mercoledì 26 giugno 2013

Giorno 2 (mar 25/6) - Boh Basta e Trolli concreti



*** GIRONE A ***

I RAGAZZI DEL BOH BASTA-9 METRI DI DIMENSIONE ARTISTICA 73-64 (19-15, 40-29, 51-39)
BOH: Cristina Bonalumi 3, Carolina Bossi 12, Ilaria Brino 7, Lydia Casagrande 1, Marzia Maragucci 1, Luca Casati 2, Mattia Casati 2, Mauro Corrada, Nicola Crisci 12, Thomas Munafò 19, Andrea Radaelli 6, Federico Saini 8.
9 METRI: Antonella Contestabile 13, Alice Fossati, Ilaria Guidi 5, Marco Bassi 7, Giovanni Cremascoli, Davide Definti 14, Matteo Mariani 15, Marco Penzo 2, Daniele Ronzoni 8, Paolo Tognoni, Alessandro Zinni.

Temperatura quasi ideale per questa seconda serata: un po' meno fresco di ieri e soprattutto ancora niente zanzare. Arrivano i bi-campioni in carica, Ragazzi del Boh Basta, che iniziano la loro ricerca del quarto titolo in 5 anni. Assenti per loro Simone Casati e Arrigoni ma lasciateci soprattutto sottolineare la mancata iscrizione, speriamo solo per quest'anno, dei due masssimi vincenti della storia di Binzago, Claudia Biscari (5 titoli e primatista anche di presenze con 57) e "Faffo" Viganò (4), due che hanno sempre dato lezione di cosa significa il gioco di squadra.
Coriacea la resistenza dei 9 Metri, coi loro tradizionali veterani e un'Antonella Contestabile fresca di promozione in A1 con Spezia. Duello di triple nel 1° quarto, con la miglior giocatrice del 2012, Carolina Bossi, che con il suo terzo siluro ispira insieme a Ilaria Brino l'allungo dei Boh Basta intorno al +10 nel 2° periodo. Vantaggio che rimane costante in un 3° quarto con pochi sussulti, finché una scossa arriva da una schiacciata in contropiede dell'esordiente Saini. Il quale a inizio ultimo periodo si ripete, anzi fa ancora meglio, con un'affondata al volo su assist di Radaelli. Non mollano però i 9 Metri che con Contestabile, Mariani e Bassi provano a riaprire la partita (55-48 a 5' dalla fine), e resistono anche ai 13 punti di Munafò in questa frazione, ma non vanno oltre il -5 (69-64) nell'ultimo minuto.


*** GIRONE B ***

I TROLLI-STURMTRUPPEN 60-55 (18-15, 36-30, 46-43)
TROLLI: Nicole Battaglia, Elena Benetton 4, Laura Colombo 6, Chiaramaria Ruggieri 5, Giorgio Bellotti 9, Francesco Cappellotto 7, Luca Chioda 6, Diego De Andreis, Davide De Lorenzi 4, Federico Ghirardi 11, Marco Perego 8.
STURM: Lara Borgonovo, Elisa Colombo 7, Chiara Molteni 5, Miriam Negri 3, Federica Pagani 1, Massimo Barbisan 16, Andrea Colombo 2, Edoardo Gariboldi 5, Marco Giraldo 3, Roberto Montagna 13, Emanuele Motta.

E dopo i vincitori dello scorso anno, ecco i finalisti in carica, i pluridecorati Trolli che ritrovano il grande maestro Marco Perego dopo un'edizione saltata per infortunio, nonché la veteranissima Elena Benetton, classe '64 (ma Elena Ceriani, '63 dei Fuskugnaskamukula, le nega il primato di longevità). Ma quel che non ci farà dormire stanotte per il rimpianto è l'assenza, nei Trolli, di Andrea Colombo, perché così salta il duello tra omonimi con l'Andrea Colombo degli Sturmtruppen. Questi ultimi si presentano col consueto nucleo di giovani binzaghesi supportati dall'esperto Montagna e da ragazze dell'area brianzola.
Partita piuttosto avara di canestri, con le due squadre che faticano soprattutto al tiro dalla lunga distanza, ma anche dalla lunetta. Dopo l'alternanza di vantaggi nel 1° quarto (6-1 Trolli, poi 8-13 Sturm), i Trolli prendono il comando con un deciso strappo a inizio 2° periodo, grazie a due delle uniche 3 triple di serata: 30-19. Gli Sturm rompono il digiuno offensivo con Montagna, tornando a -4 (poi -6 all'intervallo) e dando l'impressione di potersela giocare.
Nella ripresa calano ulteriormente le percentuali, e né i Trolli riescono ad allungare definitivamente (massimo +9), né gli Sturm a tornare davvero a contatto anche se, nel finale di 3° quarto, una schiacciata di Barbisan in contropiede dà la spinta per uno 0-6 che rimette in partita i suoi. Che però nei primi 5 minuti dell'ultimo periodo segnano solo 3 punti, consentendo così ai Trolli di riprendere il controllo (56-46). Un tap-in di Barbisan ridà qualche speranza sul 56-50 a -1'30", ma un classico rimbalzo in attacco di Chioda con canestro più aggiuntivo chiude definitivamente, anche se lo scarto contenuto a -5 potrebbe tornare utile agli Sturm per la differenza-canestri complessiva.

Arbitri della serata: Di Ponzio e ....?

Nessun commento: