lunedì 16 luglio 2012

Diciottesima giornata - finali & premi (15/7) - I RAGAZZI DEL BOH BASTA CAMPIONI

*** DOMENICA 15 LUGLIO ***


FINALE 3° POSTO

PIZZA EXPRESS - GLI AMICI DEL PIAZZ 92-97 (26-23, 55-44, 71-72)

PIZZA: Vera Ponchiroli 4, Lisa Bernini, Stefania Mandonico 9, Stefania Gatti 6, Alessandra Rigamonti 9, Omar Ventura 14, Dario Borroni 25, Federico De Lucia 9, Pietro Fusella 16.
PIAZZ: Erika Francione 4, Francesco Tieghi, Valeria Lanari, Marcella Filippi 26, Federico Tieghi 8, Luca Furlanetto 35, Riccardo Berenato 11, Giorgio Garavaglia 13.

Giornata ideale, con cielo limpido e temperatura moderata, per la kermesse finale di questa XIX edizione, una maratona durata 4 ore davanti a un'affluenza di pubblico davvero notevole. Condizioni ideali, abbiamo detto, ma non proprio idealissime nella prima metà della finale 3° posto, ovvero finché il sole non è tramontato dietro le case di via Cattaneo.
La partita è stata più intensa rispetto alla media delle "finaline". Forse anche perché era un derby tra due squadre che l'anno scorso avevano fatto gruppo in comune, e quest'anno sono tornate autonome, facendo entrambe meglio che nel 2011, quando si fermarono ai quarti.
Vantaggio stabile per i Pizza nella prima metà, con una buona partenza del binzaghese Ventura, poi Borroni e De Lucia. I Piazz limitano i danni con Garavaglia (che fa anche buona guardia su un Fusella meno straripante del solito) e un'inarrestabile Marcella Filippi.
Nel 3° quarto il sorpasso dei Piazz, con lo scatenarsi di Furlanetto, che realizzerà ben 28 punti nella ripresa. Scivolati a -6, i Pizza reagiscono e si assiste a una divertente serie di sorpassi.
Nell'ultimo quarto, strappo deciso dei Piazz, fino a +10 intorno a metà frazione, con Furlanetto incontenibile e l'aiuto dei due Tieghi e Berenato. I Pizza si riavvicinano a -2 con 2'30" da giocare, ma Furlanetto li respinge con un'entrata in acrobazia e una tripla in risposta a quella di Ventura. Poi anche Borroni a segno dall'arco (92-95 a -45"), ma Garavaglia chiude i conti dalla media.
I Piazz bissano così il 3° posto del 2006, ed è la loro quarta coppa in 7 partecipazioni, mentre i Pizza erano già stati quarti nel 2008 e arraffano il quinto trofeo negli ultimi 8 anni.



FINALE 1° POSTO

I RAGAZZI DEL BOH BASTA - I TROLLI 113-98 (33-25, 50-37, 80-76)
BOH BASTA: Cristina Bonalumi 2, Marta Ceppi 6, Carolina Bossi 16, Claudia Biscari 5, Ilaria Brino 8, Mauro Corrada, Thomas Munafò 28, Simone Casati 13, Andrea Radaelli 12, Fausto Viganò 6, Andrea Monguzzi, Nicola Crisci 15, Mattia Casati 2.
TROLLI: Giada Carta 3, Nicole Battaglia 4, Chiara De Ponti, Sisa Scarciello 8, Federico Ghirardi 23, Laura Colombo 9, Luca Chioda 20, Roberto Violati 3, Andrea Colombo 2, Chiara Ruggieri 5, Giorgio Bellotti 21.

C'è posto solo per i Ragazzi del Boh Basta nel cielo di Binzago. Sono loro a trionfare nella "supercoppa" contro i Trolli, che metteva in palio il primo titolo di tri-campione nell'era moderna del torneo. Erano 12 anni che il bis dell'anno precedente non riusciva a nessuno: tabù sfatato. Percorso netto, quello dei campioni, che non perdono ormai da 11 partite consecutive: ultimi a batterli, proprio i Trolli nelle eliminatorie dello scorso anno. Così come i Trolli erano gli unici ad averli sconfitti in finale, nel 2008: oggi è arrivata anche la rivincita di quella volta.
Il team in maglia "vinaccia", o come si chiama quella specie di rosa, ha provato a confezionare il terzo miracolo di fila, dopo le imprese su Belli Freschi e Piazz, e ci hanno messo la caparbietà di sempre: ma i Boh Basta, semplicemente, sono troppa roba. Hanno comandato dall'inizio alla fine, e ogni volta che i Trolli si riaffacciavano a breve distanza, li rispedivano indietro con l'istinto da killer dei vincenti. Dimostrandosi (tanto per finire la sviolinata) un perfetto mix tra grandi individualità e collettivo che si conosce a memoria, con le ragazze sempre puntuali nel capire quando lasciare il palcoscenico alle fiammate dei loro uomini e quando prendersi le proprie responsabilità nei momenti importanti.

Dopo il tradizionale minuto di silenzio in onore di Cesare Mauri (e anche, nell'intervallo tra le due partite, una premiazione della Pob Binzago plurititolata quest'anno e uno spettacolo di ginnastica ritmica), via alle danze finali: smentite le voci della vigilia che davano Crisci assente e Cappellotto di ritorno. Per il resto, l'unica assenza di spicco è Arrigoni dei Boh Basta, peraltro ugualmente straripanti in panchina con 13 a referto, contro 11 Trolli. Tra i meriti dei Boh Basta anche quello di gestire i frequenti cambi senza perdere il ritmo, se non per brevi tratti.
Il duello sotto canestro tra Crisci e Bellotti caratterizza l'equilibrio iniziale. Poi la partenza forte di Radaelli (10 nel 1° quarto) propizia un +6 per i Boh Basta. Gioco veloce, a viso aperto, in cui è facile piazzare parziali e controparziali. I Trolli pareggiano in fretta dopo l'ingresso di Chioda (22-22 all'8'), ma Marta Ceppi e Munafò scaldano la mano dall'arco e Carolina Bossi piazza la sua prima accelerazione in contropiede. Poi ancora Munafò in una sua specialità, il triplone allo scadere del quarto: 33-25.
Nel 2° quarto s'abbassano ritmi e percentuali. I Boh Basta sbagliano molto (anche dalla lunetta), ma Mattia Casati fa un bel lavoro a rimbalzo in attacco, creando nuove occasioni per i compagni che fruttano il 40-26. Poco dopo, anche +15 con un contropiede di Bonalumi. I Boh Basta però segneranno solo 1 punto nei successivi 5' prima dell'intervallo: Simone Casati non appare in gran giornata, mentre Bellotti mette a dura prova Crisci segnandogli in semigancio e poi stoppandolo. I Trolli tornano a -7, ma sono rispediti a -13 al riposo con un canestro di Brino dalla media dopo buona circolazione: 50-37.

A inizio ripresa, i Boh Basta partono col terzetto-uomini più in spolvero: Munafò, Radaelli e Crisci, mentre di là Bellotti è in panca e i Trolli ne risentono. Ma è soprattutto Munafò, in versione "Tommy Gun" (se i Clash permettono): in uno dei suoi raptus realizzativi infila 4 triple e 17 punti nel solo 3° quarto. E' il momento migliore dei Boh Basta, che sfruttano anche Viganò in area e dilagano in contropiede con Bossi e Radaelli per il +19 (66-47 al 25').
Da lì, però, i Trolli producono una fiammata impressionante: 29 punti in 5 minuti. Chioda (che passa in testa in classifica marcatori) e Ghirardi sono schegge impazzite in entrata e martellano anche da fuori; Bellotti non sbaglia un colpo. A 30 secondi dalla penultima sirena, la partita è incredibilmente riaperta: 78-76. Ecco però la specialità di casa-Boh Basta, il canestro nell'ultima azione (in questo caso dai-e-vai tra Munafò e Mattia Casati) che ridà fiato per l'80-76. Addirittura 30-39 il parziale del pirotecnico 3° periodo.

I Boh Basta faranno la fine degli Amici del Piazz ieri, cioè dominare per 3 quarti per poi farsi infilzare dai Trolli? Macché. I pluri-campioni ricostruiscono di nuovo il vantaggio, colpo su colpo: tap-in di Crisci, schiacciata in contropiede di Simone Casati, tutti segnali di un'intensità tornata al massimo per i Boh Basta. I Trolli perdono lo smalto del 3° quarto, mentre salgono in cattedra le ragazze dei Boh, con 8 punti consecutivi, di cui 5 di Biscari: parzialone decisivo di 18-5 per il 98-81 a 7' dalla fine.
E' virtualmente la chiusura dei conti. I Trolli, per definizione, non mollano mai, però stavolta il divario è troppo perché possa bastare qualche zampata dei soliti Ghirardi e Chioda, o una tripla di Sisa Scarciello. Si scatena Carolina Bossi, che firma 10 punti nell'ultimo quarto, garantendosi il titolo di "mvp" femminile: suo il canestro su rimbalzo in attacco per il 110-94 a -2' che è il definitivo gong di fine corsa. Tutti in piedi anche per i Trolli (ottava coppa negli ultimi 10 anni), ma l'applauso più grande è per la dinastia dei Ragazzi del Boh Basta.


Arbitri della serata: Bosio e Ioppolo F. (NB: Bosio diventa l'unico essere umano ad aver sia giocato che arbitrato la finale di Binzago. Ottimo arbitraggio della coppia).



PREMIAZIONI

NB: Conclusione in volata in entrambe le classifiche marcatori. Chioda, grazie ai 20 punti in finale, supera di 3 lunghezze Davide Colombo che era fermo. Mentre tra le ragazze Genta resiste per 3 punti alla rincorsa di Bossi. I Non Tazzardare hanno consegnato, come da tradizione, una maglietta alla mamma di Cesare Mauri.


Miglior giocatore: Pietro Fusella (Pizza Express)
Miglior giocatrice: Carolina Bossi (Ragazzi del Boh Basta)
Miglior marcatore: Luca Chioda (Trolli), 111 punti
Miglior marcatrice: Jessica Genta (Black Sheep), 94 punti
Premio Fair Play: Fuskugnaskamukula
Premio speciale: Claudia Biscari (Ragazzi del Boh Basta), giocatrice con più presenze nella storia del torneo (57) e con più edizioni vinte (5)
Premio al giocatore più giovane: Camilla Mariani (Grimy), 13 anni
Premio alla squadra più "femminista": Black Sheep, 62% di punti segnati dalle donne

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