*** QUARTI DI FINALE ***
PIZZA EXPRESS - I RAGAZZI DEL BOH BASTA 66-70 (22-21, 37-37, 50-54)
PIZZA: Ludovica Rossini 4, Elena Viganò 6, Maddalena Lualdi, Vera Ponchiroli 4, Alessandra Rigamonti, Sacha Sabatini, Federico Eleni 4, Lorenzo Leonardi 13, Federico Ponchiroli 2, Pietro Fusella 33.
BOH BASTA: Luca Casati 2, Cristina Bonalumi 1, Carolina Bossi 11, Lydia Casagrande 1, Ilaria Brino 7, Marzia Maragucci, Thomas Munafò 18, Andrea Radaelli 3, Simone Casati 9, Nicola Crisci 6, Mattia Casati 2, Federico Saini 10.
E loro sul trono ci sono ancora. I Ragazzi del Boh Basta, scampati all'ultimo secondo all'eliminazione nella prima fase, ritornano in corsa dalla porta principale, conquistando la loro sesta semifinale consecutiva (record) a spese dei finora imbattuti Pizza Express. I quali pagano la "maledizione degli anni dispari": già nel 2009 e 2011 avevano vinto il girone a punteggio pieno, salvo poi inciampare nei quarti. Ma in questo caso non partivano favoriti, anche per le perduranti assenze di Borroni e Tortorici, costate caro contro l'organico lungo dei Boh Basta, nel momento in cui i tanti fischi arbitrali hanno estromesso uno dopo l'altro gli uomini in maglia blu, mentre i rossi hanno potuto "spalmare" i falli su più giocatori. E alla fine si è deciso tutto su episodi dell'ultimo minuto dopo una battaglia durissima in equilibrio costante.
Un monumentale Fusella (segnerà la metà esatta dei punti dei Pizza) infila 14 punti in un 1° quarto ricco di canestri; per i Boh rispondono una vivace Bossi e un Munafò non in serata nelle triple ma pungente in avvicinamento, dove subisce un fallo dopo l'altro. Alternanze al comando: da +4 Pizza si passa al +3 Boh con una tripla di Brino (18-21), risposta immediata dei Pizza con un assist di Sabatini per l'onnipresente Fusella.
A inizio 2° periodo giocano bene i Pizza con i canestri dalla media di Leonardi ed Elena Viganò e un'entrata di Federico Ponchiroli per il massimo vantaggio sul +6 (32-26). Il rientro di Simone Casati e di un Saini inizialmente dominato da Fusella, ma da qui in avanti efficace, propizia il pareggio (gran contropiede di Saini con appoggio in "reverse"). Si va all'intervallo ancora pari dopo una serie di errori.
Si riparte con un nuovo tentativo di allungo dei Pizza: ennesimo canestro di Fusella su assist schiacciato a terra di Sabatini (42-37). Ma ecco la risposta dei campioni: parziale di 0-10 con Bossi, i liberi di Munafò e un Crisci che riesce, almeno in questo frangente, a tagliare i rifornimenti a Fusella (42-47). L'attacco dei Pizza va in crisi, la situazione falli si fa problematica col quarto di Eleni, Sabatini e Leonardi nel giro di pochi minuti. I Boh Basta non riescono però ad affondare i colpi, subendo il ritorno di fiamma di Fusella, che praticamente da solo riporta in partita i suoi (8 punti di fila).
In avvio di ultimo periodo un'entratona di Luca Casati firma il massimo vantaggio per i Boh (50-56), ma poi i plurititolati vanno in sofferenza di fronte all'aumentata intensità difensiva dei Pizza. Il livello di fisicità si alza ulteriormente, sotto canestro volano stopponi ad altezza ferro, con Fusella protagonista anche qui. Ma c'è anche una buona difesa delle ragazze-Boh con Brino che stoppa Vera Ponchiroli. I Pizza trovano finalmente un'alternativa a Fusella, col rientrato Leonardi che firma 7 punti di cui una tripla di tabella per il -1; poi il sorpasso con Vera Ponchiroli dalla lunetta (59-58 a -3'30").
Volata thrilling. I falli cominciano a decimare i Pizza: fuori Eleni e Sabatini. Leonardi smazza un assist per il +2 di Fusella (61-59), ma inizia una serie infinita di tiri liberi per i Boh Basta (14 punti su 16 del 4° periodo arrivano per loro dalla lunetta): Bossi ne mette uno, Crisci due per il 63-64 a 1'30". Poi, a 1' dalla fine, l'episodio-chiave: Leonardi sfonda su Munafò ed è 5° fallo anche per lui. Proteste dei Pizza, arriva un tecnico alla panchina. Munafò fa 4/4 e sembra finita: 63-68 a -45". Non per Fusella, che completa la sua incredibile prestazione con la tripla della speranza (66-68 a -10"). Però sul fallo sistematico Munafò equivale a punti in cassaforte e infatti il suo 2/2 chiude la partita. I Boh Basta ci sono. Ora chi li ferma sulla strada del quarto titolo in 5 anni?
*** QUARTI DI FINALE ***
GLI AMICI DEL PIAZZ - GNOCCA FRITTA E AFFETTATI 55-54 (9-22, 21-33, 39-45)
PIAZZ: Camilla Tandoi 3, Erika Francione 4, Giulia Dal Verme, Federico Tieghi 5, Francesco Tieghi 4, Luca Furlanetto 1, Giorgio Garavaglia 15, Riccardo Berenato, Oscar Gugliotta 7, Marcella Filippi 11, Bojan Radovanovic 5.
GNOCCA: Giulia Minervino 6, Davide Todeschini 2, Giulia De Cristofaro 9, Andrea Pedrazzini 9, Fabio Rossi 3, Maurizio Marocco ne, Alessio Nafi, Andrea Bassani 25.
Brividi Piazz, ma a lieto fine. Una Gnocca Fritta che si conferma all'altezza delle tradizionali "big" del torneo sfiora la grande sorpresa comandando fino a 3' dal termine e arrendendosi solo all'ultima azione fallita dopo il canestro decisivo di Erika Francione. Scampato pericolo e braccia al cielo per i Piazz, che conquistano la loro seconda semifinale consecutiva e sabato proveranno a detronizzare i Boh Basta in una sfida stellare.
Inizio decisamente "shock": la Gnocca è molto più reattiva, i Piazz sono macchinosi in attacco mentre uno scatenato Bassani va sempre dritto all'obiettivo, prima su rimbalzo in attacco, poi col tiro morbido dalla media. Stampa addirittura 17 punti nel 1° quarto, in cui una tripla tabellata di Minervino vale il 3-18 dopo 6'.
Anche nel precedente match coi Fuskugnaskamukula, i Piazz erano partiti a handicap, ma già nel 2° quarto avevano cambiato marcia in attacco. Stavolta invece, nonostante il giro di cambi, che dovrebbe favorirli vista la panchina ben più lunga, continuano a non segnare mai, tranne un ispirato Garavaglia che realizza 10 dei 12 punti di squadra nel 2° periodo. Meriti alla difesa della Gnocca, ma non basta a spiegare le perduranti difficoltà dei Piazz. Un fallo di Furlanetto su Giulia De Cristofaro (da regolamento è antisportivo) mantiene la Gnocca in quota-doppiaggio (14-28). Però ora la difesa del team in maglia bianca concede molto meno, sia quando Bassani è in panchina sia quando rientra, e non gli verrà più concesso d'imperversare come all'inizio. Il vantaggio della Gnocca all'intervallo è ancora in doppia cifra, ma avendo "cristallizzato" la partita sui binari della fisicità e dei punti da sudarsi a caro prezzo (anche per un metro arbitrale più permissivo rispetto alla gara precedente), i Piazz hanno preparato il terreno affinché a lungo termine il loro talento superiore possa emergere.
Così infatti avviene, anche se lentamente. Entra in partita Marcella Filippi, che fa sbagliare Bassani lanciato in contropiede e dall'altra parte realizza due canestri. Una tripla di Camilla Tandoi dimezza lo scarto sul 32-38. I Piazz incalzano e arrivano 3 volte fino al ferro, due con Francesco Tieghi e una con Gugliotta: solo +2 per la Gnocca, che però spezza la siccità offensiva nel finale di quarto, ripristinando un +6.
Troppo poco per tenere a distanza i Piazz, che ora hanno il controllo del gioco. La loro area è chiusa a doppia mandata, la Gnocca non trova il modo di "stapparla" da fuori. Faticano a segnare anche i Piazz, ma con un parziale di 8-0, iniziato da Gugliotta e chiuso da Filippi, volano a +4 (53-49) a -2'30".
Ma la Gnocca conferma di avere carattere. Accorcia con due liberi di Todeschini, i Piazz sbagliano ripetutamente e a -40" una buona circolazione-palla libera Giulia De Cristofaro per la tripla del nuovo sorpasso: 53-54. La sorpresa è nell'aria. Ma su un errore di Garavaglia, è provvidenziale Filippi con una contesa guadagnata a rimbalzo: freccia per i Piazz, Francione parte decisa in arresto-e-tiro e realizza a -23" il 55-54 Piazz.
E' il canestro-partita. La Gnocca fa trascorrere secondi, poi prova la tripla con Minervino a -5" ma non va. Sul rimbalzo lottano Bassani e due dei Piazz. La palla esce a -1" e viene giudicato tocco di Bassani. Finisce così, coi Piazz di nuovo tra le prime 4, mentre la Gnocca esce con molto onore e il futuro dalla sua parte.
Arbitri della serata: Corsico e Grillo.
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