giovedì 21 luglio 2011

Cronache 2011 - 1^ settimana (27 giugno-3 luglio)

*** LUNEDI' 27 GIUGNO ***

GIRONE C

I TROLLI - GRIMY 67-75 (15-20, 32-35, 56-55)
TROLLI: Nicole Battaglia 2, Giada Carta 8, Laura Colombo 4, Chiara De Ponti, Luca Chioda 22, Andrea Colombo 6, Diego De Andreis 4, Davide De Lorenzi 8, Marco Perego 13.
GRIMY: Silvia Corbetta 2, Stefania Gatti 9, Simona Lavizzari, Silvia Mauri 4, Nicole Ventura 3, Stefano Aresi 20, Matteo Contino 6, Andrea Lonati 9, Pietro Milani 12, Marco Ronchi 2, Roberto Tognacca 8, Claudio Tognacca.

Nell'"opening game" dell'edizione numero 18 (preceduto come da tradizione da un minuto di silenzio in memoria di Cesare Mauri), vittoria di spessore per i Grimy che davanti a un pubblico già da pienone stendono un avversario blasonato come i Trolli, che pagano le assenze pesanti di Vitali e Cappellotto tra gli uomini, di Scarciello e Ruggieri tra le donne: non basta il ritorno del "professor" Perego dopo l'edizione 2010 saltata per infortunio.
Il primo canestro del torneo 2011 lo segna Marco Ronchi, e va bene così perché è un cesanese d.o.c. Inizio aggressivo dei Grimy con le soluzioni interne di Milani (4-12), poi i Trolli entrano in partita con le accelerazioni di Chioda ma due triple di Aresi mantengono un +5 Grimy a fine 1° quarto.
Più equilibrato il 2° periodo, in cui i Trolli si affidano alle penetrazioni di Giada Carta mentre i Grimy rispondono col pivot Contino e Stefania Gatti, entrambi nuovi acquisti, rimanendo avanti salvo un breve sorpasso. Milani allo scadere manda sul ferro un tentativo di schiaccione ed è solo +3.
Il 3° quarto è il migliore per i Trolli, che scappano fino a +5 con la coppia Perego-Chioda, ma nel finale suona la carica Roberto Tognacca (giocatore della Pob Binzago che il giorno prima s'è piazzata seconda alle finali regionali Csi) con due triple e una palla rubata per il contropiede del -1 allo scadere.
Nell'ultimo periodo dura ancora a lungo il testa a testa, coi Trolli che riprovano l'allungo grazie a Chioda (63-58), ma negli ultimi 4' praticamente non segnano più, mentre i Grimy, dopo un tap-in ad alte quote di Milani, rimettono in campo Aresi che fa la differenza: segna, serve un assist a Milani e realizza la tripla che chiude i conti nonostante un'entrata di Nicole Battaglia. 4-17 il parziale conclusivo dei Grimy che tornano così a vincere dopo 2 edizioni chiuse "in bianco".


GIRONE C

I RAGAZZI DEL BOH BASTA - FUSKUGNASKAMUKULA 87-74 (27-28, 45-38, 64-53)
BOH BASTA: Claudia Biscari 9, Cristina Bonalumi 5, Carolina Bossi 7, Ilaria Brino, Mattia Casati 8, Simone Casati 20, Mauro Corrada, Nicola Crisci 22, Andrea Radaelli 16, Andrea Monguzzi ne.
FUSKU: Tiziana Cattaneo, Simona Frigerio 3, Maria Galbiati 5, Elena Marchesi 5, Sara Moro 2, Claudio Chinosi 2, Francesco Colombo 4, Umberto Galli 13, Alessandro Lanzani 16, Stefano Ornaghi 16, Umberto Pozzi 8.

Dopo essere saliti sul podio nelle ultime 3 edizioni (vincendo nel 2009), i Ragazzi del Boh Basta avanzano subito la loro candidatura a fare poker, regolando i Fuskugnaskamukula in una sfida tra formazioni classicissime del torneo. Partenza con i Fusku molto tonici (4 triple nel solo 1° quarto) e più spesso avanti grazie al duo Lanzani-Ornaghi. Nonostante siano privi dei realizzatori Munafò e Marta Ceppi, i Boh Basta accettano la sfida sui ritmi alti e rispondono con i '91 Simone Casati e Carolina Bossi (quest'ultima esordiente a Binzago). Così a fine 1° quarto è solo +1 per i Fusku, che calano nettamente nel secondo, in cui segnano appena 10 punti: inevitabile il sorpasso dei Boh Basta con Crisci e Claudia Biscari in evidenza. Biscari, ricordiamo, è la primatista assoluta di presenze nella storia del torneo.
Dopo il +7 all'intervallo, i Boh Basta allungano progressivamente pur senza dilagare. Crisci sotto canestro è inarrestabile, al resto pensano i due Casati e il neo-acquisto Radaelli mentre Pozzi e Ornaghi possono solo contenere lo scarto, così come, nel finale, uno stoico "Bumby" Galli che pur con un piede infortunato timbra la sua ennesima "doppia cifra" binzaghese (è il secondo realizzatore di tutti i tempi dopo Paolo Vitali).

Arbitro della serata: Ioppolo F.


*** MARTEDI' 28 GIUGNO ***


GIRONE B

PIZZA & PIAZZ - STURMTRUPPEN 92-55 (29-13, 46-27, 66-39)
P & P: Alessandra Calastri 5, Eleonora Menapace 10, Michela Frantini 13, Vera Ponchiroli 11, Nadia Rovida 10, Riccardo Berenato 10, Davide Colombo 7, Luca Furlanetto 3, Giorgio Garavaglia 8, Lorenzo Leonardi 10, Federico Tieghi 2, Francesco Tieghi 3.
STURM: Manola Biassoni, Elisa Colombo 2, Marta Del Pero 4, Sara Motta, Federica Pagani 2, Massimo Barbisan 7, Andrea Bertoletti 1, Andrea Colombo, Edoardo Gariboldi 11, Marco Giraldo 4, Maurizio Marocco 11, Roberto Montagna 9, Emanuele Motta, Alberto Secco 4.

Esordio positivo per i Pizza & Piazz, insolita fusione tra i finalisti dell'anno scorso (che hanno messo le donne) e il team tradizionalmente dedicato a Gabriele Piazzolla (che ha portato gli uomini, con nuovi innesti a fianco del trio storico Colombo-Furlanetto-Berenato). Contro di loro gli Sturmtruppen che propongono un mix "generazionale" tra giovani binzaghesi e veterani del torneo come Bertoletti e Montagna.
Davanti a un pubblico nuovamente foltissimo (non ce ne ricordiamo così tanto per un lunedì e un martedì d'inizio torneo), partenza forte per i P & P, che corrono sistematicamente in contropiede, con gli assist di Furlanetto e dei fratelli Tieghi a premiare di volta in volta Colombo, Leonardi e le ragazze, che appaiono subito in grande spolvero. Gli Sturm replicano con qualche 1 contro 1 ma il tiro da 3 entra poco e a fine primo quarto lo scarto è già di 16 lunghezze. All'inizio del secondo i P & P continuano a spingere con Vera Ponchiroli e Michela Frantini, arrivando sul 42-14. Poi un logico rilassamento, cercando anche qualche "numero", di cui approfittano gli Sturm per ridurre lo svantaggio.
Anche a inizio ripresa il ritmo è più lento e gli Sturm ci provano con Montagna, poi Gariboldi e Marocco. Poi però la squadra in maglia gialla riprende ad allungare, distribuendo bene le marcature: 6 in doppia cifra, di cui 4 ragazze (49-8 il conto complessivo dei punti-donne), con le accelerazioni di Menapace, miglior giocatrice 2010, e qualche tripla da lunghissimo raggio.


GIRONE A

MONTENEGRO TEAM - TAZZA LA PUPAZZA 81-91 (13-21, 36-46, 60-70)
MONTE: Margot Lanfredi 4, Giulia Pasqualin 16, Marica Stefani, Daniele Colzani 5, Alessandro Flego 8, Ermanno Guerra 3, Federico Guffanti 13, Gabriele Indraccolo 26, Fabio Vaiarelli 6.
TAZZA: Federica Acerbis 7, Laura Farinello 11, Masha Maiorano 18, Valerio Antonini 16, Ettore Barbieri, Marco Malusardi 8, Daniele Mereu 7, Carlo Meroni 1, Matteo Turconi 16, Riccardo Zilli 7.

Si apre anche il girone A ed è già una vittoria potenzialmente importante in chiave-qualificazione per la Tazza, che alla sua ennesima partecipazione al torneo presenta una grande novità in organico: la miglior realizzatrice di tutti i tempi, Masha Maiorano. La risposta del Montenegro Team con l'inserimento dell'ultim'ora di Giulia Pasqualin, guardia classe '91 della Comense: abbiamo così un duello tra giocatrici di A1 già alla seconda sera, non male.
Ci si attende una partita combattuta, agonistica, e così è; ma di fatto il risultato si decide sul break iniziale della Tazza, che il Montenegro pur provando mille volte a rimontare non riuscirà mai a colmare del tutto. Nei primi minuti gli uomini della Tazza si procurano una serie di tiri liberi con le loro penetrazioni, poi uno sprazzo di Maiorano mantiene un buon +8 a fine primo quarto. Nel secondo trova il ritmo anche il Montenegro, con Colzani, Guffanti e Pasqualin, ma la Tazza replica colpo su colpo grazie a 5 triple in questa frazione, salendo fino a +14, poi limato a +10 a metà gara.
Serata decisamente in spolvero per le ragazze in maglia verde mela, visto che oltre a Maiorano segnano canestri importanti Farinello e Acerbis. C'è il loro contributo nel nuovo allungo a +14 della Tazza a inizio terzo quarto (42-56), poi si scatena Indraccolo, che a suon di triple e penetrazioni riduce quasi da solo il margine a sole 2 lunghezze (56-58). Nel finale di terzo quarto, mentre s'accende qualche nervosismo di troppo, è prezioso il buon momento di Mereu che oltre a segnare serve uno scarico a Turconi per un canestro sulla penultima sirena.
Nell'ultimo quarto sale in cattedra Antonini (da applausi uno slalom in entrata con cambio di mano dietro la schiena), che propizia l'ennesimo +14. Un bello scambio di canestri tra Pasqualin e Maiorano lascia pressoché immutato il margine, poi il Montenegro ci prova ancora, ma non riesce ad andare oltre il -6, e Antonini chiude i conti con una rubata e contropiede per il +11 a 2' dalla fine.
Da segnalare che Maiorano ha superato i 600 punti in "carriera" al torneo: considerando che nessun'altra è ancora arrivata a 300, si prevede che rimarrà l'unica per un bel po'...


*** MERCOLEDI' 29 GIUGNO *** (in palestra)


GIRONE C

IL CACHUCCHO DELLO ZIO - GRIMY 73-63 (25-24, 42-31, 55-47)
CACHUCCHO: Claudia Giunzioni 9, Selene Marulli 2, Elisa Silva 14, Paolo Bernardi 1, Erik Bertolini 1, Mauro Perego 3, Lucio Santroni 15, Andrea Solaini 17, Christian Teruzzi 5, Nicola Vitale 6.
GRIMY: Nicole Ventura 4, Silvia Corbetta, Simona Lavizzari, Silvia Mauri, Claudio Tognacca 4, Roberto Tognacca 6, Marco Ronchi 9, Andrea Lonati 11, Matteo Contino 4, Pietro Milani 25, Roberta Bruschi.

Piove che Dio la manda, fino alle 22 passate, su Binzagh Town, e così è inevitabile lo spostamento in palestra per questa terza serata. L'anno scorso, su 19 giorni, mai una volta fu necessario andare al coperto, ma era troppa grazia. E comunque, da quando c'è l'impianto nuovo all'oratorio, si sta anche comodi. C'era da seguire l'esordio stagionale del Cachuccho dello Zio, classica "big" anche se mai finora sul gradino più alto del podio. I Grimy, col vantaggio di essersi già rodati due sere prima, cercavano di bissare con i Trolli. Assenze varie su entrambi i fronti, ma la più pesante è quella del realizzatore Aresi per i Grimy (mini-infortunio in un altro torneo, dovrebbe recuperare per le prossime).
L'inizio è a punteggio alto. Come da copione, Solaini e Santroni fanno la differenza per il Cachuccho, insieme a Elisa Silva che sfrutta il vantaggio di centimetri sulle avversarie (netta la supremazia delle donne in maglia blu); ma nel primo quarto i Grimy rispondono colpo su colpo con Milani dominante in area e un paio di triple di Ronchi. Nel secondo periodo l'attacco dei Grimy s'inceppa (solo 7 punti) e il Cachuccho, con le ragazze ancora in evidenza, prende un margine che indirizza la partita.
Pochi sussulti nella ripresa, giocata a ritmi piuttosto lenti e con percentuali che s'abbassano. Il Cachuccho, con Solaini, conserva una decina di punti di scarto medio, pur con qualche sprazzo di rimonta per i Grimy (-6 in corrispondenza del 4° fallo di Santroni verso metà terzo quarto) che però s'infrange su qualche errore di troppo da sotto. Il Cachuccho controlla senza grossi problemi e porta a casa la prima vittoria.


GIRONE B

BELLI FRESCHI - VAM PIRI 97-65 (15-15, 41-27, 71-47)
BELLI: Alessia Busnelli 6, Claudia Bussola 16, Noemi Frate 5, Valentina Gariboldi 6, Elisa Zanon 22, Roberto Anzivino 4, Luca Bergna 14, Andrea Paieri 5, Cesare Pifferi 7, Fabrizio Vismara 12.
VAM: Marika Assi 2, Marianna Bonfiglio, Simona Zanotti, Massimiliano Cozzi 12, Federico Licheri 6, Andrea Miglioli 5, Marco Novati 7, Tommaso Terreran 17, Andrea Valassina 16.

I Belli Freschi campioni in carica, quest'anno al via senza una pedina storica come Gigi Beretta ma con due ritorni importanti (Pifferi ed Elisa Zanon), impiegano poco più di un quarto a carburare nella loro "première" 2011. Buona la partenza dei Vam, anche a +4 con azioni corali sull'asse Cozzi-Valassina, oltre a una buona difesa sulle tante individualità di spicco dei Belli. La differenza di categoria tra le rispettive donne si fa inevitabilmente sentire nel secondo quarto (quello con 3 ragazze in campo) e così, tra le penetrazioni dell'esordiente Claudia Bussola e i colpi da sotto e da fuori di Zanon, i Belli prendono il largo a ridosso dell'intervallo, con Gariboldi che mette il +14 rubando palla da rimessa sulla sirena.
Nella ripresa i Belli, trovato ormai il ritmo, danno anche spettacolo, ad esempio con un "reverse" di Bussola e un paio di assist dietro la schiena da Anzivino a Bergna, aggiungendo le triple di Vismara e il martellamento continuo delle ragazze (55-2 il computo finale dei punti-donne). Valassina e Terreran provano a limitare i danni ma il margine resta inevitabilmente ampio.

Arbitro della serata: Ioppolo V.


*** GIOVEDI' 30 GIUGNO ***


GIRONE A

I BOLLITI - 9 METRI DI DIMENSIONE ARTISTICA 85-72 (29-25, 48-38, 68-57)
BOLLITI: Sabrina Conti 4, Sabrina Ferrari 2, Nadia Longoni 7, Mario Castelli 11, Massimo Guerrato 5, Stefano Guerrato, Manuel Tosetti 8, Dario Vendramini 35, Paola Debattista 11, Paola Contu 2.
9 METRI: Giulia Colombo 6, Ilaria Guidi 4, Veronica Romanò 8, Claudia Tessitore 6, Gianluca Curti 10, Matteo Mariani 10, Marco Penzo 10, Daniele Ronzoni 14, Alessandro Zinni 4.

Debutto vincente per i Bolliti, novità di questa XVIII edizione. Vista la presenza di alcuni dei "Gigagnomi" (Stefano Guerrato, Sabrina Conti e Nadia Longoni, seconda marcatrice di tutti i tempi del Memorial Mauri) che fecero la finale 2004 e parteciparono fino al 2006, abbiamo considerato questa squadra come loro erede, tanto per recuperare una "franchigia" storica di Binzago. Ma sono dettagli. L'importante è che il torneo ritrova due classici protagonisti come Max Guerrato e Vendramini, quest'ultimo alla quarta squadra diversa in 6 partecipazioni (4 finali all'attivo con 2 titoli). Avversari di serata i 9 Metri, che si presentano con interessanti novità nella parte femminile, di cui è rimasta solo la binzaghese d'adozione Guidi.
Sono proprio i 9 Metri i più rapidi a scattare (2-9), ma i Bolliti, con un buon inizio di Paola Debattista (classe '62 ma tanto di cappello per la forma fisica e tecnica), impiegano poco a mettere la partita sui binari dell'equilibrio, che dura per tutto il primo quarto, in un vorticoso "corri e tira". I 9 Metri sparano male dall'arco, mentre per i Bolliti sale in cattedra Vendramini che timido non è (diciamo così) e lancia subito la sua candidatura a capocannoniere, infilando anche una tripla dal cerchio di metà campo a ridosso della prima sirena, mentre a inizio secondo periodo smazza un assist dietro la schiena per Castelli.
Un parziale di 12-1 spacca la partita per i Bolliti (41-26), poi calano le percentuali su entrambi i fronti e i 9 Metri, pur distribuendo bene le marcature, riescono a recuperare solo qualche punto, respinti da uno sprazzo di Longoni.
Nel terzo quarto torna a martellare Vendramini, che supera i 600 punti in carriera binzaghese (secondo di sempre dopo Paolo Vitali), e l vantaggio dei Bolliti rimane stabile fra le 10 e le 15 lunghezze fino alla fine.


GIRONE B

BELLI FRESCHI - STURMTRUPPEN 92-90 (22-27, 50-36, 78-66)
BELLI: Claudia Bussola 2, Valentina Gariboldi 10, Andrea Paieri 5, Elisa Zanon 19, Noemi Frate 7, Roberto Anzivino 12, Alessia Busnelli 1, Luca Bergna 17, Cesare Pifferi 19, Giorgio Borghi.
STURM: Manola Biassoni, Sara Motta 2, Marta Del Pero 4, Andrea Bertoletti 12, Edoardo Gariboldi 2, Federica Pagani 11, Emanuele Motta 2, Massimo Barbisan 10, Marco Giraldo 7, Alberto Secco 6, Maurizio Marocco 8, Roberto Montagna 17, Andrea Colombo 9.

Seconda vittoria in due giorni per i Belli Freschi, ma grande resistenza degli Sturmtruppen. Molto più "convinti" rispetto all'esordio coi Pizza & Piazz, gli Sturm mandano a segno tutto il quintetto nei loro primi 5 canestri, mentre i campioni in carica tardano a sbloccarsi. Esaltando il foltissimo pubblico venuto a sostenere i giovani di casa, gli Sturm (con Federica Pagani e uno scatenato Montagna in evidenza) salgono fino a +8 prima che Anzivino con la sua seconda tripla consecutiva riduca a -5 lo scarto di fine primo periodo.
Nel secondo sembrano ristabilirsi le gerarchie. Le tante rotazioni tolgono inevitabilmente ritmo agli Sturm, mentre è autorevole la reazione dei Belli (che capiscono di dover fare sul serio) con Pifferi e un'Elisa Zanon tonica come la sera prima: parziale di 28-9 ed è +14 all'intervallo.
Si segna a raffica nel terzo quarto: i Belli guadagnano molti tiri liberi con Bergna e Zanon, ma una fiammata del sempiterno Bertoletti (12 punti in questa frazione) tiene a galla gli Sturm che nell'ultimo quarto riprendono a crederci. Difendendo forte e trovando canestri rapidi con Secco e Marocco, risalgono punto su punto anche se non avranno mai il tiro del riaggancio. Negli ultimi secondi un'entrata di Barbisan e una tripla di Montagna (dopo un libero di Anzivino) valgono il -2 ma ormai non c'è più tempo. Prestazione che fa morale per gli Sturm che proveranno a concretizzare già sabato contro i Black Sheep in una partita che può valere molto per la qualificazione.

Arbitro della serata: Ioppolo F.


*** SABATO 2 LUGLIO ***


GIRONE B

BLACK SHEEP - STURMTRUPPEN 77-71 (15-15, 32-41, 64-52)
BLACK: Laura Anzivino 4, Francesca Bonfanti 5, Jessica Genta 26, Giulia Zumbaio 5, Steve Palazzi 7, Chuck Petridis 2, Riccardo Ponzoni 9, Giorgio Pruni 6, Giulio Tassinari 13, Salvatore Vicinzino.
STURM: Sara Motta, Marta Del Pero 3, Andrea Bertoletti 3, Edoardo Gariboldi 4, Federica Pagani 6, Emanuele Motta 9, Massimo Barbisan 8, Marco Giraldo 5, Alberto Secco 15, Elisa Colombo 1, Roberto Montagna 9, Andrea Colombo 8.

Dopo il "canonico" venerdì di pausa per esigenze d'oratorio, si torna a giocare in una serata dalla temperatura ideale. Debutto stagionale positivo per i Black Sheep, che puntano a replicare il risultato del 2010 quando si qualificarono per la prima volta ai quarti. Terza sconfitta invece per gli Sturmtruppen, apparsi meno tonici di due sere prima, in cui avevano impegnato a fondo i Belli Freschi campioni in carica. Nonostante il vantaggio di essersi già rodati in 2 partite, sono gli Sturm a iniziare più imballati, segnando appena 3 punti nei primi 5 minuti. Ne approfittano i Black per salire a +7. Una bomba tabellata di Bertoletti e un contropiede di Federica Pagani scuotono gli Sturm, che passano anche in vantaggio col giovane di casa Barbisan prima del pari a fine primo quarto.
Il secondo periodo, quello con 3 donne per squadra, sarebbe in teoria favorevole ai Black, che hanno un trio femminile di B1 e, come da tradizione, lasciano ampio spazio alle iniziative delle loro girls (soprattutto Jessica Genta); ma le ragazze degli Sturm contengono i danni e i giovani Colombo, Motta, Giraldo, Gariboldi si alternano nel trovare conclusioni rapide ed efficaci. Una tripla allo scadere di Motta fissa il massimo vantaggio sul +9 all'intervallo per gli Sturm.
La partita si ribalta nuovamente nel terzo quarto. Gli Sturm tornano a incepparsi come all'inizio, senza più attaccare il canestro ma affidandosi a triple che non entrano; al contrario i Black trovano la quadra e martellano dall'arco con Ponzoni e Tassinari, in penetrazione con Genta, mentre Palazzi fa da baluardo in area. Neanche il 4° fallo di Genta frena la carica delle "pecore nere" che firmano un parziale di 32-11 nella frazione.
A inizio ultimo quarto gli Sturm sciupano da sotto varie occasioni per tornare in partita. Riescono poi a rosicchiare punti con una difesa più aggressiva e qualche contropiede di Colombo e Secco (-5 a 2' dalla fine); ma la rimonta è spezzata da una tripla di Genta e da un fallo in attacco di Bertoletti: gli Sturm arrivano al massimo a -4.


GIRONE C

IL CACHUCCHO DELLO ZIO - I RAGAZZI DEL BOH BASTA 55-90 (16-20, 30-37, 41-67)
CACHUCCHO: Erik Bertolini 7, Claudia Giunzioni 3, Selene Marulli ne, Paolo Bernardi 3, Nicola Vitale ne, Elisa Silva 4, Andrea Solaini 6, Lucio Santroni 17, Christian Teruzzi 2, Valentina Gatti 9, Lalla Guidi, Alessandro Padova 4.
BOH BASTA: Cristina Bonalumi, Carolina Bossi 7, Claudia Biscari, Ilaria Brino 14, Andrea Radaelli 9, Mattia Casati 14, Nicola Crisci 22, Simone Casati 20, Marta Ceppi 4.

Roboante vittoria dei Boh Basta in quello che, salvo sorprese, dovrebbe essere lo scontro diretto per il primato nel girone C. Si attendeva una partita equilibrata e invece è stata a senso unico: una di quelle serate in cui a una squadra riesce tutto e all'altra praticamente nulla. Qualche assenza su entrambi i fronti, tra cui, per la seconda volta di fila, Kaburi per il Cachuccho e Munafò per i Boh Basta. Scatta meglio il Cachuccho (12-6) con Santroni, ma i Bosh Basta piazzano un parziale di 4-16 nel finale di primo quarto con la fisicità in area di Crisci e le giocate a tutto campo di Simone Casati. A cavallo tra prima e seconda frazione dà man forte anche un'ispirata Brino con 8 punti in rapida serie. Le ragazze del Cachuccho non riescono a sfruttare il vantaggio di stazza sulle avversarie (che sono tutte guardie), mentre gli uomini sono in serata opaca a parte Santroni. Padova potrebbe suonare la carica con uno schiaccione ma si stampa sul ferro. I Boh Basta allungano fino a +12, il Cachuccho ha una mini-reazione e il -7 dell'intervallo è del tutto recuperabile.
A inizio ripresa però si spacca definitivamente la partita. Dopo 4-5 minuti "a elastico" in cui lo scarto oscilla tra i 7 e gli 11 punti, i Boh Basta affondano i colpi con un parzialone di 2-17 (in evidenza ancora Crisci, i due Casati e Brino) al quale il Cachuccho non riesce a reagire. Il +26 di fine terzo quarto chiude in anticipo i conti. Ma i Boh Basta non si accontentano, continuando a tirare con percentuali impressionanti e mandando un avviso alle altre pretendenti al titolo. Per il Cachuccho ovviamente nulla di compromesso se non il primato nel girone.

Arbitro della serata: Serrao.


*** DOMENICA 3 LUGLIO ***


GIRONE C

GRIMY - FUSKUGNASKAMUKULA 72-73 (19-19, 35-30, 55-53)
GRIMY: Roberta Bruschi, Nicole Ventura 11, Silvia Corbetta 2, Simona Lavizzari 2, Silvia Mauri 2, Stefania Gatti 6, Claudio Tognacca 4, Roberto Tognacca 2, Marco Ronchi 2, Andrea Lonati 11, Stefano Aresi 18, Matteo Contino 3, Pietro Milani 9.
FUSKU: Simona Frigerio 4, Sara Moro 1, Maria Galbiati 3, Tiziana Cattaneo 2, Elena Marchesi, Francesco Colombo 12, Umberto Pozzi 9, Stefano Ornaghi 6, Umberto Galli 10, Alessandro Lanzani 26.

Vittoria d'esperienza per i Fuskugnaska, che infilzano in volata i Grimy, rimasti davanti per tutta la partita anche se di misura: un risultato che potrebbe pesare parecchio per la qualificazione.
Buona partenza dei Frimy con Nicole Ventura; sul finire del primo quarto il pareggio dei Fusku con Lanzani che fa subito vedere di essere in serata. Poco prima dell'intervallo i Grimy si rilanciano a +8 con Stefania Gatti e Milani. Accorcia le distanze allo scadere Galli con un'entrata più aggiuntivo; tegola per i Grimy il precocissimo quarto fallo di Milani.
A inizio ripresa Claudio Tognacca (canestro acrobatico più fallo) e Lonati propiziano il massimo vantaggio dei Grimy sul +9 (44-35) ma nuovamente i Fusku reagiscono con la coppia Pozzi-Colombo a totalizzare 16 punti in questa frazione (la maggior parte con triple). Si arriva all'aggancio anche se i Grimy chiudono ancora con un vantaggio minimo il terzo quarto.
L'ultimo tentativo di fuga per i Grimy a inizio ultimo periodo, con un +7 a 5' dalla fine. Ma i Fusku, caparbiamente, rispondono anche stavolta, sfruttando anche un passaggio a vuoto dei Grimy (rimasti senza lunghi dopo l'uscita per falli di Milani e Contino) e a poco più di 2' dalla fine è tutto da rifare sul 64-64.
Vibrante l'alternanza di canestri nella volata: sono soprattutto Aresi e Lanzani a rispondersi l'un l'altro per il 70-70 a -1'. Poi una palla persa per parte, dopodiché al termine di un'azione convulsa i Grimy guadagnano due liberi con Nicole Ventura che subisce fallo a rimbalzo d'attacco. Brava la giocatrice di Vertemate a fare 2/2 per il 72-70 a -20". Ma Lanzani pareggia in entrata a -10", Lonati subisce fallo e fa 0/2 in lunetta, lasciando la palla della vittoria ai Fusku: e un inopinato fallo a metà campo a 2" dalla fine regala a Lanzani due tiri liberi. Il veterano di Varedo non si lascia sfuggire l'occasione: segna il primo per il +1, sbaglia apposta il secondo per non concedere timeout e rimessa ai Grimy, che non hanno più tempo per la replica.
Vittoria che rilancia i Fusku e fa piacere anche ai Trolli, battuti dai Grimy ma che devono ancora affrontare i Fusku nella serata conclusiva delle qualificazioni: il terzo posto nel girone C potrebbe dunque decidersi solo all'ultimo. Da segnalare che Umberto Galli è il quarto giocatore a superare i 600 punti al torneo dal 2003 a oggi.


GIRONE B

BELLI FRESCHI - PIZZA & PIAZZ 68-75 (14-15, 41-34, 58-55)
BELLI: Claudia Bussola 6, Valentina Gariboldi 5, Andrea Paieri 4, Elisa Zanon 4, Roberto Anzivino 9, Alessia Busnelli 2, Giorgio Borghi 17, Fabrizio Vismara 4, Luca Bergna 13, Cesare Pifferi 4.
PIZZA: Eleonora Menapace 3, Vera Ponchiroli 12, Alessandra Calastri 4, Lorenzo Leonardi 23, Davide Colombo 14, Giorgio Garavaglia 7, Francesco Tieghi 12.

I Pizza & Piazz vincono in rimonta il big match coi Belli Freschi e fanno un passo avanti verso il primato nel girone B. Era la rivincita della finale dell'anno scorso anche se, dopo la fusione con gli Amici del Piazz, dei Pizza Express sono rimaste solo le 3 ragazze Menapace, Ponchiroli e Calastri. Organico rimaneggiato per i P & P (5 assenze), quasi al completo i Belli. Prima della partita avviene un insolito "cambio d'arbitro" perché Federico Ioppolo, terminata la prima gara, deve dare forfait per un malessere e viene sostituito dal giovane "fischietto" locale Federico Rebosio (che ringraziamo per la disponibilità, oltretutto per una partita complicata, anche se essendo figlio del noto organizzatore-capo difficilmente poteva rifiutare...).
Partono meglio i P & P (5-12 dopo 4') con una buona difesa e marcature distribuite; detta i ritmi Tieghi, Garavaglia contiene un cliente difficile come Bergna. Poi però calano al tiro e i Belli tornano rapidamente a contatto con due triple dei neo-entrati Anzivino e Valentina Gariboldi: minimo svantaggio per i campioni in carica a fine primo quarto.
Nel secondo continua il momento favorevole ai Belli. Anzivino con una tripla da poco oltre metà campo firma il primo vantaggio. C'è soprattutto uno scatenato Borghi che sfrutta il "mismatch" con Colombo battendolo in velocità, ma colpisce anche da fuori (7 punti di fila). Le ragazze dei Belli fanno la loro parte e la difesa recupera palloni preziosi, mentre i "superlunghi" Colombo e Alessandra Calastri non trovano il bersaglio da sotto. Leonardi e il successivo sbloccarsi di Colombo impediscono ai Belli di scappare, ma è comunque consistente il +7 all'intervallo.
Dopo la pausa ripartono bene i P & P che ritrovano efficacia in difesa, mentre Vera Ponchiroli e Tieghi segnano canestri importanti per il -1. Sale il tasso di fisicità (anche tra le ragazze, che si limitano a vicenda) e così pure il nervosismo: tecnico a Leonardi per proteste dopo uno sfondamento. In un colpo solo i P & P si ritrovano senza il loro top scorer di serata (in panca con 4 falli) e ricacciati a -8 dopo i liberi di Gariboldi e Zanon e i successivi canestri di Paieri e Bergna. Ma da un "assetto forzato" con 3 pivot (Colombo, Garavaglia e Calastri) i P & P ricavano solidità difensiva perché l'area diventa impenetrabile; e di là Garavaglia e Calastri firmano il -3 di fine terzo quarto.
Nell'ultimo periodo continua la buona difesa dei P & P (i Belli segneranno solo 10 punti in questa frazione). Sale di tono Colombo, che con uno schiaccione siglia il -1 caricando compagni e pubblico. Poi tocca al rientrato Leonardi, che mette 8 punti di fila per il sorpasso. Bergna replica 3 volte da sotto ma è l'unico dei Belli a segnare. I P & P allungano a +6 ma poi perdono Garavaglia e Leonardi per falli e devono schierare, nell'ultimo 1'30", un quintetto con 3 donne, di cui Calastri che era uscita verso fine terzo quarto dopo un colpo alla spalla. I Belli però accorciano al massimo a -4; un "coast to coast" di Colombo e un tecnico a Bergna chiudono la partita.

Arbitri della serata: Ioppolo F. (prima partita) - Rebosio F. (seconda partita).

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