sabato 29 giugno 2019

SERATA 5 (28/6) - Pizza a ritmo di 100. Big Fusku sui Monstars

*** VENERDI' 28 GIUGNO ***
per il calendario aggiornato vedi qui


Giulia Trianti a canestro nella pizzata dei Pizza

PATATINAIKOS - PIZZA EXPRESS 66-107 (18-28, 35-45, 48-77)
PATA: Daniele Ronzoni 3, Anna Arosio 10, Marta Donagemma 9, Michael Iacono 15, Alessandro Corti 12, Marco Penzo 4, Marco Bassi 3, Matteo Mariani 10.
PIZZA: Giulia Taverna 2, Giulia Trianti 10, Alice Taverna 24, Roberta Castiglioni 5, Andrea Mazzoleni 23, Luca Brambilla 12, Tommaso Molteni 31.

Due partite, due volte sopra i 100. "Discreto" potenziale offensivo dei Pizza Express: le assenze non sono un problema se fai esordire un Molteni che al debutto binzaghese stampa subito 31 punti... I Patatinaikos, anche loro rimaneggiati, resistono finché possono, ma alla distanza pagano il divario di energie.
Vantaggio immediato dei Pizza con una scatenata Alice Taverna, già 12 punti nei primi 6 minuti. I Pata restano aggrappati con 4 triple nel 1° quarto, poi nel secondo con Corti e le uniche due ragazze presenti, Arosio e Donagemma. I Pizza gestiscono con tranquillità un margine tra i 10 e i 12 punti, poi, da metà 3° periodo, danno gas e in un amen volano a +25 con un parziale di 13-0. Show balistico di Molteni con 4 triple quasi di fila, anche Mazzoleni segna quando vuole.
Da -30 i Pata provano a contenere lo scarto con Iacono, ma la nuova accelerata dei Pizza porta il distacco oltre i 40 punti. Ciliegine finali con Molteni che segna pure da metà campo e Brambilla che fa ancora meglio, anche lui da metà campo ma in gancio.


Lanzani in lunetta nel big match contro i Monstars

FUSKUGNASKAMUKULA - I MONSTARS 83-72 (24-17, 35-39, 62-55)
FUSKU: Matteo Clementoni 18, Alice Cincotto 2, Claudia Colli 7, Umberto Galli 2, Tommaso Minoli 20, Marta Scarsi 11, Mouhammed Aledjou 5, Alessandro Lanzani 17.
MONSTARS: Martina Grassia 6, Valentina Grassia 10, Elena Mistò 4, Beatrice Zana, Massimo Barbisan 21, Andrea Colombo 8, Riccardo Losa 9, Sebastiano Motta 14, Agostino Romei Longhena.

Prova di solidità dei Fuskugnaskamukula in una delle sfide più attese della prima settimana. I Monstars combattono, in qualche momento stanno anche davanti, ma quando i Fusku alzano il livello, sia in difesa dove fioccano stopponi, sia in attacco, con scelte giuste e puntuali, alternando triple e canestri in avvicinamento, la loro supremazia emerge. Schiacciante no, netta sì: anche +16 nell'ultimo quarto. Seconda vittoria per loro, mentre per i Monstars era solo la prima partita: sconfitta ampiamente rimediabile.
Bella cornice di pubblico, con un po' di "curva" binzaghese per il trio di casa, Barbisan-Colombo-Motta, e i loro compagni di torneo. I Fusku hanno subito la faccia cattiva da partite importanti; al primo minibreak risponde Valentina Grassia (14-14) ma Lanzani, Minoli e Clementoni replicano con un immediato 10-0.
Monstars imprecisi da fuori mentte i Fusku vanno a cercare soluzioni da sotto, anche con Marta Scarsi e Claudia Colli. Guadagnano tanti tiri liberi ma Minoli ne manda sul ferro 4 di fila e i Monstars prendono fiato. Tocca a loro il nuovo controbreak con uno 0-11 firmato da Barbisan e Motta, che diventa addirittura 8-25 per il massimo vantaggio Monstars sul +7 (32-39). Solo 11 punti per i Fusku nel 2° quarto, anche se limitano i danni a -4.
Dopo l'intervallo è netto il cambio di passo dei Fusku, sia, come detto, nell'intensità difensiva (si fa sentire Aledjou), sia nella qualità delle esecuzioni in attacco. Anche +12 per i Fusku prima della reazione dei Monstars nel finale del 3° periodo (62-55).
I giochi sarebbero ancora aperti, ma i Fusku sono spietati nel chiuderli in anticipo. Aledjou schiaccia in contropiede, Lanzani usa da mago il tabellone (che dopo 15 anni di torneo conosce quasi meglio dei binzaghesi purosangue...) con 3 triple di carambola: una può essere fortuna, tre è scienza. Minoli è il solito martello, Clementoni ha un tiro dalla media che spacca, Claudia Colli firma il massimo vantaggio sul 74-58 a 4' dalla fine.
Dall'altra parte Motta fa rima con lotta, anche i suoi compagni ci provano fino in fondo, ma sul -10 sbagliano alcuni tentativi per tornare in singola cifra di svantaggio e devono arrendersi. Umberto Galli, che entra nell'ultimo minuto firmando la presenza numero 77 (pareggiato Andrea Paieri in cima alla classifica di tutti i tempi), fissa il punteggio finale.

Arbitri della serata: Baraldi e Carrera.

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