martedì 9 luglio 2013

Giorno 14 (lun 8/7) - Thrilling Fusku e Boh Basta, qualificati



*** GIRONE B *** (in palestra)

GRIMY - FUSKUGNASKAMUKULA 66-71 (15-15, 34-36, 43-47)
GRIMY: Silvia Mauri 2, Roberto Tognacca, Laura Anzivino 3, Daniela Ortelli 8, Stefano Aresi 20, Gabriele Villa 17, Valentina Gallina 1, Marco Ronchi, Nicole Ventura 3, Davide Colombo 12.
FUSKU: Marta Dell'Acqua 4, Sara Moro 8, Maria Galbiati 6, Tiziana Cattaneo, Andrea Valassina 2, Elena Ceriani 2, Umberto Pozzi, Alessandro Eriforio, Tommaso Terreran 16, Andrea Miglioli 2, Umberto Galli 3, Susanna Frantini, Alessandro Lanzani 22, Davide Roncari 6.

Che serata! Due partite, quattro squadre sul filo tra superamento del turno ed eliminazione. E due finali in volata, in cui tutti passano da dentro a fuori (e viceversa) nel giro di poche azioni. Peccato solo che la pioggia, per la prima volta quest'anno, ha costretto a trasferirsi in palestra (campo non asciugabile in tempo), ma c'è stato comunque un bel pubblico.
Nella prima delle due sfide decisive, i Fuskugnaskamukula completano il loro ritorno nell'élite di Binzago, qualificandosi dopo 5 edizioni di astinenza: fuori invece i Grimy che nel 2012 furono squadra-sorpresa e stavolta, probabilmente, la delusione considerando le individualità in organico. Assenti per loro, nell'occasione, Resca e Boffi, mentre i Fusku si presentano al gran completo (14-giocatori-14), compresi Roncari e Marta Dell'Acqua che finora non erano comparsi. Piccolo vantaggio per "Bumby" Galli e soci, quello di non dover fare calcoli in caso di vittoria, mentre i Grimy devono vincere almeno di 5 per essere sicuri di passare.
Grande equilibrio nel primo tempo, con un buon inizio di Daniela Ortelli per i Grimy, poi il solito trio Villa-Colombo-Aresi, mentre i Fusku rispondono con l'altrettanto solito Lanzani (al momento capocannoniere della fase eliminatoria, superando di 1 solo punto Flego del Montenegro Team) e Sara Moro. Nel 3° quarto si segna pochissimo, con qualche contropiede annullato per passi su entrambi i fronti. Ma è buono quello di Galli subendo anche fallo, per il 34-40 Fusku. Poi la tripla di Lanzani per l'allungo a +7 (39-46). Il rientro di Aresi e una bella entrata di "Ringhio" Mauri a pochi secondi dalla fine rimettono i Grimy in piena corsa per giocarsi tutto nell'ultimo periodo.
E nel quarto decisivo si ribalta tutto più volte. I Grimy sembrano prendere il controllo con Villa a colpire da fuori e Aresi in entrata. Sempre Aresi in contropiede serve Colombo per l'appoggio del 56-52 in loro favore. E poco dopo ancora Aresi a firmare in penetrazione il 60-54 a 4' dalla fine: ora i Grimy sono sopra la quota-qualificazione. Spalle al muro, i Fuskugnaska reagiscono di carattere: sarà 6-17 il parziale di qui in avanti. Ci pensano prima le ragazze, con Maria Galbiati due volte da sotto e Marta Dell'Acqua in contropiede, poi Roncari trova un'autostrada e firma l'appoggio del 62-62 a -2'15".
Volatona, tutto può succedere. Colombo segna col fallo ma sbaglia l'aggiuntivo, mentre di là Lanzani spaia il punteggio con una tripla cruciale (64-65). I Grimy non trovano più il canestro, si fanno rubare palloni decisivi e nonostante un rischioso 1/6 ai liberi dei Fusku, la partita è ormai segnata, anche perché Colombo e Aresi escono per falli. Per i Grimy l'unica salvezza sarebbe agguantare l'overtime per cercare poi lo scarto-qualificazione, ma Terreran fa 2/2 dalla lunetta per il +5 che chiude tutto. Per i Fusku l'accoppiamento nei quarti si decide martedì con Cachuccho-Black Sheep; ma intanto, bentornati in alto.


*** GIRONE A *** (in palestra)

I RAGAZZI DEL BOH BASTA - ZERO SUL PAGELLONE 70-69 (18-13, 29-27, 48-52)
BOH BASTA: Luca Casati 4, Cristina Bonalumi, Carolina Bossi 7, Lydia Casagrande 1, Ilaria Brino 6, Marzia Maragucci, Thomas Munafò 15, Mauro Corrada 2, Andrea Radaelli 2, Simone Casati 10, Nicola Crisci 14, Mattia Casati 7, Federico Saini 2.
PAGELLONE: Valentina De Bernardi 4, Marco Remonti 13, Alice Biasion 2, Giulia Merlo 2, Francesco Fogato 6, Omar Busana 14, Massimiliano Lucchini 6, Francesca Gatti 9, Andrea Brivio 13, Martina Ruspa, Mario Castelli.

Sopravvissuti. I Boh Basta bi-campioni in carica si salvano dopo essere finiti a un passo da una clamorosa eliminazione al primo turno. S'arrende con onore un caparbio quanto sfortunato Pagellone (3 sconfitte in volata) a mezzanotte ormai suonata, al termine di una battaglia selvaggia, con mischie, battibecchi, prodezze ed erroracci in egual misura, fino a una rocambolesca volata in cui è successo di tutto. I Boh Basta possono ora arrivare secondi o terzi (dipende da Gnocca Fritta-9 Metri di martedì), ma in ogni caso sono attesi da un accoppiamento di ferro: contro gli Amici del Piazz o i Pizza Express. I quali ovviamente saranno tutt'altro che entusiasti di ritrovarsi sulla strada, già nei quarti, il talento e l'esperienza dei detentori del titolo...
Assenze di rilievo, Arrigoni da una parte e Grampa dall'altra. I Boh Basta provano a stabilire rapporti di forza già in avvio con un 7-2, ma la risposta del Pagellone è pronta con Lucchini, Busana e Valentina De Bernardi (11-12) prima che due triple di Ilaria Brino, l'ultima allo scadere del 1° quarto, ripropongano un minibreak per i campioni.
Si segna poco in questa prima metà. Nel 2° periodo entrambe le squadre spendono qualche rotazione meno incisiva, e dopo un +7 firmato per i Boh Basta da Luca Casati con un pregevole "tunnel" su Fogato in contropiede, il Pagellone pareggia con i "jumper" vellutati di Brivio, anche se Corrada realizza i liberi del +2 Boh all'intervallo.
Nel 3° quarto la partita si accende. I Boh Basta calano il tris d'assi Munafò-Crisci-S. Casati per prendere il largo, e sembra funzionare con Munafò che in velocità sigla il +7. Ma il Pagellone risponde caricando di falli gli avversari (con Carolina Bossi che arriva rapidamente a 4, il potenziale di punti-donne dei Boh si riduce drasticamente), e dopo il pareggio di Busana, Remonti "scippa" Simone Casati e realizza il 41-43 per i suoi. Sulla spinta, il Pagellone vola a +6 ancora con Busana e poi Remonti che segna in "palombella" da centro area e dall'arco (44-50). Mette una pezza Mattia Casati con un canestro sulla sirena da assist di Radaelli.
Lo stesso "Casati senior" apre l'ultimo quarto con una tripla per il -1. Poco dopo, il rientrato Munafò pareggia, anche lui da 3. Si torna a sbagliare molto, è ancora 54-54 a 5' dalla fine. Come un supplementare, partendo da zero e con la qualificazione in palio. L'area è una tonnara, in tutte le zone del campo c'è gente che ruzzola, a rimbalzo si lotta furiosamente, con Crisci protagonista per i Boh. Sorpassi e controsorpassi, finché le ragazze del Pagellone salgono in cattedra: Merlo in contropiede e la 16enne Biasion in entrata fanno il +5 (58-63). Ma Simone Casati prende il rimbalzo su suo libero sbagliato e serve Crisci per il pareggio (63-63 a -2'30").
La volata è infinita. Francesca Gatti segna in entrata, ma un 2/4 ai liberi tra Bossi e Crisci impatta nuovamente (65-65 a -1'45"); errori da entrambe le parti, poi Munafò "rapina" da dietro Francesca Gatti che ripartiva in palleggio, e realizza subendo fallo. S'imbufalisce il Pagellone, e certo non è un gesto cortese da parte del play-guardia canturino; ma c'è la qualificazione in bilico e il regolamento non lo vieta. E oltre alla beffa c'è il danno per il Pagellone: Munafò sbaglia l'aggiuntivo, ma rimbalzo Boh e Bossi subisce fallo: 2/2 per il 69-65 a -45".
Finita? Ma quando mai. Gatti, velocissima, segna in entrata col 5° fallo di Bossi (69-67). Sbaglia il libero ma è rimessa Pagellone. Remonti subisce fallo, fa 0/2, prende il rimbalzo in mischia ma sbaglia in sottomano. Simone Casati dalla lunetta ne segna solo uno (70-67 a -25"). Altro colpo di scena: antisportivo di Crisci su Gatti. La sorella della nazionale Giulia stavolta fa 2/2: c'è ancora vita per il Pagellone che ha addirittura la rimessa per vincere, con 15" di tempo. Busana congela la palla, poi va in 1 contro 1 ma è chiuso da Crisci: riapre per Brivio che fa passi di partenza a -1". Per i campioni non è ancora tempo di abdicare.


Arbitri della serata: Ioppolo V. e Restello.

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