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La festa dei Monstars con il loro grande tifo
3°/4° posto: TIRO A CAMPARI - GRIMY 106-95 (35-28, 57-61, 82-78)
CAMPARI: Francesca Viganò 1, Silvia Bassani 8, Valentina Giulietti 12, Aron Meroni 15, Valentina Ruisi 15, Matteo Beretta 4, Andrea Bassani 14, Matteo Marinò 18, Riccardo Scroccaro 2, Niccolò Giulietti 8, Davide Villa 9, Giulia Codispoti.
GRIMY: Valentina Ceccato 27, Alessandra De Ponti 6, Camilla Mariani 5, Roberto Tognacca, Camilla Cagner 4, Matteo Favalessa 9, Nicholas Villa 3, Davide Perego 10, Luca Albique 17, Nicole Ventura 5, Karima Nasraoui 2, Davide Maniero 7.
Sono i Campari a salire sul terzo gradino del podio, al termine di una "finalina" che ha offerto quello che si chiede a una partita in cui il risultato conta relativamente, cioè divertire con una giusta dose d'agonismo.
Nuvoloni sul cielo di Binzago all'inizio dell'ultima giornata dell'edizione 26: bene per il momento, perché si evita il fastidioso sole che solitamente ottunde le squadre per almeno metà della finale 3° posto; male per la minaccia di doversi trasferire, presto o tardi, al coperto. Ma Cesare Mauri - o chi per lui lassù - dirà di no, regalandoci una serata tutta all'aperto e con temperatura perfetta.
Intanto, sul campo, i primi due quarti si giocano a punteggio altissimo. Vantaggio Campari all'inizio, poi passano avanti i Grimy con Valentina Ceccato che ha la mano ancora torrida: già 5 triple all'intervallo per lei, saranno 7 alla fine. Ma anche le altre ragazze vengono ben coinvolte da entrambe le parti (c'è il titolo di miglior marcatrice in palio): ben 49 punti a 36 per le girls dei Grimy alla fine.
Nel 3° quarto è protagonista Meroni con una schiacciata e 3 bombe. I Campari vanno di nuovo avanti e nell'ultimo periodo allungano con Marinò e Valentina Ruisi. Un buon antipasto per la finalissima; sia Campari che Grimy hanno qualche rimpianto per una semifinale non giocata al proprio meglio ma, ovviamente, resta positivo il bilancio del loro torneo.
Campari e Grimy in posa dopo la "finalina"
1°/2° posto: I MONSTARS - GLI AMICI DEI PIAZZ 130-110 (43-17, 69-45, 100-74)
MONSTARS: Beatrice Zana, Angelica Tibè 6, Fabio Bugatti 40, Andrea Colombo 7, Massimo Barbisan 27, Valentina Grassia 10, Martina Grassia 7, Sebastiano Motta 13, Riccardo Losa 9, Agostino Romei Longhena 11.
PIAZZ: Erika Francione 6, Elena Quaroni 9, Giulia Vitale 6, Federico Tieghi 10, Luca Furlanetto 9, Michele Cattaneo 13, Camilla Tandoi 10, Niccolò Tandoi 39, Alessandro Farina 2, Niccolò Bernucci 4, Riccardo Berenato 2.
Meraviglia Monstars. Si tinge di giallo Binzago 2019: la "coppa dei due mondi" è della squadra creata dai ragazzi di casa, nell'ormai lontano 2008, e portata per la prima volta al titolo assoluto - insieme a rinforzi esterni di grande valore, maschili e femminili - dal trio Barbisan-Motta-Colombo e da Bea Zana, anche a nome di tutti gli altri che hanno fatto parte dell'avventura negli anni passati.
Grande squadra, questi Monstars, cresciuta nel corso del torneo al punto da dominare le 3 partite ad eliminazione diretta: al di là degli scarti finali, non sono mai stati in svantaggio, nemmeno con i Campari, l'ostacolo più duro, sabato in semifinale.
Gli Amici dei Piazz, comunque bravissimi ad arrivare fino in fondo a un'edizione in cui erano meno favoriti del solito, sono stati travolti da un 1° quarto perfetto dei Monstars. Dal -26 era quasi impossibile rimontare; ci hanno provato, con un Niccolò Tandoi che ha dato vita a un duello realizzativo strepitoso con Bugatti (39 punti contro 40), ma non poteva bastare contro un'armata gialla in cui ognuno ha fatto più che bene la propria parte.
Ancora un muro di folla per questa finalissima, che si apre come da tradizione con il minuto di raccoglimento per Cesare. Finisce il silenzio, iniziano le urla dei tifosi-Monstars per la partenza spettacolare dei gialli. Barbisan fantastico con 13 punti nei primi 5 minuti (chiuderà con 27 e percentuali super: 7/9 da 2 e 3/4 da 3), Bugatti non forza nulla, sfrutta le occasioni da killer e serve assist, di cui uno dietro la testa per Barbisan. Grandi azioni collettive dei Monstars, mentre i Piazz, per rimediare, affrettano tiri (ma da 3 non entra nulla), peggiorando la situazione. Sul tabellone dopo meno di 7 minuti c'è scritto 29-5: partita già spaccata.
I Piazz capiscono di dover attaccare più in area e meno dal perimetro: lo fa Cattaneo, poi ha un buon impatto Tieghi, che entra e segna 6 punti nel finale di 1° quarto. Ma i Monstars rispondono con Losa e Romei Longhena, toccando quota 43 alla prima sirena.
Motta e ancora Romei protagonisti in avvio di 2° periodo: addirittura +30 (51-21). Poi ecco che finalmente i Piazz mettono qualche pezza in difesa. Erika Francione trova la sua "mattonella" dalla media; anche Camilla Tandoi ha qualche spunto; ma continua a mancare il tiro da fuori ai Piazz. Finché si sblocca Niccolò Tandoi con due triple; ma a una risponde Martina Grassia, all'altra Bugatti con 4 punti nella stessa azione (dopo una stoppata di Motta sull'idolo d'infanzia Furlanetto): canestro e fallo, libero sbagliato, rimbalzo e correzione. Il "matador" di questa edizione finirà con 13/16 da 2 e 3/5 da 3. All'intervallo è ancora pesante lo scarto: +24.
Nel 3° periodo ancora tentativi di rimonta dei Piazz, con la coppia N.Tandoi-Cattaneo, ma uno commette il 4° fallo e l'altro deve uscire dopo essere caduto malamente. Furlanetto lotta con generosità ma il tiro continua a non entrargli (non solo a lui: Tandoi a parte, il resto dei Piazz fa 0/20 da 3); s'innervosisce e battibecca, ma la "curva" binzaghese gli conferma il suo affetto, pur continuando a esaltarsi per i Monstars che finiscono alla grande anche questa frazione, con due entrate di fila per Motta, una tripla di Bugatti e un assist in contropiede del "Bugo" per Colombo sulla sirena: 100 tondi per i gialli, contro 74. Unico neo l'uscita per falli di un Romei Longhena formato-guerriero.
Ancora Colombo apre l'ultimo quarto con una bomba per il +29. Qui viene fuori l'orgoglio dei Piazz, che producono il loro momento migliore con uno scatenato Tandoi che segna in tutti i modi, 17 punti in 4 minuti (chiuderà con 10/15 da 2 e 6/9 da 3, bestiale), ben aiutato da Elena Quaroni. Trova qualche bel canestro Valentina Grassia ma è in difesa il calo dei Monstars, anche comprensibile dopo aver dominato. Sul 110-99 a 4' dalla fine c'è bisogno di rimettere in ghiaccio la partita. Ci pensa la coppia d'oro Barbisan-Bugatti a suon di canestri e tiri liberi. Dopo la loro raffica il punteggio dice 124-104 a 2' dalla fine e stavolta è la resa per i Piazz.
I 130 punti dei Monstars sono record di squadra per una finale: applausi anche agli sconfitti (nel finale vanno a segno anche Farina, Bernucci e la "bandiera" Berenato, alla sua prima apparizione di quest'anno), ma la festa grande a Binzago è del popolo giallo.
I neo-campioni sono giovani: se mantengono questo gruppo e questo spirito, possono aprire un ciclo. Ma forze vecchie e nuove si stanno già organizzando per rilanciare la sfida: ci vediamo nel 2020, tra "appena" 11 mesi...
Panoramica del pubblico durante la finale (foto di R.Tognacca)
Arbitri della serata: Ciceri e Nafi.
Da notare che Alessio Nafi ha arbitrato la finale 5 anni dopo averla disputata da giocatore: nel 2014 la vinse con la maglia della Gnocca Fritta e Affettati.
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