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I Telobukko Kuelpallone celebrano il debutto col botto
AMMAZZA CHE TAZZA - TELOBBUKO KUELPALLONE 74-85 (24-16, 39-41, 51-62)
TAZZA: Martina Baiardo 13, Marta Frontini 5, Claudia Ponti 2, Mattia Broggi 4, Alessandro Carota 4, Marco Dal Bianco 6, Lorenzo Lovato, Pietro Milani 5, Luca Mariani, Riccardo Pellizzoni 13, Davide Peri 10, Daniele Pesenato 6, Riccardo Santucci 6.
TELOBBUKO: Annachiara Patè 13, Arianna Pulvirenti 6, Federica Putignano 10, Tommaso Campeggi 22, Luigi Debellis 5, Joao Kisonga 8, Roberto Luciano, Mattia Mazzoli 7, Alessandro Ravanini 14.
Boom! Bang! Che è? Un esordio che fa rumore, quello dei Telobbuko Kuelpallone, che si presentano sulla scena binzaghese sgambettando Ammazza che Tazza, semifinalista lo scorso anno. La squadra nuova di questa edizione, che ha preso il posto degli Spritz and Roll (di cui ha anche ereditato le ragazze), dopo uno svantaggio iniziale prende le misure e vola fino a sfiorare il +20: tardiva la reazione finale della Tazza. Risultato che può già indirizzare (ma ovviamente è presto) la corsa alla qualificazione.
Meglio la Tazza nel primo quarto con Pellizzoni e Pesenato, poi con Dal Bianco che infila due triple appena entrato. Ma nel 2° periodo la partita si riequilibra: le ragazze dei Telobbuko iniziano a trovare il canestro con regolarità (soprattutto Putignano in questo frangente), Campeggi domina in area e infila anche una tripla. Bello scambio di sorpassi fino al +2 per i Telobbuko all'intervallo.
Il botta-e-risposta continua a inizio 3° quarto, con le ragazze in evidenza su entrambi i fronti (Baiardo e Frontini da una parte, Patè dall'altra); negli ultimi 3 minuti però la partita prende la direzione dei "debuttanti" con un parziale di 3-13, lanciato da Kisonga, che li porta in doppia cifra di vantaggio alla penultima sirena.
I Telobbuko mostrano un'intesa notevole per essere la prima partita giocata insieme; anche la difesa è attenta, corale. Mentre la Tazza, che deve ruotare ben 10 uomini, perde il ritmo e non lo ritrova più neanche nell'ultimo quarto. I Telobbuko affondano i colpi con Campeggi, Ravanini e Alessia Pulvirenti: +18 a 3'30" dalla fine. La Tazza esce dal blackout offensivo solo negli ultimi minuti, con 4 triple fra Peri e Pellizzoni, ma serve solo a ridurre lo scarto.
Aledjou e Lanzani: Fusku col pollice su
FUSKUGNASKAMUKULA - PATATINAIKOS 98-58 (23-19, 46-30, 70-42)
FUSKU: Alice Cincotto 2, Claudia Colli 19, Simona Frigerio 9, Marta Scarsi 17, Elisabetta Tambani 2, Mouhammed Aledjou 9, Matteo Clementoni 7, Umberto Galli, Alessandro Lanzani 12, Tommaso Minoli 21.
PATA: Anna Arosio 14, Cecilia Colico 7, Marta Donagemma, Alessandro Corti 4 (espulso), Michael Iacono 16, Marco Penzo 8, Daniele Ronzoni 9.
Niente sorprese nella seconda partita della serata, disputata ancora davanti a un pubblico notevole. "Quarantello" tondo per i Fuskugnaskamukula, abbonata ai primi posti nelle ultime 3 edizioni, ai danni dei Patatinaikos, nuovo nome dei Pellicani, squadra veterana del torneo. O meglio, veteranissimi gli uomini, nuove e ultra-giovani le ragazze (classe 2000-01) in un interessante mix generazionale.
Supremazia dei Fusku come da pronostico, ma almeno per un quarto e mezzo c'è partita. Sempre avanti i Fusku, con Minoli e Aledjou, ma i Pata rispondono con Iacono e qualche spunto delle ragazze.
Nel 2° quarto però una vivace Claudia Colli e un martellante Minoli segnano in coppia i primi 16 punti dei Fusku, e man mano i Pata si staccano. S'aggiunge l'espulsione di Corti per proteste (restano solo in 3 gli uomini in maglia granata), e non bastano due triple di Ronzoni per restare a contatto.
Nella ripresa un parziale di 15-0 guidato dal duo Lanzani-Frigerio (marito e moglie) mette una definitiva pietra sopra la partita. Lanzani mette i primi 12 dei 65 punti che gli servono, in questa edizione, per diventare il miglior marcatore assoluto della storia del torneo. L'altra bandiera dei Fusku, Umberto Galli, si porta invece a -1 dalla vetta della classifica-presenze.
Nel finale i Fusku arrotondano ancora lo scarto con Marta Scarsi (miglior giocatrice dello scorso anno) e ancora Colli, nonostante Anna Arosio provi a limitare i danni con 10 punti quasi di fila. Aledjou mette la ciliegina con uno schiaccione in contropiede.
Arbitri della serata: Marchesi e Pedrotti.
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