** PREMI UFFICIALI **
Primo posto: I Ragazzi del Boh Basta
Secondo posto: Chicago Bullons
Terzo posto:I Trolli
Quarto posto: Montenegro Team
Miglior giocatore: Luigi Beretta (Chicago Bullons)
Miglior giocatrice: Chiara Bonfanti (Montenegro Team)
Miglior marcatore: Nicola Crisci (Boh Basta)
Miglior marcatrice: Marta Ceppi (Boh Basta)
Premio Fair Play: 9 Metri di Dimensione Artistica
Premio giocatore più simpatico: Alessandro Padova (Cacchuccho dello Zio)
L’mvp maschile premia la lunga militanza binzaghese di Gigi Beretta, già l’anno scorso tra i candidati, quest’anno determinante nei Bullons finalisti, col marchio di fabbrica di stopponi rifilati a destra e a manca oltre alle sue consuete entrate di potenza. Bravo anche a non farsi condizionare da un problema fisico a torneo in corso. Tra le donne il premio a Chiara Bonfanti è forse inattesa, ma la 22enne di Carugate è stata decisiva nella vittoria dei quarti di finale che ha fatto del Montenegro Team la sorpresa di Binzago 2009. I premi ai top scorer sono stati quest’anno resi ufficiali grazie all’editore Festema (per interessamento di Marco Redaelli dei Black Sheep) che ha messo in palio due abbonamenti a “Rivista Ufficiale Nba”. Da notare anche la maglietta consegnata dalla squadra della Tazza al papà di Cesare Mauri.
** CLASSIFICA MARCATORI **
UOMINI
1) Nicola Crisci (Ragazzi del Boh Basta) 123
2) Luigi Beretta (Chicago Bullons) 106
3) Paolo Vitali (Trolli) 97
4) Marco Perego (Trolli) 95
5) Andrea Solaini (Cacchuccho dello Zio) 94
5) Luca Bergna (Chicago Bullons) 94
7) Federico Guffanti (Montenegro Team) 88
8) Alessandro Flego (Montenegro Team) 87
9) Thomas Munafò (Ragazzi del Boh Basta) 86
10) Mattia Casati (Ragazzi del Boh Basta) 78
DONNE
1) Marta Ceppi (Ragazzi del Boh Basta) 97
2) Nicoletta Campisi (Black Sheep) 88
3) Masha Maiorano (Amici del Piazz) 83
4) Laura Galli (Ragazzi del Boh Basta) 73
5) Chiara Bonfanti (Montenegro Team) 70
6) Elisa Zanon (Chicago Bullons) 57
7) Marcella Filippi (Amici del Piazz) 52
7) Sara Molteni (Chicago Bullons) 52
9) Valentina Gariboldi (Chicago Bullons) 49
10) Laura Farinello (Ma che Tazza Vuoi?!) 47
** QUINTETTI IDEALI **
(non ufficiali; a giudizio del qui scrivente, tenendo conto dei ruoli per gli uomini)
PRIMO
Luigi Beretta (Chicago Bullons)
Nicola Crisci (Ragazzi del Boh Basta)
Marco Perego (Trolli)
Marta Ceppi (Ragazzi del Boh Basta)
Nicoletta Campisi (Black Sheep)
SECONDO
Valerio Antonini (Chicago Bullons)
Alessandro Flego (Montenegro Team)
Thomas Munafò (Ragazzi del Boh Basta)
Masha Maiorano (Amici del Piazz)
Chiara Bonfanti (Montenegro Team)
(NB: sia chiaro che l’inclusione di Antonini al posto di Vitali come ala nel secondo quintetto è dovuta al 2 su 2 nel tiro da metà campo all’indietro...)
E questo è tutto per Binzago 2009. Grazie a tutti e arrivederci all’anno prossimo.
lunedì 20 luglio 2009
Finali - tabellini e commenti
** DOMENICA 19 LUGLIO **
FINALE 3° POSTO
I TROLLI – MONTENEGRO TEAM 102-97 (18-30, 40-47, 71-71)
TROLLI: Chiara De Ponti, Simona Scarciello 15, Elena Benetton 4, Marco Perego 15, Roberta Merli 2, Luca Chioda 18, Chiara Ruggieri 3, Matteo Gerli 16, Fabrizio Majerna 9, Domiziano Ferrarese 6, Francesco Cappellotto 14.
MONTE: Margot Lanfredi 11, Fabiana Ferretti 2, Chiara Bonfanti 23, Andrea Bonanomi 3, Federico Guffanti 8, Andrea Buga 11, Gabriele Michetti 22, Ermanno Guerra 17, Alessandro Flego.
I Trolli guadagnano il gradino più basso del podio regolando i Montenegro nella finalina, disputata davanti a un pubblico già numeroso oltre che con un insidioso sole al tramonto nella seconda metà. Consueta partenza sparata per i Montenegro, con Guerra, Buga e Chiara Bonfanti in evidenza. I Trolli rimontano pian piano con Perego e Sisa Scarciello. Nella volata finale i campioni uscenti allungano quel tanto che basta grazie a Gerli e Chioda, mentre per i Monte risponde Michetti; una bomba di Bonfanti può riaprire i giochi ma Perego li richiude firmando un’entrata delle sue, con sapiente uso del tabellone da consumato binzaghista qual è. Come ci ricorda lo stesso Perego a fine partita, tra i 2500 trofei vinti dai Trolli a Binzago (7 volte tra le prime 4 negli ultimi 8 anni, ricordiamo) mancava solo la coppa per il 3° posto: obiettivo centrato... Per i Montenegro una quarta piazza decisamente sopra le attese.
FINALE 1° POSTO
CHICAGO BULLONS – I RAGAZZI DEL BOH BASTA 94-100 (25-24, 48-48, 75-78)
BULLONS: Sara Molteni 1, Valentina Gariboldi 12, Silvia Corbetta, Elisa Zanon 4, Andrea Paieri 8, Alberto Angiolini 16, Elena Viganò 2, Marco Molteni 11, Luca Bergna 14, Luigi Beretta 15, Valerio Antonini 15.
BOH: Laura Galli 4, Marta Ceppi 20, Cristina Bonalumi, Ibrahim Cissé 11, Thomas Munafò 31, Marco Vertemati, Mauro Corrada 2, Nicola Crisci 23, Fausto Viganò 9, Claudia Biscari ne.
I Ragazzi del Boh Basta salgono sulla vetta di Binzago. Grande prima volta per una delle squadre storiche del torneo, che corona la sua lenta ma costante ascesa (dai tempi molto “amatoriali” degli M.T.S. alla finale persa lo scorso anno) con un titolo meritatissimo. Si arrendono i Bullons che dopo aver detronizzato i Trolli e con una panchina più lunga partivano da favoriti, anche se i Boh Basta li avevano già battuti nel girone: sfuma per loro l’opportunità del ritorno sul trono dopo 6 lunghi anni.
Grande pubblico per la finalissima del Memorial Mauri che si disputa in una temperatura ideale. Per i Boh Basta mancano Casati e Claudia Biscari (presente in panchina ma ancora convalescente), oltre a Monguzzi che non ha mai giocato in questa edizione; quasi al completo i Bullons salvo Borghi che ha dovuto dare forfait dopo una sola partita. Dopo il consueto minuto di silenzio in omaggio a Cesare Mauri, sono i Boh Basta i primi a entrare in ritmo, volando sull’1-10 dopo 3’ con Crisci e Cissé in evidenza. I Bullons cambiano tutto il quintetto al 5’ con risultati positivi: Beretta suona la carica stoppando Cissé, Angiolini infila 7 punti consecutivi, e nonostante un paio di serpentine di Munafò arriva il sorpasso firmato da Marco Molteni sul finire del quarto.
Il 2° periodo è un divertente botta e risposta senza che nessuna delle due squadre riesca ad allungare. Angiolini è ancora carico, ma una scatenata Ceppi segna ben 13 punti in questi 10 minuti. Ma le risponde Valentina Gariboldi che dopo una tripla e 3 liberi colpisce anche in entrata allo scadere, fissando la perfetta parità all’intervallo.
Nella ripresa si alza il tasso di fisicità e serpeggia anche un po’ di nervosismo. Ne fanno le spese soprattutto i Boh Basta, sanzionati con tecnico a Cissé e poi a Munafò per aver nominato invano qualcuno lassù. Intanto una schiacciata di Bergna e un contropiede di Antonini danno il via al momento migliore dei Bullons, che sembrano prendere il sopravvento col loro gioco in velocità e una difesa forte su Cissé, più volte fermato nei suoi voli: e poco dopo l’ivoriano incappa nel quinto fallo. È solo la metà del 3° quarto e per i Boh Basta, sul -9 (64-55), sembra una mazzata decisiva.
Invece è tutto il contrario: un po’ perché i Bullons forse pensano che il più sia fatto, ma soprattutto perché i Boh Basta reagiscono alla grande, con Munafò che si scatena a suon di triple e penetrazioni (4 bombe nella ripresa, 27 dei suoi 31 punti dopo l’intervallo), Crisci che spazza i tabelloni e si butta anche in coast-to-coast. Un missile di Munafò in contropiede e un libero di Ceppi firmano il sorpasso a fine 3° quarto.
I Bullons non riescono più a ritrovare il filo. I Boh sono carichi di falli (4 per Munafò, Corrada, Ceppi e Bonalumi) ma gli azzurri non riescono ad approfittare; trovano qualche canestro con Bergna, Beretta e Antonini ma perdono troppi palloni, sono imprecisi dalla lunetta e coinvolgono poco le ragazze. I Boh allungano fino a +6 a 6’ dalla fine, ma ovviamente è tutt’altro che un vantaggio di sicurezza e infatti i Bullons, che mettono in campo il terzetto potente Bergna-Antonini-Beretta, si riportano a -2 con 3’ da giocare. È il momento decisivo: in una selva di azioni caotiche, contatti duri e palloni vaganti, Munafò e Crisci firmano un 6-0 che vale il +8; la difesa dei gialli si fa impenetrabile e i Bullons non riescono più a bucarla. Col pressing recuperano qualche pallone, ma due triple di Angiolini per riaprire i giochi vanno sul ferro. Un libero di Crisci spegne le ultime speranze dei Bullons ed è trionfo per i Ragazzi del Boh Basta.
Curioisità: è il terzo trionfo per Cissé con 3 squadre diverse, il terzo anche per Claudia Biscari (gli altri due coi Porrignos); per tutti gli altri del Boh Basta è la prima vittoria. Una nota... di colore: per la prima volta dopo 6 anni non c’era in finale una squadra con la maglia rossa; per la seconda volta in 4 anni vince la maglia gialla. Inoltre gli anni 2000 finiscono senza che nessuna squadra sia riuscita a vincere 2 volte di fila il torneo. E dopo questo possiamo realmente chiudere il sipario su questa XVI edizione, ma non prima di riepilogare i prestigiosi Binzagh Awards...
Arbitri della serata: Severi e Ioppolo F.
FINALE 3° POSTO
I TROLLI – MONTENEGRO TEAM 102-97 (18-30, 40-47, 71-71)
TROLLI: Chiara De Ponti, Simona Scarciello 15, Elena Benetton 4, Marco Perego 15, Roberta Merli 2, Luca Chioda 18, Chiara Ruggieri 3, Matteo Gerli 16, Fabrizio Majerna 9, Domiziano Ferrarese 6, Francesco Cappellotto 14.
MONTE: Margot Lanfredi 11, Fabiana Ferretti 2, Chiara Bonfanti 23, Andrea Bonanomi 3, Federico Guffanti 8, Andrea Buga 11, Gabriele Michetti 22, Ermanno Guerra 17, Alessandro Flego.
I Trolli guadagnano il gradino più basso del podio regolando i Montenegro nella finalina, disputata davanti a un pubblico già numeroso oltre che con un insidioso sole al tramonto nella seconda metà. Consueta partenza sparata per i Montenegro, con Guerra, Buga e Chiara Bonfanti in evidenza. I Trolli rimontano pian piano con Perego e Sisa Scarciello. Nella volata finale i campioni uscenti allungano quel tanto che basta grazie a Gerli e Chioda, mentre per i Monte risponde Michetti; una bomba di Bonfanti può riaprire i giochi ma Perego li richiude firmando un’entrata delle sue, con sapiente uso del tabellone da consumato binzaghista qual è. Come ci ricorda lo stesso Perego a fine partita, tra i 2500 trofei vinti dai Trolli a Binzago (7 volte tra le prime 4 negli ultimi 8 anni, ricordiamo) mancava solo la coppa per il 3° posto: obiettivo centrato... Per i Montenegro una quarta piazza decisamente sopra le attese.
FINALE 1° POSTO
CHICAGO BULLONS – I RAGAZZI DEL BOH BASTA 94-100 (25-24, 48-48, 75-78)
BULLONS: Sara Molteni 1, Valentina Gariboldi 12, Silvia Corbetta, Elisa Zanon 4, Andrea Paieri 8, Alberto Angiolini 16, Elena Viganò 2, Marco Molteni 11, Luca Bergna 14, Luigi Beretta 15, Valerio Antonini 15.
BOH: Laura Galli 4, Marta Ceppi 20, Cristina Bonalumi, Ibrahim Cissé 11, Thomas Munafò 31, Marco Vertemati, Mauro Corrada 2, Nicola Crisci 23, Fausto Viganò 9, Claudia Biscari ne.
I Ragazzi del Boh Basta salgono sulla vetta di Binzago. Grande prima volta per una delle squadre storiche del torneo, che corona la sua lenta ma costante ascesa (dai tempi molto “amatoriali” degli M.T.S. alla finale persa lo scorso anno) con un titolo meritatissimo. Si arrendono i Bullons che dopo aver detronizzato i Trolli e con una panchina più lunga partivano da favoriti, anche se i Boh Basta li avevano già battuti nel girone: sfuma per loro l’opportunità del ritorno sul trono dopo 6 lunghi anni.
Grande pubblico per la finalissima del Memorial Mauri che si disputa in una temperatura ideale. Per i Boh Basta mancano Casati e Claudia Biscari (presente in panchina ma ancora convalescente), oltre a Monguzzi che non ha mai giocato in questa edizione; quasi al completo i Bullons salvo Borghi che ha dovuto dare forfait dopo una sola partita. Dopo il consueto minuto di silenzio in omaggio a Cesare Mauri, sono i Boh Basta i primi a entrare in ritmo, volando sull’1-10 dopo 3’ con Crisci e Cissé in evidenza. I Bullons cambiano tutto il quintetto al 5’ con risultati positivi: Beretta suona la carica stoppando Cissé, Angiolini infila 7 punti consecutivi, e nonostante un paio di serpentine di Munafò arriva il sorpasso firmato da Marco Molteni sul finire del quarto.
Il 2° periodo è un divertente botta e risposta senza che nessuna delle due squadre riesca ad allungare. Angiolini è ancora carico, ma una scatenata Ceppi segna ben 13 punti in questi 10 minuti. Ma le risponde Valentina Gariboldi che dopo una tripla e 3 liberi colpisce anche in entrata allo scadere, fissando la perfetta parità all’intervallo.
Nella ripresa si alza il tasso di fisicità e serpeggia anche un po’ di nervosismo. Ne fanno le spese soprattutto i Boh Basta, sanzionati con tecnico a Cissé e poi a Munafò per aver nominato invano qualcuno lassù. Intanto una schiacciata di Bergna e un contropiede di Antonini danno il via al momento migliore dei Bullons, che sembrano prendere il sopravvento col loro gioco in velocità e una difesa forte su Cissé, più volte fermato nei suoi voli: e poco dopo l’ivoriano incappa nel quinto fallo. È solo la metà del 3° quarto e per i Boh Basta, sul -9 (64-55), sembra una mazzata decisiva.
Invece è tutto il contrario: un po’ perché i Bullons forse pensano che il più sia fatto, ma soprattutto perché i Boh Basta reagiscono alla grande, con Munafò che si scatena a suon di triple e penetrazioni (4 bombe nella ripresa, 27 dei suoi 31 punti dopo l’intervallo), Crisci che spazza i tabelloni e si butta anche in coast-to-coast. Un missile di Munafò in contropiede e un libero di Ceppi firmano il sorpasso a fine 3° quarto.
I Bullons non riescono più a ritrovare il filo. I Boh sono carichi di falli (4 per Munafò, Corrada, Ceppi e Bonalumi) ma gli azzurri non riescono ad approfittare; trovano qualche canestro con Bergna, Beretta e Antonini ma perdono troppi palloni, sono imprecisi dalla lunetta e coinvolgono poco le ragazze. I Boh allungano fino a +6 a 6’ dalla fine, ma ovviamente è tutt’altro che un vantaggio di sicurezza e infatti i Bullons, che mettono in campo il terzetto potente Bergna-Antonini-Beretta, si riportano a -2 con 3’ da giocare. È il momento decisivo: in una selva di azioni caotiche, contatti duri e palloni vaganti, Munafò e Crisci firmano un 6-0 che vale il +8; la difesa dei gialli si fa impenetrabile e i Bullons non riescono più a bucarla. Col pressing recuperano qualche pallone, ma due triple di Angiolini per riaprire i giochi vanno sul ferro. Un libero di Crisci spegne le ultime speranze dei Bullons ed è trionfo per i Ragazzi del Boh Basta.
Curioisità: è il terzo trionfo per Cissé con 3 squadre diverse, il terzo anche per Claudia Biscari (gli altri due coi Porrignos); per tutti gli altri del Boh Basta è la prima vittoria. Una nota... di colore: per la prima volta dopo 6 anni non c’era in finale una squadra con la maglia rossa; per la seconda volta in 4 anni vince la maglia gialla. Inoltre gli anni 2000 finiscono senza che nessuna squadra sia riuscita a vincere 2 volte di fila il torneo. E dopo questo possiamo realmente chiudere il sipario su questa XVI edizione, ma non prima di riepilogare i prestigiosi Binzagh Awards...
Arbitri della serata: Severi e Ioppolo F.
Finale gara tiro da 3
I primi 4 classificati:
1) Gabriele Indraccolo (Montenegro Team) --> mountain bike
2) Alberto Angiolini (Chicago Bullons) --> viaggio per 2 persone
3) Gabriele Michetti (Montenegro Team) --> I-pod
4) Massimo Guerrato (Pizza Express) --> ricarica telefonica
1) Gabriele Indraccolo (Montenegro Team) --> mountain bike
2) Alberto Angiolini (Chicago Bullons) --> viaggio per 2 persone
3) Gabriele Michetti (Montenegro Team) --> I-pod
4) Massimo Guerrato (Pizza Express) --> ricarica telefonica
Semifinali - tabellini e commenti
** SABATO 18 LUGLIO **
SEMIFINALE
I TROLLI - CHICAGO BULLONS 108-117 (24-21, 56-52, 77-85)
TROLLI: Chiara De Ponti 2, Simona Scarciello 4, Marco Perego 20, Roberta Merli 1, Paolo Vitali 22, Luca Chioda 17, Chiara Ruggieri 6, Fabrizio Majerna 13, Domiziano Ferrarese 14, Francesco Cappellotto 9.
BULLONS: Sara Molteni 10, Valentina Gariboldi 13, Silvia Corbetta 8, Elisa Zanon 15, Andrea Paieri 5, Alberto Angiolini 5, Elena Viganò 6, Marco Molteni 11, Luca Bergna 9, Luigi Beretta 25, Valerio Antonini 10.
I Chicago Bullons detronizzano i Trolli e volano in finale, dove cercheranno di tornare sulla vetta di Binzago dopo 6 anni. Gran bella partita, su ritmi altissimi con botta e risposta a suon di canestri da applausi; ma nella ripresa è emersa la superiorità dei Bullons, che hanno sfruttato la maggior fisicità degli uomini e la qualità superiore delle donne, autrici di ben 51 punti contro 13 delle avversarie. I campioni in carica comunque hanno lottato fino in fondo con i loro collaudatissimi meccanismi d'attacco, pagando però l'imprecisione nel tiro da 3, arma che sarebbe stata fondamentale nel momento in cui i Bullons hanno iniziato a chiudere forte in area.
Si gioca sulla distanza dei 40' per queste semifinali disputate in una Binzagh Town dalla temperatura decisamente fresca, con un vento che pur non eccessivo condiziona i tiri dalla lunga. All'inizio infatti i Bullons insistono un po' troppo da fuori e il primo break (22-12) è dei Trolli, nel finale di 1° quarto con l'impatto immediato di Majerna che insieme a Vitali trova varchi in penetrazione. C'è anche una Chiara Ruggieri che lavora forte a rimbalzo. Ma le ragazze dei Bullons producono subito tanti punti e riducono il margine a 24-21 al 10'. Da segnalare la sportività di Perego che sbaglia apposta due liberi che ritiene di aver ricevuto ingiustamente.
L'inizio del 2° quarto è spettacolare, con le donne dei Bullons ancora protagoniste a suon di triple e di entrate, ma Perego è magistrale ora nel segnare, ora nel mandare a canestro i compagni: è testa a testa spettacolare (41-41, 50-50) con i Trolli che riguadagnano un margine minimo all'intervallo grazie a due o tre begli assist per canestri da sotto.
Il 3° periodo segna la svolta. Il quintetto iniziale dei Trolli non trova il bersaglio dai 6,25 e non riesce a contenere, se non col fallo, le folate in contropiede degli azzurri con Beretta e Antonini: +10 Bullons (58-68) che potrebbe essere anche di più senza qualche libero sbagliato di troppo. Il rientro di Vitali e di Perego favorisce il ritorno a contatto dei Trolli, ma i Bullons non molleranno più il comando, trovando di volta in volta spunti da un elemento diverso. Una svolta in negativo per loro potrebbe essere il 4° fallo di Bergna, fischiato per una stoppata involontaria su Roberta Merli (da regolamento è antisportivo): il lungo di Como non rientrerà più. E Cappellotto suona la carica con uno stoppone su Angiolini. Ma un "coast to coast" di Elena Viganò riporta i Bullons a +8 al 30' (77-85).
All'inizio dell'ultimo quarto, dopo il +10 Bullons, Perego torna in cattedra e guida un parziale di 6-0, ma Valentina Gariboldi segna 5 punti fondamentali per ridare l'inerzia ai suoi, che difendono forte e scappano sul +13 (85-98 a -7') con Beretta in contropiede. Da lì fino al termine è una serie di rimonte dei Trolli e di risposte dei Bullons, che limitano Vitali con Antonini e attaccano sempre il ferro con decisione, a costo di perdere qualche pallone per "eccesso di velocità". Beretta segna un paio di tap-in importanti, risponde Chioda che ingaggia un duello vibrante con Molteni, provocandone uno sfondamento e segnandogli una tripla in faccia. Ma lo stesso Chioda fallisce nel traffico il canestro del possibile -4, ed è l'azione-chiave perché Molteni si riscatta con due 1 vs 1 vincenti per il +8 (102-110) a -1'30". Ferrarese non si arrende, ma ancora Beretta in coast-to-coast e Viganò in entrata mettono il sigillo alla vittoria dei Bullons, e allo scadere c'è spazio anche per la funambolica "gag" di Antonini, che per la seconda volta in questo torneo segna da metà campo all'indietro! Degna conclusione per una super semifinale.
SEMIFINALE
I RAGAZZI DEL BOH BASTA - MONTENEGRO TEAM 108-91 (22-33, 55-54, 85-76)
BOH: Laura Galli 6, Marta Ceppi 9, Cristina Bonalumi 1, Ibrahim Cissé 28, Thomas Munafò 20, Marco Vertemati ne, Mattia Casati 12, Nicola Crisci 19, Fausto Viganò 13.
MONTE: Chiara Reati, Margot Lanfredi 1, Fabiana Ferretti, Chiara Bonfanti 4, Dunja Vujovic 10, Gabriele Indraccolo 17, Federico Guffanti 22, Andrea Buga 6, Gabriele Michetti 9, Ermanno Guerra 5, Alessandro Flego 17.
I Ragazzi del Boh Basta conquistano la loro seconda finale consecutiva: proveranno a ripetere la vittoria già ottenuta nel girone sui Bullons per guadagnare il loro primo titolo binzaghese. Si spegne alla distanza il Montenegro Team, sorpresa del torneo, che per due quarti e mezzo ha lottato alla pari.
Si parte molto tardi dopo la gara di tiro da 3 punti, e la temperatura si fa persino fredda (gente in maglioncino sia in panca che in tribuna), ma i Montenegro sono caldissimi in avvio con Flego, Dunja Vujovic e un Indraccolo caricato dalla vittoria tra gli sparatriple: anche +12 nel 1° quarto, non basta un Cissé decisamente trasformato rispetto alla prova in sordina nei quarti di finale.
E' sempre Cissé, inarrestabile, a propiziare insieme a Viganò il sorpasso dei Boh Basta all'inizio del 2° quarto. Le ragazze dei gialli (ancora in 3 per l'assenza di Biscari) però incidono meno del solito e l'efficacia di Guffanti e Flego mantiene a contatto i Montenegro fino all'intervallo.
Il momento decisivo è intorno alla metà del 3° quarto, quando i Boh Basta continuano a forare la difesa con regolarità mentre le percentuali dei Monte calano vistosamente. Un parzialone chiuso da una tripla di Marta Ceppi fa volare i Boh sul +14 (80-66), anche se Indraccolo limita i danni con una tripla allo scadere.
Nell'ultimo periodo i Boh Basta non corrono rischi. Crisci colpisce due volte in tap-in, Munafò in contropiede e Cissé con la sua tipica sospensione al velluto fissa il +15 a metà 4° quarto (100-85). Nel finale i Boh Basta devono solo amministrare e conquistano una qualificazione più che meritata: si sfideranno, è giusto dirlo, le due squadre che hanno meglio impressionato in questa edizione. I Montenegro escono comunque a testa alta con un risultato superiore alle attese. A domenica sera per il gran finale.
Arbitri della serata: Severi e Taccarelli.
SEMIFINALE
I TROLLI - CHICAGO BULLONS 108-117 (24-21, 56-52, 77-85)
TROLLI: Chiara De Ponti 2, Simona Scarciello 4, Marco Perego 20, Roberta Merli 1, Paolo Vitali 22, Luca Chioda 17, Chiara Ruggieri 6, Fabrizio Majerna 13, Domiziano Ferrarese 14, Francesco Cappellotto 9.
BULLONS: Sara Molteni 10, Valentina Gariboldi 13, Silvia Corbetta 8, Elisa Zanon 15, Andrea Paieri 5, Alberto Angiolini 5, Elena Viganò 6, Marco Molteni 11, Luca Bergna 9, Luigi Beretta 25, Valerio Antonini 10.
I Chicago Bullons detronizzano i Trolli e volano in finale, dove cercheranno di tornare sulla vetta di Binzago dopo 6 anni. Gran bella partita, su ritmi altissimi con botta e risposta a suon di canestri da applausi; ma nella ripresa è emersa la superiorità dei Bullons, che hanno sfruttato la maggior fisicità degli uomini e la qualità superiore delle donne, autrici di ben 51 punti contro 13 delle avversarie. I campioni in carica comunque hanno lottato fino in fondo con i loro collaudatissimi meccanismi d'attacco, pagando però l'imprecisione nel tiro da 3, arma che sarebbe stata fondamentale nel momento in cui i Bullons hanno iniziato a chiudere forte in area.
Si gioca sulla distanza dei 40' per queste semifinali disputate in una Binzagh Town dalla temperatura decisamente fresca, con un vento che pur non eccessivo condiziona i tiri dalla lunga. All'inizio infatti i Bullons insistono un po' troppo da fuori e il primo break (22-12) è dei Trolli, nel finale di 1° quarto con l'impatto immediato di Majerna che insieme a Vitali trova varchi in penetrazione. C'è anche una Chiara Ruggieri che lavora forte a rimbalzo. Ma le ragazze dei Bullons producono subito tanti punti e riducono il margine a 24-21 al 10'. Da segnalare la sportività di Perego che sbaglia apposta due liberi che ritiene di aver ricevuto ingiustamente.
L'inizio del 2° quarto è spettacolare, con le donne dei Bullons ancora protagoniste a suon di triple e di entrate, ma Perego è magistrale ora nel segnare, ora nel mandare a canestro i compagni: è testa a testa spettacolare (41-41, 50-50) con i Trolli che riguadagnano un margine minimo all'intervallo grazie a due o tre begli assist per canestri da sotto.
Il 3° periodo segna la svolta. Il quintetto iniziale dei Trolli non trova il bersaglio dai 6,25 e non riesce a contenere, se non col fallo, le folate in contropiede degli azzurri con Beretta e Antonini: +10 Bullons (58-68) che potrebbe essere anche di più senza qualche libero sbagliato di troppo. Il rientro di Vitali e di Perego favorisce il ritorno a contatto dei Trolli, ma i Bullons non molleranno più il comando, trovando di volta in volta spunti da un elemento diverso. Una svolta in negativo per loro potrebbe essere il 4° fallo di Bergna, fischiato per una stoppata involontaria su Roberta Merli (da regolamento è antisportivo): il lungo di Como non rientrerà più. E Cappellotto suona la carica con uno stoppone su Angiolini. Ma un "coast to coast" di Elena Viganò riporta i Bullons a +8 al 30' (77-85).
All'inizio dell'ultimo quarto, dopo il +10 Bullons, Perego torna in cattedra e guida un parziale di 6-0, ma Valentina Gariboldi segna 5 punti fondamentali per ridare l'inerzia ai suoi, che difendono forte e scappano sul +13 (85-98 a -7') con Beretta in contropiede. Da lì fino al termine è una serie di rimonte dei Trolli e di risposte dei Bullons, che limitano Vitali con Antonini e attaccano sempre il ferro con decisione, a costo di perdere qualche pallone per "eccesso di velocità". Beretta segna un paio di tap-in importanti, risponde Chioda che ingaggia un duello vibrante con Molteni, provocandone uno sfondamento e segnandogli una tripla in faccia. Ma lo stesso Chioda fallisce nel traffico il canestro del possibile -4, ed è l'azione-chiave perché Molteni si riscatta con due 1 vs 1 vincenti per il +8 (102-110) a -1'30". Ferrarese non si arrende, ma ancora Beretta in coast-to-coast e Viganò in entrata mettono il sigillo alla vittoria dei Bullons, e allo scadere c'è spazio anche per la funambolica "gag" di Antonini, che per la seconda volta in questo torneo segna da metà campo all'indietro! Degna conclusione per una super semifinale.
SEMIFINALE
I RAGAZZI DEL BOH BASTA - MONTENEGRO TEAM 108-91 (22-33, 55-54, 85-76)
BOH: Laura Galli 6, Marta Ceppi 9, Cristina Bonalumi 1, Ibrahim Cissé 28, Thomas Munafò 20, Marco Vertemati ne, Mattia Casati 12, Nicola Crisci 19, Fausto Viganò 13.
MONTE: Chiara Reati, Margot Lanfredi 1, Fabiana Ferretti, Chiara Bonfanti 4, Dunja Vujovic 10, Gabriele Indraccolo 17, Federico Guffanti 22, Andrea Buga 6, Gabriele Michetti 9, Ermanno Guerra 5, Alessandro Flego 17.
I Ragazzi del Boh Basta conquistano la loro seconda finale consecutiva: proveranno a ripetere la vittoria già ottenuta nel girone sui Bullons per guadagnare il loro primo titolo binzaghese. Si spegne alla distanza il Montenegro Team, sorpresa del torneo, che per due quarti e mezzo ha lottato alla pari.
Si parte molto tardi dopo la gara di tiro da 3 punti, e la temperatura si fa persino fredda (gente in maglioncino sia in panca che in tribuna), ma i Montenegro sono caldissimi in avvio con Flego, Dunja Vujovic e un Indraccolo caricato dalla vittoria tra gli sparatriple: anche +12 nel 1° quarto, non basta un Cissé decisamente trasformato rispetto alla prova in sordina nei quarti di finale.
E' sempre Cissé, inarrestabile, a propiziare insieme a Viganò il sorpasso dei Boh Basta all'inizio del 2° quarto. Le ragazze dei gialli (ancora in 3 per l'assenza di Biscari) però incidono meno del solito e l'efficacia di Guffanti e Flego mantiene a contatto i Montenegro fino all'intervallo.
Il momento decisivo è intorno alla metà del 3° quarto, quando i Boh Basta continuano a forare la difesa con regolarità mentre le percentuali dei Monte calano vistosamente. Un parzialone chiuso da una tripla di Marta Ceppi fa volare i Boh sul +14 (80-66), anche se Indraccolo limita i danni con una tripla allo scadere.
Nell'ultimo periodo i Boh Basta non corrono rischi. Crisci colpisce due volte in tap-in, Munafò in contropiede e Cissé con la sua tipica sospensione al velluto fissa il +15 a metà 4° quarto (100-85). Nel finale i Boh Basta devono solo amministrare e conquistano una qualificazione più che meritata: si sfideranno, è giusto dirlo, le due squadre che hanno meglio impressionato in questa edizione. I Montenegro escono comunque a testa alta con un risultato superiore alle attese. A domenica sera per il gran finale.
Arbitri della serata: Severi e Taccarelli.
Ultimi due quarti di finale: tabellini e commenti
** GIOVEDI' 16 LUGLIO **
QUARTO DI FINALE
I RAGAZZI DEL BOH BASTA - GLI AMICI DEL PIAZZ 77-74 (25-20, 46-38, 63-55)
BOH: Laura Galli 10, Marta Ceppi 9, Cristina Bonalumi 2, Ibrahim Cissé 4, Thomas Munafò 6, Marco Vertemati ne, Mattia Casati 18, Mauro Corrada 7, Nicola Crisci 20, Fausto Viganò 6.
PIAZZ: Masha Maiorano 18, Marcella Filippi 4, Sara Canova 2, Laura Fumagalli, Michele Filippi 18, Valentina Gatti 1, Riccardo Berenato 21, Davide Colombo 10.
I Ragazzi del Boh Basta volano in semifinale e cercheranno sabato di guadagnarsi la seconda finalissima consecutiva a Binzagh Town. Per il secondo anno di fila gli Amici del Piazz si fermano ai quarti perdendo all'ultimo tiro. Ma è una sorpresa solo in parte. I Boh Basta sono una delle squadre più complete del torneo, con giocatori di alto livello ma anche utilissimi "comprimari" (con rispetto parlando), oltre a una pattuglia femminile che pur ridotta all'osso dal forfait dell'influenzata Biscari, ha esperienza e punti nelle mani. I Piazz, privi dello squalificato Riva, di Kapedani nonché di Furlanetto e Gugliotta (questi due peraltro non sono mai venuti), erano senza cambi per gli uomini anche se con 5 donne, e inevitabilmente l'hanno pagato, dovendo sempre inseguire, anche se non hanno mai mollato e nella volata finale hanno anche raggiunto la parità. Una partita comunque ben giocata da entrambe le parti, con numerosi "highlights" da ricordare.
Partono bene i Piazz, sul 3-9, ma i Boh rispondono con un 12-0 grazie a 3 triple sull'asse Casati-Marta Ceppi. Emergono presto due chiavi della partita: l'efficacia dei Boh a rimbalzo in attacco (soprattutto con Viganò che ne calamita una serie contro il ben più alto Colombo, ma anche con le ragazze) e la maggior frequenza sempre dei Boh nell'attaccare il canestro, caricando gli avversari di falli anche con le attivissime Galli e Ceppi (subito 3 penalità per Marcella Filippi, poi 4 nel 2° quarto per Valentina Gatti, ma anche Michele Filippi e Colombo non scampano) e guadagnando molti più tiri liberi. Crisci dà il cambio a Viganò e mette subito in difficoltà Colombo per il +9, ma Cissé è stranamente poco attivo contro la sua ex squadra e i Piazz si riportano sotto con un paio di accelerazioni.
Nuova serie di strappi dei Boh e rimonte dei Piazz nel 2° quarto: un Berenato in spolvero firma il riaggancio, ma Munafò riallunga a +7; risponde Colombo che prima fa sbagliare lo stesso Munafò in contropiede, poi va in velocità e chiude con uno schiaccione. Ma i problemi di falli di Gatti e la serata-no delle ragazze dei Piazz, a parte un'ottima Maiorano, non consente ai blu di sfruttare il teorico vantaggio con 3 donne. Così quando Ceppi s'inventa un'accelerazione allo scadere del 2° quarto è di nuovo +8 Boh.
Nella ripresa la stessa Ceppi deve andarsene per un impegno extracestistico. I Boh rimangono quindi in 2 ragazze ma il tema della partita non cambia: i gialli pur sbagliando qualche libero di troppo attaccano forte da distanza ravvicinata, i Piazz inseguono con il tiro da fuori e il contropiede. Maiorano riporta a -5 i suoi, ma Corrada segna punti preziosi strappando a sua volta rimbalzi in attacco importanti. Così a fine 3° quarto è sempre +8 Boh.
Vibranti gli ultimi 8 minuti. Crisci gira intorno a Colombo, segna e subisce il suo 4° fallo per il +11 (68-57). Ma Maiorano inventa canestri d'autore e trascina i Piazz alla nuova rimonta (68-65 a -4'30"). E' un botta e risposta continuo, le difese lavorano bene e si segna meno, ma i Piazz trovano una tripla "tabellata" di Michele Filippi per il -2 a -1'30". Lo stesso Filippi ha in contropiede la tripla del sorpasso ma la sbaglia: e subito dopo arriva il 5° fallo di Colombo. Come nella partita precedente col Cacchuccho, i Piazz ottengono giocano il finale con 3 donne contro 3 uomini. I Boh cercano di approfittarne servendo Crisci (marcato da Valentina Gatti), ma i Piazz recuperano palla e Berenato firma il pari dalla media (74-74 a -1').
Ultimi brividi: Crisci firma un canestro-chiave subendo anche fallo da Gatti (il quinto pure per lei): 74-77 a 40" dalla fine. In un'azione convulsa i Piazz tentano più volte la tripla del pareggio, ma sbagliano con Maiorano, Fumagalli e (dopo rimessa a -3") Michele Filippi, forse con contatto. Finisce così, Boh Basta in semifinale.
QUARTO DI FINALE
PIZZA EXPRESS - MONTENEGRO TEAM 76-78 (14-21, 35-47, 56-61)
PIZZA: Martina Colombera 4, Veronica Schieppati, Roberto Anzivino 20, Fabrizio Meneghel 31, Massimo Guerrato 14, Alessandra Calastri 7.
MONTE: Chiara Reati, Fabiana Ferretti, Chiara Bonfanti 14, Dunja Vujovic 8, Gabriele Indraccolo 11, Andrea Bonanomi 2, Federico Guffanti 5, Luca Aggujaro 5, Andrea Buga 7, Gabriele Michetti 2, Ermanno Guerra 10, Alessandro Flego 14.
Salta il banco a Binzago con il k.o. dei Pizza Express, che appena 3 sere prima chiudevano le eliminatorie come unica imbattuta, per mano dei Montenegro Team qualificatisi solo grazie a una serie di combinazioni favorevoli. Una sorpresa che comunque non stona in un torneo che ha promosso ai quarti le stesse 8 squadre dell'anno scorso e in semifinale 3 delle 4 del 2008. Pizza Express autori di un capolavoro di masochismo (o di sf**a?) che viste le defezioni "last minute" di Amadio, Corbetta, Vendramini, Nadia Rovida e Gaia Angelo li ha portati a giocare la partita decisiva in 6 (3 uomini e 3 donne) contro la baldanzosa dozzina degli avversari, gruppo vero dentro e fuori dal campo. La fortuna bisogna comunque meritarsela, e i Montenegro l'hanno fatto con una bella prova collettiva, conducendo dall'inizio alla fine, anche se nell'ultimo minuto i "superstiti" dei Pizza, bravi comunque a lottare fino in fondo, avevano coronato il lungo inseguimento con un pareggio di breve durata.
I Montenegro, visto l'organico ridotto nelle fila rivali, capiscono di avere un'occasionissima e volano subito a +10 colpendo con regolarità sia da sotto (con Dunja Vujovic) che da fuori con Buga e Aggujaro. Anche Chiara Bonfanti si mette in evidenza, mentre i Pizza cercano ripetutamente Alessandra Calastri sotto canestro, ma la lunga del Geas è in serata-no in attacco. A limitare i danni è soprattutto uno scatenato Meneghel, imprendibile in entrata e dalla media, ma chiunque entri dalla panchina lunga dei Montenegro (da Flego a Guffanti a Guerra a Indraccolo) martella con alte percentuali, e il distacco torna a +12 all'intervallo.
Nella ripresa i Pizza riescono ad abbassare il ritmo dei Montenegro e si riportano sotto, con Anzivino che spacca la difesa in penetrazione e Guerrato che trova a sua volta spunti; ma uno sprazzo di Indraccolo tiene avanti i suoi. I Montenegro però fanno ora fatica a segnare (niente più triple nell'ultimo quarto), e solo con qualche buona chiusura sotto canestro impediscono ai Pizza di impattare. Ma ormai si va a finire in volata, e nonostante 3 canestri d'oro di Flego da sotto, i Pizza pareggiano con un libero di Anzivino a -30" dopo un fallo a rimbalzo in attacco di Guerra. Lo stesso Guerra trova però il canestro del 73-75 a -10".
I Pizza chiamano timeout, ma un'incomprensione tra tavolo e arbitri glielo nega: nel frattempo l'azione è già ripartita e i Montenegro recuperano palla. Anziché una rimessa da metà campo sul -2, così, i Pizza incassano due tiri liberi per mano di una freddissima Bonfanti. +4 Montenegro, una tripla di tabella di Meneghel riduce a -1 ma ormai non c'è più tempo: Bonfanti fissa il risultato con un libero a tempo scaduto e i Montenegro esultano per una semifinale insperata fino a pochi giorni prima.
Arbitri della serata: Severi e Taccarelli.
QUARTO DI FINALE
I RAGAZZI DEL BOH BASTA - GLI AMICI DEL PIAZZ 77-74 (25-20, 46-38, 63-55)
BOH: Laura Galli 10, Marta Ceppi 9, Cristina Bonalumi 2, Ibrahim Cissé 4, Thomas Munafò 6, Marco Vertemati ne, Mattia Casati 18, Mauro Corrada 7, Nicola Crisci 20, Fausto Viganò 6.
PIAZZ: Masha Maiorano 18, Marcella Filippi 4, Sara Canova 2, Laura Fumagalli, Michele Filippi 18, Valentina Gatti 1, Riccardo Berenato 21, Davide Colombo 10.
I Ragazzi del Boh Basta volano in semifinale e cercheranno sabato di guadagnarsi la seconda finalissima consecutiva a Binzagh Town. Per il secondo anno di fila gli Amici del Piazz si fermano ai quarti perdendo all'ultimo tiro. Ma è una sorpresa solo in parte. I Boh Basta sono una delle squadre più complete del torneo, con giocatori di alto livello ma anche utilissimi "comprimari" (con rispetto parlando), oltre a una pattuglia femminile che pur ridotta all'osso dal forfait dell'influenzata Biscari, ha esperienza e punti nelle mani. I Piazz, privi dello squalificato Riva, di Kapedani nonché di Furlanetto e Gugliotta (questi due peraltro non sono mai venuti), erano senza cambi per gli uomini anche se con 5 donne, e inevitabilmente l'hanno pagato, dovendo sempre inseguire, anche se non hanno mai mollato e nella volata finale hanno anche raggiunto la parità. Una partita comunque ben giocata da entrambe le parti, con numerosi "highlights" da ricordare.
Partono bene i Piazz, sul 3-9, ma i Boh rispondono con un 12-0 grazie a 3 triple sull'asse Casati-Marta Ceppi. Emergono presto due chiavi della partita: l'efficacia dei Boh a rimbalzo in attacco (soprattutto con Viganò che ne calamita una serie contro il ben più alto Colombo, ma anche con le ragazze) e la maggior frequenza sempre dei Boh nell'attaccare il canestro, caricando gli avversari di falli anche con le attivissime Galli e Ceppi (subito 3 penalità per Marcella Filippi, poi 4 nel 2° quarto per Valentina Gatti, ma anche Michele Filippi e Colombo non scampano) e guadagnando molti più tiri liberi. Crisci dà il cambio a Viganò e mette subito in difficoltà Colombo per il +9, ma Cissé è stranamente poco attivo contro la sua ex squadra e i Piazz si riportano sotto con un paio di accelerazioni.
Nuova serie di strappi dei Boh e rimonte dei Piazz nel 2° quarto: un Berenato in spolvero firma il riaggancio, ma Munafò riallunga a +7; risponde Colombo che prima fa sbagliare lo stesso Munafò in contropiede, poi va in velocità e chiude con uno schiaccione. Ma i problemi di falli di Gatti e la serata-no delle ragazze dei Piazz, a parte un'ottima Maiorano, non consente ai blu di sfruttare il teorico vantaggio con 3 donne. Così quando Ceppi s'inventa un'accelerazione allo scadere del 2° quarto è di nuovo +8 Boh.
Nella ripresa la stessa Ceppi deve andarsene per un impegno extracestistico. I Boh rimangono quindi in 2 ragazze ma il tema della partita non cambia: i gialli pur sbagliando qualche libero di troppo attaccano forte da distanza ravvicinata, i Piazz inseguono con il tiro da fuori e il contropiede. Maiorano riporta a -5 i suoi, ma Corrada segna punti preziosi strappando a sua volta rimbalzi in attacco importanti. Così a fine 3° quarto è sempre +8 Boh.
Vibranti gli ultimi 8 minuti. Crisci gira intorno a Colombo, segna e subisce il suo 4° fallo per il +11 (68-57). Ma Maiorano inventa canestri d'autore e trascina i Piazz alla nuova rimonta (68-65 a -4'30"). E' un botta e risposta continuo, le difese lavorano bene e si segna meno, ma i Piazz trovano una tripla "tabellata" di Michele Filippi per il -2 a -1'30". Lo stesso Filippi ha in contropiede la tripla del sorpasso ma la sbaglia: e subito dopo arriva il 5° fallo di Colombo. Come nella partita precedente col Cacchuccho, i Piazz ottengono giocano il finale con 3 donne contro 3 uomini. I Boh cercano di approfittarne servendo Crisci (marcato da Valentina Gatti), ma i Piazz recuperano palla e Berenato firma il pari dalla media (74-74 a -1').
Ultimi brividi: Crisci firma un canestro-chiave subendo anche fallo da Gatti (il quinto pure per lei): 74-77 a 40" dalla fine. In un'azione convulsa i Piazz tentano più volte la tripla del pareggio, ma sbagliano con Maiorano, Fumagalli e (dopo rimessa a -3") Michele Filippi, forse con contatto. Finisce così, Boh Basta in semifinale.
QUARTO DI FINALE
PIZZA EXPRESS - MONTENEGRO TEAM 76-78 (14-21, 35-47, 56-61)
PIZZA: Martina Colombera 4, Veronica Schieppati, Roberto Anzivino 20, Fabrizio Meneghel 31, Massimo Guerrato 14, Alessandra Calastri 7.
MONTE: Chiara Reati, Fabiana Ferretti, Chiara Bonfanti 14, Dunja Vujovic 8, Gabriele Indraccolo 11, Andrea Bonanomi 2, Federico Guffanti 5, Luca Aggujaro 5, Andrea Buga 7, Gabriele Michetti 2, Ermanno Guerra 10, Alessandro Flego 14.
Salta il banco a Binzago con il k.o. dei Pizza Express, che appena 3 sere prima chiudevano le eliminatorie come unica imbattuta, per mano dei Montenegro Team qualificatisi solo grazie a una serie di combinazioni favorevoli. Una sorpresa che comunque non stona in un torneo che ha promosso ai quarti le stesse 8 squadre dell'anno scorso e in semifinale 3 delle 4 del 2008. Pizza Express autori di un capolavoro di masochismo (o di sf**a?) che viste le defezioni "last minute" di Amadio, Corbetta, Vendramini, Nadia Rovida e Gaia Angelo li ha portati a giocare la partita decisiva in 6 (3 uomini e 3 donne) contro la baldanzosa dozzina degli avversari, gruppo vero dentro e fuori dal campo. La fortuna bisogna comunque meritarsela, e i Montenegro l'hanno fatto con una bella prova collettiva, conducendo dall'inizio alla fine, anche se nell'ultimo minuto i "superstiti" dei Pizza, bravi comunque a lottare fino in fondo, avevano coronato il lungo inseguimento con un pareggio di breve durata.
I Montenegro, visto l'organico ridotto nelle fila rivali, capiscono di avere un'occasionissima e volano subito a +10 colpendo con regolarità sia da sotto (con Dunja Vujovic) che da fuori con Buga e Aggujaro. Anche Chiara Bonfanti si mette in evidenza, mentre i Pizza cercano ripetutamente Alessandra Calastri sotto canestro, ma la lunga del Geas è in serata-no in attacco. A limitare i danni è soprattutto uno scatenato Meneghel, imprendibile in entrata e dalla media, ma chiunque entri dalla panchina lunga dei Montenegro (da Flego a Guffanti a Guerra a Indraccolo) martella con alte percentuali, e il distacco torna a +12 all'intervallo.
Nella ripresa i Pizza riescono ad abbassare il ritmo dei Montenegro e si riportano sotto, con Anzivino che spacca la difesa in penetrazione e Guerrato che trova a sua volta spunti; ma uno sprazzo di Indraccolo tiene avanti i suoi. I Montenegro però fanno ora fatica a segnare (niente più triple nell'ultimo quarto), e solo con qualche buona chiusura sotto canestro impediscono ai Pizza di impattare. Ma ormai si va a finire in volata, e nonostante 3 canestri d'oro di Flego da sotto, i Pizza pareggiano con un libero di Anzivino a -30" dopo un fallo a rimbalzo in attacco di Guerra. Lo stesso Guerra trova però il canestro del 73-75 a -10".
I Pizza chiamano timeout, ma un'incomprensione tra tavolo e arbitri glielo nega: nel frattempo l'azione è già ripartita e i Montenegro recuperano palla. Anziché una rimessa da metà campo sul -2, così, i Pizza incassano due tiri liberi per mano di una freddissima Bonfanti. +4 Montenegro, una tripla di tabella di Meneghel riduce a -1 ma ormai non c'è più tempo: Bonfanti fissa il risultato con un libero a tempo scaduto e i Montenegro esultano per una semifinale insperata fino a pochi giorni prima.
Arbitri della serata: Severi e Taccarelli.
giovedì 16 luglio 2009
Primi due quarti di finale: tabellini e commenti
** MERCOLEDI' 15 LUGLIO **
QUARTI DI FINALE
IL CACCHUCCHO DELLO ZIO - I TROLLI 67-80 (13-32, 32-52, 50-68)
CACCHU: Erik Bertolini 12, Mauro Perego 4, Giada Carta 7, Gianluca Borghi 6, Selene Marulli 5, Carlo Grosso, Andrea Solaini 14, Lalla Guidi 3, Susanna Frantini, Alessandro Padova 16.
TROLLI: Chiara De Ponti 2, Simona Scarciello 9, Elena Benetton 4, Marco Perego 14, Roberta Merli 2, Paolo Vitali 20, Luca Chioda 2, Manuela Colnaghi 2, Chiara Ruggieri, Matteo Gerli 16, Fabrizio Majerna 2, Domiziano Ferrarese ne, Francesco Cappellotto 7.
A-rieccoli. Ohibò, non che se ne fossero andati, ma i Trolli avevano chiuso il girone con 2 sconfitte che, al di là di assenze importanti, potevano far pensare a una condizione non da titolo. Invece scatta l'eliminazione diretta (in una Binzagh Town misteriosamente liberatasi delle zanzare, flagello delle ultime sere) e i campioni in carica cancellano ogni dubbio con un 1° quarto perfetto che stende anzitempo un Cacchuccho dello Zio in serata opaca, soprattutto negli esterni.
Vitali e Gerli martellano subito con percentuali altissime, ma anche le ragazze dei Trolli sono pimpanti e vincono il duello con le avversarie. Rispetto a due sere prima c'è tutt'altra energia ed efficacia nel gioco di Perego e compagni (tornati al completo salvo Ferrarese, mentre il Cacchuccho è ancora senza Mambretti): si rivede insomma il collettivo brillante che ha dominato due delle ultime 3 edizioni. Emblematica l'ultima azione del 1° quarto, con un assist al bacio di Vitali per il taglio di Gerli che deposita da sotto. Il Cacchuccho invece attacca male e concede spesso agli avversari di arrivare fino al ferro. Nel 2° periodo il vantaggio dei Trolli rimane stabile tra i 15 e i 20 punti.
A inizio ripresa uno sprazzo di Marco Perego porta al massimo distacco sul +25. Finalmente la reazione del Cacchuccho, che a cavallo della penultima sirena, con un buon Padova, il risveglio degli esterni e approfittando di un calo dei Trolli, si riportano fino a -12 (56-68) con circa 6' da giocare. Ma il rientrante Vitali piazza un paio di accelerazioni delle sue e il finale è senza brividi. Per i Trolli è la sesta semifinale negli ultimi 7 anni, ma solo perché conteggio dal 2003, altrimenti il totale mi sa che arriva alla doppia cifra...
QUARTI DI FINALE
CHICAGO BULLONS - PASSITO 94-76 (19-16, 45-41, 65-58)
BULLONS: Sara Molteni 5, Valentina Gariboldi 4, Silvia Corbetta 4, Elisa Zanon 6, Andrea Paieri 14, Alberto Angiolini 14, Elena Viganò 4, Marco Molteni 6, Luca Bergna 18, Luigi Beretta 9, Valerio Antonini 10.
PASSITO: Nadia Longoni 11, Sabrina Conti 2, Silvia Balzarotti 3, Veronica Romanò 2, Sabrina Ferrari 6, Giosuè Didoni 18, Roberto Boffi 2, Stefano Pacchetti 10, Roberto Montagna 12, Gianluca Curti 10.
I Bullons staccano alla distanza i Passito rispondendo ai Trolli, ai quali sabato proveranno a scucire lo scudetto binzaghese dalla maglia, in una semifinale che si prospetta interessantissima. Dura 3 quarti la resistenza dei Passito (privi di Mariani) che alla lunga soffrono lo strapotere fisico-atletico degli avversari (sempre senza Borghi ma con l'acciaccato Beretta che stringe i denti e c'è) e la minor efficacia del solito dalla distanza: solo 1 tripla a segno contro 8.
Partono forte i Bullons: 7-0. Ma i Passito si riportano subito in parità, e per 3 quarti è questo il tema della partita: tentativi di allungo di Bergna e compagni, rimonte puntuali dei verdi, che trovano buone soluzioni ravvicinate prima con Pacchetti (che si piglia però un tecnico), poi con Didoni. Interessante anche il duello tra le solide componenti femminili delle due squadre. I Bullons riallungano a +9 con Antonini in velocità e Paieri (11 all'intervallo), ma lo stesso Antonini prende tecnico e i Passito ne approfittano per chiudere a -4 la prima metà.
Nel 3° quarto non cambia la musica: Bullons a +12 (bell'assist di Elisa Zanon per Bergna e poi terzo tecnico della partita che tocca a Boffi) ma Passito che tornano a -3. La svolta definitiva all'inizio dell'ultimo quarto: siluro dalla lunghissima per Elena Viganò, schiaccione in contropiede di Antonini, tripla di Angiolini e i Bullons volano a +17 in un amen. Stavolta i Passito non hanno più la forza di rientrare e lo scarto supera anche il +20. Come per i Trolli, anche per i Bullons continua a riempirsi la bacheca: è la quinta semifinale negli ultimi 7 anni. Vediamo chi di queste due "superpotenze" storiche si guadagnerà il palcoscenico della finalissima.
Arbitri della serata: Camerino e Ioppolo F.
QUARTI DI FINALE
IL CACCHUCCHO DELLO ZIO - I TROLLI 67-80 (13-32, 32-52, 50-68)
CACCHU: Erik Bertolini 12, Mauro Perego 4, Giada Carta 7, Gianluca Borghi 6, Selene Marulli 5, Carlo Grosso, Andrea Solaini 14, Lalla Guidi 3, Susanna Frantini, Alessandro Padova 16.
TROLLI: Chiara De Ponti 2, Simona Scarciello 9, Elena Benetton 4, Marco Perego 14, Roberta Merli 2, Paolo Vitali 20, Luca Chioda 2, Manuela Colnaghi 2, Chiara Ruggieri, Matteo Gerli 16, Fabrizio Majerna 2, Domiziano Ferrarese ne, Francesco Cappellotto 7.
A-rieccoli. Ohibò, non che se ne fossero andati, ma i Trolli avevano chiuso il girone con 2 sconfitte che, al di là di assenze importanti, potevano far pensare a una condizione non da titolo. Invece scatta l'eliminazione diretta (in una Binzagh Town misteriosamente liberatasi delle zanzare, flagello delle ultime sere) e i campioni in carica cancellano ogni dubbio con un 1° quarto perfetto che stende anzitempo un Cacchuccho dello Zio in serata opaca, soprattutto negli esterni.
Vitali e Gerli martellano subito con percentuali altissime, ma anche le ragazze dei Trolli sono pimpanti e vincono il duello con le avversarie. Rispetto a due sere prima c'è tutt'altra energia ed efficacia nel gioco di Perego e compagni (tornati al completo salvo Ferrarese, mentre il Cacchuccho è ancora senza Mambretti): si rivede insomma il collettivo brillante che ha dominato due delle ultime 3 edizioni. Emblematica l'ultima azione del 1° quarto, con un assist al bacio di Vitali per il taglio di Gerli che deposita da sotto. Il Cacchuccho invece attacca male e concede spesso agli avversari di arrivare fino al ferro. Nel 2° periodo il vantaggio dei Trolli rimane stabile tra i 15 e i 20 punti.
A inizio ripresa uno sprazzo di Marco Perego porta al massimo distacco sul +25. Finalmente la reazione del Cacchuccho, che a cavallo della penultima sirena, con un buon Padova, il risveglio degli esterni e approfittando di un calo dei Trolli, si riportano fino a -12 (56-68) con circa 6' da giocare. Ma il rientrante Vitali piazza un paio di accelerazioni delle sue e il finale è senza brividi. Per i Trolli è la sesta semifinale negli ultimi 7 anni, ma solo perché conteggio dal 2003, altrimenti il totale mi sa che arriva alla doppia cifra...
QUARTI DI FINALE
CHICAGO BULLONS - PASSITO 94-76 (19-16, 45-41, 65-58)
BULLONS: Sara Molteni 5, Valentina Gariboldi 4, Silvia Corbetta 4, Elisa Zanon 6, Andrea Paieri 14, Alberto Angiolini 14, Elena Viganò 4, Marco Molteni 6, Luca Bergna 18, Luigi Beretta 9, Valerio Antonini 10.
PASSITO: Nadia Longoni 11, Sabrina Conti 2, Silvia Balzarotti 3, Veronica Romanò 2, Sabrina Ferrari 6, Giosuè Didoni 18, Roberto Boffi 2, Stefano Pacchetti 10, Roberto Montagna 12, Gianluca Curti 10.
I Bullons staccano alla distanza i Passito rispondendo ai Trolli, ai quali sabato proveranno a scucire lo scudetto binzaghese dalla maglia, in una semifinale che si prospetta interessantissima. Dura 3 quarti la resistenza dei Passito (privi di Mariani) che alla lunga soffrono lo strapotere fisico-atletico degli avversari (sempre senza Borghi ma con l'acciaccato Beretta che stringe i denti e c'è) e la minor efficacia del solito dalla distanza: solo 1 tripla a segno contro 8.
Partono forte i Bullons: 7-0. Ma i Passito si riportano subito in parità, e per 3 quarti è questo il tema della partita: tentativi di allungo di Bergna e compagni, rimonte puntuali dei verdi, che trovano buone soluzioni ravvicinate prima con Pacchetti (che si piglia però un tecnico), poi con Didoni. Interessante anche il duello tra le solide componenti femminili delle due squadre. I Bullons riallungano a +9 con Antonini in velocità e Paieri (11 all'intervallo), ma lo stesso Antonini prende tecnico e i Passito ne approfittano per chiudere a -4 la prima metà.
Nel 3° quarto non cambia la musica: Bullons a +12 (bell'assist di Elisa Zanon per Bergna e poi terzo tecnico della partita che tocca a Boffi) ma Passito che tornano a -3. La svolta definitiva all'inizio dell'ultimo quarto: siluro dalla lunghissima per Elena Viganò, schiaccione in contropiede di Antonini, tripla di Angiolini e i Bullons volano a +17 in un amen. Stavolta i Passito non hanno più la forza di rientrare e lo scarto supera anche il +20. Come per i Trolli, anche per i Bullons continua a riempirsi la bacheca: è la quinta semifinale negli ultimi 7 anni. Vediamo chi di queste due "superpotenze" storiche si guadagnerà il palcoscenico della finalissima.
Arbitri della serata: Camerino e Ioppolo F.
Finalisti gara di tiro da 3
(sabato durante l'intervallo tra la prima e la seconda semifinale)
Bergna Luca e Paieri Andrea (Chicago Bullons)
Meneghel Fabrizio (Pizza Express)
Filippi Michele, Fumagalli Laura e Riva Patrizio (Gli amici del Piazz)
Marulli Selene e Perego Mauro (Il cachuccho dello zio)
Molteni Chiara (Sturmtruppen)
Indraccolo Gabriele e Michetti Gabriele (Montenegro Team)
Genta Jessica (Black Sheep)
Garanzini Tommaso (Fuskugnaskamukula)
Premi in palio:
1° Classificato – Mountain-Bike offerta dall’organizzazione.
2° Classificato – Buono valido per due persone per un viaggio organizzato di giornata, a scelta tra quelli inseriti nel programma 2009, offerto dalla “Agenzia Viaggi Bonfanti” – Via Matteotti 13 – Cesano Maderno.
3° Classificato – Hi-pod nano da 8 GB offerta da “Euronics Point” di Ventura – Corso Roma 34 - Cesano Maderno.
4° Classificato – Buono acquisto per una ricarica telefonica del valore di € 30,00 offerto dall’organizzazione e acquistabile presso il supermercato “SISA” di via Berchet 2 a Cesano Maderno.
Da notare la presenza di 4 ragazze tra i 12 finalisti, credo sia un record.
Bergna Luca e Paieri Andrea (Chicago Bullons)
Meneghel Fabrizio (Pizza Express)
Filippi Michele, Fumagalli Laura e Riva Patrizio (Gli amici del Piazz)
Marulli Selene e Perego Mauro (Il cachuccho dello zio)
Molteni Chiara (Sturmtruppen)
Indraccolo Gabriele e Michetti Gabriele (Montenegro Team)
Genta Jessica (Black Sheep)
Garanzini Tommaso (Fuskugnaskamukula)
Premi in palio:
1° Classificato – Mountain-Bike offerta dall’organizzazione.
2° Classificato – Buono valido per due persone per un viaggio organizzato di giornata, a scelta tra quelli inseriti nel programma 2009, offerto dalla “Agenzia Viaggi Bonfanti” – Via Matteotti 13 – Cesano Maderno.
3° Classificato – Hi-pod nano da 8 GB offerta da “Euronics Point” di Ventura – Corso Roma 34 - Cesano Maderno.
4° Classificato – Buono acquisto per una ricarica telefonica del valore di € 30,00 offerto dall’organizzazione e acquistabile presso il supermercato “SISA” di via Berchet 2 a Cesano Maderno.
Da notare la presenza di 4 ragazze tra i 12 finalisti, credo sia un record.
Classifiche finali gironi
GIRONE A
Cacchuccho dello Zio 3-1 (diff. can. totale +41)
Amici del Piazz 3-1 (+42)
Black Sheep 2-2 (-18)
Ma che Tazza Vuoi?! 1-3 (-4)
Fuskugnaskamukula 1-3 (-61)
Cacchuccho primo per scontro diretto. Black terzi ma non basta, per differenza canestri sfavorevole rispetto a Trolli e Montenegro Team. Tazza quarta per scontro diretto.
GIRONE B
Ragazzi del Boh Basta 3-1 (+61)
Chicago Bullons 3-1 (+44)
Montenegro Team 2-2 (+1)
9 Metri di Dimensione Artistica 1-3 (-75)
Sturmtruppen 1-3 (-31)
Boh Basta primi per scontro diretto. Montenegro grazie a una combinazione di risultati si qualifica. Sfortunati gli Sturm che pagano 2 sconfitte di misura e si ritrovano ultimi.
GIRONE C
Pizza Express 4-0 (+19)
Passito 3-1 (+50)
Trolli 2-2 (+21)
Vam Piri 1-3 (-64)
Comerson 0-4 (-26)
Unico girone con una classifica "lineare". Ma a riprova dell'equilibrio, i Pizza sono imbattuti con una media di meno di 5 punti di scarto, i Comerson senza vittorie ma con meno di 6 punti a partita a sfavore.
** PROGRAMMA QUARTI **
1A - terza --> Cacchuccho dello Zio - Trolli (mercoledì 20.45)
2B - 2C --> Chicago Bullons - Passito (mercoledì 22.00)
1B - 2A --> Ragazzi del Boh Basta - Amici del Piazz (giovedì 20.45)
1C - terza --> Pizza Express - Montenegro Team (giovedì 22.00)
Da notare che sono passate le stesse 8 squadre dell'anno scorso.
Cacchuccho dello Zio 3-1 (diff. can. totale +41)
Amici del Piazz 3-1 (+42)
Black Sheep 2-2 (-18)
Ma che Tazza Vuoi?! 1-3 (-4)
Fuskugnaskamukula 1-3 (-61)
Cacchuccho primo per scontro diretto. Black terzi ma non basta, per differenza canestri sfavorevole rispetto a Trolli e Montenegro Team. Tazza quarta per scontro diretto.
GIRONE B
Ragazzi del Boh Basta 3-1 (+61)
Chicago Bullons 3-1 (+44)
Montenegro Team 2-2 (+1)
9 Metri di Dimensione Artistica 1-3 (-75)
Sturmtruppen 1-3 (-31)
Boh Basta primi per scontro diretto. Montenegro grazie a una combinazione di risultati si qualifica. Sfortunati gli Sturm che pagano 2 sconfitte di misura e si ritrovano ultimi.
GIRONE C
Pizza Express 4-0 (+19)
Passito 3-1 (+50)
Trolli 2-2 (+21)
Vam Piri 1-3 (-64)
Comerson 0-4 (-26)
Unico girone con una classifica "lineare". Ma a riprova dell'equilibrio, i Pizza sono imbattuti con una media di meno di 5 punti di scarto, i Comerson senza vittorie ma con meno di 6 punti a partita a sfavore.
** PROGRAMMA QUARTI **
1A - terza --> Cacchuccho dello Zio - Trolli (mercoledì 20.45)
2B - 2C --> Chicago Bullons - Passito (mercoledì 22.00)
1B - 2A --> Ragazzi del Boh Basta - Amici del Piazz (giovedì 20.45)
1C - terza --> Pizza Express - Montenegro Team (giovedì 22.00)
Da notare che sono passate le stesse 8 squadre dell'anno scorso.
mercoledì 15 luglio 2009
Tabellini e commenti (ultime 2 giornate eliminatorie)
** LUNEDI' 13 LUGLIO **
GIRONE A
BLACK SHEEP - FUSKUGNASKAMUKULA 80-83 (13-17, 29-44, 51-64)
BLACK: Chiara Rossi 11, Andrea Banfi 2, Jessica Genta 17, Nicoletta Campisi 25, Riccardo Ponzoni 3, Laura Anzivino 2, Alessio Ippolito 1, Harry C. Petridis, Fabio Castellini 9, Stefano Palazzi 3, Jacopo Pellegrini 8.
FUSKU: Simona Frigerio ne, Sara Moro 6, Maria Galbiati 2, Tiziana Cattaneo 5, Elena Marchesi 3, Angela Gatti Bergamaschi 5, Alessandro Lanzani 9, Marco Sapia, Fabio Bignardi 1, Marco Novati 2, Umberto Galli 14, Tommaso Garanzini 7, Riccardo Benzoni 29.
Prova d'orgoglio dei Fuskugnaska, che pur già certi dell'ultimo posto nel girone lottano fino in fondo per non chiudere senza vittorie. I Black si svegliano tardi e sciupano l'occasionissima di sigillare la qualificazione: ora devono sperare in un risultato favorevole da Sturmtruppen-9 Metri di martedì (ovvero una vittoria degli Sturm ma entro i 9 punti di scarto). Comunque bella per il torneo questa incertezza fino all'ultima giornata. In una Binzagh Town infestata più del solito dalle zanzare , la partenza è un po' blanda da entrambe le parti, ma nel 2° quarto i Fusku allungano con uno scatenato Benzoni (7 triple a bersaglio) e il supporto di Galli e Lanzani. I Black si confermano più che mai a trazione-donne (ben 55 i punti "in rosa" per loro), ma nella prima metà pagano basse percentuali e difesa a maglie larghe.
Dopo il +15 all'intevallo, i Fusku volano a +18 a inizio ripresa su una tripla di Tiziana Cattaneo. A quel punto però i Black si scuotono, iniziando ad attaccare più costantemente in penetrazione e in contropiede. Un primo riavvicinamento firmato da Campisi viene respinto dal solito Benzoni con 2 bombe a fine 3° quarto. Ma ormai i Black hanno trovato il ritmo e risalgono punto su punto, con le ragazze Rossi, Genta e Campisi che si guadagnano una serie di tiri liberi, mentre i Fusku perdono smalto col passare dei minuti. A metà ultimo quarto è solo +2 Fusku, e i Black falliscono la tripla del sorpasso. Si va in volata ma i Fusku riescono a mantenersi sempre avanti. Importanti due liberi di Garanzini per il +4 a 1' dalla fine; Castellini accorcia da fuori, ma Galli trova il varco in entrata, i Black sbagliano la replica e si arrendono.
A fine partita nuovo giro di eliminatorie del tiro da 3: migliore di serata Meneghel dei Pizza Express con 13 punti.
GIRONE C
I TROLLI - PIZZA EXPRESS 64-72 (19-14, 29-39, 53-52)
TROLLI: Chiara De Ponti, Simona Scarciello, Elena Benetton 2, Marco Perego 11, Roberta Merli 3, Paolo Vitali 15, Luca Chioda 15, Manuela Colnaghi, Chiara Ruggieri, Matteo Gerli 7, Francesco Cappellotto 11.
PIZZA: Gaia Angelo 18, Martina Colombera 5, Veronica Schieppati 2, Roberto Anzivino 8, Daniele Amadio 6, Omar Ventura, Nadia Rovida, Fabrizio Meneghel 11, Massimo Guerrato 11, Alessandra Calastri 5, Dario Vendramini 6.
I Pizza Express vincono la "classicissima" coi Trolli, rivincita della semifinale dello scorso anno, e si assicurano il primato nel girone C, rimanendo l'unica squadra imbattuta in questa edizione. I campioni in carica si qualificano comunque come miglior terza e pescano il Cacchuccho dello Zio nei quarti. Partita vinta forse più in difesa che in attacco dai Pizza: 64 punti sono davvero pochi per la media dei Trolli, anche stavolta con qualche assenza di rilievo (Majerna e Ferrarese; al rientro invece Vitali più Chioda e Gerli nel "derby di Cernusco" con Vendramini e Meneghel; out Corbetta per i Pizza).
Partono meglio i Trolli con Vitali già a quota 13 a fine 1° quarto e molti falli spesi dai Pizza per fermare lui e Chioda. Cambia tutto nel 2° periodo (parziale di 10-25, col "pepe" di uno schiaccione di Guerrato in contropiede), quando una scatenata Gaia Angelo va ripetutamente a bersaglio in entrata e dalla media (13 punti per lei in questa frazione, compresa una sospensione allo scadere), e in generale le ragazze dei Pizza riescono a far pesare la loro superiorità di categoria, anche se sono 5 punti di Elena Benetton e Roberta Merli a ridurre i danni per i Trolli.
A inizio ripresa però sono di nuovo i Pizza ad allungare fino a +15 (37-52), con un ispirato Meneghel e i primi canestri di Amadio. Ma i Trolli ritrovano di colpo la mira (4 triple a segno fra Chioda e Gerli) e qualche accelerazione delle loro, e in pochi minuti ribaltano tutto con un 16-0 chiuso da una bomba sulla sirena di Chioda per un inatteso sorpasso a fine 3° quarto. I Pizza però, superato lo sbandamento, si ricompattano con un'ottima difesa (rientra Vitali ma segnerà solo 2 punti, ma anche le donne chiudono sempre forte) e canestri importanti ora da Anzivino, ora da Veronica Schieppati, ora da Guerrato (tripla del +6). I Trolli trovano spunti sotto canestro da Cappellotto ma sbagliano molto e nel finale non riescono ad andare oltre il -3, mentre le entrate di Angelo e Amadio blindano il successo dei Pizza. Da mercoledì però si ricomincia da zero...
Arbitro della serata: Severi.
** MARTEDI' 14 LUGLIO **
GIRONE B
STURMTRUPPEN - 9 METRI DI DIMENSIONE ARTISTICA 77-81 (22-24, 38-40, 56-62)
STURM: Michela Campion, Marta Del Pero 7, Chiara Molteni 10, Lara Borgonovo 2, Marco Giraldo 20, Alberto Secco 10, Edoardo Gariboldi 10, Riccardo Mauri, Marco Carolo 14, Carlo Cimnaghi 4.
9 METRI: Ilaria Guidi 8, Sara Aramini 10, Chiara Marcolin, Antonella Contestabile 20, Pietro Pagan 2, Marco Bassi 11, Paolo Redaelli 6, Marco Penzo 4, Alessandro Zinni 6, Matteo Mariani, Daniele Ronzoni 12, Hakim Mazili 2.
I 9 Metri colgono la vittoria della bandiera, lasciano l'ultimo posto agli Sturmtruppen e fanno contento il Montenegro Team, che passa il turno come seconda miglior terza. Gli Sturm potevano qualificarsi vincendo di 10 punti, ma non hanno mai toccato quella quota, pagando l'assenza importante di Bernardi. I 9 Metri, meno "sparatriple" del solito, hanno sfruttato la superiorità in centimetri di Antonella Contestabile. Nei primi 3 quarti la partita è sempre in equilibrio, con vantaggi minimi ora da una parte, ora dall'altra. Giraldo è il più tonico degli Sturm e firma una schiacciata in contropiede a inizio ripresa, poi Chiara Molteni con un'entratona fa il +5. Ma tra fine 3° e inizio 4° quarto ribalta tutto Bassi con 3 triple e un canestro, che in aggiunta a una bomba di Zinni fanno +11 in un amen per i 9 Metri, che si applicano anche in difesa appioppando due o tre stopponi ai più giovani avversari (56-67). Segue una fase farraginosa in cui gli Sturm pur faticosamente risalgono, fino ad arrivare a -1 con una tripla di Carolo a circa 2' dalla fine. Ma Redaelli risponde subito dall'arco (di tabella), e Contestabile con due canestri rimette gli avversari a distanza di sicurezza.
A fine partita ultimo giro di eliminatorie del tiro da 3: in evidenza Chiara Molteni degli Sturm con 10 punti.
GIRONE C
COMERSON - VAM PIRI 78-85 (20-28, 45-45, 57-59)
COMER: Davide Colzani 14, Valentina Dal Pez 4, Lorena Manera 16, Roberta Ferretti 7, Claudio Tognacca, Roberto Tognacca 5, Alessia Parmeggiani 4, Marco Ronchi 9, Andrea Lonati 19.
VAM: Egizia Volpe 5, Veronica Riva 2, Elena Brusati 2, Stefania Bonini, Massimiliano Cozzi 6, Grazia Angarano 2, Andrea Valassina 21, Davide Paleari 13, Luca Eriforio 11, Federico Licheri, Tommaso Terreran 23.
Come da tradizione sono i Vam Piri a chiudere le eliminatorie. E lo fanno col sorriso, battendo i Comerson nello scontro diretto per evitare l'ultimo posto nel girone. Sfortunati i Comerson che chiudono con 4 sconfitte tutte di misura, quest'ultima in assenza del loro bomber designato Aresi. Partono forte i Vam con Terreran che risponde a Lonati in un 1° quarto a ritmi alti. Nel 2° si riportano in parità i Comerson, sfruttando le ragazze. Nel 3° ancora equilibrio costante, le percentuali scendono, tripla di Terreran sulla sirena per il vantaggio Vam. La svolta decisiva a metà dell'ultimo quarto, quando Eriforio dà il via a un break che porta i Vam prima a +9, poi a +12. Lorena Manera prova a ridurre lo scarto con due bombe ma non basta. Da domani via alla riffa dell'eliminazione diretta.
Arbitro della serata: Severi.
GIRONE A
BLACK SHEEP - FUSKUGNASKAMUKULA 80-83 (13-17, 29-44, 51-64)
BLACK: Chiara Rossi 11, Andrea Banfi 2, Jessica Genta 17, Nicoletta Campisi 25, Riccardo Ponzoni 3, Laura Anzivino 2, Alessio Ippolito 1, Harry C. Petridis, Fabio Castellini 9, Stefano Palazzi 3, Jacopo Pellegrini 8.
FUSKU: Simona Frigerio ne, Sara Moro 6, Maria Galbiati 2, Tiziana Cattaneo 5, Elena Marchesi 3, Angela Gatti Bergamaschi 5, Alessandro Lanzani 9, Marco Sapia, Fabio Bignardi 1, Marco Novati 2, Umberto Galli 14, Tommaso Garanzini 7, Riccardo Benzoni 29.
Prova d'orgoglio dei Fuskugnaska, che pur già certi dell'ultimo posto nel girone lottano fino in fondo per non chiudere senza vittorie. I Black si svegliano tardi e sciupano l'occasionissima di sigillare la qualificazione: ora devono sperare in un risultato favorevole da Sturmtruppen-9 Metri di martedì (ovvero una vittoria degli Sturm ma entro i 9 punti di scarto). Comunque bella per il torneo questa incertezza fino all'ultima giornata. In una Binzagh Town infestata più del solito dalle zanzare , la partenza è un po' blanda da entrambe le parti, ma nel 2° quarto i Fusku allungano con uno scatenato Benzoni (7 triple a bersaglio) e il supporto di Galli e Lanzani. I Black si confermano più che mai a trazione-donne (ben 55 i punti "in rosa" per loro), ma nella prima metà pagano basse percentuali e difesa a maglie larghe.
Dopo il +15 all'intevallo, i Fusku volano a +18 a inizio ripresa su una tripla di Tiziana Cattaneo. A quel punto però i Black si scuotono, iniziando ad attaccare più costantemente in penetrazione e in contropiede. Un primo riavvicinamento firmato da Campisi viene respinto dal solito Benzoni con 2 bombe a fine 3° quarto. Ma ormai i Black hanno trovato il ritmo e risalgono punto su punto, con le ragazze Rossi, Genta e Campisi che si guadagnano una serie di tiri liberi, mentre i Fusku perdono smalto col passare dei minuti. A metà ultimo quarto è solo +2 Fusku, e i Black falliscono la tripla del sorpasso. Si va in volata ma i Fusku riescono a mantenersi sempre avanti. Importanti due liberi di Garanzini per il +4 a 1' dalla fine; Castellini accorcia da fuori, ma Galli trova il varco in entrata, i Black sbagliano la replica e si arrendono.
A fine partita nuovo giro di eliminatorie del tiro da 3: migliore di serata Meneghel dei Pizza Express con 13 punti.
GIRONE C
I TROLLI - PIZZA EXPRESS 64-72 (19-14, 29-39, 53-52)
TROLLI: Chiara De Ponti, Simona Scarciello, Elena Benetton 2, Marco Perego 11, Roberta Merli 3, Paolo Vitali 15, Luca Chioda 15, Manuela Colnaghi, Chiara Ruggieri, Matteo Gerli 7, Francesco Cappellotto 11.
PIZZA: Gaia Angelo 18, Martina Colombera 5, Veronica Schieppati 2, Roberto Anzivino 8, Daniele Amadio 6, Omar Ventura, Nadia Rovida, Fabrizio Meneghel 11, Massimo Guerrato 11, Alessandra Calastri 5, Dario Vendramini 6.
I Pizza Express vincono la "classicissima" coi Trolli, rivincita della semifinale dello scorso anno, e si assicurano il primato nel girone C, rimanendo l'unica squadra imbattuta in questa edizione. I campioni in carica si qualificano comunque come miglior terza e pescano il Cacchuccho dello Zio nei quarti. Partita vinta forse più in difesa che in attacco dai Pizza: 64 punti sono davvero pochi per la media dei Trolli, anche stavolta con qualche assenza di rilievo (Majerna e Ferrarese; al rientro invece Vitali più Chioda e Gerli nel "derby di Cernusco" con Vendramini e Meneghel; out Corbetta per i Pizza).
Partono meglio i Trolli con Vitali già a quota 13 a fine 1° quarto e molti falli spesi dai Pizza per fermare lui e Chioda. Cambia tutto nel 2° periodo (parziale di 10-25, col "pepe" di uno schiaccione di Guerrato in contropiede), quando una scatenata Gaia Angelo va ripetutamente a bersaglio in entrata e dalla media (13 punti per lei in questa frazione, compresa una sospensione allo scadere), e in generale le ragazze dei Pizza riescono a far pesare la loro superiorità di categoria, anche se sono 5 punti di Elena Benetton e Roberta Merli a ridurre i danni per i Trolli.
A inizio ripresa però sono di nuovo i Pizza ad allungare fino a +15 (37-52), con un ispirato Meneghel e i primi canestri di Amadio. Ma i Trolli ritrovano di colpo la mira (4 triple a segno fra Chioda e Gerli) e qualche accelerazione delle loro, e in pochi minuti ribaltano tutto con un 16-0 chiuso da una bomba sulla sirena di Chioda per un inatteso sorpasso a fine 3° quarto. I Pizza però, superato lo sbandamento, si ricompattano con un'ottima difesa (rientra Vitali ma segnerà solo 2 punti, ma anche le donne chiudono sempre forte) e canestri importanti ora da Anzivino, ora da Veronica Schieppati, ora da Guerrato (tripla del +6). I Trolli trovano spunti sotto canestro da Cappellotto ma sbagliano molto e nel finale non riescono ad andare oltre il -3, mentre le entrate di Angelo e Amadio blindano il successo dei Pizza. Da mercoledì però si ricomincia da zero...
Arbitro della serata: Severi.
** MARTEDI' 14 LUGLIO **
GIRONE B
STURMTRUPPEN - 9 METRI DI DIMENSIONE ARTISTICA 77-81 (22-24, 38-40, 56-62)
STURM: Michela Campion, Marta Del Pero 7, Chiara Molteni 10, Lara Borgonovo 2, Marco Giraldo 20, Alberto Secco 10, Edoardo Gariboldi 10, Riccardo Mauri, Marco Carolo 14, Carlo Cimnaghi 4.
9 METRI: Ilaria Guidi 8, Sara Aramini 10, Chiara Marcolin, Antonella Contestabile 20, Pietro Pagan 2, Marco Bassi 11, Paolo Redaelli 6, Marco Penzo 4, Alessandro Zinni 6, Matteo Mariani, Daniele Ronzoni 12, Hakim Mazili 2.
I 9 Metri colgono la vittoria della bandiera, lasciano l'ultimo posto agli Sturmtruppen e fanno contento il Montenegro Team, che passa il turno come seconda miglior terza. Gli Sturm potevano qualificarsi vincendo di 10 punti, ma non hanno mai toccato quella quota, pagando l'assenza importante di Bernardi. I 9 Metri, meno "sparatriple" del solito, hanno sfruttato la superiorità in centimetri di Antonella Contestabile. Nei primi 3 quarti la partita è sempre in equilibrio, con vantaggi minimi ora da una parte, ora dall'altra. Giraldo è il più tonico degli Sturm e firma una schiacciata in contropiede a inizio ripresa, poi Chiara Molteni con un'entratona fa il +5. Ma tra fine 3° e inizio 4° quarto ribalta tutto Bassi con 3 triple e un canestro, che in aggiunta a una bomba di Zinni fanno +11 in un amen per i 9 Metri, che si applicano anche in difesa appioppando due o tre stopponi ai più giovani avversari (56-67). Segue una fase farraginosa in cui gli Sturm pur faticosamente risalgono, fino ad arrivare a -1 con una tripla di Carolo a circa 2' dalla fine. Ma Redaelli risponde subito dall'arco (di tabella), e Contestabile con due canestri rimette gli avversari a distanza di sicurezza.
A fine partita ultimo giro di eliminatorie del tiro da 3: in evidenza Chiara Molteni degli Sturm con 10 punti.
GIRONE C
COMERSON - VAM PIRI 78-85 (20-28, 45-45, 57-59)
COMER: Davide Colzani 14, Valentina Dal Pez 4, Lorena Manera 16, Roberta Ferretti 7, Claudio Tognacca, Roberto Tognacca 5, Alessia Parmeggiani 4, Marco Ronchi 9, Andrea Lonati 19.
VAM: Egizia Volpe 5, Veronica Riva 2, Elena Brusati 2, Stefania Bonini, Massimiliano Cozzi 6, Grazia Angarano 2, Andrea Valassina 21, Davide Paleari 13, Luca Eriforio 11, Federico Licheri, Tommaso Terreran 23.
Come da tradizione sono i Vam Piri a chiudere le eliminatorie. E lo fanno col sorriso, battendo i Comerson nello scontro diretto per evitare l'ultimo posto nel girone. Sfortunati i Comerson che chiudono con 4 sconfitte tutte di misura, quest'ultima in assenza del loro bomber designato Aresi. Partono forte i Vam con Terreran che risponde a Lonati in un 1° quarto a ritmi alti. Nel 2° si riportano in parità i Comerson, sfruttando le ragazze. Nel 3° ancora equilibrio costante, le percentuali scendono, tripla di Terreran sulla sirena per il vantaggio Vam. La svolta decisiva a metà dell'ultimo quarto, quando Eriforio dà il via a un break che porta i Vam prima a +9, poi a +12. Lorena Manera prova a ridurre lo scarto con due bombe ma non basta. Da domani via alla riffa dell'eliminazione diretta.
Arbitro della serata: Severi.
martedì 14 luglio 2009
Tabellini e commenti - secondo weekend
** SABATO 11 LUGLIO **
GIRONE C
I TROLLI - PASSITO 71-87 (16-16, 31-35, 49-61)
TROLLI: Simona Scarciello 6, Elena Benetton 2, Marco Perego 26, Roberta Merli 4, Manuela Colnaghi 2, Chiara Ruggieri 5, Fabrizio Majerna 5, Domiziano Ferrarese 8, Francesco Cappellotto 13.
PASS: Nadia Longoni 15, Sabrina Conti 6, Silvia Balzarotti 8, Veronica Romanò 6, Sabrina Ferrari, Fabio Mariani 12, Giosuè Didoni 11, Stefano Pacchetti 4, Roberto Montagna 17, Gianluca Curti 8.
Dopo la pausa di venerdì 10 si riparte con un saturday night decisamente movimentato. Quando perdono i Trolli fa sempre notizia, considerando che nelle eliminatorie erano imbattuti da 4 anni esatti [:o]. Figurarsi un -16. Per spiegare i perché e i percome lasciamo la parola a Sisa Scarciello:
"Partita importante: Passito dovevano vincere per passare sicuri, i Trolli per giocarsi poi il primato coi Pizza Express. Non so i Passito [be', mancava Boffi che era stato il migliore nelle prime partite, ndManuel], ma i Trolli si presentano alla sfida a ranghi ridotti: 5 donnine (out la binzaghese Chiara De Ponti), ma soli 4 uomini con le assenze pesanti di Vitali, Chioda e Gerli.
La partita inizia in sostanziale equilibrio, anzi con qualche punticino in più subito per i Passito (massimo vantaggio +5 credo), ma il primo quarto si chiude con una triplona di Majerna allo scadere sul 16-16. Il secondo quarto, quello con la predominanza delle donne, fa sentire un po' la supremazia di categoria delle donne del Passito [ben 35 punti alla fine per le girls in maglia verde, ndManuel], anche se non in modo esagerato: è una partita abbastanza tranquilla (quasi noiosa direi Wink) con poco da segnalare da entrambe le parti. Il secondo quarto si chiude con +4 per i Passito, dopo un mini break che li ha fatti recuperare da un -5 o -6 a 3-4 minuti da fine primo tempo.
Ma i Trolli sono pronti a non mollare: rientra lo starting five con Perego-Ferrarese-Majerna + Scarciello e Colnaghi ma il terzo quarto segnerà la partita. E a farla da padrone, è triste dirlo, ma è l'arbitraggio, o quanto meno l'atteggiamento delle squadre. Fin dal primo quarto il clima è stato nervoso (per tutte e due le compagini) ed è degenerato nel terzo quarto: i Trolli si arrabbiano un po' troppo (addirittura si riesce a far arrabbiare il prof. Perego..e qui è dire davvero tutto!) e giocano nervosi, frettolosi e poco concreti, mentre i Passito sono bravissimi (in particolare alcuni boys tra cui i "soliti" Montagna e Didoni, ma anche un paio d'altri non sono da meno!) a capitalizzare praticamente ogni azione. Da 3, da 2, in contropiede, da fuori..nel secondo tempo i Passito hanno percentuali altissime mentre i Trolli non riescono proprio a sbloccarsi (specie nella "diatriba" con l'arbitro dalla quale nasce un tecnico a Chiara Ruggeri). In quest'atmosfera i Passito arrivano al +20 con un Montagna ispirato che segna un po' tutti i palloni che tocca.
Il quarto quarto è pura gestione, coi Trolli che si riportano sotto [con Perego scatenato, 14 nell'ultimo quarto, ndManuel] ma arrivano al massimo al -15 e non riescono mai a ingranare la marcia giusta per ribaltare la partita. Vincono meritatamente (per come è stata la partita) i Passito con uno scarto di 16 punti. Per i Trolli resta l'amarezza di chiedersi come sarebbe andata con Vitali e Chioda (eh beh..Wink) e un po' di tristezza per le vicissitudini con l'arbitro Nota di merito però a entrambe le squadre che sono state sempre corrette e amichevoli con gli avversari: in partite così tirate e dai toni così accesi è facile prendersela tra giocatori e litigare (spesso menarsi). Invece il clima si è mantenuto disteso e tranquillo tra più o meno tutti i giocatori per praticamente tutta la partita! That's Binzago!"
GIRONE A
GLI AMICI DEL PIAZZ - MA CHE TAZZA VUOI?! 83-82 (19-16, 36-45, 53-70)
PIAZZ: Masha Maiorano 9, Marcella Filippi 12, Patrizio Riva 13, Valentina Gatti 15, Riccardo Berenato 14, Davide Colombo 7, Ermal Kapedani 13.
TAZZA: Laura Farinello 14, Federica Acerbis 11, Francesca Dell'Oro 6, Mara Brambilla, Marco Malaffo 8, Matteo Turconi 22, Daniele Mereu 2, Marco Malusardi 11, Ettore Barbieri 4, Carlo Meroni 4.
Rocambolesca vittoria per gli Amici del Piazz, che evitano di doversi giocare la qualificazione nell'insidioso big match dell'indomani col Cacchuccho dello Zio. La Tazza gioca una grande partita ma si fa bruciare in volata con un ultimo quarto da 30-12 per i Piazz, e perde così l'occasionissima di rimettere tutto in discussione per il passaggio del turno. Piazz rimaneggiati (e non è una novità), con sole 3 donne e l'assenza del bomber Michele Filippi compensata solo in parte dal debutto del lunghissimo Kapedani. In assenza di portatori di palla, i Piazz faticano a costruire gioco, anche se all'inizio sembrano comunque controllare la situazione. La svolta dal 2° quarto, quando le ragazze della Tazza reggono sorprendentemente la sfida contro avversarie molto più blasonate (35-31 alla fine il conto dei punti in favore delle donne dei Piazz), anzi vincendo il duello in questo frangente che vede la Tazza allungare sul +9 all'intervallo. I Piazz faticano a scuotersi, mentre gli avversari sono in serata di grazia al tiro e infilano un poker dall'arco con Malusardi e Turconi per un clamoroso +17 a fine 3° quarto. Sembra una serata nerissima per i Piazz, ma la Tazza mischia forse un po' troppo le carte col quintetto di avvio ultimo quarto, mentre la squadra in maglia blu inizia a difendere forte e produce un parzialone di 17-1 con Berenato e Valentina Gatti. Partita riaperta in pochi minuti ed è testa a testa fino alla fine. Con un libero di Kapedani i Piazz si portano a +1, ma a -10" Malusardi subisce fallo, segna il primo libero, sbaglia il secondo ma scippa il rimbalzo in attacco guadagnandosi un altro viaggio in lunetta. Di nuovo dentro il primo e fuori il secondo (+1 Tazza), rimbalzo di Riva che si beve il campo e da 6 metri, lato sinistro, fa partire una sospensione che s'infila sulla sirena regalando una vittoria importantissima ai Piazz.
Arbitro della serata: Corsico.
** DOMENICA 12 LUGLIO **
GIRONE B
MONTENEGRO TEAM - 9 METRI DI DIMENSIONE ARTISTICA 93-65 (18-16, 49-35, 69-43)
MONTE: Chiara Reati 2, Margot Lanfredi 8, Fabiana Ferretti, Chiara Bonfanti 14, Dunja Vujovic 9, Gabriele Indraccolo 12, Andrea Bonanomi 4, Federico Guffanti 13, Luca Aggujaro 8, Andrea Buga 11, Ermanno Guerra 11.
9 METRI: Ilaria Guidi 2, Sara Aramini 6, Elena Quattrone, Cecilia Gargini 4, Antonella Contestabile 6, Pietro Pagan 3, Marco Bassi 6, Marco Penzo 4, Alessandro Zinni 7, Matteo Mariani 6, Daniele Ronzoni 16, Hakim Mazili 5.
Netta vittoria per il Montenegro Team, che chiude i suoi impegni nel girone e aspetta l'esito delle ultime 2 serate per sapere se potrà passare il turno come una delle due migliori terze. I 9 Metri ritrovano dopo 2 anni Antonella Contestabile, ma solo nel 1° quarto riescono a tenere il ritmo dei Montenegro, che colpiscono a raffica ora con uno, ora con l'altro elemento del loro sempre profondo organico (pur senza Flego e Michetti nell'occasione).
GIRONE B
I RAGAZZI DEL BOH BASTA - CHICAGO BULLONS 96-88 (25-20, 49-43, 73-62)
BOH: Laura Galli 14, Marta Ceppi 13, Cristina Bonalumi 4, Ibrahim Cissé 20, Thomas Munafò 22, Marco Vertemati ne, Mattia Casati 5, Mauro Corrada, Nicola Crisci 16, Fausto Viganò 2.
BULLONS: Sara Molteni 10, Valentina Gariboldi, Silvia Corbetta 2, Elisa Zanon 7, Andrea Paieri 5, Alberto Angiolini 14, Luca Bergna 20, Luigi Beretta 15, Valerio Antonini 15.
Ottima prova dei Boh Basta, che si assicurano il primato nel girone B imponendo il primo stop ai Bullons. Decisive le prove dei rientranti Cissé e Munafò ma anche di Laura Galli e Marta Ceppi, che stanno disputando un eccellente torneo. Gioco a ritmi alti e piacevole alternanza di canestri nei primi due quarti, chiusi dai Boh Basta in leggero vantaggio. La svolta in avvio di 3° quarto, quando il trio Cissé-Munafò-Crisci non sbaglia un colpo e fa volare i Boh fino a +16. La reazione dei Bullons arriva all'inizio dell'ultimo quarto, con una miglior difesa e approfittando di qualche minuto di riposo per Crisci e Munafò; suona la carica Bergna con uno schiaccione in contropiede, ma i Bullons non vanno oltre il -5 a 3' dalla fine. Munafò con 5 punti consecutivi riporta a +11 i Boh Basta, e ancora lui mette la tripla della staffa dopo che Cissé ci aveva messo del suo con una morbida sospensione tabellata. Sulla sirena clamorosa invenzione di Antonini che segna all'indietro da metà campo. Al termine della partita, spazio alle eliminatorie del tiro da 3: in evidenza Bergna con 13 punti e Mauro Perego del Cacchuccho con 11.
GIRONE A
GLI AMICI DEL PIAZZ - IL CACCHUCCHO DELLO ZIO 75-81 (22-16, 35-29, 53-60)
PIAZZ: Masha Maiorano 30, Marcella Filippi 12, Sara Canova 1, Patrizio Riva 2, Valentina Gatti 6, Riccardo Berenato 9, Davide Colombo 15.
CACCHU: Erik Bertolini 12, Mauro Perego, Nicola Vitale 4, Giada Carta 11, Selene Marulli 5, Carlo Grosso, Andrea Solaini 29, Lalla Guidi 2, Susanna Frantini 3, Alessandro Padova 15.
Riscatto del Cacchuccho, che dimentica l'inopinato stop coi Black Sheep battendo in rimonta gli Amici del Piazz e blindando la qualificazione, da vedere domani se col primo o col secondo posto. Partita interessante ma meno stellare di quello che poteva essere, per via delle tante assenze su entrambi i fronti. In particolare, i Piazz non hanno cambi per gli uomini e ciò si rivelerà fatale. In avvio però sono loro a scattare meglio, prendendo un +7 nel 1° quarto (nonostante uno spettacolare alley-oop di Solaini per la schiacciata al volo di Padova) con una tripletta Berenato-Filippi-Berenato dall'arco, e poi un +12 a metà del secondo, grazie anche a un Colombo in spolvero, mentre il Cacchuccho trova buone accelerazioni da Giada Carta ma è impreciso da fuori. Riesce però a limitare i danni a ridosso dell'intervallo quando calano le percentuali dei Piazz. A inizio ripresa è riaggancio, poi sorpasso con Solaini che firma canestri d'autore in sospensione e in entrata, con l'aiuto di Bertolini e Padova (da notare un assist dietro la schiena del primo per la schiacciata del secondo). A 5" dalla fine del 3° quarto l'episodio-chiave: Riva (in serata-no dopo essere stato match winner il giorno prima) si becca un tecnico, scaglia il pallone e viene espulso. Il Cacchuccho ne approfitta per allungare a +7, ma soprattutto i Piazz rimangono con 2 soli uomini. A rigor di regolamento dovrebbero restare 4 contro 5 (a meno che la squadra avversaria accetti per "fair play" di giocare con 3 donne per parte), ma dopo una trattativa abbastanza laboriosa si prosegue nell'ultimo quarto con 3 donne per i Piazz e 3 uomini per il Cacchuccho. Si assiste così a insoliti duelli tipo Nick Vitale contro Marcella Filippi, oppure "L" Solaini contro Masha Maiorano. Il Cacchuccho ne approfitta per allungare a +11 con 5' da giocare. Non si arrende Maiorano, autrice di un ultimo quarto strepitoso (17 punti con bombe in faccia, penetrazioni e varia amenità), ma i Piazz non riescono ad andare oltre il -4, venendo respinti da una tripla di Selene Marulli, una di Giada Carta e infine da un "giro e tiro" di Lalla Guidi contro la sua compagna a Milano Valentina Gatti. Ora entrambe attendono l'esito di Black Sheep-Fuskugnaskamukula per sapere chi avrà il primato nel girone.
Arbitro della serata: Severi.
GIRONE C
I TROLLI - PASSITO 71-87 (16-16, 31-35, 49-61)
TROLLI: Simona Scarciello 6, Elena Benetton 2, Marco Perego 26, Roberta Merli 4, Manuela Colnaghi 2, Chiara Ruggieri 5, Fabrizio Majerna 5, Domiziano Ferrarese 8, Francesco Cappellotto 13.
PASS: Nadia Longoni 15, Sabrina Conti 6, Silvia Balzarotti 8, Veronica Romanò 6, Sabrina Ferrari, Fabio Mariani 12, Giosuè Didoni 11, Stefano Pacchetti 4, Roberto Montagna 17, Gianluca Curti 8.
Dopo la pausa di venerdì 10 si riparte con un saturday night decisamente movimentato. Quando perdono i Trolli fa sempre notizia, considerando che nelle eliminatorie erano imbattuti da 4 anni esatti [:o]. Figurarsi un -16. Per spiegare i perché e i percome lasciamo la parola a Sisa Scarciello:
"Partita importante: Passito dovevano vincere per passare sicuri, i Trolli per giocarsi poi il primato coi Pizza Express. Non so i Passito [be', mancava Boffi che era stato il migliore nelle prime partite, ndManuel], ma i Trolli si presentano alla sfida a ranghi ridotti: 5 donnine (out la binzaghese Chiara De Ponti), ma soli 4 uomini con le assenze pesanti di Vitali, Chioda e Gerli.
La partita inizia in sostanziale equilibrio, anzi con qualche punticino in più subito per i Passito (massimo vantaggio +5 credo), ma il primo quarto si chiude con una triplona di Majerna allo scadere sul 16-16. Il secondo quarto, quello con la predominanza delle donne, fa sentire un po' la supremazia di categoria delle donne del Passito [ben 35 punti alla fine per le girls in maglia verde, ndManuel], anche se non in modo esagerato: è una partita abbastanza tranquilla (quasi noiosa direi Wink) con poco da segnalare da entrambe le parti. Il secondo quarto si chiude con +4 per i Passito, dopo un mini break che li ha fatti recuperare da un -5 o -6 a 3-4 minuti da fine primo tempo.
Ma i Trolli sono pronti a non mollare: rientra lo starting five con Perego-Ferrarese-Majerna + Scarciello e Colnaghi ma il terzo quarto segnerà la partita. E a farla da padrone, è triste dirlo, ma è l'arbitraggio, o quanto meno l'atteggiamento delle squadre. Fin dal primo quarto il clima è stato nervoso (per tutte e due le compagini) ed è degenerato nel terzo quarto: i Trolli si arrabbiano un po' troppo (addirittura si riesce a far arrabbiare il prof. Perego..e qui è dire davvero tutto!) e giocano nervosi, frettolosi e poco concreti, mentre i Passito sono bravissimi (in particolare alcuni boys tra cui i "soliti" Montagna e Didoni, ma anche un paio d'altri non sono da meno!) a capitalizzare praticamente ogni azione. Da 3, da 2, in contropiede, da fuori..nel secondo tempo i Passito hanno percentuali altissime mentre i Trolli non riescono proprio a sbloccarsi (specie nella "diatriba" con l'arbitro dalla quale nasce un tecnico a Chiara Ruggeri). In quest'atmosfera i Passito arrivano al +20 con un Montagna ispirato che segna un po' tutti i palloni che tocca.
Il quarto quarto è pura gestione, coi Trolli che si riportano sotto [con Perego scatenato, 14 nell'ultimo quarto, ndManuel] ma arrivano al massimo al -15 e non riescono mai a ingranare la marcia giusta per ribaltare la partita. Vincono meritatamente (per come è stata la partita) i Passito con uno scarto di 16 punti. Per i Trolli resta l'amarezza di chiedersi come sarebbe andata con Vitali e Chioda (eh beh..Wink) e un po' di tristezza per le vicissitudini con l'arbitro Nota di merito però a entrambe le squadre che sono state sempre corrette e amichevoli con gli avversari: in partite così tirate e dai toni così accesi è facile prendersela tra giocatori e litigare (spesso menarsi). Invece il clima si è mantenuto disteso e tranquillo tra più o meno tutti i giocatori per praticamente tutta la partita! That's Binzago!"
GIRONE A
GLI AMICI DEL PIAZZ - MA CHE TAZZA VUOI?! 83-82 (19-16, 36-45, 53-70)
PIAZZ: Masha Maiorano 9, Marcella Filippi 12, Patrizio Riva 13, Valentina Gatti 15, Riccardo Berenato 14, Davide Colombo 7, Ermal Kapedani 13.
TAZZA: Laura Farinello 14, Federica Acerbis 11, Francesca Dell'Oro 6, Mara Brambilla, Marco Malaffo 8, Matteo Turconi 22, Daniele Mereu 2, Marco Malusardi 11, Ettore Barbieri 4, Carlo Meroni 4.
Rocambolesca vittoria per gli Amici del Piazz, che evitano di doversi giocare la qualificazione nell'insidioso big match dell'indomani col Cacchuccho dello Zio. La Tazza gioca una grande partita ma si fa bruciare in volata con un ultimo quarto da 30-12 per i Piazz, e perde così l'occasionissima di rimettere tutto in discussione per il passaggio del turno. Piazz rimaneggiati (e non è una novità), con sole 3 donne e l'assenza del bomber Michele Filippi compensata solo in parte dal debutto del lunghissimo Kapedani. In assenza di portatori di palla, i Piazz faticano a costruire gioco, anche se all'inizio sembrano comunque controllare la situazione. La svolta dal 2° quarto, quando le ragazze della Tazza reggono sorprendentemente la sfida contro avversarie molto più blasonate (35-31 alla fine il conto dei punti in favore delle donne dei Piazz), anzi vincendo il duello in questo frangente che vede la Tazza allungare sul +9 all'intervallo. I Piazz faticano a scuotersi, mentre gli avversari sono in serata di grazia al tiro e infilano un poker dall'arco con Malusardi e Turconi per un clamoroso +17 a fine 3° quarto. Sembra una serata nerissima per i Piazz, ma la Tazza mischia forse un po' troppo le carte col quintetto di avvio ultimo quarto, mentre la squadra in maglia blu inizia a difendere forte e produce un parzialone di 17-1 con Berenato e Valentina Gatti. Partita riaperta in pochi minuti ed è testa a testa fino alla fine. Con un libero di Kapedani i Piazz si portano a +1, ma a -10" Malusardi subisce fallo, segna il primo libero, sbaglia il secondo ma scippa il rimbalzo in attacco guadagnandosi un altro viaggio in lunetta. Di nuovo dentro il primo e fuori il secondo (+1 Tazza), rimbalzo di Riva che si beve il campo e da 6 metri, lato sinistro, fa partire una sospensione che s'infila sulla sirena regalando una vittoria importantissima ai Piazz.
Arbitro della serata: Corsico.
** DOMENICA 12 LUGLIO **
GIRONE B
MONTENEGRO TEAM - 9 METRI DI DIMENSIONE ARTISTICA 93-65 (18-16, 49-35, 69-43)
MONTE: Chiara Reati 2, Margot Lanfredi 8, Fabiana Ferretti, Chiara Bonfanti 14, Dunja Vujovic 9, Gabriele Indraccolo 12, Andrea Bonanomi 4, Federico Guffanti 13, Luca Aggujaro 8, Andrea Buga 11, Ermanno Guerra 11.
9 METRI: Ilaria Guidi 2, Sara Aramini 6, Elena Quattrone, Cecilia Gargini 4, Antonella Contestabile 6, Pietro Pagan 3, Marco Bassi 6, Marco Penzo 4, Alessandro Zinni 7, Matteo Mariani 6, Daniele Ronzoni 16, Hakim Mazili 5.
Netta vittoria per il Montenegro Team, che chiude i suoi impegni nel girone e aspetta l'esito delle ultime 2 serate per sapere se potrà passare il turno come una delle due migliori terze. I 9 Metri ritrovano dopo 2 anni Antonella Contestabile, ma solo nel 1° quarto riescono a tenere il ritmo dei Montenegro, che colpiscono a raffica ora con uno, ora con l'altro elemento del loro sempre profondo organico (pur senza Flego e Michetti nell'occasione).
GIRONE B
I RAGAZZI DEL BOH BASTA - CHICAGO BULLONS 96-88 (25-20, 49-43, 73-62)
BOH: Laura Galli 14, Marta Ceppi 13, Cristina Bonalumi 4, Ibrahim Cissé 20, Thomas Munafò 22, Marco Vertemati ne, Mattia Casati 5, Mauro Corrada, Nicola Crisci 16, Fausto Viganò 2.
BULLONS: Sara Molteni 10, Valentina Gariboldi, Silvia Corbetta 2, Elisa Zanon 7, Andrea Paieri 5, Alberto Angiolini 14, Luca Bergna 20, Luigi Beretta 15, Valerio Antonini 15.
Ottima prova dei Boh Basta, che si assicurano il primato nel girone B imponendo il primo stop ai Bullons. Decisive le prove dei rientranti Cissé e Munafò ma anche di Laura Galli e Marta Ceppi, che stanno disputando un eccellente torneo. Gioco a ritmi alti e piacevole alternanza di canestri nei primi due quarti, chiusi dai Boh Basta in leggero vantaggio. La svolta in avvio di 3° quarto, quando il trio Cissé-Munafò-Crisci non sbaglia un colpo e fa volare i Boh fino a +16. La reazione dei Bullons arriva all'inizio dell'ultimo quarto, con una miglior difesa e approfittando di qualche minuto di riposo per Crisci e Munafò; suona la carica Bergna con uno schiaccione in contropiede, ma i Bullons non vanno oltre il -5 a 3' dalla fine. Munafò con 5 punti consecutivi riporta a +11 i Boh Basta, e ancora lui mette la tripla della staffa dopo che Cissé ci aveva messo del suo con una morbida sospensione tabellata. Sulla sirena clamorosa invenzione di Antonini che segna all'indietro da metà campo. Al termine della partita, spazio alle eliminatorie del tiro da 3: in evidenza Bergna con 13 punti e Mauro Perego del Cacchuccho con 11.
GIRONE A
GLI AMICI DEL PIAZZ - IL CACCHUCCHO DELLO ZIO 75-81 (22-16, 35-29, 53-60)
PIAZZ: Masha Maiorano 30, Marcella Filippi 12, Sara Canova 1, Patrizio Riva 2, Valentina Gatti 6, Riccardo Berenato 9, Davide Colombo 15.
CACCHU: Erik Bertolini 12, Mauro Perego, Nicola Vitale 4, Giada Carta 11, Selene Marulli 5, Carlo Grosso, Andrea Solaini 29, Lalla Guidi 2, Susanna Frantini 3, Alessandro Padova 15.
Riscatto del Cacchuccho, che dimentica l'inopinato stop coi Black Sheep battendo in rimonta gli Amici del Piazz e blindando la qualificazione, da vedere domani se col primo o col secondo posto. Partita interessante ma meno stellare di quello che poteva essere, per via delle tante assenze su entrambi i fronti. In particolare, i Piazz non hanno cambi per gli uomini e ciò si rivelerà fatale. In avvio però sono loro a scattare meglio, prendendo un +7 nel 1° quarto (nonostante uno spettacolare alley-oop di Solaini per la schiacciata al volo di Padova) con una tripletta Berenato-Filippi-Berenato dall'arco, e poi un +12 a metà del secondo, grazie anche a un Colombo in spolvero, mentre il Cacchuccho trova buone accelerazioni da Giada Carta ma è impreciso da fuori. Riesce però a limitare i danni a ridosso dell'intervallo quando calano le percentuali dei Piazz. A inizio ripresa è riaggancio, poi sorpasso con Solaini che firma canestri d'autore in sospensione e in entrata, con l'aiuto di Bertolini e Padova (da notare un assist dietro la schiena del primo per la schiacciata del secondo). A 5" dalla fine del 3° quarto l'episodio-chiave: Riva (in serata-no dopo essere stato match winner il giorno prima) si becca un tecnico, scaglia il pallone e viene espulso. Il Cacchuccho ne approfitta per allungare a +7, ma soprattutto i Piazz rimangono con 2 soli uomini. A rigor di regolamento dovrebbero restare 4 contro 5 (a meno che la squadra avversaria accetti per "fair play" di giocare con 3 donne per parte), ma dopo una trattativa abbastanza laboriosa si prosegue nell'ultimo quarto con 3 donne per i Piazz e 3 uomini per il Cacchuccho. Si assiste così a insoliti duelli tipo Nick Vitale contro Marcella Filippi, oppure "L" Solaini contro Masha Maiorano. Il Cacchuccho ne approfitta per allungare a +11 con 5' da giocare. Non si arrende Maiorano, autrice di un ultimo quarto strepitoso (17 punti con bombe in faccia, penetrazioni e varia amenità), ma i Piazz non riescono ad andare oltre il -4, venendo respinti da una tripla di Selene Marulli, una di Giada Carta e infine da un "giro e tiro" di Lalla Guidi contro la sua compagna a Milano Valentina Gatti. Ora entrambe attendono l'esito di Black Sheep-Fuskugnaskamukula per sapere chi avrà il primato nel girone.
Arbitro della serata: Severi.
giovedì 9 luglio 2009
Classifiche aggiornate dopo l'8/7
GIRONE A
Amici del Piazz 2-0 (diff. can. +47)
Cacchuccho dello Zio 2-1 (+35)
Ma che Tazza Vuoi?! 1-1 (+1)
Black Sheep 1-1 (-19)
Fuskugnaskamukula 0-3 (-64)
Partite rimanenti: Piazz-Tazza, Piazz-Cacchuccho, Black-Tazza, Black-Fusku.
GIRONE B
Chicago Bullons 3-0 (+52)
Ragazzi del Boh Basta 2-1 (+53)
Montenegro Team 1-2 (-27)
Sturmtruppen 1-2 (-27)
9 Metri di Dimensione Artistica 0-2 (-51)
Partite rimanenti: Bullons-Boh Basta, Montenegro-9 Metri, Sturmtruppen-9 Metri.
GIRONE C
Pizza Express 3-0 (+11)
Trolli 2-0 (+45)
Passito 1-1 (+5)
Vam Piri 0-2 (-42)
Comerson 0-3 (-19)
Partite rimanenti: Passito-Vam, Passito-Trolli, Trolli-Pizza, Vam-Comerson.
Amici del Piazz 2-0 (diff. can. +47)
Cacchuccho dello Zio 2-1 (+35)
Ma che Tazza Vuoi?! 1-1 (+1)
Black Sheep 1-1 (-19)
Fuskugnaskamukula 0-3 (-64)
Partite rimanenti: Piazz-Tazza, Piazz-Cacchuccho, Black-Tazza, Black-Fusku.
GIRONE B
Chicago Bullons 3-0 (+52)
Ragazzi del Boh Basta 2-1 (+53)
Montenegro Team 1-2 (-27)
Sturmtruppen 1-2 (-27)
9 Metri di Dimensione Artistica 0-2 (-51)
Partite rimanenti: Bullons-Boh Basta, Montenegro-9 Metri, Sturmtruppen-9 Metri.
GIRONE C
Pizza Express 3-0 (+11)
Trolli 2-0 (+45)
Passito 1-1 (+5)
Vam Piri 0-2 (-42)
Comerson 0-3 (-19)
Partite rimanenti: Passito-Vam, Passito-Trolli, Trolli-Pizza, Vam-Comerson.
Tabellini e commenti (serate dalla settima alla nona)
** LUNEDI' 6 LUGLIO **
GIRONE C
I TROLLI - VAM PIRI 97-61 (25-14, 48-37, 69-51)
TROLLI: Chiara De Ponti 8, Marco Perego 4, Roberta Merli 9, Paolo Vitali 18, Luca Chioda 8, Manuela Colnaghi 2, Chiara Ruggieri 2, Fabrizio Majerna 4, Domiziano Ferrarese 5, Francesco Cappellotto 8, Elena Benetton 4, Simona Scarciello 10, Lorenzo Gerli 15.
VAM: Egizia Volpe 4, Veronica Riva 2, Elena Brusati 2, Grazia Angarano 3, Stefania Bonini, Massimiliano Cozzi 8, Andrea Valassina 11, Luca Eriforio 16, Federico Licheri 9, Gianluca Cerliani 6.
Dopo un esordio sofferto contro i Comerson, tornano a scatenare la loro "4x100" i Trolli, che travolgono alla distanza i Vam Piri in una delle serate climaticamente migliori finora (sereno ma con piacevole brezza). Vista l'assenza del qui scrivente, lasciamo il commento a una cronista d'eccezione, l'Mvp in carica Sisa Scarciello:
"I Trolli vincono e convincono (hahah). Ottimo inizio dei Trolli che si portano subito sul + 20, anche se poi i Vam sono bravi a farsi sotto e a riportarsi fino a -5. Nel secondo tempo però le distanze si allungano di nuovo, complice anche la lunghisssssima panchina dei Trolli (6 ragazze, 7 ragazzi). Solito Vitali in grande spolvero e gioco di squadra per i miei trollini. Di là alcune ottime giocate di qualche boy (non so i nomi sorry), ma, ad essere sinceri, quasi per niente coinvolte le ragazze (anche in situazioni clamorose, tipo contropiede 2vs0, Elena Brusati libera sotto canestro..ma nada). Da segnalare il MIO ESORDIO (che cronista imparziale che sono...heheheh)"
E dunque notiamo che l'egregia Sisa "bacchetta" i Vam Piri per lo stesso motivo per cui il qui scrivente punzecchiava i Trolli anni or sono... Ma in effetti ormai i Trolli hanno un ottimo bilanciamento tra le due componenti. Trolli dunque che si ripropongono fin d'ora come squadra da battere. Sabato avranno un test interessante contro i Passito.
GIRONE B
I RAGAZZI DEL BOH BASTA - MONTENEGRO TEAM 82-86 (17-18, 41-49, 69-66)
BOH: Laura Galli 9, Marta Ceppi 19, Cristina Bonalumi 6, Claudia Biscari 1, Marco Vertemati 5, Mattia Casati 17, Mauro Corrada 1, Nicola Crisci 24.
MONTE: Chiara Reati 2, Marica Stefani, Margot Lanfredi 10, Fabiana Ferretti 4, Chiara Bonfanti 4, Gabriele Indraccolo 7, Federico Guffanti 18, Luca Aggujaro, Ermanno Guerra 5, Alessandro Flego 11, Dunja Vujovic 8, Andrea Bonanomi 3, Andrea Buga 7, Gabriele Michetti 7.
Colpaccio del Montenegro Team sui Ragazzi del Boh Basta e s'ingarbuglia la situazione nel gruppo B. Infatti i Boh Basta avevano vinto facile contro Sturmtruppen e 9 Metri, mentre i Montenegro avevano perso con gli Sturm, ma ora si sono rimessi in gioco e tutto è possibile. I Boh pagano le assenze di Viganò, Cissé e Munafò oltre che di Monguzzi ormai quasi certamente out per il torneo, mentre i Montenegro rispetto all'esordio si giovano dell'innesto di Dunja Vujovic, ritorno illustre a Binzago dopo la finale raggiunta nel 2007 col Cacchuccho dello Zio. Partita tra le migliori di questa edizione e ci affidiamo di nuovo all'aiutante Sisa Scarciello:
"Vittoria di misura dei Montenegro. Partita molto equilibrata, quando ho iniziato a vederla io ho visto sempre avanti i Ragazzi del Boh Basta con ottime cose da parte di Laura Galli. Il terzo quarto più o meno riprende questa linea, con Crisci che sale in cattedra e porta avanti i suoi di qualche punto (massimo vantaggio credo +8). Nel quarto quarto però un indomabile Federico Guffanti (per questo aggettivo mi offri una birra, Poz!) conduce la rimonta per i Montenegro (praticamente sigla i 6 punti del parziale che ridanno il pareggio, con una bellissima palla recuperata a metà campo e antisportivo subito. Taccio sullo 0/2 ai liberi però..hihihi). Dopo quest'azione Guffanti lascia il campo: i Montenegro sono ora avanti di 4 o 6 punti con 3-4 minuti da giocare. I Montenegro gestiscono abbastanza bene il poco vantaggio, anche se nell'ultimo giro di lancette I Ragazzi del Boh Basta arrivano a -3 con palla in mano del possibile pareggio, ma non ce la fanno. Di là un tiro libero di Buga fissa il +4 finale per i Montenegro. In questa partita moooolto più coinvolte le ragazze, oltre alla già citata Galli, buoni spunti anche da Ceppi e Lanfredi".
Mercoledì cruciale Chicago Bullons-Montenegro che per entrambe può valere il primato in caso di vittoria o il rischio-eliminazione in caso di sconfitta: tutta da seguire!
Arbitro della serata: Camerino.
** MARTEDI' 7 LUGLIO **
GIRONE A
BLACK SHEEP - IL CACCHUCCHO DELLO ZIO 88-78 (19-26, 41-39, 70-58)
BLACK: Andrea Banfi 2, Nicoletta Campisi 34, Riccardo Ponzoni, Laura Anzivino 7, Harry C. Petridis, Andrea Campisi 7, Jessica Genta 6, Chiara Rossi 7, Alessio Ippolito 10, Stefano Palazzi 6, Jacopo Pellegrini 9.
CACCHU: Erik Bertolini 17, Mauro Perego 18, Alessandra Rigamonti 4, Nicola Vitale, Gianluca Borghi 17, Selene Marulli 3, Carlo Grosso, Andrea Solaini 17, Lalla Guidi 2, Susanna Frantini.
Colpo gobbissimo dei Black Sheep che rimescola completamente le carte nel girone A. Una straordinaria Nicoletta Campisi pareggia il record femminile di punti (34) detenuto da Masha Maiorano, ma sono decisive anche le altre ragazze in maglia nera, per un eloquente 54-9 nella produzione offensiva rispetto alle dirette avversarie. Bravi anche gli uomini dei Black a lasciar loro il palcoscenico e a contenere con un buon lavoro difensivo i tentativi di rimonta di un Cacchuccho che ha pagato oltremisura le assenze di Mambretti, Kaburi e Padova, ma anche l'infortunio ad Alessandra Rigamonti sul finire del 2° quarto (distorsione alla caviglia), smarrendo il filo dopo una partenza-sprint.
Nel giro di cambi del 2° periodo, e con 3 donne in campo, i Black hanno qualcosa di più (per il Cacchuccho segna solo Bertolini in questo frangente), e passano al comando poco prima del riposo. Col rientro dei titolari cacchuchensi ci si attende una riscossa, e invece è Laura Anzivino a far capire che i Black fanno sul serio, rubando palla al grande "L" Solaini e andando a depositare in contropiede. Poi tocca a Nicoletta Campisi, già calda nel primo tempo, diventare rovente, con una serie di triple in faccia, penetrazioni e chi più ne ha più ne metta (e lei le ha messe quasi tutte). Il Cacchuccho non riesce a scuotersi, soprattutto in difesa (29 punti per i Black nel 3° quarto), e il canestro di Ippolito sulla sirena vale il +12 per i suoi.
Qualche goccia di pioggia e nuvoloni minacciosi convincono a trasferirsi in palestra. L'interruzione sembra giovare al Cacchuccho, che inizia con un 6-0 riportandosi a contatto. Ma la reazione dei Black è pronta ed è firmata, manco a dirlo, dalle ragazze, prima con Chiara Rossi e poi con super-Campisi che infila altri 7 punti, mantenendo le distanze. Solaini e Perego si procurano tiri liberi in serie ma non basta; una stoppata di Ippolito su Solaini innesca il contropiede di Banfi che chiude la partita.
Ora il Cacchuccho, per evitare calcoli su differenza canestri e compagnia, deve fare l'impresa con gli Amici del Piazz domenica; i Black possono invece giocarsi la qualificazione con Tazza e Fuskugnaskamukula, due partite sulla carta equilibratissime.
GIRONE C (in palestra)
COMERSON - PIZZA EXPRESS 84-87 d.t.s. (21-17, 44-37, 65-59, 78-78)
COMER: Davide Colzani 10, Stefano Aresi 30, Lorena Manera 8, Roberta Ferretti 8, Claudio Tognacca, Roberto Tognacca 3, Alessia Parmeggiani 2, Marco Ronchi 11, Andrea Lonati 10, Cristina Falasco 2.
PIZZA: Martina Colombera 4, Veronica Schieppati 2, Roberto Anzivino 10, Daniele Amadio 7, Omar Ventura ne, Nadia Rovida, Fabrizio Meneghel 8, Massimo Guerrato 15, Pierpaolo Corbetta 1, Alessandra Calastri 8, Dario Vendramini 32.
Terza sudatissima vittoria per i Pizza Express in altrettante partite, e terza sfortunata sconfitta per i Comerson, che come già successo con Trolli e Passito, le altre "big" del girone C, conducono a lungo (anzi, stavolta quasi sempre) ma finiscono bruciati in volata. Si rimane al coperto per questa seconda partita della serata, ed è partenza a razzo per i Comerson (14-3), con Aresi che si conferma in forma super, segnando con una serie di incursioni, spalleggiato dal gioco interno di Colzani e dalle bombe di Ronchi e Lonati. I Pizza si riportano a contatto procurandosi molti tiri liberi, poi un'azione d'energia di Anzivino (schiacciata in contropiede fermata fallosamente, palla che si stampa sul ferro e rimbalza fino al soffitto della palestra!) potrebbe suonare la carica, ma sono sempre i Comerson a comandare, trovando spunti anche da Lorena Manera e Roberta Ferretti, mentre Aresi e Vendramini si rispondono colpo su colpo in un gran duello.
A inizio ripresa tornano a +10 i Comerson, che infilano una tripletta dall'arco, mentre i Pizza sono in serata-no dalla lunga distanza. Si continua a procedere con mini-allunghi dei Comerson e tentativi di rimonta dei Pizza, che sembrano concretizzarsi all'inizio dell'ultimo quarto quando un canestro di Veronica Schieppati vale il -1. Ma Lonati colpisce da 3 e in contropiede per il nuovo +6 dei Comerson. Ma ormai è volata-thrilling: due canestri di Vendramini portano in parità i Pizza, Lonati inventa in area il +2 ma Amadio pareggia con due liberi a -25" e l'ultimo assalto dei Comerson non va a segno.
Supplementare: sono ancora i Comerson a partire meglio, ma il lavoro sotto canestro di Guerrato provoca un cruciale 5° fallo di Colzani. Succede veramente di tutto nell'ultimo minuto: Vendramini sigla il +1 dalla lunetta, Manera si guadagna un fallo e fa 2 liberi per l'84-83 Comerson, ma Guerrato risorpassa su rimbalzo in attacco. Aresi porta palla per l'azione decisiva, ma Vendramini lo scippa a metà campo e realizza il contropiede del +3 a -13". Ultima chance per i Comerson, ma la tripla di Ronchi non va e i Pizza respirano: una sconfitta poteva significare dover vincere a tutti i costi coi Trolli nel big match di lunedì. Comerson eliminati ma a testa davvero alta.
Arbitro della serata: Ioppolo F.
** MERCOLEDI' 8 LUGLIO **
GIRONE B
CHICAGO BULLONS - MONTENEGRO TEAM 103-76 (25-18, 45-35, 69-55)
BULLONS: Sara Molteni 12, Valentina Gariboldi 8, Silvia Corbetta, Elisa Zanon 8, Andrea Paieri 6, Alberto Angiolini 18, Marco Molteni 15, Luca Bergna 11, Luigi Beretta 25.
MONTE: Chiara Reati, Marica Stefani, Margot Lanfredi 5, Fabiana Ferretti 5, Chiara Bonfanti 5, Dunja Vujovic 5, Gabriele Indraccolo 8, Andrea Bonanomi 4, Federico Guffanti 8, Luca Aggujaro 5, Andrea Buga 6, Gabriele Michetti 8, Ermanno Guerra 10, Alessandro Flego 7.
Prova di forza dei Chicago Bullons su un Montenegro Team che non dà seguito al colpo contro i Ragazzi del Boh Basta. Già in vantaggio alla fine del 1° quarto con un tonico Beretta, i Bullons fanno il break nel secondo, salendo a +14 con Sara Molteni in evidenza. I Montenegro si riavvicinano ma ogni volta i Bullons li tengono a distanza di sicurezza, mandando a bersaglio con regolarità anche Angiolini, Molteni e Bergna, mentre dalle profonde rotazioni dei Montenegro fatica a emergere un trascinatore. A metà del 3° quarto il divario si dilata fino a +18, i Montenegro rispondono con un 7-0 a loro favore, poi gli animi si surriscaldano un attimino e Michetti viene espulso al termine del 3° periodo per aver detto qualcosa di troppo all'arbitro. L'ultimo quarto si apre con un triplone di Elisa Zanon; poi torna al lavoro Beretta, che in questo torneo sembra aver preso l'abitudine di rifilare un "cremone" a partita (vittima di turno Guffanti), e il vantaggio dei Bullons - che giocano decisamente meglio rispetto alla soffertissima vittoria sugli Sturmtruppen - sale oltre le 20 lunghezze. I Montenegro non fanno calcoli sullo scarto (che potrebbe in realtà essere utile in caso di arrivo al 3° posto), e il -27 finale può costare caro al di là dei 2 punti persi.
Ora i Bullons si giocheranno il primato nel girone coi Ragazzi del Boh Basta, mentre i Montenegro devono tifare Bullons in questo big match, battere i 9 Metri col massimo scarto possibile e sperare che i 9 Metri battano gli Sturmtruppen; in tal caso sarebbero addirittura secondi (scontro diretto a favore coi Boh Basta), altrimenti sarebbe dura essere tra le migliori terze.
GIRONE A
GLI AMICI DEL PIAZZ - FUSKUGNASKAMUKULA 87-69 (18-15, 42-32, 62-46)
PIAZZ: Masha Maiorano 9, Marcella Filippi 10, Laura Fumagalli 8, Michele Filippi 25, Valentina Gatti 8, Riccardo Berenato 11, Davide Colombo 8, Patrizio Riva 8.
FUSKU: Simona Frigerio 4, Sara Moro 2, Maria Galbiati 2, Tiziana Cattaneo 7, Elena Marchesi 2, Alessandro Lanzani 3, Marco Sapia, Marco Novati 3, Umberto Galli 14, Tommaso Garanzini 18, Riccardo Benzoni 14.
Nell'intervallo tra la prima e la seconda partita iniziano le eliminatorie del tiro da 3: i migliori della serata sono Michele Filippi e Laura Fumagalli, entrambi degli Amici del Piazz, con 11 punti. Che i Piazz siano "discretamente" dotati dalla lunga distanza lo si vede anche contro i Fuskugnaskamukula, crivellati da 12 triple. Dopo un 1° quarto piuttosto sonnacchioso, il divario comincia a crearsi nel secondo, quando coi terzetti femminili "all star" che i Piazz possono schierare, è più netta la differenza di potenziale tra le due squadre. I Fusku comunque provano a dar fastidio coi vari Garanzini, Benzoni e Galli, ma ogni volta che si riavvicinano arriva un missile a ricacciarli indietro, in particolare ad opera di Michele Filippi e Berenato. Massimo vantaggio sul +24, finale in amministrazione controllata per i Piazz che incamerano la loro seconda vittoria e sono sempre un bel vedere sul piano della qualità tecnica. E devono ancora calare alcuni assi come Gugliotta, Kapedani, Furlanetto e Cinzia Arioli: già senza di loro sono una bella squadretta, al completo facciamo gli auguri alle difese che dovranno provare a contenerli... Per i Fusku la terza sconfitta in 3 gare vuol dire eliminazione al 99,9%; proveranno a evitare l'ultimo posto contro i Black Sheep.
Arbitro della serata: Corsico.
GIRONE C
I TROLLI - VAM PIRI 97-61 (25-14, 48-37, 69-51)
TROLLI: Chiara De Ponti 8, Marco Perego 4, Roberta Merli 9, Paolo Vitali 18, Luca Chioda 8, Manuela Colnaghi 2, Chiara Ruggieri 2, Fabrizio Majerna 4, Domiziano Ferrarese 5, Francesco Cappellotto 8, Elena Benetton 4, Simona Scarciello 10, Lorenzo Gerli 15.
VAM: Egizia Volpe 4, Veronica Riva 2, Elena Brusati 2, Grazia Angarano 3, Stefania Bonini, Massimiliano Cozzi 8, Andrea Valassina 11, Luca Eriforio 16, Federico Licheri 9, Gianluca Cerliani 6.
Dopo un esordio sofferto contro i Comerson, tornano a scatenare la loro "4x100" i Trolli, che travolgono alla distanza i Vam Piri in una delle serate climaticamente migliori finora (sereno ma con piacevole brezza). Vista l'assenza del qui scrivente, lasciamo il commento a una cronista d'eccezione, l'Mvp in carica Sisa Scarciello:
"I Trolli vincono e convincono (hahah). Ottimo inizio dei Trolli che si portano subito sul + 20, anche se poi i Vam sono bravi a farsi sotto e a riportarsi fino a -5. Nel secondo tempo però le distanze si allungano di nuovo, complice anche la lunghisssssima panchina dei Trolli (6 ragazze, 7 ragazzi). Solito Vitali in grande spolvero e gioco di squadra per i miei trollini. Di là alcune ottime giocate di qualche boy (non so i nomi sorry), ma, ad essere sinceri, quasi per niente coinvolte le ragazze (anche in situazioni clamorose, tipo contropiede 2vs0, Elena Brusati libera sotto canestro..ma nada). Da segnalare il MIO ESORDIO (che cronista imparziale che sono...heheheh)"
E dunque notiamo che l'egregia Sisa "bacchetta" i Vam Piri per lo stesso motivo per cui il qui scrivente punzecchiava i Trolli anni or sono... Ma in effetti ormai i Trolli hanno un ottimo bilanciamento tra le due componenti. Trolli dunque che si ripropongono fin d'ora come squadra da battere. Sabato avranno un test interessante contro i Passito.
GIRONE B
I RAGAZZI DEL BOH BASTA - MONTENEGRO TEAM 82-86 (17-18, 41-49, 69-66)
BOH: Laura Galli 9, Marta Ceppi 19, Cristina Bonalumi 6, Claudia Biscari 1, Marco Vertemati 5, Mattia Casati 17, Mauro Corrada 1, Nicola Crisci 24.
MONTE: Chiara Reati 2, Marica Stefani, Margot Lanfredi 10, Fabiana Ferretti 4, Chiara Bonfanti 4, Gabriele Indraccolo 7, Federico Guffanti 18, Luca Aggujaro, Ermanno Guerra 5, Alessandro Flego 11, Dunja Vujovic 8, Andrea Bonanomi 3, Andrea Buga 7, Gabriele Michetti 7.
Colpaccio del Montenegro Team sui Ragazzi del Boh Basta e s'ingarbuglia la situazione nel gruppo B. Infatti i Boh Basta avevano vinto facile contro Sturmtruppen e 9 Metri, mentre i Montenegro avevano perso con gli Sturm, ma ora si sono rimessi in gioco e tutto è possibile. I Boh pagano le assenze di Viganò, Cissé e Munafò oltre che di Monguzzi ormai quasi certamente out per il torneo, mentre i Montenegro rispetto all'esordio si giovano dell'innesto di Dunja Vujovic, ritorno illustre a Binzago dopo la finale raggiunta nel 2007 col Cacchuccho dello Zio. Partita tra le migliori di questa edizione e ci affidiamo di nuovo all'aiutante Sisa Scarciello:
"Vittoria di misura dei Montenegro. Partita molto equilibrata, quando ho iniziato a vederla io ho visto sempre avanti i Ragazzi del Boh Basta con ottime cose da parte di Laura Galli. Il terzo quarto più o meno riprende questa linea, con Crisci che sale in cattedra e porta avanti i suoi di qualche punto (massimo vantaggio credo +8). Nel quarto quarto però un indomabile Federico Guffanti (per questo aggettivo mi offri una birra, Poz!) conduce la rimonta per i Montenegro (praticamente sigla i 6 punti del parziale che ridanno il pareggio, con una bellissima palla recuperata a metà campo e antisportivo subito. Taccio sullo 0/2 ai liberi però..hihihi). Dopo quest'azione Guffanti lascia il campo: i Montenegro sono ora avanti di 4 o 6 punti con 3-4 minuti da giocare. I Montenegro gestiscono abbastanza bene il poco vantaggio, anche se nell'ultimo giro di lancette I Ragazzi del Boh Basta arrivano a -3 con palla in mano del possibile pareggio, ma non ce la fanno. Di là un tiro libero di Buga fissa il +4 finale per i Montenegro. In questa partita moooolto più coinvolte le ragazze, oltre alla già citata Galli, buoni spunti anche da Ceppi e Lanfredi".
Mercoledì cruciale Chicago Bullons-Montenegro che per entrambe può valere il primato in caso di vittoria o il rischio-eliminazione in caso di sconfitta: tutta da seguire!
Arbitro della serata: Camerino.
** MARTEDI' 7 LUGLIO **
GIRONE A
BLACK SHEEP - IL CACCHUCCHO DELLO ZIO 88-78 (19-26, 41-39, 70-58)
BLACK: Andrea Banfi 2, Nicoletta Campisi 34, Riccardo Ponzoni, Laura Anzivino 7, Harry C. Petridis, Andrea Campisi 7, Jessica Genta 6, Chiara Rossi 7, Alessio Ippolito 10, Stefano Palazzi 6, Jacopo Pellegrini 9.
CACCHU: Erik Bertolini 17, Mauro Perego 18, Alessandra Rigamonti 4, Nicola Vitale, Gianluca Borghi 17, Selene Marulli 3, Carlo Grosso, Andrea Solaini 17, Lalla Guidi 2, Susanna Frantini.
Colpo gobbissimo dei Black Sheep che rimescola completamente le carte nel girone A. Una straordinaria Nicoletta Campisi pareggia il record femminile di punti (34) detenuto da Masha Maiorano, ma sono decisive anche le altre ragazze in maglia nera, per un eloquente 54-9 nella produzione offensiva rispetto alle dirette avversarie. Bravi anche gli uomini dei Black a lasciar loro il palcoscenico e a contenere con un buon lavoro difensivo i tentativi di rimonta di un Cacchuccho che ha pagato oltremisura le assenze di Mambretti, Kaburi e Padova, ma anche l'infortunio ad Alessandra Rigamonti sul finire del 2° quarto (distorsione alla caviglia), smarrendo il filo dopo una partenza-sprint.
Nel giro di cambi del 2° periodo, e con 3 donne in campo, i Black hanno qualcosa di più (per il Cacchuccho segna solo Bertolini in questo frangente), e passano al comando poco prima del riposo. Col rientro dei titolari cacchuchensi ci si attende una riscossa, e invece è Laura Anzivino a far capire che i Black fanno sul serio, rubando palla al grande "L" Solaini e andando a depositare in contropiede. Poi tocca a Nicoletta Campisi, già calda nel primo tempo, diventare rovente, con una serie di triple in faccia, penetrazioni e chi più ne ha più ne metta (e lei le ha messe quasi tutte). Il Cacchuccho non riesce a scuotersi, soprattutto in difesa (29 punti per i Black nel 3° quarto), e il canestro di Ippolito sulla sirena vale il +12 per i suoi.
Qualche goccia di pioggia e nuvoloni minacciosi convincono a trasferirsi in palestra. L'interruzione sembra giovare al Cacchuccho, che inizia con un 6-0 riportandosi a contatto. Ma la reazione dei Black è pronta ed è firmata, manco a dirlo, dalle ragazze, prima con Chiara Rossi e poi con super-Campisi che infila altri 7 punti, mantenendo le distanze. Solaini e Perego si procurano tiri liberi in serie ma non basta; una stoppata di Ippolito su Solaini innesca il contropiede di Banfi che chiude la partita.
Ora il Cacchuccho, per evitare calcoli su differenza canestri e compagnia, deve fare l'impresa con gli Amici del Piazz domenica; i Black possono invece giocarsi la qualificazione con Tazza e Fuskugnaskamukula, due partite sulla carta equilibratissime.
GIRONE C (in palestra)
COMERSON - PIZZA EXPRESS 84-87 d.t.s. (21-17, 44-37, 65-59, 78-78)
COMER: Davide Colzani 10, Stefano Aresi 30, Lorena Manera 8, Roberta Ferretti 8, Claudio Tognacca, Roberto Tognacca 3, Alessia Parmeggiani 2, Marco Ronchi 11, Andrea Lonati 10, Cristina Falasco 2.
PIZZA: Martina Colombera 4, Veronica Schieppati 2, Roberto Anzivino 10, Daniele Amadio 7, Omar Ventura ne, Nadia Rovida, Fabrizio Meneghel 8, Massimo Guerrato 15, Pierpaolo Corbetta 1, Alessandra Calastri 8, Dario Vendramini 32.
Terza sudatissima vittoria per i Pizza Express in altrettante partite, e terza sfortunata sconfitta per i Comerson, che come già successo con Trolli e Passito, le altre "big" del girone C, conducono a lungo (anzi, stavolta quasi sempre) ma finiscono bruciati in volata. Si rimane al coperto per questa seconda partita della serata, ed è partenza a razzo per i Comerson (14-3), con Aresi che si conferma in forma super, segnando con una serie di incursioni, spalleggiato dal gioco interno di Colzani e dalle bombe di Ronchi e Lonati. I Pizza si riportano a contatto procurandosi molti tiri liberi, poi un'azione d'energia di Anzivino (schiacciata in contropiede fermata fallosamente, palla che si stampa sul ferro e rimbalza fino al soffitto della palestra!) potrebbe suonare la carica, ma sono sempre i Comerson a comandare, trovando spunti anche da Lorena Manera e Roberta Ferretti, mentre Aresi e Vendramini si rispondono colpo su colpo in un gran duello.
A inizio ripresa tornano a +10 i Comerson, che infilano una tripletta dall'arco, mentre i Pizza sono in serata-no dalla lunga distanza. Si continua a procedere con mini-allunghi dei Comerson e tentativi di rimonta dei Pizza, che sembrano concretizzarsi all'inizio dell'ultimo quarto quando un canestro di Veronica Schieppati vale il -1. Ma Lonati colpisce da 3 e in contropiede per il nuovo +6 dei Comerson. Ma ormai è volata-thrilling: due canestri di Vendramini portano in parità i Pizza, Lonati inventa in area il +2 ma Amadio pareggia con due liberi a -25" e l'ultimo assalto dei Comerson non va a segno.
Supplementare: sono ancora i Comerson a partire meglio, ma il lavoro sotto canestro di Guerrato provoca un cruciale 5° fallo di Colzani. Succede veramente di tutto nell'ultimo minuto: Vendramini sigla il +1 dalla lunetta, Manera si guadagna un fallo e fa 2 liberi per l'84-83 Comerson, ma Guerrato risorpassa su rimbalzo in attacco. Aresi porta palla per l'azione decisiva, ma Vendramini lo scippa a metà campo e realizza il contropiede del +3 a -13". Ultima chance per i Comerson, ma la tripla di Ronchi non va e i Pizza respirano: una sconfitta poteva significare dover vincere a tutti i costi coi Trolli nel big match di lunedì. Comerson eliminati ma a testa davvero alta.
Arbitro della serata: Ioppolo F.
** MERCOLEDI' 8 LUGLIO **
GIRONE B
CHICAGO BULLONS - MONTENEGRO TEAM 103-76 (25-18, 45-35, 69-55)
BULLONS: Sara Molteni 12, Valentina Gariboldi 8, Silvia Corbetta, Elisa Zanon 8, Andrea Paieri 6, Alberto Angiolini 18, Marco Molteni 15, Luca Bergna 11, Luigi Beretta 25.
MONTE: Chiara Reati, Marica Stefani, Margot Lanfredi 5, Fabiana Ferretti 5, Chiara Bonfanti 5, Dunja Vujovic 5, Gabriele Indraccolo 8, Andrea Bonanomi 4, Federico Guffanti 8, Luca Aggujaro 5, Andrea Buga 6, Gabriele Michetti 8, Ermanno Guerra 10, Alessandro Flego 7.
Prova di forza dei Chicago Bullons su un Montenegro Team che non dà seguito al colpo contro i Ragazzi del Boh Basta. Già in vantaggio alla fine del 1° quarto con un tonico Beretta, i Bullons fanno il break nel secondo, salendo a +14 con Sara Molteni in evidenza. I Montenegro si riavvicinano ma ogni volta i Bullons li tengono a distanza di sicurezza, mandando a bersaglio con regolarità anche Angiolini, Molteni e Bergna, mentre dalle profonde rotazioni dei Montenegro fatica a emergere un trascinatore. A metà del 3° quarto il divario si dilata fino a +18, i Montenegro rispondono con un 7-0 a loro favore, poi gli animi si surriscaldano un attimino e Michetti viene espulso al termine del 3° periodo per aver detto qualcosa di troppo all'arbitro. L'ultimo quarto si apre con un triplone di Elisa Zanon; poi torna al lavoro Beretta, che in questo torneo sembra aver preso l'abitudine di rifilare un "cremone" a partita (vittima di turno Guffanti), e il vantaggio dei Bullons - che giocano decisamente meglio rispetto alla soffertissima vittoria sugli Sturmtruppen - sale oltre le 20 lunghezze. I Montenegro non fanno calcoli sullo scarto (che potrebbe in realtà essere utile in caso di arrivo al 3° posto), e il -27 finale può costare caro al di là dei 2 punti persi.
Ora i Bullons si giocheranno il primato nel girone coi Ragazzi del Boh Basta, mentre i Montenegro devono tifare Bullons in questo big match, battere i 9 Metri col massimo scarto possibile e sperare che i 9 Metri battano gli Sturmtruppen; in tal caso sarebbero addirittura secondi (scontro diretto a favore coi Boh Basta), altrimenti sarebbe dura essere tra le migliori terze.
GIRONE A
GLI AMICI DEL PIAZZ - FUSKUGNASKAMUKULA 87-69 (18-15, 42-32, 62-46)
PIAZZ: Masha Maiorano 9, Marcella Filippi 10, Laura Fumagalli 8, Michele Filippi 25, Valentina Gatti 8, Riccardo Berenato 11, Davide Colombo 8, Patrizio Riva 8.
FUSKU: Simona Frigerio 4, Sara Moro 2, Maria Galbiati 2, Tiziana Cattaneo 7, Elena Marchesi 2, Alessandro Lanzani 3, Marco Sapia, Marco Novati 3, Umberto Galli 14, Tommaso Garanzini 18, Riccardo Benzoni 14.
Nell'intervallo tra la prima e la seconda partita iniziano le eliminatorie del tiro da 3: i migliori della serata sono Michele Filippi e Laura Fumagalli, entrambi degli Amici del Piazz, con 11 punti. Che i Piazz siano "discretamente" dotati dalla lunga distanza lo si vede anche contro i Fuskugnaskamukula, crivellati da 12 triple. Dopo un 1° quarto piuttosto sonnacchioso, il divario comincia a crearsi nel secondo, quando coi terzetti femminili "all star" che i Piazz possono schierare, è più netta la differenza di potenziale tra le due squadre. I Fusku comunque provano a dar fastidio coi vari Garanzini, Benzoni e Galli, ma ogni volta che si riavvicinano arriva un missile a ricacciarli indietro, in particolare ad opera di Michele Filippi e Berenato. Massimo vantaggio sul +24, finale in amministrazione controllata per i Piazz che incamerano la loro seconda vittoria e sono sempre un bel vedere sul piano della qualità tecnica. E devono ancora calare alcuni assi come Gugliotta, Kapedani, Furlanetto e Cinzia Arioli: già senza di loro sono una bella squadretta, al completo facciamo gli auguri alle difese che dovranno provare a contenerli... Per i Fusku la terza sconfitta in 3 gare vuol dire eliminazione al 99,9%; proveranno a evitare l'ultimo posto contro i Black Sheep.
Arbitro della serata: Corsico.
lunedì 6 luglio 2009
Tabellini e commenti (primo weekend)
** SABATO 4 LUGLIO **
GIRONE A
GLI AMICI DEL PIAZZ - BLACK SHEEP 80-51 (19-8, 41-21, 58-34)
PIAZZ: Sara Canova 3, Marcella Filippi 14, Laura Fumagalli 2, Valentina Gatti 6, Masha Maiorano 17, Davide Colombo 13, Michele Filippi 10, Riccardo Berenato 15.
BLACK: Nicoletta Campisi 12, Laura Anzivino 9, Anna Gubitosa, Andrea Banfi 6, Andrea Campisi 11, Harry C. Petridis 4, Riccardo Ponzoni 9.
S'addensano nubi minacciose su Binzagh Town, si scorgono lampi a poca distanza, ma il tempo regge per questa prima partita del weekend tra due squadre accomunate da un laborioso lavoro di sistemazione dell'organico nei giorni precedenti il loro esordio stagionale al torneo: problemi nella parte maschile per gli Amici del Piazz, in quella femminile per i Black Sheep, e non a caso i Piazz si presentano col "minimo sindacale" di uomini e i Black di donne (e anche tra i maschi ci sono varie assenze). Ci sono comunque alcuni esordi interessanti sulla scena binzaghese: la grande Laura Fumagalli e Michele Filippi (fratello di Marcella) da una parte, Laura Anzivino (sorella di Roberto dei Pizza Express) dall'altra. La stiamo menando un po' in lungo con 'sta storia degli organici perché la partita, in sé, non ha offerto molta cronaca: troppo il divario tecnico, i Piazz impiegano un quarto a scappare via, poi aumentano in progressione il vantaggio, divertendo il pubblico con qualche numero. Top scorer (ma guarda un po') Masha Maiorano, mentre i Black hanno a loro volta spunti interessanti dalle loro ragazze e attendono di essere al completo per potersela giocare con avversari più abbordabili.
GIRONE B
I RAGAZZI DEL BOH BASTA - 9 METRI DI DIMENSIONE ARTISTICA 87-60 (26-7, 52-21, 73-39)
BOH: Laura Galli 15, Marta Ceppi 15, Cristina Bonalumi, Claudia Biscari 14, Marco Vertemati, Mattia Casati 20, Mauro Corrada, Nicola Crisci 19, Fausto Viganò 4.
9 METRI: Ilaria Guidi 11, Elena Quattrone 4, Pietro Pagan 2, Marco Penzo 19, Hakim Mazili 12, Cecilia Gargini 2, Chiara Marcolin 1, Alessandro Zinni 9.
Che il sabato sia tradizionalmente il giorno più a rischio per le assenze lo dimostra anche la seconda partita della serata, che si disputa sotto una pioggerellina fastidiosa ma che non impedisce di rimanere all'aperto, accelerando un po' i tempi. Ben 6 gli assenti nelle file dei 9 Metri, out i rinforzi di lusso Cissé e Munafò nei Boh Basta, più Monguzzi che a quanto pare dovrà saltare il torneo per problemi fisici. Peccato per uno dei "big" storici di Binzago. Ma i suoi compagni, come già alla prima uscita, ci mettono pochissimo a chiudere i conti, giocando a memoria con ottimi contropiedi e alte percentuali (ancora protagoniste le ragazze). Nel 3° quarto i Boh Basta toccano anche il +40 (69-29), poi staccano il piede dall'acceleratore consentendo ai 9 Metri (da segnalare un paio di conclusioni acrobatiche di Ilaria Guidi) di rendere più dignitoso il passivo.
Arbitro della serata: Camerino.
** DOMENICA 5 LUGLIO **
GIRONE A (in palestra)
FUSKUGNASKAMUKULA - MA CHE TAZZA VUOI?! 78-85 d.t.s. (19-17, 38-39, 54-52, 74-74)
FUSKU: Tiziana Cattaneo, Simona Frigerio 2, Maria Galbiati 6, Angela Gatti Bergamaschi, Elena Marchesi 3, Sara Moro 6, Gaetano Alaimo, Riccardo Benzoni 12, Fabio Bignardi 2, Umberto Galli 18, Tommaso Garanzini 8, Alessandro Lanzani 8, Marco Novati 13, Marco Sapia ne.
TAZZA: Laura Farinello 15, Federica Acerbis 6, Francesca Dell'Oro 2, Mara Brambilla, Marco Malaffo 7, Matteo Turconi 21, Riccardo Zilli 15, Daniele Mereu 6, Marco Malusardi 11, Ettore Barbieri 2.
Nell'apertura di questo clamoroso tris domenicale di partite risolte all'ultimo tiro, vittoria fondamentale per la Tazza sui Fuskugnaskamukula: salvo colpi di scena era lo scontro diretto per il 3° posto nel girone. Nell'ormai consueta incertezza meteorologica di questo luglio pazzerello, si comincia all'aperto sotto un cielo minaccioso, ma già a metà 1° quarto si è costretti a spostarsi in palestra. Ci smenano di più i Fuskugnaska che erano partiti a razzo (13-4). Al coperto invece si viaggia punto a punto con Benzoni, Novati e il sempiterno Galli in evidenza per i Fusku, Turconi, Zilli (sua una tripla del sorpasso in contropiede) e Laura Farinello per la Tazza. A 3' dalla fine, i Fusku sembrano piazzare il break decisivo, ma falliscono da sotto il +8 a 1' dalla fine: Malusardi riduce a 73-70 con una tripla, poi c'è una riffa di tiri liberi con vari errori per parte, ma sul 74-72 Federica Acerbis realizza il pareggio su rimbalzo in attacco a -10". Timeout, rimessa a metà campo per i Fusku, Garanzini subisce fallo a -3" ma fa 0/2 dalla lunetta. Overtime: parte subito forte la Tazza, che va a +7 con una tripla tabellata di Turconi, e strappa una vittoria che sembrava compromessa.
GIRONE C
PIZZA EXPRESS - PASSITO 73-71 (26-16, 40-30, 56-58)
PIZZA: Martina Colombera 2, Veronica Schieppati, Roberto Anzivino 6, Daniele Amadio 21, Nadia Rovida 3, Fabrizio Meneghel 4, Massimo Guerrato 9, Pierpaolo Corbetta 4, Alessandra Calastri 6, Dario Vendramini 18.
PASSITO: Silvia Balzarotti 2, Sabrina Conti 2, Sabrina Ferrari 2, Nadia Longoni 3, Veronica Romanò 4, Roberto Boffi 28, Gianluca Curti 3, Giosuè Didoni 11, Roberto Montagna 16.
A cielo tornato sereno, si può tornare all'aperto per una sfida che si prospettava interessante e che non ha deluso le attese. I Pizza Express restano a punteggio pieno ma se la sono dovuta sudare fino all'ultimo tiro contro i Passito (ancora a ranghi ridotti nella parte maschile) nella rivincita dei quarti di finale dello scorso anno. Nel 1° quarto i Pizza attaccano bene con Vendramini e Anzivino, prendendo una decina di punti di margine che diventano anche 13 in avvio di 2° periodo. Segnano poco, da entrambe le parti, le ragazze, che si limitano a vicenda con una difesa forte (da notare una stoppata di Romanò su Calastri); i Pizza mantengono un +10 all'intervallo. Nella ripresa i Passito riaprono tutto nel giro di un paio di minuti, con una tripla di Boffi, una di Montagna e un gioco da 3 punti di Didoni. La difesa dei Pizza non riesce più a contenere un ispiratissimo Boffi che colpisce da fuori come in avvicinamento. I Passito salgono anche a +4, ma Amadio suona la carica ai suoi con 8 punti in fila nel finale di 3° quarto. L'ultimo periodo è un lungo testa a testa, e in volata succede di tutto. Amadio infila la bomba del 73-68 a 1' dalla fine, i Passito falliscono la replica e sembra finita; ma Montagna ruba palla a Vendramini, subisce fallo, segna il primo libero, sbaglia il secondo ma Boffi brucia tutti in tap-in: 73-71. Amadio prova ancora il k.o. dall'arco, sbaglia ma Martina Colombera è la più veloce sul rimbalzo lungo e subisce fallo a -10": 0/2, ultima chance per i Passito, si butta dentro Veronica Romanò, c'è contatto ma non il fallo, e il tempo scade.
GIRONE B
CHICAGO BULLONS - STURMTRUPPEN 79-78 (18-20, 37-32, 61-54)
BULLONS: Sara Molteni 3, Valentina Gariboldi 7, Silvia Corbetta 3, Elisa Zanon 12, Andrea Paieri 7, Alberto Angiolini 7, Elena Viganò 4, Marco Molteni 3, Luca Bergna 14, Luigi Beretta 11, Valerio Antonini 8.
STURM: Michela Campion, Marta Del Pero 6, Lara Borgonovo 2, Marco Giraldo 15, Alberto Secco 11, Edoardo Gariboldi, Riccardo Mauri, Marco Carolo 12, Paolo Bernardi 24, Kristina Cotta 6.
Brividi anche nell'ultima partita della serata, stavolta inattesi: ma i giovani Sturmtruppen hanno confermato di potersela giocare con tutti, sfiorando un colpaccio che avrebbe scombussolato le gerarchie del girone B. Anche +8 in avvio per gli Sturm, trascinati da un imprendibile Bernardi. Poi i Bullons iniziano a far valere esperienza e maggior tasso muscolare, prendendo il comando, ma gli Sturm rientrano ogni volta in partita. Il discorso non cambia nella ripresa, con i Bullons che non riescono a chiudere anzitempo i conti: sembrano farlo nel finale quando si portano a +12 a 3' dal termine, ma gli Sturm non mollano davvero mai, anche con Giraldo, Carolo e il "binzaghese doc" Secco. Uno schiaccione a due mani di Carolo, a difesa schierata, riporta a -4 i suoi, poi grazie a qualche errore dei Bullons dalla lunetta sul fallo sistematico e all'ennesimo canestro di Bernardi, gli Sturm hanno anche il tiro del sorpasso a -15", ma lo sbagliano; i Bullons non realizzano i liberi della sicurezza ma ormai non c'è più tempo. A suggello di una serata fortunata, inizia a piovere esattamente un minuto dopo la fine della partita...
Arbitro della serata: Ioppolo F.
GIRONE A
GLI AMICI DEL PIAZZ - BLACK SHEEP 80-51 (19-8, 41-21, 58-34)
PIAZZ: Sara Canova 3, Marcella Filippi 14, Laura Fumagalli 2, Valentina Gatti 6, Masha Maiorano 17, Davide Colombo 13, Michele Filippi 10, Riccardo Berenato 15.
BLACK: Nicoletta Campisi 12, Laura Anzivino 9, Anna Gubitosa, Andrea Banfi 6, Andrea Campisi 11, Harry C. Petridis 4, Riccardo Ponzoni 9.
S'addensano nubi minacciose su Binzagh Town, si scorgono lampi a poca distanza, ma il tempo regge per questa prima partita del weekend tra due squadre accomunate da un laborioso lavoro di sistemazione dell'organico nei giorni precedenti il loro esordio stagionale al torneo: problemi nella parte maschile per gli Amici del Piazz, in quella femminile per i Black Sheep, e non a caso i Piazz si presentano col "minimo sindacale" di uomini e i Black di donne (e anche tra i maschi ci sono varie assenze). Ci sono comunque alcuni esordi interessanti sulla scena binzaghese: la grande Laura Fumagalli e Michele Filippi (fratello di Marcella) da una parte, Laura Anzivino (sorella di Roberto dei Pizza Express) dall'altra. La stiamo menando un po' in lungo con 'sta storia degli organici perché la partita, in sé, non ha offerto molta cronaca: troppo il divario tecnico, i Piazz impiegano un quarto a scappare via, poi aumentano in progressione il vantaggio, divertendo il pubblico con qualche numero. Top scorer (ma guarda un po') Masha Maiorano, mentre i Black hanno a loro volta spunti interessanti dalle loro ragazze e attendono di essere al completo per potersela giocare con avversari più abbordabili.
GIRONE B
I RAGAZZI DEL BOH BASTA - 9 METRI DI DIMENSIONE ARTISTICA 87-60 (26-7, 52-21, 73-39)
BOH: Laura Galli 15, Marta Ceppi 15, Cristina Bonalumi, Claudia Biscari 14, Marco Vertemati, Mattia Casati 20, Mauro Corrada, Nicola Crisci 19, Fausto Viganò 4.
9 METRI: Ilaria Guidi 11, Elena Quattrone 4, Pietro Pagan 2, Marco Penzo 19, Hakim Mazili 12, Cecilia Gargini 2, Chiara Marcolin 1, Alessandro Zinni 9.
Che il sabato sia tradizionalmente il giorno più a rischio per le assenze lo dimostra anche la seconda partita della serata, che si disputa sotto una pioggerellina fastidiosa ma che non impedisce di rimanere all'aperto, accelerando un po' i tempi. Ben 6 gli assenti nelle file dei 9 Metri, out i rinforzi di lusso Cissé e Munafò nei Boh Basta, più Monguzzi che a quanto pare dovrà saltare il torneo per problemi fisici. Peccato per uno dei "big" storici di Binzago. Ma i suoi compagni, come già alla prima uscita, ci mettono pochissimo a chiudere i conti, giocando a memoria con ottimi contropiedi e alte percentuali (ancora protagoniste le ragazze). Nel 3° quarto i Boh Basta toccano anche il +40 (69-29), poi staccano il piede dall'acceleratore consentendo ai 9 Metri (da segnalare un paio di conclusioni acrobatiche di Ilaria Guidi) di rendere più dignitoso il passivo.
Arbitro della serata: Camerino.
** DOMENICA 5 LUGLIO **
GIRONE A (in palestra)
FUSKUGNASKAMUKULA - MA CHE TAZZA VUOI?! 78-85 d.t.s. (19-17, 38-39, 54-52, 74-74)
FUSKU: Tiziana Cattaneo, Simona Frigerio 2, Maria Galbiati 6, Angela Gatti Bergamaschi, Elena Marchesi 3, Sara Moro 6, Gaetano Alaimo, Riccardo Benzoni 12, Fabio Bignardi 2, Umberto Galli 18, Tommaso Garanzini 8, Alessandro Lanzani 8, Marco Novati 13, Marco Sapia ne.
TAZZA: Laura Farinello 15, Federica Acerbis 6, Francesca Dell'Oro 2, Mara Brambilla, Marco Malaffo 7, Matteo Turconi 21, Riccardo Zilli 15, Daniele Mereu 6, Marco Malusardi 11, Ettore Barbieri 2.
Nell'apertura di questo clamoroso tris domenicale di partite risolte all'ultimo tiro, vittoria fondamentale per la Tazza sui Fuskugnaskamukula: salvo colpi di scena era lo scontro diretto per il 3° posto nel girone. Nell'ormai consueta incertezza meteorologica di questo luglio pazzerello, si comincia all'aperto sotto un cielo minaccioso, ma già a metà 1° quarto si è costretti a spostarsi in palestra. Ci smenano di più i Fuskugnaska che erano partiti a razzo (13-4). Al coperto invece si viaggia punto a punto con Benzoni, Novati e il sempiterno Galli in evidenza per i Fusku, Turconi, Zilli (sua una tripla del sorpasso in contropiede) e Laura Farinello per la Tazza. A 3' dalla fine, i Fusku sembrano piazzare il break decisivo, ma falliscono da sotto il +8 a 1' dalla fine: Malusardi riduce a 73-70 con una tripla, poi c'è una riffa di tiri liberi con vari errori per parte, ma sul 74-72 Federica Acerbis realizza il pareggio su rimbalzo in attacco a -10". Timeout, rimessa a metà campo per i Fusku, Garanzini subisce fallo a -3" ma fa 0/2 dalla lunetta. Overtime: parte subito forte la Tazza, che va a +7 con una tripla tabellata di Turconi, e strappa una vittoria che sembrava compromessa.
GIRONE C
PIZZA EXPRESS - PASSITO 73-71 (26-16, 40-30, 56-58)
PIZZA: Martina Colombera 2, Veronica Schieppati, Roberto Anzivino 6, Daniele Amadio 21, Nadia Rovida 3, Fabrizio Meneghel 4, Massimo Guerrato 9, Pierpaolo Corbetta 4, Alessandra Calastri 6, Dario Vendramini 18.
PASSITO: Silvia Balzarotti 2, Sabrina Conti 2, Sabrina Ferrari 2, Nadia Longoni 3, Veronica Romanò 4, Roberto Boffi 28, Gianluca Curti 3, Giosuè Didoni 11, Roberto Montagna 16.
A cielo tornato sereno, si può tornare all'aperto per una sfida che si prospettava interessante e che non ha deluso le attese. I Pizza Express restano a punteggio pieno ma se la sono dovuta sudare fino all'ultimo tiro contro i Passito (ancora a ranghi ridotti nella parte maschile) nella rivincita dei quarti di finale dello scorso anno. Nel 1° quarto i Pizza attaccano bene con Vendramini e Anzivino, prendendo una decina di punti di margine che diventano anche 13 in avvio di 2° periodo. Segnano poco, da entrambe le parti, le ragazze, che si limitano a vicenda con una difesa forte (da notare una stoppata di Romanò su Calastri); i Pizza mantengono un +10 all'intervallo. Nella ripresa i Passito riaprono tutto nel giro di un paio di minuti, con una tripla di Boffi, una di Montagna e un gioco da 3 punti di Didoni. La difesa dei Pizza non riesce più a contenere un ispiratissimo Boffi che colpisce da fuori come in avvicinamento. I Passito salgono anche a +4, ma Amadio suona la carica ai suoi con 8 punti in fila nel finale di 3° quarto. L'ultimo periodo è un lungo testa a testa, e in volata succede di tutto. Amadio infila la bomba del 73-68 a 1' dalla fine, i Passito falliscono la replica e sembra finita; ma Montagna ruba palla a Vendramini, subisce fallo, segna il primo libero, sbaglia il secondo ma Boffi brucia tutti in tap-in: 73-71. Amadio prova ancora il k.o. dall'arco, sbaglia ma Martina Colombera è la più veloce sul rimbalzo lungo e subisce fallo a -10": 0/2, ultima chance per i Passito, si butta dentro Veronica Romanò, c'è contatto ma non il fallo, e il tempo scade.
GIRONE B
CHICAGO BULLONS - STURMTRUPPEN 79-78 (18-20, 37-32, 61-54)
BULLONS: Sara Molteni 3, Valentina Gariboldi 7, Silvia Corbetta 3, Elisa Zanon 12, Andrea Paieri 7, Alberto Angiolini 7, Elena Viganò 4, Marco Molteni 3, Luca Bergna 14, Luigi Beretta 11, Valerio Antonini 8.
STURM: Michela Campion, Marta Del Pero 6, Lara Borgonovo 2, Marco Giraldo 15, Alberto Secco 11, Edoardo Gariboldi, Riccardo Mauri, Marco Carolo 12, Paolo Bernardi 24, Kristina Cotta 6.
Brividi anche nell'ultima partita della serata, stavolta inattesi: ma i giovani Sturmtruppen hanno confermato di potersela giocare con tutti, sfiorando un colpaccio che avrebbe scombussolato le gerarchie del girone B. Anche +8 in avvio per gli Sturm, trascinati da un imprendibile Bernardi. Poi i Bullons iniziano a far valere esperienza e maggior tasso muscolare, prendendo il comando, ma gli Sturm rientrano ogni volta in partita. Il discorso non cambia nella ripresa, con i Bullons che non riescono a chiudere anzitempo i conti: sembrano farlo nel finale quando si portano a +12 a 3' dal termine, ma gli Sturm non mollano davvero mai, anche con Giraldo, Carolo e il "binzaghese doc" Secco. Uno schiaccione a due mani di Carolo, a difesa schierata, riporta a -4 i suoi, poi grazie a qualche errore dei Bullons dalla lunetta sul fallo sistematico e all'ennesimo canestro di Bernardi, gli Sturm hanno anche il tiro del sorpasso a -15", ma lo sbagliano; i Bullons non realizzano i liberi della sicurezza ma ormai non c'è più tempo. A suggello di una serata fortunata, inizia a piovere esattamente un minuto dopo la fine della partita...
Arbitro della serata: Ioppolo F.
sabato 4 luglio 2009
Tabellini e commenti (prime 4 serate)
** MARTEDI' 30 GIUGNO **
GIRONE B (in palestra)
I RAGAZZI DEL BOH BASTA - STURMTRUPPEN 80-50 (22-11, 47-21, 66-35)
BOH BASTA: Claudia Biscari 4, Cristina Bonalumi 14, Marta Ceppi 13, Laura Galli 15, Mattia Casati 6, Ibrahim Cissé 7, Mauro Corrada 5, Nicola Crisci 2, Thomas Munafò 7, Marco Vertemati, Fausto Viganò 10.
STURM: Lara Borgonovo, Michela Campion, Marta Del Pero 4, Chiara Molteni 7, Federica Pagani, Marco Carolo 11, Carlo Cimnaghi 8, Emanuele Colombo 2, Edoardo Gariboldi 2, Marco Giraldo 6, Riccardo Mauri 6, Alberto Secco 4.
Entra subito in scena la nuova palestra "Don Luigi Ghezzi", che ospita la prima partita dell'edizione 2009 vista la pioggia caduta su Binzagh Town all'ora di cena. Buona comunque l'affluenza di pubblico già dalle prime battute di questa sfida inaugurale.
Partono col piede giusto i Ragazzi del Boh Basta, finalisti 2008, che riportano al torneo il grande Ibra Cissé, peraltro stasera molto tranquillo in una partita che non offre particolari difficoltà. I Boh Basta infatti impiegano un quarto a distanziare i giovani Sturmtruppen (privi dell'atteso Bernardi, mentre di là è in borghese Monguzzi), segnando a ripetizione col trio in rosa Bonalumi-Ceppi-Galli. Sul +26 all'intervallo il risultato è già deciso; nella ripresa gli Sturm se la giocano più alla pari, i Boh Basta amministrano comodamente il vantaggio.
GIRONE B
CHICAGO BULLONS - 9 METRI DI DIMENSIONE ARTISTICA 88-64 (23-15, 36-23, 62-49)
BULLONS: Silvia Corbetta 4, Valentina Gariboldi 5, Sara Molteni 11, Elena Viganò 17, Elisa Zanon 5, Alberto Angiolini 2, Luca Bergna 8, Luigi Beretta 6, Giorgio Borghi 17, Marco Molteni 7, Andrea Paieri 6.
9 METRI: Sara Aramini 17, Ilaria Guidi 11, Elena Quattrone 2, Marco Bassi 5, Matteo Mariani 2, Hakim Mazili 5, Marco Penzo 5, Paolo Redaelli 11, Daniele Ronzoni 6.
Uno dei tanti vantaggi di avere la palestra in oratorio è che se nel frattempo si asciuga il campo all'aperto, ci si può comodamente trasferire. E' quello che succede per la seconda partita di questa serata inaugurale, che vede i Chicago Bullons l'anno scorso terzi contro i 9 Metri che fin dall'inizio tengono a ribadire la loro filosofia a base di triple. Infatti dopo 55 secondi sono già a quota 4 tentativi dall'arco... Ne viene fuori un divertente corri e tira, anche se nel 2° quarto si vedono molti errori da entrambe le parti, con un sussulto sulla sirena dell'intervallo, quando Redaelli infila una tripla da metà campo limitando a -13 lo svantaggio dei 9 Metri. Nella ripresa tornano protagonisti gli attacchi con le ragazze in evidenza da entrambe le parti (sorprende l'esordiente Aramini per i 9 Metri), con i Bullons che gestiscono un vantaggio a elastico tra il +7 e il +16 senza troppi problemi. Nel finale allungano ulteriormente i Bullons e rispondono così a distanza ai Boh Basta, coi quali (Montenegro Team permettendo) dovrebbero giocarsi il primato nel girone B.
Arbitro della serata: Ioppolo V. (esordiente al torneo)
** MERCOLEDI' 1° LUGLIO **
GIRONE A (in palestra)
IL CACCHUCCHO DELLO ZIO - MA CHE TAZZA VUOI?! 72-66 (21-11, 36-27, 52-44)
CACCHU: Susanna Frantini 3, Lalla Guidi, Selene Marulli 3, Alessandra Rigamonti 12, Erik Bertolini 6, Gianluca Borghi ne, Carlo Grosso, Alessandro Mambretti 20, Alessandro Padova 3, Mauro Perego 3, Andrea Solaini 16, Nicola Vitale 6.
TAZZA: Federica Acerbis 4, Mara Brambilla 4, Francesca Dell'Oro 8, Laura Farinello 8, Ettore Barbieri 2, Marco Malaffo 5, Marco Malusardi 8, Daniele Mereu 3, Matteo Turconi 10, Riccardo Zilli 14.
Esordio vincente per il Cacchuccho, una delle favorite del girone A, a spese di una Tazza come sempre combattiva. Come nella serata inaugurale si comincia in palestra causa pioggia in orario di cena: è il terzo anno di fila che il Cacchuccho gioca la prima binzaghese al coperto (così, tanto per tirar fuori una statistica). Sembra tutto facile in avvio per la squadra di "Nick" Vitale e compagnia (priva di Kaburi), che presenta per la prima volta, se non ricordiamo male, i due "big" Mambretti e Solaini insieme: finora avevano sempre giocato ad anni alterni. Sono proprio loro (va' che strano) a favorire il primo break con qualche bomba, ma nel giro di cambi è la Tazza a trovare qualche energia in più, con un buon contributo dalle ragazze nel 2° quarto con 3 donne in campo per parte. Da lì in poi la partita viaggia a elastico, con un vantaggio tra i 5 e 12 punti per il Cacchuccho, che si riduce fino a +4 dopo due triple in fila di Zilli. Dopo molti errori da fuori, il Cacchuccho si sblocca con una tripla di Frantini, la Tazza reagisce di nuovo ma si mangia il contropiede del -6 e viene punita da Mambretti e Bertolini. Non si arrende Malusardi, che inventa un paio di triploni alla sua maniera, ma non basta per riaprire la partita.
GIRONE C
COMERSON - I TROLLI 73-82 (20-16, 35-39, 57-56)
COME: Valentina Dal Pez, Roberta Ferretti 2, Lorena Manera 9, Alessia Parmeggiani 1, Nicole Ventura 8, Stefano Aresi 27, Davide Colzani 5, Marco Ronchi 10, Roberto Tognacca 5, Claudio Tognacca 6.
TROLLI: Manuela Colnaghi, Chiara De Ponti 8, Roberta Merli 9, Chiara Ruggieri 2, Francesco Cappellotto 15, Luca Chioda 5, Domiziano Ferrarese 8, Fabrizio Majerna 10, Marco Perego 5, Paolo Vitali 22.
A campo asciugato si può tornare all'aperto per l'esordio stagionale dei Trolli campioni in carica (privi dell'Mvp uscente Sisa Scarciello). Che alla fine vincono, ma solo negli ultimi minuti riescono a liberarsi della resistenza dei Comerson. Partenza forte per gli sfidanti (7-0, 16-6), che hanno un Aresi subito carico e Ronchi a segno con due triple, mentre i Trolli ci mettono un po' a carburare anche se già sul finire del 1° quarto danno segnali di risveglio per poi passare avanti nel secondo con l'ingresso di Vitali e Cappellotto. Ma i Comerson sono decisi a dare battaglia fino alla fine e tornano a +6 con un break a inizio ripresa. Rispondono i Trolli con Perego che sforna un assist per Roberta Merli: canestro e fallo, libero sbagliato, rimbalzo di Ferrarese che fa a sua volta canestro e fallo. Ma ancora i Comerson restano attaccati con lo scatenato Aresi. Ci vuole un rush finale di Vitali e Cappellotto per prendere un margine di sicurezza e garantire la prima vittoria ai Trolli.
Arbitro della serata: Severi.
** GIOVEDI' 2 LUGLIO **
GIRONE B
STURMTRUPPEN - MONTENEGRO TEAM 82-78 (22-22, 38-31, 60-56)
STURM: Marta Del Pero 3, Chiara Molteni 12, Lara Borgonovo 4, Marco Giraldo 17, Alberto Secco 3, Edoardo Gariboldi 6, Riccardo Mauri 2, Emanuele Colombo 1, Marco Carolo 18, Carlo Cimnaghi 4, Paolo Bernardi 12.
MONTE: Chiara Bonfanti 6, Fabiana Ferretti, Margot Lanfredi 2, Chiara Reati, Marica Stefani, Luca Aggujaro 7, Alessandro Flego 18, Ermanno Guerra 12, Federico Guffanti 14, Gabriele Indraccolo 19.
Prima sorpresa del torneo (ma forse neanche tanto), con i giovani Sturmtruppen che vincono in volata sul Montenegro Team e strappano 2 punti che potrebbero essere fondamentali in chiave-qualificazione: salvo ulteriori colpi di scena, questo era lo scontro diretto per il 3° posto nel girone B. Gli Sturm sfruttano probabilmente il vantaggio di essersi già "scaldati" con la partita di martedì, mentre i Montenegro sono all'esordio stagionale e scontano qualche assenza, compresa quella del neo-acquisto di lusso Dunja Vujovic. Non a caso è nel 2° quarto, dopo la parità alla fine del primo, che gli Sturm fanno il break, con una buona prova delle loro ragazze a supporto di Carolo e Bernardi: anche +10 che potrebbe essere di più senza qualche errore di troppo dalla lunetta. I Montenegro in questo frangente segnano solo con Flego; si scuotono nel 3° quarto con Guffanti, Aggujaro e un Indraccolo che scalda la mano infilando anche un triplone allo scadere. Su questa spinta i Montenegro sorpassano all'inizio dell'ultimo periodo (+4 a 5' dalla fine), ma gli Sturm attaccano bene in avvicinamento con Giraldo e Carolo, tornando a +5 con 1'30" da giocare. Nella vibrante volata Flego accorcia a -2 con una tripla, Guerra fa 1/2 in lunetta mancando il pari, e su una serie di rimbalzi in attacco i Montenegro sbagliano 3 occasioni per il sorpasso. Carolo non chiude i conti segnando solo un libero, ma la bomba del sorpasso di Flego a -5" va fuori e gli Sturm sigillano dalla lunetta.
GIRONE C
PIZZA EXPRESS - VAM PIRI 79-73 (16-13, 40-29, 54-53)
PIZZA: Gaia Angelo 7, Alessandra Calastri 11, Martina Colombera 2, Nadia Rovida 4, Veronica Schieppati 2, Daniele Amadio 9, Roberto Anzivino 7, Pierpaolo Corbetta 10, Massimo Guerrato 8, Fabrizio Meneghel, Dario Vendramini 19, Omar Ventura.
VAM: Grazia Angarano 2, Stefania Bonini 3, Elena Brusati 8, Veronica Riva, Egizia Volpe, Massimiliano Cozzi 12, Luca Eriforio 13, Federico Licheri 4, Davide Paleari 9, Andrea Valassina 22.
Si prospetta combattuto il girone C, visto che come ieri i Trolli, anche l'altra teorica favorita Pizza Express ha dovuto sudarsi la vittoria. I Pizza ritrovano dopo 3 anni Dario Vendramini (Mvp del torneo nel 2008), ma sfuma l'opportunità di schierare i due capocannonieri della passata edizione: Michela Frantini dà forfait per problemi fisici, al suo posto la giovane Colombera. Tuttavia sembra non esserci storia nelle fasi iniziali, coi Pizza avanti 11-2 compresa una schiacciata di Anzivino in contropiede. Ma quando i Vam capiscono di potersela giocare, si riportano a contatto, grazie anche a una tripla di un ispirato Valassina sulla sirena del 1° quarto. Nel secondo tornano ad allungare i Pizza, grazie all'impatto di Alessandra Calastri, che martella dalla media distanza, e di Gaia Angelo. Ma nel 3° periodo i Vam colpiscono a ripetizione con Cozzi, Eriforio e Valassina sia da fuori che con efficaci tagli in area, mentre i Pizza faticano a sviluppare gioco. All'inizio dell'ultimo quarto arriva il sorpasso con Paleari (56-57 Vam). La reazione dei Pizza è affidata a Vendramini che realizza 13 punti nel solo 4° periodo, comprese 3 triple, riportando i suoi a +6. Ma i Vam sono decisi a giocarsela fino all'ultimo e a -1'30" tornano a -3. Di Guerrato il canestro decisivo per mettere al sicuro la vittoria dei Pizza.
Arbitro della serata: Severi.
** VENERDI' 3 LUGLIO **
GIRONE C
COMERSON - PASSITO 62-69 (18-7, 34-24, 48-47)
COMER: Davide Colzani 24, Valentina Dal Pez, Stefano Aresi 17, Nicole Ventura 5, Lorena Manera 2, Roberta Ferretti 4, Claudio Tognacca, Roberto Tognacca 5, Alessia Parmeggiani 3, Andrea Lonati 2.
PASS: Silvia Balzarotti 5, Sabrina Conti 3, Sabrina Ferrari 8, Nadia Longoni 2, Veronica Romanò 4, Roberto Boffi 16, Gianluca Curti 11, Giosuè Didoni 4, Roberto Montagna 16.
Rimontona vincente per i Passito, ancora combattivi ma sfortunati i Comerson dopo la sconfitta di misura coi Trolli. All'inizio i Passito, che scontano varie assenze tra gli uomini (Mariani, Pacchetti, Vismara) e probabilmente anche il fatto di essere all'esordio stagionale rispetto ad avversari già "rodati" da una partita, fanno una gran fatica a trovare il canestro, segnando solo 7 punti nel 1° quarto. I Comerson invece vanno ripetutamente a bersaglio con Colzani e Aresi, e all'inizio del 2° quarto volano fino a +19 (32-13) con una bomba a testa per Nicole Ventura e Lonati. I Passito limitano i danni all'intervallo con Curti e il buon contributo delle ragazze. Nella ripresa cambia tutto: i Passito scaldano la mano con Boffi e Montagna ma soprattutto con un attacco più equilibrato rispetto ai Comerson che si affidano quasi solo alla coppia Colzani-Aresi. A fine 3° quarto è quasi riaggancio, poi si viaggia testa a testa fino a 2' dal termine, quando Montagna infila due triple per il vantaggio decisivo dei Passito.
GIRONE A
FUSKUGNASKAMUKULA - IL CACCHUCCHO DELLO ZIO 52-91 (18-27, 31-45, 45-67)
FUSKU: Tiziana Cattaneo 5, Simona Frigerio 3, Maria Galbiati 1, Angela Gatti Bergamaschi 4, Elena Marchesi 2, Sara Moro 7, Gaetano Alaimo, Riccardo Benzoni 9, Fabio Bignardi 1, Umberto Galli 4, Tommaso Garanzini 11, Alessandro Lanzani, Marco Novati 5, Marco Sapia.
CACCHU: Alessandra Rigamonti 4, Nicola Vitale 8, Erik Bertolini 6, Gianluca Borghi 14, Selene Marulli 5, Alessandro Mambretti 30, Andrea Solaini 18, Lalla Guidi 4, Susanna Frantini 2.
Prova convincente per il Cacchuccho, che pur rimaneggiato rifila un quasi quarantello ai Fuskugnaska del super-veterano del torneo "Bumby" Galli. Il trio Mambretti-Solaini-Borghi va subito al lavoro nel 1° quarto, ma i Fusku contengono i danni con 4 triple a bersaglio. Però i Fusku, che si presentano con tutto il loro maxi-roster da 14, perdono il ritmo nelle rotazioni, mentre nel Cacchuccho il super-trio di cui sopra continua a martellare con regolarità. Nella ripresa il margine si dilata, si mette in evidenza anche "Nick" Vitale mentre Mambretti completa un trentello strappando l'ovazione del pubblico quando realizza da dietro il canestro con una palombella a scavalcare il tabellone (in realtà per lui è un tiro normale: il qui scrivente, ad esempio, si ricorda di averglielo visto fare al campetto di viale Argonne a Milano, tipo 8 anni fa, ma da dietro la schiena...). Pare però che il "Mambro" debba lasciare il torneo per andare al corso allenatori di Bormio: vedremo come se la caverà il Cacchuccho, che comunque se ritrova gli assenti di oggi resta una signora squadra. I Fusku attendono invece partite più abbordabili per giocarsi la qualificazione.
GIRONE B (in palestra)
I RAGAZZI DEL BOH BASTA - STURMTRUPPEN 80-50 (22-11, 47-21, 66-35)
BOH BASTA: Claudia Biscari 4, Cristina Bonalumi 14, Marta Ceppi 13, Laura Galli 15, Mattia Casati 6, Ibrahim Cissé 7, Mauro Corrada 5, Nicola Crisci 2, Thomas Munafò 7, Marco Vertemati, Fausto Viganò 10.
STURM: Lara Borgonovo, Michela Campion, Marta Del Pero 4, Chiara Molteni 7, Federica Pagani, Marco Carolo 11, Carlo Cimnaghi 8, Emanuele Colombo 2, Edoardo Gariboldi 2, Marco Giraldo 6, Riccardo Mauri 6, Alberto Secco 4.
Entra subito in scena la nuova palestra "Don Luigi Ghezzi", che ospita la prima partita dell'edizione 2009 vista la pioggia caduta su Binzagh Town all'ora di cena. Buona comunque l'affluenza di pubblico già dalle prime battute di questa sfida inaugurale.
Partono col piede giusto i Ragazzi del Boh Basta, finalisti 2008, che riportano al torneo il grande Ibra Cissé, peraltro stasera molto tranquillo in una partita che non offre particolari difficoltà. I Boh Basta infatti impiegano un quarto a distanziare i giovani Sturmtruppen (privi dell'atteso Bernardi, mentre di là è in borghese Monguzzi), segnando a ripetizione col trio in rosa Bonalumi-Ceppi-Galli. Sul +26 all'intervallo il risultato è già deciso; nella ripresa gli Sturm se la giocano più alla pari, i Boh Basta amministrano comodamente il vantaggio.
GIRONE B
CHICAGO BULLONS - 9 METRI DI DIMENSIONE ARTISTICA 88-64 (23-15, 36-23, 62-49)
BULLONS: Silvia Corbetta 4, Valentina Gariboldi 5, Sara Molteni 11, Elena Viganò 17, Elisa Zanon 5, Alberto Angiolini 2, Luca Bergna 8, Luigi Beretta 6, Giorgio Borghi 17, Marco Molteni 7, Andrea Paieri 6.
9 METRI: Sara Aramini 17, Ilaria Guidi 11, Elena Quattrone 2, Marco Bassi 5, Matteo Mariani 2, Hakim Mazili 5, Marco Penzo 5, Paolo Redaelli 11, Daniele Ronzoni 6.
Uno dei tanti vantaggi di avere la palestra in oratorio è che se nel frattempo si asciuga il campo all'aperto, ci si può comodamente trasferire. E' quello che succede per la seconda partita di questa serata inaugurale, che vede i Chicago Bullons l'anno scorso terzi contro i 9 Metri che fin dall'inizio tengono a ribadire la loro filosofia a base di triple. Infatti dopo 55 secondi sono già a quota 4 tentativi dall'arco... Ne viene fuori un divertente corri e tira, anche se nel 2° quarto si vedono molti errori da entrambe le parti, con un sussulto sulla sirena dell'intervallo, quando Redaelli infila una tripla da metà campo limitando a -13 lo svantaggio dei 9 Metri. Nella ripresa tornano protagonisti gli attacchi con le ragazze in evidenza da entrambe le parti (sorprende l'esordiente Aramini per i 9 Metri), con i Bullons che gestiscono un vantaggio a elastico tra il +7 e il +16 senza troppi problemi. Nel finale allungano ulteriormente i Bullons e rispondono così a distanza ai Boh Basta, coi quali (Montenegro Team permettendo) dovrebbero giocarsi il primato nel girone B.
Arbitro della serata: Ioppolo V. (esordiente al torneo)
** MERCOLEDI' 1° LUGLIO **
GIRONE A (in palestra)
IL CACCHUCCHO DELLO ZIO - MA CHE TAZZA VUOI?! 72-66 (21-11, 36-27, 52-44)
CACCHU: Susanna Frantini 3, Lalla Guidi, Selene Marulli 3, Alessandra Rigamonti 12, Erik Bertolini 6, Gianluca Borghi ne, Carlo Grosso, Alessandro Mambretti 20, Alessandro Padova 3, Mauro Perego 3, Andrea Solaini 16, Nicola Vitale 6.
TAZZA: Federica Acerbis 4, Mara Brambilla 4, Francesca Dell'Oro 8, Laura Farinello 8, Ettore Barbieri 2, Marco Malaffo 5, Marco Malusardi 8, Daniele Mereu 3, Matteo Turconi 10, Riccardo Zilli 14.
Esordio vincente per il Cacchuccho, una delle favorite del girone A, a spese di una Tazza come sempre combattiva. Come nella serata inaugurale si comincia in palestra causa pioggia in orario di cena: è il terzo anno di fila che il Cacchuccho gioca la prima binzaghese al coperto (così, tanto per tirar fuori una statistica). Sembra tutto facile in avvio per la squadra di "Nick" Vitale e compagnia (priva di Kaburi), che presenta per la prima volta, se non ricordiamo male, i due "big" Mambretti e Solaini insieme: finora avevano sempre giocato ad anni alterni. Sono proprio loro (va' che strano) a favorire il primo break con qualche bomba, ma nel giro di cambi è la Tazza a trovare qualche energia in più, con un buon contributo dalle ragazze nel 2° quarto con 3 donne in campo per parte. Da lì in poi la partita viaggia a elastico, con un vantaggio tra i 5 e 12 punti per il Cacchuccho, che si riduce fino a +4 dopo due triple in fila di Zilli. Dopo molti errori da fuori, il Cacchuccho si sblocca con una tripla di Frantini, la Tazza reagisce di nuovo ma si mangia il contropiede del -6 e viene punita da Mambretti e Bertolini. Non si arrende Malusardi, che inventa un paio di triploni alla sua maniera, ma non basta per riaprire la partita.
GIRONE C
COMERSON - I TROLLI 73-82 (20-16, 35-39, 57-56)
COME: Valentina Dal Pez, Roberta Ferretti 2, Lorena Manera 9, Alessia Parmeggiani 1, Nicole Ventura 8, Stefano Aresi 27, Davide Colzani 5, Marco Ronchi 10, Roberto Tognacca 5, Claudio Tognacca 6.
TROLLI: Manuela Colnaghi, Chiara De Ponti 8, Roberta Merli 9, Chiara Ruggieri 2, Francesco Cappellotto 15, Luca Chioda 5, Domiziano Ferrarese 8, Fabrizio Majerna 10, Marco Perego 5, Paolo Vitali 22.
A campo asciugato si può tornare all'aperto per l'esordio stagionale dei Trolli campioni in carica (privi dell'Mvp uscente Sisa Scarciello). Che alla fine vincono, ma solo negli ultimi minuti riescono a liberarsi della resistenza dei Comerson. Partenza forte per gli sfidanti (7-0, 16-6), che hanno un Aresi subito carico e Ronchi a segno con due triple, mentre i Trolli ci mettono un po' a carburare anche se già sul finire del 1° quarto danno segnali di risveglio per poi passare avanti nel secondo con l'ingresso di Vitali e Cappellotto. Ma i Comerson sono decisi a dare battaglia fino alla fine e tornano a +6 con un break a inizio ripresa. Rispondono i Trolli con Perego che sforna un assist per Roberta Merli: canestro e fallo, libero sbagliato, rimbalzo di Ferrarese che fa a sua volta canestro e fallo. Ma ancora i Comerson restano attaccati con lo scatenato Aresi. Ci vuole un rush finale di Vitali e Cappellotto per prendere un margine di sicurezza e garantire la prima vittoria ai Trolli.
Arbitro della serata: Severi.
** GIOVEDI' 2 LUGLIO **
GIRONE B
STURMTRUPPEN - MONTENEGRO TEAM 82-78 (22-22, 38-31, 60-56)
STURM: Marta Del Pero 3, Chiara Molteni 12, Lara Borgonovo 4, Marco Giraldo 17, Alberto Secco 3, Edoardo Gariboldi 6, Riccardo Mauri 2, Emanuele Colombo 1, Marco Carolo 18, Carlo Cimnaghi 4, Paolo Bernardi 12.
MONTE: Chiara Bonfanti 6, Fabiana Ferretti, Margot Lanfredi 2, Chiara Reati, Marica Stefani, Luca Aggujaro 7, Alessandro Flego 18, Ermanno Guerra 12, Federico Guffanti 14, Gabriele Indraccolo 19.
Prima sorpresa del torneo (ma forse neanche tanto), con i giovani Sturmtruppen che vincono in volata sul Montenegro Team e strappano 2 punti che potrebbero essere fondamentali in chiave-qualificazione: salvo ulteriori colpi di scena, questo era lo scontro diretto per il 3° posto nel girone B. Gli Sturm sfruttano probabilmente il vantaggio di essersi già "scaldati" con la partita di martedì, mentre i Montenegro sono all'esordio stagionale e scontano qualche assenza, compresa quella del neo-acquisto di lusso Dunja Vujovic. Non a caso è nel 2° quarto, dopo la parità alla fine del primo, che gli Sturm fanno il break, con una buona prova delle loro ragazze a supporto di Carolo e Bernardi: anche +10 che potrebbe essere di più senza qualche errore di troppo dalla lunetta. I Montenegro in questo frangente segnano solo con Flego; si scuotono nel 3° quarto con Guffanti, Aggujaro e un Indraccolo che scalda la mano infilando anche un triplone allo scadere. Su questa spinta i Montenegro sorpassano all'inizio dell'ultimo periodo (+4 a 5' dalla fine), ma gli Sturm attaccano bene in avvicinamento con Giraldo e Carolo, tornando a +5 con 1'30" da giocare. Nella vibrante volata Flego accorcia a -2 con una tripla, Guerra fa 1/2 in lunetta mancando il pari, e su una serie di rimbalzi in attacco i Montenegro sbagliano 3 occasioni per il sorpasso. Carolo non chiude i conti segnando solo un libero, ma la bomba del sorpasso di Flego a -5" va fuori e gli Sturm sigillano dalla lunetta.
GIRONE C
PIZZA EXPRESS - VAM PIRI 79-73 (16-13, 40-29, 54-53)
PIZZA: Gaia Angelo 7, Alessandra Calastri 11, Martina Colombera 2, Nadia Rovida 4, Veronica Schieppati 2, Daniele Amadio 9, Roberto Anzivino 7, Pierpaolo Corbetta 10, Massimo Guerrato 8, Fabrizio Meneghel, Dario Vendramini 19, Omar Ventura.
VAM: Grazia Angarano 2, Stefania Bonini 3, Elena Brusati 8, Veronica Riva, Egizia Volpe, Massimiliano Cozzi 12, Luca Eriforio 13, Federico Licheri 4, Davide Paleari 9, Andrea Valassina 22.
Si prospetta combattuto il girone C, visto che come ieri i Trolli, anche l'altra teorica favorita Pizza Express ha dovuto sudarsi la vittoria. I Pizza ritrovano dopo 3 anni Dario Vendramini (Mvp del torneo nel 2008), ma sfuma l'opportunità di schierare i due capocannonieri della passata edizione: Michela Frantini dà forfait per problemi fisici, al suo posto la giovane Colombera. Tuttavia sembra non esserci storia nelle fasi iniziali, coi Pizza avanti 11-2 compresa una schiacciata di Anzivino in contropiede. Ma quando i Vam capiscono di potersela giocare, si riportano a contatto, grazie anche a una tripla di un ispirato Valassina sulla sirena del 1° quarto. Nel secondo tornano ad allungare i Pizza, grazie all'impatto di Alessandra Calastri, che martella dalla media distanza, e di Gaia Angelo. Ma nel 3° periodo i Vam colpiscono a ripetizione con Cozzi, Eriforio e Valassina sia da fuori che con efficaci tagli in area, mentre i Pizza faticano a sviluppare gioco. All'inizio dell'ultimo quarto arriva il sorpasso con Paleari (56-57 Vam). La reazione dei Pizza è affidata a Vendramini che realizza 13 punti nel solo 4° periodo, comprese 3 triple, riportando i suoi a +6. Ma i Vam sono decisi a giocarsela fino all'ultimo e a -1'30" tornano a -3. Di Guerrato il canestro decisivo per mettere al sicuro la vittoria dei Pizza.
Arbitro della serata: Severi.
** VENERDI' 3 LUGLIO **
GIRONE C
COMERSON - PASSITO 62-69 (18-7, 34-24, 48-47)
COMER: Davide Colzani 24, Valentina Dal Pez, Stefano Aresi 17, Nicole Ventura 5, Lorena Manera 2, Roberta Ferretti 4, Claudio Tognacca, Roberto Tognacca 5, Alessia Parmeggiani 3, Andrea Lonati 2.
PASS: Silvia Balzarotti 5, Sabrina Conti 3, Sabrina Ferrari 8, Nadia Longoni 2, Veronica Romanò 4, Roberto Boffi 16, Gianluca Curti 11, Giosuè Didoni 4, Roberto Montagna 16.
Rimontona vincente per i Passito, ancora combattivi ma sfortunati i Comerson dopo la sconfitta di misura coi Trolli. All'inizio i Passito, che scontano varie assenze tra gli uomini (Mariani, Pacchetti, Vismara) e probabilmente anche il fatto di essere all'esordio stagionale rispetto ad avversari già "rodati" da una partita, fanno una gran fatica a trovare il canestro, segnando solo 7 punti nel 1° quarto. I Comerson invece vanno ripetutamente a bersaglio con Colzani e Aresi, e all'inizio del 2° quarto volano fino a +19 (32-13) con una bomba a testa per Nicole Ventura e Lonati. I Passito limitano i danni all'intervallo con Curti e il buon contributo delle ragazze. Nella ripresa cambia tutto: i Passito scaldano la mano con Boffi e Montagna ma soprattutto con un attacco più equilibrato rispetto ai Comerson che si affidano quasi solo alla coppia Colzani-Aresi. A fine 3° quarto è quasi riaggancio, poi si viaggia testa a testa fino a 2' dal termine, quando Montagna infila due triple per il vantaggio decisivo dei Passito.
GIRONE A
FUSKUGNASKAMUKULA - IL CACCHUCCHO DELLO ZIO 52-91 (18-27, 31-45, 45-67)
FUSKU: Tiziana Cattaneo 5, Simona Frigerio 3, Maria Galbiati 1, Angela Gatti Bergamaschi 4, Elena Marchesi 2, Sara Moro 7, Gaetano Alaimo, Riccardo Benzoni 9, Fabio Bignardi 1, Umberto Galli 4, Tommaso Garanzini 11, Alessandro Lanzani, Marco Novati 5, Marco Sapia.
CACCHU: Alessandra Rigamonti 4, Nicola Vitale 8, Erik Bertolini 6, Gianluca Borghi 14, Selene Marulli 5, Alessandro Mambretti 30, Andrea Solaini 18, Lalla Guidi 4, Susanna Frantini 2.
Prova convincente per il Cacchuccho, che pur rimaneggiato rifila un quasi quarantello ai Fuskugnaska del super-veterano del torneo "Bumby" Galli. Il trio Mambretti-Solaini-Borghi va subito al lavoro nel 1° quarto, ma i Fusku contengono i danni con 4 triple a bersaglio. Però i Fusku, che si presentano con tutto il loro maxi-roster da 14, perdono il ritmo nelle rotazioni, mentre nel Cacchuccho il super-trio di cui sopra continua a martellare con regolarità. Nella ripresa il margine si dilata, si mette in evidenza anche "Nick" Vitale mentre Mambretti completa un trentello strappando l'ovazione del pubblico quando realizza da dietro il canestro con una palombella a scavalcare il tabellone (in realtà per lui è un tiro normale: il qui scrivente, ad esempio, si ricorda di averglielo visto fare al campetto di viale Argonne a Milano, tipo 8 anni fa, ma da dietro la schiena...). Pare però che il "Mambro" debba lasciare il torneo per andare al corso allenatori di Bormio: vedremo come se la caverà il Cacchuccho, che comunque se ritrova gli assenti di oggi resta una signora squadra. I Fusku attendono invece partite più abbordabili per giocarsi la qualificazione.
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