martedì 3 luglio 2018

SERATA 8 (2/7) - Leggenda Trolli al 5° supplementare (!) sul Cachuccho; Tiro a Campari sui Piazz

*** LUNEDI' 2 LUGLIO ***
per risultati e classifica aggiornati vedi qui



IL CACHUCCHO DELLO ZIO - I TROLLI 112-119 d.5 t.s. (18-19, 45-37, 65-59, 78-78, 84-84, 95-95, 106-106, 110-110)

CACHU: Chiara Pozzi, Sara Canova 8, Maria Locatelli 16, Valentina Gatti 20, Paolo Bernardi, Gianluca Borghi 21, Mattia Franzoni 28, Alessandro Padova 2, Andrea Solaini 15, Nicola Vitale 2.
TROLLI: Francesca Gambarini 8, Nicole Battaglia 3, Laura Colombo 11, Simona Lavizzari, Marco Perego 16, Federico Ghirardi 8, Andrea Clemente 15, Stefano Cantarin 45, Luca Chioda 13.

Direttamente nella leggenda. Incredibile, infinita, insensata battaglia da record, 5 supplementari, che alla fine rilancia i Trolli e complica la corsa del Cachuccho, ma fa meritare a entrambe le squadre un identico grande applauso per le emozioni regalate. Non bastano 3 giocatori dai 20 punti in su a Franzoni e compagni per piegare un clamoroso Cantarin (45 punti, secondo miglior punteggio nella storia del torneo dopo i mitici 52 di Gigi Beretta, datati 2008) e un collettivo dei Trolli che ci ha sempre creduto, nella serata in cui una sconfitta sarebbe costata l'eliminazione sicura, cosa che più volte è sembrata a un passo.
I tempi regolamentari vedono un'alternanza di sorpassi degna della MotoGP di domenica; nel 1° quarto botta-e-risposta a suon di triple fra Solaini e avversari (3 lui, 3 gli altri); poi il Cachuccho prova a scappare con un 8-0 nel finale di 2° quarto, avviato da Maria Locatelli (netta supremazia fisica per le donne del Cachuccho, che totalizzeranno 44 punti contro 22 delle avversarie) e concluso da Borghi con una rubata e contropiede. Ma Cantarin... canta 18 punti di fila (!) nel 3° periodo per i suoi, riportandoli anche avanti prima del nuovo parziale del Cachuccho con Borghi e "Micia" Gatti (+6).
Tocca a Clemente trascinare i Trolli al nuovo vantaggio in avvio di 4° quarto; da lì in poi è tutta una serie di volate che, incredibilmente, per 5 volte non decretano un vincitore. Alla fine dei regolamentari Solaini serve un assist a Borghi e poi mette un libero (78-76) ma Cantarin pareggia con un semigancio allo scadere (78-78).
Quarta partita di fila che va al supplementare, in questa edizione, ma nessuno immagina che stavolta si andrà a esagerare con 5... Nel primo, Cantarin segna su assist di Francesca Gambarini, ma Borghi pareggia dal post basso, poi Perego si stampa contro il muro difensivo a centro area e il tempo scade (84-84).
Secondo overtime, probabilmente il più bello: triplona di Franzoni per il +4 Cachuccho, reazione dei Trolli con 7 punti di fila di super-Cantarin (90-93), ma Borghi e Franzoni vanno di forza in entrata e pareggiano di nuovo; non basta un 2/2 in lunetta di Perego, che poi sbaglia da 3 allo scadere (95-95).
E siamo già nel libro dei primati: mai a Binzago si era arrivati al terzo supplementare. Le squadre hanno ancora energia, c'è ancora Borghi a martellare da sotto per il Cachuccho, Franzoni risponde da 3 al solito Cantarin, e quando Gatti segna il libero del 104-100 a -34 secondi sembra fatta. Invece cuore Trolli, e mano salda nei liberi, con il 4/4 di Ghirardi e il 2/2 di Chioda mentre Solaini e Franzoni ne sbagliano uno a testa, ed è ancora parità (106-106).
Svengono le due squadre che aspettano per la partita dopo. Ma anche Cachuccho e Trolli, ora, pagano la fatica e non segnano quasi più. Sara Canova e Cantarin (manco a dirlo) mettono gli ultimi due per la propria squadra, poi i veterani Perego e Solaini non concretizzano i palloni finali. Ancora uno! (110-110).
E stavolta, al quinto supplementare, l'equilibrio si rompe, grazie alle ragazze dei Trolli, Gambarini e Colombo, con un canestro a testa; al Cachuccho non entrano le triple per ricucire lo strappo, Perego segna l'entrata "della staffa" (vivaddio) e i Trolli entrano nella storia dalla parte giusta... I loro 119 punti sfiorano il record assoluto di 121, che resta in mano a Gnocca Fritta e Affettati (2014), ma quel che conta è poter sognare la qualificazione fino all'ultimo.



GLI AMICI DEL PIAZZ - TIRO A CAMPARI 62-73 (10-20, 34-44, 51-63)

PIAZZ: Elena Quaroni 6, Erika Francione, Giulia Dal Verme 4, Tommaso Bertani, Luca Furlanetto 8, Federico Tieghi 7, Camilla Tandoi 2, Giorgio Garavaglia 7, Niccolò Tandoi 20, Alessandro Farina 4, Corso Innocenti 4.
CAMPARI: Elena Calciano 3, Silvia Bassani 8, Valentina Giulietti 8, Valeria Peretti 10, Aron Meroni 2, Matteo Beretta 9, Andrea Bassani 15, Matteo Marinò 10, Marco Malusardi ne, Davide Villa 5, Andrea Torchio 3.

Solidi, concreti, ottimamente bilanciati fra uomini e donne: i Tiro a Campari controllano con autorità il big match con gli Amici del Piazz, che non sono riusciti a ripetersi sui livelli delle prime due vittorie e dovranno battere il Montenegro Team per non rischiare. Ma anche per i Campari non è in discesa la strada, con due big match in arrivo, di cui uno all'indomani del matrimonio di Matteo Marinò (auguri).
L'equilibrio dura solo 4 minuti (8-8), poi i Campari decollano con un parziale di 0-12 e non si voltano più: è già il break decisivo. I Piazz pagano caro 3' senza canestri: dal 2° quarto in avanti si sbloccano ma senza quelle fiammate con cui spesso in passato hanno ribaltato svantaggi anche più pesanti. Stavolta i Campari mantengono tra i 10 e i 14 punti di margine, rispondendo a Niccolò Tandoi (unico dei Piazz a segnare con regolarità) con un'alternanza di protagonisti, comprese come detto le ragazze: 29 punti per loro contro 12 delle avversarie. Andrea Bassani fa la sua parte, anche se nell'ultimo quarto è ben arginato da un tonico Garavaglia. Ma non basta ai Piazz per riavvicinarsi; la partita diventa più ruvida, con qualche mini-battibecco tra avversari, ma nel punteggio scivola senza scosse (del resto ne avevamo già avute in abbondanza nella partita prima...) fino al +11 conclusivo per i Campari.

Arbitri della serata: Ioppolo F. e Marchesi.

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