domenica 31 luglio 2016

RASSEGNA FOTO 2016 completata

Abbiamo completato sulla pagina Facebook del torneo la rassegna fotografica dell'edizione 2016: circa 270 immagini. Tutte le squadre compaiono; tutti i giocatori non proprio ma quasi.

Questi i link agli album:

- Prima fase (1^ parte)
- Prima fase (2^parte) + quarti di finale
- Semifinali e finali
- Premiazioni e festa finale
- Eventi speciali + foto varie
- Le squadre

Adesso mancano solo un po' di video: provvederemo verso Ferragosto (più o meno).


RASSEGNA STAMPA Edizione 2016

Ecco 16 articoli usciti sui giornali locali "Il Cittadino", "Il Giorno (ediz. Monza-Brianza)", "Giornale di Seregno" e "Zona News" durante il periodo del torneo di quest'anno. Ringraziamo (in ordine alfabetico) Adriano Cattaneo, Davide Fumagalli, Diego Marturano, Gionata Pensieri, Roberto Sanvito.

Cliccare su ogni articolo per ingrandirlo.

Giornale di Seregno - 21 giugno


Il Giorno - 22 giugno


Zona News - 25 giugno


Il Cittadino - 25 giugno


Zona News - 2 luglio


Il Cittadino - 2 luglio


Giornale di Seregno - 5 luglio


Zona News - 9 luglio


Il Cittadino - 9 luglio


Giornale di Seregno - 12 luglio


Zona News - 16 luglio


Il Giorno - 16 luglio


Giornale di Seregno - 19 luglio


Il Giorno - 20 luglio


Il Cittadino - 23 luglio


Zona News - 23 luglio

giovedì 21 luglio 2016

NUMERI di Binzago 2016



CIFRE GENERALI

Il dato che fa più piacere è l’aumento dei partecipanti, equamente diviso tra uomini e donne: sfiorato il record assoluto. Importante anche la crescita dei giocatori nuovi, cioè esordienti al torneo, che significa capacità di ricambio. Molto stabili i dati sulle realizzazioni, comprese quelle delle donne: interessante che pur cambiando quasi un terzo dei partecipanti, il gioco sia rimasto sostanzialmente lo stesso.
Infine, fanno piacere i nuovi record di diffusione del foglietto informativo e di visite al blog, alle quali andrebbero aggiunti i dati della pagina Facebook, lanciata l’anno scorso ma pienamente utilizzata solo da questa edizione.


Partecipanti totali: 187, di cui uomini: 110; donne: 77 (scorso anno: 180 di cui 106+74)
Giocatori nuovi: 54 (scorso anno: 46)
Partite giocate: 38
Media punti per squadra a partita: 74,1 (scorso anno: 74,6)
Media punti donne per squadra a partita: 22,1 (scorso anno: 22,3)
Percentuale punti donne sul totale dei punti segnati: 29,8% (scorso anno: 29,9%)
Scarto medio delle partite: 11,8 punti
N° partite concluse con uno scarto entro i 5 punti o al supplementare: 12
Foglietti informativi distribuiti: 819 (scorso anno: 816)
Visite al blog nel periodo del torneo: 22.421 (scorso anno: 16.189)

Una statistica sulla nostra pagina Facebook



RECORD DI QUESTA EDIZIONE

I Fuskugnaskamukula la fanno da padroni anche in questi dati: miglior attacco, diff. canestri, media punti donne, scarto in una partita e punti donne in una partita. Cannibali!

Miglior attacco: Fuskugnaskamukula (media punti segnati 84,7)
Miglior difesa: Il Cachuccho dello Zio (media punti subiti 62,4)
Miglior diff. canestri: Fuskugnaskamukula (media +12,0 a partita)
Miglior media punti donne: Fuskugnaskamukula (33,1)
Miglior % punti donne sul totale dei punti segnati: Spritz and Roll (42,3%)
Più punti segnati in una partita: 110, Pizza Express (vs 50 Sfumature)
Meno punti subiti in una partita: 40, Gli Amici del Piazz (vs Grimy)
Maggior scarto in una partita: +36, Fuskugnaskamukula (vs I Tappabuchi)
Più punti donne in una partita: 50, Fuskugnaskamukula (vs Rin Tin Team)


CLASSIFICHE FINALI MARCATORI (TOP 10)

Tra gli uomini dominio assoluto dei rappresentanti delle prime 4 classificate, che hanno giocato più partite: uniche eccezioni nella “top 10” sono Bergna e Di Gianvittorio. Corno stacca tutti grazie ai 70 punti totalizzati tra semifinale e finale 3° posto. Per media punti ancora primo Corno (22,9) davanti a Bergna (21,0). Lanzani onora al meglio la fresca corona di top scorer maschile di tutti i tempi, piazzandosi secondo.
Tra le donne, abissale il vantaggio di Maiorano (+66 su Gariboldi seconda); rispetto agli uomini, qui c’è più spazio per le giocatrici di squadre non classificate tra le prime 4. Per media ancora prima Maiorano (22,0) davanti a Gariboldi (17,6).


UOMINI
1) Alessandro CORNO (Grimy) 160
2) Alessandro LANZANI (Fuskugnaskamukula) 130
3) Massimo BARBISAN (I Monstars) 117
4) Luca BERGNA (Ribelli Freschi) 105
5) Federico ARIOLI (Gli Amici del Piazz) 100
6) Luca FURLANETTO (Gli Amici del Piazz) 98
7) Tommaso MINOLI (Fuskugnaskamukula) 80
8) Riccardo LOSA (I Monstars) 77
9) Stefano CACCIANI (Fuskugnaskamukula) 76
10) Simone DI GIANVITTORIO (Pizza Express) 75

DONNE
1) Masha MAIORANO (Fuskugnaskamukula) 154
2) Valentina GARIBOLDI (Ribelli Freschi) 88
3) Marcella FILIPPI (Gli Amici del Piazz) 77
4) Silvia BASSANI (Rin Tin Team) 62
5) Laura FARINELLO (I Monstars) 57
6) Alice MATTEONI (Black Sheep) 47
7) Alice CINCOTTO (Fuskugnaskamukula) 48
8) Valentina GATTI (Il Cachuccho dello Zio) 45
9) Ilaria BRINO (Spritz and Roll) 37
9) Alessandra CALASTRI (Montenegro Team) 37

Lanzani-Maiorano, coppia d'oro dei Fusku campioni



MIGLIORI MARCATORI DI OGNI SQUADRA (Uomini – Donne)

BLACK SHEEP: Axel Gadda 67 – Alice Matteoni 47
GLI AMICI DEL PIAZZ: Federico Arioli 100 – Marcella Filippi 77
FUSKUGNASKAMUKULA: Alessandro Lanzani 130 – Masha Maiorano 154
GRIMY: Alessandro Corno 160 – Camilla Mariani 36
HO PROBLEMI CON LA TAZZA: Francesco Scibilia 56 – Martina Baiardo 35
I MONSTARS: Massimo Barbisan 117 – Laura Farinello 57
I TAPPABUCHI: Marco Silva 36 – Linda Moranzoni 19
I TROLLI: Stefano Cantarin 73 – Laura Colombo 17
IL CACHUCCHO DELLO ZIO: Mattia Franzoni 54 – Valentina Gatti 45
MONTENEGRO TEAM: Alessandro Flego 53 – Alessandra Calastri 37
PIZZA EXPRESS: Simone Di Gianvittorio 75 – Ludovica Rossini 35
RIBELLI FRESCHI: Luca Bergna 105 – Valentina Gariboldi 88
RIN TIN TEAM: Davide Bossola 74 – Silvia Bassani 62
SPRITZ AND ROLL: Simone Casati 72 – Ilaria Brino 37
50 SFUMATURE DI PELLICANO: Daniele Ronzoni 67 – Veronica Romanò 27

lunedì 18 luglio 2016

TUTTI I PREMI di Binzago 2016

Clicca qui per l'album fotografico delle premiazioni.



1° posto - trofeo C. Mauri) Fuskugnaskamukula
2° posto) Gli Amici del Piazz
3° posto) I Monstars
4° posto) Grimy

Una “top 4” con molta aria nuova: i Fusku riaprono una bacheca che non si riempiva dal 2006 e che non aveva mai accolto il trofeo più grande; per i Monstars e i Grimy è la primissima coppa. Tutt’altro discorso per i Piazz, che toccano quota 7 coppe: quella del 2° posto era l’unica che mancava. Bravi a resistere al vertice in un'edizione che ha visto cadere varie grandi storiche.

Squadra Fair Play) Montenegro Team
Squadra con maggior % di punti donne) Fuskugnaskamukula
Miglior giovane – under 20 in memoria di P.F. Pistoia) Sebastiano Motta (I Monstars)

Una prima volta anche nel premio “Fair Play”, sempre molto significativo per l’organizzazione: va al Montenegro Team. I Fusku sbancano anche il riconoscimento per la squadra “più femminista”, grazie ovviamente a Maiorano ma non solo. Il nuovo premio per il miglior under 20 va a un ragazzo di casa, binzaghese purosangue, Sebastiano Motta, classe ’97: come ci ha detto nelle interviste finali, ha passato anni da ragazzino a guardare il torneo sognando di poter dire la sua una volta diventato grande; ora possiamo dire che c'è riuscito...

Miglior giocatore) Massimo Barbisan (I Monstars)
Miglior giocatrice) Marcella Filippi (Gli Amici del Piazz)

La corona individuale maschile va a un altro ragazzo nato e cresciuto cestisticamente nell’oratorio binzaghese, Massimo Barbisan: premiato il suo ruolo decisivo nelle imprese dei Monstars su due grandi storiche come Cachuccho e Ribelli Freschi, che hanno aperto le porte della semifinale alla sua squadra, finora mai giunta oltre la fase eliminatoria.
Tra le ragazze s’impone Marcella Filippi, grazie alle prestazioni nel weekend conclusivo (22 e 20 punti): brava anche a non essersi concessa pause dopo le qualificazioni all’Europeo di 3 contro 3 che l’hanno portata via dal torneo per una settimana. Marcella completa un “grande slam” personale: è la terza giocatrice dopo Masha Maiorano e Giulia De Cristofaro a vincere, nella sua carriera a Binzago, il titolo di squadra (2007 coi Piazz), quello di miglior marcatrice (2015) e quello di “mvp” (appunto oggi).

Miglior marcatore) Alessandro Corno (Grimy) 160 punti
Miglior marcatrice) Masha Maiorano (Fuskugnaskamukula) 154 punti

Doppio dominio tra i bomber. Corno, esordiente al torneo, è decollato nella fase finale inanellando la tripla vincente nei quarti e 70 punti tra “semi” e finale 3° posto; precede Lanzani (130) e Barbisan (117). Il record assoluto resta di Mambretti con 175 ma non è andato lontanissimo.
Maiorano torna sul trono in grande stile dopo 5 anni, completa una cinquina personale (nessun’altra ha mai vinto due volte…) e va vicinissima al suo record assoluto di 157 in un'edizione: curiosamente anche Filippi lo scorso anno ne aveva fatti 154. Precede Gariboldi (88), che si è fermata nei quarti, e la stessa Filippi che è risalita a 77 grazie ai 42 nel weekend finale.
E Maiorano diventa anche la top assoluta nelle presenze al torneo, toccando per prima la rotonda cifra di 70. Ma a differenza del suo abissale primato nelle marcatrici, questo è più attaccabile…

Premio speciale 1) Alessandro Lanzani (Fuskugnaskamukula)
Premio speciale 2) Chuck & Sammy Petridis (Black Sheep)
Premio speciale 3) Francesco Piazzolla & Riccardo Berenato (Gli Amici del Piazz)

L’organizzazione ha assegnato riconoscimenti "extra" a Lanzani, per aver superato durante questa edizione il record di punti maschili di tutti i tempi; a Chuck e Sammy Petridis, per la contemporanea partecipazione come giocatore più anziano ('61) e più giovane ('00) dell'edizione (per loro una maglietta "double face" con i numeri delle loro due annate di nascita; e a Francesco Piazzolla (papà di Gabriele) e Riccardo Berenato come rappresentanti degli Amici del Piazz, in occasione del decennale del loro arrivo al torneo, avvenuto un mese dopo la scomparsa del leggendario "Piazz". Una lungo e caloroso applauso di tutto il pubblico ha accompagnato la consegna della targa commemorativa, tra la commozione non solo dei premiati ma anche dell'organizzatore Luca Rebosio.

SERATA 20 (17/7) - Finali: i Fusku regnano! Piazz staccati nell'ultimo quarto. Monstars terzi

*** DOMENICA 17 LUGLIO ***

Un'azione della finale 3° posto


FINALE 3° POSTO

I MONSTARS - GRIMY 98-93 (22-31, 52-51, 77-71)

MONSTARS: Laura Farinello 14, Sara Motta 2, Emanuele Motta 10, Massimo Barbisan 16, Andrea Colombo 17, Riccardo Losa 8, Stefano Scuratti 13, Sebastiano Motta 18.
GRIMY: Valentina Ceccato 5, Claudia Corno, Camilla Mariani 7, Roberto Tognacca 6, Matteo Bragotto 8, Alessandro Corno 33, Marco Carolo 15, Camilla Cagner 4, Marco Cagner 11, Nicole Ventura 4.

Divertente finalina per cominciare la serata conclusiva di Binzago 2016. Temperatura non insostenibile ma sole ancora forte quando si alza la palla a due di fronte a tribune molto più gremite rispetto alle finali terzo posto degli anni scorsi, grazie alla presenza dei Monstars idoli di casa e dei Grimy che a loro volta sono tra le squadre più "locali".
Inizio favorevole ai Grimy, anche +10 con Corno che dopo i 37 punti di ieri sera stampa un nuovo "trentello", supportato da Carolo e Camilla Mariani. Risposta dei Monstars nel 2° quarto con il dinamismo di Colombo e Seba Motta. Sulla sirena Scuratti firma il sorpasso all'intervallo.
Continua la spinta dei Monstars nel 3° periodo, toccando il +10 con Laura Farinello e ancora Seba Motta mentre le triple, solito ago della bilancia per i Grimy, non entrano più. Nell'ultimo quarto ritrovano il bersaglio pesante i Grimy con Tognacca e Ceccato, ma è una raffica dall'arco ad opera di Losa, Colombo e Farinello a portare i Monstars al massimo vantaggio (92-79 a 4' dalla fine). I Grimy, come nei quarti e in semifinale, confermano di non mollare mai e rimontano fino a -3 (96-93) a -39" con Carolo che converte una palla rubata. Pur sprecando qualche libero, i Monstars ne segnano un paio con Barbisan e Losa negli ultimi secondi mentre le repliche dei Grimy non vanno a buon fine. Sono dunque i Monstars ad aggiudicarsi la sfida tra le due sorprese del torneo.

Le due finaliste, Piazz e Fusku, schierate per il minuto di silenzio prima della partita


FINALE 1° POSTO

FUSKUGNASKAMUKULA - GLI AMICI DEL PIAZZ 100-82 (17-18, 43-43, 69-67)

FUSKU: Simona Frigerio, Masha Maiorano 16, Sara Moro 1, Alice Cincotto 4, Tommaso Minoli 16, Umberto Galli 2, Alessandro Lanzani 29, Stefano Cacciani 17, Lorenzo Petrosino 15 (espulso).
PIAZZ: Cristina Danese 3, Camilla Tandoi 2, Giulia Dal Verme 1, Marcella Filippi 20, Giulia Vitale, Erika Francione, Luca Furlanetto 17, Federico Tieghi 12, Riccardo Berenato 3, Alessandro Farina 7, Davide Colombo 4, Giorgio Garavaglia 13.

Grandi Fusku, Binzago è finalmente vostra! Primo titolo per una delle squadre storiche del Memorial Mauri, mai salita finora sul gradino più alto. Coronata la grande risalita negli ultimi anni con un'edizione in crescendo, da una prima fase buona ma non eccezionale fino a una marcia trionfale nell'eliminazione diretta: +46 in tre partite. Nella finalissima si arrendono gli Amici del Piazz (privi del loro miglior realizzatore Arioli) con uno scarto che non rende giustizia di una partita in equilibrio totale per 3 quarti; ma quando i Fusku hanno cambiato marcia, il colpo del k.o. è stato improvviso quanto devastante: 31-15 nell'ultima frazione.
Pur senza tornare sul trono dopo 9 anni, i Piazz hanno onorato bene l'edizione del decennale della scomparsa di Gabriele Piazzolla. Ma i dominatori di Binzago 2016 sono i Fusku, che oggi oltre alla solita Maiorano, impegnata nell'attesissimo duello tra regine con Filippi (anche se solo a tratti si sono marcate direttamente), hanno sfruttato un'efficacissima staffetta tra gli uomini, capaci a turno di salire in cattedra (tutti dai 15 punti in su i quattro di Saronno), con Lanzani migliore in campo alla distanza, coronando un'edizione già "grassa" per lui, visto il primato raggiunto nella classifica marcatori maschili d'ogni tempo.

Davanti a un grande pubblico, l'inizio è contratto per entrambe le squadre, che sembrano prendersi le misure, cercare spazi che però nessuno concede: non si riesce a correre a tutto campo, ogni canestro va sudato a difesa schierata. Il primo protagonista è Petrosino: il pivot dei Fusku segna 12 punti nel 1° quarto (comprese due triple). Risposta del collettivo per i Piazz, con Marcella Filippi che toccherà quota 20 per la seconda serata di fila e la tripla finale di Berenato per il vantaggio minimo al 10'.

Nel 2° periodo si alza il punteggio, con le squadre che scaldano la mano dando vita a un bel botta-e-risposta prolungato. Furlanetto, Garavaglia e poi ancora Filippi in evidenza per i Piazz; Cacciani e Lanzani, poi Maiorano (ben marcata ma paziente nel ricavare punti dalla lunetta), per i Fusku. Sorpassi continui, nessuno va oltre il +3: la parità all'intervallo è specchio perfetto dell'andamento.

Terzo quarto con qualche break più consistente ma sempre senza padroni. Fusku a +4, Piazz pronti a rispondere con uno 0-6 completato da una tripla di Filippi. Spettacolare scambio di missili che coinvolge anche Lanzani e Furlanetto, poi prende in mano la situazione Minoli con una penetrazione e una bomba per il +6 (63-57 al 27'). Ma c'è un colpo di scena con l'espulsione di Petrosino per accenno di rissa con Garavaglia: potenziale botta dura per i Fusku, visto che il lungo era fin lì il miglior marcatore dei suoi. Non sarà così, anche se sul momento i Piazz ne approfittano per tornare a contatto.

C'è anche il pareggio con un'acrobazia di Tieghi in avvio di 4° periodo (69-69). Sembra che l'incertezza possa durare fino in fondo; invece è proprio da lì che parte l'affondo vincente dei Fusku. Sale l'intensità in difesa dei verdi, provocando due o tre palle perse costose ai Piazz. Maiorano, Minoli, 3 volte Lanzani bucano dalla media o in entrata una copertura non impeccabile del team in maglia gialla. Anche la giovane Cincotto mette la firma in entrata, e Maiorano la sua, con una tripla sottolineata da un urlo liberatorio: 86-71, parzialissimo di 17-2 nel giro di 4 minuti, e quasi all'improvviso la partita è spaccata definitivamente. I Piazz infatti non ritrovano più il ritmo in attacco, sbagliando tutte le triple che potevano ridare qualche speranza: non bastano due canestri di Filippi per il -11, è pronta la risposta dei Fusku con altri due missili taglia-gambe di Lanzani e Cacciani.

Il finale non ha più storia, con Lanzani che imperversa e il grande veterano Galli che entra nell'ultimo minuto siglando in entrata la simbolica quota 100. Proprio lui era l'unico rimasto dei Fuskugnaskamukula che (con altro nome) persero la finale nel 2003, destinata a essere la loro ultima fino ad oggi; e l'eterno "Bumby" ha indossato gli stessi pantaloncini di 13 anni fa, come a voler sistemare i conti con quella sconfitta, che giunse con una beffa allo scadere. Un significato in più all'interno di un'edizione che ha offerto storie, imprevedibilità e sorprese, svelando le sue carte solo alla fine. I nuovi re sono i Fusku, tra 11 mesi ripartirà la sfida...


Arbitri della serata: Gilardi e Carotti.

I Fusku celebrano a fine partita

domenica 17 luglio 2016

FUSKU & PIAZZ finaliste: a volte ritornano...

Piccolo tuffo nel passato per rivedere la precedente apparizione delle due finaliste di oggi, Fuskugnaskamukula e Amici del Piazz, nell'ultimo atto del Memorial Mauri: sopra i Fusku nel 2003 (col nome di "I Paruconi"), sotto i Piazz nel 2007, quando Masha Maiorano giocava con loro, mentre oggi sarà avversaria.



SERATA 19 (16/7) - Semifinali: Fusku e Piazz alle porte del paradiso; Ceccato regina delle triple

*** SABATO 16 LUGLIO ***

clicca qui per il calendario completo

SEMIFINALE 1
I Fusku festeggiano l'ingresso in finale


I MONSTARS - FUSKUGNASKAMUKULA 59-76 (10-22, 25-45, 45-63)

MONSTARS: Laura Farinello 7, Sara Motta, Giorgia Paleari 2, Elisa Torelli, Emanuele Motta, Massimo Barbisan 16, Andrea Colombo 3, Mara Casartelli 2, Sebastiano Motta 8, Riccardo Losa 13, Stefano Scuratti 8.
FUSKU: Simona Frigerio, Masha Maiorano 20, Sara Moro 7, Alice Cincotto 3, Tommaso Minoli 11, Umberto Galli 1, Alessandro Lanzani 12, Stefano Cacciani 11, Lorenzo Petrosino 11.

Un'altra prova di forza apre ai Fuskugnaskamukula un'autostrada verso la finalissima di Binzago 2016. Dopo una prima fase con alti e bassi, i Fusku hanno decisamente cambiato marcia, comandando dall'inizio alla fine sia nei quarti che in semifinale, e con vantaggi netti. E' quasi una "prima volta" per i Fusku, perché l'ultima finale la disputarono nel lontano 2003, perdendola all'ultimo tiro: unico superstite il grande veterano Galli. I Monstars escono con qualche rimpianto per non essere riusciti a esprimersi sui livelli mostrati in questa edizione contro altre "big" come Pizza Express, Cachuccho e Ribelli Freschi; ma il loro percorso rimane esaltante.
Tramonta il sole di una giornata climaticamente meravigliosa quando si alza la palla a due di questa prima semifinale, davanti a tribune già piene. Le due squadre partono contratte (5-5 al 4'), poi arriva l'affondo già decisivo per i Fusku. A dare il via, in attacco, sono l'appena entrato Cacciani e la solita martellante Maiorano con 2 triple (16-7). Altrettanto importante è una difesa mai così attenta da parte di Lanzani e compagni, che chiudono l'area e non lasciano che i giovani Monstars si distendano in velocità, facendoli faticare a difesa schierata, dove la soluzione è spesso un tiro da fuori che non entra. Realizza invece Cacciani allo scadere del 1° quarto per il +12.
La fuga dei Fusku continua nel 2° periodo. I Monstars hanno bisogno di punti dalle donne e in avvio li trovano con Farinello che risponde ad Alice Cincotto e Sara Moro (19-29), "mettendo in partita" anche il folto pubblico di casa che spinge Barbisan e compagni. Ma non c'è continuità nella produzione di punti per i Monstars, mentre i Fusku hanno tante armi affilate (5 in doppia cifra alla fine, contro 2), in questo frangente soprattutto Petrosino che alterna 1 contro 1 in post basso con una tripla: arriva il "doppiaggio" sul 19-38, arrotondato a quota 20 punti di scarto all'intervallo.
Grande mentalità dei Fusku, che rientrano dalla pausa determinati ad ammazzare la partita definitivamente e lo fanno con Maiorano e Petrosino (schiacciata compresa da parte di quest'ultimo), toccando il massimo vantaggio sul +27 (29-56). Troppo per poter essere colmato in un tempo e mezzo, nonostante da lì in avanti i Monstars si sblocchino e i Fusku concedano qualcosa di più. Seba Motta suona la carica con 3 canestri, lo segue Losa con due; ma Minoli infila un paio di triple a cavallo della penultima sirena e la fiammata dei Monstars si spegne. Uno stoppone di Petrosino su Losa è il segnale della chiusura definitiva dei giochi, e l'attacco dei Monstars torna a soffrire nonostante Barbisan ci provi con 8 punti nell'ultimo quarto; e gli ultimi minuti scivolano tranquilli per i Fusku (a segno anche Galli con un libero), che staccano il biglietto meritatissimo per la finale.


I finalisti della gara di tiro; la vincitrice Ceccato è la prima da destra


FINALE GARA TIRO DA 3

Valentina Ceccato (Grimy) è la prima ragazza nella storia del torneo a conquistare la corona dei tiratori. La giovanissima '98 da Biassono ha preceduto nell'ordine, con 11 punti nel giro finale, il beniamino di casa Emanuele Motta (Monstars), il veterano specialista Marco Malusardi (Rin Tin Team) e il compagno di squadra Alessandro Corno (Grimy).

Esultanza con dedica "al cielo" per i Piazz dopo aver piegato i Grimy


SEMIFINALE 2

GLI AMICI DEL PIAZZ - GRIMY 92-88 (15-18, 38-44, 71-66)

PIAZZ: Camilla Tandoi 1, Giulia Dal Verme 1, Marcella Filippi 22, Giulia Vitale 2, Erika Francione 2, Luca Furlanetto 21, Federico Tieghi 3, Alessandro Farina 9, Davide Colombo 3, Federico Arioli 28.
GRIMY: Valentina Ceccato, Claudia Corno, Camilla Mariani 7, Roberto Tognacca ne, Matteo Bragotto 3, Alessandro Corno 37, Marco Carolo 5, Camilla Cagner 4, Marco Cagner 26, Nicole Ventura 6.

Ci sono anche loro. Gli Amici del Piazz cancellano la maledizione delle semifinali, che li aveva visti perdere 4 volte nelle ultime 6 edizioni, e tornano in finale dopo 9 anni. A testa altissima i Grimy, che pur senza tre dei loro migliori realizzatori (Molteni, Carpani e Noemi Frate) si sono arresi solo nell'ultimo minuto di una partita all'insegna delle prodezze balistiche: ben 23 triple a bersaglio fra le due squadre, 14 per i Grimy che si confermano specialisti in materia, sfiorando l'impresa dopo aver già abbattuto così il Cachuccho nei quarti. Ma alla fine i Piazz hanno avuto qualcosa di più. In finale sarà duello stellare tra Marcella Filippi e Masha Maiorano: le due vinsero insieme l'unico (finora) titolo del team dedicato a Gabriele Piazzolla; ora una cercherà il bis, l'altra di impedirlo. Sembrano entrambe cariche dopo un "ventello" a testa in semifinale... Purtroppo è annunciato assente Arioli, anche lui grande protagonista di una serata che ha visto 5 giocatori superare quota 20: gli altri sono Furlanetto e, sull'altro fronte, gli indemoniati Alessandro Corno e Marco Cagner.
Equilibrio costante nel primo quarto e mezzo. Le ragazze dei Grimy, Ventura e Camilla Cagner, rispondono ai primi colpi di Arioli; poi sono fuochi d'artificio all'inizio del secondo, coi Piazz che sparano 3 triple (ancora Arioli e Furlanetto) ma i Grimy fanno meglio con 4 di fila, allungando a +6 (26-32). Un vantaggio che si conferma all'intervallo grazie a Marco Cagner che s'infiamma con 8 punti consecutivi, anche se Furlanetto guadagna e trasforma due liberi sulla sirena.
Nel 3° quarto la svolta. I Grimy ci credono ancora di più, grazie a Corno che dopo una prima metà gara "tranquilla" (7 punti) diventa un'ira di dio: ne metterà 30 nella seconda parte, alternando penetrazioni a triple clamorose con l'avversario spesso incollato. Trascina il team in maglia celeste al massimo vantaggio sul +8 (47-55). Grande reazione però dei Piazz con un 13-0 che li manda definitivamente al comando: Arioli e Filippi attaccano il ferro con decisione, cercando punti ad alta percentuale mentre quella dei Grimy da 3 inizia a calare. Il parziale del 3° quarto è 33-22 per i Piazz, anche se Corno limita i danni nel finale.
All'inizio del 4° periodo i Piazz cercano la fuga risolutiva, volando a +12 con un canestro-e-fallo di Colombo e l'ennesima tripla di Arioli (84-72 a 4' dalla fine). Ma torna ad accendersi Marco Cagner con 2 triple di fila per il -6 (86-80). Sul più bello però lo stesso Cagner sciupa un contropiede con un passaggio dietro la schiena fuori misura per Corno. I Piazz respirano, servono buoni palloni in area a Filippi che li trasforma (90-83 a -1') e nonostante le ultime magie di Corno, che chiude con una tripla un passo oltre la metà campo, la vittoria dei Piazz non è più in discussione.


Arbitri della serata: Camerino e Rebecchi.

sabato 16 luglio 2016

CHI VINCERA' Binzago 2016?

Manca pochissimo (ore 20.15) all'inizio del "sabato show" del 20° Memorial Cesare Mauri: le due semifinali e, in mezzo, la finale del tiro da 3 punti.
Un'edizione fatta di novità e sorprese ha portato al weekend decisivo due debuttanti al grande ballo (Monstars e Grimy), una che non ci arrivava da 10 anni (Fuskugnaskamukula) e solo una delle consuete dominatrici, gli Amici del Piazz, che però non vincono il torneo dal 2007.

I nostri pronostici per il titolo, volendo sbilanciarci: Monstars 25% di probabilità; Fusku 25%; Piazz 25%; Grimy 25%.

Le sfide di oggi:

- Monstars-Fuskugnaskamukula: caratteristiche quasi opposte a confronto nella prima semifinale. Gioventù, entusiasmo e velocità dei Monstars, con i giovani binzaghesi sostenuti dal pubblico di casa; esperienza in categorie superiori, varietà di soluzioni offensive per i Fusku, che hanno anche il miglior rendimento femminile finora.
- Amici del Piazz-Grimy: i Piazz hanno dalla loro parte l’esperienza di mille sfide decisive qui al Memorial Mauri, il maggior “blasone” dei suoi giocatori (comprese le ragazze), la voglia di omaggiare Gabriele Piazzolla a 10 anni dalla scomparsa. I Grimy non vogliono però finire di sorprendere; ci metteranno freschezza e imprevedibilità.

Tempo previsto su Binzago: sereno.

Clicca per ingrandire l'immagine delle "magiche 4".


CLASSIFICA MARCATORI dopo i quarti di finale

Tra gli uomini è corsa apertissima tra Corno, Lanzani e Barbisan, tutti a distanza ravvicinata, che hanno a disposizione ancora 2 partite per superare l'attuale leader Bergna, eliminato.
Tra le donne è già fatta per Maiorano: con l'eliminazione di Gariboldi e Bassani, l'inseguitrice più vicina tra quelle che possono ancora giocare è la compagna di squadra Cincotto, a 77 punti di distanza... La stessa Cincotto e Filippi possono giocarsela per il 3° posto, più difficilmente per il secondo.


Luca Bergna


UOMINI

1) Luca BERGNA (Ribelli Freschi) 105
2) Alessandro CORNO* (Grimy) 90
3) Alessandro LANZANI* (Fuskugnaskamukula) 89
4) Massimo BARBISAN* (I Monstars) 85
5) Simone DI GIANVITTORIO (Pizza Express) 75
6) Davide BOSSOLA (Rin Tin Team) 74
7) Stefano CANTARIN (I Trolli) 73
7) Andrea BASSANI (Rin Tin Team) 73
7) Silvio CARPANI* (Grimy) 73
10) Simone CASATI (Spritz and Roll) 72
10) Federico ARIOLI* (Gli Amici del Piazz) 72

Masha Maiorano


DONNE
1) Masha MAIORANO* (Fuskugnaskamukula) 118
2) Valentina GARIBOLDI (Ribelli Freschi) 88
3) Silvia BASSANI (Rin Tin Team) 62
4) Alice MATTEONI (Black Sheep) 47
5) Valentina GATTI (Il Cachuccho dello Zio) 45
6) Alice CINCOTTO* (Fuskugnaskamukula) 41
7) Ilaria BRINO (Spritz and Roll) 37
7) Alessandra CALASTRI (Montenegro Team) 37
9) Laura FARINELLO (I Monstars) 36
10) Martina BAIARDO (Ho Problemi con la Tazza) 35
10) Ludovica ROSSINI (Pizza Express) 35
10) Marcella FILIPPI* (Gli Amici del Piazz) 35
10) Valentina GIULIETTI (Rin Tin Team) 35


* giocatori e giocatrici ancora in corsa nelle semifinali e finali

venerdì 15 luglio 2016

SERATA 18 (14/7) - Quarti: 12 triple a testa: i Fusku mettono a cuccia Rin Tin Team, i Grimy grigliano il Cachuccho

*** GIOVEDI' 14 LUGLIO *** (in palestra)

Arcobaleno spettacolare sul campo: ma poi vincerà la pioggia...


QUARTI DI FINALE

Gioia Fusku per la semifinale: riconquistata per i "veterani", prima volta per i nuovi


FUSKUGNASKAMUKULA - RIN TIN TEAM 83-72 (24-18, 45-36, 67-58)

FUSKU: Simona Frigerio 4, Masha Maiorano 33, Sara Moro 2, Alice Cincotto 11, Tommaso Minoli 10, Umberto Galli, Alessandro Lanzani 10, Stefano Cacciani 4, Lorenzo Petrosino 9, Stefano Ornaghi.
RIN: Giulia Valsecchi 9, Martina Romano 2, Silvia Bassani 8, Davide Villa 2, Paolo Rossetti 7, Carlo Meroni ne, Marco Malusardi 6, Davide Bossola 16, Andrea Bassani 22.

Dieci anni: tanto ha aspettato la vecchia guardia dei Fuskugnaskamukula prima di festeggiare oggi il ritorno in semifinale, comandando sul Rin Tin Team dall'inizio alla fine. Traguardo meritatissimo, che premia la capacità di Lanzani, Galli e soci di rinnovarsi negli ultimi tempi con innesti mirati, invertendo la freccia dopo un periodo di declino: al terzo tentativo di fila nei quarti di finale, questa è la volta buona. E in un'edizione piena di sorprese nulla vieta di andare oltre...
Soprattutto con una Masha Maiorano così. E' già la miglior marcatrice di tutti i tempi del Memorial Mauri, vincerà quest'anno la sua quinta corona di top scorer, ma ha voglia e fame come se dovesse ancora dimostrare tutto, supportata in questa edizione da una forma strepitosa. 21 punti di media nelle eliminatorie, oggi ne ha messi 33 con 7 triple, battendo i 32 di Filippi dello scorso anno, record femminile per i quarti di finale. Inoltre ha raggiunto oggi quota 68 presenze in "carriera" al torneo, pareggiando Paieri in vetta, ma lei potrà giocare altre due partite restando così da sola in testa. Ma più dei primati individuali vorremmo sottolineare questo: i Fusku sono la quarta squadra diversa che con Masha entra fra le prime 4 del torneo.
Sole, pioggia, arcobaleno spettacolare: il meteo propone di tutto nella mezz'ora precedente l'inizio. Ma poi vince il maltempo e si va in palestra (gremita) come ieri. Non si bagnano le polveri di due squadre ad alto potenziale offensivo: saranno 12 triple alla fine per i Fusku e 11 per il Rin Tin Team. All'inizio però sono solo i Fusku a colpire, prendendo un vantaggio che sarà già determinante, non più colmato dalla formazione "canina", penalizzata dalle assenze di Marinò e Gallazzi tra gli uomini, Codispoti e Giulietti tra le donne.
Lanzani segna e regala assist, poi apre il fuoco Maiorano con le sue prime 2 triple ed è 17-6 dopo 5 minuti. Si mette all'opera Andrea Bassani con la sua arte da animale d'area (9 punti nel finale di 1° quarto) e riavvicina i suoi, ma in questo inizio è un po' troppo solo, a parte una tripla di Giulia Valsecchi.
Mentre i Fusku nel 2° periodo trovano anche una vivace Cincotto (ben 50 i punti totalizzati dalle ragazze in maglia verde) e un Petrosino che colpisce sia da 3, sia con una prepotente schiacciata in contropiede. La quarta tripla di Maiorano vale poi il +14 (45-31). Nel momento peggiore per il Rin è buono l'impatto di Malusardi, che segna e manda a canestro Rossetti per un recuperabile -9 all'intervallo.
L'aggancio del Rin Tin Team sembra potersi concretizzare a inizio ripresa. Al festival delle triple si aggiunge Bossola, che realizza tutti i suoi 16 punti nella seconda metà gara. Sul 45-42 il Rin non sfrutta però occasioni importanti per pareggiare e lascia respirare i Fusku, subendo poi la nuova fiammata di Maiorano: altre 3 triple, due canestri dalla media, due liberi. Un bombardamento a tappeto tutto suo, da 15 punti in 5 minuti, al quale il Rin mette una pezza ancora con Bossola e Silvia Bassani, ma non va oltre perché manca di continuità in difesa, e in attacco il duo Bossola-Andrea Bassani sembra più alternarsi che sommarsi.
Nell'ultimo quarto Maiorano trova valido supporto da Minoli e Lanzani, e l'allungo dei Fusku a +13 (75-62) è definitivo. Il Rin Tin Team non molla, ma non torna mai pericoloso nel finale; da debuttante al torneo (anche se con molti elementi già ben rodati a Binzago) un posto tra le prime 8 è comunque un buon risultato. I Fusku invece si preparano per l'inedito duello coi Monstars per un posto in finale.


Esultanza Grimy dopo l'incredibile impresa sul Cachuccho: mai così in alto prima d'ora


Clicca qui per il video della tripla decisiva di Corno.

IL CACHUCCHO DELLO ZIO - GRIMY 80-81 d.t.s. (15-15, 30-37, 53-46, 69-69)

CACHUCCHO: Stefania Gatti 9, Nicola Vitale ne, Stefania Mandonico, Giulia Zanotti 12, Andrea Solaini 13, Alessandro Padova 5, Mattia Franzoni 19, Valentina Gatti 2, Benedetto Persico 4, Gianluca Borghi 16.
GRIMY: Valentina Ceccato, Claudia Corno, Roberto Tognacca ne, Matteo Bragotto 4, Alessandro Corno 17, Marco Carolo, Marco Ronchi ne, Marco Cagner 12, Nicole Ventura, Marco Molteni 9, Silvio Carpani 27, Camilla Cagner 4.

Una tripla incredibile di Alessandro Corno allo scadere del supplementare, dopo un miracolo simile di Molteni sulla sirena dei regolamentari, porta in paradiso i Grimy, per la prima volta nella loro storia in semifinale. Partita che entra di diritto tra le "top 5" dei finali pazzeschi dell'ultimo decennio di Binzago. Beffato il Cachuccho dello Zio, che ha avuto in mano due volte la vittoria; un po' come i Pizza Express ieri, ma in modo ancora più bruciante. Solaini e compagni rimandano ancora l'appuntamento col primo titolo di Binzago: chi più di loro lo meriterebbe per la storia? Ma la cronaca dice che i Grimy sono insieme ai Monstars la grande sorpresa di questa edizione, dimostrando carattere e cuore oltre alle doti balistiche che già si conoscevano e che sono state decisive nell'impresa: 12 triple a bersaglio, comprese 3 in 20 secondi per una rimonta "impossibile" a fine 4° periodo.
L'inizio è sonnacchioso da entrambe le parti, ravvivandosi con un botta e risposta nel finale di 1° quarto. Break dei Grimy nel 2° periodo con l'impatto dei fratelli Cagner (all'esordio Camilla, che fa un buon lavoro contro Valentina Gatti): anche +11 (19-30, 24-35) prima che il Cachuccho metta una pezza con Franzoni e "Scricci" Zanotti.
Gli stessi due sono protagonisti dell'aggancio e sorpasso del Cachuccho nel 3° quarto, che può segnare la svolta decisiva. Domina infatti il Cachuccho (parziale di 23-6) mentre la percentuale da 3 dei Grimy crolla e non emergono alternative. Un contropiede di Solaini allo scadere vale il +7.
Potrebbe essere sufficiente vista l'esperienza del Cachuccho in partite come questa. Invece arriva la reazione dei Grimy, con Carpani che sale in cattedra nell'ultimo quarto, ritrovando la mano da fuori. Realizza una tripla con Franzoni incollato ed è -1 (57-56) a 4' dalla fine. I Grimy falliscono però 2 volte il sorpasso e il Cachuccho riprende fiato con Borghi che stoppa Carpani e segna in contropiede. Nuovo ritorno dei Grimy a -1 ma nuovo riallungo del Cachuccho, quando siamo già nell'ultimo minuto, con un 4/4 in lunetta per Borghi inframmezzato da errori su entrambi i fronti.
Sul 65-60 a -23" sembra finita. Invece Carpani ridà speranza ai Grimy con un triplone fuori equilibrio. Borghi non sbaglia sul fallo sistematico: Cachuccho a +4 e solo una dozzina di secondi rimasti. Stavolta è chiusa? Ma quando mai. Su una tripla di Corno c'è un'interferenza di Borghi che cattura la palla prima che sia scesa sotto il ferro: convalidato un tiro che sarebbe uscito, 67-66 a -6". Il Cachuccho è ancora impeccabile dalla lunetta: 2/2 di Solaini. Ma dopo un fallo tattico giustamente speso senza essere in bonus, il Cachuccho non riesce a commetterne un altro in tempo, così Molteni si alza allo scadere e infila una tripla di tabella: clamoroso pareggio, 69-69.
Supplementare. Inizio pirotecnico, con l'ennesima tripla di Carpani ma risposta d'autore del Cachuccho con 8 punti di Solaini e Franzoni, replicati solo da un'entrata di Corno: 77-74 Cachuccho a -30". I Grimy però hanno sette vite. Carpani mette due liberi, Solaini sbaglia in entrata, ben servita in area Camilla Cagner che appoggia da sotto il sorpasso: 77-78 a -12". Timeout, palla in post basso a Borghi che inventa un canestro e fallo a -3". Vorrebbe sbagliare l'aggiuntivo per non lasciare la rimessa agli avversari, ma il libero gli entra di tabella: 80-78 ma timeout Grimy che possono organizzare l'azione da metà campo. Palla a Corno che va sul lato destro e allo scadere pennella un capolavoro dall'arco col fallo di Franzoni: 80-81 a 6 decimi di secondo. Il figlio d'arte sbaglia apposta il libero e il tempo scade: festa Grimy. Che ora ci proveranno anche contro i Piazz.

Arbitri della serata: Ioppolo F. e Carotti.

giovedì 14 luglio 2016

SERATA 17 (13/7) - Quarti: i Monstars incendiano Binzago; Piazz, lassù qualcuno vi ama

*** MERCOLEDI' 13 LUGLIO *** (in palestra)

QUARTI DI FINALE

Delirio Monstars col pubblico di casa a fine partita


I MONSTARS - RIBELLI FRESCHI 77-72 (13-12, 32-38, 56-48)

MONSTARS: Laura Farinello, Sara Motta, Giorgia Paleari 3, Elisa Torelli 2, Emanuele Motta 4, Massimo Barbisan 24, Andrea Colombo 14, Mara Casartelli 7, Sebastiano Motta 3, Riccardo Losa 20.
RIBELLI: Cecilia Inzaghi 4, Valentina Gariboldi 7, Andrea Paieri, Mirko Meregalli 20, Luigi Beretta 4, Clara D'Amico 6, Marco Chittaro 16, Luca Bergna 15.

Il sogno dei Monstars continua. I giovani binzaghesi & soci non si accontentano della prima qualificazione ai quarti, ma scalano un altro gradino sfondando la porta delle magnifiche 4 del torneo, dopo aver eliminato dei "mostri sacri" del Memorial Mauri come i Ribelli Freschi con una prova di personalità e di maturazione tecnica.
La pioggia, grande assente delle prime 16 serate, batte un colpo con un diluvio che abbassa la temperatura a livelli autunnali. Ma è bollente la palestra dell'oratorio, stipata con gente in piedi e tifo vero per i ragazzi di casa, che si esaltano nella "tana" in cui hanno vissuto mille allenamenti e partite, senza pagare l'assenza del centrone Scuratti.
Cerca di approfittare subito del vantaggio di stazza Bergna contro l'ex compagno di club Barbisan, ma per tutto il 1° quarto il punteggio non decolla, con le squadre che devono adattarsi alla palestra dopo 2 settimane e mezza all'aperto.
Dopo un duello tra Colombo e Meregalli, il primo break è dei Ribelli sul finire del 2° periodo, con gli 1 contro 1 di Chittaro e due liberi di Clara D'Amico (massimo vantaggio +9). Ma le ragazze dei Ribelli non sono devastanti come nelle partite scorse, anche per merito delle avversarie, che limitano quello che poteva essere un fattore importante a loro svantaggio. Una tripla di Colombo e un'entrata in slalom di Giorgia Paleari frenano la fuga dei Ribelli.
Nel 3° quarto la svolta decisiva: parziale di 24-10 con Barbisan che apre il fuoco dal perimetro (2 triple per il sorpasso, poi un'altra più avanti) ed è servito da un assist di Ema Motta per il +8 (49-41) che diventa poco dopo +11 con un "tabellato" di Elisa Torelli dalla media (54-43). Reazione dei Ribelli con uno 0-5, ma D'Amico chiede invano il fallo in varie situazioni di 1 contro 1, sull'ultimo dei quali ne approfitta Losa per segnare in contropiede allo scadere (56-48).
Nel 4° periodo si gasano ancora di più i Monstars con una tripla di Colombo e una stoppata di Barbisan su Bergna. Dal -12 però i Ribelli iniziano una rimonta alzando l'intensità in difesa e attaccando l'area con decisione. Bergna realizza più volte di forza riavvicinando i suoi a -5, che diventa -3 con Chittaro (68-65 a -2'45"). Si alza il volume del tifo su qualche scontro fisico al limite: serata di duro lavoro per la coppia arbitrale (compresa la partita seguente).
In una volata punto a punto, i Monstars avrebbero probabilmente tutto da perdere, ma la evita Barbisan con due decisivi canestri su rimbalzo d'attacco (72-65). Meregalli non molla ma poi si prende un tecnico e i Monstars riallungano a +7 con meno di 1 minuto da giocare, per poi chiudere i conti con un'ottima circolazione di palla che libera Losa per un appoggio dal limite dell'area. I Ribelli possono solo ridurre lo scarto con due canestri negli ultimi secondi, ma ormai sta già scattando la festa dei Monstars. Che di sorpresa in sorpresa, un pensierino a fare il botto gigante se lo possono anche permettere, nonostante le favorite per il titolo restino altre...
Nota statistica: Andrea Paieri si porta in vetta solitaria alla classifica delle presenze di tutti i tempi con 68; domani però lo raggiungerà Masha Maiorano che avrà l'occasione di restare primatista unica in caso di qualificazione alle semifinali.

Furlanetto si alza per la tripla della vittoria al supplementare: clicca qui per il video


GLI AMICI DEL PIAZZ - PIZZA EXPRESS 66-65 d.t.s. (14-14, 29-28, 43-42, 58-58)

PIAZZ: Cristina Danese, Camilla Tandoi 4, Giulia Dal Verme 13, Marcella Filippi 11, Erika Francione 4, Luca Furlanetto 13, Federico Tieghi 6, Riccardo Berenato, Alessandro Farina, Federico Arioli 13, Giorgio Garavaglia 2.
PIZZA: Valeria Castiglioni, Ludovica Rossini 4, Valentina De Bernardi 5, Matteo Fabbricotti 14, Roberta Castiglioni, Andrea Cappellari 21, Simone Di Gianvittorio 11, Federico Eleni, Federico Ponchiroli 9, Pape Sow 1.

Una tripla di Furlanetto a 9 secondi dalla fine del supplementare regala agli Amici del Piazz una delle più rocambolesche vittorie nella storia recente del torneo, dopo una battaglia terminata quasi a mezzanotte. Quarta semifinale negli ultimi 5 anni per il team dedicato a Gabriele Piazzolla, mentre continua la maledizione per i Pizza Express, fuori nei quarti di finale per il 4° anno di fila, quasi sempre beffati in volata. E oggi hanno avuto per due volte la vittoria in mano negli ultimi secondi.
Nuovo episodio di una classica rivalità (nel 2011 anche una temporanea fusione tra le due squadre), che poteva benissimo essere una semifinale o una finale, anche se il gioco non ha scintillato. Si è rimasti infatti inchiodati a basso punteggio (parziali praticamente identici nei 4 periodi: 14-14, 15-14, 14-14, 15-16), senza che gli attacchi trovassero continuità per più di un paio di minuti.
Apre il fuoco Arioli con 3 triple nel 1° quarto, ma poi i Piazz si bloccano e Cappellari porta anche avanti i Pizza; ancora lui pareggia con una correzione allo scadere su rubata di Eleni.
Provano una mini-fuga i Piazz nel 2° quarto grazie alla supremazia realizzativa delle loro ragazze (32-9 il conto finale), nonostante la più attesa, Filippi, sia ben limitata dalle avversarie; bene Dal Verme, Francione e Tandoi con canestri dalla media. Sull'altro fronte, Di Gianvittorio è meno immarcabile che nelle scorse partite all'aperto; e l'arrivo a sorpresa di Pape Sow, rimasto fuori per tutta la fase eliminatoria, non incide sull'andamento. L'ex Nba, residente a Cesano, è reduce da un anno di inattività e da un infortunio; non gli regalano nulla né un roccioso Garavaglia, che gli rifila una stoppata, né gli arbitri, che gli fischiano 2 falli in attacco. Di nuovo Cappellari annulla però il divario prima dell'intervallo.
Stesso andamento nel 3° periodo: si sblocca Filippi con 2 triple, poi l'ispirata Dal Verme segna il +7 (39-32, massimo vantaggio). Ma anche stavolta la fiammata dei Piazz si esaurisce, mentre tocca a Fabbricotti, con una serie di 1 contro 1, riportare tutto in equilibrio per i Pizza.
Svolta all'inizio dell'ultimo quarto: con De Bernardi e Ponchiroli sono i Pizza a prendere il comando (44-47), ma una tripla fuori equilibrio di Tieghi risveglia i Piazz, che tornano davanti (52-49). Quasi all'improvviso ci si ritrova già negli ultimi 2 minuti con la partita ancora in cerca di un padrone. Sembrano diventarlo i Pizza con un canestro-e-fallo di Ponchiroli (54-56 a -1'30") e un errore di Furlanetto, che cerca invano il fallo su una forzatura da 3. Un doppio 1/2 in lunetta di Di Gianvittorio dà il +4 ai Pizza a -45". Ma non è finita: assist di Furlanetto per Filippi che accorcia (56-58), palla persa sul pressing da parte dei Pizza, pareggia Dal Verme in entrata (58-58) e allo scadere Ponchiroli manda sul ferro una tripla.
Supplementare. Ancora illusione Pizza con Cappellari e una tripla di Di Gianvittorio per il +5 (58-63), ma i Piazz ci credono ancora: tripla di Furlanetto e ancora Dal Verme in entrata per il pareggio (63-63). Fabbricotti e Di Gianvittorio mettono un libero a testa (65-63), con in mezzo un errore da 3 di Filippi. Dopo il timeout è rimessa Piazz, palla a Furlanetto che infila la bomba frontale decisiva: non è la prima della sua carriera... Nuovo timeout e i Pizza hanno ancora 9", ma Di Gianvittorio viene triplicato nel traffico, Farina ruba palla in tuffo e Dal Verme la porta via in palleggio facendo scadere il tempo. Come emozioni, nella prima serata dell'eliminazione diretta, non si poteva chiedere di più.

Arbitri della serata: Ioppolo V. e Carrera.

FOTO DI SQUADRA 2016 - Rassegna completa

Abbiamo completato la pubblicazione delle 15 foto di squadra dell'edizione 2016. Sono sulla pagina Facebook del torneo a questo link: clicca qui.

Collage fotografico delle 15 squadre

mercoledì 13 luglio 2016

QUARTI DI FINALE - Le prospettive

- Monstars-Ribelli Freschi (mercoledì ore 20.45): i Monstars, per la prima volta nei quarti di finale, hanno vinto a sorpresa la fase eliminatoria, con la maturazione dei giovani binzaghesi e l'apporto di rinforzi ben scelti (ragazze comprese); i Ribelli Freschi, finora a organico ridotto ma puntuali quando c'era da vincere, hanno un vantaggio d'esperienza nelle sfide a eliminazione diretta qui al torneo, e il gruppo femminile è fortissimo.

- Gli Amici del Piazz-Pizza Express (mercoledì ore 22): scontro fra superpotenze. Talento, esperienza, fisico: nulla manca a queste due squadre, ma solo una può andare avanti. La classe di Marcella Filippi e Furlanetto per i Piazz contro l'efficacia in area di Cappellari e la velocità di Di Gianvittorio per i Pizza, ma magari farà la differenza qualche elemento a sorpresa (e chissà se si presenta Pape Sow…) oltre alla solidità mentale.

- Fuskugnaskamukula-Rin Tin Team (giovedì ore 20.45): i Fusku non sono mai arrivati in semifinale nell'epoca recente, i Rin sono debuttanti al torneo: chiunque vinca sarà una novità tra le prime 4. Due squadre ad alto potenziale offensivo, con più tiro da fuori per i Fusku e più soluzioni in area per i Rin. Tra i duelli, Lanzani contro Andrea Bassani, due super-attaccanti; Masha Maiorano è in gran forma ma ha in Silvia Bassani una delle avversarie più dure.

- Il Cachuccho dello Zio-Grimy (giovedì ore 22): come d'abitudine, il Cachuccho è partito lento ma ha finito le eliminatorie in crescita; con la sua stazza ha la miglior difesa in assoluto, e non gli mancano i realizzatori. I Grimy arrivano carichi dopo 3 vittorie di fila e col trio Corno-Molteni-Carpani hanno una bella varietà di soluzioni; servirà però molta difesa e un'ottima prova delle ragazze per colmare il divario da Valentina Gatti e compagne.

Il Rin Tin Team prova a centrare le semifinali già al suo esordio

CLASSIFICA MARCATORI prima fase

Ecco la "top 10" dei marcatori e delle marcatrici della fase eliminatoria 2016. Tra gli uomini capeggia Bergna, che ha dovuto fare gli straordinari visto l'organico ridotto dei suoi Ribelli Freschi, mentre tra le ragazze un'altra classe di ferro '82, Maiorano, precede di misura Gariboldi.

UOMINI

1) Luca BERGNA (Ribelli Freschi) 90
2) Alessandro LANZANI (Fuskugnaskamukula) 79
3) Stefano CANTARIN (I Trolli) 73
3) Alessandro CORNO (Grimy) 73
5) Simone CASATI (Spritz and Roll) 72
6) Luca CHIODA (I Trolli) 68
7) Daniele RONZONI (50 Sfumature di Pellicano) 67
7) Axel GADDA (Black Sheep) 67
9) Simone DI GIANVITTORIO (Pizza Express) 64
10) Massimo BARBISAN (I Monstars) 61


DONNE

1) Masha MAIORANO (Fuskugnaskamukula) 85
2) Valentina GARIBOLDI (Ribelli Freschi) 81
3) Silvia BASSANI (Rin Tin Team) 54
4) Alice MATTEONI (Black Sheep) 47
5) Valentina GATTI (Il Cachuccho dello Zio) 43
6) Ilaria BRINO (Spritz and Roll) 37
6) Alessandra CALASTRI (Montenegro Team) 37
8) Martina BAIARDO (Ho Problemi con la Tazza) 35
8) Valentina GIULIETTI (Rin Tin Team) 35
10) Laura FARINELLO (I Monstars) 34

SERATA 16 (12/7) - La carica delle 26 ragazze; Monstars nel cielo di Binzago

*** MARTEDI' 12 LUGLIO ***

clicca qui per il calendario completo, la classifica finale della prima fase e il programma dei quarti di finale

Foto di gruppo per le due squadre dell'esibizione giovanile


Partita giovanili femminili Pob Binzago/S. Rocco Seregno/B.F. Mariano

Evento speciale per la serata di chiusura delle eliminatorie: protagoniste 26 ragazze del settore giovanile della Pob Binzago e delle "gemellate" S. Rocco Seregno e Mariano Comense, divise in due squadre che si sono affrontate in 5 quarti da 8 minuti (in palestra perché il campo all'aperto non si era ancora asciugato del tutto dopo il temporale del tardo pomeriggio).
Ben 5 le categorie coinvolte, dall'Under 18 alle giovanissime Under 10: nel 1° e nel 3° periodo all'opera le "grandi" (U18 e U16), nel 2° e nel 4° le "piccole" (U14, U12 e U10), nella frazione "extra" infine un mix totale con quintetti formati da una giocatrice per ogni categoria.
La squadra Rossa, diretta dai coach Tognacca e Pugliano, ha preso un piccolo vantaggio nel 2° quarto e lo ha mantenuto resistendo alla rimonta finale delle Bianche, allenate da Magni e Regondi: 53-51 il punteggio finale, con il pareggio sfiorato a pochi secondi dal termine. Per le Rosse 12 punti di Angelica Impagnatiello e 11 di Giulia Biassoni; per le Bianche 14 di Veronica Leto e 9 di Isa Guenzati. Molti applausi per la minuscola Elisa Borgonovo, che senza paura ha sfiorato più volte il canestro. Brave tutte le partecipanti, sia per l'impegno in campo, sia per aver aderito in massa pur essendo ormai metà luglio.

Panoramica del campo durante l'intervallo tra Monstars e Montenegro


I MONSTARS - MONTENEGRO TEAM 81-61 (22-19, 48-36, 61-48)

MONSTARS: Laura Farinello 14, Giorgia Paleari 4, Beatrice Zana, Elisa Torelli, Emanuele Motta 5, Massimo Barbisan 15, Andrea Colombo 6, Mara Casartelli 4, Sebastiano Motta 8, Riccardo Losa 12, Stefano Scuratti 13.
MONTE: Julia Behring 5, Stefania Polzoni 8, Elena Brusati 2, Fabio Vaiarelli 4, Alessandra Calastri 4, Mauro Perego 6, Andrea Buga 2, Mauro Belotti 2, Ermanno Guerra 9, Alessandro Flego 19.

Benvenuti tra le grandi! I Monstars dei giovani binzaghesi conquistano la loro prima qualificazione ai quarti di finale: e lo fanno addirittura col primato in classifica, perché nella maxi-parità da 8 squadre con 3 vinte-1 persa sono loro a finire con la miglior differenza-canestri, per un solo punto sugli Amici del Piazz: quando si dice "mettere la freccia", visto che Barbisan e compagni partivano dall'8° posto alla vigilia di questa partita... Potevano perdere fino a 20 punti di scarto per passare il turno, ma senza fare calcoli i 20 punti li hanno rifilati loro al Montenegro. Che aveva ancora qualche speranza di qualificazione, ma doveva vincere almeno di 25, una missione quasi impossibile (tra il +21 e il +24 sarebbe passata la Tazza).
Si è asciugato il campo, si può giocare all'aperto, la temperatura è ideale. Vantaggio solo all'inizio per il Montenegro, con Flego che fa valere i centimetri contro Barbisan, segnando 9 punti di fila (2-11); controparziale di 20-5 per i Monstars con la giovane Paleari, le triple di Barbisan ed E. Motta, poi l'ingresso di Scuratti che comanda in area. Un contropiede di Guerra allo scadere del 1° quarto ricuce da -8 a -3 per il Monte, ma nel secondo c'è il break dei Monstars con le ragazze scatenate, in particolare Farinello con 11 punti nella frazione; bene anche le girls avversarie ma non basta a impedire la fuga a +12 dei Monstars all'intervallo, con una tripla "tabellata" di Scuratti.
A inizio ripresa Losa, con le sue eleganti sospensioni, firma il +17: da lì in poi si abbassano le percentuali e la partita non è più in discussione. C'è interesse per lo scarto, da cui dipende tutta la griglia nei quarti (compilata al volo nel dopo-partita mentre le squadre attendevano lì intorno o erano sintonizzate in chat su Whatsapp): e proprio nell'ultimo minuto due triple di Losa fissano il +20 che vale l'inatteso primato in classifica generale, con l'accoppiamento per la verità non facile con i Ribelli Freschi, in programma già dopo meno di 24 ore. Ma almeno per stanotte i Monstars possono festeggiare il traguardo raggiunto.
Nota statistica: Alessandra Calastri è la seconda giocatrice nella storia del torneo a superare i 500 punti.

Arbitri della serata: Ioppolo V. e Carotti.

martedì 12 luglio 2016

SERATA 15 (11/7) - I Fusku si skuotono nel finale coi Trolli; per i Grimy una Tazza di spumante

*** LUNEDI' 11 LUGLIO ***

clicca qui per il calendario completo e la classifica

Un attacco dei Fusku contro i Trolli


I TROLLI - FUSKUGNASKAMUKULA 61-68 (10-10, 28-25, 42-42)

TROLLI: Sara Lobasso, Silvia Riso, Nicole Battaglia 3, Elena Benetton 3, Barbara Marzini, Sabrina Stramieri, Andrea Colombo 4, Luca Chioda 11, Stefano Cantarin 23, Marco Perego 2, Laura Colombo 2, Federico Ghirardi 9, Francesco Cappellotto 4.
FUSKU: Simona Frigerio, Masha Maiorano 21, Sara Moro, Alice Cincotto 8, Pietro Nasini 2, Tommaso Minoli 5, Umberto Galli 1, Alessandro Lanzani 15, Stefano Cacciani 11, Stefano Ornaghi, Lorenzo Petrosino 5.

I Fuskugnaskamukula cambiano marcia al momento giusto per piegare la tenace resistenza dei Trolli nel primo dei due "spareggi-qualificazione" di serata. Un temporale s'avvicina, ci ripensa e se ne va, regalandoci la quindicesima serata senza pioggia su 15, ma lasciando un vento che disturba sensibilmente le percentuali di tiro. Le due squadre infatti impiegano tutto il 1° quarto a prendere le misure, chiudendo su un magro 10-10.
I Fusku provano la prima fuga con Cacciani e Alice Cincotto, ma i Trolli rispondono trovando - vento o non vento - la mira da fuori con 3 triple, fino a sorpassare e andare all'intervallo sul +3 con un'accelerazione di Chioda allo scadere. Sembrano più tonici e più corali i Trolli, un po' "ingessati" invece i Fusku a dispetto del maggiore potenziale (c'è anche l'esordio del massiccio Petrosino).
Suona la carica Maiorano in avvio di ripresa con 8 punti da distanza ravvicinata; break completato da Petrosino che va di forza su Perego in contropiede. Ma sale in cattedra Cantarin, che con una serie di 1 contro 1 riporta in parità i Trolli (38-38), punendo il nuovo calo d'intensità dei Fusku: azione simbolo la dormita difensiva allo scadere del 3° quarto, dopo un canestro realizzato da Cacciani: Perego lancia per Cantarin che al volo deposita sulla sirena (42-42).
Ultimo quarto con la qualificazione in bilico. L'ultimo vantaggio dei Trolli è firmato da Chioda in contropiede (55-54), poi però inizia l'afffondo decisivo dei Fusku con uno 0-9 iniziato da Lanzani e completato da Maiorano, Petrosino e Alice Cincotto (55-63 a -2'), migliorando anche la difesa, in cui i Trolli non trovano più varchi, e le triple, sempre sfavorite dal vento, non entrano: 4 consecutive sul ferro quando si poteva riaprire la partita, dato che i Fusku avevano sprecato occasioni per chiuderla. Così Lanzani mette il sigillo dalla lunetta. E ora i Fusku, scacciata la paura del "flop" al primo turno, hanno il potenziale per giocarsela alla pari delle altre favorite. Per i Trolli un'uscita con onore, dopo una delle loro migliori edizioni degli ultimi anni.


Duello aereo ad alta quota tra Carolo e Carota (seminascosto)



GRIMY - HO PROBLEMI CON LA TAZZA 62-52 (11-14, 33-32, 48-45)

GRIMY: Valentina Ceccato 2, Claudia Corno 2, Roberto Tognacca ne, Noemi Frate 3, Matteo Bragotto 4, Alessandro Corno 23, Marco Carolo 13, Nicole Ventura 1, Silvio Carpani 14.
TAZZA: Martina Baiardo 13, Marta Frontini, Francesco Scibilia 13, Paolo Brambilla 4, Angelica Tibè 2, Roberto Chianura 10, Samuele Spinelli, Claudia Ponti, Alessandro Carota 10.

C'è posto per i Grimy tra le grandi di Binzago: seconda qualificazione della loro storia vincendo lo scontro diretto tra "outsider" con la Tazza e completando l'opera iniziata con l'impresa sui Ribelli Freschi.
Ancora vento a disturbare le squadre, che hanno dovuto anche fare i conti con assenze e solo a tratti sono riuscite a trovare continuità in attacco. Partenza contratta su entrambi i fronti, un po' meno per la Tazza che segna i primi 6 punti della gara ma poi si blocca (3-6 dopo quasi 5 minuti); Carolo riporta a contatto i Grimy, che a inizio 2° quarto prendono il comando con una sfuriata di Carpani (14 punti nella frazione) con un massimo di +7. Reazione della Tazza, che ricava entusiasmo da una schiacciata di Carota ed è trascinata al quasi-riaggancio dalle iniziative di Martina Baiardo (già 13 punti all'intervallo) che si guadagna una serie di tiri liberi.
Terzo quarto con andamento simile: minibreak per i Grimy (+8 con Alessandro Corno e Carolo) e rimonta della Tazza, grazie anche a un doppio 0/2 in lunetta da parte degli avversari. Un tap-in di Carota allo scadere lascia solo 3 punti da recuperare per la Tazza.
All'inizio dell'ultimo quarto si torna a segnare a fatica. Scibilia e un'altra schiacciata di Carota portano a -1 la Tazza, ma Corno stoppa Scibilia nel contropiede del possibile sorpasso, ridando carica ai Grimy che colgono l'attimo piazzando un 6-0 determinante con Carolo e lo stesso Corno. La Tazza non trova più punti dalle sue ragazze (che a dispetto delle buone iniziative rimangono a secco per tutto il secondo tempo) e come già successo nella scorsa partita coi Piazz finisce in calando (1 punto negli ultimi 4'30"): così i Grimy non devono fare gli straordinari per conservare il vantaggio, anzi lo arrotondano col solito Corno, fino a toccare la doppia cifra, guadagnando posizioni nella griglia dei quarti di finale. Per la Tazza è quasi certa ma non matematica l'uscita di scena: servirebbe una vittoria del Montenegro Team sui Monstars con scarto tra i 21 e 24 punti (non di più né di meno) nell'ultima partita delle eliminatorie, martedì sera.


Arbitri della serata: Carrera e Ioppolo F.

lunedì 11 luglio 2016

GARA TIRO DA 3 - Ecco i qualificati

Pubblichiamo la lista dei 12 qualificati alla finale della gara di tiro da 3 punti, più i primi fra gli eliminati, che subentreranno in caso di rinunce. Federico Eleni dei Pizza Express è stato il migliore delle eliminatorie.



Questi i premi in palio per i primi 4 classificati della finale:

1° Classificato – Stampante a colori Canon
2° Classificato – Occhiali da sole Ray-Ban
3° Classificato – Cornice digitale Philips
4° Classificato – Trolley e asciugacapelli

SERATA 14 (10/7) - Per il Montenegro 50 Sfumature di speranza; il Cachuccho non vuole Pizza di contorno

*** DOMENICA 10 LUGLIO ***

clicca qui per il calendario completo e la classifica

Montenegro e 50 Sfumature in posa prima della palla a due



MONTENEGRO TEAM - 50 SFUMATURE DI PELLICANO 74-72 (17-17, 37-36, 54-54)

MONTE: Julia Behring 6, Stefania Polzoni 1, Fabio Vaiarelli 2, Gabriele Indraccolo 3, Beatrice Pentrella 2, Alessandra Calastri 7, Mauro Perego 11, Andrea Buga 19, Mauro Belotti 4, Ermanno Guerra 3, Alessandro Flego 16.
50 SFUMATURE: Valeria Pensabene 7, Antonella Contestabile 8, Veronica Romanò, Daniele Ronzoni 19, Alessandro Corti 16, Matteo Mariani 9, Marco Penzo 13.

Si riprende dopo la sosta di sabato, che non ha fatto benissimo all'umore degli appassionati, vista la sconfitta dell'Italia al Preolimpico... Godersi un bel testa-a-testa a Binzago non risolve il problema ma aiuta a sentirsi meglio. I 50 Sfumature, pur rimaneggiati, cercano con orgoglio di lasciare il torneo con una vittoria, ma il solito Montenegro "duro a morire" ha la meglio e rimane aggrappato alla lotta per la qualificazione, anche se, dopo il risultato della seconda partita della serata, al team dell'amaro servirà un +23 nell'ultima partita con i Monstars.
Mille sorpassi in questa sfida. Primo quarto in equilibrio costante; nel secondo prova la fuga a +10 il Montenegro (31-21) con una scarica di triple di Buga (3) e Perego (2); rispondono i 50 Sfumature con Contestabile e Penzo. Allo scadere Ronzoni con una bomba riduce a -1 lo svantaggio all'intervallo.
Nel 3° quarto tocca ai 50 Sfumature piazzare il minibreak (41-46) con Contestabile e un Corti efficace in area, ma sono ancora le triple (10 a bersaglio alla fine contro 3 degli avversari, una delle chiavi della partita) a spingere il Montenegro, che torna rapidamente in parità.
Nell'ultimo periodo ancora grande alternanza di episodi e sorpassi. Buga fa di tutto, con 10 punti in questa frazione; rischia pure d'infortunarsi in uno scontro a metà campo (sul quale comunque riesce a mandare Flego a canestro) ma si rialza. Nella volata finale continua il botta e risposta con Flego che realizza in sottomano elegante (68-65 a -1'40") e Valeria Pensabene che replica dall'arco per il pareggio (68-68). Flego poi fa 1/2 ai liberi; azione complicata dei 50 Sfumature con palla che s'impenna e Ronzoni abile a trasformarla in un appoggio da sotto (69-70), ma Buga mette ancora la sua firma con una tripla a -25" (72-70). Ronzoni guadagna un fallo mentre sta tirando da 3, segna due liberi sbagliandone solo uno (72-72) ma poi commette fallo a sua volta, cercando l'anticipo su Flego a centro area: a soli 4" dalla fine il 2/2 del canuto leader del Montenegro è decisivo, perché Corti allo scadere non trova il canestro del pareggio in entrata.


Gara di tiro da 3 punti - sesta serata eliminatorie

Mauro Perego del Montenegro Team vince l'ultimo turno di eliminatorie con 10 punti in 35 secondi, grazie al minor tempo impiegato rispetto a Gianluca Borghi del Cachuccho dello Zio, anche lui a 10.

Padova appoggia due punti su assist di Solaini


IL CACHUCCHO DELLO ZIO - PIZZA EXPRESS 76-55 (12-24, 34-33, 54-48)

CACHUCCHO: Stefania Gatti 4, Stefania Mandonico 5, Giulia Zanotti 6, Maria Locatelli 4, Andrea Solaini 6, Alessandro Padova 13, Mattia Franzoni 7, Valentina Gatti 12, Angelo Albani 11, Gianluca Borghi 8.
PIZZA: Valeria Castiglioni, Ludovica Rossini 2, Maddalena Lualdi, Valentina De Bernardi 10, Roberta Castiglioni 4, Simone Di Gianvittorio 22, Federico Eleni 3, Mattia Malberti 12, Federico Ponchiroli 2.

Cachuccho saporito al momento giusto. Dopo 3 partite un po' incolori, e a rischio di eliminazione in caso di sconfitta, la squadra 4 volte finalista macina alla distanza i Pizza Express, con un parziale di 64-31 dal 2° quarto in avanti: clamoroso equilibrio in questa edizione, nessuno chiuderà la prima fase imbattuto. Intanto nella roulette dei piazzamenti, dove potrebbero finire 8 squadre alla pari con 3 vinte-1 persa (!), il Cachuccho scala vari gradini con questo +21.
All'inizio è dominio dei Pizza, che non sembrano risentire delle assenze di Cappellari, Parietti e Fabbricotti, scattando sul 6-18. Di Gianvittorio è immarcabile sia in velocità, sia a difesa schierata con ubriacanti "crossover" in palleggio per l'entrata o la sospensione dalla media. Gli danno man forte Malberti e Valentina De Bernardi.
Da -12 il Cachuccho entra in partita nel 2° quarto, sfruttando i centimetri sia in attacco con servizi in area per Padova e Valentina Gatti, sia in difesa alzando un muro contro cui i Pizza iniziano a pagare le rotazioni corte: poco prima dell'intervallo arriva il sorpasso con una tripla di Albani.
A inizio ripresa l'ultimo vantaggio dei Pizza con Malberti (41-44), poi c'è solo il Cachuccho, che piazza un 35-11 da lì alla fine, sfruttando tutto il collettivo (i 10 utilizzati chiuderanno tra i 4 e i 13 punti segnati). Nell'ultimo quarto i Pizza non segnano più, e in pochi minuti la fuga del Cachuccho si fa dilagante con Padova che stoppa e realizza (pure da 3), Valentina Gatti ancora svettante in area e Borghi a segno per il contropiede del +20 che chiude i conti a 3' dalla fine. Cachuccho oggi più motivato e completo, ma per entrambe ormai la testa è già ai quarti di finale, come sempre la partita più delicata del torneo.

Arbitri della serata: Camerino e Rebecchi.

domenica 10 luglio 2016

LA SITUAZIONE a 3 sere dalla fine della prima fase

Tra oggi (domenica 10), lunedì e martedì si concludono le eliminatorie. Grazie alla nuova formula abbiamo un'incertezza incredibile perché nessun piazzamento è già definito. Per calendario e classifica aggiornata completa clicca qui: .

Ecco un riepilogo di chi è già qualificato, chi è già purtroppo fuori e chi sta lottando per entrare nei quarti di finale.


GIA' QUALIFICATE O ELIMINATE

Dopo la serata di venerdì 8, quattro squadre hanno già conquistato un posto sicuro nei quarti di finale. Unici imbattuti (ma devono ancora giocare col Cachuccho) sono rimasti i Pizza Express, che dopo aver superato due ostacoli insidiosi come i Monstars e il Rin Tin Team, hanno fatto i fuochi d’artificio in attacco contro i 50 Sfumature (110 punti segnati).
Un terzetto ha chiuso con 3 vinte e 1 persa: i Ribelli Freschi, dopo aver regolato i Black Sheep, hanno vinto il duello ad alto punteggio col Montenegro Team e soprattutto il big match con i Piazz nonostante varie assenze, prima di cedere ai Grimy. Gli Amici del Piazz, a parte il passo falso coi Ribelli, hanno prevalso con sicurezza su Grimy, Black Sheep e Ho Problemi con la Tazza, assicurandosi un posto in alto grazie alla buona differenza-canestri. Infine il Rin Tin Team, la più ambiziosa delle due squadre nuove di quest’anno: ha perso, come detto, coi Pizza ma prima ha convinto sia coi Trolli sia con i 50 Sfumature, per poi regolare gli Spritz and  Roll campioni in carica.
Proprio gli Spritz sono a sorpresa tra le squadre già eliminate, pagando molte assenze e 3 sconfitte di misura. Hanno chiuso senza vittorie i Black Sheep e i Tappabuchi, pur sfiorando rispettivamente il colpo con Trolli e Cachuccho; fuori anche i 50 Sfumature che sono a 0 vinte-3 perse.


IN LOTTA PER QUALIFICARSI

Ben 7 squadre ancora in corsa per gli ultimi 4 posti disponibili nei quarti di finale: le 5 partite che chiudono le eliminatorie tra domenica e martedì promettono emozioni. Ed è probabile che alcuni verdetti saranno decisi dalla differenza-canestri. Il Cachuccho dello Zio (2 vinte-1 persa, diff. can. +20 finora) affronta domenica 10 un difficile impegno coi Pizza Express; se vince passa, se perde dovrà aspettare i risultati delle concorrenti. Sempre domenica, il Montenegro Team (0 vinte-2 perse, diff. can. -22) può tornare in corsa se batte i 50 Sfumature; dovrà poi bissare coi Monstars martedì 12, sperando nella differenza-canestri.
Quanto ai Monstars (2 vinte-1 persa, diff. can. +25), i ragazzi di casa sono a un passo dalla loro prima qualificazione, ma per evitare rischi devono battere il Montenegro anche se, giocando per ultimi, sapranno già se sarà sufficiente anche una sconfitta di misura per passare grazie alla differenza-canestri.
Lunedì 11 sarà gran serata con due veri “spareggi”, in cui chi vince passa: i Fuskugnaskamukula (2 vinte-1 persa, diff. can. +31) in una tradizionale sfida contro i Trolli (2 vinte-1 persa, diff. can. -8); a seguire i Grimy (2 vinte-1 persa, diff. can. +17) contro Ho Problemi con la Tazza (2 vinte-1 persa, diff. can. +15), ovvero due “outsider” che vogliono salire di livello. Chi perde sarà probabilmente eliminato anche se la differenza-canestri potrà forse salvare almeno una di loro.


Nella foto: Pizza Express e Rin Tin Team alla fine del loro scontro diretto; entrambe sono passate.

sabato 9 luglio 2016

SERATA 13 (8/7) - Grido Grimy coi Ribelli; Rin Tin Team non vuole Spritz sul suo osso

*** VENERDI' 8 LUGLIO ***

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Camilla Mariani manovra per i Grimy mentre Cagner chiama palla


GRIMY - RIBELLI FRESCHI 99-87 (24-17, 55-41, 79-66)

GRIMY: Valentina Ceccato 3, Claudia Corno 2, Camilla Mariani 5, Roberto Tognacca ne, Noemi Frate 10, Matteo Bragotto 10, Alessandro Corno 27, Marco Carolo 4, Marco Cagner 3, Nicole Ventura, Marco Molteni 19, Silvio Carpani 16.
RIBELLI: Cecilia Inzaghi, Valentina Gariboldi 27, Andrea Paieri 3, Mirko Meregalli 14, Matteo Chittaro 14, Luca Bergna 29.

Ci sono anche i Grimy per la qualificazione. Gli scatenati Corno-Molteni-Carpani (62 punti in tre) e compagni sfiorano quota 100 contro i finora imbattuti Ribelli Freschi, e si guadagnano la possibilità di conquistare i quarti di finale in caso di vittoria nello "spareggio" di lunedì 11 con la Tazza. I Ribelli, ridotti in 6 per la seconda volta di fila (tra gli assenti lo squalificato Beretta e Giulia Porro, convocata in nazionale universitaria), non riescono a bissare la prestazione coi Piazz, restando indietro dall'inizio alla fine in un divertente "corri e tira" con canestri a raffica e difese non granitiche. I Ribelli comunque erano già al sicuro con 3 vittorie, cambierà solo il piazzamento nella griglia dei quarti.
Scatto immediato dei Grimy (11-3) con l'ex di turno Carpani, reazione dei Ribelli con Bergna e Valentina Gariboldi, due martelli per tutta la partita, ma i Grimy ripartono a suon di triple nel finale di 1° quarto (saranno 11 bombe alla fine per loro) e non vengono più ripresi.
A inizio 2° periodo il break decisivo, con i Ribelli che giocano in 4 contro 5 per tre minuti, non avendo la terza ragazza d'obbligo; ne approfittano le "girls" avversarie Ceccato, Mariani e Frate per far volare i Grimy a +19 (37-18). Subito dopo si torna 5 contro 5 (esce una ragazza per un maschio nei Grimy, così rientra il terzo uomo per i Ribelli), così il trio Bergna-Chittaro-Paieri riduce le distanze a -11. Ancora triple per Carpani e Alessandro Corno fissano il +14 all'intervallo per i Grimy.
Molteni protagonista in avvio di ripresa con 11 punti di fila per il nuovo +19 Grimy (66-47); reazione dei Ribelli con Gariboldi, Bergna e Chittaro nel finale di 3° quarto (76-66), ma allo scadere Corno inventa una tripla fuori equilibrio che ridà spinta ai Grimy.
Anche nell'ultimo periodo i Ribelli continuano a riavvicinarsi per essere sempre respinti: la partita potrebbe riaprirsi sul -8 a 5' dalla fine, coi Grimy che perdono precisione da fuori, ma il trio Molteni-Carpani-Corno va a colpire da sotto per il decisivo riallungo a +13.


Gara di tiro da 3 - sesta serata eliminatorie

Andrea Paieri dei Ribelli Freschi si consola subito per la sconfitta con la miglior prestazione balistica di oggi: 11 punti in 40 secondi. Hanno tirato anche Rin Tin Team e Spritz and Roll. Manca solo una sera alla fine delle eliminatorie.

Andrea Bassani afferra un rimbalzo contro l'opposizione di Mattia Casati


RIN TIN TEAM - SPRITZ AND ROLL 76-70 (16-15, 42-36, 66-49)

RIN: Giulia Valsecchi, Silvia Bassani 13, Valentina Giulietti 7, Davide Villa 4, Giulia Codispoti 2, Paolo Rossetti 8, Carlo Meroni ne, Marco Malusardi 5, Matteo Marinò 10, Davide Bossola 11, Andrea Bassani 16.
SPRITZ: Federica Putignano 12, Arianna Pulvirenti 17, Angelica Sforza 2, Ilaria Brino 8, Mauro Corrada 2, Fabrizio Fossati 8, Riccardo Bucossi 13, Mattia Casati 8.

Il Rin Tin Team entra nei quarti di finale, buon risultato alla sua prima partecipazione al torneo (anche se non inatteso vista la qualità dell'organico) e condanna gli Spritz and Roll all'uscita di scena. Edizione davvero sfortunata per i campioni in carica, che hanno perso 3 partite di misura e dovuto fronteggiare una serie di assenze, ancor più oggi in questa partita decisiva: Simone e Luca Casati, Radaelli e Saini. Hanno fatto il possibile, con un'ottima prova delle ragazze, ma la "coperta corta" è inevitabilmente pesata dopo l'equilibrio iniziale.
Si sparacchia senza esito da entrambe le parti nei primi 5 minuti; poi inizia una bella serie di botta-e-risposta che dura anche per tutto il 2° quarto, finché proprio nelle ultime azioni il Rin Tin Team prende un piccolo margine con una tripla "tabellata" di Valentina Giulietti e due canestri di Bossola.
A inizio ripresa il break decisivo per il team "canino" che affonda i denti con Andrea e Silvia Bassani: gli Spritz vanno in blackout offensivo prolungato e scivolano a -17, nonostante negli ultimi 2' del 3° quarto smetta di segnare anche il Rin Tin Team.
La frenata del Rin Tin Team continua nell'ultimo periodo (solo 10 punti a segno), gli Spritz provano a crederci con il duo di ragazze pavesi Putignano-Pulvirenti e con Bucossi, arrivando poi fino a -5 (70-65) con Fossati a 2' dal termine. Ma Malusardi realizza su rimbalzo d'attacco e spegne definitivamente le speranze dei "pentacampioni" di Binzago, che ovviamente attendiamo per la rivincita (e un po' più di fortuna) il prossimo anno. Il Rin Tin Team invece attende di conoscere l'avversaria nei quarti di finale.

Arbitri della serata: Vanzini e Crivelli.