venerdì 31 luglio 2015

ANTEPRIMA VIDEO - Masha & Pestone show

Rimandiamo a dopo Ferragosto per la rassegna video dell'edizione 2015 (molto materiale da rielaborare!). Ma abbiamo qui due divertenti anteprime con protagonisti due popolari personaggi del torneo: Masha Maiorano in versione... pallavolista durante la partita contro gli Amici del Piazz (clicca qui per vedere) e Alessandro Padova che segna un missile da dietro metà campo, capolavoro di una carriera... ma è fuori tempo massimo (clicca qui per vedere).

Questo sotto è solo un fotogramma; per i video cliccare i link indicati.

FOTO 2015 - Squadre (già pubblicate)

Ricordiamo che le 15 foto di squadra di questa edizione sono state già pubblicate su Facebook nel corso del torneo: cliccare qui.

La squadra più popolare, al termine del 31 luglio, risultano gli Amici del Piazz con 109 "mi piace", davanti ai Fuskugnaskamukula con 93. Sul podio anche i Montenegro con 80.

RASSEGNA STAMPA edizione 2015

Ecco tutti gli articoli dei giornali locali su questa edizione: Il Cittadino; Giornale di Seregno; ZonaNews; Il Giorno (Monza e Brianza).
Cliccare su ciascuno per ingrandire.

Cittadino (20 giugno)


Giornale di Seregno (23 giugno)


Il Giorno (26 giugno)


ZonaNews (27 giugno)


Cittadino (27 giugno)


ZonaNews (4 luglio)


Cittadino (4 luglio)


Giornale di Seregno (7 luglio)


ZonaNews (11 luglio)


Cittadino (11 luglio)


ZonaNews (18 luglio)


Cittadino (18 luglio)


Il Giorno (21 luglio)


Giornale di Seregno (21 luglio)


ZonaNews (25 luglio)


Cittadino (25 luglio)


giovedì 30 luglio 2015

FOTO 2015 - Pubblicati gli "eventi speciali"

Abbiamo inserito, sempre su Facebook, le immagini dei 3 eventi particolari di questa edizione: esibizione minibasket & giovanili (4 luglio), partita Baskin (5 luglio), serata commemorativa per Pierino Pistoia (14 luglio). clicca qui per vedere

Sono anche state aggiunte alcune foto della festa di fine torneo, nella sezione delle premiazioni.

mercoledì 29 luglio 2015

FOTO 2015 - Pubblicata la prima fase

Nuovo gruppo di foto, sempre su Facebook: la prima fase del torneo. clicca qui per vedere

martedì 28 luglio 2015

FOTO 2015 - Pubblicate le semifinali & gara tiro da 3

Abbiamo pubblicato, sempre su Facebook, le immagini della super-serata di sabato 18 luglio, con le due semifinali e la finale della gara di tiro (più relative premiazioni). C'è anche la premiazione del più giovane del torneo. clicca qui per vedere


lunedì 27 luglio 2015

REFERTO della finale 1° posto

Reperto storico dell'edizione 2015: il referto ufficiale della finalissima, il 105-104 dei Non Riusciamo sul Cachuccho nella sua progressione quarto per quarto.
Cliccare per ingrandire.

FOTO 2015 - Pubblicati i quarti di finale

Abbiamo pubblicato, sempre su Facebook, le foto delle 4 partite dei quarti (15-16 luglio). vedi qui.

giovedì 23 luglio 2015

FOTO 2015 - Pubblicate le finali

Abbiamo aggiunto altre 31 foto delle due finali di domenica 19 luglio, sempre sulla pagina Facebook del torneo: vedi qui.
C'è il contributo di un fotografo, Jacopo Boscaini, che ci consente di avere immagini di maggior qualità per la finalissima.

Consigliamo di cliccare "mi piace" sulla pagina Facebook del torneo, in modo da ricevere più facilmente le notifiche quando viene pubblicato qualcosa di nuovo. Adesso saremo in pausa per qualche giorno, riprenderemo verso domenica/lunedì.



mercoledì 22 luglio 2015

FOTO 2015 - Pubblicate le premiazioni

Abbiamo iniziato la pubblicazione delle foto del torneo appena concluso.
La rassegna delle premiazioni è disponibile nella pagina Facebook "Torneo di Binzago": clicca qui per vedere.

Chi ne vuole qualcuna in formato più grande scriva a manuel.beck@tiscali.it.

Prossimamente altre foto sulla serata finale e tutto il resto.

martedì 21 luglio 2015

WE LOVE BINZAGO - "Pestone", il "Panta" e Marocco junior

Pubblichiamo i "saluti finali" di tre amici del torneo.

Cominciamo da Alessandro Padova, che già l'anno scorso ci mandò una bellissima lettera su quello che per lui significa Binzago. Quest'anno il popolare "Pestone" ha pubblicato su Facebook quanto segue (cliccare per ingrandire):




Il secondo saluto ci arriva da uno spettatore fisso di tutte le edizioni del torneo, grande esperto del basket femminile lombardo: Luca Limonta detto "il Panta".


Il Panta (a destra) mentre assiste alla finale dello scorso anno insieme al "Malu" Malusardi.

"Ma dai, i posti li fan belli le persone! Ed è per questo che, dopo un anno in cui non ci si vede mai e ci si scambia solo qualche messaggio, Binzago diventa paradiso perché vi rivedo dal vivo, con tutta l'empatia e l'entusiasmo possibili!
Perché in un posto in cui ti pare di essere in casa tua in mutande e canotta fantozziana assapori la compagnia di gente meravigliosa che ti fa sentire nel posto più bello del mondo. Per me è stata una vacanza nelle meraviglie del Pacifico ogni sera. E questo grazie a voi, anche quest'anno!
Se poi parliamo di basket vero... Come non aver stampati nella memoria i minuti di qualità (?!?) di Nik [Vitale], la timidezza in attacco di Kerol [Bossi], della Prezze [De Cristofaro], di Silviabax [Bassani], la caterva di palloni ricevuti da Micia [Gatti], la mano fatata di Pestone [Padova], le difese asfissianti di Franzoni, l'aplomb da autentico baronetto di Fritz [Eleni], tutti i minuti in campo nella finale del Monghi e di Mauro [Monguzzi e Corrada] e poi... fate voi, le cose belle e soprattutto VERE, non posso ricordarmele tutte!"


Infine diamo spazio a Matteo Marocco, che ha vinto il premio di giocatore più giovane di questa edizione (appena 14 anni!). Ha pubblicato questo sulla bacheca della pagina Facebook "Torneo di Binzago".


Ciao a tutti sono il più giovane ma respiravo l'aria di Binzago da qualche anno vedendo giocare il mio papi ... quest'anno mi ha dato l'opportunità di giocare nella sua squadra. .. campione 2014 e di questo ne sono grato ... devo dire grazie del rispetto che hanno avuto tutti per me dai compagni agli avversari ... un grazie all'organizzazione che mi ha premiato ... e come dice una canzone "Noi siamo piccoli ma cresceremo" ... ci vediamo ai prossimi Binzago .... 2016 2017 2018 e così via ... e spero un giorno di poter giocare una partita in campo con il mio mitico papà Maurizio ....
Ciao
Teophilus2001

CLASSIFICA MARCATORI definitiva (top 10)


Franzoni e Filippi "scoring champions" di Binzago 2015.

UOMINI

1) Mattia Franzoni (Cachuccho dello Zio) 165
2) Simone Casati (Non Riusciamo a Stare Senza) 123
3) Alessandro Lanzani (Fuskugnaskamukula) 121
4) Mirko Meregalli (Belli Freschi) 110
5) Alessandro Villa (Zero sul Pagellone) 103
6) Andrea Bassani (Gnocca Fritta e Affettati) 98
7) Andrea Cappellari (Pizza Express) 97
8) Andrea Solaini (Cachuccho dello Zio) 96
9) Luca Furlanetto (Amici del Piazz) 94
10) Federico Saini (Non Riusciamo a Stare Senza) 90


DONNE

1) Marcella Filippi (Amici del Piazz) 154
2) Carolina Bossi (Non Riusciamo a Stare Senza) 104
3) Giulia De Cristofaro (Gnocca Fritta e Affettati) 95
4) Masha Maiorano (Fuskugnaskamukula) 79
5) Mariella Arnaboldi (Belli Freschi) 75
6) Valentina Gatti (Cachuccho dello Zio) 68
7) Noemi Frate (Grimy) 65
8) Giulia Zanotti (Cachuccho dello Zio) 58
9) Carlotta Picco (Black Sheep) 50
10) Silvia Bassani (Gnocca Fritta e Affettati) 48

lunedì 20 luglio 2015

TUTTI I PREMI di Binzago 2015

*** PREMIAZIONI ***



1° posto) Non Riusciamo a Stare Senza
2° posto) Il Cachuccho dello Zio
3° posto) Belli Freschi
4° posto) Gli Amici del Piazz

Della cinquina dei Non Riusciamo abbiamo già detto, ma anche la bacheca delle altre premiate è piena: per i Belli è la nona coppa dal 2003, per i Piazz e il Cachuccho la sesta. Nobiltà assoluta a Binzago 2015.

Squadra Fair Play) Grimy
Squadra con maggior % di punti donne) Gnocca Fritta e Affettati
Giocatore più giovane del torneo) Matteo Marocco (Gnocca Fritta e Affettati)

Per i Grimy è la seconda volta col trofeo per il buon comportamento. La Gnocca detronizza i Black Sheep come squadra "più femminista": 44,1% di punti realizzati dalle girls; secondi gli Amici del Piazz. Gnocca protagonista anche nel premio al partecipante più giovane (consegnato sabato): Matteo Marocco, figlio del "patron" Maurizio, ha appena 14 anni, un record maschile assoluto (nel femminile Camilla Mariani si presentò a 13 anni).

Miglior giocatore) Federico Saini (Non Riusciamo a Stare Senza)
Miglior giocatrice) Mariella Arnaboldi (Belli Freschi)
Miglior marcatore) Mattia Franzoni (Cachuccho dello Zio) 165 punti
Miglior marcatrice) Marcella Filippi (Amici del Piazz) 154 punti

Prime corone dei realizzatori per Franzoni e Filippi, che dominano le rispettive classifiche (+42 per lui sul secondo, +50 per lei). Filippi sfiora il record assoluto di punti in un'edizione, detenuto da Maiorano con 157. Franzoni non lontano dai 175 di Mambretti, distanti ormai 10 anni.
Saini raggiunge i compagni Simone e Mattia Casati (più l'ex Vendramini) nel "club degli mvp maschili" targati Non Riusciamo. Tra le ragazze Arnaboldi viene scelta per aver guidato il valido gruppo femminile dei Belli Freschi (non erano candidabili, lo ricordiamo, alcune protagoniste come Filippi, già premiata come top scorer, o altre che avevano già vinto il premio; stesso discorso per i maschi).


Premio speciale 1) Masha Maiorano (Fuskugnaskamukula)
Premio speciale 2) Valentina Gariboldi (Belli Freschi)

Magliette celebrative a due fedelissime del torneo, che hanno raggiunto traguardi statistici particolarmente significativi. Maiorano ha superato i 1000 punti al torneo (in 12 edizioni), prima assoluta a riuscirci, uomini compresi. Gariboldi è invece l'"ironwoman" di Binzago, non avendo mai saltato una partita su 57 disputate dalla sua squadra in 9 partecipazioni.
Approfittiamo per segnalare che Andrea Paieri e Mattia Casati, dopo ieri, raggiungono Masha Maiorano in vetta alla classifica delle presenze di tutti i tempi, con 63. Si prenotano per un premio il prossimo anno, almeno chi di loro sarà primo alla fine di Binzago 2016…

SERATA 20 (19/7) - FINALI: Non Riusciamo a Stare Senza... sbancare Binzago per la quinta volta!

*** DOMENICA 19 LUGLIO ***


Meregalli, risolutore della "finalina", si arrampica verso il canestro.

FINALE 3° POSTO

GLI AMICI DEL PIAZZ - BELLI FRESCHI 75-78 (20-18, 44-36, 58-51)
PIAZZ: Marcella Filippi 20, Giulia Dal Verme 4, Federico Tieghi 4, Erika Francione 4, Oscar Gugliotta 20, Alessandro Farina 8, Riccardo Berenato 4, Luca Furlanetto 11.
BELLI: Mariella Arnaboldi 3, Veronica Schieppati 6, Luca Marchi 11, Mirko Meregalli 27, Luca Bergna 8, Filippo Almansi 2, Valentina Gariboldi 8, Andrea Paieri 7, Letizia Degradi 6, Giada Carta, Daniele Degradi.

Salgono i Belli Freschi sul terzo gradino del podio, piegando in rimonta gli Amici del Piazz che subiscono il sorpasso a 1 minuto dalla fine dopo aver quasi sempre condotto.
Partita d'intensità maggiore rispetto alla media delle "finaline": nonostante il sole ancora cocente, si difende e si lotta sul serio fin dall'inizio. Il 1° quarto è equilibrato; si conclude sul +2 Piazz con un'entrata acrobatica di Federico Tieghi.
Nel 2° periodo prendono il largo i Piazz con un parziale di 18-3 per il +17 (38-21): protagonisti Gugliotta e Marcella Filippi. Importante per i Belli il risveglio prima dell'intervallo per andare al riposo su un recuperabile -6. Emblematica la doppia stoppata di Schieppati su Francione nell'ultima azione.
I Belli completano il riaggancio e sorpasso a inizio ripresa con Letizia Degradi (46-48). Tocca però ai Piazz reagire, tornando a +7.
Il vantaggio dei Piazz sembra poter durare fino alla fine, con i Belli che si riavvicinano ma vengono sempre respinti. Uno splendido dai-e-vai tra Furlanetto e Farina potrebbe chiudere i conti sul 69-65 a poco più di 2'. Ma i Belli non mollano e, approfittando di un tecnico a Filippi, sorpassano con Meregalli che segna gli ultimi 12 punti dei suoi; Furlanetto manca la tripla del pari. Un antipasto davvero piacevole di una finale 1° posto che sarà ancora meglio.



L'istante dopo la sirena finale (fotogramma video): l'esultanza dei Non Riusciamo, la delusione del Cachuccho.

FINALE 1° POSTO

IL CACHUCCHO DELLO ZIO - NON RIUSCIAMO A STARE SENZA 104-105 (17-34, 47-53, 79-83)
CACHUCCHO: Alessandro Padova 11, Valentina Gatti 8, Benedetto Persico 8, Giulia Zanotti 11, Nicola Vitale ne, Selene Marulli 3, Andrea Solaini 23, Mattia Franzoni 27, Paolo Bernardi 13.
NON RIUSCIAMO: Ilaria Brino 8, Andrea Monguzzi ne, Carolina Bossi 14, Fabrizio Fossati 11, Cristina Bonalumi 5, Simone Casati 38, Mauro Corrada ne, Mattia Casati 13, Federico Saini 14, Riccardo Bucossi 2.

Una volta è storia; tre volte è già leggenda; cinque volte che cos'è? L'infinita dinastia dei Non Riusciamo a Stare Senza riprende dopo appena un anno d'interruzione, riprendendo il filo dei trionfi ottenuti col nome di Ragazzi del Boh Basta. Una finale tra le più belle che abbiamo visto a Binzago spezza di nuovo il cuore del Cachuccho, per la quarta volta stoppato a un passo dal trionfo. Era la rivincita della finale 2011 e, clamorosamente, finirà allo stesso modo: con l'ultimo tiro del Cachuccho che va sul ferro. Nessuna maledizione dura per sempre, e allora siamo sicuri che un giorno toccherà anche a Nick Vitale e soci alzare il Trofeo Mauri. Ma oggi è ancora il momento di celebrare lo spirito vincente dei Non Riusciamo.

Condizioni climatiche quasi perfette; tribune piene quando s'inizia col minuto di silenzio in memoria di Cesare. Due assenze per parte fra le ragazze, una a testa fra gli uomini (Radaelli e Albani). Dieci giorni fa, nelle eliminatorie, ha vinto il Cachuccho ma conta poco. Infatti nel 1° quarto è dominio assoluto dei Non Riusciamo: Simone Casati, mattatore di serata (38 punti), imperversa subito; Saini impone la sua supremazia aerea (clamoroso "stoppone" su un tentativo di schiacciata di Franzoni), Mattia Casati è il solito killer tutto concretezza. Il Cachuccho è contratto, perde palloni in serie e i Non Riusciamo dilagano in contropiede. Simone Casati alza per l'appoggio al volo di Saini ed è già 8-22 al 6'. Anche Ilaria Brino si fa valere, reggendo il duello con la ben più stazzata Gatti in difesa e realizzando due canestri. Franzoni tiene a galla i suoi ma dopo una schiacciata di Saini è addirittura +19 per i Non Riusciamo anche se Persico infila un semigancio sulla sirena del 1° quarto. E' comunque "doppiaggio" sul 17-34.

Il 2° quarto è determinante nel riportare in corsa il Cachuccho, che alza l'intensità mentre scende quella dei Non Riusciamo. Buon lavoro delle ragazze in maglia blu: tripla di Marulli in apertura, poi Gatti inizia a far la voce grossa in area e soprattutto Zanotti è un motorino inesauribile nel colpire in arresto-e-tiro. La risalita del Cachuccho è lenta ma costante. Arrivano altre 3 triple nel finale di 2° quarto, l'ultima di Solaini che si sblocca dopo un inizio difficile: solo 6 punti di scarto all'intervallo, è tutta da giocare. Franzoni con 12 punti e S. Casati con 13 i top scorer.

Ripartono forte i Non Riusciamo, per riprendere il controllo delle operazioni. Mattia Casati alza un "alley oop" da rimessa per lo schiaccione di Saini, poi segna da 3, ripristinando un +12 (53-65). Ma ormai il Cachuccho non molla più la presa. Buon momento di Bernardi, poi Franzoni torna protagonista alternando incursioni e tiri da fuori (64-67, minimo svantaggio): e Saini esce col 4° fallo, tegola per i Non Riusciamo. Che reagiscono con il ciclonico Simone Casati (25 punti nella ripresa) e con Carolina Bossi, ma Solaini risponde con 7 punti di fila più un assist per un positivo Padova. A fine 3° quarto sono sempre avanti i verdi, ma solo di 4 (79-83).

L'ultimo periodo è un'emozione lunga 24 minuti d'orologio. Fulminante avvio per il Cachuccho, che spara un 11-0 in 1'45" con Bernardi, Franzoni e Persico che spaccano la difesa in velocità: sorpasso e allungo sul 90-83. Timeout dei Non Riusciamo che riordinano le idee. La fiammata del Cachuccho si esaurisce, subentra un po' di frenesia. Torna Saini che va subito a segno, ma poco dopo esce per falli: a 6'30" dalla fine potrebbe essere una mazzata per i Non Riusciamo; e invece (come già successo in altre finali) sono loro a reagire con più forza, con la consueta solidità mentale. Simone Casati inventa canestri pazzeschi, contribuisce Bossi e i Non Riusciamo tornano a volare sul 96-103 a -2'30".

Tocca ora al Cachuccho dare prova di carattere. Padova segna due volte da sotto, la difesa fa muro, Solaini completa il riavvicinamento con due liberi (102-103) e poi il pareggio dalla media dopo un libero di Fossati: 104-104 a 1 minuto. Che partita. Non si può fermarsi qui e dare il titolo a entrambe? Non si può. Ma il 5° fallo di Simone Casati, in attacco, sembra spingere il trofeo verso le mani del Cachuccho. Illusione. Solaini sbaglia un buon tiro dai 4 metri; Bossi attacca Gatti e la spedisce fuori col 5° fallo. E mette un libero che spaia il punteggio (104-105).
Mancano 40 secondi. Solaini calamita l'ennesimo fallo; ma commette un inatteso 0/2. Non è ancora finita, però. Il Cachuccho difende forte e Mattia Casati è costretto a un tiro difficile che non va. Ultimo assalto Cachuccho, Bernardi attacca l'area ma è respinto; riesce a deviare la palla fuori verso Zanotti che però è lontana dall'arco e deve provare una tripla complicata. Va corta sul primo ferro, è festa per i Non Riusciamo, tra gli applausi del pubblico per tutti i protagonisti.
Cinquina incredibile per i campioni, come incredibile è stata questa partita. Non avevamo mai avuto così tanto equilibrio tra semifinali e finali: 13 punti totali di scarto in 4 gare. Probabilmente, se le rigiocassimo 10 volte, avremmo 10 esiti diversi. Ma questo è il virtuale: nella realtà vincono (quasi) sempre loro, i Non Riusciamo a Stare Senza.


Arbitri della serata: Vanzini e Gilardi.



Binzago sono loro: i Non Riusciamo celebrano il quinto titolo.

domenica 19 luglio 2015

SERATA 19 (18/7) - SEMIFINALI: Cachuccho e Non Riusciamo alle porte del paradiso

*** SABATO 18 LUGLIO ***


Duello aereo tra Franzoni ("trentello" per lui) e Colombo.

SEMIFINALE

GLI AMICI DEL PIAZZ - IL CACHUCCHO DELLO ZIO 77-80 d.2 t.s. (18-23, 25-46, 45-57, 68-68, 71-71)
PIAZZ: Federico Arioli 13, Marcella Filippi 16, Giulia Dal Verme 3, Erika Francione 4, Federico Tieghi 6, Alessandro Farina 10, Riccardo Berenato, Davide Colombo 3, Luca Furlanetto 17, Alessandro Galtarossa 5.
CACHUCCHO: Alessandro Padova 5, Valentina Gatti 12, Benedetto Persico 2, Giulia Zanotti 2, Nicola Vitale, Andrea Solaini 19, Mattia Franzoni 31, Sara Canova 9.

Una delle partite più rocambolesche nella storia del torneo regala al Cachuccho dello Zio un'altra occasione di cancellare l'"onta" di essere l'unica tradizionale grande di Binzago a non aver mai conquistato il massimo trofeo, nonostante le 3 finali più 2 semifinali già raggiunte. Agli Amici del Piazz non basta un'epica rimonta dal -21 dell'intervallo, coronata da un'incredibile tripla di Furlanetto sul finire dei regolamentari.
Partenza bruciante dei Piazz, con un 7-0 nei primi 30 secondi; ma Franzoni rimette subito in carreggiata il Cachuccho; dopo lo scoppiettante 11-12 al 3' si abbassano le percentuali. Franzoni però è inarrestabile in avvicinamento a canestro (11 nel 1° quarto), e insieme a una tripla di tabella di Canova allo scadere crea il primo minibreak della partita.
La spinta del Cachuccho continua a inizio 2° periodo: sempre Franzoni formato-caterpillar, ma anche una buona circolazione di palla che manda a segno Valentina Gatti e Padova da sotto. E in difesa la stazza del Cachuccho non fa passare nulla; ottima la guardia di Gatti su Filippi, che nella scorsa partita era a quota 24 all'intervallo, ora solo 5. Il parziale, devastante, è di 0-16 e vale il "doppiaggio" sul 21-42, scarto confermato a metà gara (solo 7 punti per i Piazz nel 2° quarto).

Dopo il riposo inizia un'altra partita. I Piazz ritrovano la mira dall'arco, attaccano il canestro con più costanza e difendono con intensità doppia. Un 8-0 firmato Filippi-Furlanetto-Arioli torna a far sperare i Piazz, anche se il Cachuccho mette una pezza con Gatti e Canova. Si alza ulteriormente il tasso fisico della gara, ogni palla è una battaglia. Non segna nessuno negli ultimi 2' del 3° quarto, ma il -12 è uno scarto recuperabile per i Piazz.
Ancora Furlanetto, Arioli e Filippi mitragliano da 3 a inizio ultimo periodo mentre il Cachuccho va in siccità prolungata, sembrando pagare l'assenza di Albani nel momento in cui Franzoni non trova più varchi come all'inizio. Il 5° fallo di Arioli è una tegola per i Piazz ma la loro carica non si esaurisce: un'entratona di Tieghi, bravo anche a tener vive tante palle vaganti, riapre tutto sul 60-63 a -2'40".

Gran volata e ancora Piazz padroni del campo: realizza Filippi che sta salendo in cattedra (poco dopo, però, uscirà per falli), recupero della difesa e Furlanetto segna un libero per il pari (63-63 a -1'30"). Solaini sblocca i suoi con un doppio 2/2 in lunetta e sembra averla vinta. Ma Farina è il più sveglio su un "rimpallo" in area e infila il -2 (65-67), poi Franzoni fa 1/2 e lascia l'ultima speranza ai Piazz: Furlanetto punisce con una tripla-capolavoro da metà campo a -6 secondi (68-68). Lui stesso anticipa il Cachuccho nella richiesta di un timeout, che però il regolamento non gli consente. Così il cronometro va a zero e gli arbitri decidono che si va all'overtime.

Nel primo supplementare non si segna più. Due liberi di Canova potrebbero bastare al Cachuccho, ma Giulia Dal Verme inventa una tripla di tabella ed è il primo vantaggio dei Piazz dopo una vita (71-70). Farina però fallisce due liberi preziosi. Sempre sul -1 Cachuccho, succede di tutto nell'ultima azione: iniziativa di Solaini, palla deviata fuori, rimessa Cachuccho con 3 secondi. Dopo il timeout riceve Franzoni sul lato sinistro, sbaglia da 5 metri, ma c'è fallo a rimbalzo su Solaini. Secondo i Piazz il fischio è avvenuto a sirena già suonata, ma dopo un consulto tra arbitri e tavolo vengono accordati due liberi a "L". Che fa 1/2, rimandando quindi il verdetto a un altro overtime. Incredibile.
Un duello di triple accende il secondo prolungamento. Segna Solaini, risponde Colombo di tabella, contro-risponde Franzoni (74-77). Poi ancora Solaini dalla media, determinante: 74-79. Erika Francione tiene vive le speranze dei Piazz (76-79), Solaini fa 1/2, Furlanetto solo 1/3 dalla linea (77-80). Colombo però stoppa Franzoni e regala ai Piazz 15 secondi per pareggiare. Il Cachuccho difende bene e Furlanetto stavolta sbaglia. Sul rimbalzo Persico "scippa" Francione e il tempo scade.



I finalisti della gara di tiro (manca nella foto Filippi). Il vincitore De Andreis è il quarto da destra.

GARA TIRO DA 3 PUNTI - FINALE

Diego De Andreis dei Trolli, con 12 punti nel secondo turno di finale, conquista il titolo dei tiratori. Dietro di lui si piazzano, nell'ordine, Andrea Paieri (Belli Freschi), Fabrizio Fossati (Non Riusciamo) e Marcella Filippi (Piazz). Quest'ultima aveva vinto il primo giro di finale con 10 punti.


Non Riusciamo e Belli battagliano di fronte al pienone dell'oratorio.

SEMIFINALE

BELLI FRESCHI - NON RIUSCIAMO A STARE SENZA 74-80 (19-17, 35-32, 51-52)
BELLI: Mariella Arnaboldi 8, Veronica Schieppati 1, Luigi Beretta 13, Mirko Meregalli 23, Luca Bergna 12, Filippo Almansi 2, Valentina Gariboldi, Andrea Paieri, Letizia Degradi 8, Giada Carta, Daniele Degradi 7.
NON RIUSCIAMO: Ilaria Brino 5, Andrea Monguzzi ne, Carolina Bossi 15, Fabrizio Fossati 5, Simone Casati 19, Mauro Corrada ne, Mattia Casati 10, Federico Saini 16, Riccardo Bucossi 10, Cristina Bonalumi.

Sono tornati. I Non Riusciamo a Stare Senza si confermano "bestia nera" dei Belli Freschi, battendoli per l'ennesima volta nelle sfide che più contano, e domani potranno lottare per uno storico quinto titolo a Binzago, il primo però per il nuovo corso iniziato nel 2014 dopo il rinnovamento del gruppo e il cambio di nome.
In una sfida in equilibrio totale nei primi 3 quarti, i Non Riusciamo piazzano l'accelerata vincente all'inizio dell'ultimo, grazie a un pizzico di lucidità in più e a un rendimento più costante dei propri elementi, mentre fra i Belli, con un organico lungo da ruotare, qualcuno ha reso meno del solito.
Partono meglio i Belli con Daniele Degradi (8-2), rispondono i Non Riusciamo con Simone Casati che dà vita a un bel duello tra "prodotti desiani" con Meregalli, il quale rimette avanti i suoi a fine 1° quarto.
I Belli toccano il +7 a inizio 2° quarto con Arnaboldi e Bergna, ma poi perdono il ritmo offensivo mentre una schiacciata di Saini dà il via al riavvicinamento dei Non Riusciamo, che innescano anche le solite incursioni di Carolina Bossi. All'intervallo è +3 Belli grazie a Beretta.

Sale di qualità il gioco a inizio 3° quarto con un'alternanza di canestri e di sorpassi: 44-44 dopo 3'30" (in evidenza Bucossi per i Non Riusciamo, Arnaboldi e Bergna per i Belli). Poi tornano a scendere le percentuali (anche questa partita, ovviamente, è durissima sul piano fisico) e nessuno sembra prendere il controllo: +1 Non Riusciamo alla penultima sirena.
La zampata dei "tetracampioni" arriva però puntuale quando si avvicina il traguardo: Letizia Degradi apre l'ultimo quarto con un 2+1 per i Belli, ma poi prende in mano la situazione Simone Casati, che sfreccia in contropiede concludendo in proprio o servendo Saini. Mentre la difesa dei Non Riusciamo sale di colpi, Brino e Bossi completano un parziale di 0-12 (54-64 a 5' dalla fine).
I Belli non s'arrendono, si riportano a -4 con Letizia Degradi, Beretta e Meregalli (71-75 a -2'). Ancora Meregalli con una tripla "impossibile" riaccende le speranze dei rossi. Ma due palle perse azzoppano la rimonta e Simone Casati chiude dalla lunetta. Prima laurea del Cachuccho o quinta dei Non Riusciamo? Lo sapremo domani.

Arbitri della serata: Ioppolo F. e Taccarelli.

sabato 18 luglio 2015

CHI VINCE Binzago 2015?

Inizia stasera, sabato 18, il gran finale di Binzago 2015. Poco spazio alle sorprese quest'anno, le quattro semifinaliste sono nobiltà assoluta del torneo. I Non Riusciamo l'hanno vinto 4 volte, i Belli Freschi 2, gli Amici del Piazz 1, il Cachuccho ancora no ma vanta 3 finali e coppe varie, così come le rivali.
Non mancano, però, facce nuove ed elementi giovani insieme ai veterani storici di queste grandi squadre.
Saranno due serate tutte da seguire. Gli orari: oggi dalle 20.15, domani dalle 19. Stasera anche la finale del tiro da 3 punti. Domani tradizionale chiusura con le premiazioni.

Sarà in distribuzione un'edizione speciale del foglietto informativo, con le classifiche di tutti i tempi (presenze-punti-media) aggiornate e il riassunto di questa edizione.

venerdì 17 luglio 2015

MARCATORI dopo i quarti di finale


Lanzani e Filippi capeggiano.

Tra gli uomini passa in testa Lanzani ma il grande favorito per la vittoria finale diventa Franzoni: tutti i concorrenti diretti sono eliminati dal torneo. Tra le ragazze, premio ipotecato da Filippi dopo i 32 punti segnati nei quarti. Per il podio Bossi e Arnaboldi possono provarci.

UOMINI
1) Alessandro LANZANI (Fuskugnaskamukula) 121
2) Mattia FRANZONI (Cachuccho dello Zio) 107*
3) Alessandro VILLA (Zero sul Pagellone) 103
4) Andrea BASSANI (Gnocca Fritta e Affettati) 98
5) Andrea CAPPELLARI (Pizza Express) 97
6) Simone DIGIANVITTORIO (Pizza Express) 81
7) Massimo BARBISAN (Monstars) 80
8) Tommaso MINOLI (Fuskugnaskamukula) 78
9) Alessandro CORTI (9 Metri di Dimens. Artistica) 72
9) Marco PEREGO (Trolli) 72


DONNE
1) Marcella FILIPPI (Amici del Piazz) 118*
2) Giulia DE CRISTOFARO (Gnocca Fritta e Affettati) 95
3) Masha MAIORANO (Fuskugnaskamukula) 79
4) Carolina BOSSI (Non Riusciamo a Stare Senza) 75*
5) Noemi FRATE (Grimy) 65
6) Mariella ARNABOLDI (Belli Freschi) 64*
7) Carlotta PICCO (Black Sheep) 50
8) Valentina GATTI (Cachuccho dello Zio) 48*
8) Silvia BASSANI (Gnocca Fritta e Affettati) 48
10) Giulia ZANOTTI (Cachuccho dello Zio) 45*


* = ancora in corsa tra semifinali e finali

SERATA 18 (16/7) - QUARTI: Belli e Non Riusciamo nelle magiche 4

*** GIOVEDI' 16 LUGLIO ***


Un'attivissima Arnaboldi arriva per prima in una delle tante battaglie per la palla.

QUARTI DI FINALE

BELLI FRESCHI - FUSKUGNASKAMUKULA 74-59 (25-18, 36-37, 54-43)
BELLI: Mariella Arnaboldi 12, Veronica Schieppati 9, Luigi Beretta 5, Luca Marchi 4, Mirko Meregalli 13, Luca Bergna 12, Valentina Gariboldi 3, Andrea Paieri 2, Letizia Degradi 8, Giada Carta, Daniele Degradi 6.
FUSKU: Simona Frigerio 2, Elena Ceriani 2, Sara Moro, Masha Maiorano 9, Alice Cincotto 5, Umberto Galli ne, Tommaso Minoli 14, Alessandro Lanzani 20, Mouhammed Aledjou 2, Marco Novati 1, Umberto Pozzi, Simone Colombo 4.

Chi ferma i Belli Freschi? Vanno in semifinale con 5 vittorie su 5, tutte in doppia cifra di scarto. I Fuskugnaskamukula ci provano ma nel secondo tempo restano sempre sotto, anche se cedono definitivamente solo negli ultimi 4 minuti. Per loro la corsa si ferma nei quarti come lo scorso anno, mentre per i Belli è la terza volta di fila fra le "big 4" del torneo, nonostante un organico in gran parte rinnovato.
Primo quarto a elevata produzione offensiva per i Belli, che scattano sul 9-2 e 13-5 con Mariella Arnaboldi e Veronica Schieppati. Le ragazze in maglia rossa fanno anche un ottimo lavoro su Maiorano, tenuta a basse percentuali da una difesa con raddoppi costanti e ben poche concessioni. Poi Meregalli a segno per il massimo vantaggio (20-9), ma l'ingresso di Lanzani dà impulso all'attacco dei Fusku; un triplone frontale sulla sirena per il bomber di Varedo accorcia a -7 a fine 1° quarto.
La partita cambia faccia dal 2° periodo: il gioco diventa ruvido, le difese sconsigliano di entrare in area, s'abbassano le percentuali (anche dalla lunetta). Triple consecutive di Maiorano e Lanzani tolgono il tappo al canestro per i Fusku, che sulla spinta trovano energia anche a rimbalzo d'attacco con la giovane Cincotto e il solito Lanzani: parziale di 0-10 per il 31-35 Fusku. I Belli si scuotono quel tanto che basta per ridurre a -1 lo svantaggio all'intervallo, ma sono appena 11 i loro punti nel 2° quarto.

Bergna e compagni sanno che così si rischia e danno una sterzata a inizio ripresa. Letizia Degradi colpisce in entrata per il +8 Belli, poi Gariboldi da 3 per il +11. La difesa dei Belli è ora un muro impenetrabile, l'attacco dei Fusku va in carestia totale con appena 6 punti nel 3° quarto. I Belli però sprecano l'occasione di andarsene via definitivamente.
Così, a inizio ultimo periodo, lo pagano con il pericoloso riavvicinamento dei Fusku, che si sbloccano con Minoli, Maiorano e Lanzani, arrivando a -3 dopo un tecnico a Meregalli (55-52 a meno di 5' dalla fine). I Belli però hanno più armi rispetto ai Fusku che, come già successo nei precedenti big match, sono offensivamente dipendenti dal trio di cui sopra. Rimessa la museruola a loro, i Belli sferrano i colpi del k.o. con una tripla di Arnaboldi, 4 punti di fila di Bergna e una tripla di Meregalli su buona circolazione di palla (65-53 a -2'45"). Poi ancora le ragazze, Arnaboldi e Schieppati, coronano la loro prova rispettivamente con un'entratona e un contropiede in "reverse": avanti i Belli.
Da segnalare che con questa partita Masha Maiorano ha superato Claudia Biscari come giocatrice col maggior numero di presenze al torneo (dal 2003): 63.


Saini più in alto di Pape Sow, simbolo della vittoria dei Non Riusciamo.

QUARTI DI FINALE

NON RIUSCIAMO A STARE SENZA - PIZZA EXPRESS 84-70 (25-19, 41-25, 61-49)
NON RIUSCIAMO: Ilaria Brino 5, Andrea Monguzzi, Carolina Bossi 20, Fabrizio Fossati 10, Andrea Radaelli 4, Arianna Pulvirenti 4, Simone Casati 16, Mauro Corrada, Mattia Casati 6, Federico Saini 14, Riccardo Bucossi 2, Angelica Sforza 3.
PIZZA: Ludovica Rossini 6, Omar Ventura ne, Federico Ponchiroli, Valeria Castiglioni, Antonina Scarci 2, Simone Digianvittorio 14, Pape Sow 27, Maddalena Lualdi 4, Federico Eleni 2, Andrea Cappellari 15.

Non Riusciamo a Stare Senza... applaudirli: prova sontuosa per i 4 volte campioni di Binzago, che tornano in semifinale dopo un 2014 "di transizione". Si confermano bestia nera per i Pizza Express, che avevano già eliminato due anni fa; è la terza edizione di fila in cui i Pizza si fermano ai quarti.
Era la sfida più attesa di questo turno, anche per la presenza di Pape Sow che, si poteva scommettere, stavolta avrebbe fatto sul serio. Così è stato, con l'ex-Toronto Raptors a quota 27 punti: che non sia servito nemmeno per perdere di misura la dice lunga sul livello del Memorial Mauri...
I Non Riusciamo comandano dal primo all'ultimo minuto. Saini colpisce due volte in contropiede, la seconda con uno schiaccione in testa a due avversari: già 12-3. Sow raccoglie la sfida, ma un tecnico alla panchina dei Pizza e le penetrazioni di "Kerol" Bossi aumentano il divario (17-5). L'ingresso di un caldissimo Digianvittorio (10 punti in 4 minuti) riporta a contatto i Pizza, ma sulla sirena Mattia Casati segna in tap-in per il +6.
Il 2° quarto risulta decisivo. I Non Riusciamo sparacchiano da 3 per qualche minuto, poi però tornano a macinare gioco, e le ragazze fanno la differenza: prima Brino, poi Pulvirenti e Sforza per il +12 (35-23). Nel frattempo c'è anche un tecnico a Cappellari per i Pizza, cui non basta una schiacciata di Sow per reagire: Bossi firma l'ennesima penetrazione allo scadere ed è +16 all'intervallo.

A inizio ripresa i Pizza producono il massimo sforzo per riaprire la partita: servono con costanza Sow e Cappellari, che prendono il controllo dell'area. Ma gli esterni dei Non Riusciamo replicano colpo su colpo, soprattutto Fossati (10 punti nel 3° quarto), così il recupero dei Pizza si limita a un -12.
Anche nell'ultimo periodo la gestione e le esecuzioni dei Non Riusciamo sono perfette. Sow ci prova fino in fondo ma Simone Casati e Saini rispondono con frustrante puntualità: due contropiedi della guardia ex-Desio firmano il +18 che a 3'30" vuol dire semifinale. Contro i Belli Freschi sarà una "classicissima".


Arbitri della serata: Rastello e Rebecchi.

giovedì 16 luglio 2015

SERATA 17 (15/7) - QUARTI: Piazz e Cachuccho dilagano alla distanza

*** MERCOLEDI' 15 LUGLIO ***


Contro l'immarcabile Filippi (n°5), Calastri sembra dire: "Ma che devo fare?"

QUARTI DI FINALE

GLI AMICI DEL PIAZZ - MONTENEGRO TEAM 82-61 (22-17, 42-36, 55-51)
PIAZZ: Federico Arioli 14, Marcella Filippi 32, Giulia Dal Verme 5, Federico Tieghi 4, Alessia Corbetta 9, Erika Francione, Francesco Tieghi 2, Alessandro Farina 4, Riccardo Berenato, Davide Colombo 2, Luca Furlanetto 6, Alessandro Galtarossa 3.
MONTE: Fabio Vaiarelli 3, Stefania Polzoni 5, Gabriele Michetti 3, Beatrice Pentrella 2, Mauro Perego 18, Alessandra Calastri 4, Julia Behring 2, Andrea Buga 10, Mauro Belotti 7, Ermanno Guerra 7.

Gli Amici del Piazz volano in semifinale da imbattuti. Con un'accelerata nell'ultimo periodo (parziale di 27-10) prendono il largo su un orgoglioso Montenegro, che pur senza Flego e con Calastri a mezzo servizio è rimasto incollato per 3 quarti. Per i Piazz è la sesta volta fra le "top 4" in dieci edizioni: riscattata alla grande l'uscita al primo turno del 2014.
Marcella Filippi impone subito la sua legge, segnando i primi 7 punti dei suoi. L'ala della Nazionale è autrice di una delle migliori prestazioni mai viste qui a Binzago, soprattutto nella prima metà gara, in cui realizza 24 punti, comprese 4 triple ed entrate con appoggi a tabellone da angoli apparentemente impossibili. Da ovazione.
Gli uomini dei Piazz, però, inizialmente faticano a entrare in ritmo, anche perché devono ruotare in 8. Il Montenegro annulla il divario fisico-tecnico con la combattività, rastrellando rimbalzi d'attacco, correndo in contropiede quando possibile e infilando 6 triple nel primo tempo, di cui tre con Perego che ricuce il 12-3 iniziale dei Piazz.
Dopo il primo riavvicinamento a -1, il Monte non riesce mai a sorpassare, ma si riporta mille volte a contatto. Botta e risposta dall'arco tra Federico Tieghi e Buga a fine 1° quarto (+5 Piazz), poi Filippi distilla altre giocate di classe ma i siluri di Buga e Stefania Polzoni le annullano. Anche la giovanissima Corbetta si fa sentire per i Piazz, che però continuano a non avere troppa intensità in difesa e si vedono bucare più volte con canestri "di rapina".

Non cambiano le cose in un 3° quarto con pochi spunti. Si placa il ciclone-Filippi anche se si fa notare per una stoppata su Guerra; per quest'ultimo c'è poi un tecnico insieme a Galtarossa per un battibecco. Il punteggio si cristallizza su un vantaggio minimo per i Piazz, nonostante una schiacciata di Colombo.
Sembra quindi che il Montenegro possa arrivare spalla a spalla fino in fondo, mettendo pressione ai Piazz per poi magari confezionare la beffa in volata. Capisce il rischio papà Piazzolla, che scuote i suoi nell'intervallo fra 3° e 4° periodo: "Non dobbiamo andare a casa, dobbiamo andare avanti!", grida prima del classico urlo collettivo "Piazz".
La squadra recepisce il messaggio e, dopo il minimo vantaggio sul +2, una schiacciata di Arioli su intercetto a metà campo dà il via a un parziale devastante. L'intensità difensiva dei Piazz, come già in altre partite, sale di livello quando conta; Furlanetto inventa due triploni, poi anche Farina colpisce in contropiede.
Il Monte, col turno in panca di Perego, stavolta non trova risposte e nel giro di 4' la partita è spaccata (73-55, break di 18-2). Nel finale torna protagonista Alessia Corbetta e il divario scavalca i 20 punti, troppo severo per il Montenegro, ma la superiorità dei Piazz è nitida.


Franzoni mette il sigillo finale con una schiacciata all'indietro.

QUARTI DI FINALE

IL CACHUCCHO DELLO ZIO - GNOCCA FRITTA E AFFETTATI 83-64 (19-19, 39-36, 62-49)
CACHUCCHO: Angelo Albani 17, Alessandro Padova 10, Valentina Gatti 6, Benedetto Persico 6, Giulia Zanotti 7, Laura Anzivino 2, Nicola Vitale ne, Andrea Solaini 10, Mattia Franzoni 20, Sara Canova 5.
GNOCCA: Matteo Marocco 2, Lorenzo Prataviera 13, Giulia Valsecchi, Silvia Bassani 7, Alexandre Kisonga 8, Giulia De Cristofaro 12, Andrea Pedrazzini 9, Maurizio Marocco ne, Marco Corti 13.

Il Cachuccho incassa la rivincita della finale dello scorso anno e conquista la semifinale per la sesta volta, proprio come i Piazz che affronterà sabato in una sfida stellare. S'interrompe quindi il regno della Gnocca Fritta, azzoppata dall'assenza del "totem" Andrea Bassani, anche se ha cercato di resistere il più possibile a fronte di un'inevitabile supremazia del Cachuccho, ancor più sul piano fisico che quello tecnico: tra Persico, Albani, Franzoni, Padova e Valentina Gatti, i quintetti della "Nick Vitale-band" contavano su una volumetria impressionante.
Per due quarti c'è comunque equilibrio, con la Gnocca a tratti avanti, grazie a Prataviera, Corti e una Giulia De Cristofaro poi però frenata da problemi fisici. Il Cachuccho sfodera un paio di lampi spettacolari come un assist dietro la schiena di Zanotti per Padova e uno schiaccione di Franzoni; ma all'intervallo è solo +3.

Il break decisivo arriva nel 3° quarto: invenzioni in uno contro uno di Solaini e Franzoni, quest'ultimo a bersaglio anche con una tripla, ed è +12; la Gnocca risponde con le triple di Pedrazzini e Prataviera ma poi non ha più armi per rispondere alla nuova spallata del Cachuccho, che chiude la frazione a +13 grazie anche al muro difensivo innalzato da Valentina Gatti sulle avversarie. Sarebbe +16 se il canestro da metà campo di Padova non arrivasse un attimo dopo la sirena.
Ultimo periodo senza sussulti. Le ragazze della Gnocca provano molte iniziative ma sono ripetutamente beffate dal ferro; il Cachuccho allunga subito fino a un margine di sicurezza e gestisce con tranquillità il finale. La schiacciata all'indietro di Franzoni fa partire la sigla di chiusura della serata. Onore alla Gnocca campione uscente, ma domenica ci sarà una nuova regina a Binzago.


Arbitri della serata: Ioppolo V. e Mascellani.

mercoledì 15 luglio 2015

MARCATORI prima fase - top 10


Villa e Filippi sono i top scorer della prima fase.

UOMINI
1) Alessandro VILLA (Zero sul Pagellone) 103
2) Alessandro LANZANI (Fuskugnaskamukula) 101
3) Andrea BASSANI (Gnocca Fritta e Affettati) 98
4) Mattia FRANZONI (Cachuccho dello Zio) 87
5) Andrea CAPPELLARI (Pizza Express) 82
6) Massimo BARBISAN (Monstars) 80
7) Alessandro CORTI (9 Metri di Dimens. Artistica) 72
7) Marco PEREGO (Trolli) 72
9) Simone DIGIANVITTORIO (Pizza Express) 67
10) Matteo TURCONI (Contro Contro Contro Tazza) 66


DONNE
1) Marcella FILIPPI (Amici del Piazz) 86
2) Giulia DE CRISTOFARO (Gnocca Fritta e Affettati) 83
3) Masha MAIORANO (Fuskugnaskamukula) 70
4) Noemi FRATE (Grimy) 65
5) Carolina BOSSI (Non Riusciamo a Stare Senza) 55
6) Mariella ARNABOLDI (Belli Freschi) 52
7) Carlotta PICCO (Black Sheep) 50
8) Valentina GATTI (Cachuccho dello Zio) 42
9) Silvia BASSANI (Gnocca Fritta e Affettati) 41
10) Giulia ZANOTTI (Cachuccho dello Zio) 38

SERATA speciale (14/7) - "Ciao Pierino"


I partecipanti alla partita in ricordo di Pierfrancesco Pistoia (cliccare per ingrandire).

Il torneo era in pausa, tra la fine della prima fase e il crescendo finale con l'eliminazione diretta che inizia mercoledì. Ma l'oratorio si è riempito ugualmente per ricordare Pierfrancesco "Pierino" Pistoia, scomparso improvvisamente la scorsa estate. Era il playmaker di una grande Pob Binzago che vinse, nella stessa stagione (2002/03), il titolo provinciale Csi e la Seconda Divisione; ed è stato anche coach.
Così, martedì sera, sono scesi in campo in 30, per una partita in suo onore: ex compagni di Pierino, giocatori e giocatrici da lui allenati. Ad arbitrare Angelo Bianchi (coach di Binzago in quella magica annata) e Sergio Secco.

Quattro tempi da 10 minuti, quintetti come nel Memorial Mauri: 3 uomini e 2 donne per volta. La maggior parte dei giocatori ha smesso da "qualche" anno, così c'è voluto logicamente qualche minuto per togliersi la ruggine. Poi però si sono viste anche delle buone cose. Ovviamente a un livello un po' diverso da quello del torneo, ma la voglia di onorare Pierino c'era tutta.
La prima metà si è conclusa sul 26-14 per i Bianchi sui Rossi. Nell'intervallo, una divertente partita breve fra lo staff della cucina e i "Malusardi Boys", ovvero il popolare "Malu" e altri elementi del clan della Tazza (vittoria di 1 punto per quelli della cucina).
E' quindi ripresa la partita "principale": i Rossi hanno recuperato lo svantaggio e preso un piccolo margine nel finale. Nessuno però ci stava a perdere, e Pierino ha deciso di accontentare tutti, facendo in modo che il tiro allo scadere di uno dei giovani aggregati ai Bianchi (nulla di preconfezionato, anzi i Rossi hanno difeso forte nell'ultima azione) s'infilasse nel canestro per un 52 pari che ha regalato una conclusione ideale alla serata.

Un grazie particolare a chi ha organizzato, allo speaker Francesco e a tutte le persone venute a giocare e ad assistere: davvero una sorpresa la presenza di così tanta gente. Ciao Pierino, da domani segui anche il torneo insieme a Cesare: ti divertirai.

martedì 14 luglio 2015

GARA TIRO DA 3 - I migliori delle eliminatorie

Terminate le eliminatorie della gara di tiro da 3, pubblichiamo qui la classifica dei migliori 25: i primi 12 sono qualificati di diritto alla finale di sabato 18, gli altri subentreranno, nell'ordine, in caso di defezioni.

Cliccare sull'immagine per ingrandire.

SERATA 16 (13/7) - Pizza pronta per i quarti; Pagellone rimanda i Monstars al 2016

*** LUNEDI' 13 LUGLIO ***


Ludovica Rossini in sospensione nella vittoria dei Pizza.

GIRONE C

BLACK SHEEP - PIZZA EXPRESS 63-72 (12-17, 30-31, 54-49)
BLACK: Tiziana Boldrini 6, Beatrice Rotelli 13, Riccardo Ponzoni 2, Chuck Petridis, Carlotta Picco 10, Eugenio Ricci 2, Christian Tesoro 10, Gabriele Pozzato, Davide Petrosino 18, Jacopo Pellegrini 2.
PIZZA: Ludovica Rossini 9, Omar Ventura 8, Federico Ponchiroli 4, Valeria Castiglioni 2, Antonina Scarci 4, Simone Digianvittorio 17, Maddalena Lualdi 5, Federico Eleni 3, Andrea Cappellari 20.

Dopo i fuochi d'artificio di domenica, l'ultima serata delle eliminatorie si apre con una partita senza più obiettivi di classifica (Pizza Express già sicuri secondi, Black Sheep ultimi), che però regala interesse fino alla fine. I Black, più tonici rispetto al non esaltante -21 di due sere prima coi 9 Metri, hanno provato con orgoglio a non terminare senza vittorie Binzago 2015, ma i Pizza non gliel'hanno concesso.
Inizio a senso unico per i Pizza con Cappellari (2-11), ma dopo la replica dei Black (12-12) si viaggia punto a punto per tutta la partita. Anche +4 per le "pecore nere" nel 2° quarto prima del contro-sorpasso Pizza; poi ancora equilibrio nel terzo con minibreak finale per i Black, che infilano 4 triple di cui due con Petrosino (12 punti in questa frazione) e vanno a +5 sulla penultima sirena.
La reazione dei Pizza, annunciata da uno "stoppone" di Ponchiroli su Tesoro, ripristina la parità a inizio ultimo quarto; i Pizza difendono con più intensità e sorpassano con Digianvittorio. Non ci stanno i Black che con una tripla di Beatrice Rotelli si riportano a -1 con 2' da giocare, ma i Pizza rispondono con una doppietta dall'arco di Digianvittorio e Maddalena Lualdi. Stavolta i Black non riescono a ribattere e incassano un -9 finale che non rende giustizia alla loro buona prestazione. Per i Pizza comunque un utile riscaldamento in vista della battaglia coi Non Riusciamo nei quarti.


GARA TIRO DA 3 PUNTI - Eliminatoria 6

Gabriele Pozzato dei Black Sheep vince l'ultima serata di eliminatorie con 11 punti in 45". Hanno tirato anche Pizza Express e Zero sul Pagellone.



Villa segna nel finale i due punti più importanti fra i suoi 37 di serata.

GIRONE A

I MONSTARS - ZERO SUL PAGELLONE 81-85 (20-13, 36-42, 61-57)
MONSTARS: Elisa Torelli, Sara Motta, Barbara Casiraghi 10, Chiara Regondi, Beatrice Zana, Massimo Barbisan 36, Martina Siviero 2, Sebastiano Motta 16, Andrea Colombo 9, Marco Moscatelli 8.
PAGELLONE: Angelica Tibè, Alessandro Villa 37, Maria Sole Mancini 3, Fabio Ferrarini 16, Valentina De Bernardi 6, David Caggio 21, Carola Bianchi 2.

Il colpo di coda del Pagellone, già eliminato ma deciso a non lasciare Binzago 2015 senza vittorie, spegne le speranze di qualificazione dei Monstars, che dovevano vincere di almeno 22 punti per strappare al Montenegro Team il ruolo di seconda miglior terza.
Rimaneggiate entrambe le squadre nella parte maschile. L'arrembaggio iniziale dei Monstars fa sperare il pubblico di casa, che sostiene i giovani binzaghesi: 15-2 con Barbisan che schiaccia in contropiede e poi segna da 3. Il '93 cresciuto nel vivaio locale fa pentole e coperchi per trascinare i suoi (già 14 punti nel 1° quarto), ma un altrettanto scatenato Villa gli risponderà colpo su colpo, trovando un pizzico di supporto in più dai compagni.
Così nel 2° periodo la partita cambia direzione. Dal +9 iniziale per i Monstars si passa a un +8 per il Pagellone, che colpisce in contropiede e ottiene anche uno sprazzo realizzativo dalle ragazze all'interno di una gara a tasso limitato di segnature femminili.
Nel 3° quarto il Pagellone allunga a +10, poi la reazione dei Monstars guidata dal solito Barbisan e da un Seba Motta molto attivo a rimbalzo d'attacco. In un vorticoso quanto divertente corri-e-tira su entrambi i fronti, sono i Monstars qui a trovare il ritmo per ribaltare di nuovo la partita: +6 alla penultima sirena. Ancora troppo lontano, però, il +22 necessario per passare il turno.
Anche perché il Pagellone non vuole regalare nulla. Si accende Caggio, che con 9 punti firma insieme a Ferrarini il nuovo sorpasso. Ci provano ancora i Monstars pressando a tutto campo (70-66 a 5'30" dalla fine), scaldando nuovamente il tifo binzaghese; ma il 5° fallo di Barbisan è una mazzata. Alla tripla in transizione di Ferrarini risponde Barbara Casiraghi (77-77 a -2') ma Villa, sempre lui, realizza i 5 punti che danno il vantaggio definitivo al Pagellone.
Il risultato determina una classifica avulsa che assegna alla Tazza il 3° posto nel girone (non abbastanza però per qualificarsi, viste le 3 sconfitte al passivo), ai Monstars il quarto e al Pagellone l'ultimo nonostante la vittoria. Si chiude così la prima fase: da mercoledì sarà battaglia totale fra le 8 "elette" di Binzago 2015.


Arbitri della serata: Ioppolo F. e Carrera.