Tiro libero per Martina Baiardo della Tazza
*** SABATO 8 LUGLIO *** (in palestra per la prima partita)
HO ANCORA PROBLEMI CON LA TAZZA - BLACK SHEEP 94-53 (17-17, 41-26, 60-46)
TAZZA: Martina Baiardo 9, Marta Frontini 12, Francesco Scibilia 8, Benedetta Barenghi 1, Angelica Tibè 7, Andrea Malazzi 22, Manuel Tosetti 5, Matteo Turconi 9, Claudia Ponti 2, Roberto Chianura 3, Alessandro Carota 12, Pietro Milani 4.
BLACK: Martina Cestari 9, Alessandra Carù, Camilla Giosuè 5, Edoardo Giosuè 14, Giulia Marra 2, Sammy Petridis 2, Axel Gadda 10, Pietro Perrucci 1, Christian Tesoro 6, Chuck Petridis 4.
Rispunta la pioggia, un breve sprazzo non previsto dal meteo, che inizia a cadere quando Tazza e Black Sheep sono in campo da 2'30".
Ci si sposta in palestra, dove la Tazza centra pienamente il doppio obiettivo di vincere la sua prima partita in questa edizione e di farlo col maggior scarto possibile, per garantirsi la possibilità di passare il turno a patto di compiere un'impresa contro gli imbattuti Monstars martedì, ultima serata delle eliminatorie. I Black Sheeep invece non riescono a regalarsi la "vittoria delle bandiera" dopo essere già stati eliminati con le prime 3 sconfitte.
Dopo l'interruzione, il 1° quarto resta in perfetto equilibrio, con Edoardo Giosuè e Gadda che rispondono per le "Pecore" ad Angelica Tibè e Martina Baiardo (17-17).
La svolta nel 2° periodo, quando la Tazza inizia a recuperare palloni e distendersi in contropiede; in uno di questi Carota schiaccia e rimane appeso al ferro per un paio di secondi, facendosi male (niente di grave, tornerà pochi minuti dopo); al suo posto entra Malazzi che con 8 punti spinge il break della Tazza (37-24), che poi tocca anche il +17; mette solo una pezza Camilla Giosuè subendo fallo su una tripla allo scadere (due liberi a segno, 41-26 all'intervallo).
A inizio ripresa continua la fiammata della Tazza con la velocità di Marta Frontini e le fiondate di Turconi (49-28); poi però i Black reagiscono con Martina Cestari prima e con Tesoro poi (28 anni di differenza fra i due), limando a -14 il distacco (60-46), in teoria recuperabile nell'ultimo quarto.
Tutto il contrario: la Tazza dilaga con una sinfonia di palle rubate, contropiedi, triple e giocate di squadra che confermano le impressioni positive suscitate nelle onorevoli sconfitte con Belli Freschi e Pizza Express. Devastante il parziale di 34-7 nel 4° periodo: ancora in evidenza Malazzi e Marta Frontini; addirittura 10 punti nel'ultimo minuto e mezzo, con la tripla sulla sirena di Tosetti che fissa un +41 insperato quanto prezioso per la Tazza.
Azione del Montenegro contro i Tiri-Balto
TIRI-BALTO - MONTENEGRO TEAM 75-93 (24-19, 42-47, 58-74)
TIRI: Martina Romano 9, Valentina Giulietti 21, Aron Meroni 6, Paolo Rossetti 16, Matteo Beretta 16, Marco Malusardi 7, Davide Villa.
MONTE: Julia Behring 10, Fabio Vaiarelli 18, Beatrice Rotelli 4, Mauro Belotti 16, Andrea Buga 18, Alessandra Calastri, Luca Marcotti 15, Alessandro Flego 12.
Dopo un'altra breve pioggia, splende la luna su Binzago e si può tornare all'aperto per la seconda partita. "Spareggio" per restare in corsa, eliminazione sicura per chi è sconfitto, fra Tiri-Balto e Montenegro: entrambe rimaneggiate (7 contro 8), ma i "Monte" un pizzico meno e farà la differenza insieme all'ottima prova collettiva di Flego e compagni (6 in doppia cifra).
Così il team dell'amaro, intascando un buon +18 che riassesta la differenza-canestri, può crederci, anche se dovrà vincere con ampio scarto sui Tappabuchi lunedì e sperare in risultati favorevoli nelle partite delle concorrenti.
Inizio tutto di marca Tiri-Balto: 19-7 dopo 5'30" col veterano Rossetti e la giovane Giulietti che colpiscono a martello. Il Montenegro però ricuce già a fine 1° quarto con Marcotti e Flego (-5, 24-19) e all'inizio del secondo mette la freccia (+7, 33-40), sfruttando rotazioni vantaggiose e l'ispirazione realizzativa di Belotti e Vaiarelli. Una schiacciata di Beretta suona la carica per i "Tiri", che ritrovano subito il pari (40-40) anche se all'intervallo è +5 Montenegro.
Buona ripartenza dei "Tiri" dopo la pausa, ma il 49-49 sarà l'ultima parità: Buga, Belotti e Vaiarelli alternano entrate e canestri da fuori con frustrante continuità per i "Tiri" che, invece, pagano un calo fisico non riuscendo più a replicare: 58-74 a fine 3° quarto, e sono 55 i punti segnati dal Montenegro nelle due frazioni centrali.
Nell'ultimo periodo non c'è più storia: i Tiri-Balto hanno qualche spunto di qualità, come un assist al volo di Beretta e uno schiacciato a terra, fra le gambe, di Malusardi, ma senza la continuità necessaria per tornare in partita. Il Montenegro controlla agevolmente, con Julia Behring che arriva anche lei in doppia cifra. I "Tiri" escono di scena in un'edizione per loro molto sfortunata, dall'infortunio di Bossola alla vigilia, all'unica presenza del "totem" Andrea Bassani, fino a questa gara decisiva giocata senza metà organico.
Arbitri della serata: Rebecchi e Taccarelli.
Nessun commento:
Posta un commento