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I MONSTARS - TIRO A CAMPARI 71-82 d.t.s. (17-16, 35-30, 47-47, 69-69)
MONSTARS: Laura Farinello 2, Chiara Odescalchi 3, Beatrice Zana, Giorgia Paleari 6, Mara Casartelli, Andrea Colombo 2, Emanuele Motta 1, Massimo Barbisan 22, Valentina Grassia 5, Riccardo Losa 6, Stefano Scuratti 22, Agostino Romei Longhena 2.
CAMPARI: Valeria Peretti, Elena Calciano 8, Silvia Bassani 18, Valentina Giulietti 7, Aron Meroni, Matteo Beretta 12, Andrea Bassani 18, Matteo Marinò 16, Marco Malusardi, Davide Villa 2, Andrea Torchio 1.
I Tiro a Campari sono i primi a tagliare il traguardo della qualificazione in questo Binzago 2018 in cui basta pochissimo per cambiare i destini di ogni squadra. Potevano essere i Monstars, infatti, a centrare l'obiettivo, e invece perdono al supplementare, il loro secondo di fila dopo quello vinto domenica col Montenegro. Così Barbisan e compagni si giocheranno tutto lunedì 9 contro i Pizza Express, quasi uno spareggio. I Campari invece si godranno il matrimonio di Marinò, sabato (auguri), per poi chiudere l'indomani contro i Frescamente Belli per il primato in classifica.
Gran pienone di pubblico per questo big match fra imbattute. Primi due quarti in equilibrio, senza break consistenti. La difesa dei Monstars cerca di limitare Andrea Bassani e le temibili ragazze dei Campari, che però trovano un buon impatto da Elena Calciano e, nel finale di 2° quarto, i primi punti di Silvia Bassani, poi cresciuta molto alla distanza. Dall'altra parte i trascinatori sono gli attesi Barbisan e Scuratti; quest'ultimo segna la prima delle sue 4 triple di serata pochi secondi prima dell'intervallo, fissando un +5 Monstars.
Il lungo di scuola canturina si ripete in avvio di ripresa per il +8, massimo vantaggio; da lì però gira a vuoto l'attacco dei Monstars, e un parziale di 0-8 guidato da Silvia Bassani ristabilisce l'equilibrio, che durerà fino in fondo ai tempi regolamentari. Le due squadre si sorpassano più volte; sale in cattedra Andrea Bassani (11 punti nell'ultimo quarto) che prova la mini-fuga sul +6. Ma una tripla di Valentina Grassia scuote i Monstars, che risalgono sul -1 a 3' dalla fine (59-60). Finale pieno di emozioni. Botta e risposta fra Beretta e Scuratti (61-62). Ancora Andrea Bassani dominante in area con un appoggio da sotto e un rimbalzo offensivo convertito per il +5 (61-66).
Pesca il jolly però Barbisan che segna, subisce fallo, sbaglia il libero ma sul rimbalzo dei suoi infila una tripla di tabella: 5 punti in un'azione, parità sul 66-66. Andrea Bassani, ancora lui, risponde subito con la tripla del nuovo +3 Campari a -40". Scuratti sbaglia nel traffico, ma Beretta non chiude i conti dall'arco e dopo il timeout c'è l'ultima opportunità per i Monstars. Che costruiscono bene l'azione, con Barbisan che riapre per Scuratti: altra tripla frontale per lui, con l'aiuto del tabellone, ed è supplementare, l'ennesimo di questi giorni.
Qui però non c'è più storia. I Campari non stanno a piangersi addosso per la rimonta subita e ripartono di slancio con Marinò, Valentina Giulietti e Silvia Bassani: uno 0-9 che stende i Monstars, tornati a girare a vuoto in attacco. Allo scadere Giulietti in contropiede fissa un +11 che è anche utile per la differenza-canestri (anche se, come detto, la qualificazione è già in cassa), discorso opposto per i Monstars.
Gara tiro da 3 punti - 3. eliminatoria
Hanno tirato Campari, Monstars e Amici del Piazz: il miglior punteggio è stato di Furlanetto (Piazz), acclamato anche dalla "curva" binzaghese di cui ormai è idolo (clicca qui per il video), e di Andrea Bassani (Campari), entrambi con 11. Bassani prevale grazie ai 37" impiegati contro 45".
GLI AMICI DEL PIAZZ - MONTENEGRO TEAM 84-80 (16-18, 37-41, 64-65)
PIAZZ: Elena Quaroni 15, Erika Francione, Tommaso Bertani, Luca Furlanetto 15, Federico Tieghi 9, Camilla Tandoi 10, Giorgio Garavaglia 8, Niccolò Tandoi 23, Alessandro Farina, Gaia Sansottera 2, Corso Innocenti 2.
MONTE: Julia Behring, Alice Matteoni 2, Elena Brusati, Beatrice Rotelli 7, Angelica Sforza 6, Fabio Vaiarelli 10, Luca Marcotti 5, Carlo Banchelli 19, Alessandra Calastri, Ermanno Guerra 8, Alessandro Flego 9, Mauro Perego 14.
Altro giro, altro finale in volata, altre sorti decise sul filo sottile di un paio d'episodi. Ridono i Piazz, che passano il turno chiudendo già la loro prima fase a quota 3 vinte-1 persa: in caso di sconfitta avrebbero dovuto aspettare fino a martedì sera sperando di non scivolare sotto l'8° posto. Invece i campioni in carica sono già sicuri della loro ennesima qualificazione ai quarti. All'opposto il Montenegro vede svanire, dopo aver condotto a lungo, la speranza di giocarsi il passaggio del turno nell'ultima serata contro i Trolli: con 3 sconfitte sono già eliminati, di sicuro con immeritata sfortuna perché già con i Monstars avevano perso di un niente.
Inizio forte del Montenegro, come d'abitudine (4-11), ma i Piazz ci mettono poco a rimettersi in carreggiata; non cambia però nel 2° quarto il tema della partita, col Monte a provare allunghi e i Piazz costretti a ricucire. Camilla Tandoi ed Elena Quaroni danno un buon contributo ai loro, poi anche Garavaglia si fa sentire, ma il Monte sembra più dinamico e determinato nel complesso, tornando a +9 prima che i Piazz riducano lo scarto all'intervallo.
Il 3° quarto è il migliore della partita: si scuotono i Piazz con Furlanetto per il sorpasso, ma il Montenegro risponde colpo su colpo con Flego e Perego, poi anche Banchelli che duella con Niccolò Tandoi a suon di incursioni in velocità.
Nell'ultima frazione i Piazz prendono il comando con un triplone "tabellato" di Tieghi e impongono i centimetri a rimbalzo in attacco; provano il minibreak sul +5, ma il Montenegro continua a non mollare con Guerra, poi Banchelli per il 76-76 a 2'20". Tutto da rifare; prende in mano la situazione N. Tandoi per i Piazz, segnando gli ultimi 8 punti dei suoi; è ancora Banchelli a rispondergli ma il rivale realizza un canestro in più e costringe gli avversari a spendere fallo sul +2 Piazz, trasformando i due liberi che sigillano partita e qualificazione.
Arbitri della serata: Bielli e Rebecchi.
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