* SABATO 16 LUGLIO * - semifinale 1I MONSTARS - FUSKUGNASKAMUKULA 81-86 (20-23, 41-52, 63-63)
MONSTARS: Angelica Tibè 4, Sofia Ferrazzi 4, Benedetta Bonomi 7, Claudia Colli 5, Tommaso Lanzi 5, Andrea Colombo 2, Massimo Barbisan 12, Valentina Grassia 2, Martina Grassia, Sebastiano Motta 10, Fabio Bugatti 30, Agostino Romei Longhena.
FUSKU: Gloria Villa 2, Umberto Galli ne, Alice Cincotto 2, Vanessa Sturma 6, Matteo Leva 11, Tommaso Minoli 38, Marta Scarsi 3, Mouhammed Aledjou 8, Pietro Nasini 16.
Arbitri: Baraldi e Nafi.
Terremoto a Binzago. Con una prestazione clamorosa i Fuskugnaskamukula fanno a pezzi i pronostici e mettono fine al regno dei Monstars, che non perdevano da 11 gare consecutive. Gli ultimi a batterli erano stati proprio i Fusku, ma era la prima partita del 2019 (e non c'era Bugatti, finora imbattuto a Binzago), mentre la sfida si era ripetuta all'inizio di questa edizione e i campioni in carica avevano dominato, +24. La crescita dei Fusku poi era stata evidente, ma i Monstars sembravano avere comunque un margine di supremazia.
E' stata una storia totalmente diversa: i Fusku nel 2° quarto sono decollati fino a un +18 che ha costretto i Monstars a un lungo inseguimento; e nel finale, quando sembrava che lo squadrone in maglia rossa avesse ripreso in mano la situazione, i Fusku hanno reagito piazzando la stoccata vincente nell'ultimo minuto.
Quasi incredulo l'abbondante pubblico binzaghese di fede-Monstars. Per dare l'idea della sorpresa: nel nostro "concorso-pronostici" nessuno, ma proprio nessuno, aveva dato vincenti i Fusku! I quali a una settimana dal via del torneo erano in serie difficoltà d'organico, risolte solo all'ultimo momento ma comunque con il minimo indispensabile di elementi (anche oggi hanno giocato in 8).
Eppure non è un caso, e nemmeno fortuna: il team guidato dal grande veterano Umberto Galli - che si meritava una soddisfazione così - si è guadagnato tutto sul campo, un passo dopo l'altro, e torna in finale dopo 6 anni.
Il messaggio immediato dei Fusku è la marcatura su Bugatti da parte di Leva : né lui, né poi gli altri compagni in marcatura sull'"alieno tra gli umani", gli concederanno canestri facili. Dopo i 56 punti nei quarti contro i Piazz, il re dei realizzatori del torneo si fermerà a 30, certo non pochi ma tutti sudati e con molte forzature (8/20 da 2 e 3/8 da 3 secondo le nostre cifre). Limitato lui, gli altri Monstars ci mettono qualche minuto di troppo a prendere in mano la situazione. Quando Bugatti va in panchina dopo 6' del 1° quarto, il punteggio è 18-16 per i campioni in carica; quando ritorna dopo 2' del secondo, sul tabellone c'è un +14 per i Fusku:, che diventa +16 subito dopo: 0-19 il parziale-shock in poco più di 4 minuti, con Aledjou e soprattutto Minoli (9 punti di fila) che imperversano; anche due buone iniziative di Vanessa Sturma.
E quindi torna Bugatti ma i Fusku non si fermano: due triple di Leva portano al massimo vantaggio, +18 (28-46 a metà 2° quarto). Spalle al muro, ecco la reazione dei Monstars, adesso sì con il collettivo: due canestri di Barbisan, più coinvolte le ragazze - a segno Colli e Bonomi - che fanno anche un'ottima difesa su Marta Scarsi. L'ultimo canestro prima dell'intervallo è di Angelica Tibè su lancio di Barbisan (41-52) ed è il segnale che i Monstars hanno cambiato musica.
Sensazione confermata nel 3° quarto, dominato dai campioni in carica. Intensità a rimbalzo offensivo e in difesa; contropiede per sfruttare la maggiore freschezza rispetto ai Fusku che, con le rotazioni ridotte all'osso, sembrano in calo di energie. Stavolta è il turno dei loro uomini perdersi in qualche forzatura di troppo. Continua a piacere in questo frangente il collettivo dei Monstars: segnano Sofia Ferrazzi, Colli e Tibè, poi ecco il miglior Bugatti con 7 punti di fila per il sorpasso (63-61). I Fusku mettono una pezza col canestro del pareggio a fine 3° quarto, il cui parziale però è 22-11 con la spinta tutta a favore dei Monstars.
Spinta che continua all'inizio dell'ultimo periodo: ancora gran difesa delle ragazze su Scarsi; segnano Ferrazzi e Valentina Grassia, si scatena Barbisan con 8 punti di fila. Il merito dei Fusku è di assorbire l'ondata senza scivolare oltre il meno 4 (73-69 a 5' dalla fine), per poi cambiare di nuovo marcia quando in teoria potevano pagare l'organico corto. La difesa su Bugatti gli concede solo 2 punti nell'ultimo quarto; Minoli torna a colpire con 5 punti in un amen per il contro-sorpasso (73-74 a -4').
Ormai si va in volata. Botta e risposta con emozioni forti; Motta segna due canestri cruciali per i Monstars, che vanno sull'81-78 ma poi si piantano, subendo uno 0-8 negli ultimi 100 secondi: 3 liberi fra Minoli e Leva, poi sull'81-81 la tripla-chiave di Nasini, quella che spinge la partita nelle mani dei Fusku: Bugatti tenta la replica ma non va, Minoli chiude con due liberi. Il capolavoro dei Fusku è completato.
I Fusku festeggiano l'impresa
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