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I Telobbuko celebrano le 4 vittorie su 4, da debuttanti col botto
I TAPPABUCHI - TELOBBUKO KUELPALLONE 75-82 (18-24, 42-40, 57-66)
TAPPA: Arianna Anzani 7, Stefania Bitetto 4, Silvia Martin 13, Valeria Tinì 1, Giulia Barocco, Roberto Galantucci n.e., Federico Anzani 6, Matteo Busnelli 5, Matteo Cigada 6, Matteo Gorla 19, Stefano Sala 14.
TELOBBUKO: Alessia Modena 3, Luigi Debellis 5, Annachiara Patè 9, Federica Putignano 14, Sara Carcassi 4, Alessandro Ravanini 9, Tommaso Campeggi 11, Mattia Mazzoli 7, Roberto Luciano 6, Massimiliano Reda, Riccardo Campeggi 14.
E il poker è completato. Prima fase da imbattuti per i Telobbuko Kuelpallone, debuttante al ballo binzaghese che si prende il centro della pista. Anche contro i Tappabuchi ("derby del buco" per via dei rispettivi nomi) la squadra proveniente da Milano-città e dal Pavese mostra un'organizzazione collettiva, un'intensità in difesa e una cura dei dettagli - vedi la quasi infallibilità ai liberi - che la stanno portando ben oltre il valore dei singoli, certo non mediocre ma con meno blasone rispetto ad altre partecipanti. Da notare anche la crescente importanza della componente femminile. A dirla tutta, i Telobbuko non hanno ancora trovato sulla loro strada le grandi favorite del torneo, ma intanto sono fra le prime 8 e non è poco.
Nella seconda serata al coperto di quest'edizione, è una bella sfida con i Tappabuchi, determinati a conquistare la terza vittoria e quindi la matematica qualificazione. Non ci riescono di poco, e dovranno probabilmente vincere martedì con i Monstars per non rischiare il sorpasso da parte dei Grimy, sul filo della differenza-canestri.
Più pronti in avvio i Tappa (9-3), ma il primo giro di cambi dà un buon impatto ai Telobbuko, che ribaltano lo scarto: +6 a fine 1° periodo, con R.Campeggi che allo scadere guadagna e trasforma 3 liberi.
L'alternanza al comando continua nel 2° quarto: tornano avanti i Tappa con Gorla e Arianna Anzani (31-29; bene anche Silvia Martin), controbreak di 0-7 per i Telobbuko, contro-controbreak dei Tappa che guadagnano numerosi falli, rovescio della medaglia dell'aggressività difensiva degli avversari. Serpeggia nervosismo, ma non si va oltre qualche battibecco.
Momento chiave a inizio ripresa, quando in appena 2'30" i Telobbuko producono 14 punti, con Debellis e le ragazze, tra cui Putignano con la terza delle sue 4 triple di serata. E' un allungo fino a +10 che i Tappa, pur ricucendo più volte, non riusciranno ad annullare.
Nell'ultimo quarto i Telobbuko sono puntuali nel rispondere a ogni riavvicinamento. Quando Gorla schiaccia per il -5, risponde R.Campeggi schiacciando anche lui su lancio a tutto campo. I due gemelli si forniscono assist a vicenda e chiudono la partita insieme all'ennesimo missile di Putignano. I Tappabuchi giustamente prestano attenzione alla differenza-canestri, chiamando timeout a 3 secondi dalla fine, ma l'ultima tripla va sul ferro: rimandati a martedì. Per i Telobbuko invece è già tempo di pensare ai quarti.
Tiro libero per Marta Scarsi, fra le top scorer
FUSKUGNASKAMUKULA - I BELLI FLAMBE' 84-72 (15-17, 36-36, 61-48)
FUSKU: Simona Frigerio 2, Elisabetta Tambani 5, Alice Cincotto 1, Umberto Galli 3, Tommaso Minoli 22, Marta Scarsi 15, Matteo Leva 5, Alessandro Lanzani 21, Lorenzo Petrosino 10.
BELLI: Irene Pusca 10, Silvia Scudiero 2, Valentina Gariboldi 10, Cecilia Inzaghi 2, Martina Trabucchi 4, Davide Borsani 17, Matteo Broggi 1, Lorenzo Meroni 26.
Quattro su quattro anche per i Fusku, che mettono la freccia salendo al primo posto provvisorio grazie a una differenza-canestri migliore rispetto ai Telobbuko; solo i Campari potrebbero superarli.
Partita tranquilla, essendo già qualificati gli uni ed eliminati gli altri. Un motivo d'interesse in più era la possibilità, per Alessandro Lanzani, di diventare il miglior marcatore assoluto della storia del torneo: ma gli servivano 27 punti, ne ha segnati 21, non certo pochi, ma non abbastanza per superare Masha Maiorano, che si gode quindi qualche giorno in più da primatista. L'appuntamento è solo rinviato al quarto di finale.
I Belli Flambè escono senza vittorie da Binzago '19: ma ci sta un anno di transizione, dopo aver cambiato quasi tutta la parte maschile. Come in tutte le altre partite, sono anche stati davanti, con la coppia Borsani-Meroni (26 punti all'esordio binzaghese per quest'ultimo), calando però alla distanza. Il primo sorpasso arriva nel finale del 2° quarto con Minoli che segna 14 punti in fila per i suoi. I Belli tornano in parità all'intervallo ma nel 3° periodo i Fusku scavano il break decisivo con Lanzani e Marta Scarsi, e nell'ultimo amministrano.
Arbitri della serata: Carrera e Marsano
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