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Roppo in lunetta nel finale: buon esordio per lui al torneo
PIZZA EXPRESS - HO ANCORA PROBLEMI CON LA TAZZA 64-56 (17-16, 30-33, 42-43)
PIZZA: Roberta Castiglioni, Carlotta Picco 8, Martina Picco, Ludovica Rossini 4, Alice Taverna, Giulia Trianti, Simone Di Gianvittorio 8, Federico Eleni 5, Luca Eriforio 15, Mattia Malberti 11, Simone Roppo 13, Federico Ponchiroli.
TAZZA: Martina Baiardo 9, Marta Frontini 2, Francesco Scibilia 4, Benedetta Barenghi 1, Angelica Tibè 9, Andrea Malazzi 6, Manuel Tosetti, Matteo Turconi 8, Roberto Chianura 5, Nicolò Portaluppi 9, Alessandro Carota 3, Claudia Ponti.
Binzacqua. Terza serata al coperto su 4 finora in questa XXIV edizione. E anche un freddo boia all'aperto. Ma dentro, la temperatura è quasi ideale e non si soffrono insetti, giusto per vedere i lati positivi. I Pizza Express aprono il loro Binzago 2017 emergendo alla distanza sulla Tazza, alla sua seconda sconfitta di misura (ma adesso il calendario è più propizio per sperare ancora nella qualificazione, grazie agli scarti ridotti finora incassati).
Varie novità per i Pizza, che puntano a tornare in semifinale dopo 5 anni. Due dei confermati, Di Gianvittorio e Malberti, spingono una partenza a razzo (10-2) ma la Tazza si rimette in carreggiata con le triple di Angelica Tibè e Turconi (15-15). Ben bilanciato il collettivo della Tazza, che manderà a segno 10 elementi, anche se nessuno in doppia cifra. Martina Baiardo propizia il +4 in avvio di 2° quarto, poi segue una fase caotica con i Pizza che non trovano più la mira da fuori e sono ben respinti in area dalla difesa intensa della Tazza. Poi alle triple di Malazzi e Portaluppi rispondono Eriforio e Roppo, ma la Tazza va all'intervallo sul +3.
Soffrono ancora in attacco i Pizza nel 3° periodo: la Tazza allunga a +6 (31-37) ma non va oltre. Si segna poco da entrambe le parti per vari minuti; molti contatti e ruzzoloni, triple che continuano a non entrare. S'inventano qualcosa di diverso prima Malazzi con un "semigancione" per il +5, poi Roppo "di rapina" ed Eriforio in accelerazione, importanti per andare alla penultima sirena con uno svantaggio minimo per i Pizza (42-43).
Una tripla di Eleni prosegue il momento positivo dei Pizza, che con Malberti, Roppo e una difesa attenta completano un parziale di 20-4 per il massimo vantaggio sul 58-47 a 4'30" dalla fine. La Tazza reagisce con un controbreak di 0-7 ma una tripla di Carlotta Picco e un'entrata di Di Gianvittorio spengono le ultime resistenze.
Maiorano & Malusardi, coppia nella vita ma avversari stasera
FUSKUGNASKAMUKULA - TIRI-BALTO 72-56 (16-18, 36-32, 59-46)
FUSKU: Simona Frigerio 2, Masha Maiorano 16, Martina Tagliarino, Alice Cincotto 3, Sara Moro, Alessia Smaldone 2, Matteo Leva, Tommaso Minoli 4, Alessandro Lanzani 10, Umberto Galli, Davide Rigon 10, Marta Scarsi 7, Alessandro Longoni 18.
TIRI: Silvia Bassani 8, Giulia Codispoti, Valentina Giulietti 2, Martina Romano, Giulia Valsecchi 2, Andrea Bassani 25, Matteo Beretta, Marco Malusardi, Matteo Marinò 12, Aron Meroni 5, Paolo Rossetti 2.
Buon passo avanti verso la qualificazione per i Fuskugnaskamukula, primi in questa edizione a completare già una doppietta di vittorie. Niente rivincita per i Tiri-Balto del quarto di finale dello scorso anno. I campioni in carica, come spesso sanno fare, hanno cambiato marcia al momento buono, mettendo in mostra oltre al rodato collettivo anche interessanti "new entries" (Rigon, Longoni e Marta Scarsi hanno totalizzato 35 punti su 72), incoraggiante in vista dell'annunciata assenza di Maiorano sino all'eventuale semifinale.
Curiosamente questa sfida vede in campo i leader delle 4 principali graduatorie storiche del torneo: l'appena menzionata Masha (presenze e punti donne), Lanzani (punti uomini) e Andrea Bassani (media punti). Nobiltà assoluta.
In avvio le due squadre cercano ripetutamente il "buono birra" (quello per la prima tripla a bersaglio, maschile e femminile) ma frantumano i ferri: percentuali dalla lunga distanza che rimarranno basse per tutta la partita. Si sbloccano per primi i Tiri-Balto con Andrea Bassani e Marinò, rispondono i Fusku con Rigon ma ancora Bassani chiude il 1° quarto con un piazzato sulla sirena per il +2 dei suoi (16-18).
Qualche minuto di riposo per Bassani coincide col primo mini-allungo dei Fusku grazie ai contropiedi di Lanzani e Maiorano (30-22). Il rientro di Bassani e la vivacità del giovane Meroni (suo padre Carlo fu colonna storica della Tazza: terza coppia padre-figlio della storia del torneo dopo i Marocco e i Petridis, anche se in questo caso i due non giocano assieme): anche -1 per i Tiri-Balto prima che una tripla di Longoni fissi il +4 Fusku all'intervallo.
Il terzo periodo è quello decisivo. Dal +5 i campioni in carica diventano micidiali a suon di penetrazioni e assist (intelligentemente cercati visto che il tiro da fuori continua a non entrare) e con un parziale di 16-5 la partita si spacca (59-43).
Nell'ultimo quarto si segna poco; i Tiri-Balto nonostante Andrea Bassani non vanno oltre un -11. I Fusku riallungano nel finale con Maiorano e mettono fieno importante in cascina in termini di differenza-canestri (ricordiamo che in caso di parità in classifica è quella che conta, non gli scontri diretti). I Tiri-Balto avranno altre occasioni più favorevoli anche se un elemento importante come Bossola si è scavigliato alla vigilia di questa partita.
Arbitri della serata: Otto e Taccarelli.
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