sabato 15 dicembre 2012

Binzago 2013 è lontano...

ma cominciate pure ad allenarvi.


lunedì 27 agosto 2012

Video edizione 2012

Dulcis in fundo, ecco alcuni video dell'edizione appena conclusa. Dopo questi è davvero finita per la rassegna 2012: grazie per l'attenzione e a risentirci nei prossimi mesi (ma più probabile il prossimo anno).

Avevamo già pubblicato a giugno due video: il sorteggio integrale dei gironi clicca qui e il canestro vincente di Laura Anzivino in Grimy-Tazza: clicca qua.

Eccone altri 8: [NOTA DI GIUGNO 2013: PER QUALCHE MISTERIOSA RAGIONE IL BLOG SCAMBIAVA I VIDEO DI BINZAGO '12 CON VIDEO DELLA STAGIONE FEMMINILE 2012/13, CHE E' MOLTO INTERESSANTE MA FUORI ARGOMENTO... METTO QUINDI SOLO L'URL DEI VARI VIDEO, PER VEDERSELI FARE COPIA-INCOLLA DELL'URL IN QUESTIONE]

- volata finale di 9 Metri-Pizza
http://www.youtube.com/watch?v=jh43hUCG1M4"

- Borroni allo scadere per i Pizza contro i Trolli
http://www.youtube.com/watch?v=ARgaLV8MRUE

- volata finale di Boh Basta-Grimy [quarti]
http://www.youtube.com/watch?v=8e7wGqOereQ

- ultimi secondi Trolli-Belli Freschi [quarti]
http://www.youtube.com/watch?v=YLUn4CXFkvQ

- Dario Vendramini diventa il miglior marcatore di ogni tempo
http://www.youtube.com/watch?v=OkG-u8XF-YQ

- ultimi secondi Trolli-Amici del Piazz [semifinale]
http://www.youtube.com/watch?v=N7dnja-1t7s

- ultimi secondi della finalissima Boh Basta-Trolli
http://www.youtube.com/watch?v=wK7OO4v4X6k

- le sensazioni di Claudia Biscari dopo il suo quinto titolo
http://www.youtube.com/watch?v=C-SfOdQkLpM


venerdì 20 luglio 2012

Titoli di coda (per ora)

Binzago 2012 - Classifica finale:

1) I Ragazzi del Boh Basta
2) I Trolli
3) Gli Amici del Piazz
4) Pizza Express
5) Belli Freschi
6) Il Cachuccho dello Zio - Grimy
8) Black Sheep
9) Sturmtruppen
10) Montenegro Team - 9 Metri di Dimensione Artistica - Gnocca Fritta e Affettati
13) Fuskugnaskamukula - Vam Piri - Non Tazzardare


Ringraziamenti:

- organizzatori (Polisportiva Oratorio Binzago)
- oratorio S. Luigi
- cucina
- volontari vari
- sponsor
- Uisp per gli arbitraggi
- tutti quelli che hanno frequentato il torneo dal vivo e seguito qui sul blog (superati oggi i 12.000 contatti in un mese).

Organi d'informazione che hanno seguito questa XIX edizione:

- Il Cittadino
- Il Giornale di Seregno
- Il Giorno
- L'Esagono
- La Prealpina
- Zona News
- www.canecaccia.com
- Il Pagellone della Settimana Loggionistica (account Facebook di Giovanni Ferrario)


ARRIVEDERCI AD AGOSTO (CIRCA) PER LA PUBBLICAZIONE DELLE FOTO

mercoledì 18 luglio 2012

Top 10 assolute - presenze & marcatori (2003-2012)

Queste le classifiche "all time" aggiornate dopo le finali di quest'anno. Nelle presenze allunga a +7, sulla coppia Borghi-Maiorano, Claudia Biscari (prima anche nella classifica dei plurititolati: 5 edizioni vinte), nei marcatori Dario Vendramini, oltre a rafforzare la leadership tra gli uomini, scavalca Masha Maiorano come leader assoluto. Il distacco è di soli 4 punti: sarà testa a testa anche l'anno prossimo tra i due concittadini di Seveso. Dietro, tra le donne, è bagarre, con Sisa Scarciello che difende il 2° posto conquistato quest'anno, ma Ceppi, Calastri e Biscari (e anche Longoni, se tornerà a Binzago) potranno insidiarla nel 2013.


PRESENZE

1) Claudia Biscari 57
2) Giorgio Borghi 50
2) Masha Maiorano 50
4) Umberto Galli 49
4) Luca Chioda 49
6) Marco Perego 48
7) Tiziana Cattaneo 46
8) Luigi Beretta 45
9) Mattia Casati 44
9) Chiara De Ponti 44


MARCATORI


1) Dario Vendramini 825
2) Paolo Vitali 707
3) Nicola Crisci 642
4) Umberto Galli 641
5) Luca Chioda 638
6) Marco Perego 569
6) Luigi Beretta 569
8) Davide Colombo 566
9) Giorgio Borghi 527
10) Alessandro Lanzani 493


MARCATRICI

1) Masha Maiorano 821
2) Sisa Scarciello 327
3) Marta Ceppi 324
4) Alessandra Calastri 320
5) Claudia Biscari 314
6) Nadia Longoni 310
7) Jessica Genta 266
8) Elisa Zanon 260
9) Valentina Gatti 256
10) Valentina Gariboldi 244

lunedì 16 luglio 2012

Marcatori - classifica finale (top 10)

Tra gli uomini grande equilibrio al vertice, con una quindicina di giocatori nello spazio di 20 punti. Il totale punti del vincitore Chioda, che supera in extremis Davide Colombo, è la più bassa degli ultimi 10 anni. Vendramini e Gugliotta erano i favoriti per vincere ma non hanno giocato la finale 3° posto. La media più elevata è di Bassani con 25,8.
Tra le ragazze, media alta per Genta (quasi 19 a partita in 5 gare). Di poco inferiori le medie di Maiorano e De Cristofaro, che però sono state eliminate subito e quindi non avevano chances. Varie altre ragazze da alta classifica sono uscite di scena presto.


UOMINI


1) Luca Chioda (I Trolli) 111
2) Davide Colombo (Grimy) 108
3) Gabriele Villa (Grimy) 104
4) Andrea Bassani (Gnocca Fritta e Affettati) 103
5) Simone Casati (I Ragazzi del Boh Basta) 100
6) Pietro Fusella (Pizza Express) 98
7) Luca Furlanetto (Gli Amici del Piazz) 97
7) Federico Ghirardi (I Trolli) 97
9) Nicola Crisci (I Ragazzi del Boh Basta) 96
9) Dario Vendramini (Gli Amici del Piazz) 96


DONNE

1) Jessica Genta (Black Sheep) 94
2) Carolina Bossi (I Ragazzi del Boh Basta) 91
3) Masha Maiorano (Non Tazzardare) 77
4) Giulia De Cristofaro (Gnocca Fritta e Affettati) 71
5) Stefania Mandonico (Pizza Express) 57
6) Cristina Danese (Gli Amici del Piazz) 54
7) Chiara Rossi (Black Sheep) 52
8) Claudia Bussola (Belli Freschi) 51
9) Valentina Gatti (Il Cachuccho dello Zio) 49
10) Antonella Contestabile (9 Metri di Dimensione Artistica) 46

Diciottesima giornata - finali & premi (15/7) - I RAGAZZI DEL BOH BASTA CAMPIONI

*** DOMENICA 15 LUGLIO ***


FINALE 3° POSTO

PIZZA EXPRESS - GLI AMICI DEL PIAZZ 92-97 (26-23, 55-44, 71-72)

PIZZA: Vera Ponchiroli 4, Lisa Bernini, Stefania Mandonico 9, Stefania Gatti 6, Alessandra Rigamonti 9, Omar Ventura 14, Dario Borroni 25, Federico De Lucia 9, Pietro Fusella 16.
PIAZZ: Erika Francione 4, Francesco Tieghi, Valeria Lanari, Marcella Filippi 26, Federico Tieghi 8, Luca Furlanetto 35, Riccardo Berenato 11, Giorgio Garavaglia 13.

Giornata ideale, con cielo limpido e temperatura moderata, per la kermesse finale di questa XIX edizione, una maratona durata 4 ore davanti a un'affluenza di pubblico davvero notevole. Condizioni ideali, abbiamo detto, ma non proprio idealissime nella prima metà della finale 3° posto, ovvero finché il sole non è tramontato dietro le case di via Cattaneo.
La partita è stata più intensa rispetto alla media delle "finaline". Forse anche perché era un derby tra due squadre che l'anno scorso avevano fatto gruppo in comune, e quest'anno sono tornate autonome, facendo entrambe meglio che nel 2011, quando si fermarono ai quarti.
Vantaggio stabile per i Pizza nella prima metà, con una buona partenza del binzaghese Ventura, poi Borroni e De Lucia. I Piazz limitano i danni con Garavaglia (che fa anche buona guardia su un Fusella meno straripante del solito) e un'inarrestabile Marcella Filippi.
Nel 3° quarto il sorpasso dei Piazz, con lo scatenarsi di Furlanetto, che realizzerà ben 28 punti nella ripresa. Scivolati a -6, i Pizza reagiscono e si assiste a una divertente serie di sorpassi.
Nell'ultimo quarto, strappo deciso dei Piazz, fino a +10 intorno a metà frazione, con Furlanetto incontenibile e l'aiuto dei due Tieghi e Berenato. I Pizza si riavvicinano a -2 con 2'30" da giocare, ma Furlanetto li respinge con un'entrata in acrobazia e una tripla in risposta a quella di Ventura. Poi anche Borroni a segno dall'arco (92-95 a -45"), ma Garavaglia chiude i conti dalla media.
I Piazz bissano così il 3° posto del 2006, ed è la loro quarta coppa in 7 partecipazioni, mentre i Pizza erano già stati quarti nel 2008 e arraffano il quinto trofeo negli ultimi 8 anni.



FINALE 1° POSTO

I RAGAZZI DEL BOH BASTA - I TROLLI 113-98 (33-25, 50-37, 80-76)
BOH BASTA: Cristina Bonalumi 2, Marta Ceppi 6, Carolina Bossi 16, Claudia Biscari 5, Ilaria Brino 8, Mauro Corrada, Thomas Munafò 28, Simone Casati 13, Andrea Radaelli 12, Fausto Viganò 6, Andrea Monguzzi, Nicola Crisci 15, Mattia Casati 2.
TROLLI: Giada Carta 3, Nicole Battaglia 4, Chiara De Ponti, Sisa Scarciello 8, Federico Ghirardi 23, Laura Colombo 9, Luca Chioda 20, Roberto Violati 3, Andrea Colombo 2, Chiara Ruggieri 5, Giorgio Bellotti 21.

C'è posto solo per i Ragazzi del Boh Basta nel cielo di Binzago. Sono loro a trionfare nella "supercoppa" contro i Trolli, che metteva in palio il primo titolo di tri-campione nell'era moderna del torneo. Erano 12 anni che il bis dell'anno precedente non riusciva a nessuno: tabù sfatato. Percorso netto, quello dei campioni, che non perdono ormai da 11 partite consecutive: ultimi a batterli, proprio i Trolli nelle eliminatorie dello scorso anno. Così come i Trolli erano gli unici ad averli sconfitti in finale, nel 2008: oggi è arrivata anche la rivincita di quella volta.
Il team in maglia "vinaccia", o come si chiama quella specie di rosa, ha provato a confezionare il terzo miracolo di fila, dopo le imprese su Belli Freschi e Piazz, e ci hanno messo la caparbietà di sempre: ma i Boh Basta, semplicemente, sono troppa roba. Hanno comandato dall'inizio alla fine, e ogni volta che i Trolli si riaffacciavano a breve distanza, li rispedivano indietro con l'istinto da killer dei vincenti. Dimostrandosi (tanto per finire la sviolinata) un perfetto mix tra grandi individualità e collettivo che si conosce a memoria, con le ragazze sempre puntuali nel capire quando lasciare il palcoscenico alle fiammate dei loro uomini e quando prendersi le proprie responsabilità nei momenti importanti.

Dopo il tradizionale minuto di silenzio in onore di Cesare Mauri (e anche, nell'intervallo tra le due partite, una premiazione della Pob Binzago plurititolata quest'anno e uno spettacolo di ginnastica ritmica), via alle danze finali: smentite le voci della vigilia che davano Crisci assente e Cappellotto di ritorno. Per il resto, l'unica assenza di spicco è Arrigoni dei Boh Basta, peraltro ugualmente straripanti in panchina con 13 a referto, contro 11 Trolli. Tra i meriti dei Boh Basta anche quello di gestire i frequenti cambi senza perdere il ritmo, se non per brevi tratti.
Il duello sotto canestro tra Crisci e Bellotti caratterizza l'equilibrio iniziale. Poi la partenza forte di Radaelli (10 nel 1° quarto) propizia un +6 per i Boh Basta. Gioco veloce, a viso aperto, in cui è facile piazzare parziali e controparziali. I Trolli pareggiano in fretta dopo l'ingresso di Chioda (22-22 all'8'), ma Marta Ceppi e Munafò scaldano la mano dall'arco e Carolina Bossi piazza la sua prima accelerazione in contropiede. Poi ancora Munafò in una sua specialità, il triplone allo scadere del quarto: 33-25.
Nel 2° quarto s'abbassano ritmi e percentuali. I Boh Basta sbagliano molto (anche dalla lunetta), ma Mattia Casati fa un bel lavoro a rimbalzo in attacco, creando nuove occasioni per i compagni che fruttano il 40-26. Poco dopo, anche +15 con un contropiede di Bonalumi. I Boh Basta però segneranno solo 1 punto nei successivi 5' prima dell'intervallo: Simone Casati non appare in gran giornata, mentre Bellotti mette a dura prova Crisci segnandogli in semigancio e poi stoppandolo. I Trolli tornano a -7, ma sono rispediti a -13 al riposo con un canestro di Brino dalla media dopo buona circolazione: 50-37.

A inizio ripresa, i Boh Basta partono col terzetto-uomini più in spolvero: Munafò, Radaelli e Crisci, mentre di là Bellotti è in panca e i Trolli ne risentono. Ma è soprattutto Munafò, in versione "Tommy Gun" (se i Clash permettono): in uno dei suoi raptus realizzativi infila 4 triple e 17 punti nel solo 3° quarto. E' il momento migliore dei Boh Basta, che sfruttano anche Viganò in area e dilagano in contropiede con Bossi e Radaelli per il +19 (66-47 al 25').
Da lì, però, i Trolli producono una fiammata impressionante: 29 punti in 5 minuti. Chioda (che passa in testa in classifica marcatori) e Ghirardi sono schegge impazzite in entrata e martellano anche da fuori; Bellotti non sbaglia un colpo. A 30 secondi dalla penultima sirena, la partita è incredibilmente riaperta: 78-76. Ecco però la specialità di casa-Boh Basta, il canestro nell'ultima azione (in questo caso dai-e-vai tra Munafò e Mattia Casati) che ridà fiato per l'80-76. Addirittura 30-39 il parziale del pirotecnico 3° periodo.

I Boh Basta faranno la fine degli Amici del Piazz ieri, cioè dominare per 3 quarti per poi farsi infilzare dai Trolli? Macché. I pluri-campioni ricostruiscono di nuovo il vantaggio, colpo su colpo: tap-in di Crisci, schiacciata in contropiede di Simone Casati, tutti segnali di un'intensità tornata al massimo per i Boh Basta. I Trolli perdono lo smalto del 3° quarto, mentre salgono in cattedra le ragazze dei Boh, con 8 punti consecutivi, di cui 5 di Biscari: parzialone decisivo di 18-5 per il 98-81 a 7' dalla fine.
E' virtualmente la chiusura dei conti. I Trolli, per definizione, non mollano mai, però stavolta il divario è troppo perché possa bastare qualche zampata dei soliti Ghirardi e Chioda, o una tripla di Sisa Scarciello. Si scatena Carolina Bossi, che firma 10 punti nell'ultimo quarto, garantendosi il titolo di "mvp" femminile: suo il canestro su rimbalzo in attacco per il 110-94 a -2' che è il definitivo gong di fine corsa. Tutti in piedi anche per i Trolli (ottava coppa negli ultimi 10 anni), ma l'applauso più grande è per la dinastia dei Ragazzi del Boh Basta.


Arbitri della serata: Bosio e Ioppolo F. (NB: Bosio diventa l'unico essere umano ad aver sia giocato che arbitrato la finale di Binzago. Ottimo arbitraggio della coppia).



PREMIAZIONI

NB: Conclusione in volata in entrambe le classifiche marcatori. Chioda, grazie ai 20 punti in finale, supera di 3 lunghezze Davide Colombo che era fermo. Mentre tra le ragazze Genta resiste per 3 punti alla rincorsa di Bossi. I Non Tazzardare hanno consegnato, come da tradizione, una maglietta alla mamma di Cesare Mauri.


Miglior giocatore: Pietro Fusella (Pizza Express)
Miglior giocatrice: Carolina Bossi (Ragazzi del Boh Basta)
Miglior marcatore: Luca Chioda (Trolli), 111 punti
Miglior marcatrice: Jessica Genta (Black Sheep), 94 punti
Premio Fair Play: Fuskugnaskamukula
Premio speciale: Claudia Biscari (Ragazzi del Boh Basta), giocatrice con più presenze nella storia del torneo (57) e con più edizioni vinte (5)
Premio al giocatore più giovane: Camilla Mariani (Grimy), 13 anni
Premio alla squadra più "femminista": Black Sheep, 62% di punti segnati dalle donne

domenica 15 luglio 2012

Classifica marcatori - dopo le semifinali

A poche ore dall'ultima giornata del torneo, il titolo maschile appare una corsa tra Vendramini e Gugliotta, che con la finale 3° posto hanno una buona possibilità di superare Colombo, fermo. Meno chances per Chioda, S. Casati e Fusella. Tra le ragazze, Bossi deve segnare 19 punti (ovvero gli stessi che ha fatto in semifinale) per superare Genta.


UOMINI


1) Davide Colombo (Grimy) 108
2) Gabriele Villa (Grimy) 104
3) Andrea Bassani (Gnocca Fritta e Affettati) 103
4) Dario Vendramini* (Gli Amici del Piazz) 96
5) Oscar Gugliotta* (Gli Amici del Piazz) 95
6) Massimo Barbisan (Sturmtruppen) 91
6) Luca Chioda* (I Trolli) 91
8) Andrea Valassina (Vam Piri) 89
9) Simone Casati* (I Ragazzi del Boh Basta) 87
10) Pietro Fusella* (Pizza Express) 84



DONNE

1) Jessica Genta (Black Sheep) 94
2) Masha Maiorano (Non Tazzardare) 77
3) Carolina Bossi* (I Ragazzi del Boh Basta) 75
4) Giulia De Cristofaro (Gnocca Fritta e Affettati) 71
5) Cristina Danese* (Gli Amici del Piazz) 54
6) Chiara Rossi (Black Sheep) 52
7) Claudia Bussola (Belli Freschi) 51
8) Valentina Gatti (Il Cachuccho dello Zio) 49
9) Stefania Mandonico* (Pizza Express) 48
10) Antonella Contestabile (9 Metri di Dimensione Artistica) 46



* = giocatori ancora in corsa nell’ultima giornata

Diciassettesima giornata - semifinali (14/7)

*** SABATO 14 LUGLIO ***


SEMIFINALE

I RAGAZZI DEL BOH BASTA - PIZZA EXPRESS 94-88 (20-20, 44-46, 79-64)
BOH BASTA: Cristina Bonalumi, Marta Ceppi 4, Carolina Bossi 19, Claudia Biscari 3, Ilaria Brino, Mauro Corrada, Thomas Munafò 16, Simone Casati 20, Andrea Radaelli 5, Andrea Monguzzi 4, Nicola Crisci 18, Mattia Casati 5.
PIZZA: Vera Ponchiroli 7, Lisa Bernini, Stefania Mandonico 10, Stefania Gatti 4, Alessandra Rigamonti 4, Omar Ventura 2, Federico Eleni 2, Dario Borroni 24, Federico De Lucia 4, Pietro Fusella 31.

Grande serata, una delle migliori che ricordiamo a Binzago. L'anno scorso le due semifinali erano state a senso unico; oggi invece abbiamo avuto due partite belle, combattute, piene di episodi e colpi di scena. Soprattutto la seconda, davvero incredibile; ma anche l'altra non ha offerto nulla di scontato. Alla fine, però, è emersa l'assoluta nobiltà degli ultimi 10 anni del Memorial Mauri, ovvero le due squadre capaci (insieme ai Belli Freschi) di vincere già due volte il torneo: Ragazzi del Boh Basta e Trolli. E così, la finalissima di domenica sarà una sorta di "supercoppa" per stabilire chi è il supercampione binzaghese degli anni 2000.

Tra Ragazzi del Boh Basta e Pizza Express è la rivincita della semifinale 2010, quando vinsero i Pizza. Le assenze di spicco sono Amadio tra i Pizza, Arrigoni e Viganò tra i campioni in carica. Rimane solo Crisci, dunque, nel reparto-lunghi dei Boh Basta, ed è lì che i Pizza cercano di martellare, servendo palloni in area, dove Fusella è assolutamente inarrestabile. Mentre all'inizio, col meteo ancora incerto, il vento disturba i tiri da fuori e sembrano risentirne di più i Boh Basta. Primo mini-allungo per i Pizza sul 12-17 al 7' con Stefania Mandonico. Ma Carolina Bossi è in gran serata: con le sue penetrazioni riequilibra la partita, mentre Munafò ruba palla e segna allo scadere il 20-20 della prima frazione.
Nella seconda cala il vento e salgono le percentuali. Tegola, però, per i Boh Basta: c'è subito il 3° fallo di Crisci, e non ci sono più lunghi da opporre a Fusella, che infatti segna 9 punti quasi di fila, compresa una tripla. Anche +8 per i Pizza (25-33), poi però il rientro di Simone Casati e un breve riposo di Fusella ridanno spinta ai Boh Basta, che diventano più incisivi in penetrazione, limitando i tentativi da 3: parziale di 12-4 per il soprasso. Pronta la reazione dei Pizza, di nuovo avanti con Borroni e Vera Ponchiroli in contropiede, poi con Alessandra Rigamonti allo scadere dell'intervallo (44-46).
Il 3° quarto risulterà decisivo. Mentre scende qualche goccia d'acqua (ma smetterà), sembra che i Pizza possano mettere le mani sulla partita. Difendono forte, dominano a rimbalzo e infilano due triple con Borroni e Fusella, scappando sul 48-58 al 24'. I Boh Basta devono rigiocarsi la carta-Crisci e il pivot alza subito l'intensità dei suoi, propiziando un 8-0 che riapre tutto. Poi tocca a Munafò, fin lì opaco: mette due triple (imitato da una di Ceppi), semina Eleni con un brillante "cross-over" sulla linea di fondo, e in pochi minuti i Boh Basta volano sul +8 (69-61): clamoroso ribaltamento.
Ma ecco l'episodio cruciale: Eleni commette il 4° fallo, si becca un tecnico (ovvero partita già finita per lui), Simone Casati fa 4/4 ai liberi e Munafò s'inventa un triplone, poi bissato sulla sirena da metà campo. Incredibile, i Boh Basta sono a +15 (79-64) con un parziale di 31-6 dopo il loro massimo svantaggio...
E' una mazzata per i Pizza, che scivolano anche a -17 in avvio di ultimo quarto. Poi i campioni in carica viaggiano un po' di conserva e lo svantaggio si riduce, anche se non rapidamente. La fisicità della partita si alza ancora di più, volano gran colpi sotto canestro e si segna meno. A 3'20" dalla fine è ancora +15 Boh Basta (87-72). Poi Fusella suona la carica con uno schiaccione che fa ondeggiare il canestro per parecchi secondi. I Pizza provano a crederci, e arrivano addirittura a -4 con l'ennesimo canestro di Fusella a -15". Ma sul pressing un lancio lungo arriva a Carolina Bossi che deposita i punti della sicurezza.
Quarta finale in 5 anni per i Boh Basta: grande prova di continuità, ora cercheranno di essere i primi dal 2000 a vincere due titoli consecutivi a Binzago.


GARA DI TIRO DA 3 PUNTI - FINALE


1°) Pietro Fusella (Pizza Express)
2°) Paolo Brambilla (Non Tazzardare)
3°) Marco Costacurta (Belli Freschi)
4°) Dario Borroni (Pizza Express)



SEMIFINALE

I TROLLI - GLI AMICI DEL PIAZZ 106-105 (20-29, 43-55, 74-82)
TROLLI: Giada Carta 10, Chiara De Ponti 4, Federico Ghirardi 20, Laura Colombo 8, Luca Chioda 17, Andrea Colombo 11, Chiara Ruggieri 2, Giorgio Bellotti 34.
PIAZZ: Cristina Danese 16, Francesco Tieghi 3, Valeria Lanari 1, Federico Tieghi 13, Luca Furlanetto 4, Riccardo Berenato 9, Oscar Gugliotta 17, Dario Vendramini 24, Marcella Filippi 18.

I Trolli dipingono il loro massimo capolavoro sulla scena di Binzago. Chi frequenta il torneo da tanti anni li ha visti vincere mille volte, anche contro pronostico, ma mai lo avevano fatto in condizioni d'inferiorità così evidenti, e dopo essere stati dominati per gran parte della gara. La cosa più sorprendente è che sono cambiati quasi tutti rispetto alla squadra che erano una volta, eppure lo spirito è lo stesso. Esclusi i primissimi minuti, l'unico vantaggio dei Trolli è stato a 10 secondi dalla fine: per almeno tre quarti e mezzo, nessuno dei 250 presenti, compresi i giocatori in campo, avrebbe previsto un esito diverso dalla vittoria degli Amici del Piazz. Che oltre al divario di categoria tra gli organici impiegati nelle partite precedenti, potevano contare stasera sulle assenze, nei Trolli, di Cappellotto, top scorer dei suoi nei quarti, e delle due ragazze con più punti nelle mani, Scarciello e Battaglia. E, nelle proprie fila, sull'arrivo di Marcella Filippi, reduce da un'annata in A1 a Faenza.
Certo, quest'anno davvero non ci sono partite scontate (ad esempio i Boh Basta si sono salvati all'ultimo secondo coi Grimy nei quarti), però per almeno 25 minuti tutto sembra andare secondo copione. Piazz che fanno il primo break già dopo metà 1° quarto, con Cristina Danese e Federico Tieghi in evidenza. Riesce tutto semplice al team in maglia rossa, inarrestabile in 1 contro 1, e infatti sono già 29 i punti a referto dopo un quarto (+9). I Trolli si reggono su Bellotti che, grazie anche all'assenza dell'unico pivot dei Piazz, Garavaglia, disputerà una partita monumentale.
Nel 2° quarto non cambia la musica. I Trolli trovano qualche bomba per non farsi staccare troppo (tornano anche a -4), ma Marcella Filippi, Berenato e un Gugliotta senza fiammate ma costante li ricacciano indietro: 43-55 all'intervallo. Qualcuno del pubblico, essendo ormai le 23.15, se ne va a casa, convinto di sapere già il vincitore (ma la maggior parte resta, e farà benissimo).
A inizio ripresa sale in cattedra Vendramini, che sembra dare il colpo di grazia: 3 triple e due canestri in avvicinamento, uno dei quali gli vale il sorpasso su Masha Maiorano nella classifica dei marcatori di tutti i tempi del torneo. Il gioco viene fermato per un doveroso applauso a questo storico mattatore di Binzago. A quel punto i Piazz veleggiano comodi intorno al +15 (60-75 a metà 3° quarto), eppure è proprio da lì che perdono il filo: difficile dire se per la celebrazione del "Vendra" o altro. Fatto sta che lo scarto si dimezza, con Bellotti sempre martellante e Chioda e Ghirardi che, dopo un inizio in sordina, diventano imprendibili in entrata.
E' solo +6 per i Piazz dopo 2' dell'ultimo quarto (80-86). Eppure, l'impressione è che basti qualche colpetto sull'acceleratore per mantenere le distanze: belle giocate sull'asse dei fratelli Tieghi, la classe di Filippi, e a 3' dalla fine si è sull'86-95, non di sicurezza ma quasi.
E però i Trolli non muoiono mai: punto su punto, più precisi ai liberi, con qualche recupero, con una tripla di Ghirardi, eccoli a -3 (97-100) a 1'30" dalla fine. Lì, finalmente, tutti si rendono conto che il ribaltone può accadere. Ma Gugliotta sembra spegnere tutto con un'entrata per il 99-103. Manca solo 1 minuto: si entra in "zona Chioda". La guardia già due volte titolata a Binzago, già decisiva con i Belli Freschi, inventa un'entratona fuori equilibrio: 101-103. E Gugliotta fa passi: Andrea Colombo potrebbe pareggiare ma mette solo un libero. Furlanetto invece fa 2/2 (102-105).
Ma dopo il timeout, i Trolli sfruttano un'indecisione difensiva dei Piazz e pescano Chioda libero da sotto: vale il -1 e mancano ancora 20 secondi, una vita. Fallo sistematico su Cristina Danese: la 20enne, dopo una buona partita, fa 0/2 e lascia ai Trolli la palla del sorpasso. Bellotti subisce fallo e, con l'aiuto del ferro, segna entrambi i liberi: 106-105 a -11"!
Timeout obbligato per i Piazz, ultima palla in mani affidabili, quelle di Vendramini, ma il suo "giro e tiro" dal limite dell'area non va. Rimbalzo Trolli, Chioda subisce fallo a -3". Sbaglia il primo, manda apposta sul ferro il secondo, non lasciando tempo ai Piazz per la replica.
Finisce così. Uno shock per i Piazz, una festa per i Trolli che, sopravvissuti a due "thrilling" di fila (dopo il doppio overtime coi Belli Freschi nei quarti), proveranno ora a infilare il terzo miracolo con i Ragazzi del Boh Basta, e a tornare sul trono dopo 4 anni. Di nuovo sfavoriti? Sì, anche se si sente parlare di qualche assenza e rientro (Crisci out e Cappellotto di ritorno?) che potrebbero mescolare le carte. Ma in ogni caso, contro i Trolli, se non si è ancora capito, meglio non scommettere mai. Nemmeno contro i Boh Basta, a dire il vero. E allora chi vince?


Arbitri della serata: Camerino e Di Ponzio.

sabato 14 luglio 2012

Il meglio della storia del torneo (intervista su www.canecaccia.com)

Il sito www.canecaccia.com, che nonostante il nome si occupa di basket dilettantistico lombardo, ha voluto (tramite Alessandro Mauro, che ringraziamo) per la prima volta interessarsi al torneo di Binzago tramite un'intervista in cui hanno chiesto come si è evoluto nel tempo, chi sono stati i migliori di sempre, le partite più belle, le grandi prestazioni eccetera. Alla vigilia della fase decisiva della XIX edizione, può essere piacevole "ripassare" cos'è rimasto più impresso delle precedenti. Naturalmente, tutte le scelte sono soggettive e rappresentano solo il parere del qui scrivente.


D.: Allora Manuel raccontaci un po' del torneo di Binzago com'e' nato e come si e' sviluppato nel tempo.

R.: Il torneo di Binzago è nato nel 1994 come competizione tra ragazzi e ragazze del locale oratorio, che è sempre stato sede dell'evento. Siamo arrivati quindi all'edizione numero 19. Ufficialmente si chiama "Città di Binzago", che in realtà non esiste perché Binzago è una frazione di Cesano Maderno, comune della Brianza monzese, ma tiene molto alla sua identità. Dal 1997 è dedicato a Cesare Mauri, che era uno di quei ragazzi d'oratorio delle origini, prima di scomparire in un incidente stradale.
All'inizio era una competizione molto amatoriale e con un numero ridotto di squadre; poi nel periodo tra fine anni '90 e metà anni 2000 c'è stato il boom, sia come quantità di iscritti (ormai sono circa 190 per ogni edizione), sia come livello, visto che a un certo punto gli "oratoriani" cominciarono a chiamare gli "amici forti" che giocavano in C2, e di reclutamento in reclutamento si è saliti fino alla B1 alias DNA (per scelta non sono ammessi i professionisti di A e Legadue). Tra le donne la crescita è stata probabilmente ancora più forte: l'anno scorso, per esempio, c'erano 5 giocatrici di A1 e una decina di A2. Di pari passo è salito l'interesse.

D.: Però non c'è quel clima eccessivamente competitivo che si respira in certi tornei, vero?
R.: Vorrei sottolineare, infatti, che l'organizzazione (attualmente affidata alla locale Polisportiva) ha sempre tenuto a mantenere intatto lo spirito "amichevole" del torneo, e in questo credo che la presenza delle donne contribuisca, anche se poi ovviamente, quando si fa sul serio, tutti vogliono vincere... Il motivo principale per cui il torneo piace è che c'è un bell'ambiente intorno, in cui la gastronomia fa la sua parte importante. Chi viene non vede solo del buon basket, ma si rilassa, mangia bene, chiacchiera con altri appassionati e addetti ai lavori del maschile e del femminile: due mondi solitamente separati ma che qui, almeno una volta all'anno, si ritrovano.

D.: Sul campo di Binzago,negli anni, si sono alternati giocatori e giocatrici di assoluto livello. Chi sono stati secondo te i più' forti?
R.: Tra gli uomini è davvero complicato scegliere, ma ci provo con un quartetto. Per la spettacolarità Ibrahim Cissé, che ha vinto 3 edizioni con 3 squadre diverse e quando decollava non sapevi mai se e quando sarebbe atterrato; per il carisma Alessandro Mambretti; per la voglia di segnare sempre e comunque Dario Vendramini. Ma se dovessi sceglierne uno solo andrei con Paolo Vitali, ottimo giocatore anche nel basket "normale" ma vera arma letale sul campetto di Binzago, dove negli spazi brevi le sue doti di rapidità e di "contorsionismo" (non so perché lo chiamano Biscia ma credo che sia per questo) gli consentivano di segnare raffiche di punti in pochi minuti.
Come giocatrice invece non ho dubbi: Masha Maiorano, sotto tutti gli aspetti. Qualità tecniche, personalità, dedizione al torneo, risultati (due edizioni vinte). Sono 7 anni che gioca in A1 ma ha sempre tenuto tantissimo a ogni partita giocata qui. L'anno scorso è diventata la miglior marcatrice della storia, uomini compresi. Cito poi Milica Micovic, serba naturalizzata italiana, anche lei con diverse stagioni di A1 nel curriculum: non ha ottenuto grandi risultati qui, ma era sempre un piacere vederla giocare. Anche se forse, come valore assoluto (ma ha fatto solo 2 partite a Binzago), la più forte che sia passata da queste parti è Ivona Bogoje: nazionale croata, un armadio di 1,93 per più di 100 chili, pare che anche nel numero di birre ingurgitate nel dopo-partita fosse fuori categoria...
Infine, faccio una menzione per Claudia Biscari, ex bandiera di Carugate in A2, che forse non è una superstar ma ha il record di presenze al torneo: pensate che quest'anno è diventata mamma ad aprile ma ha fatto di tutto per essere in campo anche in questa edizione, e ci sta riuscendo con una forma invidiabile.

D.: Hai delle prestazioni singole che ti sono rimaste impresse?
R.: Nella memoria recente ho le prestazioni di Simone Casati e di Valentina Gatti, uno contro l'altra, nella finale dello scorso anno. Casati con una serie di invenzioni spettacolari, Gatti perché ha segnato 27 punti, record femminile in una finale, senza sbagliare quasi nulla. Ripescando nel passato, citerei i record assoluti che sono i 52 punti di Gigi Beretta nella finale 3° posto del 2008 e, per le donne, i 39 di Jessica Genta in una partita dello scorso anno. Poi anche un secondo tempo pirotecnico di Thomas Munafò nella finale del 2009, e il duello tra Paolo Vitali e Masha Maiorano nei quarti del 2008: uno 35 punti e l'altra 27, entrambi strepitosi. Tra l'altro Maiorano finì con un polso bendato per un contatto duro proprio con Vitali. Ma sicuramente ho dimenticato qualche altra prestazione, sono state talmente tante...

D.: Quali sono state le partite più memorabili che hai visto a Binzago?
R.: Una è quella che ho appena citato, nel 2008, fra i Trolli di Vitali e gli Amici del Piazz di Masha Maiorano: finì 97-95 con un canestro allo scadere di Luca Chioda. Peccato che erano solo i quarti, perché era una finale anticipata. Ma la più bella in assoluto, per intensità, colpi di scena, ritmi pazzeschi, è stata la semifinale del 2005 tra Amici del Poeta, con Daniele Amati, Sacha Sabatini, Gigi Beretta, e il Cachuccho dello Zio di Mambretti: finì 119-113 dopo un supplementare e il punteggio dice già tutto. Comunque anche la finale dello scorso anno è stata molto bella, con i Ragazzi del Boh Basta di Simone Casati che hanno battuto il Cachuccho dello Zio di Andrea Solaini e Valentina Gatti all'ultima azione.

D.: A livello di squadre,invece, qual e' stata la più' forte secondo te?
R.: Per la scelta restringo il campo a chi ha vinto il torneo negli ultimi 7 anni. Se parliamo di "squadra più forte" nel senso di maggior potenziale sommato dei singoli, i migliori sono stati, direi a pari merito, i Dark Side del 2005 e gli Amici del Piazz del 2007: in entrambi i casi c'erano Cissé, Vendramini e Masha Maiorano, più tutta un serie di giocatori e giocatrici di alto livello. Nei Dark Side, per dire, c'erano 4 ragazze che quell'anno avevano militato in A1. Però, se parliamo di squadre come collettivo perfetto, penso che nessuno abbia fatto meglio dei Trolli nel 2006 e soprattutto nel 2008, con Marco Perego in regia, Vitali e Chioda come corridori a tutto campo e gli altri che portavano ognuno il suo mattone: giocavano a memoria e non è semplice in un torneo dove ci si ritrova una volta all'anno... Queste squadre che ho citato rappresentano anche le due vie opposte per vincere a Binzago: o con i "grandi nomi" o con i collettivi ben amalgamati. Le ultime due squadre che hanno vinto, i Ragazzi del Boh Basta di Crisci, Munafò e Casati (2009 e 2011) e i Belli Freschi di Anzivino, Bergna e le ragazze di Valmadrera (2010), sono stati una buona via di mezzo tra queste due "filosofie".

D.: A Binzago e' fondamentale avere delle donne forti in roster per vincere dovendo schierarne sempre 2 in campo. Che vetrina e' per il basket femminile questo torneo?
R.:Sì, senza dubbio avere donne forti è meglio che non averle. Però non è indispensabile: dato che ragazzi e ragazze hanno modi di giocare e ritmi molto diversi, a volte è meglio avere una componente femminile più "gregaria" ma funzionale, piuttosto che giocatrici molto forti che però richiedono adattamenti complicati per farle rendere al meglio. A Binzago si gioca in stile-campetto, in velocità e uno contro uno: è controproducente fermarsi troppo a pensare a come coinvolgere le ragazze. Comunque, senza dubbio sono spesso le donne a fare la differenza, soprattutto però nella prima fase. Nelle finali è più difficile.
Per quanto riguarda la vetrina, in effetti il torneo lo è in due modi: all'interno del movimento femminile, perché gli "addetti ai lavori" della zona arrivano qui in tanti, e quindi per le giocatrici è un'occasione di farsi vedere, parlare con dirigenti e allenatori, eccetera; e in qualche modo è anche una vetrina nei confronti del maschile, perché ogni tanto qualcuno che non segue mai il femminile si accorge che di ragazze che giocano bene ce n'è eccome. Poi capita anche di apprezzarsi al di là del gioco, infatti sono parecchie le coppie nate a Binzago, giocando in squadra insieme o frequentandosi nelle tavolate dei dopo-partita...

venerdì 13 luglio 2012

Sedicesima giornata - quarti (12/7)


*** GIOVEDI' 12 LUGLIO ***

QUARTI DI FINALE


BELLI FRESCHI - I TROLLI 93-95 dopo 2 t.s. (25-21, 38-46, 56-65, 80-80, 87-87)
BELLI: Claudia Bussola 14, Eleonora Gariboldi, Valentina Gariboldi 9, M. Cristina Cotti 2, Luigi Beretta 17, Cesare Pifferi 32, Marco Costacurta 8, Giorgio Borghi ne, Luca Bergna 11.
TROLLI: Giada Carta 5, Nicole Battaglia 13, Federico Ghirardi 8, Laura Colombo 2, Luca Chioda 21, Andrea Colombo 10, Francesco Cappellotto 24, Davide De Lorenzi 4, Chiara Ruggieri 8.

Mai scommettere contro i Trolli in una partita a eliminazione diretta. Da qualche anno a questa parte, hanno preso l'abitudine di piazzarsi terzi nel girone, fingendo di "non essere più quelli di una volta", per poter poi inc... ehm, sorprendere una prima classificata. E' già la terza volta nelle ultime 4 edizioni che lo fanno: oggi tocca ai Belli Freschi, reduci da un 4-0 nella prima fase ma beffati al termine di una partita incredibile, risolta dopo 2 supplementari come non era mai successo negli ultimi 10 anni.
Si gioca su ritmi costantemente alti, quelli preferiti da entrambe le squadre: raro che un'azione duri più di 10 secondi. Nel 1° quarto comandano i Belli, che bombardano a raffica (già 5 triple a segno), ma i Trolli limitano i danni con un Cappellotto in gran serata.
Il 2° periodo segna una svolta importante. Se le assenze riequilibravano almeno in buona parte la differenza di potenziale tra gli uomini (out Ballarate e Paieri, indisponibile Borghi per i Belli), il duello tra le donne era sulla carta un punto forte per il team in maglia blu. Invece le ragazze dei Trolli, pur senza Sisa Scarciello, hanno fatto una gran partita.
E lo dimostrano nel quarto "femminile", in cui la loro squadra domina con un parziale di 13-25, comprendente uno 0-11 per il sorpasso. Scatenata Nicole Battaglia, ma in generale è il collettivo dei Trolli a costruire soluzioni migliori, segnando spesso da sotto e in velocità, mentre i Belli insistono in tiri da fuori che non entrano più come prima.
A inizio ripresa i Trolli volano fino a +14, con Cappellotto che domina a rimbalzo e non sbaglia nulla in attacco. Bene anche Chiara Ruggieri. I Belli cercano di scuotersi, tornano a -5 caricando gli avversari di falli con una serie di 1 contro 1; ma capitalizzano solo in parte dalla lunetta. Così a 5'30" dalla fine è ancora +13 Trolli (59-72).
Da lì comincia la vera riscossa dei Belli, che ora difendono forte e in attacco non sono arrestabili se non col fallo. Pifferi (15 punti nel solo 4° periodo) inventa un triplone dopo l'altro: uno in transizione vale il -4, poi fa 3/3 ai liberi per il -1 (74-75 a -2'). Infine, dopo un tecnico a Beretta che ridà fiato ai Trolli sul +6, bomba di Bergna ed ennesimo missile di Pifferi: 80-80 a -1'20", coronando la lunga rincorsa. Di lì alla sirena, succede di tutto di più ma il punteggio non si sblocca (tripla di Pifferi fuori allo scadere).
Primo overtime. Tripla di Chioda in apertura, poi c'è anche un bel contropiede di Ghirardi per il +3. Ma Beretta accorcia in entrata (85-86), infine un "giallo": a -10" Ghirardi segna un libero, sbaglia il secondo con Bergna che spazza via la palla dal ferro. Dopo un democratico consulto tra arbitri, organizzazione e designatore, la decisione, corretta, è di considerare valido l'intervento di Bergna.
Dunque palla ai Belli sul -2. Fallo su Pifferi che non sbaglia (87-87), Chioda da fuori non indovina il guizzo sulla sirena. Altro supplementare, pazzesco.
Ormai è una gara di resistenza fisica e mentale. Nicole Battaglia ha la tripla del +4 ma non va. Beretta invece segna in 1 contro 1 e, dopo lunghissimo tempo, i Belli tornano davanti (89-88). Ma Giada Carta, punendo un raddoppio di Bussola su Chioda, infila una tripla pesantissima. Costacurta pareggia subito (91-91), ma i Trolli non tremano con Chioda dalla lunetta (91-93). E mancano solo 30 secondi.
C'è però una nuova occasione d'oro per i Belli: Valentina Gariboldi fa 1/2, Carta 0/2, Beretta 1/2 per il pari (93-93) e, sul rimbalzo toccato dai Trolli, è rimessa a 12 secondi dalla fine per i Belli. Che però commettono un errore fatale: vanno subito al tiro e lo sbagliano, lasciando quasi 10" ai Trolli per l'ultima azione. Chioda subisce fallo ed è una garanzia: 2/2 per il 93-95. Timeout e assalto dei Belli: Pifferi in sospensione da centro area manda sul ferro. Anche l'anno scorso i Belli erano usciti nei quarti all'ultimo secondo. Esultano i Trolli, ma applausi per tutti i protagonisti di una grande partita.


QUARTI DI FINALE

GLI AMICI DEL PIAZZ - IL CACHUCCHO DELLO ZIO 74-69 (19-24, 41-36, 54-50)
PIAZZ: Erika Francione 2, Cristina Danese 14, Francesco Tieghi 1, Valeria Lanari, Federico Tieghi, Luca Furlanetto 8, Riccardo Berenato, Oscar Gugliotta 23, Dario Vendramini 21, Giorgio Garavaglia 5.
CACHUCCHO: Erik Bertolini 2, Julio Peguero-Pereyra, Selene Marulli, Maria Locatelli 7, Lalla Guidi 4, Nicola Vitale 4, Christian Teruzzi 2, Alessandro Mambretti 13, Mauro Perego 7, Valentina Gatti 10, Alessandro Padova 7, Angelo Albani 13.

Gli Amici del Piazz domano il Cachuccho e tornano dopo 2 anni in semifinale, dove sfideranno i Trolli. Era il quarto di finale probabilmente più atteso, tra due delle favorite per il titolo, ma pur con lampi di classe non ha offerto le stesse emozioni della partita precedente: da metà 2° periodo in avanti hanno comandato stabilmente i Piazz, con una prestazione lucida, mettendo il talento al servizio della squadra. Frequenti, dopo il sorpasso, i riavvicinamenti del Cachuccho ma senza mai avere la palla del pareggio.
Il Cachuccho "spende" già in avvio il suo terzetto maschile più quotato, mentre la scelta dei Piazz è di far partire Vendramini dalla panchina: una mossa che darà frutti nel 2° quarto. L'inizio, però, è dominato dal Cachuccho con Mambretti e Padova (2-9), poi Perego. Risponde Furlanetto, che segna nel 1° periodo tutti i suoi 8 punti di serata, ma Valentina Gatti sulla sirena ripristina il +5.
Anche +7 per il Cachuccho a inizio 2° periodo, ma poi sale in cattedra la coppia Vendramini-Gugliotta. Il "Vendra" randella 9 punti di fila per il sorpasso, l'ex serie A (inedito duello in salsa dominicana con Peguero-Pereyra) invece sguscia in penetrazioni stile-campetto e mette la museruola a Mambretti, che chiuderà col suo minimo di punti a Binzago. Come nella partita precedente, poi, la squadra teoricamente sfavorita nel duello femminile riesce a tenere botta: in questo caso merito soprattutto di Cristina Danese, reduce dall'infortunio di sabato scorso eppure decisamente tonica. Sulla sirena dell'intervallo, guizzo di Gugliotta che ruba palla, la adddomestica mentre sta per uscire dal campo e dall'angolo sinistro infila allo scadere per il +5.
Nulla di decisivo, ma i Piazz sembrano in controllo. Ci mettono fisicità in difesa, il Cachuccho stenta, segna 4 punti in metà 3° quarto e i Piazz scappano a +10 (50-40) col solito Vendramini. Poi tocca al Cachuccho difendere meglio e con un paio di buoni servizi a Gatti ricuce a -4 alla penultima sirena.
Ma il Cachuccho non dà continuità alla rimonta, bloccandosi di nuovo. Sale invece in cattedra Gugliotta, che con una correzione al volo fa 59-50. Poi i Piazz rubano anche palla da rimessa da fondo, punendo con Danese; infine un libero per il 62-50 a 5'30" dalla fine, massimo vantaggio.
Mambretti, da poco tornato in campo, guida la riscossa fino a -5 (65-60): a 4' dal termine, la partita sembra riaperta ma il Cachuccho subisce un doppio colpo fatale. Mambretti si fa male alla spalla e deve uscire; Cristina Danese infila la tripla del 69-60 a 3' dalla fine. Poi anche Erika Francione a bersaglio per il +11.
E' virtualmente la chiusura dei conti, anche se, nonostante un tecnico a Mambretti dalla panchina, il Cachuccho si riporta a -6 con Albani a 1' dalla fine. Ma la tripla di Bertolini per il -3 non va, e Vendramini manda tutti a casa (ormai è quasi mezzanotte) con un contropiede che gli vale anche il superamento degli 800 punti in carriera binzaghese: è a -20 da Masha Maiorano per diventare il top scorer d'ogni tempo.


Arbitri della serata: Monaco e Ioppolo V.

giovedì 12 luglio 2012

Quindicesima giornata - quarti (11/7)


*** MERCOLEDI' 11 LUGLIO ***

QUARTI DI FINALE

I RAGAZZI DEL BOH BASTA - GRIMY 78-77 (18-23, 46-35, 62-60)
BOH BASTA: Cristina Bonalumi 1, Marta Ceppi 4, Carolina Bossi 13, Claudia Biscari, Ilaria Brino 3, Simone Casati 18, Andrea Radaelli 2, Fausto Viganò 4, Andrea Monguzzi, Nicola Crisci 6, Mattia Casati 5, Marco Arrigoni 22.
GRIMY: Stefano Moltrasio, Camilla Mariani, Silvia Corbetta, Laura Anzivino 3, Stefano Aresi 18, Roberto Tognacca, Gabriele Villa 23, Davide Colombo 33.

Stava per partire col botto la rumba dei quarti di finale a Binzago 2012. Alla fine i Boh Basta campioni in carica ce la fanno, conquistano la loro quinta semifinale consecutiva (record nella storia recente del torneo) e sono un passo più vicini all'obiettivo di diventare i primi a vincere 2 titoli consecutivi da 10 anni a questa parte. Ma in una delle partite più intense di questa edizione hanno dovuto soffrire fino all'ultimo secondo contro l'incredibile resistenza dei Grimy, che hanno sfiorato il colpo del secolo. Nonostante avessero nelle gambe la partita disputata 24 ore prima contro gli Sturmtruppen, anch'essa risolta in volata, e nonostante abbiano segnato soltanto in 3 uomini (tranne una tripla di Laura Anzivino), Colombo e compagni hanno saputo mettere alle corde la squadra più quotata del torneo.
Dopo aver scampato anche stasera un possibile temporale, si comincia con i Boh Basta (privi di Munafò) a far subito la voce grossa con le due torri Arrigoni e Crisci (10-4). Ma i Grimy infilano 4 triple di fila, di cui 3 di Villa, e chiudono avanti di 5 alla prima sirena.
Il 2° quarto sembra segnare la partita in favore dei Boh Basta. Difendono più duro, segnano con Mattia Casati e le ragazze, mentre i Grimy hanno un passaggio a vuoto. Si vede in questo frangente la versione migliore dei campioni in carica, che trasformano i recuperi in contropiede e volano sul +14 (42-28). Il risveglio dei Grimy è affidato ad Aresi, che segna 5 punti di fila e serve un assist a Colombo (42-35), ma poi tocca ad Arrigoni mostrare una sequenza di puro strapotere: batte Colombo in 1 contro 1 e appoggia; schiaccia in contropiede su assist di Simone Casati, stoppa Aresi allo scadere. All'intervallo è dunque +11 per i Boh Basta.
Chi si attende il colpo del k.o. a inizio ripresa da parte dei Boh deve ricredersi subito. Sale in cattedra un Colombo assolutamente inarrestabile, che segna 17 (!) punti consecutivi per i suoi: da sotto, dalla media, persino una tripla e, ciliegina, uno schiaccione a difesa schierata. I Boh Basta non trovano il modo di fermarlo, e così Villa firma il sorpasso (59-60) prima che Arrigoni inventi una splendida tripla allo scadere del 3° quarto rimettendo avanti i suoi.
Ma ormai la partita, sorprendentemente, è destinata a restare in bilico fino alla fine. Un botta e risposta continuo, anche se nell'ultimo quarto si abbassano le percentuali, porta al 68-68 con soli 3' da giocare. Poco dopo i Grimy tornano avanti con due liberi di Colombo (70-71), risponde Simone Casati su rimbalzo in attacco; non sbaglia Aresi dalla lunetta (72-73), ma poi sembra arrivare un'azione-chiave per i Boh Basta: entrata di Carolina Bossi subendo fallo, sbaglia il libero, rimbalzo di Crisci che serve Simone Casati per un gran canestro in acrobazia: 76-73 per i Boh a -1'30".
Ma ecco un altro colpo di scena: lo stesso S. Casati commette il 5° fallo, protesta, si prende tecnico e Villa punisce con un 4/4 ai liberi: Grimy avanti, 76-77. Siamo nell'ultimo minuto e succede di tutto, soprattutto errori su entrambi i fronti. Risolvono due liberi di Radaelli a -35" (78-77 e 5° fallo di Colombo), perché poi Aresi sbaglia, Radaelli stavolta fa 0/2 ma nell'ultima azione Villa è ben marcato, deve forzare allo scadere e non va. Sollievo Boh Basta ma onore ai Grimy.


QUARTI DI FINALE

PIZZA EXPRESS - BLACK SHEEP 65-58 (15-20, 37-33, 52-48)
PIZZA: Valentina Girardin 1, Vera Ponchiroli 4, Stefania Mandonico 4, Stefania Gatti 4, Alessandra Rigamonti 4, Daniele Amadio 9, Federico Eleni 7, Dario Borroni 3, Federico De Lucia 8, Pietro Fusella 21.
BLACK: Chiara Rossi 15, Veronica Minardi, Riccardo Ponzoni 5, Jessica Genta 15, Alessio Ippolito 1, Chuck Petridis 2, Giulio Tassinari 11, Jacopo Pellegrini 9.

I Pizza Express tornano in semifinale dopo 2 anni e ritrovano gli stessi avversari di allora, i Ragazzi del Boh Basta. Obiettivo centrato piegando la consueta coriacea resistenza dei Black Sheep in una partita strana, mai decollata del tutto, in cui i Pizza hanno sempre comandato dal 2° quarto in poi ma senza riuscire a chiuderla in anticipo, mentre i Black hanno saputo ritornare ogni volta a contatto, ma senza dare la zampata necessaria per cambiare l'esito più pronosticabile.
Tra la miglior squadra difensiva di questa edizione (i Pizza) e una squadra che rallenta volutamente i ritmi (i Black), non stupisce che il punteggio resti basso, anche se dopo la fase iniziale di studio (8-8 al 4'), le "Pecore", piuttosto rimaneggiate (era già annunciata l'assenza di Carera dopo l'apparizione di ieri), hanno il loro momento migliore con Chiara Rossi, toccando il +5 a fine 1° quarto.
Nel 2° periodo sono brave le ragazze dei Pizza a stringere le viti in difesa, concedendo pochissimo al trio femminile più prolifico del torneo. In attacco è invece Fusella a fare la differenza, dominando l'area con 11 punti in questa frazione. Un parziale di 20-5 vale il +10 per i Pizza ma nel finale di tempo i caparbi Black si riportano a -4 con Pellegrini.
Anche il 3° quarto vede scappar via i Pizza nella fase iniziale (massimo vantaggio sul 44-33, ancora con Fusella) ma i Black ricucire negli ultimi minuti: tornano a -2 con Rossi e Genta, poi ancora da -8 a -4 in chiusura di tempo.
L'ultimo periodo potrebbe essere insidioso se i Pizza arrivassero fino in fondo coi Black incollati: e così sembra perché, dopo un nuovo +8 con Vera Ponchiroli e De Lucia, la compagine ovina si porta addirittura a -2 con una tripla a testa per Tassinari e Ponzoni (58-56). Pronta la risposta dei Pizza con Eleni e Ponchiroli (62-56), ed è la fuga decisiva: mancano ancora 2'40" ma nei 2 minuti successivi, anche per un metro arbitrale piuttosto permissivo, non si segna più né da una parte né dall'altra. Uno spettacolare "alley oop" di Amadio per la schiacciata al volo di Fusella non si completa. I Black hanno l'ultima chance con una tripla per il -3, ma non va: Eleni chiude con 2 liberi. Anche per le "Pecore", come per i Grimy, è una resa più che onorevole. Ma Binzago 2012 per ora non dà spazio alle sorprese.


Arbitri della serata: Corsico e Foti.

mercoledì 11 luglio 2012

Classifica marcatori eliminatorie (top 10)

Andrea Bassani e Jessica Genta vincono la prima fase della classifica marcatori. Riuscirà qualcuno dei giocatori ancora in corsa nel torneo a superarli?

UOMINI

1) Andrea Bassani (Gnocca Fritta e Affettati) 103
2) Massimo Barbisan (Sturmtruppen) 91
3) Andrea Valassina (Vam Piri) 89
4) Gabriele Villa (Grimy) 81
5) Davide Colombo (Grimy) 75
6) Valerio Antonini (Non Tazzardare) 70
6) Alessandro Lanzani (Fuskugnaskamukula) 70
8) Alessandro Mambretti (Cachuccho dello Zio) 67
9) Stefano Aresi (Grimy) 62
10) Stefano Ornaghi (Fuskugnaskamukula) 61
10) Matteo Ballarate (Belli Freschi) 61

DONNE

1) Jessica Genta (Black Sheep) 79
2) Masha Maiorano (Non Tazzardare) 77
3) Giulia De Cristofaro (Gnocca Fritta e Affettati) 71
4) Antonella Contestabile (9 Metri di Dimensione Artistica) 46
5) Carolina Bossi (Ragazzi del Boh Basta) 43
6) Alessandra Calastri (Montenegro Team) 42
6) Veronica Minardi (Black Sheep) 42
8) Valentina Gatti (Cachuccho dello Zio) 39
9) Chiara Rossi (Black Sheep) 37
9) Claudia Bussola (Belli Freschi) 37


Gara di tiro da 3 - finalisti & premi

Dopo le eliminatorie della gara di tiro da 3, questi sono i qualificati per la finale di sabato. Sono 13 anziché i soliti 12 perché c'è una parità nell'ultima posizione utile. Dopo ogni nome sono indicati i punti e il tempo impiegato.

1 Costacurta Marco 13 37" BELLI FRESCHI
2 Fusella Pietro 11 35" PIZZA EXPRESS
3 Vendramini Dario 11 37" GLI AMICI DEL PIAZZ
4 Anzivino Laura 11 44" GRIMY
5 Bussola Claudia 10 42" BELLI FRESCHI
6 Indraccolo Gabriele 10 44" MONTENEGRO TEAM
7 Brusati Elena 10 45" MONTENEGRO TEAM
8 Flego Alessandro 10 45" MONTENEGRO TEAM
9 Borroni Dario 10 45" PIZZA EXPRESS
10 Tognacca Roberto 10 35" GRIMY
11 Brambilla Paolo 9 37" NON (TAZZA)RDARE
12 Paieri Andrea 9 38" BELLI FRESCHI
13 Genta Jessica 9 38" BLACK SHEEP

Questi invece sono i primi in ordine di ripescaggio al posto di coloro che non potranno presenziare alla finale:

14 Gatti Valentina 9 41" IL CACHUCCHO DELLO ZIO
15 Vaiarelli Fabio 9 43" MONTENEGRO TEAM
16 Colzani Daniele 9 44" MONTENEGRO TEAM
17 Contestabile Antonella 9 45" 9 METRI DI DIMENSIONE ARTISTICA
18 Ponzoni Riccardo 8 35" BLACK SHEEP
19 Montagna Roberto 8 38" STURMTRUPPEN
20 Chioda Luca 8 39" I TROLLI
21 Furlanetto Luca 8 39" GLI AMICI DEL PIAZZ
22 Borghi Giorgio 8 39" BELLI FRESCHI
23 Guerra Ermanno 8 40" MONTENEGRO TEAM
24 Terreran Tommaso 8 41" VAM PIRI

Infine questo è l'elenco dei premi per i primi 4 classificati:

1° Classificato – Fotocamera digitale offerta da “Euronics Point” di Ventura Omar e Morris – Corso Roma 34 - Cesano Maderno.

2° Classificato – Occhiali da sole Ray Ban offerti da “Foto Ottica Arisi” – Via Conciliazione 3/A – Cesano Maderno.

3° Classificato – Trolley + maglia da gioco ufficiale “Angelico – Biella” offerti dall’organizzazione.

4° Classificato – Borsone “Robe di Kappa” + Asciugacapelli + Rasoio elettrico offerti dall’organizzazione.

Quattordicesima giornata (10/7)

*** MARTEDI' 10 LUGLIO ***


GIRONE A

BLACK SHEEP - FUSKUGNASKAMUKULA 85-54 (30-14, 59-28, 72-40)
BLACK: Chiara Rossi 15, Veronica Minardi 18, Riccardo Ponzoni 8, Jessica Genta 22, Alessio Ippolito 2, Chuck Petridis 4, Giulio Tassinari 6, Stefano Palazzi 2, Jacopo Pellegrini 6, Flavio Carera 2.
FUSKU: Rossana Brambilla, Sara Moro 2, Tiziana Cattaneo, Luca Tronini 8, Maria Galbiati, Claudio Chinosi 2, Umberto Pozzi 19, Umberto Galli 2, Stefano Ornaghi 19.

Per la prima volta da quando il torneo è a 15 squadre, entrambe le partite dell'ultima giornata delle eliminatorie sono decisive per il passaggio del turno. E la seconda, come vedremo, si deciderà solo all'ultimo tiro. Ma per ora è il turno dei Black Sheep di prendersi i riflettori. Lo fanno perché centrano la loro seconda qualificazione in 3 anni, e lo fanno perché portano sulle scene binzaghesi il primo ex-nazionale della storia del torneo: Flavio Carera, un califfo del nostro basket, 3 volte campione d'Italia con la Virtus Bologna. Ha 49 anni ma è tutt'altro che in disarmo, visto che lo scorso anno ha vinto il titolo mondiale con la Nazionale Over 45. Bisogna anche ringraziare il meteo che, dopo aver provato due volte a far piovere all'inizio della serata, ci ripensa e consente all'esordio di Carera di avvenire sul sacro cemento anziché nel chiuso della palestra.
La partita è a senso unico. I Black devono vincere almeno di 9 punti per non dipendere dal successivo risultato; ai Fusku servirebbe un +30 e poi una sconfitta degli Sturmtruppen. Una "mission impossibile", tanto più che manca il loro top scorer Lanzani. Così le "Pecore" ruggiscono fin dall'inizio (9-0), e dopo un breve riavvicinamento dei Fusku a -2 straripano già sul +16 a fine 1° quarto. Si scatena Jessica Genta, con una serie impressionante di arresto-e-tiro e quant'altro; anche le compagne Rossi e Minardi sono due martelli, tant'è che il computo finale dei punti delle donne sarà di 55 contro 2 (!).
Addirittura +31 il divario all'intervallo. La ripresa non ha più molto da dire, e infatti i Black si limitano a controllare, toccando un massimo di +37. E Carera? Logicamente, visto anche il tipo di partita, si limita a troneggiare su qualche rimbalzo e a smistare pregevoli palloni ai compagni, accontentandosi di un canestro in entrata. Purtroppo sembra che domani, per il difficile quarto di finale contro i Pizza Express, non ci sarà: del resto, se Paganini non ripete, è inevitabile che un primo violino del basket faccia altrettanto... E' stato comunque un piacere averlo a Binzago. Così come è sempre un piacere avere Genta, che per 2 lunghezze supera Maiorano ed è la miglior marcatrice delle eliminatorie.


GIRONE C

GRIMY - STURMTRUPPEN 80-78 (15-25, 34-45, 59-64)
GRIMY: Stefano Moltrasio, Camilla Mariani, Noemi Frate 9, Laura Anzivino 7, Nicole Ventura, Stefano Aresi 19, Matteo Contino 4, Roberto Tognacca 2, Gabriele Villa 18, Davide Colombo 21, Claudio Tognacca ne.
STURM: Lara Borgonovo, Chiara Molteni 6, Marta Del Pero 2, Marco Giraldo, Massimo Barbisan 17, Emanuele Motta 11, Andrea Colombo, Elisa Colombo 13, Edoardo Gariboldi 5, Roberto Montagna 18, Roberto Molteni 2, Bianca De Teffè 4.

Si spezza allo scadere il sogno dei giovani Sturmtruppen, sostenuti dal pubblico di casa; continua quello dei Grimy, che in rimonta riescono a far prevalere il maggior tasso tecnico ed esperienza dopo essere stati a lungo messi alle corde dalla grande carica agonistica degli avversari.
La qualificazione dei Black Sheep rende questa partita uno "spareggio secco" per il passaggio del turno tra due squadre mai arrivate finora alla seconda fase. Perché chi vince è secondo, chi perde sarà la peggiore delle terze e dunque fuori.
Si gioca a viso aperto, tutta corsa e tiri rapidi, con pochi fischi arbitrali. Dopo un inizio favorevole ai Grimy, 10 punti consecutivi di Barbisan danno il primo vantaggio agli Sturm. Davide Colombo schiaccia in contropiede, Barbisan prova a imitarlo ma lo stesso Colombo gliela sfiora deviandola sul ferro. Poi il talento locale del '93 deve uscire per un lieve infortunio (rientrerà). Ma Montagna e Motta ne continuano egregiamente l'opera, combinando per 10 punti in rapida serie, per il +10 Sturm a fine 1° quarto (tripla di Montagna sulla sirena).
Nel quarto "femminile" si fanno valere le ragazze Sturm, soprattutto Elisa Colombo. Ma chiunque entri, nelle rapide rotazioni degli Sturm, sembra carico a pallettoni. E' addirittura +16 (27-43) prima che i Grimy, fin lì zavorrati da forzature da fuori, rosicchino qualcosa nel finale di 2° quarto.
Nella ripresa i Grimy si affidano al loro terzetto di maggior spessore, Aresi-Villa-Colombo, che non escono quasi più dal campo, mentre gli Sturm proseguono nel loro minutaggio "democratico", sembrando però appannati rispetto alla loro scoppiettante prima metà gara. Così bastano solo 4 minuti ai Grimy, con Colombo in evidenza, per sorpassare (52-50). Il ritorno di Montagna propizia la reazione degli Sturm, che con una tripla di Gariboldi a inizio ultimo quarto tornano a +8.
C'è anche un tecnico a Villa. Ma ormai i Grimy non mollano più la presa, e tornano rapidamente a condurre. Tra sorpassi e controsorpassi, gli ultimi minuti sono tutti da seguire. Gli Sturm vanno davvero oltre i propri limiti, replicano con Chiara Molteni ed Elisa Colombo ai punti di un Villa che sale in cattedra nel finale. A 2' dalla fine si è sul 75-75.
Barbisan inventa uno splendido 1 contro 1 su Davide Colombo, strappando applausi dal pubblico: 75-77 Sturm. Ma Villa infila la tripla del 78-77 e mancano ormai 50 secondi. I Grimy recuperano palla, Colombo sbaglia a -20" ma Aresi piazza la giocata difensiva più importante: devia il palleggio di Motta, i due si tuffano, contesa, freccia per i Grimy. Fallo obbligato su Villa che fa 2/2. Fallo tattico, per evitare la tripla, dei Grimy su Motta, che a -7" segna il primo libero (80-78) e sbaglia apposta il secondo sperando nel rimbalzo: ma prende solo il tabellone e dunque è rimessa Grimy. Fallo su Nicole Ventura che fa 0/2 lasciando un'ultima chance agli Sturm: ma Montagna è ben chiuso sul lato destro e può solo provare un tiro impossibile che non va. Prima qualificazione ai quarti, dunque, per i Grimy, che però devono già pensare alla sfida in salita con i Ragazzi del Boh Basta, in programma domani.


Arbitri della serata: Ioppolo F. e Corsico.

martedì 10 luglio 2012

Tredicesima giornata (9/7)

*** LUNEDI' 9 LUGLIO ***

GIRONE B

IL CACHUCCHO DELLO ZIO - PIZZA EXPRESS 58-63 (11-14, 28-34, 48-49)
CACHUCCHO: Bojana Tunguz, Selene Marulli 10, Maria Locatelli 5, Lalla Guidi, Nicola Vitale 3, Christian Teruzzi 3, Mauro Perego 2, Valentina Gatti 6, Alessandro Padova 2, Carlo Cimnaghi 8, Angelo Albani 14, Julio Peguero-Pereyra 6.
PIZZA: Valentina Girardin, Vera Ponchiroli 6, Lisa Bernini, Stefania Mandonico, Stefania Gatti, Alessandra Rigamonti 6, Daniele Amadio 13, Federico Eleni 5, Dario Borroni 6, Federico De Lucia 6, Pietro Fusella 18.

Temperatura ancora ideale e bel pubblico per questa serata-clou delle eliminatorie, con ben due scontri diretti per il primato nei rispettivi gironi. Si parte con quello del gruppo B, ed è un colpo pesante da parte dei Pizza Express, che dal terzo posto volano al primo, scalzando il finora imbattuto Cachuccho, e pescando quindi un accoppiamento più favorevole nei quarti, contro una terza ancora da definire. Per i Pizza è il quinto anno di fila che vincono il proprio girone, non male. Mentre il Cachuccho dovrà misurarsi con la perdente dello "scontro stellare" tra Ragazzi del Boh Basta e Amici del Piazz, in onda subito dopo.
Pizza al completo nei suoi uomini più quotati, Cachuccho indubbiamente penalizzato dall'assenza del leader Mambretti, e anche da quella di Bertolini, compensata però dall'esordio del dominicano Pegueiro-Pereyra, che allunga la già folta lista di stranieri transitati al torneo. La partita è fin da subito a elevato tasso di fisicità, perché entrambe le squadre sono ben fornite di lunghi, anche tra le donne, e ne schierano costantemente due o tre. Le aree diventano quindi blindatissime, si corre poco, difficile segnare, e infatti il punteggio resterà basso.
A parte il 5-0 iniziale per il Cachuccho, sono i Pizza a fare l'andatura per tutta la gara: sono Fusella e Alessandra Rigamonti a propiziare il primo vantaggio, poi Eleni sigla il +7 a inizio 2° quarto e Fusella il +10 (16-26). Buona anche la difesa di Vera Ponchiroli su Valentina Gatti, ma quando la "Miciona" si sblocca il Cachuccho dimezza lo svantaggio, anche se non va oltre il -4 con un positivo Albani.
A inizio ripresa, dopo un nuovo +7 per i Pizza, arriva il momento migliore del Cachuccho, che sembra finalmente trovare il ritmo in attacco, con Cimnaghi e Selene Marulli; poi pareggia Perego sul 41-41. Pronta la reazione dei Pizza con 2 triple di Amadio, ma il Cachuccho replica a sua volta e ha anche due opportunità per il sorpasso, fallite, sul finire del 3° quarto.
Nell'ultimo periodo la fisicità e la durezza si alzano ulteriormente, le squadre non riescono ad "aprire la scatola" né da fuori né in contropiede, sicché è solo un 4-4 il parziale a metà quarto (52-53). Vera Ponchiroli realizza da centro area un canestro che dà la carica ai Pizza per un fondamentale 1-7 completato da due liberi di Fusella e una tripla di Amadio (53-60 a -3'). Il Cachuccho tenta l'ultimo assalto tornando a -3 con due liberi di Albani (58-61 a -1'30"), ma Borroni inventa un difficile canestro dalla media ed è la chiusura dei conti.


GIRONE A

I RAGAZZI DEL BOH BASTA - GLI AMICI DEL PIAZZ 93-79 (21-16, 42-41, 66-63)
BOH BASTA: Cristina Bonalumi 2, Marta Ceppi 13, Carolina Bossi 6, Claudia Biscari 11, Mauro Corrada 4, Thomas Munafò 14, Simone Casati 18, Andrea Radaelli 7, Fausto Viganò, Andrea Monguzzi, Nicola Crisci 6, Mattia Casati 11, Marco Arrigoni.
PIAZZ: Erika Francione 6, Francesco Tieghi 6, Valeria Lanari, Federico Tieghi 11, Luca Furlanetto 14, Riccardo Berenato 4, Oscar Gugliotta 14, Dario Vendramini 15, Giorgio Garavaglia 9.

I Ragazzi del Boh Basta si confermano la squadra da battere, aggiudicandosi la sfida probabilmente più attesa di tutta la prima fase. Vincono così il proprio girone per il 5° anno consecutivo (proprio come i Pizza Express) e affronteranno nei quarti la vincente di Grimy-Sturmtruppen di domani, mentre agli Amici del Piazz tocca l'accoppiamento più equilibrato, quello col Cachuccho dello Zio che dovrebbe ritrovare Mambretti.
Partita spettacolare, dura ma con lampi di classe. Meritata la vittoria dei Boh Basta, quasi sempre avanti anche se solo nell'ultimo quarto hanno preso il largo, quando i Piazz non sono più riusciti a compensare l'inferiorità nel settore-donne, dove erano disponibili solo 2 giocatrici, Francione e Lanari, che hanno dovuto reggere per tutta la partita (nel 2° periodo i Boh Basta hanno accettato di giocare con 3 uomini contro 3 anziché 3 contro 2): 32-6 il computo finale dei punti delle ragazze.
Simone Casati, con 8 punti di fila a cavallo tra 1° e 2° quarto, confeziona il primo break dei Boh Basta sul +8; poi ancora lui, insieme a Marta Ceppi, sigla il +9. I tanti cambi da giostrare fanno un po' perdere il ritmo ai campioni in carica, mentre per i Piazz hanno un buon impatto dalla panchina i fratelli Tieghi e di Berenato, ed è buona la difesa sui lunghi. Per due volte i Piazz rimontano da -9 a -1, lo scarto con cui si va al riposo dopo qualche errore in lunetta su entrambi i fronti.
A inizio ripresa i Piazz schierano insieme il "tris d'assi" Gugliotta-Furlanetto-Vendramini, e con 5 punti di quest'ultimo toccano il +4. Tegola aggiuntiva per i Boh Basta è il 4° fallo di Simone Casati, che ne spende due di fila su Furlanetto. Ma si accende Munafò, poi tocca alle ragazze (in evidenza Biscari) e nel giro di poche azioni i Boh Basta ricostruiscono un +8. I Piazz però guadagnano una lunga serie di tiri liberi e pareggiano con un contropiede di Francesco Tieghi, che poi sorpassa dalla lunetta (60-61). Ma ancora le ragazze ridanno spinta ai Boh Basta con un 6-0.
L'altalena di sorpassi finisce in avvio di ultimo quarto, quando arriva il break decisivo: 6 punti in fila di Munafò per il 72-63, Furlanetto non trova la mira dall'arco, e nonostante il rientro di Vendramini e Gugliotta ormai i Boh Basta hanno le mani sulla partita. Mattia Casati viene pescato più volte libero sotto canestro, poi ruba da rimessa da fondo, segna e c'è un tecnico a Gugliotta. Virtualmente finisce lì. A 1' dalla fine i Boh Basta toccano anche il +20.


Arbitri della serata: Foti e Corsico.

lunedì 9 luglio 2012

La situazione (aggiornata a domenica 8)

A due giornate dalla fine delle eliminatorie, 5 squadre sono già qualificate (ma tutte le posizioni sono da definire tranne quella dei Belli Freschi) e altre 6 sono in corsa per i 4 posti rimanenti. Ecco le possibilità nei 3 gironi:

GIRONE A

- Primo posto: alla vincente di Ragazzi del Boh Basta-Amici del Piazz (lunedì).
- Secondo posto: alla perdente della partita di cui sopra.
- Terzo posto: ai Black Sheep se battono i Fuskugnaskamukula (martedì); ai Montenegro se i Fusku battono i Black con meno di 30 punti di scarto; ai Fusku se battono i Black con più di 30 punti di scarto.
- nessuno è già eliminato.

GIRONE B

- Primo posto: alla vincente di Cachuccho dello Zio-Pizza Express (lunedì).
- Secondo posto: al Cachuccho dello Zio se perde la partita di cui sopra; ai Trolli se perdono i Pizza Express.
- Terzo posto: ai Trolli se i Pizza Express battono il Cachuccho; ai Pizza se perdono con il Cachuccho. (NB: in tal caso i Trolli sono già sicuri di essere una delle due migliori terze e quindi di passare il turno).
- già eliminati: 9 Metri, Vam Piri.

GIRONE C

- Primo posto: già sicuro ai Belli Freschi.
- Secondo posto: alla vincente di Grimy-Sturmtruppen (martedì).
- Terzo posto: alla perdente della partita di cui sopra.
- già eliminati: Non Tazzardare, Gnocca Fritta.

DIFFERENZA CANESTRI ATTUALE DELLE SQUADRE CHE POTREBBERO FINIRE TERZE


- Montenegro Team: +7 (ma ha solo 1 vittoria).
- Black Sheep: -13.
- Fuskugnaskamukula: -45 (avrebbe solo 1 vittoria).
- Pizza Express: +3.
- Trolli: +23.
- Grimy: -5.
- Sturmtruppen: +1 (avrebbe solo 1 vittoria).

Dodicesima giornata (8/7)

*** DOMENICA 8 LUGLIO ***

GIRONE C

BELLI FRESCHI - NON TAZZARDARE 81-76 (17-22, 41-41, 58-61)
BELLI: Claudia Bussola 7, Eleonora Gariboldi, Andrea Paieri 13, Valentina Gariboldi 6, M. Cristina Cotti 6, Luigi Beretta 8, Marco Costacurta 11, Giorgio Borghi 6, Luca Bergna 10, Cesare Pifferi 14.
TAZZA: Laura Farinello 7, Masha Maiorano 9, Federica Acerbis 6, Mara Brambilla, Marco Marta, Riccardo Zilli 3, Paolo Brambilla 20, Marco Malusardi, Ettore Barbieri, Valerio Antonini 31.

Temperatura e clima quasi ideali all'oratorio di via Manzoni, dove uno striscione accoglie i giocatori della Pob Binzago reduci dal 3° posto alle finali nazionali Csi. Intanto al Memorial Mauri s'allunga a 10 la serie di partite consecutive risolte nell'ultimo minuto (mai visto prima), con i Belli Freschi che completano una prima fase senza sconfitte, condannando i Non Tazzardare all'eliminazione. Infatti, Maiorano e compagni potrebbero arrivare quarti (in caso di vittoria degli Sturmtruppen sui Grimy) oppure ultimi (se vincono i Grimy), in nessun caso terzi.
Ci ha provato fino in fondo, la Tazza, a restare aggrappata al torneo, ma i Belli, pur lasciando fare l'andatura agli avversari, non hanno fatto sconti. Contro la sua ex squadra, Antonini fa subito capire di essere in serata super, realizzando 13 punti nel 1° quarto per un minibreak dei suoi. Nel quarto "femminile", in cui la Tazza, a parte una tripla di Maiorano, segna solo con Paolo Brambilla e Antonini, i Belli riequilibrano con un poker di triple sull'asse Valentina Gariboldi-Pifferi. Quest'ultimo è al debutto in quest'edizione, a mo' di "staffetta" con Ballarate che invece è partito dopo 3 prestazioni da top scorer dei suoi.
Nella ripresa prova ancora a scappare la Tazza, fino a un massimo di +9, ma Paieri ricuce; continua il momento favorevole ai Belli in avvio di ultimo quarto, quando arriva il sorpasso con un bel canestro in "reverse" di Maria Cristina Cotti. Anche +4 per i Belli, ma la Tazza reagisce, e sul 73-73 a 2' dalla fine è chiaro che abbiamo un altro finale in volata. Paolo Brambilla replica a un'entrata di Claudia Bussola (75-75), poi Beretta segna da centro area, la Tazza sbaglia, Paieri mette un libero per il +3 a -30 secondi; un fallo a rimbalzo su Antonini regala due liberi ma solo uno va dentro (78-76). Idem subito dopo per Beretta, così la Tazza ha la palla dell'overtime, ma Bussola la recupera e Paieri sigilla con due liberi.


GIRONE B

I TROLLI - 9 METRI DI DIMENSIONE ARTISTICA 86-62 (20-13, 39-37, 64-53)

TROLLI: Giada Carta 3, Nicole Battaglia 12, Chiara De Ponti, Federico Ghirardi 21, Laura Colombo 6, Luca Chioda 13, Francesco Cappellotto 20, Davide De Lorenzi 6, Chiara Ruggieri 5.
9 METRI: Elisa Ciani, Antonella Contestabile 20, Ilaria Guidi 9, Martina Ghigna, Sara Oliveri, Daniele Ronzoni 11, Paolo Tognoni 6, Alessandro Zinni, Marco Bassi 2, Davide Definti 10, Marco Penzo 4.

E stavolta non c'è bisogno della volata finale. I Trolli, reduci da 2 sconfitte all'ultimo tiro, non corrono rischi e travolgono alla distanza i 9 Metri, facendo un passo decisivo per la qualificazione, mentre Ronzoni e compagni sono eliminati, nonostante le 2 vittorie con cui si presentavano a questo fondamentale scontro diretto.
Infatti, se il Cachuccho dello Zio domani batterà i Pizza Express, si avrà una classifica avulsa a 3 squadre con Trolli davanti, poi i Pizza (terzi) e infine i 9 Metri; se vinceranno i Pizza, saranno appaiati al 3° posto Trolli e 9 Metri, ma ovviamente lo scontro diretto premierà i Trolli. Che col cospicuo margine preso stasera, sono già certi della qualificazione, anche finendo terzi: in nessun caso ci sarebbero altre due terze con differenza canestri migliore.
Assenze su entrambi i fronti in questa partita che vede i Trolli avanti dall'inizio alla fine, ma i 9 Metri resistere nei primi 2 quarti. L'inizio è a percentuali basse su entrambi i fronti, poi Cappellotto guida il primo allungo dei Trolli sul +7. Nel 2° periodo il divario si dilata a +13, ma Antonella Contestabile, con una serie di giocate di classe da sotto e da fuori (3 triple per lei alla fine), tiene a galla i 9 Metri, che poi con Ilaria Guidi aprono un parziale di 1-12 che vale il -2 all'intervallo.
Nella ripresa, i Trolli riprendono in mano la partita, mentre i 9 Metri calano vistosamente, oltre a caricarsi di falli, incassando ben 13 tiri liberi nel solo 3° quarto. Lo scarto risale quindi a +11, poi si scatena Ghirardi che, caricato da una tripla allo scadere del 3° periodo, ne infila altre tre all'inizio dell'ultimo. I 9 Metri non ne hanno più e i Trolli dilagano fino a +24, margine poi confermato a fine partita.

Arbitri della serata: Di Ponzio - Ioppolo V.

domenica 8 luglio 2012

Undicesima giornata (7/7)

*** SABATO 7 LUGLIO ***

(per i dati e le cronache si ringraziano: Paolo Vilbi, Jngo Finkelberg e Alessandro Mauro)


GIRONE A

GLI AMICI DEL PIAZZ - FUSKUGNASKAMUKULA 93-88 (22-26, 43-46, 67-62)
PIAZZ: Erika Francione 6, Cristina Danese 11, Francesco Tieghi 2, Valeria Lanari 4, Luca Furlanetto 2, Riccardo Berenato 3, Oscar Gugliotta 18, Federico Tieghi 5, Dario Vendramini 36.
FUSKU: Simona Frigerio 4, Rossana Brambilla 5, Tiziana Cattaneo 6, Maria Galbiati 9, Umberto Pozzi 19, Umberto Galli 5, Alessandro Lanzani 26, Stefano Ornaghi 14.

Accesissima e sempre in bilico la prima sfida del sabato sera. Gli Amici del Piazz fanno 3 su 3 piegando i Fuskugnaskamukula in una partita con attacchi decisamente protagonisti sulle difese: ora per i Piazz sarà scontro diretto coi Boh Basta per il primato, mentre i Fusku, nonostante le 3 sconfitte in 3 gare, non sono ancora matematicamente fuori, anche se dovranno battere i Black Sheep di almeno 30 punti e sperare che almeno una terza di un altro girone non arrivi a 2 vittorie con uno scarto complessivo migliore (ok, non è semplicissimo...).
Nella squadra intitolata a Gabriele Piazzolla fanno il loro esordio il totem Vendramini (miglior marcatore maschile della storia del torneo), al ritorno in squadra dopo 5 anni, e Federico “Piede” Tieghi, appena rientrato dall’Africa. Sono proprio loro due a mettere nei primi due quarti i canestri che permettono agli Amici del Piazz di stare aggrappati ai Fusku, a loro volta autori di un primo tempo dalle percentuali strabilianti. Vendramini ha già 11 punti dopo il primo quarto, ma solo un siluro di “Piede” Tieghi da metà campo sulla sirena del 2° periodo impedisce ai Fusku di andare al riposo con un margine superiore al +3.
Al rientro le percentuali di Lanzani & Co. calano, ne approfittano le donne dei Piazz che danno una bella sterzata con le incursioni di Cristina Danese (che sfortunatamente riporterà a fine gara una pesante distorsione alla caviglia) e due piazzati di Erika Francione. Le accelerazioni di Gugliotta consentono ai rossi allenati da Finkelberg di prendere un buon margine a cavallo tra il 3° e il 4° periodo, prima dell’ultimo assalto di Lanzani e soci che impattano a 3 minuti dalla fine. Ma sono ancora due triple consecutive del mastodontico Vendramini a togliere ogni speranza ai comunque coriacei Fusku.


GIRONE A

MONTENEGRO TEAM - BLACK SHEEP 70-71 (16-21, 35-45, 50-57)
MONTE: Federica Vertemara 5, Gabriele Indraccolo 5, Elena Brusati, Stefania Polzoni 6, Andrea Buga 13, Fabio Vaiarelli 2, Daniele Colzani, Marica Stefani, Alessandro Flego 18, Matteo De Simeis 8, Ermanno Guerra 9, Alessandra Calastri 4.
BLACK: Chiara Rossi 11, Veronica Minardi 6, Riccardo Ponzoni 5, Jessica Genta 28, Alessio Ippolito 4, Chuck Petridis, Giulio Tassinari 17.

Un canestro da 4 metri, allo scadere, di Veronica Minardi regala ai Black Sheep una vittoria-capolavoro che li tiene in piena corsa per la qualificazione: se battono martedì i Fuskugnaska sono terzi, poi bisognerà vedere il confronto con le terze degli altri gironi. Intanto, in soli 7 elementi, le "pecore nere" hanno fatto un colpo a sorpresa quanto meritato su un Montenegro Team che, dopo aver impegnato fino in fondo i Ragazzi del Boh Basta nella partita precedente, hanno avuto una serata sottotono, perdendo un'occasione, anche se in caso di sconfitta dei Black contro i Fusku potrebbero salvarsi lo stesso.
Vantaggio costante nel primo tempo per i Black, trascinati da un'incontenibile Genta (già 22 punti all'intervallo!) e da un ispirato Tassinari. Poi parte la rimonta dei Montenegro, che sembra potersi concretizzare proprio in dirittura d'arrivo dopo una tripla di Flego, un canestro di Guerra e un libero di Buga. Ma nell'ultima azione, dopo un fallo commesso dai Montenegro che, senza bonus, dà una rimessa in zona d'attacco a -2" ai Black, arriva la già descritta zampata di Veronica Minardi che fa esultare la compagine ovina.
Incredibile, comunque, la serie di partite decise in volata: siamo a 9 consecutive a partire dalla seconda di martedì sera, striscia aperta... Ne mancano ancora 14 alla fine del torneo, occhio alle coronarie.


Arbitri della serata: Camerino e Ioppolo F.


sabato 7 luglio 2012

Decima giornata (6/7)


*** VENERDI' 6 LUGLIO *** (in palestra)

GIRONE B

PIZZA EXPRESS - VAM PIRI 67-63 (21-21, 35-30, 53-47)
PIZZA: Valentina Girardin 6, Stefania Mandonico 12, Stefania Gatti 8, Alessandra Rigamonti 9, Mario Castelli 4, Federico Eleni 11, Dario Borroni 4, Vera Ponchiroli 2, Federico De Lucia 11.
VAM: Marika Assi, Francesca Fazio, Anna Colombo 2, Andrea Valassina 14, Simona Zanotti, Marco Novati 6, Federico Licheri, Massimiliano Cozzi 8, Tommaso Terreran 30, Gabriella Mancuso 3.

Pioggia che va e viene, ma più viene che va. In poche parole, serata al coperto ed ennesima doppietta di partite decise solo nell'ultimo minuto. Nella prima, vittoria importante per i Pizza Express, che si guadagnano la possibilità di chiudere in testa il girone B, qualora battano il Cachuccho dello Zio e nel frattempo i Trolli battano i 9 Metri. In caso contrario, rischierebbero l'eliminazione. Tutto è ancora possibile, quindi, in questo gruppo, dove l'unico verdetto è l'ultimo posto dei Vam Piri. Che però hanno fatto di tutto per non chiudere Binzago 2012 senza vittorie; ma alla fine hanno incassato la quarta sconfitta di misura su 4 partite.
Già rodati in palestra due sere prima, sono proprio i Vam a iniziare meglio, scattando a +10 con un Terreran che mostra subito di essere in strepitosa serata balistica: infila 4 triple nel solo 1° quarto, in cui è già a quota 18 punti (!). Ma le ragazze dei Pizza dominano il confronto diretto (37-5 il computo delle marcature femminili) e rimettono in carreggiata la loro squadra, guadagnando poi un minibreak in un 2° periodo poco brillante su entrambi i fronti.
La gara scorre via rapida, con pochi falli; Terreran, andato al riposo con 24 punti all'attivo, si "placa" nella ripresa, e i Pizza mantengono le distanze nel 3° quarto, ma nel finale s'inceppano in attacco, subendo la rimonta dei Vam, ispirata da due triple di Novati, poi da Valassina. A 1' dal termine è parità sul 63-63: per i Pizza risolvono un canestro di De Lucia e due liberi di Eleni.


GIRONE C

BELLI FRESCHI - GNOCCA FRITTA E AFFETTATI 78-74 (24-23, 39-37, 54-56)
BELLI: Claudia Bussola 5, Eleonora Gariboldi 5, Andrea Paieri, Valentina Gariboldi 2, M. Cristina Cotti 9, Luigi Beretta 2, Marco Costacurta 8, Giorgio Borghi 9, Luca Bergna 17, Matteo Ballarate 21.
GNOCCA: Giulia Minervino 7, Francesca Pozzi 8, Davide Caserini 5, Giulia De Cristofaro 12, Andrea Bassani 33, Maurizio Marocco 6, Matteo Bonassi, Alessio Naffi 3, Marco Pasquali.

I Belli Freschi fanno percorso netto anche con la Gnocca Fritta, nuovamente combattiva fino all'ultimo ma nuovamente sconfitta: così i Belli sono già certi del primato nel girone C, mentre la Gnocca è eliminata. Qualche speranza ancora, nello stesso gruppo, per i Non Tazzardare, che se batteranno i Belli Freschi potrebbero arrivare terzi se gli Sturmtruppen perderanno con i Grimy nell'ultima partita delle eliminatorie. Anche qui, grande incertezza.
Intanto, tra Belli e Gnocca è stata una gara all'insegna dei sorpassi e controsorpassi. Uno scatenato Bassani propizia il +4 iniziale della Gnocca (già 12 per lui a fine 1° periodo), ma i Belli reagiscono con un 10-1 passando a condurre (in evidenza Ballarate). I ritmi frizzanti del primo quarto e mezzo si spengono negli ultimi minuti prima dell'intervallo: la Gnocca fa riposare Bassani, i Belli non appaiono nella loro serata migliore, comprese le ragazze, meno incisive rispetto alle avversarie dirette. Una nuova fiammata di Ballarate consente ai Belli di chiudere avanti anche a metà gara.
Nella ripresa continua l'equilibrio, con mini-parziali ora da una parte ora dall'altra; in questo frangente però piace di più la Gnocca (nessuno fraintenda) che continua ad avere buone cose da Bassani e dalle ragazze, tornando avanti e, anzi, toccando il +6 a inizio ultimo quarto. Però Bassani sbaglia il contropiede del +8 ed è un segnale di calo, che coinvolge anche Giulia Minervino e Giulia De Cristofaro, costrette a un alto minutaggio visto che l'unica altra ragazza, Pozzi, è a mezzo servizio.
I Belli Freschi salgono di tono con Bergna e sorpassano con un gioco da 3 punti di Bussola. La Gnocca però non smette di lottare e ripristina un +5 con Marocco a 4' dalla fine. Da lì in poi, però, non segna per oltre 3 minuti, con la difesa dei Belli che ora chiude ogni spazio, mentre in attacco un 1 contro 1 di Bergna e una rubata più canestro di Borghi sono i colpi decisivi (76-71 a -1'30"). Prova, in realtà, Benassi a riaprire tutto con un 3/3 in lunetta a -15" (76-74), ma Borghi chiude i conti con 2 liberi.


Arbitri della serata: Foti e Monaco.

venerdì 6 luglio 2012

Nona giornata (5/7)


*** GIOVEDI' 5 LUGLIO ***

GIRONE A

I RAGAZZI DEL BOH BASTA - MONTENEGRO TEAM 87-86 (21-14, 49-39, 67-56)
BOH BASTA: Cristina Bonalumi 7, Marta Ceppi 13, Carolina Bossi 15, Claudia Biscari 5, Simone Casati 20, Fausto Viganò 2, Nicola Crisci 8, Mattia Casati 6, Marco Arrigoni 11.
MONTE: Federica Vertemara 1, Gabriele Indraccolo 20, Elena Brusati 4, Stefania Polzoni 5, Andrea Buga 2, Fabio Vaiarelli, Daniele Colzani 5, Marica Stefani, Alessandro Flego 17, Ermanno Guerra 14, Alessandra Calastri 18.

Altro giro, altra doppietta di partite risolte solo all'ultima azione. Anche se, in questo caso, i Ragazzi del Boh Basta hanno sempre comandato, subendo però nel finale un'orgogliosa rimonta del Montenegro Team, di cui i campioni in carica sono la "bestia nera" assoluta, avendoli eliminati ogni anno dal 2008 al 2011 (3 volte nei quarti, una in semifinale). E i Boh Basta con questa vittoria passano il turno per il sesto anno di fila: si giocheranno il primato contro gli Amici del Piazz. Il Montenegro invece dovrà battere i Black Sheep e sperare di essere fra le due migliori terze.
Bella partita, giocata a ritmi alti, con i Boh Basta a far valere il loro maggior tasso di talento (nonostante l'assenza di Munafò) e i Montenegro a tenersi aggrappati con le triple (saranno ben 12 alla fine: pareggiato il record assoluto del torneo). Il primo break dei Boh Basta consente loro di mantenere un vantaggio a elastico tra i 3-4 e i 10-12 punti: all'inizio grazie soprattutto a Simone Casati e Arrigoni, poi con la grande produttività delle ragazze (40 punti complessivi), alle quali nel 3° quarto risponde Alessandra Calastri, ma non basta a controbattere il nuovo allungo dei Boh Basta dopo che a inizio ripresa i Montenegro s'erano riavvicinati.
Anche nell'ultimo quarto i campioni in carica sembrano poter controllare fino alla fine, nonostante gli avversari non mollino mai. Una tripla "tabellata" di Cristina Bonalumi vale l'apparente sicurezza sul 78-69 a circa -2'30".
Ma ecco un impressionante show balistico di Indraccolo, che da lì in poi realizza 5 triple quasi consecutive, annullando ogni tentativo dei Boh Basta di archiviare definitivamente la pratica con, di volta in volta, un canestro in post basso di Mattia Casati, un canestro in transizione di Crisci e una schiacciata di Arrigoni. Indraccolo replica a tutti, e anche dopo un 1/2 di Bonalumi dalla lunetta per il +4, realizza l'ennesima bomba a -5". Ma, come già visto ieri nella partita tra Tazza e Gnocca Fritta, al torneo il cronometro dopo canestro realizzato non si ferma neanche negli ultimi 2 minuti: così i Boh fanno scadere il tempo e la rimonta dei Montenegro si ferma lì.


GIRONE B

IL CACHUCCHO DELLO ZIO - I TROLLI 78-76 (13-17, 45-43, 62-55)
CACHUCCHO: Erik Bertolini 5, Bojana Tunguz 9, Selene Marulli 2, Maria Locatelli 8, Nicola Vitale, Christian Teruzzi 4, Alessandro Mambretti 22, Mauro Perego 8, Valentina Gatti 11, Alessandro Padova 3, Angelo Albani 6.
TROLLI: Chiara De Ponti, Federico Ghirardi 7, Laura Colombo 8, Luca Chioda 5, Andrea Colombo 2, Francesco Cappellotto 10, Davide De Lorenzi 12, Chiara Ruggieri, Giada Carta 11, Sisa Scarciello 10, Giorgio Bellotti 11.

Il Cachuccho dello Zio porta a casa la qualificazione matematica con la terza vittoria consecutiva, pur soffrendo contro i Trolli che, invece, perdono per la seconda volta di fila all'ultimo tiro, e ora dovranno battere i 9 Metri sperando inoltre in combinazioni favorevoli di risultati altrui.
La partita inizia benissimo per i Trolli, che scattano sullo 0-10 con Cappellotto in evidenza. Ci vogliono 4 minuti per vedere i primi punti del Cachuccho, che per scuotersi cambia quasi tutto il quintetto. Rapidamente si porta a contatto, poi, nonostante le buone giocate collettive dei Trolli (finiranno con 5 in doppia cifra, nessuno oltre i 12 punti), sorpassa sul finire del 2° quarto con Mambretti e Valentina Gatti: 32-26 il frizzante parziale.
Prima della ripresa del gioco, viene applaudita Sisa Scarciello, che, annuncia lo speaker, è appena diventata (con gli 8 punti segnati a metà gara) la seconda miglior marcatrice della storia del torneo, superando Alessandra Calastri che a sua volta aveva strappato questa posizione a Nadia Longoni nell'altra partita di stasera. La lotta promette di continuare fino a fine torneo, anche se la distanza dal primato della "cannibale" Maiorano è di appena 500 punti...
Ancora un ispirato Mambretti guida l'allungo del Cachuccho a inizio ripresa: +9 che poi diventa +10 verso la fine del 3° quarto, nonostante un brusco abbassamento dei ritmi rispetto allo scoppiettante 2° periodo. Sembra che la partita scivoli senza sussulti verso la conclusione a favore del Cachuccho, ma i Trolli col risveglio di Chioda, le accelerazioni di Giada Carta e l'impiego contemporaneo delle "due torri" Cappellotto e Bellotti, rosicchiano punto su punto. Scarciello completa il quasi-riaggancio con un canestro dal lato sinistro per il 77-76 all'inizio dell'ultimo minuto.
Volata: sbaglia il Cachuccho ma i Trolli falliscono il sorpasso, poi devono fare fallo ma ne devono spendere due prima di arrivare al bonus. Va in lunetta Bertolini a -12", realizzando solo il secondo: 78-76. Palla ai Trolli per l'overtime o per vincerla. Chioda penetra e scarica indietro a Cappellotto appostato fuori dall'arco: ma la tripla-partita va sul ferro allo scadere.

Arbitri della serata: Ioppolo V. e Bosio.

giovedì 5 luglio 2012

Ottava giornata (4/7)


*** MERCOLEDI' 4 LUGLIO *** (in palestra)

GIRONE C

GNOCCA FRITTA E AFFETTATI - NON TAZZARDARE 78-83 D.T.S. (17-15, 33-27, 49-50, 74-74)

GNOCCA: Letizia Degradi 2, Giulia Minervino 6, Francesca Pozzi 2, Davide Caserini, Giulia De Cristofaro 15, Daniele Degradi 23, Andrea Bassani 24, Maurizio Marocco, Matteo Bonassi, Alessio Naffi, Guido Giambastiani 2.
TAZZA: Laura Farinello 21, Masha Maiorano 24, Mara Brambilla, Daniele Mereu 7, Marco Marta 3, Riccardo Zilli 11, Paolo Brambilla 13, Marco Malusardi 4, Ettore Barbieri.

Pioggia torrenziale dopo settimane di siccità: respira la campagna binzaghese (peraltro estinta da alcuni decenni), un po' meno il pubblico, i giocatori e gli arbitri di questa serata forzatamente al coperto. Ma, che si giochi dentro o fuori, il "leit motiv" di quest'edizione sembrano essere i finali punto a punto, ed eccone infatti altri due.
Tra Gnocca Fritta e Non Tazzardare è uno scontro diretto fondamentale per restare ancora in corsa. Se lo aggiudica (nonostante l'assenza pesante di Antonini) la Tazza, che era la più "spalle al muro" avendo perso le prime due partite. Dopo il risultato di stasera, nessuna delle due è ancora fuori, ma entrambe dovranno fare un'impresa contro i Belli Freschi, leader del girone.
Primo tempo a basso punteggio, canestri sudati e vivacità dialettica (diciamo così) su entrambi i fronti. La Gnocca ha un ispirato Degradi a supporto di Bassani e Giulia De Cristofaro già emersi nelle precedenti due gare: a inizio 3° quarto va a +7. La Tazza difende meglio, recupera palloni e in attacco si affida prima a Paolo Brambilla, poi alla coppia femminile Maiorano-Farinello: e quest'ultima realizza il sorpasso a pochi secondi dalla penultima sirena.
Nel 4° periodo si alza il livello della partita, con un bel testa-a-testa a suon di canestri. Dura poco un +5 della Tazza: la Gnocca ripassa avanti, poi si arriva sul 66-66 a circa 2' dalla fine. Pesante per la Gnocca l'uscita di De Cristofaro con 5 falli, ma il botta-e-risposta continua: Farinello segna il 69-71 per la Tazza su rimbalzo d'attacco, pareggia Bassani dalla media, ancora Farinello con 2 liberi (71-73), Bassani ne mette solo uno, Brambilla idem (72-74) e allora c'è spazio per Degradi che in penetrazione pareggia a -7". Pasticcia la Tazza, che invece di rimettere dal fondo e buttarsi dall'altra parte, chiede lo stop del cronometro, non previsto dal regolamento del torneo: così il tempo scade e si va all'overtime.
Lì però la Tazza si porta subito a +4. Non è finita: tecnico a Mereu, due liberi a bersaglio per la Gnocca, che poi pareggia con Bassani a -50". A salvare la Tazza ci pensa Zilli con una tripla e due liberi: stavolta è chiusa davvero.
Da segnalare che con i 24 punti di stasera, Masha Maiorano è la prima giocatrice della storia di Binzago (uomini compresi) a superare quota 800 in carriera.


GIRONE B

VAM PIRI - 9 METRI DI DIMENSIONE ARTISTICA 63-67 (12-22, 27-31, 42-49)
VAM: Marica Assi 3, Anna Colombo 1, Andrea Valassina 22, Simona Zanotti 2, Andrea Miglioli 2, Marco Novati 6, Federico Licheri, Massimiliano Cozzi 2, Tommaso Terreran 10, Gabriella Mancuso 7, Alessandro Gurioli 8.
9 METRI: Elisa Ciani 3, Antonella Contestabile 13, Ilaria Guidi 7, Martina Ghigna 4, Sara Oliveri, Daniele Ronzoni 6, Alessandro Zinni 4, Matteo Mariani 16, Davide Definti 7, Marco Penzo 7.

I 9 Metri non vincevano due partite nella stessa edizione dal loro primo anno a Binzago (2006): ci riescono stasera, con merito (avanti dall'inizio alla fine), anche se è troppo presto per capire se basterà per qualificarsi. L'unico verdetto certo è che i Vam Piri sono eliminati.
I Vam fanno esordire l'atteso Gurioli, che però stenta a trovare le misure coi duri ferri della palestra intitolata a don Luigi Ghezzi; anche Terreran non è in gran serata. I 9 Metri invece sono ispiratissimi in avvio, e con 3 triple e 2 contropiedi volano sullo 0-13 in loro favore: non saranno più raggiunti.
Cambiato quasi tutto il quintetto, i Vam si mettono in moto ma sono ogni volta ricacciati indietro. Sul finire del 2° quarto, però (non la frazione più bella del torneo, onestamente: parziale di 15-9), uno sprazzo di Valassina rimette in corsa i suoi, sul -4 all'intervallo.
Sono bravi i 9 Metri a ricostruire daccapo il loro break, toccando il +17 (29-46) con Antonella Contestabile, Ilaria Guidi e Mariani. Nuova reazione dei Vam per il -7 a fine 3° quarto, ma è sempre una rincorsa vana, un elastico continuo che vede il divario ora restringersi, ora ristabilirsi intorno ai 10 punti.
Nel finale, però, il forcing dei Vam riapre davvero la partita. Un paio di canestri di Ronzoni non bastano a frenare la rimonta, agevolata da qualche palla persa dei 9 Metri che consente un contropiede a Terreran e due liberi a Cozzi per il -3 (60-63) a poco più di 1' dalla fine. Anche sfortunati i 9 Metri, perché un canestro di Oliveri viene giudicato a 24" scaduti. Poco dopo c'è antisportivo su Miglioli: se lo sfruttassero, i Vam potrebbero addirittura sorpassare. Ma dopo lo 0/2 ai liberi perdono palla: Definti fa 2/2 in lunetta a -30", Valassina accorcia con una tripla (63-65) ma i 9 Metri saltano il pressing e mandano Ilaria Guidi a segnare il canestro della sicurezza.


Arbitri della serata: Monaco e Ioppolo V.