lunedì 31 luglio 2017

RASSEGNA VIDEO edizione 2017



Abbiamo completato su YouTube la pubblicazione dei video della XXIV edizione del torneo.
La playlist completa, comprendente ora 116 video che vanno dal 2005 al 2017, si può vedere tutta, a partire dal filmato più recente, cliccando qui, mentre qui sotto ci sono i link ai singoli video di quest'ultima edizione, ordinati dall'ultimo al primo:

- Interviste finali (2. parte)
- Interviste finali (1. parte)
- Finale 1° posto: Amici del Piazz-Grimy 91-83
- Semifinale: Amici del Piazz-Fuskugnaskamukula 97-95
- Semifinale: Grimy-Cachuccho dello Zio 74-71 dts
- Quarti: Fuskugnaskamukula-Pizza Express 74-60
- Quarti: Amici del Piazz-Belli Freschi 81-79 dts
- Quarti: Grimy-Monstars 71-68
- Quarti: Cachuccho dello Zio-H.A.P.C.L. Tazza 63-52
- Tazza & Belli Freschi, qualificazioni sul filo
- Eleni in cattedra, i Pizza Express passano
- Miracolo di Dodo, i "Tappa" fanno il buco
- Cachuccho re della prima fase
- I Monstars spiazzano i Piazz ed esaltano la curva
- Monstars belli caldi contro i Belli Freschi
- Busnelli dalla lunga ma Colombo dalla lunghissima
- La vigilia, i 10 migliori canestri decisivi (2007-16)


Con questo abbiamo terminato per quest'anno. Grazie a tutti per l'attenzione e a risentirci nella primavera 2018. Se ci sarà qualche aggiornamento nel frattempo (forse lavoreremo a qualcosa nell'archivio durante l'estate) daremo notizia sulla pagina Facebook.

giovedì 27 luglio 2017

RASSEGNA STAMPA edizione 2017

Gli articoli sono inseriti in ordine cronologico.
Si ringraziano le testate: Il Giorno (edizione Monza-Brianza), Giornale di Seregno, ZonaNews, Il Cittadino e in particolare: Roberto Sanvito, Davide Fumagalli, Adriano Cattaneo, Gionata Pensieri.

Cliccare su un articolo per ingrandirlo.

Il Giorno - 23/6


Zona News - 24/6


Giornale di Seregno - 27/6


Zona News - 1/7


Il Cittadino - 1/7


Giornale di Seregno - 4/7


Zona News - 8/7


Giornale di Seregno - 11/7


Zona News - 15/7


Il Cittadino - 15/7


Il Giorno - 15/7


Il Giorno - 18/7


Giornale di Seregno - 18/7


Zona News - 22/7

sabato 22 luglio 2017

REFERTO della finale 2017

La partita di domenica 16 luglio che ha incoronato gli Amici del Piazz sui Grimy.

Clicca per ingrandire.

mercoledì 19 luglio 2017

NUMERI di Binzago 2017



PARTECIPANTI E SEGUITO

Identico il numero di partecipanti totali, ma fa piacere il +2 fra le donne, di cui ogni anno si teme la carenza, e invece eccole sempre in abbondanza a Binzago.
Meno partecipanti nuovi, un dato spiegabile con la riconferma di tutte le squadre della passata edizione, mentre nel 2016 ce n'erano due all'esordio, quindi con tanti elementi mai stati prima al torneo. Chiaro che per il futuro il ricambio dei partecipanti sarà importante.
Battuti per l'ennesima volta i record di diffusione del foglietto informativo (abbondantemente) e di visite al blog (di poco), ma il vero botto è della pagina Facebook, anche se non abbiamo dati di confronto con lo scorso anno; ma grazie alla massiccia pubblicazione di foto in tempo reale (prezioso il contributo di fotografi esterni) c'è stato un traffico notevole sulla pagina.


Partecipanti totali: 187, di cui uomini: 108; donne: 79 (scorso anno: 187 di cui 110+77)
Giocatori nuovi: 39 (scorso anno: 54)
Foglietti informativi distribuiti: 929 (scorso anno: 819)
Visite al blog nel periodo del torneo: 22.991 (scorso anno: 22.421)

Uno screenshot dalla nostra pagina Facebook


CIFRE GENERALI

Edizione più piovosa dello scorso anno, ma il maltempo si è concentrato quasi tutto nella prima settimana.
Le cifre dei punti segnati mostrano un'inversione di tendenza rispetto al calo degli ultimi anni. Scende ancora, invece, il contributo realizzativo delle donne, ma anche in questo caso è lieve la variazione.
Non è stata un'edizione fra le più equilibrate negli scarti, ma negli ultimi 9-10 giorni c'è stata una concentrazione di partite punto a punto che ha quasi pareggiato il confronto con la scorsa edizione.


Partite giocate: 38 di cui in palestra: 11 (scorso anno: 4)
Media punti per squadra a partita: 75,5 (scorso anno: 74,1)
Media punti donne per squadra a partita: 21,4 (scorso anno: 22,1)
Percentuale punti donne sul totale dei punti segnati: 28,4% (scorso anno: 29,8%)
Scarto medio delle partite: 12,4 punti (scorso anno: 11,8)
N° partite concluse con uno scarto entro i 5 punti o al supplementare: 11 (scorso anno: 12)


RECORD DI QUESTA EDIZIONE

Gli Amici del Piazz campioni si distinguono anche nelle cifre offensive totali (la miglior singola performance è però dei Fusku), mentre la miglior difesa è della Tazza (ma i Piazz hanno il maggior exploit in una partita). Le statistiche al femminile sono tutte per gli Spritz and Roll, che hanno una delle migliori percentuali degli ultimi anni.

Miglior attacco: Gli Amici del Piazz (media punti segnati 83,7)
Miglior difesa: Ho Ancora Problemi con la Tazza (media punti subiti 66,6)
Miglior diff. canestri: Gli Amici del Piazz (media +10,4 a partita)
Miglior media punti donne: Spritz and Roll (35,5)
Miglior % punti donne sul totale dei punti segnati: Spritz and Roll (46,3%)
Più punti segnati in una partita: 103, Fuskugnaskamukula (vs Cachuccho dello Zio)
Meno punti subiti in una partita: 39, Gli Amici del Piazz (vs Trolli)
Maggior scarto in una partita: +41, Ho Ancora Problemi con la Tazza (vs Black Sheep)
Più punti donne in una partita: 48, Spritz and Roll (vs 50 Sfumature di Pellicano)
Più punti giocatore in una partita: 37, Mattia Franzoni (vs Fuskugnaskamukula)
Più punti giocatrice in una partita: 25, Marcella Filippi (vs Grimy)

MIGLIORI MARCATORI - Top 10 definitive & top squadra per squadra


Alessandro Corno e Marcella Filippi, leader delle classifiche realizzatori

CLASSIFICHE FINALI MARCATORI (TOP 10)

Tra gli uomini gran duello fra Corno e Franzoni, risolto per soli 3 punti a vantaggio del primo, che bissa così il successo dell'anno scorso. Come sempre, i "top" sono quasi tutti membri delle prime 4 classificate, che hanno avuto 7 gare a disposizione; Barbisan è il primo fra chi ha giocato dalle 5 partite in giù. Per media punti ancora primo Corno (23,1) davanti a Franzoni (22,9). Ben 6 giocatori hanno superato quota 100.
Situazione anomala fra le donne: l'eliminazione prematura di quasi tutte le più prolifiche della prima fase, e le partite saltate da altre giocatrici importanti, hanno portato a un equilibrio generale su cui Filippi ha svettato grazie ai 25 punti in finale; i suoi 66 complessivi sono uno dei totali più bassi di sempre (l'anno scorso Maiorano ne fece 154...), anche se la media di 16,5 in 4 partite è buona, sebbene non la più alta, che spetta a Putignano con 17,7.


UOMINI
1) Alessandro CORNO (Grimy) 162
2) Mattia FRANZONI (Il Cachuccho dello Zio) 159
3) Niccolò TANDOI (Gli Amici del Piazz) 128
4) Luca FURLANETTO (Gli Amici del Piazz) 116
5) Alessandro LANZANI (Fuskugnaskamukula) 113
6) Alessandro LONGONI (Fuskugnaskamukula) 105
7) Massimo BARBISAN (I Monstars) 92
8) Mattia MALBERTI (Pizza Express) 84
9) Tommaso MINOLI (Fuskugnaskamukula) 82
10) Matteo GRAMPA (Belli Freschi) 79

DONNE
1) Marcella FILIPPI (Gli Amici del Piazz) 66
2) Masha MAIORANO (Fuskugnaskamukula) 62
3) Valentina GATTI (Il Cachuccho dello Zio) 54
4) Federica PUTIGNANO (Spritz and Roll) 53
5) Arianna PULVIRENTI (Spritz and Roll) 51
6) Ludovica ROSSINI (Pizza Express) 50
7) Martina CESTARI (Black Sheep) 49
8) Martina BAIARDO (Ho Ancora Problemi con la Tazza) 46
9) Valentina GIULIETTI (Tiri-Balto) 42
10) Marta SCARSI (Fuskugnaskamukula) 40


MIGLIORI MARCATORI DI OGNI SQUADRA (Uomini – Donne)

BELLI FRESCHI: Matteo Grampa (79) - Silvia Scudiero (37)
BLACK SHEEP: Edoardo Giosuè (75) - Martina Cestari (49)
GLI AMICI DEL PIAZZ: Niccolò Tandoi (128) - Marcella Filippi (66)
FUSKUGNASKAMUKULA: Alessandro Lanzani (113) - Masha Maiorano (62)
GRIMY: Alessandro Corno (162) - Valentina Ceccato (36)
HO PROBLEMI CON LA TAZZA: Andrea Malazzi (45) - Martina Baiardo (46)
I MONSTARS: Massimo Barbisan (92) - Chiara Odescalchi (24)
I TAPPABUCHI: Matteo Farina (48) - Federica Pagani e Valeria Tinì (25)
I TROLLI: Stefano Cantarin (56) - Sofia El Mehdi (23)
IL CACHUCCHO DELLO ZIO: Mattia Franzoni (159) - Valentina Gatti (54)
MONTENEGRO TEAM: Andrea Buga (48) - Julia Behring (34)
PIZZA EXPRESS: Mattia Malberti (84) - Ludovica Rossini (50)
SPRITZ AND ROLL: Davide Gianotti (42) - Federica Putignano (53)
TIRI-BALTO: Matteo Beretta (50) - Valentina Giulietti (42)
50 SFUMATURE DI PELLICANO: Daniele Ronzoni (44) - Veronica Romanò (35)

martedì 18 luglio 2017

RASSEGNA FOTO 2017 completata



Con il grande servizio di Marco Brioschi sulla serata finale abbiamo terminato la pubblicazione delle foto dell'edizione 2017 sulla pagina Facebook del torneo.
Qui sotto la lista completa degli album: per ognuno basta cliccare sul rispettivo link.
Grazie a tutti quelli che hanno contribuito alle oltre 1300 foto pubblicate, record d'ogni tempo.

- Le foto di squadra

- Prima fase 2 (dal 4/7 all'11/7)

- "Foto d'autore" 1. parte (M. Brioschi, F. Iasenza)

- "Foto d'autore" 2. parte (M. Brioschi, F. Iasenza

- 4° Baskin Day: domenica 9/7

- Quarti di finale & semifinali

- "Foto d'autore": il sabato-show: semifinali e tiro da 3 (M. Brioschi)

- Finali & premiazioni

- "Foto d'autore": finali & premiazioni (M. Brioschi)

lunedì 17 luglio 2017

TUTTI I PREMI di Binzago 2017



1° posto - trofeo C. Mauri) Gli Amici del Piazz
2° posto) Grimy
3° posto) Fuskugnaskamukula
4° posto) Il Cachuccho dello Zio

Tre delle quattro premiate sono le stesse dell'anno scorso, ma si rimescolano le posizioni: salgono gli Amici del Piazz da secondi a primi (bissando il titolo del 2007), i Grimy da quarti a secondi; scendono di due i Fusku; torna nelle "big 4" il Cachuccho.

Squadra Fair Play) 50 Sfumature di Pellicano
Squadra con maggior % di punti donne) Spritz and Roll
Miglior giovane – under 20 in memoria di P.F. Pistoia) Valentina Ceccato (Grimy)

Per la terza volta il premio Fair Play va ai 50 Sfumature. Gli Spritz and Roll sono la squadra più "femminista", con un buon 41,6% dei loro punti ad opera delle donne. Valentina Ceccato, classe '98 (già premiata lo scorso anno come vincitrice della gara di tiro da 3), viene eletta miglior giovane; brillante soprattutto la sua semifinale.

Miglior giocatore) Luca Furlanetto (Gli Amici del Piazz)
Miglior giocatrice) Arianna Pulvirenti (Spritz and Roll)

Corona un lungo inseguimento Furlanetto, per 9 anni al torneo finora senza vincere né il titolo di squadra né premi individuali nonostante sia sempre stato fra i personaggi di spicco del torneo: stavolta gli astri si sono allineati nel modo giusto. Nel femminile s'impone Pulvirenti, autrice di buone e costanti prestazioni, anche se non sono bastate a portare gli Spritz and Roll oltre la fase eliminatoria.

Miglior marcatore) Alessandro Corno (Grimy) 162 punti
Miglior marcatrice) Marcella Filippi (Gli Amici del Piazz) 66 punti

Finale in volata per entrambe le corone dei realizzatori. Corno bissa il successo dello scorso anno, quasi con identico punteggio (ne aveva fatti 160 nel 2016): con i 26 in finale respinge di un soffio Franzoni, che grazie ai 37 punti in finale 3° posto ha sfiorato la rimonta, fermandosi a 159.
Fra le donne era gran bagarre perché le prime della classifica erano tutte eliminate e dunque il trio Gatti-Maiorano-Filippi poteva rimontare dalle retrovie nella giornata finale. La spunta Filippi, grazie ai 25 punti in finale contro i 15 di Maiorano (arrivata a 62) e gli 8 di Gatti (giunta a 54): un totale fra i più bassi di sempre, ma Marcella ha potuto giocare solo 4 partite (media 16.5, non male). Anche per lei è il secondo titolo: si era già imposta nel 2015.

Premio speciale 1) Mattia Casati (Spritz and Roll), Andrea Paieri (Belli Freschi), Umberto Galli (Fuskugnaskamukula)
Premio speciale 2) Alessandra Calastri (Montenegro Team)
Premio speciale 3) Luca "Panta" Limonta (spettatore fisso)

L’organizzazione ha assegnato riconoscimenti "extra" ai 3 uomini che hanno toccato le 70 presenze in questa edizione: Casati, Paieri e Galli, tre colonne del torneo (in cima alla classifica è tornata da sola Maiorano, con 74; aveva già raggiunto le 70 gare lo scorso anno).
Premiata anche Calastri per il suo impegno "a tutto tondo" nel torneo, sia come giocatrice, sia come responsabile del Montenegro Team, sia come anima del Baskin che per il 4° anno è stato ospitato al Memorial Mauri.
Infine un premio allo spettatore più fedele, Luca Limonta alias "Panta", che non si è perso una singola serata di questa edizione (e pressoché di tutte le precedenti). Il Panta si è aggiudicato anche una picanha in palio per chi avesse raccolto più edizioni dei foglietti informativi di quest'anno: ne ha collezionate 19 su 20.

SERATA 20 (16/7) - Tutti in Piazz dieci anni dopo! Fusku sul podio

Per il quadro completo dei risultati di questa edizione vedi qui
Per l'album foto a cura dell'organizzazione clicca qui


*** DOMENICA 16 LUGLIO ***


Le due finaliste 3° posto in posa per i fotografi

FINALE 3° POSTO

IL CACHUCCHO DELLO ZIO - FUSKUGNASKAMUKULA 100-103 (27-32, 55-55, 73-79)

CACHU: Chiara Pozzi 6, Elisa Silva 6, Maria Locatelli 9, Giulia Zanotti, Sara Canova 12, Paolo Bernardi 3, Alessandro Padova 5, Mattia Franzoni 37, Valentina Gatti 8, Angelo Albani 6, Gianluca Borghi 8.
FUSKU: Masha Maiorano 15, Martina Tagliarino, Alice Cincotto 6, Sara Moro, Matteo Leva 9, Tommaso Minoli 24, Alessandro Longoni 26, Alessandro Lanzani 20, Umberto Galli.

Sole ancora cocente e tribune già popolate quando si alza la palla a due della "finalina", onorata dalle due squadre con organici ben nutriti e una partita vera, per quanto può esserlo una sfida per il terzo/quarto posto.
Due squadre non inferiori a chi le ha battute in semifinale: non a caso si erano già incontrate domenica scorsa con in palio il primato nella fase eliminatoria, con vittoria del Cachuccho di 1 punto. Si prendono la rivincita stavolta i Fusku, che a parte i primi minuti sono quasi sempre al comando, con un massimo di +11, spinti dal trio Longoni-Minoli-Lanzani, oltre a Maiorano che fa un pensierino alla classifica marcatrici, così come Franzoni dall'altra parte. Entrambi però si fermeranno al secondo posto.
Nell'ultimo quarto la risalita del Cachuccho si ferma a -1, quando la palla del sorpasso a 4' dalla fine non si concretizza. I Fusku riallungano quel tanto che basta per impedire l'aggancio. Nel finale sfortunato il Cachuccho in alcune conclusioni ed è la resa, anche se Borghi con una tripla di tabella fa toccare quota 100 anche ai suoi per il -3 conclusivo.
Umberto Galli ha raggiunto le 70 presenze in carriera al torneo: quarto nella storia a riuscirci.


Il tradizionale minuto di silenzio per Cesare Mauri prima dell'inizio della finalissima

FINALE 1° POSTO

GRIMY - GLI AMICI DEL PIAZZ 83-91 (22-32, 36-56, 61-76)

GRIMY: Valentina Ceccato 4, Giulia Iasenza 3, Camilla Mariani ne, Roberto Tognacca ne, Noemi Frate 4, Alessandro Corno 26, Silvio Carpani 18, Federica Galimberti, Nicholas Villa 4, Alessandro Spreafico 14, Nicole Ventura 2, Patrizio Riva 8.
PIAZZ: Erika Francione 4, Marcella Filippi 25, Giulia Dal Verme 4, Giulia Vitale 2, Alessia Corbetta 2, Alessandro Farina 6, Camilla Tandoi 6, Niccolò Tandoi 16, Riccardo Berenato 3, Luca Furlanetto 17, Federico Tieghi 6, Federico Arioli.

La stella del Piazz torna a brillare dopo 10 anni nel cielo di Binzago. Del gruppo che domenica sera ha alzato lo sguardo e l'indice verso il cielo per omaggiare Gabriele nella premiazione, solo Riccardo Berenato, Marcella Filippi e ovviamente il "patron" Francesco Piazzolla c'erano già in quella sera di luglio 2007. Ma lo spirito si è trasmesso, forte e mistico, a chi si è aggiunto negli ultimi anni, creando un nuovo ciclo dei Piazz, che dopo il 3° posto del 2015 e la finale della scorsa edizione ha trovato il suo meritato coronamento nel titolo di campioni del Memorial Mauri.

Dopo le emozioni dei quarti e delle semifinali (4 partite su 6 all'ultimo tiro), la finale ne ha obiettivamente offerte meno. L'andamento è stato a senso unico; lo scarto è stato dimezzato dalla reazione dei Grimy negli ultimi minuti, ma ha oscillato a lungo intorno ai 20 punti. Il ritorno quasi a organico completo dei Piazz, dopo la semifinale giocata in 7 (per l'infortunato Arioli, peraltro, solo 1 minuto simbolico di utilizzo) ha squilibrato le forze in campo, considerando che al team in maglia gialla mancavano Molteni, Pozzi e Camilla Mariani.

Non solo questo, però: i Piazz hanno giocato meglio, interpretando la partita con intelligenza, colpendo nei punti deboli degli avversari, soprattutto dentro l'area. E hanno dominato il duello fra le donne: 43-13 il conto dei punti "in rosa". Non solo per i 25 di Filippi: anche le sue compagne hanno fatto ottime cose, come del resto in tutta questa edizione. E in un torneo misto ci fa sempre piacere quando le donne sono altrettanto decisive degli uomini.
I Grimy, debuttanti in finale, erano forse un po' svuotati d'energie dopo le imprese in volata coi Monstars e col Cachuccho. Hanno pagato anche le basse percentuali da 3, che per loro sono cruciali visto l'abituale uso massiccio delle triple. In finale ne hanno scagliate 52 (!) ma realizzate solo 12. Mancando il lungo Molteni, non c'erano molte alternative; era giusto cavalcare l'arma che li aveva portati fin lì. Non è andata bene ma i Grimy possono essere fieri del miglior piazzamento della loro storia: e oltre al talento di Corno e Carpani c'è un'anima forte, un bel collettivo.

La cronaca. Consueta folla "da finale" in oratorio per l'ultimo atto di Binzago 2017. Il minuto di silenzio per Cesare Mauri precede la palla a due, dopo la quale i Piazz scattano subito a martello (5-12 al 3'), ispiratissimi nel tiro dalla media: segna subito tutto il quintetto, tranne Filippi, già però ben servita, solo inizialmente imprecisa. Quando l'ala della Nazionale di 3 contro 3 inizia a fare bottino da sotto e coi tiri liberi, ricaccia indietro i Grimy che si erano rimessi a ruota con Corno e Carpani (12-21 al 6'). I Piazz lavorano bene anche a rimbalzo d'attacco: Furlanetto ne trasforma due dalla lunetta. Il 1° quarto, ad alto punteggio, si conclude con uno scambio di triple fra Spreafico e Berenato (22-32 per i Piazz).

Secondo quarto già decisivo. Con 3 donne per parte, la differenza aumenta. Le ragazze dei Grimy prendono molte iniziative, e fanno bene, ma sono sfortunate nelle conclusioni, in particolare la solita vivace Ceccato. Così il punteggio dei gialli ristagna a lungo mentre i Piazz, pur non segnando più a raffica, sono costanti. Segnano Giulia Vitale e Camilla Tandoi per il +14 Piazz (24-38).
Poi va al lavoro Furlanetto con un assist per l'appena rientrata Filippi e con una tripla (30-48). Gli uomini dei Grimy non riescono nemmeno loro a sbloccarsi, tranne nel finale con Villa, ma il distacco ormai è lievitato a -20 (32-52), ribadito da Filippi con una magia sulla sirena: un semigancio di mano sinistra da fuori area che la "tabella" giustamente premia (36-56).

Ci si attende una reazione dei Grimy a inizio ripresa, e questa avverrà, ma solo dopo una nuova affondata magistrale dei Piazz: tre palloni ben serviti a Filippi, 6 punti in cassa; s'aggiungono Farina dalla media e Camilla Tandoi con una tripla ed è 45-68 al 25'. Ecco allora il risveglio dei Grimy, che finalmente trovano canestri da sotto coi rimbalzi offensivi di Riva e Corno. Poi Spreafico, il più produttivo dei suoi in rapporto ai palloni giocati (14 punti in 10' con 5/6 al tiro), infila un paio di triple riducendo lo scarto a -15 alla penultima sirena (61-76).

Ma i Piazz si erano presi solo una pausa: ripartono all'inizio dell'ultimo quarto con una scarica di colpi di Giulia Dal Verme, Niccolò Tandoi, Furlanetto e Filippi, per uno 0-9 in meno di 1'30" (61-85). Stavolta è il k.o. definitivo, anche se i Grimy, ai quali mancano le percentuali ma non il carattere, rispondono con un 12-0 chiuso da Corno, con la tripla in transizione che mette al sicuro il titolo di miglior marcatore del torneo, e da Riva con due liberi (73-85 a -3'30").

Per completare una clamorosa rimonta, però, servirebbe qualche altra tripla, ma non è serata: si spegne la fiammata dei Grimy e Alessia Corbetta fa ripartire i Piazz con un… piazzato dalla media, poi Furlanetto, saggio, va da Filippi con un assist per l'appoggio comodo del 75-89. Mancano solo 4 minuti, troppo poco per le speranze dei Grimy: dopo una serie di palle perse da entrambe le parti, mette il sigillo ancora il "Furla" con due liberi. Carpani riduce lo svantaggio finale con due triple, e il -8 è più che onorevole. La notte di Binzago, però, è tutta degli Amici del Piazz, come 10 anni fa.


Arbitri della serata: Marchesi e Gilardi.

domenica 16 luglio 2017

MIGLIORI MARCATORI dopo le semifinali


Franzoni e Corno

Tra gli uomini è ancora duello tra Corno e Franzoni: distanze quasi invariate dopo le semifinali. Più difficile per Tandoi che prenota comunque il podio. Nelle donne è grande bagarre: resta al comando Putignano ma non è più in corsa: più probabile il sorpasso da parte del trio Maiorano-Gatti-Filippi, tutte con una partita a disposizione per scalare la vetta.

UOMINI

1) Alessandro Corno* (Grimy) 136
2) Mattia Franzoni* (Il Cachuccho dello Zio) 122
3) Niccolò Tandoi* (Gli Amici del Piazz) 112
4) Luca Furlanetto* (Gli Amici del Piazz) 99
5) Alessandro Lanzani* (Fuskugnaskamukula) 93
6) Massimo Barbisan (I Monstars) 92
7) Mattia Malberti (Pizza Express) 84
8) Matteo Grampa (Belli Freschi) 79
8) Alessandro Longoni (Fuskugnaskamukula) 79
10) Sebastiano Motta (I Monstars) 76


DONNE

1) Federica Putignano (Spritz and Roll) 53
2) Arianna Pulvirenti (Spritz and Roll) 51
3) Ludovica Rossini (Pizza Express) 50
4) Martina Cestari (Black Sheep) 49
5) Masha Maiorano* (Fuskugnaskamukula) 47
6) Martina Baiardo (Ho Ancora Problemi con la Tazza) 46
6) Valentina Gatti* (Il Cachuccho dello Zio) 46
8) Valentina Giulietti (Tiri-Balto) 42
9) Marcella Filippi* (Gli Amici del Piazz) 41
10) Angelica Tibè' (Ho Ancora Problemi con la Tazza) 39



* = giocatori ancora in corsa nelle finali

SERATA 19 (15/7) - Semifinali: Grimy dreaming, Piazz da impazzire; Beretta mitragliatriple

Per il quadro risultati e il programma clicca qui
Per le immagini della serata vedi qui (foto organizzazione) e qui (foto di Marco Brioschi)


*** SABATO 15 LUGLIO ***


I Grimy festeggiano la prima finale della loro storia

SEMIFINALE

IL CACHUCCHO DELLO ZIO - GRIMY 71-74 d.t.s. (19-17, 27-27, 44-48, 63-63)

CACHU: Marco Dal Bianco, Chiara Pozzi 4, Elisa Silva, Maria Locatelli, Giulia Zanotti 2, Sara Canova 3, Paolo Bernardi 4, Alessandro Padova, Andrea Solaini 6, Mattia Franzoni 21, Valentina Gatti 15, Angelo Albani 3, Gianluca Borghi 13.
GRIMY: Valentina Ceccato 13, Camilla Mariani ne, Roberto Tognacca ne, Noemi Frate 3, Alessandro Corno 20, Silvio Carpani 17, Federica Galimberti 3, Nicholas Villa 8, Alessandro Spreafico 4, Nicole Ventura, Patrizio Riva 6.

I Grimy scalano un altro gradino fra le grandi di Binzago. Si regalano la prima finale della loro storia stendendo l'imbattuto Cachuccho dopo un'epica battaglia al supplementare, che apre le emozioni di questo memorabile "sabato-show" dell'edizione 2017. Il team in maglia gialla, trascinato dagli attesi Corno e Carpani e dalla piccola-grande Valentina Ceccato, sono più forti anche di varie assenze importanti, compensando con difesa, carattere e faccia tosta nei momenti decisivi un Cachuccho che non è riuscito a sfruttare fino in fondo il predominio fisico e il potenziale complessivo del suo battaglione di 13 elementi "deluxe", dovendo così rimandare ancora una volta l'appuntamento col primo titolo al Memorial Mauri. Ancora "bestia nera" i Grimy per il Cachuccho: anche nei quarti dello scorso anno era finita al supplementare con lo stesso esito.

Fa l'andatura all'inizio il Cachuccho con Franzoni subito caldo (8 dei primi 10 punti dei suoi) supportato da Chiara Pozzi (10-6 al 4'), ma i Grimy stanno a ruota con Riva, Corno e Carpani nonostante fatichino a trovare la mira nel loro consueto martellamento da 3 punti: ma l'unica loro tripla del 1° quarto, di Noemi Frate, vale l'aggancio (17-17) anche se un'inarrestabile Valentina Gatti (che ha superato oggi i 500 punti in carriera binzaghese, quarta della storia) segna il +2 sulla sirena con un bel giro dorsale e appoggio da sotto (19-17).

Il 2° periodo è di blackout offensivo da entrambe le parti. C'è un vento che disturba visibilmente le conclusioni da fuori, e ci mettono del loro anche le due squadre "incartandosi" anche in varie occasioni da sotto. Il parziale è appena di 8-10: Gatti è ancora dominante all'inizio per il +8 del Cachuccho (27-19 al 3'), ma poi per 5 minuti i suoi compagni restano a secco totale, e i Grimy, pur in difficoltà, ne approfittano per risalire punto su punto finché Federica Galimberti, con una tripla allo scadere, firma il pareggio (27-27). Un ottimo affare per Corno e compagni, che pur tirando malissimo e subendo in area si ritrovano in piena corsa.

Intensità e qualità del gioco salgono in una seconda metà gara fatta di sorpassi ed emozioni. I frombolieri dei Grimy scaldano la mano (5/9 da 3 nel 3° quarto) e la partita cambia. Valentina Ceccato, Carpani, un Corno emerso alla distanza e un Villa arrivato a partita in corso ma prezioso, martellano dall'arco e spingono i Grimy fino a +9 (39-48). C'è anche una difesa pungente per i Grimy, con tanti recuperi che spezzano le manovre di un Cachuccho poco fluido: Franzoni l'unico per lunghi minuti a trovare il canestro, finché nell'ultimo minuto Solaini e compagni interrompono lo sparacchiamento a salve dalla lunga distanza e trovano soluzioni da sotto con Borghi e la solita Gatti: 44-48 alla penultima sirena, tutto in bilico.

Altalena di sorpassi per tutto l'ultimo quarto: la reazione del Cachuccho continua con Borghi e Bernardi per il vantaggio immediato (49-48, parziale di 10-0), ma i Grimy ritrovano la vena di Corno (contropiede più aggiuntivo per il 54-56). Ancora Borghi e Gatti rispondono a un'altra zampata di Corno ed è 59-58 Cachuccho, ormai a 2' dalla fine. La volata inizia con un paio di errori da entrambe le parti, poi Carpani mette due liberi (59-60), Borghi spacca la difesa con una sontuosa accelerazione depositando il 61-60 per il Cachuccho a -20 secondi. Ma Villa sul lato destro si guadagna fallo su un tentativo da 3, fischio contestato dal Cachuccho. Freddissimo, il classe '95 dei Grimy fa 3/3 ed è +2 Grimy (61-63).
Dopo il timeout, palla in mani sicure, quelle del veterano Solaini che si guadagna fallo in entrata a non trema a sua volta dalla linea (63-63); allo scadere Corno è ben chiuso, prova dall'angolo ma era quasi impossibile: supplementare.

Altri 3 minuti in apnea. Corno li apre con un sontuoso appoggio in entrata, ma il Cachuccho trova una nuova arma in Sara Canova che con un libero e un piazzato dalla media lo riporta avanti (67-66 a -1'30"). Ancora gran carattere però dei Grimy, che rispondono subito con due liberi di Ceccato. Di classe Solaini slalomeggia in area per il nuovo +1 Cachuccho, ma Villa è pescato libero sul lato sinistro da Corno, poi Carpani "spizza" la palla a Micia Gatti in area, e Valentina Ceccato in transizione si prende una tripla d'istinto e di coraggio, ed è premiata dalla tabella: 69-73 a -30 secondi. Mazzata per il Cachuccho, che ci prova ancora ma non ha più tempo per rimontare. Grimy in finale, grande impresa dopo quella già ottenuta in volata sui Monstars, ma ora la debuttante al grande ballo non vuole andare a dormire senza il titolo di Binzago 2017...



I 12 finalisti della gara di tiro: il vincitore Beretta è il primo in piedi da sinistra

FINALE GARA TIRO DA 3 PUNTI

1°) Matteo Beretta (Tiri-Balto)
2°) Fabrizio Fossati (Spritz and Roll)
3°) Edoardo Giosuè (Black Sheep)
4°) Andrea Solaini (Cachuccho)

Matteo Beretta è il nuovo re delle triple a Binzago. Il 18enne dei Tiri-Balto, già il migliore nelle eliminatorie, prevale nel secondo giro di finale con 8 punti dopo che il primo era stato capeggiato da Solaini con 12, ottimo punteggio considerando le condizioni ventose che hanno complicato la vita ai tiratori.



Tiro libero per un grande Furlanetto davanti alla folla di Binzago

SEMIFINALE

GLI AMICI DEL PIAZZ - FUSKUGNASKAMUKULA 97-95 (24-32, 51-50, 75-73)

PIAZZ: Erika Francione 10, Giulia Vitale 9, Camilla Tandoi 12, Niccolò Tandoi 24, Riccardo Berenato 2, Luca Furlanetto 28, Federico Tieghi 12.
FUSKU: Simona Frigerio 2, Masha Maiorano 12, Martina Tagliarino, Alice Cincotto 1, Sara Moro, Matteo Leva 5, Tommaso Minoli 13, Marta Scarsi 7, Alessandro Longoni 14, Alessandro Lanzani 33, Umberto Galli ne, Davide Rigon 8.

Guardali da lassù, Gabriele. Guarda i tuoi Amici, con quanto cuore ti portano in finale ancora una volta. Grandissima prestazione dei Piazz, prima di tutto di carattere, ma anche sul piano tecnico: perché con soli 7 elementi a disposizione, buttare giù dal trono l'armata dei Fuskugnaskamukula, prendendosi la rivincita della finale dello scorso anno, sembrava un'impresa titanica. E invece ce l'hanno fatta, giocando tutti da indemoniati, con Furlanetto e Niccolò Tandoi trascinatori (52 punti in due) e le ragazze altrettanto determinanti. Invece per i Fusku, dopo il dominio iniziale, non c'è stata la solita capacità di spaccare le partite, con il solo Lanzani in gran serata, straordinario con 33 punti che gli fanno superare il traguardo dei 1000 in carriera al torneo (secondo nella storia dopo la compagna Maiorano), ma non può festeggiare dopo una sconfitta amara.

Cala il vento ed è un vantaggio per lo spettacolo. I Fusku partono con un assalto all'arma bianca: Lanzani subito sontuoso con 14 punti in 4 minuti, i Piazz sembrano pagare l'assenza di lunghi a coprire l'area, dove gli avversari arrivano al ferro a piacimento. Sull'8-24 al 5', cioè +16 Fusku, c'è aria di partita a senso unico. Ma qualcosa cambia. I Piazz reagiscono con Niccolò Tandoi che assalta il canestro con le sue solite accelerazioni, e la difesa dei Fusku si scopre vulnerabile. Contribuiscono Furlanetto ed Erika Francione (18-29 al 6'). Si crea nervosismo tra i campioni in carica, che prendono il primo di 3 falli tecnici della loro serata. Il punteggio è altissimo a fine 1° quarto ma i Piazz ora sono in corsa (24-32).

Il 2° quarto è fondamentale per far credere definitivamente i Piazz nell'impresa. Il team in maglia bianca gioca 8 minuti clamorosi, e l'effetto più inatteso è che la "curva" binzaghese, conquistata dal loro sforzo, inizia a sostenerli apertamente, con boati soprattutto per le prodezze di Furlanetto. Le sue triple in faccia all'avversario di turno portano i Piazz a contatto e poi addirittura al sorpasso sulla sirena. Ma è anche il trio femminile a superarsi segnando in ogni modo, oltre a difendere bene su due titolari in A2 come Maiorano e Scarsi: 13 i loro punti in questa frazione. Così i Fusku, nonostante Rigon e le stesse Maiorano e Scarsi respingano a lungo il sorpasso, alla fine lo subiscono (51-50).

Continua a essere bellissima, non solo equilibrata, la sfida nella ripresa. "Furla uno di noi", canta la curva dopo l'ennesimo missile del leader dei Piazz in apertura. Ma Lanzani non ci sta, dà vita a un duello straordinario con l'ex compagno di squadra a Saronno: mette 10 punti nel 3° quarto, insieme a Marta Scarsi riporta a +4 i Fusku (64-68 al 5'). Ma i Piazz sono incrollabili: hanno anche un Tieghi ispiratissimo e di nuovo una Tandoi da paura con 7 punti per chiudere la frazione di nuovo avanti (75-73).

Emozioni fino in fondo. Lanzani e Minoli a rimbalzo d'attacco, poi Maiorano con due liberi, riportano avanti i Fusku (77-79) ma sarà l'ultimo loro vantaggio. Ancora Tieghi dall'arco ed è 84-81 Piazz quando mancano ormai solo 4'. Lanzani, sempre lui, risponde subito dopo (84-84) ma si ritrova un po' solo. Invece per i Piazz, che non sembrano pagare la stanchezza delle rotazioni ridotte, torna in cattedra Niccolò Tandoi con accelerazioni a tutto campo: dopo l'89-84 di Furlanetto a -2'30" prende in mano la situazione e con 6 punti di fila annulla i 7 liberi realizzati dai Fusku che nel loro assalto per rimontare si guadagnano un fallo dopo l'altro. L'arresto e tiro di Tandoi per il 95-90 è la pennellata definitiva a -40", poi lo scarto è ridotto da una tripla di Longoni a tempo quasi scaduto ma i campioni uscenti non hanno mai la palla per l'aggancio. E ora i Piazz sognano il ritorno sul trono dopo 10 anni.


Arbitri della serata: Otto e Taccarelli.

venerdì 14 luglio 2017

MIGLIORI MARCATORI dopo i quarti di finale



Corno favorito per il bis del titolo di cannoniere: ha 15 punti di vantaggio su Franzoni. Entrambi hanno a disposizione ancora 2 partite. Non può invece difendere il podio Barbisan: probabile il sorpasso di Tandoi.
Fra le donne situazione indecifrabile: le prime 6 sono tutte eliminate, Filippi è data per assente in semifinale, e allora chi può farcela? Guardate alla posizione 10 una vecchia conoscenza, pronta a tornare in campo sabato con 18 punti da recuperare e due partite a disposizione...


UOMINI

1) Alessandro Corno* (Grimy) 116
2) Mattia Franzoni* (Il Cachuccho dello Zio) 101
3) Massimo Barbisan (I Monstars) 92
4) Niccolò Tandoi* (Gli Amici del Piazz) 88
5) Mattia Malberti (Pizza Express) 84
6) Matteo Grampa (Belli Freschi) 79
7) Sebastiano Motta (I Monstars) 76
8) Edoardo Giosuè (Black Sheep) 75
9) Luca Furlanetto* (Gli Amici del Piazz) 71
10) Marco Molteni* (Grimy) 66


DONNE

1) Federica Putignano (Spritz and Roll) 53
2) Arianna Pulvirenti (Spritz and Roll) 51
3) Ludovica Rossini (Pizza Express) 50
4) Martina Cestari (Black Sheep) 49
5) Martina Baiardo (Ho Ancora Problemi con la Tazza) 46
6) Valentina Giulietti (Tiri-Balto) 42
7) Marcella Filippi* (Gli Amici del Piazz) 41
8) Angelica Tibè (Ho Ancora Problemi con la Tazza) 39
9) Silvia Scudiero (Belli Freschi) 37
10) Masha Maiorano* (Fuskugnaskamukula) 35
10) Veronica Romanò (50 Sfumature di Pellicano) 35



* = giocatori ancora in corsa in semifinale

SERATA 18 (13/7) - Quarti: ci Piazz un sacco il supplementare; Fusku non vuole Pizza nel menù di Binzago

Per il quadro risultati e il programma, clicca qui


*** GIOVEDI' 13 LUGLIO ***


Tiro libero per Tandoi dei Piazz

QUARTI DI FINALE

GLI AMICI DEL PIAZZ - BELLI FRESCHI 81-79 d.t.s. (23-28, 45-40, 58-57, 73-73)

PIAZZ: Erika Francione, Marcella Filippi 23, Giulia Dal Verme, Alessia Corbetta, Alessandro Farina 4, Camilla Tandoi 2, Niccolò Tandoi 15, Riccardo Berenato 12, Luca Furlanetto 22, Federico Tieghi 3.
BELLI: Mariella Arnaboldi 2 (infort.), Gabriele Del Pero 17, Andrea Paieri 14, Cecilia Inzaghi 3, Silvia Scudiero 8, Matteo Grampa 13, Simone Orsenigo 2, Luca Bergna 12, Daniele Quartieri 8.

Con le unghie e con l'anima. Sì, anche con la classe di Furlanetto, Tandoi e Marcella Filippi (appena tornata dagli Europei di 3 contro 3), l'utilità di Berenato e degli altri; ma se gli Amici del Piazz hanno conquistato la semifinale per il terzo anno di fila lo devono soprattutto al carattere con cui si sono tirati fuori da una situazione "spalle al muro" in cui li avevano messi i Belli Freschi, che non sono riusciti a premere il grilletto quando l'avversario era a un passo dalla resa, e hanno finito per venire puniti dalla girandola impazzita di episodi fra regolamentari e overtime, oltre che dalla sfortuna che li ha privati di due elementi a partita in corso.

Si vede subito che i Belli (tornati Quartieri e Bergna, ma out Chittaro e ancora Valentina Gariboldi) hanno tutta un'altra consistenza rispetto alla sofferta vittoria coi Trolli di due sere prima, con cui si erano salvati a fatica dall'eliminazione: nel 1° quarto non sbagliano un colpo con Paieri (3 triple), Fifi Scudiero, Del Pero e un Quartieri che però poi non sarà nella sua miglior serata. Sono già 28 i punti alla prima pausa per i Belli, anche se i Piazz rispondono con 23 grazie a Filippi (già a quota 10), Tandoi e Berenato.

Nel 2° quarto cala drasticamente la produzione dei Belli (solo 12 punti), costante invece quella dei Piazz con Furlanetto che apre il fuoco (7 punti di fila) e insieme a Filippi (che aveva superato nella scorsa partita i 500 punti in carriera binzaghese, terza della storia) produce il sorpasso (33-30 al 3') e poi il +7 smazzando assist per Niccolò Tandoi (39-32). Poi un "fuori programma" spiacevole con l'infortunio a Mariella Arnaboldi che lascia i Belli con due sole ragazze: le squadre si accordano per finire il 2° quarto in 4 contro 4. Ne approfittano i Belli per riportarsi a -3 anche se poi mancano l'aggancio e Berenato realizza il +5 all'intervallo (45-40).

Il 3° periodo è di stallo, senza parziali significativi. Esce per un colpo anche Furlanetto ma solo per qualche minuto. I Piazz mantengono il comando ma i Belli riducono lo scarto a -1 con due triple di Del Pero e un bell'assist di Paieri per Bergna allo scadere (58-57).

L'intensità si riaccende nell'ultimo quarto. Bergna domina a rimbalzo d'attacco (assenti le torri Colombo e Garavaglia per i Piazz) e annulla i tentativi di allungo di Tandoi e Furlanetto: arriva invece il sorpasso dei Belli con Cecilia Inzaghi (64-65 dopo 3'). Da lì è una lotta selvaggia tra mischioni in area, proteste, scambi di canestri e di errori. Berenato in contropiede riporta avanti i Piazz (70-69) ma la volata finale si apre con due "tegole" per i Piazz: 5° fallo di Niccolò Tandoi e tecnico alla panchina, capitalizzato da Bergna con 3 liberi (70-72 a -2'30").
A quel punto i Belli sembrano poter dare il colpo del k.o., con i Piazz bloccati in attacco (a lungo non riescono a servire Filippi nonostante la marchi Scudiero con 4 falli) e una serie di occasioni per allungare: ma 3 o 4 tiri di quelli buoni sono cacciati fuori dal ferro, e anche dalla lunetta i Belli sciupano. I Piazz respirano e nella roulette dei tiri liberi finali agguantano l'overtime (doppio errore dei Belli sulla sirena): 73-73.

Altri 3 minuti in apnea. Fuori anche Quartieri per un colpo al viso. I Piazz tornano a servire Filippi per il 75-74, Scudiero segna una tripla di carattere ma Furlanetto risponde con un canestro-e-fallo (78-77) a poco più di 1 minuto dalla fine. L'altalena continua con Del Pero che trova un varco in entrata (78-79) ma il canestro decisivo è di Filippi da sotto (80-79): negli ultimi secondi sbaglia Grampa nel traffico, rimessa in zona d'attacco per i Belli che dopo un timeout costruiscono un bel taglio di Cecilia Inzaghi con ricezione e appoggio che sembra dentro... e invece il ferro la beffa.

Sul rimbalzo Furlanetto riceve un colpo da Bergna (i due si erano già avvinghiati qualche minuto prima in un contrasto), sanzionato come fallo normale dagli arbitri, e s'accascia al suolo. Si porta poi a bordo campo minacciando di non rientrare, in protesta per il gioco duro dell'avversario, mentre i Belli lo accusano di accentuare gli effetti della botta. Risolve tutto Francesco Piazzolla, patron dei Piazz, convincendo il "Furla" a tornare per battere i due liberi a 7" dalla fine. Fa 1/2 (81-79) e i Belli hanno l'ultima chance, ma la tripla di Grampa allo scadere non va. Un thrilling già negli annali di Binzago.

Note finali: Andrea Paieri, con la presenza numero 73 al torneo, passa in testa da solo nella classifica di tutti i tempi; ma il primato sembra destinato a durare poco perché Masha Maiorano si appresta a giocare due partite con i Fusku nel fine settimana con cui arriverebbe a 74. Merita comunque un applauso la bandiera dei Belli, anche se non può festeggiare dopo una semifinale sfumata fra molti rimpianti. I Piazz invece sono annunciati senza Filippi sabato: il loro gruppo femminile è comunque ben fornito. Cercheranno la seconda finale consecutiva dopo quella persa nel 2016 coi Fusku; intanto l'ottava coppa della loro storia è già assicurata.


Fusku e Pizza in posa a fine partita

QUARTI DI FINALE

FUSKUGNASKAMUKULA - PIZZA EXPRESS 74-60 (21-22, 41-30, 58-43)

FUSKU: Simona Frigerio, Martina Tagliarino, Alice Cincotto 2, Sara Moro, Alessia Smaldone 13, Matteo Leva 11, Tommaso Minoli 10, Marta Scarsi 2, Alessandro Longoni 10, Alessandro Lanzani 8, Umberto Galli, Stefano Cacciani 12, Davide Rigon 6.
PIZZA: Ludovica Rossini 15, Martina Picco, Giulia Trianti, Alice Taverna 2, Simone Di Gianvittorio 5, Carlotta Picco 2, Federico Eleni 1, Roberta Castiglioni 2, Simone Roppo 7, Luca Eriforio 8, Mattia Malberti 13, Federico Ponchiroli 5.

Lo "scudetto di Binzago" è ancora sulle loro maglie: e vedremo chi riuscirà a strapparglielo nel weekend finale. Prova autoritaria dei Fuskugnaskamukula, che regolano i Pizza Express in modo più facile del previsto. Nonostante i Pizza si fossero qualificati col brivido (canestro allo scadere di Eleni contro gli Spritz), ci si aspettava più equilibrio, che invece è durato solo per un quarto e mezzo: poi lo scarto è sempre stato in doppia cifra per i campioni in carica, che hanno bilanciato benissimo il loro attacco, con 5 elementi fra i 10 e i 13 punti, mentre i Pizza hanno avuto poca produttività offensiva a parte Rossini e Malberti, e per il quinto anno di fila si fermano nei quarti. I Fusku attendono ora il rientro di Masha Maiorano per tentare l'assalto al titolo-bis.

Primo quarto ad alta intensità per i Pizza, che scattano 0-5 con Di Gianvittorio e Malberti. I Fusku accettano inizialmente i ritmi alti proposti dagli avversari e rispondono con il collettivo (sorpasso sull'11-9 con 5 autori diversi dei primi 5 canestri) mandando rapidamente in bonus-falli i Pizza. Per i campioni in carica è ispirata Alessia Smaldone, che appena entra dà vita a un bel duello diretto con Ludovica Rossini, anche lei dalla panchina così come Ponchiroli, che alza subito l'energia difensiva dei Pizza e mette anche la tripla del contro-sorpasso. Smaldone con un guizzo allo scadere fissa il 21-22, svantaggio minimo per i Fusku.
Svolta già decisiva nel 2° quarto. Minoli sfreccia in contropiede: parziale di 7-0 per i Fusku. Si abbassano le percentuali al tiro e i ritmi (33-26 al 4') e va a tutto vantaggio dei Fusku, che togliendo l'arma della velocità ai Pizza possono poi, a difesa schierata, chiudere l'area confidando nell'imprecisione da fuori che ha zavorrato i Pizza per tutto questo torneo. Ancora Ponchiroli tiene aggrappati i suoi macinando recuperi in difesa e il canestro del -5 (35-30). Ma sono solo 8 i punti dei Pizza in questo quarto; e il 6-0 dei Fusku prima dell'intervallo, con Smaldone ancora scatenata e il tocco finale di Leva, vale un +11 (41-30) che non sarà più rimontato.

La ripresa infatti ha poca storia. La voglia di reagire dei Pizza si scontra con la discontinuità al tiro. I Fusku invece sono un ingranaggio che non si inceppa mai; ci sono anche Longoni, Cacciani, Rigon a colpire, non manca ovviamente Lanzani, insomma troppa roba perchè la partita non si spacchi del tutto (57-38), nonostante Eriforio metta una pezza sulla sirena da appena dentro l'arco (57-43).
A inizio ultimo periodo i Fusku hanno un passaggio a vuoto d'intensità, con qualche errore banale, e i Pizza alimentano speranze riportandosi a -10 (66-56 al 4', ancora bene Rossini). Ma, ancora una volta, il tiro da fuori è nemico dei Pizza, che falliscono anche qualche occasione importante in entrata, mentre Lanzani colpisce in 1 contro 1 e Leva da 3 (73-58 a -2'): lavoro ben eseguito dai Fusku che ora ritrovano gli Amici del Piazz nella rivincita della finale dello scorso anno.


Arbitri della serata: Rebecchi e Carrera.

giovedì 13 luglio 2017

SERATA 17 (12/7) - Quarti: il muro del Cachuccho rompe la Tazza; i Grimy scacciano i Monstars

Per il riepilogo dei risultati e il programma, clicca qui


*** MERCOLEDI' 12 LUGLIO ***


L'esultanza finale del Cachuccho

QUARTI DI FINALE

IL CACHUCCHO DELLO ZIO - HO ANCORA PROBLEMI CON LA TAZZA 63-52 (20-18, 35-28, 50-40)

CACHU: Marco Dal Bianco, Chiara Pozzi, Elisa Silva 1, Maria Locatelli 4, Giulia Zanotti, Sara Canova 6, Alessandro Padova 4, Andrea Solaini 8, Mattia Franzoni 18, Valentina Gatti 6, Benedetto Persico 4, Gianluca Borghi 12.
TAZZA: Martina Baiardo 4, Marta Frontini 7, Francesca Scibilia 1, Benedetta Barenghi 2, Angelica Tibè 12, Andrea Malazzi 8, Manuel Tosetti 3, Matteo Turconi 1, Claudia Ponti 2, Roberto Chianura 2, Nicolò Portaluppi 6, Alessandro Carota 4.

Il Cachuccho alza il muro in difesa e la Tazza va a sbattere, pagando l'imprecisione al tiro e, probabilmente, le energie spese la sera prima per battere i Monstars e conquistare la qualificazione. Per il Cachuccho, che si conferma unico imbattuto di questa edizione, è la settima volta in semifinale; la Tazza esce ma ha fatto ampiamente il suo in questo torneo.
Primo quarto frizzante, ma resterà l'unico: vantaggi alterni con Angelica Tibè che risponde a Franzoni in avvio, poi Portaluppi che con 4 tiri liberi di fila non lascia aprirsi il break fin dall'inizio: solo +2 Cachuccho grazie a un arresto e tiro di Sara Canova allo scadere (20-18).
Cambiano ritmi e punteggi dal 2° periodo in avanti: il Cachuccho impone il divieto di transito nella sua area grazie al dominio fisico in tutti i ruoli (manca Milani, l'uomo d'area della Tazza) e l'unica possibilità per gli avversari, che non riescono quasi mai a innescare il contropiede, diventa quella di colpire da 3. Ma anche la pressione sul perimetro di Solaini e compagni è forte, e soprattutto la serata al tiro della Tazza è deficitaria.
Molto applaudita dai suoi una stoppata di Maria Locatelli su Nicolò Portaluppi (il quale invoca il fallo); il gioco s'indurisce, si becca un tecnico Persico e la buona intensità della Tazza rimedia alle fatiche sul fronte d'attacco, tenendo la partita in equilibrio (26-26 a metà 2° quarto). Ma anche le ragazze della Tazza, su cui i compagni puntano molto, sono ben chiuse, così il team in maglia grigia continua a non segnare mai (10 punti nel 2° quarto) e il Cachuccho, sia pure a piccoli passi, prende un buon +7 all'intervallo con Borghi (35-28).

Lotta ancora la Tazza, si riporta a -1 (40-39) con le ragazze che tornano a colpire (5 punti di Tibè, 3 di Frontini), una tripla di Malazzi e molti palloni recuperati; ma dopo 4 occasioni di sorpasso fallite nel momento migliore, si spegne definitivamente l'attacco per la Tazza. Per "stappare" una partita bloccata dalle difese servono giocate individuali di classe e le forniscono Borghi, Franzoni e Solaini per l'allungo alla fine del 3° quarto (50-40).
Con un punteggio così basso, il +10 è un vantaggio importante. Infatti la Tazza non riesce a ricucire: difende forte, non subisce punti per 3 minuti ma mette insieme solo 3 punti, mandando sul ferro una serie di triple. Un tecnico a Carota dà il via al break definitivo del Cachuccho, di nuovo con Borghi (55-45 a 3' dalla fine). La Tazza rompe il digiuno solo con 4 tiri liberi di Barenghi e Frontini, ma gli uomini non la mettono proprio, tranne 5 punti finali di Malazzi, quando ormai la partita è andata. Un paio di guizzi di Maria Locatelli pongono il sigillo definitivo.



Corno realizza un canestro cruciale in volata

QUARTI DI FINALE

GRIMY - I MONSTARS 71-68 (21-15, 41-36, 49-50)

GRIMY: Valentina Ceccato 6, Giulia Iasenza, Camilla Mariani, Roberto Tognacca, Noemi Frate, Alessandro Corno 24, Silvio Carpani 21, Marco Molteni 4, Alessandro Spreafico 5, Nicole Ventura 7, Patrizio Riva 4.
MONSTARS: Laura Farinello 5, Chiara Odescalchi, Giorgia Paleari 2, Sara Motta, Beatrice Zana 4, Emanuele Motta, Massimo Barbisan 22, Andrea Colombo 2, Sebastiano Motta 14, Riccardo Losa 4, Agostino Romei Longhena 15.

Sono i Grimy a confermarsi fra le "top 4" di Binzago nella sfida fra le due squadre-sorpresa della scorsa edizione. Finisce il sogno dei Monstars e della loro solita scatenata "torcida" del tifo di casa. Bella partita, anche se entrambe le squadre hanno alternato momenti di qualità e passaggi a vuoto, finché i Grimy hanno trovato la zampata vincente fra i 3 e i 2 minuti dal termine, grazie a Corno che ha firmato tutti gli ultimi 10 punti dei suoi. In precedenza era stato soprattutto Carpani a trascinare i Grimy, mentre per i Monstars ha avuto lampi di classe, supportato da Romei Longhena e Seba Motta.
Partenza con gas a martello per i Grimy con Corno, Carpani e Nicole Ventura a segno soprattutto da fuori per un 17-6 dopo 6'. I Monstars ci mettono un po' a sintonizzarsi sull'intensità necessaria. Ma poi lo fanno, attaccando il canestro anziché tirando da fuori, e andando forte a rimbalzo offensivo com'è loro marchio di fabbrica (21-15 a fine 1° quarto con Barbisan già a quota 9).
Sembra in arrivo l'aggancio già all'inizio del 2° periodo (21-19 con Farinello e Romei Longhena) ma i Grimy sono bravi a reagire con un 8-0 firmato Spreafico e Valentina Ceccato, che consentirà ai gialli di restare avanti fino all'intervallo. I Monstars però si riavvicinano di nuovo con l'energia di Seba Motta che guadagna secondi tiri e serve assist (37-33 a -2' dall'intervallo). Ed è buono l'adeguamento difensivo dei Monstars sul perimetro, dove i Grimy non riescono più a prendersi le loro solite triple. Per i Grimy c'è Camilla Mariani di ritorno dalla Nazionale Under 18: intraprendente ma sfortunata nelle conclusioni. Qualche errore di troppo da sotto da parte dei Monstars impedisce però che la rimonta si completi; a tempo scaduto Riva subisce fallo e trasforma 2 liberi per il +5 all'intervallo (41-36).

Nel 3° quarto i Grimy ripartono stranamente "svaporati", attaccando malissimo (8 punti in 8 minuti) e difendendo con qualche amnesia, di cui approfittano Barbisan e Romei Longhena per produrre il sorpasso sul finire della frazione (49-50) coronando così il lungo inseguimento. Allo scadere viene annullato un canestro di Losa dalla media, giudicato a tempo scaduto.
La spinta sembra comunque tutta per i Monstars, che provano l'allungo all'inizio dell'ultimo periodo con Beatrice Zana e con una "magata" di Barbisan che sbaglia da 3 ma prende il suo stesso rimbalzo sulla difesa dei Grimy addormentata e deposita il 51-56 con 6' da giocare.
Ma i Grimy da lì si scuotono, ritrovano intensità col duo Carpani-Corno che torna in cattedra. Inizia il primo con due liberi e una tripla "in faccia" per il 56-56. Risponde Seba Motta, un coltello nella difesa per due volte di fila: 56-60. Ma è l'ultimo lampo dei Monstars: da lì parte un 13-2 decisivo per i Grimy. Firma il sorpasso la piccola-grande Ceccato con una tripla in transizione (61-60). Poi la scena se la prende Corno: tripla su buona circolazione di palla (64-60), poi botta-e-risposta da due con Losa (unico canestro Monstars in questo frangente), poi ancora tripla, di tabella, per il 69-62 a -1'30". Una mazzata per i Monstars che invece (forse pagando anche il match della sera prima nelle gambe) non trovano più né fluidità né precisione in attacco (Barbisan qualche minuto fuori con 4 falli).
Spalle al muro, reagiscono i Monstars con 4 punti di Romei Longhena che riaccende la "curva" (69-66 a -40"). Ma Molteni gestisce bene con un passaggio schiacciato a terra per il taglio di Corno che deposita il 71-66 che sigilla la partita. Anche se c'è spazio per qualche emozione in più, perché Barbisan segna da sotto a -5" (71-68), Valentina Ceccato dopo aver subito una gran botta sul fallo sistematico fa 0/2 a -1" e Seba Motta ha tempo di prendere il rimbalzo e provare il miracolo dalla sua area: il pallone attraversa il cielo di Binzago per un istante lunghissimo ma sbatte contro il tabellone a non molta distanza dal ferro. Esultano i Grimy e nel complesso hanno meritato. Ora trovano il Cachuccho in semifinale, sperando di ripetere l'impresa dei quarti dello scorso anno.


Arbitri della serata: Rubini e Marchesi.

TIRO DA 3 - I 12 qualificati e i primi ripescabili

Ecco la lista dei 12 qualificati di diritto alla finale della gara di tiro da 3 punti (in programma sabato 15, nell'intervallo fra le due semifinali del torneo) e dei primi in ordine di ripescaggio, che subentreranno in caso di defezione dei "titolari".

mercoledì 12 luglio 2017

MIGLIORI MARCATORI prima fase



CLASSIFICA MARCATORI 2017
dopo la fase eliminatoria


Tra gli uomini è duello Corno-Franzoni con possibilità d'inserimento per altri 3 o 4, in base ai risultati dei quarti. Del tutto imprevedibile invece la lotta per la corona femminile: quasi tutte le prime sono già eliminate.

Uomini

1) Alessandro CORNO* (Grimy) 92
2) Mattia FRANZONI* (Il Cachuccho dello Zio) 83
3) Edoardo GIOSUÈ (Black Sheep) 75
4) Niccolò TANDOI* (Gli Amici del Piazz) 73
5) Mattia MALBERTI* (Pizza Express) 71
6) Massimo BARBISAN* (I Monstars) 70
7) Matteo GRAMPA* (Belli Freschi) 66
8) Sebastiano MOTTA* (I Monstars) 62
8) Marco MOLTENI* (Grimy) 62
10) Stefano CANTARIN (I Trolli) 56


Donne

1) Federica PUTIGNANO (Spritz and Roll) 53
2) Arianna PULVIRENTI (Spritz and Roll) 51
3) Martina CESTARI (Black Sheep) 49
4) Valentina GIULIETTI (Tiri-Balto) 42
4) Martina BAIARDO* (Ho Ancora Problemi con la Tazza) 42
6) Masha MAIORANO* (Fuskugnaskamukula) 35
6) Ludovica ROSSINI* (Pizza Express) 35
6) Veronica ROMANÒ (50 Sfumature di Pellicano) 35
9) Julia BEHRING (Montenegro Team) 34
10) Marta SCARSI* (Fuskugnaskamukula) 31


* = giocatori ancora in corsa nei quarti di finale

SERATA 16 (11/7) - Tazza in paradiso, Belli all'inferno e ritorno

Per i risultati aggiornati, la classifica finale delle prima fase e gli accoppiamenti dei quarti di finale vedi qui

*** MARTEDI' 11 LUGLIO ***


La Tazza festeggia la qualificazione

I MONSTARS - HO ANCORA PROBLEMI CON LA TAZZA 86-94 (14-24, 43-40, 67-68)

MONSTARS: Laura Farinello 10, Chiara Odescalchi 7, Giorgia Paleari 3, Sara Motta, Massimo Barbisan 8, Andrea Colombo 16, Sebastiano Motta 14, Riccardo Losa 15, Agostino Romei Longhena 9, Beatrice Zana, Emanuele Motta 4.
TAZZA: Martina Baiardo 12, Marta Frontini 3, Francesco Scibilia 13, Benedetta Barenghi 8, Angelica Tibè 9, Andrea Malazzi, Manuel Tosetti 13, Matteo Turconi 6, Pietro Milani 15, Claudia Ponti, Roberto Chianura, Niccolò Portaluppi 2, Alessandro Carota 13.

Tazza-time a Binzago! Sono Turconi e compagni la sorpresa di questa edizione. Avevano già mostrato di essere uno dei migliori collettivi (inteso non come talento, ma come squadra vera), con donne ben coinvolte e tanta carica agonistica; ma per qualificarsi dovevano fare l'impresa contro gli imbattuti Monstars, sostenuti dal solito bollente tifo di casa. Ce l'hanno fatta con un break negli ultimi 3 minuti di una partita giocata con intensità pazzesca da entrambe le parti. Certo, ora contro il Cachuccho nei quarti di finale l'incrocio sembra ancora più complicato per la Tazza, chiamata a scendere in campo a 24 ore di distanza dal notevole sforzo di stasera; ma senza nulla da perdere e con questa carica non è detto che parta battuta. I Monstars, che erano già qualificati (anche se con un +10 potevano arrivare primi e con uno scarto fra +1 e +9 secondi, ammesso che fosse un vantaggio), non hanno forse avuto la stessa determinazione con cui avevano steso Belli Freschi e Piazz, ma se hanno tenuto qualche energia è meglio, perché anche a loro dovranno toccherà la seconda partita in 2 giorni, contro i Grimy, una sfida a pronostico "50-50%".

Temperatura perfetta e tribune piene per la serata finale delle eliminatorie. Tazza al gran completo con battaglione da 13 elementi e una carica che si traduce subito nel primo allungo sul 4-11 con 3 triple firmate Turconi e Tosetti. Rispondono i Monstars andando in area da Romei Longhena e dalla media con Losa (11-12) ma la Tazza si rilancia a fine 1° quarto con l'impatto della velocità di Carota e dei tentacoli di Milani sotto canestro: 14-24.
Una tripla di Marta Frontini in apertura del secondo vale il massimo vantaggio (14-27) ma i Monstars si scuotono con un 9-0 (bene Chiara Odescalchi dalla media), alzano l'energia a rimbalzo d'attacco e dopo un botta-e-risposta di triple tra Martina Baiardo e Colombo mettono la testa avanti con due missili di "Cerina" Farinello (38-36). Boato della curva binzaghese, dove spunta anche un violino per variare la gamma dei suoni a sostegno dei Monstars. Fioccano intanto i falli da entrambe le parti: diversi elementi già con 3 a carico, mentre Seba Motta con un paio d'incursioni firma il +3 Monstars all'intervallo (43-40).
Terzo quarto di altissima qualità. All'inizio continua la spinta dei Monstars, che toccano il +6 (51-45); ma la Tazza riprende quota con le ragazze, Benedetta Barenghi e Angelica Tibè, che insieme a Carota annullano anche l'effetto di un tecnico a Tosetti: contro-sorpasso sul 58-61. Entra in scena Barbisan (fin lì a secco il top-scorer dei Monstars) che firma nel finale del 3° quarto tutti i suoi 8 punti e rimette avanti i suoi, ma dura poco, anche se Colombo allo scadere riduce il distacco a -1 (67-68).

Tegole per la Tazza all'inizio dell'ultimo quarto: 5° fallo di Milani, che stava dominando in area, e brutta caduta per Tibè, che rimane a terra un paio di minuti dopo un contatto in area: partita finita per lei. Poi anche Turconi va fuori per falli mentre gli animi s'accendono ulteriormente. La Tazza però trasforma la rabbia in rendimento, recuperando palloni e attaccando il canestro con Scibilia che, pur impreciso dalla lunetta, produce 13 punti decisivi nell'ultimo quarto. Anche Carota trova un varco in entrata e l'equilibrio si spezza (82-88 a -1'40"). L'attacco dei Monstars va fuori giri; escono per falli Romei Longhena, Barbisan e Farinello, e il finale non ha più storia. La tripla allo scadere di Colombo, che sembra inutile, in realtà cambia la griglia dei quarti perché piazza i Monstars al 5° posto, quindi contro i Grimy, anziché al sesto contro i Fusku. Intanto però festeggia la Tazza.


Ultima serata di eliminatorie della gara da 3 punti: hanno tirato Tazza e Monstars. I migliori della serata, a pari merito, sono stati Manuel Tosetti (Tazza) e Massimo Barbisan (Monstars) con 8 punti in 40 secondi.


Tiro libero di Scudiero per i Belli Freschi

BELLI FRESCHI - I TROLLI 84-83 (11-10, 33-35, 52-62)

BELLI: Mariella Arnaboldi 5, Gabriele Del Pero 16, Andrea Paieri 9, Cecilia Inzaghi 8, Silvia Scudiero 10, Marco Chittaro 12, Matteo Grampa 24, Simone Orsenigo.
TROLLI: Sofia El Mehdi 5, Nicole Battaglia 7, Marzia Casella, Marco Perego 17, Laura Colombo 1, Federico Ghirardi 15, Andrea Colombo 13, Stefano Cantarin 13, Marco Roselli 10, Simona Lavizzari 2.

All'ultimo tiro dell'ultima partita. E' quasi mezzanotte quando si decide la qualificazione numero 8 e si compone finalmente la griglia dei quarti di finale.
Come cacciarsi nei guai ma uscirne appena in tempo: eseguono i Belli Freschi. Entrambe le squadre sapevano di essere fuori in caso di sconfitta, ma i Belli sapevano di passare sicuri in caso di vittoria con qualsiasi scarto, mentre i Trolli dovevano fare almeno un +27, improbabile e potenzialmente demotivante. Eppure Perego e compagni, con 5 uomini in doppia cifra, hanno lottato fino in fondo, e non avrebbero certo demeritato la vittoria dopo aver l'andatura per gran parte della sfida, con un massimo di +15. Poi l'assalto finale all'arma bianca dei Belli, che spalle al muro si sono svegliati da un lungo torpore, ha ribaltato la situazione (32 punti nell'ultimo quarto), regalando il passaggio del turno: l'abbinamento nei quarti è con gli Amici del Piazz, una classica rivalità.
Beffati gli Spritz and Roll, che "tifavano" per i Trolli da casa: infatti una loro vittoria con meno dei famosi 27 punti di scarto avrebbe qualificato il "terzo incomodo", la squadra dei Casati, grazie alla differenza-canestri. Ma alla fine gli Spritz, che ieri avevano perso allo scadere la loro partita, sono stati nuovamente puniti dalla sorte a un centimetro dal traguardo.
Partenza "moscia" per i Belli (privi di Bergna, Quartieri e Valentina Gariboldi): 3 punti in 5 minuti. Non molto meglio fanno i Trolli, così basta poco a Paieri e compagni (a proposito, per la bandiera dei Belli è la presenza numero 72: pareggiata Masha Maiorano al vertice della classifica di tutti i tempi) per prendere il primo vantaggio: 11-10 a fine 1° quarto.
Nel secondo i Belli attaccano in avvicinamento a canestro con l'atletismo di Chittaro e una volitiva Cecilia Inzaghi, ma rispondono Perego e Cantarin, poi Ghirardi nel finale sfreccia in accelerazione depositando 6 punti di fila per il contro-sorpasso (33-35 Trolli all'intervallo).

Nel 3° quarto i Belli continuano a giocare pericolosamente col freno a mano tirato: tanta determinazione invece per i Trolli, che dal 40-40 sparano 5 minuti di fuoco con un parziale di 7-22, chiuso da Andrea Colombo e Perego: punteggio-shock sul +15 Trolli (47-62). Belli sull'orlo dell'eliminazione, e addirittura potrebbe starci un "pensierino" per i Trolli a quel +27... Ma è importante il minibreak di 5-0, con Fifi Scudiero e Paieri, che rimette in partita i Belli alla penultima sirena (52-62).
Sembra continuare, però, il dominio dei Trolli e il buio pesto per i Belli: ancora 60-73 a 5' dalla fine. Invece si riapre tutto all'improvviso, con le incursioni di Grampa che diventano inarrestabili (14 punti per lui nell'ultimo quarto), il pressing che consente di rubare qualche pallone, una tripla di Arnaboldi e poi Chittaro che completa un 9-0 per il 69-73 a meno di 4' dalla fine.
Ora la partita si accende, ci si scambia colpi; dal 76-79 Del Pero e Grampa firmano il sorpasso definitivo dei Belli con un 6-0, grazie anche a una maggior intensità difensiva che nega il canestro ai Trolli per 2 minuti. Sul -3 poi grande assist tra le gambe di Perego per Andrea Colombo, ma Grampa non fallisce dalla lunetta (84-81) e nell'ultima azione la scelta di Perego è andare per il canestro da due rapido, anziché cercare la tripla del pareggio. Scelta che però non dà frutti per i Trolli, salvo i due punti realizzati, inutili perché il tempo scade sull'84-83 che nega ai Trolli l'uscita dal torneo con una vittoria, agli Spritz la qualificazione e rilancia invece i Belli Freschi che, al completo, possono tornare molto, molto pericolosi per chiunque...

Arbitri della serata: Gilardi e Zuccarelli.

martedì 11 luglio 2017

QUARTI DI FINALE: CONCORSO pronostici



Grazie a un nostro sponsor, il supermercato Sigma di Baruccana, abbiamo la possibilità di lanciare un "concorso pronostici" in occasione dei quarti di finale, con in palio un buono-spesa da 25 euro per il vincitore.

Si tratta di indovinare le quattro semifinaliste di questa edizione, cioè di azzeccare i nomi delle vincitrici di tutti e 4 i quarti di finale che si disputeranno fra mercoledì 12 e giovedì 13.

Il concorso ha inizio dalla pubblicazione degli accoppiamenti dei quarti di finale, cioè nella tarda serata di martedì 11, e termina prima dell'inizio della prima partita dei quarti, cioè mercoledì alle 20.45. La partecipazione al concorso non costa nulla.

AGGIORNAMENTO: ecco le partite su cui fare i pronostici.

1) IL CACHUCCHO DELLO ZIO - 8) HO ANCORA PROBL. CON LA TAZZA
4) GRIMY - 5) I MONSTARS
2) GLI AMICI DEL PIAZZ - 7) BELLI FRESCHI
3) FUSKUGNASKAMUKULA - 6) PIZZA EXPRESS


Dove vanno fatti i pronostici? Sulla pagina Facebook del torneo (tramite risposta sotto l'annuncio del concorso o per messaggio privato) oppure mandando una mail a manuel.beck@tiscali.it. Oppure anche di persona, comunicando i nomi a un membro dell'organizzazione in tempo utile.

Se più di una persona avrà indovinato tutte e 4 le semifinaliste, il vincitore sarà scelto per sorteggio. Se invece nessuno le avrà azzeccate tutte e 4, si sorteggerà fra chi ne avrà indovinate di più.

NB: vale solo un pronostico per persona e su Facebook non sono validi i messaggi modificati.

SERATA 15 (10/7) - I Tappabuchi bucano il Montenegro; da Eleni una Pizza in faccia agli Spritz

Per risultati e classifica aggiornati, clicca qui

*** LUNEDI' 10 LUGLIO *** (in palestra)


Dodo Gariboldi segna allo scadere dei regolamentari il pareggio dei Tappabuchi contro il Montenegro

MONTENEGRO TEAM - I TAPPABUCHI 72-73 d.t.s. (17-15, 32-29, 49-53)

MONTE: Julia Behring 6, Alice Matteoni 2, Elena Brusati, Fabio Vaiarelli 6, Beatrice Rotelli 2, Andrea Buga 10, Mauro Belotti 12, Alessandra Calastri 6, Luca Marcotti 14, Ermanno Guerra 8, Gabriele Michetti 2, Mauro Perego 4.
TAPPA: Giorgia Re Cecconi 4, Federica Pagani 6, Valeria Tinì 11, Edoardo Gariboldi 13, Ruggero Borgonovo, Marco Silva 14, Marco Giraldo 2 (espulso), Matteo Busnelli 8, Matteo Farina 15.

La gran serata dei Tappabuchi. Con il cuore, con la voglia, ma anche giocando meglio di quanto avessero mai fatto finora, conquistano la loro prima vittoria in due anni di presenza al torneo, ribaltando ogni pronostico contro un Montenegro che sembrava avere un'occasione ideale per mettere in cassa uno scarto ampio che lo rimettesse in corsa per la qualificazione. L'obiettivo del team dell'amaro era comunque sfumato, perché una vittoria di misura non sarebbe servita, ma alla fine non è arrivata neppure quella, per un miracolo del binzaghese Dodo Gariboldi sulla sirena dei regolamentari che ha salvato la partita per i Tappa.
La pioggia, dopo aver concesso qualche speranza, decide di cadere per tutta la sera. E forse lo spostamento in palestra (gran bel pubblico, comunque) ha dato una mano ai Tappa, con vari elementi che hanno giocato lì per tutto l'anno, mentre il Monte aveva fatto all'aperto le sue 3 partite finora. Fatto sta che fin dall'inizio si capisce che i Tappa vogliono e possono giocarsela alla pari: con Farina, Silva e Gariboldi rispondono ai primi tentativi di allungo di Belotti e Guerra (17-15 a fine 1° quarto).
Nel 2° periodo sembra arrivare una svolta col tecnico più espulsione a Giraldo (proteste), riferimento importante per i Tappa che già non hanno un organico lungo. Il Montenegro allunga a +8 (26-18), ma è di carattere la reazione dei Tappa con Gariboldi e Valeria Tinì: anche -1 con due liberi per il sorpasso, però falliti; respira il Monte che ristabilisce un +6 all'intervallo (35-29).
A inizio ripresa continua la spinta del Monte, che si distende in velocità e di nuovo dà l'impressione di poter andare in fuga (45-34, massimo vantaggio). Ma i Tappabuchi reagiscono ancora: da 50-40 si esaltano con un parziale di 2-13 nel finale del 3° quarto. Caparbio Busnelli che, dopo essersi beccato uno stoppone da Guerra, si rifà con un arresto e tiro in transizione per il -2, dopo che le ragazze, Re Cecconi e Pagani, avevano dato una mano importante nel tornare a contatto. E allo scadere, su intercetto di Re Cecconi, Farina infila un triplone frontale che vale addirittura il sorpasso (52-53).
Ultimo quarto vibrante. Non ci sono più break, continua il testa-a-testa fra errori e sorpassi. I Tappa forzano qualcosa di troppo ma il Montenegro non è in serata al tiro, sbaglia anche conclusioni ben prese e non riesce a sfruttare il vantaggio fisico con le donne. Riesce poi a portarsi sul +5 (62-57) ma Busnelli ricuce con un canestro su rimbalzo offensivo e un assist per Silva (63-61 a -2'). Da lì è una roulette di episodi: Michetti fa 0/2 ai liberi, Silva 1/2, Michetti 1/2 (64-62), Silva trova un'autostrada verso il canestro e pareggia (64-64). Ultima azione del Monte con Buga che subisce fallo, sbaglia entrambi i liberi, ma sulla mischia a rimbalzo trova un altro fallo Belotti. Che fa 2/2 e potrebbe essere vittoria per il Monte: 66-64 con 3 soli secondi, dopo il timeout, per i Tappa.
La rimessa è deviata fuori dal Monte e il cronometro ora dà appena 5 decimi ai Tappa. Finita? No, c'è Gariboldi che con un taglio a centro area riceve la rimessa dal fondo, si alza e al volo realizza con il meritato aiuto del ferro. Capolavoro per il 66-66 ed è overtime.
Sull'entusiasmo i Tappa ripartono con una tripla di Silva e due liberi di Federica Pagani per il +4 (67-71). Tocca però al Montenegro ribaltare tutto di nuovo: tripla di Guerra e assist di Vaiarelli per Marcotti, controsorpasso (72-71). Ma questa è la serata dei Tappabuchi. Valeria Tinì prende fallo e realizza i due liberi decisivi, perché Vaiarelli viene sanzionato per passi a 3" dalla fine e il tempo scade. E i Tappabuchi... tappano lo zero nella casella delle vittorie.


Sesta serata di eliminatorie della gara da 3 punti. Hanno tirato Montenegro Team e Spritz and Roll. Il migliore di serata è Fabrizio Fossati, 12 in 38 secondi. Da segnalare anche Arianna Pulvirenti con 10.

Federico Eleni si alza da appena dentro l'arco per la vittoria Pizza

PIZZA EXPRESS - SPRITZ AND ROLL 57-55 (14-17, 29-30, 41-46)

PIZZA: Matteo Fabbricotti, Ludovica Rossini 8, Martina Picco, Giulia Trianti 2, Alice Taverna, Simone Di Gianvittorio 8, Carlotta Picco 10, Federico Eleni 4, Roberta Castiglioni 2, Simone Roppo 8, Luca Eriforio 5, Mattia Malberti 10, Federico Ponchiroli.
SPRITZ: Arianna Pulvirenti 14, Angelica Sforza 6, Luca Casati 2, Arianna Caniati 5, Mouhammed Aledjou 9, Fabrizio Fossati 10, Mauro Corrada ne, Andrea Radaelli, Mattia Casati 9, Riccardo Bucossi.

Grande Federico Eleni. Con la qualificazione in bilico, il veterano cava... i Pizza dal fuoco sfornando nel finale 2 assist e 2 canestri, di cui l'ultimo allo scadere per la vittoria che regala alla sua squadra i quarti di finale (per il 13° anno di fila, un record). Restano in sospeso invece gli Spritz and Roll, che sul +6 a 3' dalla fine, dopo aver chiuso avanti i primi 3 parziali, accarezzavano l'impresa. Ora invece dipendono dai risultati di martedì: passeranno solo se perde almeno una fra Tazza e Belli Freschi.
Partita tesa, a basso punteggio: i Pizza sono più efficaci in avvicinamento a canestro ma litigano col ferro nel tiro da fuori; all'opposto gli Spritz fanno fioccare triple (8 contro 0 alla fine) ma faticano da dentro l'area. Vantaggio iniziale dei Pizza con Malberti, sorpasso degli Spritz sul finire del 1° quarto con Aledjou e una tripla di Mattia Casati (14-17).
A inizio 2° periodo le ragazze degli Spritz, pur sempre molto attive come nelle partite precedenti, lasciano sul ferro qualche buona occasione: i Pizza tornano avanti (24-21). Angelica Sforza e Arianna Pulvirenti sbloccano però il punteggio a ridosso dell'intervallo e Arianna Caniati con due liberi risponde a Roppo e tiene avanti gli Spritz al riposo, seppure con vantaggio minimo (29-30).
Nel 3° quarto gli Spritz vanno in siccità prolungata, non segnando per 4'30"; i Pizza ne approfittano ma solo in parte (35-30 con Carlotta Picco in evidenza): quando poi improvvisamente gli Spritz riaccendono la mitraglia dall'arco, con 4 triple (due di Mattia Casati, una per Pulvirenti e Fossati), rimettono la freccia con tanto di mini-allungo (41-46 alla penultima sirena).
Esce temporaneamente Fossati per un taglio; Malberti di forza, da sotto, firma il -2 (47-49) ma l'imprecisione da fuori continua a frenare i Pizza che tornano a -6 dopo un canestro più aggiuntivo per Sforza (47-53). Da lì il punteggio rimane inchiodato a lungo, ed è tutto a vantaggio degli Spritz che a 3' dalla fine vedono il traguardo vicino, anche se falliscono buone occasioni per scappare via nel momento peggiore per gli avversari, che forzano tiri per la fretta di rimontare.
Serve far girare meglio la squadra, così i Pizza rimettono in campo Eleni, più Ponchiroli per la difesa, e ne ricavano il parziale decisivo di 10-2. Eleni dal post basso segna il -2 (51-53), poi serve Di Gianvittorio libero sul mezzo angolo sinistro per il pareggio (53-53 a -1'10"). Poi ancora Eleni ruba palla a Pulvirenti e lancia Carlotta Picco per il contropiede del +2.
Si sbloccano gli Spritz dopo 4'30" a secco: Fossati attacca Eleni in 1 contro 1 e trova il varco per il 55-55 a -30". Ultima palla Pizza: azione elaborata, ci prova Rossini con un giro e tiro dal limite ma non va. Ponchiroli strappa un rimbalzo d'oro volando sopra tre avversari, riapre per Eleni che fa un palleggio dentro l'arco, si arresta e allo scadere pennella dai 6 metri per la vittoria. Martedì sapremo tutto: le ultime qualificate e la griglia dei quarti.


Arbitri della serata: Taccarelli e Marchesi.