lunedì 7 luglio 2014

SERATA 15 (6/7) - Pizza calda a +40 gradi; 9 Metri all'ultimo metro (ma il Pagellone è promosso)



*** DOMENICA 6 LUGLIO *** (in palestra dal 5' della seconda partita)

GIRONE A

BLACK SHEEP - PIZZA EXPRESS 69-109 (18-24, 36-52, 52-82)
BLACK: Simona Magni 5, Martina Picco 22, Valeria Bassani 12, Giosuè Didoni 8, Patrizio Motta 3, Chuck Petridis, Alessio Ippolito, Giulio Tassinari 3, Stefano Corneo 8, Bernhard Jeroen 2, Davide Petrosino 2, Jacopo Pellegrini 4.
PIZZA: Ludovica Rossini 13, Andrea Chinese, Jocelyn Deschamps 4, Roberta Castiglioni 6, Andrea Cappellari 25, Lorenzo Leonardi 19, Pietro Fusella 26, Simone Digianvittorio 16.

Pubblico notevole per quest'ultima serata delle eliminatorie, momentaneamente risparmiate dalla prevista pioggia. Tenuti in vita ieri sera dalla vittoria della Gnocca Fritta sui Quelli Lì (altrimenti sarebbero stati già eliminati prima di scendere in campo), i Pizza Express travolgono i Black Sheep e si prendono il 2° posto, per un solo punto in classifica avulsa coi Non Riusciamo e i Quelli Lì: come gira la ruota in 24 ore. Per i Pizza è la decima qualificazione consecutiva, record che legittima qualsiasi aiuto possano avere avuto dalla sorte.
La partita con i già eliminati Black è a senso unico. Solo all'inizio c'è un breve vantaggio delle "Pecore nere" con il veterano Didoni e Valeria Bassani, poi i Pizza, che tirano con altissime percentuali, prendono il comando, e con un'accelerata nel finale di 2° quarto (23 punti in 4 minuti) mettono con largo anticipo le mani sulla vittoria. La giovane Rossini segna e dà spettacolo con i suoi passaggi, compreso un assist dietro la schiena.
Nella ripresa è ancora più assoluto il dominio dei Pizza, che sostanzialmente segnano quando vogliono, soprattutto col quartetto maschile ma anche con le ragazze. Proprio le donne sono la "consolazione" dei Black, visto che i loro 39 punti fanno ipotecare l'ennesimo premio di "squadra più femminista del torneo" al team in maglia nera. Mentre i Pizza si preparano alla "classicissima" col Cachuccho nei quarti di finale.


PARTITA-ESIBIZIONE BASKIN

S. GABRIELE MILANO - GROANE LENTATE 33-31

Il baskin sbarca a Binzago ed è un vero successo. I fratelli Anzivino, Roberto e Laura, hanno guidato come allenatori le squadre di Milano e Lentate in cui militano come giocatori altri due volti noti del torneo, Alessandra Calastri e Davide Colombo. Ma soprattutto ci hanno condotto alla scoperta di questa versione particolare del basket, che unisce normodotati e disabili (e anche uomini e donne: proprio come il Memorial Mauri, in questo) con regole speciali che rendono tutti protagonisti e utili allo stesso modo, in perfetta collaborazione gli uni con gli altri. Non a caso baskin sta per "basket integrato".
La partita, di due tempi da 10', arbitrata dal papà dei fratelli Anzivino, ha viaggiato in costante equilibrio e si è conclusa con la vittoria dei milanesi, ma gli applausi del pubblico, già calorosi per ogni canestro realizzato (dagli schiaccioni dei "ruoli 5" Colombo e Persico fino ai precisissimi appoggi nei canestri laterali da parte dei ragazzi con maggiore disabilità, i cosiddetti "pivot"), hanno accomunato entrambe le squadre a fine gara.
Una vera scoperta, questo sport nato nel 2003 a Cremona che sta crescendo forte negli ultimi anni e che possiamo approfondire sul sito www.baskin.it.




GIRONE B

ZERO SUL PAGELLONE - 9 METRI DI DIMENSIONE ARTISTICA 78-81 (16-32, 39-43, 59-56)
PAGELLONE: Giulia Porro 8, Martina Gargantini 6, Gianluca Borghi 10, Virginia Galbiati 9, Alessandra Zucchi, Alberto Lomuscio 4, Daniele Palmeri Ferla 2, Marina Fumagalli 6, Andrea Fossati 6, Alessandro Villa 2, Mario Castelli 4, Marcello Speroni 16, Omar Busana 5.
9 METRI: Ilaria Guidi 7, Francesco Lojacono, Antonella Contestabile 15, M.A. Charles Pena 3, Valeria Pensabene 7, Davide Definti 8, Daniele Ronzoni 19, Matteo Mariani 22.

E dopo il baskin si torna alle vicende del torneo con la partita di chiusura delle eliminatorie. E la pioggia, grande protagonista di questa prima fase (record assoluto per lei, 14 gare al coperto su 30), ha voluto mettere la sua firma iniziando a scendere dopo pochi minuti di gioco. Nei quali i 9 Metri erano partiti fortissimo con uno scatenato Mariani (15 punti con 3 triple nel 1° quarto). Premessa, però: il Pagellone - stavolta al gran completo - sapeva di poter perdere fino a 29 punti di scarto per essere qualificato. Questo grazie al crollo degli Amici del Piazz nell'ultimo quarto della gara di ieri (da -13 a -38), che li rendeva salvo cataclismi la peggiore fra le terze. Mentre i 9 Metri, pur rimaneggiati e già sicuri ultimi, non volevano lasciare Binzago senza vittorie.
Ben 32, con doppiaggio degli avversari, i punti per i 9 Metri a fine 1° quarto: in evidenza anche Antonella Contestabile contro le ex compagne di Biassono, e bel duello tra le donne, che finirà con 29 punti per parte. Ma dopo il massimo svantaggio sul -18, il Pagellone si scuote con una serie di recuperi e contropiedi, ruotando tutta la sua lunghissima panchina, mentre il giro di cambi abbassa le percentuali dei 9 Metri. Anche -2 prima di due liberi di Definti a tempo scaduto.
Il momento favorevole al Pagellone continua nel 3° periodo, con il sorpasso firmato da Speroni e un allungo fino a +7 (57-50). Pronta però la reazione dei 9 Metri, che si riportano subito a contatto, poi contro-sorpassano a inizio ultimo quarto con Contestabile (59-64). Tocca al Pagellone rispondere, ma in un finale molto godibile i 9 Metri non cedono più il comando: tripla di Mariani e appoggio di Ronzoni per il 71-77 a 2' dalla fine, poi tripla di Ilaria Guidi (75-80) cui replica Borghi con una bomba in acrobazia (78-80) ma dopo un 1/2 di Ronzoni dalla lunetta il Pagellone fa 0/2 con Busana. In contropiede Contestabile fallisce il k.o. ma il tentativo di Busana da metà campo va sul ferro.
Sorridono tutti: i 9 Metri che non escono senza vittorie, il Pagellone per la prima qualificazione della sua giovane storia binzaghese (sono al secondo anno). Ora "Santo" Borghi e compagni sfidano la Gnocca Fritta, altra potenza emergente del torneo: chiunque vinca avremo una semifinalista inedita.


Arbitri della serata: Di Ponzio e Monaco.

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