clicca qui per il calendario completo e la classifica
Plastica sospensione di Losa nella vittoria dei Monstars
BLACK SHEEP - I MONSTARS 76-104 (17-25, 35-57, 52-71)
BLACK: Alice Matteoni 19, Beatrice Rotelli 9, Riccardo Ponzoni, Sammy Petridis 5, Axel Gadda 29, Chuck Petridis 4, Christian Tesoro 10.
MONSTARS: Laura Farinello 10, Sara Motta 2, Giorgia Paleari 5, Beatrice Zana 2, Elisa Torelli 7, Emanuele Motta 9, Massimo Barbisan 14, Andrea Colombo 15, Mara Casartelli 7, Sebastiano Motta 15, Riccardo Losa 7, Stefano Scuratti 11.
I Monstars sfondano il muro dei 100 punti e salgono a due vittorie in 3 partite con un buon +25 di differenza-canestri: la squadra dei giovani binzaghesi è a un passo dalla sua prima qualificazione ai quarti. Ma si deciderà tutto martedì 12 nella partita che chiude la fase eliminatoria, contro il Montenegro Team. I Black Sheep invece sono matematicamente eliminati.
"Pecore Nere" in soli 7 elementi, Monstars al gran completo: la differenza emerge presto, già nel 1° ma soprattutto nel 2° quarto, in cui i ragazzi e le ragazze in maglia verde vanno a segno a raffica (32 punti nel parziale) e mettono una mano e mezza sulla vittoria già all'intervallo.
Unico passaggio a vuoto per i Monstars nel 3° periodo, vinto di misura dai Black Sheep, tra i quali meritano l'applauso Gadda (nuovo record maschile di squadra per punti realizzati) e Alice Matteoni. Due triple di Colombo sul finire della frazione mantengono le distanze. E nell'ultimo quarto i Monstars tornano a spingere, sapendo di non poter fare sconti vista la formula che premia la differenza-canestri totale; nel finale tocca a Barbisan, i due Motta e Laura Farinello far toccare il massimo vantaggio sul +32, poi solo ritoccato a +28 da Gadda. I 104 sono record di punti segnati per i Monstars, così come i 33 complessivi delle donne sono primato di squadra.
Gara di tiro da 3 - seconda serata eliminatorie
Punteggi non altissimi stavolta. Emanuele Motta dei Monstars vince la serata con 8 punti grazie al minor tempo impiegato rispetto ad altri con lo stesso score.
Il selfie dei Ribelli Freschi dopo la vittoria
GLI AMICI DEL PIAZZ - RIBELLI FRESCHI 65-77 (16-23, 32-45, 45-60)
PIAZZ: Cristina Danese 4, Giulia Dal Verme 3, Erika Francione 4, Luca Furlanetto 21, Federico Tieghi 2, Alessandro Farina 5, Federico Arioli 21, Giulia Vitale 5, Riccardo Berenato ne.
RIBELLI: Valentina Gariboldi 11, Andrea Paieri 14, Giulia Porro 10, Luigi Beretta 6 (espulso), Luca Bergna 19, Clara D'Amico 17.
Pochi ma ottimi. In soli 6 elementi, diventati presto 5 per l'espulsione di Beretta, i Ribelli Freschi conquistano il big match con gli Amici del Piazz (a loro volta rimaneggiati ma in 8) comandando dall'inizio alla fine. Brillanti le ragazze, tra cui ha fatto il suo esordio a Binzago l'ex-A1 Clara D'Amico, impeccabili Paieri e Bergna. Così i Ribelli sono qualificati con un turno d'anticipo, mentre i Piazz dovranno passare indenni dall'ultima sfida con la Tazza, ma hanno 2 vittorie in cassa e una differenza-canestri che resta buona.
Fin dall'inizio c'è più intensità da parte dei Ribelli, che scappano a +11 dopo 4' con D'Amico, Porro e i rimbalzi in attacco di Beretta. Proprio il Gigi nazionalpopolare viene però espulso dopo appena 6 minuti di gioco per un fallo duro su Tieghi: i Ribelli restano in 5, di cui solo 2 uomini: con fair play i Piazz accettano di giocare a loro volta con 3 ragazze per il resto della partita. Arioli, autore dei primi 10 punti dei Piazz, riduce le distanze ma è pronta la ripartenza dei Ribelli, che nel 2° quarto scappano a +14 con Porro e Gariboldi. Ancora Arioli mette una pezza ma una tripla di Bergna fissa il +13 al riposo lungo.
A inizio ripresa calano le percentuali fin lì ottime dei Ribelli (3 punti in 4 minuti), ma i Piazz ne approfittano solo in parte, tornando a -7 per poi subire un nuovo break guidato da Paieri e D'Amico, per il +15 a fine 3° quarto. Lo stesso Paieri nel frattempo commette il 4° fallo, che mette i Ribelli a rischio di restare in 4 contro 5; ma il recordman di presenze a Binzago (66 con quella di oggi) si gestirà bene fino in fondo.
Nell'ultimo quarto i Piazz producono il massimo sforzo per tornare in partita, e sembrano riuscirci con due triple di Furlanetto (55-64 a 6' dalla fine), ma poi sbagliano una serie di tentativi dall'arco, mentre un'entrata di Bergna e una bomba di Gariboldi danno respiro ai Ribelli (58-71 a -3'30") che non pagano la stanchezza nel finale, amministrando con lucidità il vantaggio senza più rischiare.
Arbitri della serata: Marsano e Rebecchi.
Nessun commento:
Posta un commento