Paieri (primo da destra) gonfia la retina da 3.
GIRONE A
BELLI FRESCHI - CONTRO CONTRO CONTRO TAZZA 87-70 (19-22, 52-34, 70-43)
BELLI: Mariella Arnaboldi 10, Veronica Schieppati 6, Mirko Meregalli 22, Luca Bergna 6, Daniele Degradi 4, Valentina Gariboldi 3, Andrea Paieri 12, Letizia Degradi 7, Giada Carta 5, Filippo Almansi 12.
TAZZA: Laura Farinello 2, Samuele Spinelli 5, Barbara Pogliana 3, Riccardo Zilli 9, Daniela Ortelli 11, Mara Brambilla 3, Matteo Turconi 7, Paolo Brambilla 16, Pietro Milani 10, Federica Galimberti, Andrea Lonati 4.
Viaggia sempre forte il treno dei Belli Freschi, alla terza vittoria per un totale di 63 punti di scarto: giovedì grande scontro al vertice del girone con la Gnocca Fritta campione in carica. Ancora a secco invece la Tazza, virtualmente eliminata anche se la matematica lascia una piccolissima speranza.
Ancora asfissiante la cappa di calore all'inizio, quando sembra poter esserci equilibrio, grazie alla partenza convinta della Tazza, che va a segno con tutto il quintetto e chiude avanti il 1° quarto.
Finisce tutto però nel secondo, con le ragazze dei Belli (Arnaboldi e Degradi) che scatenano insieme a Meregalli una raffica offensiva da 33 punti (contro 12). Il resto scorre via tranquillo, con i Belli che non si fermano (massimo vantaggio +29) tranne negli ultimi minuti, quando la Tazza ci mette orgoglio e triple per concludere con uno scarto meno pesante.
GARA DI TIRO DA 3 PUNTI - Eliminatoria 2
Matteo Turconi della Tazza vince la serata con un eccellente 12 punti in 36 secondi. Hanno tirato anche Belli Freschi e Montenegro.
Belotti deposita in contropiede per chiudere i conti.
GIRONE B
IL CACHUCCHO DELLO ZIO - MONTENEGRO TEAM 68-81 (19-21, 31-35, 45-52)
CACHUCCHO: Angelo Albani 9, Valentina Gatti 10, Benedetto Persico 10, Giulia Zanotti 7, Laura Anzivino, Nicola Vitale, Andrea Solaini 8, Mattia Franzoni 20, Paolo Bernardi 4.
MONTE: Fabio Vaiarelli 2, Elena Brusati 4, Stefania Polzoni 7, Beatrice Pentrella 2, Mauro Perego 9, Alessandra Calastri 5, Julia Behring, Andrea Buga 20, Mauro Belotti 14, Alessandro Flego 13, Ermanno Guerra 5.
Prima vera sorpresa di Binzago 2015. Non assoluta, perché il Montenegro è pur sempre semifinalista uscente. Ma non sembrava il suo anno buono, dopo aver "steccato" l'esordio coi Trolli e fallito il riscatto coi Non Riusciamo, mentre il Cachuccho era imbattuto.
Spalle al muro, sapendo di non poter più sbagliare, il Monte ha ritrovato lo smalto dei giorni migliori, comandando dall'inizio alla fine (a parte un minuto nel 1° quarto) con un maggior dinamismo e agilità rispetto a un Cachuccho sottotono e "legnoso".
Così le carte del girone B si rimescolano, anche se bisogna aspettare Trolli-Grimy di mercoledì per capirci qualcosa di più; in ogni caso il Cachuccho può ancora arrivare primo se batte i Non Riusciamo. Ma se perde, con questo -13 di oggi rischia di trovarsi nei guai.
Fin dall'inizio (0-7) il Monte appare più carico, anche se il Cachuccho ripristina subito l'equilbrio con Franzoni e con Valentina Gatti che prevale di misura nel duello fra le "torri" del torneo con Calastri.
Poi però torna a girare a vuoto l'attacco del Cachuccho, mentre il Monte ritrova la spinta iniziale con Perego (massimo vantaggio sul 23-33) prima di fermarsi nuovamente. E' una partita a strappi: il Cachuccho si riporta a -2, ritoccato a -4 all'intervallo.
Terzo quarto fondamentale. Nuova fiammata del Monte con Belotti che corre a tutto campo e Flego che converte due assist. Poi Buga con una tripla di tabella per il +12 (38-50). Il Cachuccho si scuote con Persico mentre aumenta il tasso fisico della partita e le realizzazioni tornano a calare.
All'inizio dell'ultimo periodo il Cachuccho risale a -5 e sembra lanciato verso l'aggancio. Sbagliato: Vaiarelli e Brusati suonano la carica con due bei canestri in traffico, coglie l'attimo Flego con 5 punti in fila, completa l'opera Buga con un'altra tripla ed è +15 (49-64): partita spaccata. L'ultimo tentativo del Cachuccho si ferma a -7: ci pensa ancora Buga bruciando Solaini in entrata, sigillo di Guerra con una tripla frontale (65-76 a -1'20"), si arriva anche a +16 con Belotti e una positiva Polzoni.
Arbitri della serata: Rastello e Mascellani.
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