mercoledì 28 giugno 2017

SERATA 2 (27/6) - Cachuccho ha troppi ingredienti per le "Pecore"; i Monstars bucano i Tappabuchi

*** MARTEDI' 27 GIUGNO ***

Per il calendario aggiornato vedi qui


Azione dei Black Sheep contro il Cachuccho

IL CACHUCCHO DELLO ZIO - BLACK SHEEP 97-71 (30-24, 54-41, 76-61)

CACHUCCHO: Sara Canova 6, Valentina Gatti 12, Maria Locatelli 6, Chiara Pozzi 2, Giulia Zanotti, Angelo Albani 12, Gianluca Borghi 14, Mattia Franzoni 28, Alessandro Padova 9, Paolo Bernardi 8.
BLACK: Alessandra Carù 2, Martina Cestari 8, Camilla Giosuè 3, Giulia Marra 4, Axel Gadda 10, Edoardo Giosuè 30, Jacopo Pellegrini 2, Pietro Perrucci 2, Chuck Petridis, Sammy Petridis 4, Christian Tesoro 6.

Parte col piede giusto l'ennesimo assalto del Cachuccho dello Zio al titolo binzaghese finora mai conquistato nonostante 4 finali. Anche in questa edizione l'organico del team dedicato alla zuppa livornese è di lusso e lo dimostra sfiorando i 100 punti contro i Black Sheep. Le "Pecore Nere", con molte novità soprattutto fra le donne, fanno il possibile per restare a contatto ma non possono sostenere per tutti i 32 minuti i ritmi offensivi martellanti imposti dagli avversari.
In un clima piacevolmente ventilato (anche se con qualche minaccia di pioggia nella parte finale) le due squadre hanno le mani calde fin da subito, scambiandosi colpi con identica efficacia (21-21 dopo 6'): per i Black l'esordiente Edoardo Giosuè (30 punti alla fine, non male come biglietto da visita) e Gadda replicano soprattutto col tiro da fuori al trio Padova-Franzoni-Valentina Gatti che segna da sotto a piacimento; nel finale del 1° quarto Franzoni arriva a quota 17 con due schiacciate di fila, ed è già vantaggio definitivo per il Cachuccho. Che allunga immediatamente a inizio 2° periodo (+14) con Maria Locatelli e Sara Canova.
Un nuovo sprazzo di Edoardo Giosuè prima dell'intervallo, poi uno di Giulia Marra a inizio ripresa, danno qualche speranza ai Black di riavvicinarsi, ma arriva una spallata da 13-3 per il Cachuccho che strappa sul +20 (73-53) con Borghi, Albani e Bernardi: troppe armi a disposizione rispetto ai Black che, invece, calano alla distanza: nell'ultimo quarto segnano solo 10 punti (6 di fila per la giovane Cestari) contro 21, e lo scarto finale diventa fin troppo severo.
Una nota... anagrafica: Chuck Petridis, veteranissimo dei Black, ritocca il suo record di partecipante più anziano di sempre (57 anni); anche in questa edizione si presenta insieme al figlio Sammy, classe 2000.


Monstars e Tappabuchi insieme prima del "derby"

I MONSTARS - I TAPPABUCHI 89-64 (24-19, 45-30, 68-44)

MONSTARS: Laura Farinello 2, Sara Motta ne, Chiara Odescalchi 8, Giorgia Paleari 5, Elisa Torelli 2, Beatrice Zana 6, Massimo Barbisan 17, Andrea Colombo 15, Riccardo Losa 6, Emanuele Motta 4, Sebastiano Motta 16, Agostino Romei Longhena 5, Mara Casartelli 3.
TAPPA: Silvia Borghetti 1, Chiara Orsenigo 4, Federica Pagani 7, Giorgia Re Cecconi 2. Valeria Tinì 6, Ruggero Borgonovo 3, Matteo Busnelli 12, Matteo Farina 4, Edoardo Gariboldi 6, Marco Silva 19.

Dominio dei Monstars nell'atteso "derby" fra le due squadre a maggior tasso di binzaghesi in organico. La pioggia, dopo aver minacciato di fare irruzione, decide di aspettare la notte e così si può restare all'aperto, dove il pubblico locale riempie le tribune con il suo rumoroso sostegno per entrambe le parti. I più quotati Monstars (che puntano a ripetersi dopo la prima volta sul podio nel 2016) scattano forte con l'accoppiata Barbisan-Seba Motta, rispettivamente miglior giocatore e miglior giovane della scorsa edizione: 17-7 dopo 4'. Risposta dei Tappabuchi che si riportano a -2 con le triple di Silva e di Busnelli; ma allo scadere Colombo inventa un missile straccia-retina dal limite della sua area (clicca qui per il video).
Sulla spinta, i Monstars tornano immediatamente in doppia cifra di vantaggio con due triple di Barbisan. Nel finale del 2° quarto calano un po' le percentuali, soprattutto quelle dei Tappabuchi nonostante qualche buono spunto di Federica Pagani e compagne, cui replicano comunque le ragazze dei Monstars (buon esordio al torneo per Odescalchi). All'intervallo il distacco sale a 15 punti.
La sensazione è che la partita stia per chiudersi e infatti i Monstars piazzano un nuovo "parzialone" di 13-0 nel giro di 2'30", colpendo a raffica in contropiede: 58-30. Gariboldi prova a ridurre lo scarto guidando insieme a Busnelli una reazione dei Tappabuchi, ma i Monstars non concedono nulla e nell'ultimo quarto toccano anche il +31 prima di due triple di Silva che fissano lo scarto finale a 25 punti.


Arbitri della serata: Marchesi e Bavera.

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