lunedì 2 agosto 2010

Cronache e tabellini dell'edizione 2010 (da Webbasket.it)

*** VENERDI' 25 GIUGNO ***

GIRONE A
MONTENEGRO TEAM - VAM PIRI 97-75 (22-17, 45-38, 74-58)
MONTENEGRO: Chiara Bonfanti 17, Margot Lanfredi 6, Marica Stefani 1, Daniele Colzani 4, Alessandro Flego 13, Ermanno Guerra 19, Federico Guffanti 11, Gabriele Indraccolo 17, Gabriele Michetti 9.
VAM: Marianna Bonfiglio, Elisabetta Doria 2, Nadia Longoni 4, Roberto Bianchi, Davide Paleari 4, Andrea Valassina 12, Tommaso Terreran 23, Luca Eriforio 18, Loredana Di Ponzio, Francesca Caprino 12.

Temperatura ideale e già un buon pubblico per la partita inaugurale della XVII edizione. Per una volta, però, partiamo dall'arbitro, perché Alessandra Bosio, designata dall'Uisp per questa prima serata, diventa la prima della storia del torneo ad aver partecipato sia come giocatrice (con i Porrignos vinse l'edizione 2004) che come "grigia". Inutile dire che se la cava benissimo anche in questa veste... E a proposito, da segnalare nelle file dei Vam l'inserimento dell'ultim'ora di Loredana Di Ponzio, arbitro di livello nazionale, che si cimenta qui da giocatrice. E c'è anche una veteranissima del torneo come Nadia Longoni, proveniente dai disciolti Passito. Mentre i Montenegro puntano a confermare il 4° posto dello scorso anno con il solito gruppo, tranne i forfait dell'ultim'ora di Andrea Buga e Dunja Vujovic.
La partita ha un andamento a elastico nei primi due quarti e mezzo, coi Montenegro che provano già nel 1° quarto a scappare sul +9, con l'mvp femminile uscente Chiara Bonfanti ed Ermanno Guerra in evidenza, mentre i Vam provano a riportarsi sotto con Eriforio. Anche il 2° quarto e l'inizio del terzo seguono lo stesso copione, ma la svolta arriva quando Eriforio sbaglia la schiacciata del -5 e sul contropiede i Montenegro puniscono.
Da lì si spacca la partita perché i Montenegro colpiscono in velocità e con i missili di Indraccolo (da applausi uno a parabola altissima in faccia a Terreran) e volano sul +16 a fine 3° quarto. Terreran prova a rispondere ma non basta. Buona impressione da parte dei Montenegro.


GIRONE C
I TROLLI - 9 METRI DI DIMENSIONE ARTISTICA 108-60 (32-20, 53-40, 85-46)
TROLLI: Nicole Battaglia 6, Elena Benetton 4, Elisa Boscolo 7, Maddalena Lualdi 4, Chiara Ruggieri 21, Simona Scarciello 11, Francesco Cappellotto 6, Luca Chioda 26, Andrea Colombo 2, Diego De Andreis 13, Davide De Lorenzi 8.
9 METRI: Sara Aramini 15, Ilaria Guidi 11, Giorgia Riboldi 4, Pierpaolo Barzago 5, Marco Bassi 2, Alessandro Corti 5, Lorenzo Leonardi 7, Matteo Mariani 5, Daniele Ronzoni 6, Alessandro Bassi.

I nuovi Trolli assomigliano molto ai vecchi. Almeno, così sembra dalla loro prima uscita stagionale. Non ci sono più tre "monumenti" come Marco Perego, Ferrarese e Majerna, nell'occasione manca anche il mattatore Vitali, mentre Sisa Scarciello c'è ma solo questa partita e pure tra le ragazze vediamo varie facce nuove.
Non ha bisogno di ambientarsi Chioda, che dopo 4 secondi va già a bersaglio con una bomba. Di triple, i 9 Metri se ne intendono, e infatti ne segnano 4 nel primo quarto per restare in partita nonostante l'attacco dei Trolli viaggi già a velocità superiore (+12).
Nel 2° quarto c'è equilibrio, con le ragazze molto protagoniste su entrambi i fronti: ben 53 punti alla fine per le Trolle, che non risparmiano stopponi alle avversarie che comunque totalizzano un buon 30 alla voce marcature.
Devastante invece il break dei Trolli nel 3° periodo con un parziale di 32-6. I 9 Metri, fedeli al loro stile "take it easy", non si crucciano più di tanto, neanche quando uno spettacolare canestro di Daniele Ronzoni da dietro il tabellone viene annullato (come da regolamento) dall'implacabile Ale Bosio, ma riescono comunque a evitare il record storico di scarto che resta -50 stabilito da tre squadre nel passato. Per Chiara Ruggieri primato "societario" di punti-donne in una partita, superando Sisa Scarciello.

Arbitro della serata: Bosio.



*** SABATO 26 GIUGNO ***

GIRONE B
GLI AMICI DEL PIAZZ - STURMTRUPPEN 94-67 (18-15, 50-31, 69-46)
PIAZZ: Giulia Magnarini 3, Masha Maiorano 35, Riccardo Berenato 19, Davide Colombo 16, Fabrizio Fossati 2, Luca Furlanetto 19.
STURM: Lara Borgonovo, Elisa Colombo 8, Marta Del Pero, Chiara Molteni 9, Federica Pagani, Massimo Barbisan 13, Andrea Bertoletti 11, Marco Carolo 5, Edoardo Gariboldi 8, Marco Giraldo 2, Emanuele Motta 5, Alberto Secco 7.

Esordio stagionale di una della classiche favorite del torneo (anche se negli ultimi 2 anni sono usciti nei quarti), gli Amici del Piazz come sempre dedicati alla memoria di Gabriele Piazzolla. E come sempre un po' a corto d'organico: si presentano in 6 nell'occasione (assenti in particolare i fratelli Filippi). Al contrario, gli Sturmtruppen sono tanti, giovani e forti; o meglio, tutti giovani tranne Andrea Bertoletti, vecchio leone del torneo che fa il suo gradito ritorno sul cemento di Binzago.
Reggono bene gli Sturm all'inizio: con Berenato e Masha Maiorano (top scorer d'ogni tempo del Memorial Mauri) si portano subito a +7 i Piazz, ma l'ingresso dei '93 Motta e Barbisan, idoli locali (giocano nella Pob Binzago U17), propizia un riavvicinamento a fine 1° quarto.
All'inizio del secondo, situazione particolare: i Piazz hanno solo 2 donne e quindi dovrebbero giocare in 4 contro 5; da regolamento, però, le squadre possono accordarsi diversamente, e infatti gli Sturm cavallerescamente danno la loro disponibilità a tenere 2 donne + 3 uomini per parte come negli altri quarti; ma i Piazz, ri-cavallerescamente, rifiutano la cortesia. Del resto possono schierare il seguente quartetto: Colombo (neopromosso in serie A con Sassari), Furlanetto (B1), Masha Maiorano (da 6 anni in A1) e Giulia Magnarini (A2). Non esattamente dei "mal trainsema", come si dice da queste parti. Infatti, nonostante l'inferiorità numerica, i Piazz scappano via in progressione. Gli Sturm danno l'impressione di sbagliare qualcosa di troppo per timore reverenziale, anche se i "cremoni" di Colombo non sono noccioline. Lo stesso Colombo piazza due eloquenti schiacciate, prima su rimbalzo d'attacco e poi in contropiede. E tanto per gradire, Maiorano chiude il quarto con un missile da metà campo.
Il resto della partita scivola via tranquillo, coi Piazz che guadagnano qualche altra lunghezza di margine mentre gli Sturm non si lasciano travolgere; ci si diverte comunque con qualche giocata dei giovani di casa, di Bertoletti (che non pare aver perso né lo smalto tecnico né quello da intrattenitore) e, dall'altra parte, di Furlanetto e di Maiorano che trova anche il modo di stabilire il nuovo record femminile di punti in una partita: era di 34 (suo ma anche di Nicoletta Campisi), lei ne fa 35. Non malaccio...


GIRONE C
I MOS ANGELINI - I RAGAZZI DEL BOH BASTA 84-90 (23-19, 41-38, 53-62)
MOS: Milica Micovic 17, Chiara Salerni ne, Claudia Tessitore 4, Elena Viganò 11, Daniele Amadio 4, Alessandro Bianchi 13, Gianluca Borghi 25, Ruggero Cogliati 2, Pierpaolo Corbetta 2, Jacopo Mercante 4, Daniele Quartieri 2.
BOH BASTA: Claudia Biscari 5, Marta Ceppi 3, Laura Galli 10, Roberta Marchi 4, Mattia Casati 9, Simone Casati 24, Mauro Corrada, Andrea Monguzzi 7, Thomas Munafò 28.

Siamo solo alla seconda serata ma è già big match! Debuttano i Mos Angelini, la novità di questa edizione di Binzago: in realtà composta in gran parte da giocatori e giocatrici già protagonisti di passate edizioni del torneo con altre squadre. Spiccano in particolare i ritorni di Milica Micovic (quest'anno in A1 a Parma) e di un vecchio re del Memorial Mauri come Alessandro Bianchi, purtroppo infortunato a un dito anche se regolarmente in campo.
A dare il "benvenuto" ai Mos Angelini i campioni in carica, i Ragazzi del Boh Basta, che scontano assenze pesanti sotto canestro: Crisci e "Faffo" Viganò, mentre apprendiamo che Ibra Cissé (uomo da 3 titoli con 3 squadre diverse a Binzago) rinuncia a questa edizione del torneo per impegni con la nazionale ivoriana. In compenso ritorna Monguzzi dopo un anno saltato per infortunio.
Partono meglio i più collaudati Boh Basta, subito a +7 con Munafò e Laura Galli molto attivi in avvicinamento a canestro. Il potenziale offensivo dei Mos è però altissimo e, con un gioco "corri e tira" ci mettono poco a prendere il ritmo e sorpassare sul +4 a fine 1° quarto (in evidenza soprattutto Borghi).
Nel 2° periodo è botta e risposta con punteggio in equilibrio costante. Bella sequenza quando Amadio ruba palla e segna in coast-to-coast ma Marta Ceppi (capocannoniera dell'edizione 2009) replica con la medesima azione, subendo anche fallo.
La svolta a inizio ripresa: i Boh Basta sfruttano una difesa più attenta, recuperano palloni e sorpassano con 3 bombe in fila targate Mattia Casati e Munafò. Si fa sentire anche il giovane Simone Casati, classe '91 dal vivaio-Desio, che segna in "alley-oop", e anche Laura Galli dà spettacolo con un "reverse" per il +7. La partita sfugge un po' di mano ai Mos che segnano solo 12 punti nel 3° quarto, e all'inizio dell'ultimo si ritrovano a -12 dopo una bomba di Monguzzi.
Ovviamente però non è finita, i Mos rimontano lentamente ma in modo costante, con Bianchi e Borghi, aiutati da Micovic ed Elena Viganò, che si guadagnano tiri liberi in serie (partita dura da arbitrare, tanti contatti ora che la partita è sul filo) e si arriva sul 78-78 a 2' dalla fine: tutto da rifare.
Simone Casati piazza due giocate importanti per il nuovo +3 dei Boh, ma la difesa dei Mos sale di colpi e recupera un paio di palloni, per il sorpasso di Borghi dalla media: 84-83 a 40 secondi dalla fine. Ma è d'autore la replica di Munafò con un triplone frontale per il contro-sorpasso (84-86): ed è la giocata decisiva, perché i Mos non concretizzano nel traffico e dalla lunetta i Boh Basta allungano a +4, poi Simone Casati ruba palla da rimessa e segna il contropiede della staffa. Bella prova di compattezza dei campioni, da rivedere i Mos che comunque si confermano un potenziale squadrone.

Arbitro della serata: Serrao.


*** DOMENICA 27 GIUGNO ***

GIRONE A
BELLI FRESCHI - A TUTTA TAZZA 83-64 (14-13, 44-25, 64-49)
BELLI: Alessia Busnelli 2, Morena Capiaghi 7, M.Cristina Cotti 1, Valentina Gariboldi 5, Sara Molteni 9, Luca Bergna 5, Luigi Beretta 6, Giorgio Borghi 22, Marco Costacurta 22, Andrea Paieri 4.
TAZZA: Federica Acerbis 2, Mara Brambilla 4, Sabrina Conti 2, Marta Doniselli 4, Valerio Antonini 9, Marco Malaffo 9, Marco Malusardi 3, Marco Marta 6, Daniele Mereu 9, Matteo Turconi 16.

Abolite le tradizionali triplette di partite domenicali (gli arbitri sentitamente ringraziano), per questa terza serata s'inizia con una partita tra due delle squadre di più lunga militanza al torneo. I Belli Freschi, finalisti uscenti, hanno alcune novità (o ritorni) tra le ragazze, mentre tra gli uomini è assente nell'occasione il grande acquisto Anzivino; nella Tazza ci sono invece Antonini, che l'anno scorso giocava proprio con gli avversari di stasera, e la veterana Conti proveniente dagli scomparsi Passito.
Inizio al piccolo trotto su entrambi i fronti; per i Belli un ispirato Costacurta segna i primi 8 punti ma è solo +1 a fine 1° quarto. La svolta nel 2° periodo, quando le ragazze dei Belli si fanno valere insieme a Borghi mentre la Tazza non riesce a rispondere né in attacco né in difesa. Col parziale di 30-12 si chiudono anzitempo i conti.
Nella ripresa i Belli amministrano senza problemi, la Tazza limita i danni.


GIRONE A
IL CACHUCCHO DELLO ZIO - MONTENEGRO TEAM 80-76 (21-18, 48-44, 65-59)
CACHUCCHO: Valentina Gatti 13, Claudia Giunzioni, Lalla Guidi 1, Selene Marulli 6, Elisa Silva 6, Paolo Bernardi 11, Erik Bertolini ne, Matteo De Simeis 3, Alessandro Padova 8, Mauro Perego 3, Lucio Santroni 15, Andrea Solaini 10, Nicola Vitale 4.
MONTE: Margot Lanfredi 2, Chiara Bonfanti 12, Gabriele Indraccolo 8, Federico Guffanti 18, Alessandro Flego 8, Marica Stefani, Gabriele Michetti 4, Ermanno Guerra 15, Roberta Rossi 6, Giulia Zanotti 3.

Ci si aspettava una partita intensa e così è stato. I Montenegro, col vantaggio di essere già "rodati" in questa edizione, cercavano di mettere quasi al sicuro il passaggio del turno, ma il Cachuccho non s'è fatto sorprendere, mostrando di aver operato bene in sede di "campagna acquisti", visto che i neo-arrivati Valentina Gatti (ex Amici del Piazz), Bernardi (ex Sturmtruppen) e Santroni (esordiente al torneo) sono stati i migliori marcatori.
In avvio il Cachuccho colpisce bene in avvicinamento, i Montenegro replicano dalla distanza (12-12 al 5'). Il leggero vantaggio del Cachuccho a fine 1° quarto è ribaltato dalle incursioni di Guffanti a inizio 2° (+3 Monte), ma gli avversari possono schierare due ragazze di 1,90 (Gatti e Silva), roba non da tutti, anche se è Bernardi a propiziare il nuovo vantaggio del Cachuccho con una serie di accelerazioni. Da segnalare anche il duello Indraccolo-Vitale.
"Pestone" Padova, arrivato in ritardo da un altro torneo, trova subito modo di farsi notare con qualcuna delle sue giocate particolari. Non esattamente leggiadro in attacco, Padova completa però con un paio di stopponi e un tap-in il lavoro iniziato nel 3° quarto da Santroni con 8 punti di fila. Il Cachuccho vola sul +11, poi abbassa un po' il ritmo ma i Monte sciupano qualche occasione di troppo per riportarsi sotto, anche se Chiara Bonfanti segna sulla sirena da poco oltre metà campo, di tabella.
Nell'ultimo quarto, il Cachuccho riesce a mantenere un +7 fino a 4' dal termine, ma senza Solaini e Santroni (che rientreranno negli ultimi 2') fa un po' fatica a segnare, e Guffanti su rimbalzo in attacco più Guerra dall'arco riducono lo scarto a -2. Un'altra tripla di Chiara Bonfanti risponde a Gatti per il 76-75 a -40"; ma la volata è decisa da un tap-in di Santroni (78-75), al quale non replica Indraccolo che deve forzare da 7 metri: sfortunato Guerra che sul rimbalzo sfiora il canestro-e-fallo ma ne ricava solo un 1/2 ai liberi. E di nuovo Santroni chiude i conti dalla lunetta.

Arbitro della serata: Severi.


*** LUNEDI' 28 GIUGNO ***

GIRONE B
FUSKUGNASKAMUKULA - GRIMY 88-84 (29-18, 42-36, 61-53)
FUSKU: Tiziana Cattaneo, Simona Frigerio 8, Maria Galbiati 2, Elena Marchesi, Sara Moro 8, Roberta Scrivanti 2, Riccardo Benzoni 8, Fabio Bignardi ne, Claudio Casiraghi 8, Umberto Galli 23, Tommaso Garanzini 13, Alessandro Lanzani 14.
GRIMY: Simona Lavizzari 6, Silvia Mauri 4, Beatrice Pini 1, Nicole Ventura 2, Egizia Volpe, Stefano Aresi 21, Davide Colzani 7, Andrea Lonati 14, Pietro Milani 10, Marco Ronchi 14, Roberto Tognacca 3, Claudio Tognacca 2.

Debutto stagionale per Fuskugnaska e Grimy (ex Comerson) in una partita che s'annuncia già importante nella lotta alle spalle dei favoriti d'obbligo del girone B, gli Amici del Piazz.
Nei Fusku spicca il ritorno di Casiraghi, manca invece il nuovo acquisto Crosignani. E sono proprio i Fusku, dopo il 15-15 iniziale, a lanciare il primo break con un parziale di 14-3 sul finire del 1° quarto, grazie al sempiterno "Bumby" Galli (terzo marcatore di tutti i tempi del torneo) e a Garanzini.
Nel 2° quarto s'abbassano i ritmi, i Grimy recuperano qualche punto con "Bido" Lavizzari ma i Fusku mantengono un +8 all'intervallo.
A inizio ripresa interessante il duello sotto canestro tra Colzani e Garanzini; i Grimy si portano a -3 ma è pronta la replica dei Fusku, che difendono bene e spingono in contropiede con Galli per il massimo vantaggio sul +14.
A cavallo della penultima sirena s'accende però la mitraglia dei Grimy, classico loro marchio di fabbrica: le triple prima di Lonati e R. Tognacca, poi 3 in fila di Ronchi, rimettono tutto in gioco sul 64-62 a 6' dalla fine.
Ancora un mini-strappo per i Fusku sull'asse Galli-Casiraghi-Lanzani, con anche una buona difesa di Casiraghi su Aresi. Il quale però si sblocca con 7 punti in fila per il 75-74, quasi riaggancio a -2'30". Ma sale in cattedra Lanzani che senga punti decisivi in entrata e dalla lunetta per l'83-76 che chiude virtualmente i conti a 1' dalla fine, anche se i due liberi della staffa li mette Galli dopo un contropiede di Mauri per l'ultimo sussulto dei Grimy.


GIRONE C
I MOS ANGELINI - 9 METRI DI DIMENSIONE ARTISTICA 92-66 (29-18, 52-37, 79-52)
MOS: Milica Micovic 19, Elena Viganò 14, Gianluca Borghi 10, Chiara Salerni, Daniele Amadio 13, Alessandro Bianchi 13, Pierpaolo Corbetta 6, Jacopo Mercante 8, Claudia Tessitore 9, Barbara Barboni.
9 METRI: Ilaria Guidi 8, Sara Aramini 5, Giorgia Riboldi 2, Pierpaolo Barzago, Daniele Ronzoni 8, Alessandro Bassi 9, Alessandro Corti 10, Lorenzo Leonardi 9, Matteo Mariani 5, Marco Bassi, Cristina Falasco 4, Maria Sironi 2, Luca Barbaresta, Marco Penzo 4.

Vittoria secondo pronostico per i Mos Angelini nella sfida tra due squadre che venivano da una sconfitta e dovevano quindi mettere fieno in cascina, tanto per usare una frase fatta. Qualche assenza tra gli uomini per i Mos, al gran completo invece l'"orda" da 14 giocatori dei 9 Metri, che provano a caricarsi con una curiosa coreografia appesa al palo più vicino alla loro panchina: fotografie di lapidi di loro omonimi (una gag davvero inedita, ci mancava).
I 9 Metri comunque appaiono più combattivi rispetto al -48 coi Trolli, e per qualche minuto reggono il passo dei più talentuosi avversari, in un divertente "corri e tira" su entrambi i fronti. Già sul finire del 1° quarto, però, i Mos accelerano prendendo una dozzina di punti di vantaggio. Nel 2° periodo, grazie al predominio del loro trio femminile Micovic-Viganò-Tessitore, con la collaborazione di Amadio, i Mos sfiorano anche il +20 nonostante Corti (gran stoppone su Corbetta) e Leonardi.
Nella ripresa la partita scende d'intensità, i Mos devono solo amministrare con qualche lampo di spettacolo come uno schiaccione di Mercante in contropiede e una tripla dello stesso Mercante da metà campo allo scadere del 3° quarto.

Arbitro della serata: Bosio.


*** MARTEDI' 29 GIUGNO ***

GIRONE A
IL CACHUCCHO DELLO ZIO - A TUTTA TAZZA 76-64 (23-15, 41-29, 58-49)
CACHUCCHO: Erik Bertolini 7, Selene Marulli 4, Claudia Giunzioni 2, Paolo Bernardi 12, Mauro Perego 5, Lalla Guidi, Nicola Vitale 2, Matteo De Simeis 2, Elisa Silva 9, Andrea Solaini 9, Valentina Gatti 6, Lucio Santroni 14, Alessandro Padova 4.
TAZZA: Federica Acerbis 9, Marta Doniselli 5, Mara Brambilla 2, Sabrina Conti 1, Daniele Mereu 2, Matteo Turconi 10, Valerio Antonini 16, Marco Malusardi, Marco Marta 2, Ettore Barbieri 4, Riccardo Zilli 13.

Seconda vittoria per il Cachuccho, contro una Tazza peraltro combattiva anche se ha sempre inseguito. Primi due quarti piuttosto tranquilli, con predominio Cachuccho ispirato da Bernardi nel 1° periodo e da una buona difesa nel secondo, mentre Padova schiaccia prima in contropiede, poi su assist di Bertolini.
La partita si accende nel 3° quarto, quando la Tazza si riporta a contatto, trascinata dalle giocate "genio e sregolatezza" di Antonini (11 punti in questa frazione), che con una tripla in transizione firma il -4 anche se poi il Cachuccho riallunga con Mauro Perego.
Nell'ultimo quarto arriva Zilli ad aiutare Antonini, e la Tazza attacca bene in penetrazione guadagnandosi tiri liberi in serie, e arrivando al minimo svantaggio di -3 con 5'30" da giocare. Zilli avrebbe anche la tripla del pari ma non va. Nel finale Solaini e Santroni ricacciano indietro la Tazza, che non trova più canestri dal campo, e con un 6-0 nell'ultimo minuto lo scarto in favore del Cachuccho tocca un +12 forse fin troppo punitivo per Antonini e compagni.


GIRONE C
BLACK SHEEP - I RAGAZZI DEL BOH BASTA 47-79 (16-19, 29-42, 40-63)
BLACK: Laura Anzivino 6, Francesca Bonfanti, Jessica Genta 8, Chiara Rossi 2, Alessandro Colletti 5, Alessio Ippolito 2, Davide Nobili 4, Steve Palazzi, Jacopo Pellegrini 9, Chuck Petridis, Riccardo Ponzoni 2, Giulio Tassinari 9.
BOH BASTA: Laura Galli 8, Marta Ceppi 14, Claudia Biscari 2, Roberta Marchi 7, Thomas Munafò 12, Simone Casati 10, Mattia Casati 2, Cristina Bonalumi, Nicola Crisci 19, Marco Vertemati, Fausto Viganò 5.

Seconda "W" anche per i Ragazzi del Boh Basta, certamente non l'avversario ideale per i Black Sheep che erano invece all'esordio in questa edizione del torneo. I campioni in carica fanno subito la voce grossa con un 10-2 iniziale, anche se è buona la reazione dei Black che si riportano anche a -1 prima del canestro di Viganò allo scadere del 1° quarto.
Il 2° periodo si apre con due triple di Ceppi che danno il via a un nuovo allungo, stavolta definitivo, per i Boh Basta. Stavolta tocca a Crisci bruciare la sirena con un tiro in corsa da 7 metri.
Nella ripresa i Black fanno molta fatica a inquadrare il canestro, e i Boh Basta dilagano, toccando il +25 già nel 3° quarto. Il finale non ha sussulti.

Arbitro della serata: Bosio.


*** MERCOLEDI' 30 GIUGNO ***

GIRONE B
PIZZA EXPRESS - GRIMY 80-63 (26-15, 40-33, 59-47)
PIZZA: Alessandra Calastri 8, Eleonora Menapace 8, Vera Ponchiroli 9, Nadia Rovida 5, Federico Eleni 10, Pietro Fusella 22, Federico Ponchiroli 12, Omar Ventura 6.
GRIMY: Simona Lavizzari, Stefano Aresi 13, Egizia Volpe, Silvia Mauri 5, Beatrice Pini 3, Claudio Tognacca, Roberto Tognacca 5, Andrea Lonati 10, Davide Colzani 9, Marco Ronchi 16, Nicole Ventura 2.

C'era curiosità per l'esordio stagionale dei Pizza Express (ultima squadra a scendere in campo in questa XVII edizione), decisamente rinnovati rispetto all'anno scorso. Federico Ponchiroli debutta a Binzago a fianco della sorella Vera (che torna dopo 3 anni), e anche Fusella, Eleni e Menapace sono alla prima assoluta al Memorial Mauri.
Nel 1° quarto Fusella e Nadia Rovida fanno subito la voce grossa in area, mentre Eleni detta bene i ritmi, ma Lonati con 8 punti di fila riporta in parità i Grimy (12-12). I Pizza lanciano il primo vero break tra fine 1° periodo e inizio 2°, con un buon impatto di Ventura e la solidità di Alessandra Calastri e Vera Ponchiroli sui due lati del campo: anche +17, mentre la difesa di Federico Ponchiroli francobolla Aresi. Ma ci pensa Ronchi con 11 punti quasi consecutivi (3 bombe) a riportare a contatto i Grimy.
A inizio ripresa, 5 punti di Roberto Tognacca valgono il minimo svantaggio per i suoi (-3), ma i Pizza alzano la pressione difensiva, e una giocata d'impatto di Federico Ponchiroli (nella stessa azione stoppa un avversario, ruba palla a un altro e va a segnare in coast-to-coast) suona la carica, e con le entrate di Menapace, le stoppate di Rovida e altre giocate in area dell'ispirato Fusella, lo scarto riprende a salire oltre i 10 punti. Nell'ultimo quarto una tripla di Federico Ponchiroli spegne l'ultimo tentativo di rimonta dei Grimy.


GIRONE A
BELLI FRESCHI - VAM PIRI 92-66 (21-13, 47-30, 65-44)
BELLI: Sara Molteni 13, Morena Capiaghi 10, Valentina Gariboldi 7, Marco Costacurta 9, Giorgio Borghi 17, Luca Bergna 7, Luigi Beretta 7, Alessia Busnelli 1, Andrea Paieri 16, M.Cristina Cotti 2, Roberto Anzivino 3.
VAM: Marianna Bonfiglio, Nadia Longoni 4, Francesca Caprino 7, Loredana Di Ponzio, Andrea Valassina 8, Davide Paleari 4, Luca Eriforio 9, Tommaso Terreran 11, Elena Ceriani 8, Michael Larosa 7, Davide Roncari 8.

Pronostico rispettato anche nella seconda partita di questa sesta serata: in effetti, finora, di vere sorprese non ce ne sono state. Le favorite mostrano i muscoli in attesa delle partite decisive per la qualificazione. I Belli Freschi raggiungono dunque il Cachuccho dello Zio in vetta al girone A con 2 vittorie su 2, senza troppo soffrire con i Vam Piri che pure schierano Roncari e l'imponente Larosa in più rispetto alla prima partita; dall'altra parte esordisce il grande acquisto Anzivino (ex Pizza Express).
Già nel finale di 1° quarto i Belli prendono un minibreak che poi ampliano nel 2° periodo sfruttando la superiorità del loro reparto-donne (anche se Elena Ceriani e Francesca Caprino fanno buone cose per i Vam) e la precisione di Borghi. Con relativa facilità i Belli incrementano progressivamente il vantaggio e la ripresa ha poca storia. Si segnala, nel finale, uno stoppone di Gigi Beretta su Larosa lanciato verso un facile appoggio (o schiacciata) in contropiede: non poteva mancare la dedica dell'mvp in carica: "Not in my house"...

Arbitro della serata: Camerino.


*** GIOVEDI' 1 LUGLIO ***

GIRONE C
I TROLLI - BLACK SHEEP 73-77 (19-21, 41-36, 54-55)
TROLLI: Elena Benetton 9, Elisa Boscolo 2, Luca Chioda 17, Chiara Ruggieri 4, Maddalena Lualdi 4, Diego De Andreis 16, Davide De Lorenzi 6, Francesco Cappellotto 15.
BLACK: Jessica Genta 37, Davide Nobili 5, Riccardo Ponzoni 2, Alessio Ippolito 3, Laura Anzivino 8, Chuck Petridis ne, Giulio Tassinari 2, Steve Palazzi 6, Jacopo Pellegrini 10, Fabio Castellini 4.

Ed ecco la prima sorpresa di Binzago 2010. La confezionano i Black Sheep ai danni dei Trolli, risultato che al di là dell'assenza di un "pezzo da 90" come Paolo Vitali tra gli sconfitti, arriva del tutto inatteso considerando che, nella rispettiva prima partita, i Trolli avevano rifilato quasi 50 punti ai 9 Metri, mentre i Black ne avevano beccati 32 dai Ragazzi del Boh Basta. A fare la differenza la clamorosa prova di Jessica Genta, che con 37 punti batte il record "all time" per le donne, stabilito appena 5 giorni fa da Masha Maiorano.
Varie assenze da entrambe le parti, e in particolare i Black hanno solo 2 donne. Così, dopo un 1° quarto equilibrato, con De Andreis in evidenza da una parte e Genta subito "torrida" dall'altra (già a quota 10), i Trolli, con fair play, accettano di giocare anche il secondo con 3 boys e 2 girls per parte. Riescono comunque a guadagnare un vantaggio sia pur di misura all'intervallo.
Nel 3° quarto ci si aspetterebbe un cambio di passo dai Trolli, che invece s'addormentano un po' in attacco, merito anche della difesa dei Black, e continuano a subire le iniziative dell'ispiratissima Genta (altri 9 punti in questa frazione): "pecore" di nuovo avanti.
Nell'ultimo periodo è testa a testa, finché i Black salgono a +8 a 4' dalla fine con Nobili, l'immancabile Genta e un appoggio di "Steve" Palazzi (67-59). I Trolli provano a scuotersi con Cappellotto, ma i Black trovano un canestro importante da Pellegrini su rimbalzo d'attacco (74-65 a -1'). De Andreis riaccende le speranze dei campioni 2006 e 2008 con una tripla, poi lui stesso, dopo una persa dei Black sul pressing, si guadagna 3 liberi sul -5, ma ne segna soltanto uno. Così i Black chiudono i conti con 3 liberi di Genta che valgono a lei il record e alla sua squadra il colpo gobbo. Il girone C si ingarbuglia, anche se è troppo presto per fare calcoli; per i Trolli il big match di domenica con i Mos Angelini diventa ancora più importante.


GIRONE B
FUSKUGNASKAMUKULA - GLI AMICI DEL PIAZZ 63-93 (12-21, 32-39, 50-59)
FUSKU: Simona Frigerio, Tiziana Cattaneo 1, Sara Moro 6, Maria Galbiati 4, Elena Marchesi, Claudio Casiraghi 21, Alessandro Lanzani 2, Riccardo Benzoni, Roberta Scrivanti 4, Umberto Galli 12, Fabio Bignardi 2, Tommaso Garanzini 11.
PIAZZ: Masha Maiorano 20, Riccardo Berenato 17, Fabrizio Fossati 2, Davide Colombo 15, Marcella Filippi 24, Valentina Girardin 3, Michele Filippi 12.

Seconda larga vittoria per gli Amici del Piazz: il "trentello" di scarto non rende giustizia ai Fuskugnaskamukula, che per 3 quarti hanno tenuto botta, ma nel finale i Piazz (senza Furlanetto e altri elementi non ancora scesi in campo in quest'edizione) hanno dispiegato la loro potenza di fuoco.
Sembrano dilagare già in avvio, i Piazz, che si portano 20-4 nel giro di 5' con un 3 bombe di Berenato nel solo 1° quarto. Ma l'uscita temporanea di Masha Maiorano per una botta al naso coincide con un calo dei suoi, di cui approfittano i Fusku per ridurre le distanze, che per tutto il 2° periodo rimangono tra i 7 e i 10 punti: Casiraghi con 16 punti in questa frazione risponde colpo su colpo a Colombo e alla rientrata Maiorano, che si "consola" della perdita del record di marcature in singola partita diventando la prima giocatrice nella storia del torneo a superare i 500 punti in carriera. Fossimo in America, avrebbero fermato il gioco, standing ovation e consegna della palla, invece siamo a Binzago e ci siamo pure dimenticati di offrirle una salamella-premio.
I Piazz però rimangono senza cambi per le donne dopo l'uscita decisamente prematura di Girardin per 5 falli un minuto prima dell'intervallo. A inizio ripresa i Fusku, che lottano bene a rimbalzo d'attacco con Garanzini e trovano qualche incursione da Galli, si portano al minimo svantaggio sul -5, ma sale in cattedra Marcella Filippi che realizza da sotto e da fuori con martellante efficacia. Un tecnico a Garanzini non scoraggia i Fusku (-9 a fine 3° quarto), ma una schiacciata di Colombo segnala ai Piazz che è il momento di cambiare marcia, e rapidamente i campioni 2007 toccano il +15 e dilagano ulteriormente con Maiorano. I Fusku non ne hanno più (anche perché s'infortuna Casiraghi), e i Piazz ci mettono del pepe nel finale con uno schiaccione in "reverse" per Colombo (più aggiuntivo) e una tripla allo scadere di Michele Filippi che fissa lo scarto sul +30.

Arbitro della serata: Ioppolo V.


*** VENERDI' 2 LUGLIO ***

GIRONE C
I RAGAZZI DEL BOH BASTA - 9 METRI DI DIMENSIONE ARTISTICA 86-74 (18-16, 41-29, 68-55)
BOH BASTA: Laura Galli 6, Marta Ceppi 12, Cristina Bonalumi 7, Claudia Biscari 9, Mauro Corrada 1, Roberta Marchi 3, Thomas Munafò 15, Simone Casati 17, Marco Vertemati 1, Mattia Casati 4, Andrea Monguzzi 5, Nicola Crisci 1, Fausto Viganò 5.
9 METRI: Ilaria Guidi 10, Sara Aramini 8, Maria Sironi 10, Giorgia Riboldi 4, Pierpaolo Barzago 3, Daniele Ronzoni 7, Marco Bassi 9, Alessandro Corti 16, Marco Penzo 1, Matteo Mariani 8, Luca Barbaresta.

Terza vittoria in 3 gare per i Ragazzi del Boh Basta, che mettono al sicuro la qualificazione. Buona comunque la resistenza dei 9 Metri. Campioni in carica con fiocco rosa sulle maglie in onore della piccola Nicole Monguzzi, figlia di Andrea nata l'altro giorno; si vede in panchina, in borghese, Ibra Cissé, loro alfiere dello scorso anno ma che conferma il suo forfait in questa edizione per impegni con la nazionale ivoriana (in bocca al lupo per il suo tentativo di guadagnarsi una maglia per i Mondiali in Turchia...).
Dopo un 1° quarto equilibrato, i Boh Basta provano a scappar via nel secondo, anche se le ragazze dei 9 Metri reggono abbastanza bene il duello col solido pacchetto-donne avversario. A inizio ripresa i 9 Metri si riportano a contatto con Corti (50-48 a metà 3° quarto), ma si scatena Simone Casati (10 punti in fila) che con la collaborazione di Munafò (due triple) ristabilisce le distanze.
Nell'ultimo quarto i Boh Basta controllano senza affondare i colpi; i 9 Metri lottano fino alla fine per chiudere con un passivo dignitoso e tutto sommato ci riescono. Nella loro ultima partita, contro i Black Sheep, proveranno a sbloccare la casella delle vittorie.


GIRONE A
IL CACHUCCHO DELLO ZIO - VAM PIRI 95-76 (23-22, 40-38, 72-58)
CACHUCCHO: Erik Bertolini 6, Selene Marulli 11, Claudia Giunzioni 3, Paolo Bernardi 9, Mauro Perego 1, Lalla Guidi 4, Nicola Vitale 6, Matteo De Simeis, Elisa Silva 3, Andrea Solaini 15, Valentina Gatti 15, Lucio Santroni 22, Alessandro Padova ne.
VAM: Marianna Bonfiglio 2, Nadia Longoni 6, Elisabetta Doria 2, Elena Ceriani 2, Andrea Valassina 14, Davide Paleari 5, Davide Roncari 10, Michael Larosa 2, Luca Eriforio 21, Tommaso Terreran 12, Raffaella Gornati.

Terzo "trallallà" anche per il Cachuccho dello Zio, piegando alla distanza i Vam Piri, apparsi in crescita rispetto alle prime due partite: per due quarti e mezzo se la sono giocata punto a punto. Sul finire del 1° quarto un parziale di 0-11 in favore dei Vam, ispirato da Terreran, ribalta l'iniziale predominio del Cachuccho sull'asse Santroni-Bernardi. Nel 2° periodo i Vam toccano il massimo vantaggio sul +5, grazie a Valassina ed Eriforio, ma il Cachuccho reagisce con un 10-0 firmato da Solaini.
L'inizio ripresa è uno spettacolare botta e risposta tra le due squadre, con Eriforio a colpire in avvicinamento e Roncari con due triple per rispondere al martellamento in area di Santroni. Un tecnico a Eriforio, sul 54-54, dà l'occasione al Cachuccho di spezzare la partita: suona la carica Solaini inventando un contropiede con fallo, poi i suoi mettono la palla in banca sfruttando i mis-match sotto canestro con "Miciona" Gatti (9 punti in fila), e il +14 a fine 3° quarto indirizza la partita. I Vam non mollano ma il Cachuccho ormai ha preso il ritmo, anche con Selene Marulli, e sfiora il +20 finale. Lunedì l'atteso big match coi Belli Freschi, probabilmente decisivo per il primato nel girone A.

Arbitro della serata: Meleleo.


*** SABATO 3 LUGLIO ***

GIRONE A
A TUTTA TAZZA - MONTENEGRO TEAM 66-71 (21-16, 29-41, 46-55)
TAZZA: Laura Farinello 7, Federica Acerbis, Marta Doniselli, Mara Brambilla, Sabrina Conti, Daniele Mereu 2, Marco Malaffo 12, Riccardo Zilli 17, Matteo Turconi 16, Marco Malusardi 6, Marco Marta 4, Ettore Barbieri 2.
MONTE: Chiara Bonfanti 11, Roberta Rossi 2, Giulia Zanotti, Daniele Colzani 3, Margot Lanfredi, Gabriele Indraccolo 8, Federico Guffanti 21, Marica Stefani, Gabriele Michetti 12, Ermanno Guerra 14.

Si rischia la prima fuga in palestra del 2010, in questa nona serata, ma alla fine le nuvole ci ripensano e quindi rimane viva la striscia di serate consecutive all'aperto (era dal 2003 che non ne capitavano così tante).
Vittoria importante, intanto, per il Montenegro Team nel probabile scontro diretto per il 3° posto nel girone A, anche se "Pozz" Guffanti e compagni possono ancora arrivare secondi o persino primi. Un'assenza pesante per parte (Flego e Antonini), partita equilibrata che - vista la serata di latitanza del qui scrivente - ci facciamo raccontare da due testimoni oculari. Manuel Stefani (padre della giocatrice Marica): "I Montenegro vincono soffrendo". Masha Maiorano: "La Tazza poteva vincere, ma ha pagato il parziale del secondo quarto, anche se poi ha recuperato con due bombe di Malusardi".
La Tazza non ha trovato punti dalle ragazze in tutta la ripresa, mentre per i Monte hanno deciso nel finale 9 punti di Guffanti e 3 di Chiara Bonfanti. Non bastano per la Tazza gli ultimi 9 punti segnati da Zilli.


GIRONE B
GLI AMICI DEL PIAZZ - GRIMY 72-60 (17-18, 37-32, 51-45)
PIAZZ: Giulia Magnarini 2, Masha Maiorano 12, Valentina Girardin 4, Marcella Filippi 7, Riccardo Berenato 22, Fabrizio Fossati 7, Davide Colombo 12, Patrizio Riva 6.
GRIMY: Simona Lavizzari 2, Stefano Aresi 26, Egizia Volpe 2, Silvia Mauri 3, Claudio Tognacca, Roberto Tognacca 2, Marco Ronchi 5, Nicole Ventura 5, Pietro Milani 15.

Terza vittoria in 3 partite per gli Amici del Piazz, praticamente qualificati anche se non c'è ancora la matematica. Contro i combattivi Grimy non incantano, ma controllano comunque la situazione allungando nell'ultimo quarto.
Prima della partita, omaggio dalla regia del torneo a Masha Maiorano per aver superato i 500 punti nella sua carriera a Binzago: chiamato l'applauso del pubblico a colei che capeggia con "lieve" distacco (200 punti e rotti) la classifica delle marcatrici di tutti i tempi. E' sempre a lei che chiediamo una telegrafica sintesi di questa partita: "Noi anche sotto, grande Aresi". In effetti il bomber dei Grimy, insieme a Milani, tiene a contatto i suoi segnando tutti e 13 punti della squadra nel 3° quarto. Ma alla lunga la superiorità dei Piazz viene fuori e il finale non è in discussione.


Arbitro della serata: Monaco.

*** DOMENICA 4 LUGLIO ***

GIRONE B
PIZZA EXPRESS - STURMTRUPPEN 94-55 (24-13, 57-20, 77-40)
PIZZA: Eleonora Menapace 4, Vera Ponchiroli 12, Nadia Rovida 6, Omar Ventura 24, Alessandra Calastri 18, Federico Ponchiroli 9, Pietro Fusella 21.
STURM: Lara Borgonovo, Federica Pagani, Marta Del Pero 5, Edoardo Gariboldi 8, Emanuele Motta 2, Marco Giraldo 3, Massimo Barbisan 7, Andrea Bertoletti 7, Alberto Secco 12, Elisa Colombo 4, Marco Carolo 7, Mariarita Viganò.

Vittoria larghissima per i Pizza Express, che pure si presentavano in soli 3 uomini per assenze varie. I Pizza volano subito a +11 con Vera e Federico Ponchiroli che firmano in coppia i primi 15 punti della squadra. Carolo prova a suonare la carica per gli Sturm con un clamoroso schiaccione in tap-in, e i suoi contengono i danni nel finale di 1° quarto, nonostante la tripla di Ventura allo scadere.
La partita però si spacca definitivamente nel 2° periodo, quando i Pizza sfruttano a dovere la superiorità del loro quartetto-donne, servendo con continuità Calastri e Rovida sotto canestro con buone azioni di squadra. Due delle 6 triple complessive di Ventura (carico a pallettoni, lui che è "binzaghese d.o.c.", nella sfida ai giovani prodotti di casa) dilatano lo scarto fino a un +37 all'intervallo, inatteso quantomeno nelle proporzioni.
La ripresa non ha molto da dire: i Pizza, rimaneggiati, non possono spingere più di tanto, anche se la coppia Ventura-Fusella non sbaglia un colpo nel 3° quarto; alcuni buoni spunti di Secco, e nel finale di Bertoletti, mantengono lo scarto intorno alle 40 lunghezze, mentre a tener desta l'attenzione contribuisce una schiacciata in contropiede di Federico Ponchiroli.


GIRONE C
I MOS ANGELINI - I TROLLI 98-82 (31-16, 60-32, 76-54)
MOS: Milica Micovic 33, Elena Viganò 8, Gianluca Borghi 14, Chiara Salerni 1, Daniele Amadio 5, Pierpaolo Corbetta 12, Jacopo Mercante 6, Ruggero Cogliati 8, Daniele Quartieri 9, Claudia Tessitore 2.
TROLLI: Elisa Boscolo 4, Chiara Ruggieri 14, Maddalena Lualdi 8, Diego De Andreis 23, Davide De Lorenzi 17, Francesco Cappellotto 5, Andrea Colombo 4, Giada Carta 7.

Doveva essere un big match, questo Mos Angelini-Trolli; e in effetti il pubblico delle grandi occasioni c'era. Ma i problemi d'organico dei Trolli (out Vitali e Chioda, problemi anche tra le ragazze con Battaglia k.o. per un incidente stradale) e la poca voglia di far regali da parte dei Mos (pur privi di Bianchi) l'hanno resa una partita a senso unico.
Fin dall'inizio è rullante il ritmo offensivo dei Mos, con Milica Micovic e Borghi che combinano per 23 punti nel solo 1° quarto. I Trolli non riescono a reagire e vengono praticamente "doppiati" anche nel secondo periodo, in cui le tante bocche da fuoco dei Mos si mettono in evidenza a turno.
Superati i 30 punti di scarto, i Mos tirano il fiato nella ripresa, nonostante Milica Micovic continui a martellare (alla fine, con 33 punti, avvicina il recentissimo record di punti di Jessica Genta, 37), e i Trolli ne approfittano per ridurre lo scarto con De Andreis e Chiara Ruggieri: un dettaglio forse non inutile, perchè i campioni 2006 e 2008 possono ancora salvarsi dall'eliminazione, a patto di vincere coi Ragazzi del Boh Basta e avere una differenza canestri migliore delle altre terze (al momento è +28). Ma non è detto che basti, perché in corsa ci sono anche i Black Sheep che hanno 2 partite da giocare e contano sullo scontro diretto a favore coi Trolli: tutta da seguire questa corsa al 3° posto nel girone C, mentre per il vertice è già matematico il primato dei Boh Basta.

Arbitro della serata: Camerino.

*** LUNEDI' 5 LUGLIO ***

GIRONE A
A TUTTA TAZZA - VAM PIRI 90-88 (18-29, 37-51, 64-66)
TAZZA: Laura Farinello 10, Federica Acerbis 6, Marta Doniselli 5, Mara Brambilla 2, Sabrina Conti 4, Daniele Mereu, Marco Malaffo 4, Riccardo Zilli 8, Matteo Turconi 10, Valerio Antonini 26, Marco Malusardi 7, Marco Marta 1, Ettore Barbieri 7.
VAM: Marianna Bonfiglio 2, Nadia Longoni 1, Francesca Caprino, Elisabetta Doria, Elena Ceriani 2, Andrea Valassina 25, Davide Paleari 9, Davide Roncari 29, Roberto Bianchi 20, Raffaella Gornati.

Un canestro di Malusardi a 3" dalla fine regala alla Tazza la vittoria nello scontro diretto per evitare l'ultimo posto nel girone A.
Clima freschino dopo la pioggia di metà pomeriggio; da segnalare il duello tra Nadia Longoni e Sabrina Conti, compagne di una vita sia a Binzago che durante la stagione "seria", ma per una volta avversarie. Inizio favorevole ai Vam Piri, con pochi uomini ma tutti ispirati ("ventelli" per Roncari, Valassina e Bianchi) si portano presto in doppia cifra di vantaggio. Nel 2° quarto buona prova di Laura Farinello, ma non basta a riportare a contatto la Tazza, che a inizio ripresa scivola oltre il -15 nonostante uno sprazzo di Barbieri.
Cambia tutto però quando Antonini non ci sta a finire il torneo senza vittorie, e con l'aiuto di Turconi e di una tripla di Malaffo riporta in parità i suoi (64-64) sul finire del 3° quarto.
Nell'ultimo periodo bel testa a testa, con Roncari e Valassina che rispondono alle folate di Antonini: 2 assist di fila di Roncari per il compagno ridanno 5 punti di vantaggio ai Vam a poco più di 2' dalla fine, mentre la Tazza già da alcuni minuti ha perso Turconi per falli. Sembra fatta per i Vam quando Elena Ceriani e Roncari con un 4/4 ai liberi siglano l'87-81 a 1'20" dalla fine. Ma una tripla del vecchio leone Malusardi e un rimbalzo d'attacco di Antonini riportano a -1 la Tazza. Bianchi fa 1/2 ai liberi (88-86 Vam), Antonini invece non sbaglia dalla linea (88-88), ultima palla per i Vam ma Antonini devia a metà campo, la palla carambola ed esce ed è rimessa-Tazza a -12". Antonini tiene palla, poi passa a Farinello che dalla linea di fondo trova bene lo scarico per Malusardi appostato ai 5 metri, che infila la fiondata vincente.


GIRONE A
BELLI FRESCHI - IL CACHUCCHO DELLO ZIO 87-86 (25-23, 49-46, 75-70)
BELLI: Sara Molteni 6, Morena Capiaghi 3, Valentina Gariboldi 11, Marco Costacurta 7, Giorgio Borghi 2, Luca Bergna 16, Luigi Beretta 18, Alessia Busnelli 5, Roberto Anzivino 14, Andrea Paieri 5.
CACHUCCHO: Erik Bertolini 10, Selene Marulli 10, Claudia Giunzioni 6, Paolo Bernardi 5, Mauro Perego 8, Lalla Guidi, Nicola Vitale ne, Matteo De Simeis 6, Elisa Silva 5, Andrea Solaini 12, Valentina Gatti 3, Lucio Santroni 18, Alessandro Padova 3.

Con un libero di Anzivino a 3" dalla fine, i Belli Freschi bruciano in volata il Cachuccho dello Zio assicurandosi il primato nel girone, a patto di battere anche il Montenegro Team nell'ultima partita. Vittoria meritata per aver quasi sempre condotto, seppur mai oltre il +10 e quasi sempre di strettissima misura.
Un big match che ha pienamente rispettato le attese, offrendo il meglio che Binzago può proporre (in confronto, i mondiali di calcio sono una palla totale): intensità, equilibrio fino all'ultimo tiro, grandi giocate individuali ma anche collettivi compatti (4 in doppia cifra per parte), col contorno di qualche mini-polemica ma senza eccessi e comunque segnale di due squadre che dopo anni di rivalità al Memorial Mauri non ci stanno a perdere anche se siamo solo alla fase eliminatoria ed entrambe passeranno il turno.
Inizio rombante per i Belli Freschi, che colpiscono in accelerazione con Costacurta e sfruttano il dinamismo di Beretta sulla marcatura di Padova. Ci mette del suo anche Anzivino con due triple in faccia prima a Santroni, poi a Perego (21-13). Il Cachuccho non sfrutta in pieno il vantaggio di centimetri tra le donne, ma l'iniezione di velocità da Bertolini e Perego confeziona il primo sorpasso con un parziale di 0-10, poi "tamponato" dai Belli con una tripla di Paieri sul finire del 1° quarto.
All'inizio del 2° periodo, Bergna va di fisico contro De Simeis, che però replica con 2 triple consecutive. Un'acrobazia di Giunzioni sembra caricare il Cachuccho, ma arriva il momento migliore dei Belli, che con Paieri e Valentina Gariboldi vola a +10 (48-38 a 3' dalla fine). Il rientro di Santroni rimette in carreggiata il Cachuccho che riduce le distanze all'intervallo (49-46).
Anche nel 3° quarto è un continuo botta-e-risposta. Solaini piazza un arresto e tiro in faccia ad Anzivino ma Beretta replica subito dall'arco; Busnelli segna subendo fallo da Gatti ma il Cachuccho torna avanti con Santoni e una positiva Marulli (57-59), cui però risponde immediatamente Anzivino. Nessuna delle due squadre riesce insomma a staccarsi, anche se il quarto e quinto fallo costano l'uscita prematura a Bernardi, e i Belli ne approfittano per salire a +7 prima che Perego riduca i danni.
Nell'ultimo quarto le difese diventano durissime (così come il lavoro dell'arbitro, alla seconda partita punto-a-punto della serata...), nei primi 4' il parziale è di 2-7 per il Cachuccho che torna in parità con Bertolini. Col rientro di Beretta e Anzivino a fianco di Bergna, i Belli si giocano il finale con un tasso di fisicità mostruoso. Ma sbagliando qualche libero di troppo consentono al Cachuccho di rimettere la testa avanti: 83-84 a 2' dalla fine con Solaini. Il Cachucco rigioca la carta-Gatti, ma Busnelli fa buona guardia sulla "Miciona" che non sarà un fattore in volata. Anzivino fa 1/2, Bertolini smazza un assist per Santroni (84-86 Cachucco) ma Anzivino serve Busnelli che appoggia il nuovo pari (86-86).
Nell'ultimo minuto e mezzo prevalgono le mazzate e gli errori: l'arbitro richiama Solaini e Beretta che sgomitavano in post basso, e nell'azione dopo, è astuto "L" nell'indurre Super-Gigi al fallo in attacco. Non sfrutta però l'occasione il Cachuccho, che sbaglia con Santroni da 3 e poco dopo con Solaini dalla media. Palla fuori dubbia, rimessa ai Belli che hanno la palla per vincere. Anzivino aspetta qualche secondo, poi si butta dentro e subisce fallo. Fuori il primo, dentro il secondo per l'87-86. Timeout Cachuccho, rimessa da metà campo, riceve Elisa Silva che si gira e tira dalla media, ma non va.
Festa per i Belli Freschi, ma entrambe le squadre hanno fatto vedere di poter arrivare fino in fondo in questo torneo: e se non altro, sanno già di non doversi scontrare nei quarti...

Arbitro della serata: Ioppolo V.

*** MARTEDI' 6 LUGLIO ***

GIRONE C
BLACK SHEEP - I MOS ANGELINI 62-66 (16-14, 30-38, 47-53)
BLACK: Francesca Bonfanti 5, Chiara Rossi 8, Davide Nobili 6, Riccardo Ponzoni 2, Alessio Ippolito, Laura Anzivino 2, Jessica Genta 7, Chuck Petridis 2, Giulio Tassinari 7, Steve Palazzi, Fabio Castellini 3, Alessandro Colletti 13, Jacopo Pellegrini 5, Giulia Zumbaio 2.
MOS: Milica Micovic 21, Elena Viganò 7, Gianluca Borghi 8, Daniele Amadio 12, Pierpaolo Corbetta 5, Jacopo Mercante 6, Ruggero Cogliati, Daniele Quartieri 2, Claudia Tessitore 5.

I Mos Angelini si assicurano il 2° posto nel girone C, anche se devono faticare più del previsto per piegare i Black Sheep, che raggiungono comunque l'"obiettivo B", ovvero limitare il più possibile i danni per poi giocarsi l'ingresso tra le due migliori terze nell'ultima partita coi 9 Metri.
"Pecore nere" al gran completo, Mos ancora senza Bianchi ma anche meno brillanti di due sere prima contro i Trolli. I Black ne approfittano per partire 11-4, con qualche spunto di Jessica Genta, reduce dal record di 37 punti contro i Trolli ma che stavolta sarà poi frenata dai falli. I Mos iniziano a carburare sorpassando a fine 1° quarto per poi allungare a +10 a metà del secondo, quando scalda mano Milica Micovic.
I Black evitano però di affondare e si rifanno sotto a inizio ripresa, quando i Mos tornano a perdere brillantezza (per una loro serata così-così o per la buona difesa degli avversari), e i Black si riavvicinano con Pellegrini e Chiara Rossi.
Nell'ultimo quarto ci si attende la scossa dei Mos Angelini, che danno più volte l'impressione di poter cambiare marcia e andarsene, e invece sono i Black a farsi minacciosi con Colletti (9 punti nell'ultimo quarto): sul 53-56 a 5' dalla fine appare chiaro che "abbiamo una partita". Sul -2 i Black hanno per due volte la palla del pareggio ma la perdono; sulla seconda, Amadio subisce antisportivo in contropiede, poi Quartieri serve un assist a Corbetta per il 55-61 a -3'. Altre due perse frenano i Black, poi Elena Viganò segna con aggiuntivo il 57-64 a -1'20". Non ci sta ancora Colletti (61-64), ma Micovic chiude i conti dalla lunetta.


GIRONE B
GLI AMICI DEL PIAZZ - PIZZA EXPRESS 81-84 (14-19, 35-49, 61-69)
PIAZZ: Masha Maiorano 7, Valentina Girardin, Marcella Filippi 5, Michele Filippi 11, Riccardo Berenato 10, Patrizio Riva 7, Luca Furlanetto 22, Davide Colombo 19.
PIZZA: Eleonora Menapace 7, Vera Ponchiroli 7, Nadia Rovida, Omar Ventura ne, Alessandra Calastri 5, Federico Eleni 15, Federico Ponchiroli 9, Pietro Fusella 27, Andrea Laudi 14.

I Pizza Express mantengono l'imbattibilità respingendo la rimonta degli Amici del Piazz nell'atteso scontro al vertice del girone B. Il primato non è però ancora matematico per i Pizza, che dovranno battere anche i Fuskugnaskamukula nell'ultima partita.
Esordio di "Nik" Laudi nei Pizza, organico più folto del solito anche dall'altra parte; da segnalare l'inedito duello tra due coppie di fratelli, i Filippi (Michele e Marcella) e i Ponchiroli (Federico e Vera), mentre Maiorano è l'ex di turno.
Nei minuti iniziali entrambe le squadre tardano a sbloccarsi, mentre serpeggia già una certa tensione che porterà a una serie di provvedimenti arbitrali lungo l'arco della partita (tecnici a Eleni, Maiorano, Girardin ed espulsione di Riva). I primi a trovare ritmo in attacco sono i Piazz, che si portano sul 12-5 con due bombe di Riva e Filippi. Risponde Eleni, che con 11 punti nel 1° quarto guida i suoi al sorpasso.
Il 2° periodo è il momento migliore per i Pizza, che costruiscono ottime soluzioni in avvicinamento con Laudi, Eleonora Menapace e un Fusella che dà vita a un gran duello sotto canestro con Colombo. I Piazz faticano a trovare la mira dall'arco e pagano i due tecnici in questo frangente. Maiorano reagisce con una tripla e un bell'appoggio a tabellone con effetto, ma in generale le due componenti femminili si limitano a vicenda con una difesa attenta (la stessa Maiorano rimarrà a secco dopo l'intervallo, anche per problemi di falli). A ridosso della pausa, i Pizza pescano jolly importanti come un tap-in di Laudi su tiro libero sbagliato e una tripla di Vera Ponchiroli, volando sul +14 al riposo (30 punti dei Pizza nel 2° quarto).
Diventa anche +17 (35-52) a inizio ripresa con una tripla di Fusella, ma da lì i Piazz iniziano una lenta ma progressiva rimonta. Si sbloccano dall'arco Berenato e un Furlanetto che diventa trascinatore (15 punti nella seconda metà gara) insieme a Colombo, che suona la carica con un monumentale schiaccione a due mani con avvinghiamento al ferro e manata al tabellone. "Numero" al quale peraltro risponde subito Fusella con un più sobrio ma altrettanto efficace movimento spalle a canestro. Ma allo scadere del 3° quarto Furlanetto si guadagna un fallo su tiro da 3 e trasforma i liberi del -8.
Nonostante una tripla di Federico Ponchiroli, la rimonta dei Piazz prosegue, rosicchiando punto su punto con Michele Filippi che dà man forte a Furlanetto e Colombo. Escono per falli Maiorano da una parte ed Eleni dall'altra, ogni azione pesa tantissimo e ora sembrano i Piazz quelli più carichi, mentre l'attacco dei Pizza non è più fluido come nel primo tempo, incappando in qualche palla persa di troppo. Ormai l'aggancio è nell'aria (78-79 a 2' dalla fine), ma è ancora Fusella a salire in cattedra per i Pizza segnando gli ultimi 5 punti dei suoi, compresi i due liberi dell'81-84. Con l'uscita per falli di Girardin, i Piazz rimangono in 4 contro 5, ma i Pizza mancano il k.o. e a 10" dalla fine c'è l'opportunità per i verdi di andare al supplementare. Ma Michele Filippi, raddoppiato, deve scaricare su Colombo: il pivot ci prova dai 6,25 allo scadere ma non va.


Arbitro della serata: Corsico.

*** GIOVEDI' 8 LUGLIO ***

GIRONE B
FUSKUGNASKAMUKULA - STURMTRUPPEN 67-62 (19-19, 33-26, 52-40)
FUSKU: Simona Frigerio 8, Sara Moro 6, Maria Galbiati 2, Tiziana Cattaneo 4, Elena Marchesi 4, Alessandro Lanzani 7, Riccardo Benzoni 7, Roberta Scrivanti, Umberto Galli 8, Fabio Bignardi 4, Tommaso Garanzini 17.
STURM: Lara Borgonovo, Federica Pagani 1, Marta Del Pero 2, Chiara Molteni 5, Edoardo Gariboldi 1, Emanuele Motta 5, Marco Giraldo 2, Massimo Barbisan 10, Andrea Bertoletti 6, Alberto Secco 20, Elisa Colombo 4, Marco Carolo 4, Mariarita Viganò.

Dopo la pausa di mercoledì, si riprende con una partita utile ai fini della qualificazione nel girone B, anche se sono poche le residue speranze degli Sturmtruppen visto il pesante passivo accumulato nelle prime 2 gare. I Fusku scontano le assenze di Casiraghi, infortunatosi contro gli Amici del Piazz, e nuovamente di Crosignani, il pivot che non s'è ancora visto al torneo.
Primo quarto equilibrato, con i giovani Sturm anche avanti a tratti: in evidenza il '91 Secco che con 10 punti risponde ai 7 di Benzoni. Ma nel 2° periodo l'attacco degli Sturm va in crisi, segnando solo 7 punti con molti errori da 3, e i Fusku pur senza spingere troppo iniziano a staccarsi.
Il vantaggio aumenta fino a +13 a metà 3° quarto, con Garanzini che fa la voce grossa in area. Ribattono il '93 Motta e il veterano Bertoletti che piazza una tripla e uno stoppone, ma i Fusku sembrano in saldo controllo anche all'inizio dell'ultimo quarto.
A quel punto però torna protagonista Secco, che propizia il -6 a 4' dalla fine. Un immediato 7-0 per i Fusku, completato da una tripla di Lanzani, sembra la svolta definitiva, ma il '93 Barbisan si accende con 10 punti consecutivi, e gli Sturm ci credono (60-65 a -30") anche se ormai è troppo tardi: un 2/2 di Sara Moro in lunetta chiude i conti. I Fusku restano in corsa per la qualificazione, ma non avendo guadagnato un gran margine stasera, rischiano di dover battere anche i Pizza Express nell'ultima partita per passare tra le migliori terze, a meno che nel girone C non perdano sia i Trolli che i Black Sheep tra lunedì e martedì.


GIRONE A
BELLI FRESCHI - MONTENEGRO TEAM 87-82 (21-17, 44-40, 67-63)
BELLI: Sara Molteni 7, Morena Capiaghi 7, Valentina Gariboldi 6, Marco Costacurta 13, Giorgio Borghi 21, Luca Bergna 6, Luigi Beretta 4, Alessia Busnelli 2, Roberto Anzivino 12, Andrea Paieri 3, M.Cristina Cotti 6.
MONTE: Giulia Zanotti 2, Margot Lanfredi 5, Roberta Rossi 2, Chiara Bonfanti 10, Gabriele Indraccolo 29, Federico Guffanti 11, Alessandro Flego 10, Marica Stefani, Gabriele Michetti 13, Luca Aggujaro.

I Belli Freschi piegano un coriaceo Montenegro Team e completano l'opera iniziata con la vittoria di lunedì sul Cachuccho dello Zio, blindando il primato nel girone A, che vale un accoppiamento (teoricamente) più abbordabile con una terza. Il Montenegro riesce comunque a limitare al minimo i danni, chiudendo terzo con una buona differenza canestri, e sperando nel bis dell'anno scorso si mette in attesa dei risultati dagli altri gironi.
Bella partita, in costante equilibrio anche se quasi sempre comandata dai Freschi, che però non riescono mai ad andarsene via definitivamente, pagando anche l'uscita di Beretta per un infortunio che ci auguriamo sia recuperabile per la fase finale. Il primo tentativo di allungo nel 2° quarto con un +9 firmato da Borghi. Ma i Monte si rifanno sotto con un ispiratissimo Indraccolo e con Guffanti.
A inizio ripresa, un'altra fiammata di Indraccolo, che martella 4 triple in rapida serie (un'altra la aggiunge Michetti: 5 in fila per gli arancioni) propiziando il sorpasso dei Monte (58-61), bravi anche a rimbalzo d'attacco. Pronta però la reazione dei Belli, che alzano la morsa difensiva (le battaglie in area sono decisamente dure, anche per il metro arbitrale piuttosto tollerante), sfruttano la consueta solidità della loro componente femminile e spingono in contropiede, tornando avanti con Anzivino e Valentina Gariboldi.
A inizio ultimo quarto, uno sprazzo di Sara Molteni vale il massimo vantaggio ai Belli (74-63 a 6' dalla fine). I Monte non s'arrendono e trovano altre 2 triple con Michetti, al quale però rispondono Anzivino e Costacurta. Un contropiede con canestro-e-fallo per Chiara Bonfanti potrebbe riaprire tutto, ma l'mvp femminile del 2009 sbaglia l'aggiuntivo del -4 e un 5-0 firmato Bergna e Costacurta chiude la partita (86-76 a -1'30"). I Monte sono comunque bravi a ridurre lo scarto, cosa che potrebbe pesare in chiave-qualificazione. Ora torneo fermo per 3 serate di fila: ce la faremo?


*** LUNEDI' 12 LUGLIO ***

GIRONE B
FUSKUGNASKAMUKULA - PIZZA EXPRESS 53-86 (14-17, 26-42, 36-72)
FUSKU: Simona Frigerio 2, Sara Moro 2, Maria Galbiati 2, Tiziana Cattaneo, Elena Marchesi 2, Alessandro Lanzani 4, Riccardo Benzoni 7, Roberta Scrivanti 2, Umberto Galli 16, Fabio Bignardi 2, Tommaso Garanzini 14.
PIZZA: Eleonora Menapace 6, Vera Ponchiroli 12, Nadia Rovida 2, Omar Ventura 8, Alessandra Calastri 17, Federico Ponchiroli 4, Andrea Laudi 14, Pietro Fusella 11, Lorenzo Bini 12.

Alla ripresa del torneo dopo le 3 serate di pausa, i Pizza Express blindano il primato nel girone B. Compito reso più semplice dalle assenze, tra i Fuskugnaskamukula, dell'infortunato Casiraghi e del mai comparso Crosignani, mentre per i Pizza debutta Bini.
Partita in equilibrio per poco più di un quarto: al primo mini-allungo dei Pizza, con Vera Ponchiroli e Fusella, rispondono i Fusku con Galli e Garanzini. Nel 2° periodo i Pizza fanno leva sulla superiorità delle ragazze (37-10 il computo finale dei punti-donne), soprattutto con Calastri, e con un'accelerata a ridosso dell'intervallo vanno a riposo sul +16.
Nella ripresa, belle giocate sull'asse Laudi-Bini e una buona difesa consentono ai Pizza di dilagare con un parziale di 30-10 nel 3° quarto, cui contribuiscono 2 triple di Ventura e un altro sprazzo di Calastri.
Nell'ultimo periodo i Fusku cercano di limitare i danni in chiave-differenza canestri globale, riuscendoci solo in piccola parte (da -40 al -33 finale); ma la sconfitta dei Trolli nella partita successiva li tiene in vita, a patto che i Black Sheep domani perdano con i 9 Metri: in tal caso nel girone C la terza avrebbe 1 sola vittoria contro le 2 dei Fusku, che passerebbero. In caso contrario saranno i Black a qualificarsi.
Per i Pizza invece c'è l'accoppiamento nei quarti con il Cachuccho dello Zio: classica sfida a pronostico 50-50%.
Intanto la sconfitta dei Fusku sancisce la qualificazione matematica del Montenegro Team tra le migliori terze.


GIRONE C
I RAGAZZI DEL BOH BASTA - I TROLLI 78-68 (20-22, 46-39, 62-54)
BOH BASTA: Laura Galli, Marta Ceppi 8, Cristina Bonalumi 8, Claudia Biscari 10, Mauro Corrada 2, Roberta Marchi 8, Thomas Munafò 7, Simone Casati 10, Marco Vertemati 3, Mattia Casati 4, Nicola Crisci 8, Fausto Viganò 11.
TROLLI: Giada Carta 6, Elena Benetton 2, Elisa Boscolo 8, Luca Chioda 14, Chiara Ruggieri 6, Diego De Andreis 16, Davide De Lorenzi 5, Francesco Cappellotto 7, Andrea Colombo 4.

E domani potrebbe anche nevicare. Perché dopo 4 anni consecutivi in cui arrivavano come minimo in semifinale, i Trolli sono matematicamente eliminati già nella prima fase. Ma per come sono andate le cose, considerando che i campioni 2006 e 2008 hanno dovuto fare a meno per tutto il torneo di Vitali, Perego, Majerna, Ferrarese e Gerli, e hanno perso strada facendo Sisa Scarciello e Nicole Battaglia, si capisce che era quasi inevitabile che finisse così. Contro i Ragazzi del Boh Basta, già sicuri del primo posto ma poco in vena di fare sconti, sarebbe servito un mezzo miracolo.
Partenza forte dei Boh Basta con le veterane Ceppi e Biscari, ma i Trolli rispondono con 3 triple di De Andreis e sorpassano nel finale di 1° quarto con Giada Carta. L'equilibrio dura fino a metà 2° periodo, poi i Boh Basta piazzano un allungo a +9 con Faffo Viganò, Cristina Bonalumi e Roberta Marchi.
Nella ripresa i campioni in carica "scollinano" oltre i 10 punti di vantaggio con Simone Casati che dopo un primo tempo tranquillo inizia a colpire (56-45 a metà 3° quarto); i Trolli provano più volte a riportarsi sotto con Chioda e De Andreis, ma sono respinti con relativa tranquillità dai Boh Basta.
La partita si spacca definitivamente su una tripla in transizione di Viganò cui fa seguito un'altra di Vertemati; e il canestro della staffa è di Munafò con un difficile "jumper" dal lato destro (76-60 a -3'). Arriva così a 8 partite (compreso lo scorso anno) la striscia vincente dei Boh Basta, che se la vedranno nei quarti col Montenegro Team, guarda caso l'ultima squadra capace di batterli. Partita interessante pur con i Boh favoriti.

Arbitro della serata: Severi.

*** MARTEDI' 13 LUGLIO ***

GIRONE C
BLACK SHEEP - 9 METRI DI DIMENSIONE ARTISTICA 71-51 (24-17, 40-29, 59-39)
BLACK: Francesca Bonfanti 5, Chiara Rossi 15, Davide Nobili 3, Riccardo Ponzoni 7, Alessio Ippolito 8, Laura Anzivino 4, Giulia Zumbaio 4, Chuck Petridis, Giulio Tassinari 9, Steve Palazzi 8, Alessandro Colletti 2, Jacopo Pellegrini 6.
9 METRI: Ilaria Guidi 7, Sara Aramini 6, Maria Sironi, Giorgia Riboldi 3, Cristina Falasco, Pierpaolo Barzago, Daniele Ronzoni 7, Marco Bassi 5, Alessandro Corti 12, Marco Penzo, Lorenzo Leonardi 4, Matteo Mariani 5, Luca Barbaresta 1.

I Black Sheep non mancano l'appuntamento con la storia. Alla decima partecipazione a Binzago, colgono il loro primo passaggio del turno, capitalizzando contro i 9 Metri (nonostante l'assenza della top scorer Genta e gli acciacchi di Colletti) il colpo di una dozzina di giorni fa coi Trolli, il risultato alla fine decisivo.
Il 1° quarto sembra promettere una partita intensa e non scontata. Solo nel finale i Black prendono un piccolo margine con Chiara Rossi, Palazzi dalla lunetta e una tripla di Tassinari. Allungano a +11 a inizio 2° periodo, ma i 9 Metri si scuotono, tornando a -2. Da lì c'è una fase di gioco alquanto farraginoso, col punteggio inchiodato a lungo, finché i Black sfruttano una lunga serie di tiri liberi per un parziale di 11-2 a ridosso dell'intervallo.
Nella ripresa i 9 Metri non danno segnali di scossa, continuano a commettere parecchi falli e i Black amministrano con più facilità del previsto, per poi festeggiare con sobria compostezza (almeno in campo, non sappiamo nel dopopartita...) il traguardo raggiunto. Per loro una sfida proibitiva nei quarti coi Belli Freschi.


GIRONE B
GRIMY - STURMTRUPPEN 57-74 (13-17, 26-34, 37-53)
GRIMY: Simona Lavizzari 2, Stefano Aresi 5, Egizia Volpe, Silvia Mauri 5, Beatrice Pini 4, Claudio Tognacca 7, Roberto Tognacca 6, Andrea Lonati 1, Davide Colzani 10, Nicole Ventura 8, Pietro Milani 9.
STURM: Lara Borgonovo 1, Federica Pagani 3, Marta Del Pero 6, Chiara Molteni 8, Edoardo Gariboldi 6, Emanuele Motta 6, Marco Giraldo 12, Massimo Barbisan 10, Marco Carolo 11, Mariarita Viganò, Andrea Bertoletti 11.

Nella partita che chiude la fase eliminatoria, bene gli Sturmtruppen che lasciano l'ultimo posto del girone B ai Grimy. Vantaggio fin dall'inizio per gli Sturm, pur privi del miglior realizzatore Secco, ma attenti in difesa oltre a realizzare ben 11 tiri liberi nel solo 1° quarto.
Dopo aver guadagnato qualche altro punto di margine nel 2° periodo (ben eseguito un lancio per Barbisan che segna allo scadere), distribuendo bene le marcature, gli Sturm danno uno strappo deciso nel terzoi, salendo a +16. I Grimy non riescono a sopperire alla serata opaca di Aresi. Provano nell'ultimo quarto a rosicchiare qualcosa (da segnalare una stoppata di Beatrice Pini su Dodo Gariboldi), ma dopo l'espulsione di Colzani gli Sturm arrivano anche a +24.

Arbitro della serata: Serrao.

*** MERCOLEDI' 14 LUGLIO ***

QUARTI DI FINALE
PIZZA EXPRESS - IL CACHUCCHO DELLO ZIO 93-73 (27-23, 53-36, 72-53)
PIZZA: Eleonora Menapace 7, Vera Ponchiroli 15, Nadia Rovida 1, Omar Ventura 3, Alessandra Calastri 5, Lorenzo Bini 19, Federico Eleni 5, Federico Ponchiroli 3, Andrea Laudi 16, Pietro Fusella 19.
CACHUCCHO: Erik Bertolini 11, Selene Marulli 5, Claudia Giunzioni 4, Mauro Perego 8, Lalla Guidi, Nicola Vitale ne, Matteo De Simeis 4, Valentina Gatti 11, Alessandro Padova 6, Lucio Santroni 24.

Scatta la rumba dell'eliminazione diretta, e i Pizza Express si fanno trovare pronti, centrando la loro quarta semifinale in 6 anni. Partita condizionata dalle assenze di Solaini, Bernardi ed Elisa Silva nel Cachuccho, anche se i Pizza (quasi al completo) hanno legittimato la vittoria con una prestazione autorevole.
Nel 1° quarto, giocato su ritmi "garibaldini", i Pizza provano un primo scatto sul 25-15, con Laudi e un'ispirata Vera Ponchiroli, ma il Cachuccho (da segnalare uno schiaccione di Padova nelle fasi iniziali) si riporta a contatto con due triple di Perego.
In avvio di 2° periodo, Santroni tiene ancora a contatto il Cachuccho, mentre sotto canestro si danno battaglia le due "centrone" Calastri e Gatti, che si caricano di falli a vicenda. Ed è "Micia" ad avere la peggio, con 3 penalità che la costringono a tornare in panchina. L'attacco del Cachuccho perde efficacia, sale di colpi la difesa dei Pizza e soprattutto s'accende la mitraglia di Bini che con 10 punti consecutivi scava un break consistente, ampliato da Eleonora Menapace che si guadagna tiri liberi con le sue incursioni e contropiedi. Un'altra tripla di Bini lancia a +19 i Pizza, anche se Padova mette una pezza con un appoggio allo scadere.
A inizio ripresa i Pizza respingono i tentativi di rimonta del Cachuccho "scollinando" oltre il +20 con Eleni che segna e fa segnare, mentre s'accende anche Fusella che battaglia con Santroni nel faccia-a-faccia tra i due migliori marcatori della fase eliminatoria. In apertura di ultimo quarto, chiude i conti Laudi con due triple. Il Cachuccho lotta ancora con Gatti (prima di uscire per falli), Bertolini e Santroni, ma Fusella mette 9 punti quasi consecutivi e il finale non ha sussulti.


QUARTI DI FINALE
I RAGAZZI DEL BOH BASTA - MONTENEGRO TEAM 100-80 (33-25, 49-41, 78-58)
BOH BASTA: Marta Ceppi 5, Cristina Bonalumi 6, Claudia Biscari 8, Roberta Marchi 4, Thomas Munafò 27, Simone Casati 19, Mattia Casati 6, Andrea Monguzzi 6, Nicola Crisci 8, Fausto Viganò 11.
MONTE: Daniele Colzani 6, Roberta Rossi 5, Chiara Bonfanti 8, Gabriele Indraccolo 22, Federico Guffanti 13, Alessandro Flego 12, Marica Stefani, Ermanno Guerra 14.

Si conclude con un "ventello" anche la seconda sfida della serata: i Ragazzi del Boh Basta piegano alla distanza il Montenegro Team e sabato inseguiranno contro i Pizza Express la loro terza finale consecutiva a Binzago.
Qualche assenza per parte, un po' più pesanti quelle dei Montenegro, che già all'inizio sembrano pagare dazio: 18-5 per i Boh Basta con uno scatenato Munafò che infila 3 delle sue 7 triple della serata. Tocca poi a Simone Casati realizzare a raffica in entrata e dalla media. Ma i Montenegro iniziano a carburare con la coppia Indraccolo-Guerra e si riavvicinano.
Nel 2° quarto, nonostante il consueto buon lavoro delle ragazze-Boh, i Montenegro combattono, chiudono meglio in difesa e si riportano fino a -3, respinti però da un 5-0 nel finale per i detentori del titolo.
A inizio ripresa i Boh Basta cambiano marcia, e i Montenegro non riescono più a rispondere al martellamento di Munafò (altre 3 bombe) e Simone Casati. Il vantaggio decolla rapidamente, arrivando a 20 lunghezze tonde allo scadere del 3° quarto.
Nel finale i Boh Basta toccano anche il +24, i Montenegro escono comunque a testa alta, avendo centrato la qualificazione per il terzo anno in 3 partecipazioni nonostante i forfait di Buga e Dunja Vujovic alla vigilia.

Arbitri della serata: Camerino e Corsico.


*** GIOVEDI' 15 LUGLIO ***

QUARTI DI FINALE
BELLI FRESCHI - BLACK SHEEP 72-66 (15-16, 45-29, 57-50)
BELLI: Morena Capiaghi 3, Valentina Gariboldi 14, Marco Costacurta 11, Giorgio Borghi 14, Luca Bergna 10, Luigi Beretta 7, Alessia Busnelli 8, Roberto Anzivino 4, Andrea Paieri 1, M.Cristina Cotti ne.
BLACK: Francesca Bonfanti 5, Chiara Rossi 12, Davide Nobili 8, Riccardo Ponzoni 7, Laura Anzivino 2, Giulia Zumbaio 2, Chuck Petridis 4, Giulio Tassinari 12, Jacopo Pellegrini 14.

Rispettano il pronostico i Belli Freschi, che conquistano la loro quarta semifinale consecutiva a Binzago. Ma escono a testa alta i Black Sheep, che dimostrano di non aver raggiunto per caso la loro prima qualificazione ai quarti, riaprendo la partita e giocandosela fino all'ultimo nonostante assenze pesanti come Jessica Genta, Colletti, Palazzi (dall'altra parte indisponibile Cotti e assente Sara Molteni, ma uomini al completo). Da segnalare l'inedita sfida tra due fratelli: Roberto Anzivino da una parte e Laura, 6 anni più giovane, dall'altra.
I Black avvisano subito di essere lì per giocarsela, andando a +5 nel 1° quarto con due triple di Tassinari e una buona difesa che, per tutta la partita, limiterà al minimo il classico gioco in velocità dei Belli. Che però prendono il comando delle operazioni nel 2° quarto (parziale di 30-13), col predominio in area di Bergna e le incursioni di Borghi (tutti i suoi 14 punti in questa frazione), mentre per i Black non basta l'intraprendenza di Chiara Rossi.
A inizio 3° quarto, due canestri di fila di Valentina Gariboldi sembrano lanciare i Belli verso il break definitivo, ma i Black riescono ad abbassare nuovamente i ritmi e a ritrovare pericolosità in attacco con Pellegrini e Tassinari: a poco a poco ritornano in partita (-7 alla penultima sirena).
I Belli danno l'impressione di voler controllare col minimo sforzo: riallungano a +10 con Busnelli e Gariboldi, ma ancora non affondano i colpi, e i tignosi Black rispondono di nuovo. Esemplare il veteranissimo Petridis che "ruzza" Bergna e gli piazza un frontale dai 6 metri per il -4 a 4' dalla fine. Poco dopo una tripla di Nobili vale il -3. Poi Pellegrini risponde a Costacurta: 69-65 a -2'. Segue una serie di errori su entrambi i fronti, ma i Belli riescono a cavare 2 punti dalla lunetta per il 71-65 a -40". Nobili rianima le speranze dei Black subendo antisportivo, ma segna solo un libero, e sulla rimessa la tripla di Pellegrini per il -2 va fuori. Avanti i Belli, applausi ai Black.


QUARTI DI FINALE
GLI AMICI DEL PIAZZ - MOS ANGELINI 78-67 (20-14, 33-39, 56-53)
PIAZZ: Masha Maiorano 11, Valentina Girardin 2, Marcella Filippi 10, Riccardo Berenato 7, Fabrizio Fossati, Luca Furlanetto 20, Davide Colombo 16, Gianfranco Ucelli 12.
MOS: Milica Micovic 17, Elena Viganò 2, Gianluca Borghi 15, Chiara Salerni ne, Daniele Amadio 9, Alessandro Bianchi 18, Jacopo Mercante 4, Claudia Tessitore 2.

Nel più atteso dei quarti di finale, gli Amici del Piazz piegano alla distanza i Mos Angelini e festeggiano il ritorno in semifinale dopo 3 anni.
Si sfidano le due squadre di maggior talento offensivo del torneo, col "duello del secolo" sul fronte femminile: Masha Maiorano contro Milica Micovic, ovvero un pezzo di A1 trapiantato a Binzagh Town, nonché le due capocannoniere assolute (uomini compresi) della prima fase di questa edizione. I Piazz devono fare a meno di Michele Filippi e dello squalificato Riva, ma fanno esordire "Jack" Ucelli, mentre i Mos sono privi di Quartieri e Corbetta (per quest'ultimo quarta assenza in una partita a eliminazione diretta su 4 partecipazioni al torneo, sempre con sconfitta della propria squadra).
Che il livello in campo sia "discreto" lo mostra già il primo minuto: tripla di Bianchi da metà campo, "jumper" cadendo all'indietro di Maiorano dai 5 metri, tripla di Berenato, tap-in di Mercante per il 5-5. Poi i Mos sparano male da 3 e i Piazz ne approfittano, appoggiando palla in area a Colombo che non ha un pari-ruolo in grado di contenerlo. Con una serie di tiri liberi i Piazz chiudono il 1° quarto a +6.
La musica cambia nel 2° quarto, quando i Mos trovano continuità in attacco (parziale di 13-25 in loro favore), attaccando Colombo col più veloce Borghi, che fa commettere il 3° fallo al pivot dei Piazz. Nel frattempo scalda la mano Micovic che segna 6 punti consecutivi per il sorpasso. Risponde Furlanetto, ma di là c'è anche Bianchi con due entrate di fila, poi tocca a Claudia Tessitore che dopo 3 utili rimbalzi strappati in mischia contro gli uomini va a segno, imitata da Amadio per il massimo vantaggio Mos sul 28-37. Furlanetto limita i danni a -6 al riposo.
Nuova svolta a inizio ripresa: Amadio si sblocca dall'arco ma rimane un flash isolato, perché le successive triple dei Mos sbatteranno ripetutamente sul ferro. Per i Piazz invece sale in cattedra Ucelli con una serie di "zingarate" in avvicinamento, che con la collaborazione di Furlanetto e un tap-in di Colombo producono il controsorpasso a 2' dalla fine del 3° periodo (54-53), vanificando un paio d'iniziative di Micovic. Colombo è bravo anche a evitare il 4° fallo. E il quarto si chiude con un canestro da fuori di Girardin per il +3.
All'inizio dell'ultimo periodo arriva il parziale decisivo per i Piazz: un 14-4 con una staffetta Ucelli-Colombo-Furlanetto, completata da un assist di Colombo per Marcella Filippi (prova non appariscente ma molto costante per lei): 70-57 a 4' dalla fine. I Mos insistono nei tentativi da 3 senza esito (zero triple a bersaglio nell'ultimo quarto) e risalgono al massimo a -9; ma dopo un'entrata di Filippi, Amadio sbaglia in contropiede e sull'altro fronte Colombo stampa lo schiaccione della staffa. Avanti i Piazz, contro i Belli Freschi nella seconda semifinale di sabato.

Arbitri della serata: Severi e Meleleo.

*** SABATO 17 LUGLIO ***

SEMIFINALE
PIZZA EXPRESS - I RAGAZZI DEL BOH BASTA 106-92 (30-20, 56-50, 77-76)
PIZZA: Eleonora Menapace 3, Vera Ponchiroli 6, Omar Ventura 6, Alessandra Calastri 19, Federico Ponchiroli 10, Andrea Laudi 34, Pietro Fusella 28.
BOH BASTA: Laura Galli 4, Cristina Bonalumi, Claudia Biscari 1, Roberta Marchi, Thomas Munafò 29, Simone Casati 19, Mattia Casati 7, Andrea Monguzzi 7, Nicola Crisci 18, Fausto Viganò 7.

I Pizza Express detronizzano i Ragazzi del Boh Basta e tornano in finale dopo 4 anni. Decisiva la prestazione super di Laudi e Fusella, 62 punti in coppia, ma anche la supremazia delle ragazze che, con Alessandra Calastri sugli scudi, hanno totalizzato 28 punti tenendo a 5 le pur valide avversarie.
Le nuvole che sul tardo pomeriggio minacciavano pioggia si levano dai cosiddetti giusto in tempo per l'inizio della serata. Pizza in soli 7 elementi per le assenze di Bini, Eleni e Nadia Rovida; tre defezioni anche per i campioni in carica (Corrada, Vertemati e Marta Ceppi), che però sono comunque in 10. Potrebbe essere una delle chiavi della partita, ma i Pizza saranno bravi a non incappare in eccessivi problemi di falli e a gestire le energie nonostante stasera si giochi sui 40 minuti anziché i soliti 32.
Parte in quintetto l'idolo locale Ventura che infila subito 2 triple; risponde Crisci che lavora bene in post basso segnando 8 dei primi 12 punti dei Boh Basta. Sul finire del 1° quarto arriva il primo break dei Pizza con Laudi e Vera Ponchiroli: 30-20.
Il margine cresce all'inizio del 2° periodo, con Federico Ponchiroli e un'Alessandra Calastri ben servita in area e brava a sfruttare il vantaggio di centimetri. I Pizza arrivano a un massimo di +17 (43-26), ma i Boh Basta reagiscono con Munafò che s'accende con due triple e altri due canestri guida il controbreak fino a -4 (47-43). I Pizza provano a rilanciare sul +10, ma i Boh Basta sono abili a ricavare il massimo dai dettagli come le palle vaganti (a rimbalzo d'attacco e nei recuperi), e sulla sirena accorciano a -6 con una rubata e contropiede di Mattia Casati.
A inizio ripresa ancora andamento a elastico, ma il frangente è favorevole ai Boh Basta, che guadagnano secondi tiri in serie grazie al mestiere di Viganò (e poi di Crisci), e con uno sprazzo di Simone Casati (11 punti nel 3° quarto, compresa una schiacciata in contropiede) si portano a -1, scarto che si mantiene alla penultima sirena dopo uno scambio di canestri tra gli scatenati Laudi e Munafò.
Ci si prepara a un finale vibrante, come sembra indicare il sorpasso per i Boh Basta in avvio di ultimo quarto, tanto per cambiare con Munafò. Ma sale di colpi Fusella (14 punti nel 4° periodo), che insieme a Laudi e Federico Ponchiroli (più Alessandra Calastri che prima di commettere il 4° fallo continua a colpire con efficacia) consente ai Pizza di sfruttare il complessivo vantaggio di stazza. E alla lunga diventa l'arma decisiva, anche in difesa: i Boh Basta non trovano più il canestro, e verso i 3' dal termine arriva il break decisivo. I Pizza volano fino a +16, completando l'opera con un tap-in volante di Laudi su assist di Federico Ponchiroli.


FINALE GARA DI TIRO DA 3 PUNTI
Tra le due semifinali l'atto conclusivo della gara di tiro da 3. Vittoria per Marco Malusardi (A Tutta Tazza) che con 10 punti nel giro finale si aggiudica la bicicletta in palio. Secondo Riccardo Benzoni (Fuskugnaskamukula), terzo Marco Costacurta (Belli Freschi) e quarto il giovanissimo '93 binzaghese Massimo Barbisan (Sturmtruppen). Sfortunata Masha Maiorano, davanti a tutti nel primo giro di finale, con 11 punti, ma poi quinta nel turno decisivo.


SEMIFINALE
BELLI FRESCHI - GLI AMICI DEL PIAZZ 113-83 (31-31, 57-48, 86-67)
BELLI: Sara Molteni 6, Morena Capiaghi 11, Valentina Gariboldi 3, Marco Costacurta 13, Giorgio Borghi 12, Luca Bergna 23, Luigi Beretta 15, Alessia Busnelli 4, Roberto Anzivino 22, Andrea Paieri, M.Cristina Cotti 4.
PIAZZ: Masha Maiorano 16, Valentina Girardin 2, Michele Filippi 12, Riccardo Berenato 5, Fabrizio Fossati 2, Luca Furlanetto 28, Davide Colombo 6, Valeria Battisodo 12.

Seconda finale consecutiva per i Belli Freschi, che schiantano alla distanza gli Amici del Piazz. Partita-capolavoro dei Belli, abili a portare la gara sul loro terreno preferito, la velocità e gli 1 contro 1 di potenza, caricando di falli Colombo (soli 6 punti) e compagni. Piazz penalizzati dalle assenze (Riva, Ucelli e Marcella Filippi) e probabilmente anche dalle condizioni atmosferiche: sale un vento a tratti decisamente forte, comunque tale da rendere complessa ogni esecuzione da 3. Così le numerose mitraglie dei Piazz hanno prodotto appena una tripla in tutto il secondo tempo. Brave anche le ragazze dei Belli a tener testa a un duo di A1 come Maiorano e Battisodo, quest'ultima esordiente al torneo proprio in quest'occasione.
Inizio gagliardo per i Belli Freschi, che vanno sul 15-6 dopo 3' con le azioni di forza di Beretta, mentre Anzivino dopo due triple subite s'incolla a Furlanetto. L'ingresso di Colombo e l'accendersi di Maiorano e Battisodo spingono la reazione dei Piazz che con un parziale di 3-18 toccano il +6 a metà 1° quarto. I Belli si rimettono in carreggiata, sfruttando i numerosi falli subiti, e impattano sul 31-31 al 10' con un'eccellente esecuzione di rimessa con lancio lungo di Borghi per l'appoggio di Costacurta.
All'inizio del 2° quarto, i Piazz si riportano a +6 con un gioco da 4 punti di Furlanetto, che poi si ripete dall'arco. Ma il vento inizia a condizionare i tiri, i Belli giocano bene in avvicinamento, e dopo aver impattato (45-45 al 16') prendono un break consistente (anche +11) con Anzivino che prima serve un assist a Beretta, poi infila una bomba. E arriva anche il 3° fallo di Colombo e il quarto di Girardin, attaccata in penetrazione da Capiaghi.
L'avvio di ripresa è favorevole ai Piazz, che con Furlanetto e Battisodo riagguantano la parità nel giro di 2' (58-58). Ma il 4° fallo di Colombo mette virtualmente fuori partita il lunghissimo dei Piazz. Il gioco, già molto fisico prima, si fa sempre più duro, con qualche lieve accenno di screzio tra i giocatori. Uno dopo l'altro, arrivano a 4 falli Berenato, Paieri, Filippi, Busnelli, Capiaghi, infine Beretta che poi commette anche il quinto ed esce anzitempo. Un'ecatombe equamente ripartita, ma i Belli hanno la panchina più lunga e sarà decisivo. Nel finale del 3° quarto, anche difendendo alla grande, lanciano infatti un nuovo allungo, che rapidamente li fa volare sul +18: Beretta, prima di uscire, serve due splendidi assist schiacciati a terra per Cristina Cotti; Anzivino è inarrestabile in 1 contro 1.
In avvio di ultimo quarto, i Belli ammazzano definitivamente la partita: apre Costacurta con una tripla, poi palla in area a Bergna che segna 10 punti consecutivi, tra cui una schiacciata per il +25. Anche Colombo schiaccia, in tap-in, ma ormai i giochi sono fatti. Nel finale espulso Furlanetto per proteste, e i Belli dilagano fino a +30. Domani una finalissima che promette molto bene. Per i Belli o i Pizza, due delle migliori squadre degli ultimi anni, sarà il secondo titolo a Binzagh Town.

Arbitri della serata: Ioppolo V. e Serrao.



*** DOMENICA 18 LUGLIO ***

FINALE 3° POSTO
I RAGAZZI DEL BOH BASTA - GLI AMICI DEL PIAZZ 91-87 (25-11, 43-33, 68-57)
BOH BASTA: Laura Galli 5, Marta Ceppi 7, Cristina Bonalumi 6, Claudia Biscari 5, Mauro Corrada 4, Roberta Marchi 2, Thomas Munafò 25, Simone Casati, Mattia Casati 9, Andrea Monguzzi 9, Nicola Crisci 12, Fausto Viganò 7.
PIAZZ: Masha Maiorano 24, Riccardo Berenato 11, Fabrizio Fossati 8, Luca Furlanetto 18, Davide Colombo 9, Patrizio Riva 10, ausiliaria X 3, ausiliaria Y 4.

Ultimo appuntamento di Binzago numero XVII, e il sole che picchia duro all'inizio della finale 3° posto del Memorial Mauri segna un record: 19 serate di gara senza pioggia. Solo nel 2003 era già capitato di non dover mai rifugiarsi al coperto, ma a quei tempi le giornate di torneo erano 16.
Note climatiche a parte, gli Amici del Piazz hanno qualche problema d'organico che rende necessario arruolare per l'occasione due ragazze da altre squadre, oltre a congelare la squalifica di Furlanetto dopo l'espulsione in semifinale. D'altronde, Tele Binzago International ha pagato milioni di euro per i diritti tv, e non può ritrovarsi con un buco nel palinsesto, perciò la "finalina" s'ha da fare, di riffa o di raffa. Viene comunque stabilito (almeno così ci risulta) che il terzo posto andrà in ogni caso ai Ragazzi del Boh Basta.
La partita vede sempre in vantaggio i Boh Basta, perlopiù tra i 10 e i 15 punti nei primi tre quarti; a metà ultimo periodo un breve sorpasso per i Piazz con le bombe di Furlanetto e Maiorano, ma Munafò rimette le cose a posto con due triple.
Gli stessi Munafò e Maiorano segnano quanto basta a conquistare le rispettive graduatorie-cannonieri di questa edizione. Per i Boh Basta è il terzo anno consecutivo sul podio di Binzago: non male davvero. Per i Piazz invece è la terza coppa in 5 partecipazioni.


FINALE 1° POSTO
PIZZA EXPRESS - BELLI FRESCHI 93-96 (24-21, 46-49, 67-70)
PIZZA: Eleonora Menapace 7, Vera Ponchiroli 6, Omar Ventura, Alessandra Calastri 10, Lorenzo Bini 31, Federico Ponchiroli 9, Andrea Laudi 16, Pietro Fusella 14.
BELLI: Sara Molteni, Morena Capiaghi 8, Valentina Gariboldi 5, Marco Costacurta 2, Giorgio Borghi 14, Luca Bergna 24, Luigi Beretta 12, Alessia Busnelli 2, Roberto Anzivino 20, Andrea Paieri 5, M.Cristina Cotti 4.

Belli, Freschi e campioni. Dopo 7 anni torna sul gradino più alto del podio una delle squadre storiche del Memorial Mauri. A quei tempi si chiamavano Belli Dentro e sono rimasti soltanto loro due, Gigi Beretta e Giorgio Borghi, ma i marchi di fabbrica sono gli stessi: velocità, 1 contro 1 di fisico, libera improvvisazione, utilissimo reparto-donne. Tra i grandi protagonisti, oltre a Luca Bergna che si guadagna il titolo di "mvp", anche Bob Anzivino che batte la squadra con cui si laureò campione nel 2005.
Dopo due secondi e due terzi posti negli ultimi 5 anni, i Belli Freschi vedono premiata la loro continuità sbancando Binzago 2010 con un percorso netto di 7 vittorie. I Pizza Express, a loro volta imbattuti fin qui, s'arrendono in volata per questione d'episodi, soprattutto le uscite per falli che scoprono la panchina corta della squadra in maglia rossa, rimasta con 2 uomini e 3 donne nelle ultime azioni.

Finale combattutissima, una delle più belle degli ultimi anni, sempre in equilibrio, con sorpassi continui e mai nessun vantaggio oltre il +6 (per i Pizza nelle primissime battute e per i Belli più volte dal 2° quarto in avanti).
Sotto la direzione della super-classica coppia arbitrale Camerino-Severi, i Belli si presentano al completo (ma perderanno Sara Molteni per infortunio già all'inizio del 2° quarto), mancano invece Eleni e Nadia Rovida ai Pizza. Che in avvio però difendono molto bene (soprattutto con Ponchiroli su Anzivino), virando sul 12-6 a metà 1° quarto. I Belli si sbloccano trovando le loro solite penetrazioni con Anzivino e Beretta, ed è sorpasso rapido (18-21), prima che uno sprazzo di Laudi rimetta avanti i Pizza alla prima sirena (24-21).
Anche nel 2° periodo l'andamento è a strappi. I Pizza innescano le accelerazioni di Lele Menapace (che sarà eletta "mvp" femminile) e i movimenti sotto canestro di un'Alessandra Calastri tonica anche in quest'occasione contro le sue compagne di club a Valmadrera (30-25). Ma uno sgusciante Borghi va più volte a segno in penetrazione, così come Bergna mette in difficoltà Fusella a suon di finte e passi d'incrocio (32-33 al 15'), poi una tripla di Valentina Gariboldi risponde a quella di Bini, dando il via a un mini-allungo che porta i Belli al massimo vantaggio (41-47 al 18'), anche se i Pizza limitano i danni all'intervallo (46-49).

A inizio ripresa non cambia il tema della partita. Ripartono meglio i Pizza, che con una tripla di Federico Ponchiroli impattano subito e poi scattano sul 57-53 con 3 canestri in fila di Bini. Ma i Belli rispondono alzando il volume della difesa per un parziale di 0-9 che li riporta a +5. E' una fase in cui si vedono meno canestri e il livello fisico sale ulteriormente: un "lavoro ai fianchi" da parte dei Belli che caricando di falli gli uomini avversari ne raccoglieranno i frutti alla distanza. Intanto con un "jumper" di Bergna dalla media allo scadere del 3° quarto restano avanti 67-70.
E si entra nell'ultimo periodo nella massima incertezza. I Pizza schierano un quintetto alto con Laudi, F. Ponchiroli e Fusella, e il trio lavora bene in avvicinamento a canestro, riportando avanti i rossi (77-76 a 6' dalla fine). Ma i Belli dispongono a loro volta di un terzetto di "carri armati" (Beretta, Bergna e Anzivino) e continuano a martellare a suon di penetrazioni e rimbalzi d'attacco: la quarta penalità di Fusella è la prima tegola per i Pizza, che poco dopo perdono F. Ponchiroli per falli. Dalla lunetta Anzivino porta i Belli a +4 (84-88 a 2' dal termine).
Reazione d'orgoglio dei Pizza, che con una tripla di Bini e una rimessa ben eseguita per il canestro da sotto di Vera Ponchiroli ripassano avanti sull'89-88 a -1'30". Ma lo stillicidio dei falli mette fuori gioco anche Fusella e Laudi (bravo invece Bergna a resistere parecchi minuti con 4 falli): Pizza con 3 donne e 2 uomini in campo, Bergna e Anzivino non perdonano dalla linea ed è 89-93 per i Belli a -40".
Sembra finita; ma un inopinato tecnico a Beretta rimette tutto in discussione: due liberi a segno per Bini, top scorer della serata (91-93), rimessa da metà campo per i Pizza che servono opportunamente Alessandra Calastri, marcata da Bergna che da regolamento non può stopparla. La lunga di Varedo però fallisce l'appoggio di sinistro, e a 25" dal termine sfuma l'ultima chance di pareggio, anche se i Belli avrebbero avuto comunque l'ultima palla in una situazione di netto vantaggio con 3 uomini contro 2 (ancor di più in un eventuale supplementare). Bergna sigilla la partita con un 2/2 ai liberi e la festa dei Belli Freschi può scattare.


Arbitri della serata: Camerino e Severi.


PREMI UFFICIALI

Miglior marcatrice: Masha Maiorano (Amici del Piazz)
Miglior marcatore: Thomas Munafò (Ragazzi del Boh Basta)
Miglior giocatrice: Eleonora Menapace (Pizza Express)
Miglior giocatore: Luca Bergna (Belli Freschi)

Premio Fair Play: Trolli

Quarti classificati: Amici del Piazz
Terzi classificati: Ragazzi del Boh Basta
Secondi classificati: Pizza Express
Primi classificati (trofeo Cesare Mauri e "Binzagh Town Champions"): Belli Freschi

*** PREMI NON UFFICIALI & STATISTICHE VARIE ***

QUINTETTI IDEALI

Primo quintetto: Thomas Munafò (Ragazzi del Boh Basta) - Luca Bergna (Belli Freschi) - Pietro Fusella (Pizza Express) - Masha Maiorano (Amici del Piazz) - Alessandra Calastri (Pizza Express).

Secondo quintetto: Roberto Anzivino (Belli Freschi) - Luca Furlanetto (Amici del Piazz) - ex aequo Giorgio Borghi (Belli Freschi) e Andrea Laudi (Pizza Express) - Eleonora Menapace (Pizza Express) - Milica Micovic (Mos Angelini).

Come da tradizione sono i protagonisti delle 4 squadre arrivate fino in fondo a monopolizzare i quintetti ideali. Unica eccezione Milica Micovic che ha fatto pentole e coperchi per i Mos Angelini.


CLASSIFICHE MARCATORI

UOMINI
1) Thomas Munafò (Ragazzi del Boh Basta) 143
2) Pietro Fusella (Pizza Express) 142
3) Luca Furlanetto (Amici del Piazz) 107
4) Giorgio Borghi (Belli Freschi) 102
5) Simone Casati (Ragazzi del Boh Basta) 99
6) Andrea Laudi (Pizza Express) 94
7) Lucio Santroni (Cachuccho dello Zio) 93
7) Davide Colombo (Amici del Piazz) 93
9) Luca Bergna (Belli Freschi) 91
9) Riccardo Berenato (Amici del Piazz) 91

Munafò vince il suo primo titolo di capocannoniere a Binzago superando di un solo punto l'esordiente Fusella. Molto distanziato Furlanetto che però vanta la media migliore (21,4) avendo giocato 2 partite in meno. Santroni invece è l'unico a entrare in classifica pur essendo uscito nei quarti.

DONNE
1) Masha Maiorano (Amici del Piazz) 125
2) Milica Micovic (Mos Angelini) 107
3) Alessandra Calastri (Pizza Express) 82
4) Vera Ponchiroli (Pizza Express) 67
5) Chiara Bonfanti (Montenegro Team) 58
6) Jessica Genta (Black Sheep) 52
7) Valentina Gariboldi (Belli Freschi) 51
8) Marta Ceppi (Ragazzi del Boh Basta) 49
8) Morena Capiaghi (Belli Freschi) 49
10) Valentina Gatti (Cachuccho dello Zio) 48

Terzo titolo di miglior marcatrice per Masha Maiorano, che torna sul trono dopo 3 anni, frantumando il record di punti in una singola edizione (era di 111, "ovviamente" suo). Dietro alla cannibale dei Piazz arriva una Micovic che vanta la media migliore di questa edizione (21,4), anche se non batte il record assoluto stabilito l'anno scorso da Nicoletta Campisi (22,0). E a proposito di record, ricordiamo quello di punti in singola partita, fissato quest'anno da Jessica Genta con 37 contro i Trolli.


STATISTICHE DI SQUADRA

- Partecipanti totali: 188 (record assoluto) di cui 108 uomini e 80 donne
- Media punti segnati a partita per squadra: 78,7
- Media punti donne a partita per squadra: 23,9 (= 30,4% del totale)

- Miglior attacco: Pizza Express (90,9 punti segnati di media)
- Miglior difesa: Black Sheep (68,2 punti subiti di media)
- Miglior differenza canestri: Pizza Express (+17,6 di media)
- Miglior media punti delle donne: Mos Angelini (34,2)
- Miglior percentuale punti donne sul totale della squadra: Mos Angelini 42,0%

- Più punti segnati in una partita: Belli Freschi (113 vs Amici del Piazz)
- Meno punti subiti in una partita: Ragazzi del Boh Basta (47 vs Black Sheep)
- Maggior scarto a favore in una partita: Trolli (+48 vs 9 Metri di Dimensione Artistica)
- Più punti delle donne in una partita: Trolli (53 vs 9 Metri di Dimensione Artistica)


Ed ecco le squadre migliori in varie voci statistiche. I Pizza Express risultano per la prima volta il miglior attacco (anche se il record dei Trolli di 97 punti di media nel 2008 rimane lontano). I Black Sheep conquistano il loro primo "alloro" di miglior difesa ma perdono dopo 3 anni di fila la palma di squadra più "femminista", che passa ai Mos Angelini. Gli exploit in singola partita premiano i Belli Freschi per l'attacco, i Boh Basta per la difesa e i Trolli per lo scarto oltre che per i punti-donne.