giovedì 4 luglio 2013

Giorno 9 (mer 3/7) - Fusku e Pizza imbattuti



*** GIRONE B ***

FUSKUGNASKAMUKULA - STURMTRUPPEN 70-62 (21-17, 39-39, 52-48)
FUSKU: Maria Galbiati 4, Tiziana Cattaneo 6, Andrea Valassina 10, Elena Ceriani 6, Umberto Pozzi 2, Alessandro Eriforio, Tommaso Terreran 17, Umberto Galli 8, Susanna Frantini 5, Alessandro Lanzani 12.
STURM: Federica Pagani 6, Miriam Negri, Chiara Molteni 4, Edoardo Gariboldi, Andrea Colombo 6, Emanuele Motta 4, Massimo Barbisan 16, Marco Giraldo 6, Roberto Montagna 9, Elisa Colombo 5, Stefano Scuratti 6.

Il tempo incerto regge, e allora vai con la nona serata di fila all'aperto. I Fuskugnaskamukula non sprecano il patrimonio accumulato col colpo sui Trolli di giovedì scorso, e si portano in una situazione di classifica molto interessante, anche se devono ancora passare da due partite dure come quelle coi Piazz e coi Grimy. Intanto regolano in volata (scarto finale bugiardo) i soliti Sturmtruppen combattivi ma senza il guizzo risolutivo, nonostante il debutto dell'interessante lungo del '94 Scuratti e il caldissimo tifo dei supporter binzaghesi per i loro ragazzi di casa. Per i Fusku invece debutta in questa edizione uno dei recordmen di presenze al torneo, l'inconsumabile "Bumby" Galli, reduce da una gara internazionale di triathlon.
Partita che viaggia in equilibrio costante, con leggera prevalenza Fusku nel 1° quarto grazie a 10 punti di Lanzani, mentre gli Sturm si riportano in parità nel 2° periodo distribuendo bene le marcature. Dopo l'intervallo le percentuali, fin lì buone, calano drasticamente; dopo che gli Sturm ripristinano la parità sul 48-48 il punteggio rimane a lungo inchiodato, finché Galli con 4 punti consecutivi dà ai Fusku un +4 alla penultima sirena, poi raddoppiato sul +8 in avvio di 4° periodo con un "arcobaleno" di Terreran da centro area e la solita concreta Ceriani (58-50).
Il ritorno in campo di Scuratti propizia il riavvicinamento degli Sturm (58-56): manca ancora tanto ed è tutto da rifare per i Fusku, che però salgono di tono in difesa, andando a segno con due canestri fondamentali firmati da Terreran e Susanna Frantini (tripla). Dal 63-56 gli Sturm ci provano ancora con due liberi di Montagna (fallo su tiro da 3) e una correzione al volo di Barbisan su suo stesso errore. Poi Motta ha la tripla del pareggio ma non va. I Fusku riallungano con un'entrata di Valassina che evita la stoppata di Scuratti (67-62), e sulla sirena Terreran da metà campo fissa un +8 finale che potrebbe anche tornare utile come differenza canestri se i Fusku arrivassero terzi. Ma per ora puntano al primato...


*** GIRONE C ***

IL CACHUCCHO DELLO ZIO - PIZZA EXPRESS 69-71 (14-17, 28-41, 46-57)

CACHUCCHO: Maria Locatelli 2, Selene Marulli, Nicola Vitale ne, Simone Gatti 20, Lucio Santroni 8, Alessandro Mambretti 9, Andrea Solaini 14, Valentina Gatti 5, Lalla Guidi, Angelo Albani 9, Erik Bertolini 2, Alessandro Padova.
PIZZA: Ludovica Rossini 11, Maddalena Lualdi 2, Vera Ponchiroli 2, Lorenzo Leonardi 14, Federico Eleni 14, Federico Ponchiroli, Pietro Fusella 23, Elena Viganò 5.

I Pizza Express vincono il big match del girone C e sono già qualificati ai quarti di finale per il nono anno consecutivo (record). Per il primato però è ancora in corsa anche il Montenegro Team, se batte la Tazza domani e poi i Pizza domenica con uno scarto abbondante, mentre uno scarto ristretto premierebbe il Cachuccho. Vedremo, ma intanto è meritato il successo del team in maglia blu, che comanda per quasi tutta la partita, a tratti con ampi margini, anche se il Cachuccho sfiora la rimonta vincente mettendo la testa avanti nell'ultimo quarto, prima della reazione avversaria e del concitato finale che punisce Mambretti e compagni.
Cachuccho che rispetto all'esordio ha in più i vari Bertolini, Albani, Padova e Lalla Guidi, tutti già noti sulle scene binzaghesi, mentre i Pizza sono rimaneggiati dopo gli infortuni che hanno chiuso anzitempo il torneo di Borroni e Tortorici. C'è invece Elena Viganò dopo alcuni anni di assenza; e in una partita molto fisica, dove le ragazze non segnano moltissimo, il 20-7 nel conto dei punti-donne sarà uno dei fattori decisivi.
All'inizio le due squadre sembrano studiarsi, faticando a trovare la mira da fuori (4-5 a metà 1° quarto). Tutto da gustare il duello tra Simone Gatti e Fusella: in un'azione quest'ultimo stoppa due volte il quotato avversario, che però cattura la palla vagante e al terzo tentativo realizza. Due bombe di un Eleni lucido in regia e pungente dall'arco propiziano il primo allungo dei Pizza (8-17) che però viene annullato dal Cachuccho con Albani e Solaini (17-17). Con calma e con un'ottima circolazione di palla, i Pizza costruiscono un nuovo e più deciso break, difendendo forte sulle ragazze e andando a segno con Leonardi, il solito Fusella e la giovanissima Rossini, che non si fa scoraggiare da uno "stoppone" rifilatole dalla veterana Marulli in contropiede. Lualdi colpisce dalla media a pochi secondi dall'intervallo su azione ben costruita dai Pizza: +13 che diventa +15 in apertura di 3° quarto. Arriva una reazione del Cachuccho con Santroni, Solaini e Simone Gatti (37-45), ma la spengono due triple consecutive di Eleni e Rossini, la quale segna poi alla penultima sirena con un bel contropiede.
E' nell'ultimo periodo che la partita svolta. Il Cachuccho ora difende forte e trova soluzioni interne, mentre i Pizza pagano forse la panchina corta, perdendo lo smalto mostrato nei primi 3 quarti. Albani con un canestro dai 6 metri cadendo per terra, e Mambretti salendo in cattedra con 7 punti di fila, propiziano il sorpasso (61-60 a 4' dalla fine). Poi il palcoscenico è per i due mattatori Simone Gatti e Fusella, che si rispondono con 3 canestri per parte. L'ultimo e più importante è di Fusella, che raccoglie un rimbalzo in attacco in mischia e firma il 67-69 per i Pizza a -50". La replica di Mambretti in entrata, con contatto dubbio, non va a buon fine. Eleni allunga a +4 dalla lunetta (67-71) a -20", gli ultimi 10 secondi durano una vita: Solaini guadagna due liberi, segna il primo (68-71) e sbaglia apposta il secondo. Sul rimbalzo la palla torna a Solaini che subisce fallo tirando da 2: stessa strategia con primo libero a bersaglio (69-71) e secondo spedito sul ferro; nella bagarre prevale Santroni che segna a -2"... ma la palla è passata da sotto la retina prima di ricadere dentro da sopra, quindi canestro annullato e vittoria Pizza Express.


Arbitri della serata: Foti sr. e Foti jr.

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