martedì 14 luglio 2009

Tabellini e commenti - secondo weekend

** SABATO 11 LUGLIO **

GIRONE C

I TROLLI - PASSITO 71-87 (16-16, 31-35, 49-61)
TROLLI: Simona Scarciello 6, Elena Benetton 2, Marco Perego 26, Roberta Merli 4, Manuela Colnaghi 2, Chiara Ruggieri 5, Fabrizio Majerna 5, Domiziano Ferrarese 8, Francesco Cappellotto 13.
PASS: Nadia Longoni 15, Sabrina Conti 6, Silvia Balzarotti 8, Veronica Romanò 6, Sabrina Ferrari, Fabio Mariani 12, Giosuè Didoni 11, Stefano Pacchetti 4, Roberto Montagna 17, Gianluca Curti 8.

Dopo la pausa di venerdì 10 si riparte con un saturday night decisamente movimentato. Quando perdono i Trolli fa sempre notizia, considerando che nelle eliminatorie erano imbattuti da 4 anni esatti [:o]. Figurarsi un -16. Per spiegare i perché e i percome lasciamo la parola a Sisa Scarciello:

"Partita importante: Passito dovevano vincere per passare sicuri, i Trolli per giocarsi poi il primato coi Pizza Express. Non so i Passito [be', mancava Boffi che era stato il migliore nelle prime partite, ndManuel], ma i Trolli si presentano alla sfida a ranghi ridotti: 5 donnine (out la binzaghese Chiara De Ponti), ma soli 4 uomini con le assenze pesanti di Vitali, Chioda e Gerli.
La partita inizia in sostanziale equilibrio, anzi con qualche punticino in più subito per i Passito (massimo vantaggio +5 credo), ma il primo quarto si chiude con una triplona di Majerna allo scadere sul 16-16. Il secondo quarto, quello con la predominanza delle donne, fa sentire un po' la supremazia di categoria delle donne del Passito [ben 35 punti alla fine per le girls in maglia verde, ndManuel], anche se non in modo esagerato: è una partita abbastanza tranquilla (quasi noiosa direi Wink) con poco da segnalare da entrambe le parti. Il secondo quarto si chiude con +4 per i Passito, dopo un mini break che li ha fatti recuperare da un -5 o -6 a 3-4 minuti da fine primo tempo.
Ma i Trolli sono pronti a non mollare: rientra lo starting five con Perego-Ferrarese-Majerna + Scarciello e Colnaghi ma il terzo quarto segnerà la partita. E a farla da padrone, è triste dirlo, ma è l'arbitraggio, o quanto meno l'atteggiamento delle squadre. Fin dal primo quarto il clima è stato nervoso (per tutte e due le compagini) ed è degenerato nel terzo quarto: i Trolli si arrabbiano un po' troppo (addirittura si riesce a far arrabbiare il prof. Perego..e qui è dire davvero tutto!) e giocano nervosi, frettolosi e poco concreti, mentre i Passito sono bravissimi (in particolare alcuni boys tra cui i "soliti" Montagna e Didoni, ma anche un paio d'altri non sono da meno!) a capitalizzare praticamente ogni azione. Da 3, da 2, in contropiede, da fuori..nel secondo tempo i Passito hanno percentuali altissime mentre i Trolli non riescono proprio a sbloccarsi (specie nella "diatriba" con l'arbitro dalla quale nasce un tecnico a Chiara Ruggeri). In quest'atmosfera i Passito arrivano al +20 con un Montagna ispirato che segna un po' tutti i palloni che tocca.
Il quarto quarto è pura gestione, coi Trolli che si riportano sotto [con Perego scatenato, 14 nell'ultimo quarto, ndManuel] ma arrivano al massimo al -15 e non riescono mai a ingranare la marcia giusta per ribaltare la partita. Vincono meritatamente (per come è stata la partita) i Passito con uno scarto di 16 punti. Per i Trolli resta l'amarezza di chiedersi come sarebbe andata con Vitali e Chioda (eh beh..Wink) e un po' di tristezza per le vicissitudini con l'arbitro Nota di merito però a entrambe le squadre che sono state sempre corrette e amichevoli con gli avversari: in partite così tirate e dai toni così accesi è facile prendersela tra giocatori e litigare (spesso menarsi). Invece il clima si è mantenuto disteso e tranquillo tra più o meno tutti i giocatori per praticamente tutta la partita! That's Binzago!"


GIRONE A

GLI AMICI DEL PIAZZ - MA CHE TAZZA VUOI?! 83-82 (19-16, 36-45, 53-70)
PIAZZ: Masha Maiorano 9, Marcella Filippi 12, Patrizio Riva 13, Valentina Gatti 15, Riccardo Berenato 14, Davide Colombo 7, Ermal Kapedani 13.
TAZZA: Laura Farinello 14, Federica Acerbis 11, Francesca Dell'Oro 6, Mara Brambilla, Marco Malaffo 8, Matteo Turconi 22, Daniele Mereu 2, Marco Malusardi 11, Ettore Barbieri 4, Carlo Meroni 4.

Rocambolesca vittoria per gli Amici del Piazz, che evitano di doversi giocare la qualificazione nell'insidioso big match dell'indomani col Cacchuccho dello Zio. La Tazza gioca una grande partita ma si fa bruciare in volata con un ultimo quarto da 30-12 per i Piazz, e perde così l'occasionissima di rimettere tutto in discussione per il passaggio del turno. Piazz rimaneggiati (e non è una novità), con sole 3 donne e l'assenza del bomber Michele Filippi compensata solo in parte dal debutto del lunghissimo Kapedani. In assenza di portatori di palla, i Piazz faticano a costruire gioco, anche se all'inizio sembrano comunque controllare la situazione. La svolta dal 2° quarto, quando le ragazze della Tazza reggono sorprendentemente la sfida contro avversarie molto più blasonate (35-31 alla fine il conto dei punti in favore delle donne dei Piazz), anzi vincendo il duello in questo frangente che vede la Tazza allungare sul +9 all'intervallo. I Piazz faticano a scuotersi, mentre gli avversari sono in serata di grazia al tiro e infilano un poker dall'arco con Malusardi e Turconi per un clamoroso +17 a fine 3° quarto. Sembra una serata nerissima per i Piazz, ma la Tazza mischia forse un po' troppo le carte col quintetto di avvio ultimo quarto, mentre la squadra in maglia blu inizia a difendere forte e produce un parzialone di 17-1 con Berenato e Valentina Gatti. Partita riaperta in pochi minuti ed è testa a testa fino alla fine. Con un libero di Kapedani i Piazz si portano a +1, ma a -10" Malusardi subisce fallo, segna il primo libero, sbaglia il secondo ma scippa il rimbalzo in attacco guadagnandosi un altro viaggio in lunetta. Di nuovo dentro il primo e fuori il secondo (+1 Tazza), rimbalzo di Riva che si beve il campo e da 6 metri, lato sinistro, fa partire una sospensione che s'infila sulla sirena regalando una vittoria importantissima ai Piazz.

Arbitro della serata: Corsico.


** DOMENICA 12 LUGLIO **

GIRONE B

MONTENEGRO TEAM - 9 METRI DI DIMENSIONE ARTISTICA 93-65 (18-16, 49-35, 69-43)
MONTE: Chiara Reati 2, Margot Lanfredi 8, Fabiana Ferretti, Chiara Bonfanti 14, Dunja Vujovic 9, Gabriele Indraccolo 12, Andrea Bonanomi 4, Federico Guffanti 13, Luca Aggujaro 8, Andrea Buga 11, Ermanno Guerra 11.
9 METRI: Ilaria Guidi 2, Sara Aramini 6, Elena Quattrone, Cecilia Gargini 4, Antonella Contestabile 6, Pietro Pagan 3, Marco Bassi 6, Marco Penzo 4, Alessandro Zinni 7, Matteo Mariani 6, Daniele Ronzoni 16, Hakim Mazili 5.

Netta vittoria per il Montenegro Team, che chiude i suoi impegni nel girone e aspetta l'esito delle ultime 2 serate per sapere se potrà passare il turno come una delle due migliori terze. I 9 Metri ritrovano dopo 2 anni Antonella Contestabile, ma solo nel 1° quarto riescono a tenere il ritmo dei Montenegro, che colpiscono a raffica ora con uno, ora con l'altro elemento del loro sempre profondo organico (pur senza Flego e Michetti nell'occasione).


GIRONE B

I RAGAZZI DEL BOH BASTA - CHICAGO BULLONS 96-88 (25-20, 49-43, 73-62)
BOH: Laura Galli 14, Marta Ceppi 13, Cristina Bonalumi 4, Ibrahim Cissé 20, Thomas Munafò 22, Marco Vertemati ne, Mattia Casati 5, Mauro Corrada, Nicola Crisci 16, Fausto Viganò 2.
BULLONS: Sara Molteni 10, Valentina Gariboldi, Silvia Corbetta 2, Elisa Zanon 7, Andrea Paieri 5, Alberto Angiolini 14, Luca Bergna 20, Luigi Beretta 15, Valerio Antonini 15.

Ottima prova dei Boh Basta, che si assicurano il primato nel girone B imponendo il primo stop ai Bullons. Decisive le prove dei rientranti Cissé e Munafò ma anche di Laura Galli e Marta Ceppi, che stanno disputando un eccellente torneo. Gioco a ritmi alti e piacevole alternanza di canestri nei primi due quarti, chiusi dai Boh Basta in leggero vantaggio. La svolta in avvio di 3° quarto, quando il trio Cissé-Munafò-Crisci non sbaglia un colpo e fa volare i Boh fino a +16. La reazione dei Bullons arriva all'inizio dell'ultimo quarto, con una miglior difesa e approfittando di qualche minuto di riposo per Crisci e Munafò; suona la carica Bergna con uno schiaccione in contropiede, ma i Bullons non vanno oltre il -5 a 3' dalla fine. Munafò con 5 punti consecutivi riporta a +11 i Boh Basta, e ancora lui mette la tripla della staffa dopo che Cissé ci aveva messo del suo con una morbida sospensione tabellata. Sulla sirena clamorosa invenzione di Antonini che segna all'indietro da metà campo. Al termine della partita, spazio alle eliminatorie del tiro da 3: in evidenza Bergna con 13 punti e Mauro Perego del Cacchuccho con 11.


GIRONE A

GLI AMICI DEL PIAZZ - IL CACCHUCCHO DELLO ZIO 75-81 (22-16, 35-29, 53-60)
PIAZZ: Masha Maiorano 30, Marcella Filippi 12, Sara Canova 1, Patrizio Riva 2, Valentina Gatti 6, Riccardo Berenato 9, Davide Colombo 15.
CACCHU: Erik Bertolini 12, Mauro Perego, Nicola Vitale 4, Giada Carta 11, Selene Marulli 5, Carlo Grosso, Andrea Solaini 29, Lalla Guidi 2, Susanna Frantini 3, Alessandro Padova 15.

Riscatto del Cacchuccho, che dimentica l'inopinato stop coi Black Sheep battendo in rimonta gli Amici del Piazz e blindando la qualificazione, da vedere domani se col primo o col secondo posto. Partita interessante ma meno stellare di quello che poteva essere, per via delle tante assenze su entrambi i fronti. In particolare, i Piazz non hanno cambi per gli uomini e ciò si rivelerà fatale. In avvio però sono loro a scattare meglio, prendendo un +7 nel 1° quarto (nonostante uno spettacolare alley-oop di Solaini per la schiacciata al volo di Padova) con una tripletta Berenato-Filippi-Berenato dall'arco, e poi un +12 a metà del secondo, grazie anche a un Colombo in spolvero, mentre il Cacchuccho trova buone accelerazioni da Giada Carta ma è impreciso da fuori. Riesce però a limitare i danni a ridosso dell'intervallo quando calano le percentuali dei Piazz. A inizio ripresa è riaggancio, poi sorpasso con Solaini che firma canestri d'autore in sospensione e in entrata, con l'aiuto di Bertolini e Padova (da notare un assist dietro la schiena del primo per la schiacciata del secondo). A 5" dalla fine del 3° quarto l'episodio-chiave: Riva (in serata-no dopo essere stato match winner il giorno prima) si becca un tecnico, scaglia il pallone e viene espulso. Il Cacchuccho ne approfitta per allungare a +7, ma soprattutto i Piazz rimangono con 2 soli uomini. A rigor di regolamento dovrebbero restare 4 contro 5 (a meno che la squadra avversaria accetti per "fair play" di giocare con 3 donne per parte), ma dopo una trattativa abbastanza laboriosa si prosegue nell'ultimo quarto con 3 donne per i Piazz e 3 uomini per il Cacchuccho. Si assiste così a insoliti duelli tipo Nick Vitale contro Marcella Filippi, oppure "L" Solaini contro Masha Maiorano. Il Cacchuccho ne approfitta per allungare a +11 con 5' da giocare. Non si arrende Maiorano, autrice di un ultimo quarto strepitoso (17 punti con bombe in faccia, penetrazioni e varia amenità), ma i Piazz non riescono ad andare oltre il -4, venendo respinti da una tripla di Selene Marulli, una di Giada Carta e infine da un "giro e tiro" di Lalla Guidi contro la sua compagna a Milano Valentina Gatti. Ora entrambe attendono l'esito di Black Sheep-Fuskugnaskamukula per sapere chi avrà il primato nel girone.

Arbitro della serata: Severi.

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