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Decolla per il tiro in sospensione Ravanini, top scorer per i Telobbuko
I TROLLI - TELOBBUKO KUELPALLONE 57-69 (16-15, 29-38, 43-47)
TROLLI: Silvia Bonadeo 3, Veronica Leto, Elena Benetton 1, Martina Agosti, Federico Ghirardi 18, Stefano Cantarin 23, Simona Lavizzari, Francesco Cappellotto 10, Emanuele Timossi 2.
TELOBBUKO: Alessia Modena 3, Annachiara Patè 6, Federica Putignano 15, Alessandro Ravanini 21, Simone Putignano 2, Tommaso Campeggi 5, Mattia Mazzoli, Roberto Luciano 1, Massimiliano Reda 2, Riccardo Campeggi 14.
Continua a ballare la debuttante. Telobbuko Kuelpallone, la squadra nuova di Binzago 2019, colleziona il terzo scalpo di un'avversaria che lo scorso anno si era piazzata fra le prime 8: dopo Tazza e Cachuccho tocca ai Trolli. Ed è già qualificazione sicura. Per i Trolli seconda sconfitta, con differenza-canestri non disastrosa: possibile ancora tornare in corsa, ma non potranno più sbagliare.
Partita equilibrata, ma con i Telobbuko quasi sempre avanti per poi allungare nel finale. Meno brillanti rispetto al clamoroso +34 sul Cachuccho, ma indubbiamente solidi. Ravanini e il predominio realizzativo delle ragazze (24-4 il conto dei punti) tra i fattori principali della loro vittoria.
E' appunto Ravanini con 9 punti di fila per i suoi a produrre il vantaggio iniziale dei Telobbuko, ma risponde Cappellotto che fa a sportellate dentro l'area con efficacia (7 punti nel 1° quarto), mentre Cantarin è impreciso da fuori ma va a guadagnarsi falli in entrata, portando in vantaggio i Trolli. I quali hanno proprio nei tanti tiri liberi guadagnati (27 contro 10 alla fine) un elemento importante a loro favore. Ma nel 2° quarto cominciano a emergere le ragazze dei Telobbuko, che segnano ben 19 punti in questa frazione, propiziando un buon +9 all'intervallo nonostante le iniziative di Ghirardi. Gli 1 contro 1 insistiti da parte dei Trolli funzionano solo a tratti.
Nel 3° periodo cala l'attacco dei Telobbuko, un po' per qualche tiro affrettato da fuori, un po' perché la difesa dei Trolli cresce; i Telobbuko provano sprazzi di pressing ma Cantarin e Ghirardi riducono a -2 lo svantaggio, che diventa -4 per mano di Ravanini. Proprio il suo rientro è decisivo per far ripartire i Telobbuko: una serie di suoi palleggio-arresto-tiro dalla media è micidiale per ricreare un margine di 5-6 punti che i Trolli, senza la necessaria continuità al tiro, non riescono più a rimontare. Nel finale, anzi, Riccardo Campeggi segna 11 punti in 4 minuti e fa volare i Telobbuko oltre la doppia cifra di scarto.
- Cominciate le eliminatorie della gara di tiro da 3 punti: hanno partecipato Telobbuko Kuelpallone e Ammazza che Tazza. Miglior risultato di serata per Martina Baiardo (Tazza), detentrice in carica: 11 punti.
La Tazza festeggia una vittoria preziosa nella corsa alla qualificazione
AMMAZZA CHE TAZZA - GRIMY 66-56 (20-17, 31-31, 48-39)
TAZZA: Martina Baiardo 5, Marta Frontini 12, Lorenzo Lovato 4, Marco Dal Bianco, Luca Mariani ne, Claudia Ponti 2, Riccardo Pellizzoni 5, Mattia Broggi 10, Alessandro Carota 2, Daniele Pesenato 11, Davide Peri 3, Chiara Cantone 12.
GRIMY: Valentina Ceccato 4, Alessandra De Ponti, Camilla Mariani, Roberto Tognacca ne, Matteo Favalessa 8, Nicholas Villa 8, Davide Perego 4, Luca Albique 19, Nicole Ventura, Karima Nasraoui 2, Simone Caglio 12.
La Tazza rilancia la sua corsa alla qualificazione, dopo la sconfitta all'esordio; i Grimy mancano l'occasione di bissare la prima vittoria e fare un passo avanti determinante. Ma la situazione è aperta per entrambe.
Pubblico ancora più numeroso per la seconda partita domenicale. Il 1° quarto è un divertente scambio di canestri, gioco rapido, intensità. Nicholas Villa in evidenza per i Grimy, ma l'ingresso di Marta Frontini, costante nell'attaccare il ferro, dà una bella spinta alla Tazza, che passa in vantaggio.
Nelle due frazioni centrali s'abbassano drasticamente le realizzazioni. Attacchi in stato alquanto confusionale, tra palle perse, forzature al tiro; anche buone conclusioni sono respinte dai ferri. Dopo la parità all'intervallo, però, mentre i Grimy continuano a stentare, la Tazza trova una spinta importante da Pesenato e Peri, arrivati in ritardo alla partita ed entrati a inizio ripresa. Le triple di Pesenato e di una Chiara Cantone autrice di un debutto notevole (classe 2000, da Novara, ultima stagione in A2 a Orvieto) fanno improvvisamente decollare la Tazza a +11 (42-31). Anche in questa partita la produzione "al femminile" fa la differenza (31 punti a 6 per le girls della Tazza).
La coppia Albique-Caglio guida la reazione dei Grimy nel'ultimo quarto. A 5' dalla fine è partita riaperta sul 54-50. Torna però a incepparsi l'attacco del team di Roby Tognacca, e la Tazza segna quanto basta per riprendere un vantaggio di sicurezza. Cantone strappa applausi con un canestro in "rovesciata" che chiude i conti.
Arbitri della serata: Bielli e Ciceri.
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