venerdì 17 luglio 2015

SERATA 18 (16/7) - QUARTI: Belli e Non Riusciamo nelle magiche 4

*** GIOVEDI' 16 LUGLIO ***


Un'attivissima Arnaboldi arriva per prima in una delle tante battaglie per la palla.

QUARTI DI FINALE

BELLI FRESCHI - FUSKUGNASKAMUKULA 74-59 (25-18, 36-37, 54-43)
BELLI: Mariella Arnaboldi 12, Veronica Schieppati 9, Luigi Beretta 5, Luca Marchi 4, Mirko Meregalli 13, Luca Bergna 12, Valentina Gariboldi 3, Andrea Paieri 2, Letizia Degradi 8, Giada Carta, Daniele Degradi 6.
FUSKU: Simona Frigerio 2, Elena Ceriani 2, Sara Moro, Masha Maiorano 9, Alice Cincotto 5, Umberto Galli ne, Tommaso Minoli 14, Alessandro Lanzani 20, Mouhammed Aledjou 2, Marco Novati 1, Umberto Pozzi, Simone Colombo 4.

Chi ferma i Belli Freschi? Vanno in semifinale con 5 vittorie su 5, tutte in doppia cifra di scarto. I Fuskugnaskamukula ci provano ma nel secondo tempo restano sempre sotto, anche se cedono definitivamente solo negli ultimi 4 minuti. Per loro la corsa si ferma nei quarti come lo scorso anno, mentre per i Belli è la terza volta di fila fra le "big 4" del torneo, nonostante un organico in gran parte rinnovato.
Primo quarto a elevata produzione offensiva per i Belli, che scattano sul 9-2 e 13-5 con Mariella Arnaboldi e Veronica Schieppati. Le ragazze in maglia rossa fanno anche un ottimo lavoro su Maiorano, tenuta a basse percentuali da una difesa con raddoppi costanti e ben poche concessioni. Poi Meregalli a segno per il massimo vantaggio (20-9), ma l'ingresso di Lanzani dà impulso all'attacco dei Fusku; un triplone frontale sulla sirena per il bomber di Varedo accorcia a -7 a fine 1° quarto.
La partita cambia faccia dal 2° periodo: il gioco diventa ruvido, le difese sconsigliano di entrare in area, s'abbassano le percentuali (anche dalla lunetta). Triple consecutive di Maiorano e Lanzani tolgono il tappo al canestro per i Fusku, che sulla spinta trovano energia anche a rimbalzo d'attacco con la giovane Cincotto e il solito Lanzani: parziale di 0-10 per il 31-35 Fusku. I Belli si scuotono quel tanto che basta per ridurre a -1 lo svantaggio all'intervallo, ma sono appena 11 i loro punti nel 2° quarto.

Bergna e compagni sanno che così si rischia e danno una sterzata a inizio ripresa. Letizia Degradi colpisce in entrata per il +8 Belli, poi Gariboldi da 3 per il +11. La difesa dei Belli è ora un muro impenetrabile, l'attacco dei Fusku va in carestia totale con appena 6 punti nel 3° quarto. I Belli però sprecano l'occasione di andarsene via definitivamente.
Così, a inizio ultimo periodo, lo pagano con il pericoloso riavvicinamento dei Fusku, che si sbloccano con Minoli, Maiorano e Lanzani, arrivando a -3 dopo un tecnico a Meregalli (55-52 a meno di 5' dalla fine). I Belli però hanno più armi rispetto ai Fusku che, come già successo nei precedenti big match, sono offensivamente dipendenti dal trio di cui sopra. Rimessa la museruola a loro, i Belli sferrano i colpi del k.o. con una tripla di Arnaboldi, 4 punti di fila di Bergna e una tripla di Meregalli su buona circolazione di palla (65-53 a -2'45"). Poi ancora le ragazze, Arnaboldi e Schieppati, coronano la loro prova rispettivamente con un'entratona e un contropiede in "reverse": avanti i Belli.
Da segnalare che con questa partita Masha Maiorano ha superato Claudia Biscari come giocatrice col maggior numero di presenze al torneo (dal 2003): 63.


Saini più in alto di Pape Sow, simbolo della vittoria dei Non Riusciamo.

QUARTI DI FINALE

NON RIUSCIAMO A STARE SENZA - PIZZA EXPRESS 84-70 (25-19, 41-25, 61-49)
NON RIUSCIAMO: Ilaria Brino 5, Andrea Monguzzi, Carolina Bossi 20, Fabrizio Fossati 10, Andrea Radaelli 4, Arianna Pulvirenti 4, Simone Casati 16, Mauro Corrada, Mattia Casati 6, Federico Saini 14, Riccardo Bucossi 2, Angelica Sforza 3.
PIZZA: Ludovica Rossini 6, Omar Ventura ne, Federico Ponchiroli, Valeria Castiglioni, Antonina Scarci 2, Simone Digianvittorio 14, Pape Sow 27, Maddalena Lualdi 4, Federico Eleni 2, Andrea Cappellari 15.

Non Riusciamo a Stare Senza... applaudirli: prova sontuosa per i 4 volte campioni di Binzago, che tornano in semifinale dopo un 2014 "di transizione". Si confermano bestia nera per i Pizza Express, che avevano già eliminato due anni fa; è la terza edizione di fila in cui i Pizza si fermano ai quarti.
Era la sfida più attesa di questo turno, anche per la presenza di Pape Sow che, si poteva scommettere, stavolta avrebbe fatto sul serio. Così è stato, con l'ex-Toronto Raptors a quota 27 punti: che non sia servito nemmeno per perdere di misura la dice lunga sul livello del Memorial Mauri...
I Non Riusciamo comandano dal primo all'ultimo minuto. Saini colpisce due volte in contropiede, la seconda con uno schiaccione in testa a due avversari: già 12-3. Sow raccoglie la sfida, ma un tecnico alla panchina dei Pizza e le penetrazioni di "Kerol" Bossi aumentano il divario (17-5). L'ingresso di un caldissimo Digianvittorio (10 punti in 4 minuti) riporta a contatto i Pizza, ma sulla sirena Mattia Casati segna in tap-in per il +6.
Il 2° quarto risulta decisivo. I Non Riusciamo sparacchiano da 3 per qualche minuto, poi però tornano a macinare gioco, e le ragazze fanno la differenza: prima Brino, poi Pulvirenti e Sforza per il +12 (35-23). Nel frattempo c'è anche un tecnico a Cappellari per i Pizza, cui non basta una schiacciata di Sow per reagire: Bossi firma l'ennesima penetrazione allo scadere ed è +16 all'intervallo.

A inizio ripresa i Pizza producono il massimo sforzo per riaprire la partita: servono con costanza Sow e Cappellari, che prendono il controllo dell'area. Ma gli esterni dei Non Riusciamo replicano colpo su colpo, soprattutto Fossati (10 punti nel 3° quarto), così il recupero dei Pizza si limita a un -12.
Anche nell'ultimo periodo la gestione e le esecuzioni dei Non Riusciamo sono perfette. Sow ci prova fino in fondo ma Simone Casati e Saini rispondono con frustrante puntualità: due contropiedi della guardia ex-Desio firmano il +18 che a 3'30" vuol dire semifinale. Contro i Belli Freschi sarà una "classicissima".


Arbitri della serata: Rastello e Rebecchi.

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