martedì 27 giugno 2017

SERATA 1 (26/6) - Fusku: 50 Sfumature di vittoria. Belli non Freschissimi ma resistono alla Tazza

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*** LUNEDI' 26 GIUGNO *** (in palestra)


Minuto di silenzio per Cesare Mauri

FUSKUGNASKAMUKULA - 50 SFUMATURE DI PELLICANO 71-58 (24-12, 42-31, 52-43)

FUSKU: Alice Cincotto 7, Masha Maiorano 19, Simona Frigerio, Sara Moro, Martina Tagliarino, Alessia Smaldone 2, Stefano Cacciani 9, Umberto Galli, Alessandro Lanzani 9, Matteo Leva 3, Tommaso Minoli 16, Davide Rigon 4.
50 SFUMATURE: Antonella Contestabile 4, Valeria Pensabene, Veronica Romanò 10, Marco Bassi, Alessandro Corti 15, Gianluca Curti, Mauro Gabaldi 4, Alberto Gomma 2, Daniele Ronzoni 11, Michael Iacono 12.

Partenza bagnata per Binzago 2017. La pioggia si era segnata in agenda la data d'inizio del torneo per ricomparire dopo 3 settimane di assenza totale. E non con due gocce, ma una mezza inondazione. Non era mai successo, almeno negli ultimi 15 anni, di cominciare al coperto: si vede che Cesare Mauri voleva sperimentare qualcosa di inedito... A lui, come sempre, viene dedicato un minuto di silenzio prima della gara inaugurale, che secondo una recente tradizione vede all'opera i campioni uscenti. Fuskugnaskamukula che confermano il nucleo del trionfo 2016 con qualche ritocco; discorso simile per i 50 Sfumature, altro gruppo classico.
La partita vive di allunghi dei Fusku e rimonte dei "Pellicani", mai però in grado di mettere la testa avanti. Partono a razzo i Fusku con Lanzani (3 triple nel 1° quarto), Minoli e il nuovo acquisto Rigon: 12-4, poi 23-9. A inizio 2° periodo il giro di cambi crea alcuni duelli favorevoli ai 50 Sfumature, che ne approfittano con Corti dentro l'area e Iacono dal perimetro o in penetrazione: aggancio sfiorato sul 26-25, con Maiorano unica a segnare per i Fusku. Un nuovo rimescolamento degli organici ridà spinta ai campioni con i punti di Minoli e l'energia di Alice Cincotto: +11 all'intervallo.
Altra rimonta per i 50 Sfumature, che sfruttano ancora bene Corti in area; una tripla in transizione di Ronzoni vale il -3 (46-43). Si svegliano i Fusku, dopo aver segnato solo 4 punti in 6'30": Minoli e Maiorano producono un 6-0 concluso dalla leader d'ogni tempo e d'ogni galassia per presenze e punti al torneo, con un bersaglio da 6 metri allo scadere del 3° quarto su lancio a tutto campo.
I Fusku non vogliono più correre rischi e chiudono i conti in avvio di ultimo quarto con 3 triple di fila (63-45). La grinta di Veronica Romanò, che segna 8 punti di fila, con un paio di palloni strappati agli uomini, riduce lo scarto nel finale.


Azione dei Belli Freschi contro la Tazza

BELLI FRESCHI - HO ANCORA PROBLEMI CON LA TAZZA 67-66 (13-14, 35-27, 53-41)

BELLI: Mariella Arnaboldi 3, Valentina Gariboldi 7, Cecilia Inzaghi 3, Silvia Scudiero 3, Luca Bergna 18, Andrea Paieri 11, Daniele Quartieri 22.
TAZZA: Martina Baiardo 12, Benedetta Barenghi 2, Marta Frontini 8, Angelica Tibè 2, Alessandro Carota 6, Roberto Chianura 2, Andrea Malazzi 9, Nicolò Portaluppi 7, Francesco Scibilia 7, Manuel Tosetti 11, Matteo Turconi.

Anche i Belli Freschi rispettano il pronostico in questa prima serata. Lo fanno col minimo scarto, frutto di una rimonta finale della Tazza che però non ha avuto occasioni per pareggiare: considerando l'organico all'osso (solo 3 uomini; fra le ragazze da segnalare il ritorno della miglior giocatrice 2015, Arnaboldi, e di una storica protagonista come Scudiero) è un buon affare per Bergna e compagni aver evitato il passo falso, mentre la Tazza conferma di poter fare da "mina vagante" come l'anno scorso.
Si inizia su ritmi piacevolmente veloci ma con poca precisione da entrambe le parti: +1 Tazza (che ritrova una sua colonna storica, Turconi) a fine 1° quarto dopo vantaggi alterni.
Ancora equilibrio fino a metà del secondo, con Martina Baiardo ottima sia da fuori che in penetrazione per la Tazza; ma sale in cattedra Quartieri che dopo aver distribuito assist-spettacolo per Paieri e Bergna, si mette a far da solo con 10 punti di fila, compreso un triplone sulla sirena dell'intervallo per il +7.
Nel 3° periodo allungano fino a +15 i Belli con due triple di Paieri e una di Cecilia Inzaghi, mentre sono proprio le bombe a mancare a una Tazza che costruisce bene ma finalizza poco. Continua così fino a metà dell'ultimo quarto, con Quartieri che controlla il gioco (tripla dall'angolo per il 64-49) e Bergna che va di potenza da sotto.
Poi però i Belli pagano probabilmente la stanchezza per la mancanza di cambi e subiscono l'assalto finale della Tazza, che vista l'imprecisione da fuori va a cercare soluzioni da sotto con Tosetti e Malazzi. Sembra però troppo tardi (67-60 a -30 secondi) ma una palla rubata dalla Tazza porta finalmente a una tripla con Carota. Altro pallone riconquistato dalla Tazza, che chiama timeout a -4 secondi per rimettere da metà campo: Malazzi infila una bomba centrale per il -1 (67-66) ma al torneo il tempo non si ferma dopo i canestri neanche negli ultimi 2 minuti, così il cronometro va a zero "congelando" la vittoria dei Belli.

Arbitri della serata: Carrera e Goretti.


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