domenica 8 luglio 2012

Undicesima giornata (7/7)

*** SABATO 7 LUGLIO ***

(per i dati e le cronache si ringraziano: Paolo Vilbi, Jngo Finkelberg e Alessandro Mauro)


GIRONE A

GLI AMICI DEL PIAZZ - FUSKUGNASKAMUKULA 93-88 (22-26, 43-46, 67-62)
PIAZZ: Erika Francione 6, Cristina Danese 11, Francesco Tieghi 2, Valeria Lanari 4, Luca Furlanetto 2, Riccardo Berenato 3, Oscar Gugliotta 18, Federico Tieghi 5, Dario Vendramini 36.
FUSKU: Simona Frigerio 4, Rossana Brambilla 5, Tiziana Cattaneo 6, Maria Galbiati 9, Umberto Pozzi 19, Umberto Galli 5, Alessandro Lanzani 26, Stefano Ornaghi 14.

Accesissima e sempre in bilico la prima sfida del sabato sera. Gli Amici del Piazz fanno 3 su 3 piegando i Fuskugnaskamukula in una partita con attacchi decisamente protagonisti sulle difese: ora per i Piazz sarà scontro diretto coi Boh Basta per il primato, mentre i Fusku, nonostante le 3 sconfitte in 3 gare, non sono ancora matematicamente fuori, anche se dovranno battere i Black Sheep di almeno 30 punti e sperare che almeno una terza di un altro girone non arrivi a 2 vittorie con uno scarto complessivo migliore (ok, non è semplicissimo...).
Nella squadra intitolata a Gabriele Piazzolla fanno il loro esordio il totem Vendramini (miglior marcatore maschile della storia del torneo), al ritorno in squadra dopo 5 anni, e Federico “Piede” Tieghi, appena rientrato dall’Africa. Sono proprio loro due a mettere nei primi due quarti i canestri che permettono agli Amici del Piazz di stare aggrappati ai Fusku, a loro volta autori di un primo tempo dalle percentuali strabilianti. Vendramini ha già 11 punti dopo il primo quarto, ma solo un siluro di “Piede” Tieghi da metà campo sulla sirena del 2° periodo impedisce ai Fusku di andare al riposo con un margine superiore al +3.
Al rientro le percentuali di Lanzani & Co. calano, ne approfittano le donne dei Piazz che danno una bella sterzata con le incursioni di Cristina Danese (che sfortunatamente riporterà a fine gara una pesante distorsione alla caviglia) e due piazzati di Erika Francione. Le accelerazioni di Gugliotta consentono ai rossi allenati da Finkelberg di prendere un buon margine a cavallo tra il 3° e il 4° periodo, prima dell’ultimo assalto di Lanzani e soci che impattano a 3 minuti dalla fine. Ma sono ancora due triple consecutive del mastodontico Vendramini a togliere ogni speranza ai comunque coriacei Fusku.


GIRONE A

MONTENEGRO TEAM - BLACK SHEEP 70-71 (16-21, 35-45, 50-57)
MONTE: Federica Vertemara 5, Gabriele Indraccolo 5, Elena Brusati, Stefania Polzoni 6, Andrea Buga 13, Fabio Vaiarelli 2, Daniele Colzani, Marica Stefani, Alessandro Flego 18, Matteo De Simeis 8, Ermanno Guerra 9, Alessandra Calastri 4.
BLACK: Chiara Rossi 11, Veronica Minardi 6, Riccardo Ponzoni 5, Jessica Genta 28, Alessio Ippolito 4, Chuck Petridis, Giulio Tassinari 17.

Un canestro da 4 metri, allo scadere, di Veronica Minardi regala ai Black Sheep una vittoria-capolavoro che li tiene in piena corsa per la qualificazione: se battono martedì i Fuskugnaska sono terzi, poi bisognerà vedere il confronto con le terze degli altri gironi. Intanto, in soli 7 elementi, le "pecore nere" hanno fatto un colpo a sorpresa quanto meritato su un Montenegro Team che, dopo aver impegnato fino in fondo i Ragazzi del Boh Basta nella partita precedente, hanno avuto una serata sottotono, perdendo un'occasione, anche se in caso di sconfitta dei Black contro i Fusku potrebbero salvarsi lo stesso.
Vantaggio costante nel primo tempo per i Black, trascinati da un'incontenibile Genta (già 22 punti all'intervallo!) e da un ispirato Tassinari. Poi parte la rimonta dei Montenegro, che sembra potersi concretizzare proprio in dirittura d'arrivo dopo una tripla di Flego, un canestro di Guerra e un libero di Buga. Ma nell'ultima azione, dopo un fallo commesso dai Montenegro che, senza bonus, dà una rimessa in zona d'attacco a -2" ai Black, arriva la già descritta zampata di Veronica Minardi che fa esultare la compagine ovina.
Incredibile, comunque, la serie di partite decise in volata: siamo a 9 consecutive a partire dalla seconda di martedì sera, striscia aperta... Ne mancano ancora 14 alla fine del torneo, occhio alle coronarie.


Arbitri della serata: Camerino e Ioppolo F.


Nessun commento: