martedì 11 luglio 2023

SERATA 10 (10/7) - OTTAVI: Fusku "formato playoff", dominati i Belli

 ** LUNEDI' 10 LUGLIO **

OTTAVI DI FINALE
FUSKUGNASKAMUKULA - BELLI, PORKY E DOORY 81-54 (23-12, 45-30, 63-37)

FUSKU: Gloria Villa 7, Valentina Resemini, Alice Cincotto 5, Umberto Galli 2, Matteo Leva 7, Tommaso Minoli 22, Alice Panella 1, Mouhammed Aledjou 6, Matteo Beretta 19, Pietro Nasini 9, Lorenzo Petrosino 3.
BELLI: Riccardo Maschio 2, Laura Maschio, Valentina Gariboldi 5, Silvia Maschio, Giorgio Maschio 11, Andrea Meleri 4, Andrea Sarzi Sartori 3, Mario Maschio 3, Gaia Fossati 13, Giordano Bianchi 5, Daniele Epis 8, Carlo Maschio.

Arbitri: Pedrotti e Crivelli


A senso unico il secondo ottavo di finale. Era una sfida tra squadre a secco di vittorie nel rispettivo girone, ma per esperienza e caratura i Fuskugnaskamukula (quarti nel Gold) erano nettamente favoriti sui Belli, Porky e Doory, ultimi nel Bronze. Così hanno chiuso il discorso con largo anticipo e ora sfideranno Tazza Revolution in un quarto di finale che promette decisamente bene. 

Scatto immediato dei Fusku, 8-0, per mettere subito la loro impronta sulla partita; i Belli rispondono con Gaia Fossati, loro miglior marcatrice di serata. Ma nel complesso i loro generosi assalti al canestro, spesso con secondi e terzi tiri, non sono premiati dalle percentuali. Sono invece già 4 le triple a bersaglio per i Fusku a fine 1° quarto (23-12).

Nella seconda frazione il momento migliore dei Belli: con 3 ragazze per parte c'è più equilibrio nelle forze; arrivano anche due triple per il meno 8 (34-26) ma è pronta la risposta dei Fusku che riallungano sul +15 all'intervallo.

Nel 3° quarto i Belli segnano solo 7 punti, di cui un canestro sulla sirena di Giorgio Maschio, così i Fusku, che invece segnano con tranquilla regolarità, prendono definitivamente il largo. Si arriva anche a +37 nell'ultimo periodo. 
Nel finale applausi per un super-veterano e un super-giovane, Umberto Galli (classe '67 dei Fusku) e Riccardo Maschio (2009 dei Belli), che entrano in campo e vanno a segno entrambi: puro spirito binzaghese.



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