*** SEMIFINALE *** (in palestra)
I RAGAZZI DEL BOH BASTA - GLI AMICI DEL PIAZZ 91-79 (22-18, 42-40, 69-66)
BOH BASTA: Luca Casati 7, Cristina Bonalumi 4, Carolina Bossi 18, Lydia Casagrande 1, Ilaria Brino 3, Marzia Maragucci, Thomas Munafò 25, Mauro Corrada, Simone Casati 22, Nicola Crisci 5, Mattia Casati, Federico Saini 6.
PIAZZ: Camilla Tandoi 1, Erika Francione 7, Giulia Dal Verme 4, Federico Tieghi 22, Francesco Tieghi 12, Luca Furlanetto 8, Riccardo Berenato 6, Oscar Gugliotta 10, Bojan Radovanovic 9.
E questi sì, sono i veri Ragazzi del Boh Basta. Quelli che non perdono una partita a eliminazione diretta dalla semifinale del 2010. Sopravvissuti a prima fase e quarti senza convincere davvero, i bi-campioni in carica sfoderano il loro meglio per macinare alla distanza gli Amici del Piazz, finora imbattuti in questa edizione. E così domani inseguiranno un clamoroso tris di titoli, traguardo inedito nell'ultimo decennio.
Così come inedite sono le semifinali al coperto per pioggia. Sapendo di... farla grossa, il meteo resta indeciso a lungo: all'ora dell'inizio il cielo è spaccato in due, a ovest sereno e a est nuvoloni con tuoni in avvicinamento. Si spera nella clemenza dei venti, ma si fa appena in tempo a disputare 30 secondi di partita ed ecco che cadono le gocce: tutti in palestra.
Piazz con le assenze pesanti di Garavaglia e Marcella Filippi, per i Boh Basta manca solo Radaelli oltre ad Arrigoni già partito da una settimana. E' subito chiaro che i pluri-titolati hanno un'altra marcia rispetto alle precedenti uscite: c'è soprattutto un Simone Casati scatenato, che segna 10 dei primi 13 punti della squadra, poi lancia Munafò in contropiede per il 15-7. Quindi un tap-in di Crisci ed è già +9. Ma i Piazz sono abituati alle partenze lente, e con l'ingresso di Gugliotta a dar consistenza alla difesa si riportano a contatto. I fratelli Tieghi sono due schegge imprendibili in penetrazione e in contropiede: in avvio di 2° quarto arriva il primo sorpasso per i Piazz (25-26) con Erika Francione che serve 2 assist a Francesco Tieghi.
D'autorità però la reazione immediata dei Boh Basta: monumentale schiacciata di Saini su assist in contropiede di Simone Casati [nella foto, la sequenza dell'azione], e una tripla di Radovanovic è subito cancellata da un'entrata di Carolina Bossi più aggiuntivo. Poi S. Casati e Saini confezionano il 42-32 a 2' dall'intervallo. Arriva però una tegola per i Boh Basta: su contropiede di Gugliotta, che realizza, Saini commette fallo e si procura una distorsione alla caviglia. Partita finita per lui, e presenza in finale a forte rischio. I Piazz colgono l'attimo e si distendono ancora in velocità prima con Gugliotta, poi sulla sirena con Federico Tieghi da palla rubata: solo +2 Boh Basta al riposo.
Il momento favorevole ai Piazz continua in avvio di ripresa con le triple di Furlanetto e Berenato per il nuovo sorpasso (47-48). Ma anche stavolta i Boh Basta rispondono alla grande, con un 8-0 aperto da Bossi e chiuso da Munafò (55-48): da lì in poi non si voltano più indietro. Ancora la frizzante Bossi fende la difesa in entrata, Simone Casati in sospensione fa il +12 (62-50 a metà 3° quarto), poi s'abbassano le percentuali ma sembra ancora tutto in mano ai Boh Basta quando Munafò infila l'ennesima tripla con l'avversario incollato addosso (67-56). Però gli ultimi 2' del 3° quarto sono uno "showtime" dei fratelli Tieghi: rubano palloni (Francesco bravo anche a subire da Crisci uno sfondamento che lo toglie dalla partita con 4 falli) e si fiondano in contropiede, cancellando quasi tutto il divario nel giro di poche azioni. Federico Tieghi concede il bis e segna anche allo scadere di questa frazione.
Solo +3 Boh Basta: sembra destinata a risolversi sul filo. Invece ecco il momento decisivo: a 5 punti di fila di Luca Casati i Piazz rispondono (74-70), ma è l'ultima scossa per loro. Il trio Gugliotta-Furlanetto-Radovanovic produce meno di quanto auspicato, il blackout offensivo dei Piazz dura lunghi minuti, e quando tornano a segnare la partita è già stata azzannata definitivamente dai Boh Basta. Il solito "Big Time" Munafò infila 8 punti, Carolina Bossi dà man forte e sull'83-71 al 36' i conti sono chiusi in anticipo. Nel finale, paura per un malore di Camilla Tandoi, che per fortuna si riprenderà dopo una boccata d'ossigeno all'aperto.
*** FINALE GARA DI TIRO DA 3 ***
1) Simone Casati (Ragazzi del Boh Basta)
2) Christian Teruzzi (Cachuccho dello Zio)
3) Francesco Tieghi (Amici del Piazz)
4) Marco Ronchi (Grimy)
Hanno partecipato anche: Indraccolo (Montenegro) - M. Casati (Boh Basta) - De Andreis (Trolli) - Ilaria Guidi (9 Metri) - Giada Carta (Trolli) - Ballarate (Ciapalabala) - Furlanetto (Amici del Piazz).
Simone Casati domina entrambi i giri di finale, realizzando 10 punti in ciascuno dei due turni.
*** SEMIFINALE *** (in palestra)
CIAPALABALA - IL CACHUCCHO DELLO ZIO 87-80 (19-20, 43-38, 61-63)
CIAPA: Eleonora Gariboldi 8, Giulia Vitale 3, Andrea Paieri, Valentina Gariboldi 2, Morena Capiaghi 16, Silvia Scudiero 4, Luca Bergna 20, Matteo Ballarate 27, Luigi Beretta 7, Roberto Mariani.
CACHUCCHO: Erik Bertolini 20, Selene Marulli 6, Lalla Guidi, Nicola Vitale, Lucio Santroni 33, Valentina Gatti 12, Alessandro Padova 6, Christian Teruzzi 3.
Dopo essere tornati all'aperto per la gara di tiro da 3, grazie al gran lavoro dello staff che asciuga il campo a tempo di record, il meteo beffardo lascia solo il tempo di presentare le due squadre e poi è di nuovo fuga in palestra. Dove va in scena un'altra gran bella partita, combattutissima fino al break decisivo dei Ciapalabala a 1' dalla fine, spezzando l'orgogliosa resistenza di un Cachuccho che con i suoi assenti di serata (Simone Gatti, Mambretti, Solaini, Albani e le due ragazze Locatelli e Lissana) avrebbe messo insieme un'altra squadra di lusso... Merito quindi a loro per aver sfiorato la vittoria, ma il finale dei Ciapalabala è stato impeccabile.
L'inizio è a ritmi più bassi rispetto alla partita precedente. Anche perché le due squadre sono alla seconda partita in 2 giorni, domani dovranno farne un'altra e pure i Ciapalabala non hanno una panchina lunga. L'ingresso di Ballarate e Bergna dà la prima scossa ai Ciapa, che allungano sul +8 in avvio di 2° quarto (31-23): protagonista qui anche Morena Capiaghi con 7 punti quasi di fila. Poi Eleonora Gariboldi e Beretta siglano il massimo vantaggio sul 43-32. Importante la replica del Cachuccho con l'ispiratissimo Santroni e Valentina Gatti la quale, con le maggiori spaziature della palestra, ha più facilità nel ricevere in area e sfruttare i "mismatch" di stazza.
A inizio ripresa il Cachuccho è più tonico e inizia a crederci sul serio, con Bertolini e Santroni sugli scudi per il +5 a loro favore (54-59). Siamo già a 2' dalla fine del 3° quarto. I Ciapa si scuotono e pareggiano subito, ma a inizio ultimo periodo Santroni continua a imperversare da sotto e da fuori (61-66), e arriva una doppia tegola per i Ciapa col 4° fallo di Bergna e Ballarate. Il primo comunque resta in campo e trasforma rimbalzi offensivi fondamentali per non lasciar scappare il Cachuccho nel momento più opaco dei suoi, che tirano con basse percentuali.
Poi torna dentro Ballarate e con un 6-0 c'è il contro-sorpasso (71-70 a 5'30" dalla fine). Arrivano i minuti più belli della partita, con un prolungato botta-e-risposta tra le due squadre: +1 per l'una, poi +1 per l'altra. Quando Santroni costringe al 5° fallo Bergna e realizza il 77-80 a 2'30" dalla fine, l'equilibrio sembra potersi spezzare in favore del Cachuccho. Impressione sbagliata: da lì in avanti sarà 10-0 per i Ciapalabala. Ci pensa Beretta a suonare la carica segnando da sotto e poi rubando palla. "Fifi" Scudiero sorpassa con un bel piazzato dalla media (81-80), poi giocata difensiva importante di Mariani che devia il palleggio di Padova verso un compagno. Sugli sviluppi, Ballarate va in cielo per un rimbalzo in attacco e trasforma 2 liberi (83-80 a -1'05").
Il Cachuccho sente la fatica. Santroni fallisce il pareggio dall'arco e ancora Ballarate sfodera un capolavoro: ricezione e tripla fuori equilibrio che s'infila subendo anche fallo [nella foto]. Gioco da 4 punti e tutti a casa (è mezzanotte inoltrata), ché domani i Ciapalabala, tornati in finale dopo 3 anni, proveranno a detronizzare i Boh Basta. Nel girone li hanno battuti di 13, ma conterà poco; e i campioni non partono mai sfavoriti. Sarà una degna finale per l'edizione numero 20.
Arbitri della serata: Di Ponzio e Ioppolo F.
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