giovedì 12 luglio 2018

SERATA 17 (11/7 - Quarti) Campari in controllo sui Tappa, Tazz' detronizz' i Piazz

*** MERCOLEDI' 11 LUGLIO - Quarti di finale ***



TIRO A CAMPARI - I TAPPABUCHI 80-66 (24-15, 49-35, 65-53)

CAMPARI: Valeria Peretti 9, Elena Calciano 2, Silvia Bassani 2, Aron Meroni 10, Matteo Beretta 15, Andrea Bassani 27, Matteo Marinò 11, Marco Malusardi, Davide Villa 2, Andrea Torchio 2.
TAPPA: Stefania Bitetto 9, Nicolò De Santis 6, Valeria Tinì 4, Federico Anzani 10, Matteo Busnelli 12, Stefano Sala 20, Luca Torriani 5.

Con autorità i Tiro a Campari continuano il loro percorso netto a Binzago 2018: e questa quinta vittoria vale l'accesso alle semifinali per la prima volta nella giovane storia del team in maglia verde kiwi. I Tappabuchi non hanno mai dato l'impressione di poter confezionare un'altra sorpresa dopo la qualificazione strappata per un solo punto; la combattività però non è mancata neanche stavolta: solo negli ultimi 2 minuti i Campari hanno potuto sentirsi al sicuro. L'ingresso fra le prime 8 del Memorial Mauri era già comunque un bel traguardo raggiunto dai Tappa.
Temperatura ideale per l'apertura dei quarti. Tappabuchi rimaneggiati, soprattutto nelle ragazze: solo 2 presenti. Netto il vantaggio fisico per le girls dei Campari, che però non riusciranno a sfruttarlo pienamente. Non c'è problema: ci pensano gli uomini, stasera, con i veterani Bassani e Marinò che si alternano coi giovani Beretta e Meroni. Subito in ritmo offensivo i Campari: quando i Tappabuchi entrano in partita, il fosso si è già creato, e sarà già il vantaggio definitivo, nonostante i tentativi dei Tappa, mai rassegnati.
Sprazzo di Valeria Peretti in avvio di 2° quarto, poi Andrea Bassani riprende a dominare e firma il +22 (43-21) che rischia di far calare il sipario con troppo anticipo, nonostante il solito sostanzioso Sala per i Tappa. I quali però lottano, approfittano di un calo avversario per tornare a -12 con Busnelli e Valeria Bitetto. Partita di quelle che rimangono un po' sospese a metà: senza chiudersi del tutto ma senza neanche riaprirsi davvero.
L'occasione persa dai Tappabuchi è in avvio di ripresa, quando i Campari sono lenti a riattaccare la spina: i Tappa ne approfittano solo in piccola parte, inceppandosi anche loro (58-46 al 4' del 3° quarto). A sbloccare i Campari provvede Beretta con un assist dietro la testa per Torchio e un contropiede su palla rubata.
A inizio ultimo quarto ecco finalmente i Tappabuchi ridurre lo svantaggio sotto quota 10 con Anzani: il quasi omonimo Lanzani, dei Fusku, commenta fra il pubblico: "Abbiamo una partita". In realtà non del tutto, perché rientra Andrea Bassani dopo una sosta prolungata in panca, e l'effetto si sente subito per i Campari (+13). Ma ancora i Tappa producono uno sforzo, col duo Anzani-Sala, per tornare a -9 con due occasioni fallite per il -7. Sul più bello c'è un fallo tecnico a De Santis che aiuta i Campari a riallungare in maniera definitiva, col cinismo e la concretezza dimostrati fin da inizio torneo. La tripla di Bassani per il +13 con 2'30" da giocare spegne ogni velleità residua dei Tappa, che solo a quel punto si arrendono.




HO SEMPRE PROBLEMI CON LA TAZZA - GLI AMICI DEL PIAZZ 73-70 (15-19, 29-40, 45-53)

TAZZA: Benedetta Barenghi, Martina Baiardo 11, Marta Frontini 3, Angelica Tibè 8, Claudia Ponti 2, Andrea Malazzi 3, Riccardo Pellizzoni 6, Mattia Broggi 24, Pietro Milani 12, Omar Bianchi 4.
PIAZZ: Elena Quaroni 11, Erika Francione 4, Giulia Dal Verme 3, Tommaso Bertani 2, Luca Furlanetto 18, Federico Tieghi 6, Alessandro Farina 4, Gaia Sansottera 2, Riccardo Berenato 3, Niccolò Tandoi 17.

Boom! L'outsider Tazza elimina gli Amici del Piazz campioni in carica e il loro infinito blasone, conquistando la seconda semifinale della sua storia, la prima con questo gruppo di giocatori. Ma chi ha seguito il torneo dall'inizio sarà sorpreso solo in parte. La Tazza infatti si era già imposta come una delle realtà più belle di Binzago 2018, con 3 vittorie e una sconfitta di un solo punto. Mentre i Piazz erano andati in calando dopo le prime due convincenti vittorie; e qui hanno pagato anche le assenze di Gugliotta e delle torri Garavaglia e Innocenti, arrivando alla volata finale con poca benzina. E' infatti un parziale di 28-17 nell'ultimo quarto a ribaltare la partita per la Tazza, dopo che il team dedicato a Gabriele Piazzolla era stato a lungo in controllo, toccando anche il +14.
E così ci sarà sicuramente una finalista nuova, Campari o Tazza, per questa edizione storica dei 25 anni.
Partenza forte della Tazza, 12-6 in 3 minuti, con la velocità di Broggi. Ma i Piazz prendono le misure e non fanno più correre gli avversari, che iniziano una lunga fase di sofferenza offensiva. Tandoi, Furlanetto ed Elena Quaroni confezionano un parziale di 3-13 che manda avanti i Piazz a fine 1° quarto.
Non decolla la partita nel 2° periodo: si segna a intermittenza, percentuali basse, il vantaggio dei Piazz rimane stabile sui 5-7 punti, poi una tripla di Giulia Dal Verme avvia un break per i campioni in carica, che mandano a segno tutti e 10 i loro elementi nel +11 dell'intervallo, fissato da un contropiede di Elena Quaroni su palla rubata da lei stessa. Buona la difesa delle ragazze dei Piazz sulla top scorer del torneo, Baiardo, per alcune di loro ex compagna di club a Vittuone. La Tazza sembra pagare la partita di 24 ore prima nelle gambe (ma in realtà poi non sarà così).
E anche la ripartenza è favorevole ai Piazz, che toccano subito il +14 con Farina e Tieghi. E' lì però che la svolta avviene, sia pure lentamente perché la Tazza continua a non trovare vera continuità offensiva; ma la difesa degli arancioni diventa più intensa, i Piazz non arrivano più al ferro e perdono palloni. Bianchi e Martina Baiardo avviano una rimonta che arriva fino a -5.
Furlanetto, a suon di triple fra fine 3° e inizio 4° periodo, prova a respingere indietro la Tazza, che però sfrutta l'assenza dei lunghi avversari con Milani che diventa padrone dell'area, raspando rimbalzi offensivi che converte due volte di fila nei canestri del -4. Poi Malazzi con la tripla del -2. La Tazza si carica, ci crede; è una staffetta di protagonisti la sua: tocca ora ad Angelica Tibè, con due bei movimenti in area, segnare i canestri del sorpasso: 65-64 a 3'30" dalla fine.
Si decide tutto in volata, quindi. E per la Tazza prende in mano la situazione Broggi, che duella con Tandoi avendo la meglio con due "triploni" pesantissimi (il primo per il 68-64, il secondo per il 71-68 dopo il pareggio riagguantato dai Piazz) e un canestro + fallo in entrata: 13 punti per lui nell'ultimo quarto. I Piazz accusano il colpo, giocano un paio di soluzioni un po' prevedibili con Tandoi non trovando il canestro (un errore in entrata e una persa). Sul -5 i campioni in carica possono solo accorciare le distanze con lo stesso Tandoi in contropiede, ma il tempo scade laureando la Tazza fra le "magiche 4" di Binzago.


Arbitri della serata: Bielli e Ioppolo F.

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