** MERCOLEDI' 5 LUGLIO **
GIRONE BRONZE
BLACK SHEEP - MONTENEGRO TEAM 78-91 (28-15, 46-37, 54-68)
BLACK: Claudia Cassin 7, Alessandra Carù, Martina Cestari 7, Carlotta Zumaglini 13, Niwanthi De Silva, Anna Paola Dagna 3, Axel Gadda 4, Simone Di Gianvittorio 14, Jacopo Pellegrini, Pietro Rosella 9, Francesco Maspero, Matteo Santoruvo 4, Nicholas Anelli 17.
MONTE: Sofia Savini 13, Angelica Sforza 8, Emma Villa 4, Beatrice Rotelli 2, Cecilia Oggioni 2, Julia Behring 3, Luca Marcotti 10, Irene Lepri 6, Gjuljano Bardhi 6, Federico Bazzo 16, Andrea Aiello, Alessandro Scaglione 7, Marko Mladenovic 14.
Arbitri: Cecchini e Marsano
Il nubifragio di martedì notte ha lasciato in eredità una temperatura piacevolmente fresca. Ci si gode una partita ben giocata da entrambe le squadre (con tanti punti anche delle donne) e imprevedibile nell'andamento, prima dominata dai Black Sheep, poi ribaltata dal Montenegro, che si aggiudica così lo scontro diretto per il 2° posto nel girone Bronze. Ancora da definire la rispettiva avversaria negli ottavi di finale.
Scattano forte i Black (13-5 al 4') mentre purtroppo i Monte perdono Emma Villa per infortunio. L'interessante novità Mladenovic li riavvicina, ma nel finale del 1° quarto li respingono Claudia Cassin e Di Gianvittorio (28-15).
Insistono le "Pecore Nere" a inizio 2° periodo con una tripla di Anna Paola Dagna, le accelerazioni di Carlotta Zumaglini e l'impatto del nuovo arrivo Anelli: massimo vantaggio sul +18 (37-19). Bravo però il Montenegro a rimettersi in partita, dimezzando lo scarto già prima dell'intervallo con Bazzo e Sofia Savini (46-37).
La svolta decisiva avviene nel 3° quarto, con un parziale di 8-31: i Black, che prima segnavano sempre, ora collezionano ferri, mentre il Monte martella in contropiede, a rimbalzo offensivo e poi anche dall'arco con Bardhi e Marcotti: pareggio intorno a metà frazione e immediata fuga (54-68 con canestro di Mladenovic sulla sirena).
L'ultimo quarto è un botta-e-risposta ad alto punteggio, che però non cambia più la sostanza di una partita che resta in mano al Montenegro. Rivedremo entrambe le squadre martedì 11 negli ottavi di finale, dove saranno sfavorite ma sembrano avere voglia e qualità per provare a sorprendere.
Una ripartenza di Angelica Sforza per il Montenegro,
inseguita da Claudia Cassin
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